Seduta consiliare del 25 novembre omissis. Grazie, Presidente. Ho ascoltato con attenzione l'intervento

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1 INTERVENTO AI SENSI DELL ART. 21 SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 NOVEMBRE 2013 omissis Il Presidente Rizzo dà la parola al consigliere Lepore. Il consigliere Lepore così interviene: Grazie, Presidente. Ho ascoltato con attenzione l'intervento del collega Cormio e devo dire che nella maggior parte dei riferimenti mi sono riconosciuto, eccetto in una cosa, quella riferita al ruolo e al diritto dell'opposizione di fare l'opposizione. Io rivendico, lontano dalle parole del Sindaco, non il dovere della maggioranza di portare a casa il bilancio e il diritto dell'opposizione di fare l'opposizione, ma rivendico il diritto e il dovere di fare l'opposizione come ritengo che voi dovreste rivendicare il diritto e il dovere di fare la maggioranza, perché non ci sono solo diritti. Prendo atto del risultato elettorale, vorrei però che il Consiglio comunale avesse il ruolo di Consiglio comunale e, mi creda, visto che ho fatto 226 emendamenti e insieme ai colleghi circa un migliaio di sub-emendamenti, mi creda, una trentina di emendamenti che volevano fare qualcosa di buono per la città e che potevate condividere benissimo c'erano, non è che nel 2013 il mio atteggiamento è diverso rispetto al Cosa è cambiato? 1

2 L'atteggiamento di chiusura di questo Consiglio, di questa maggioranza e di questa Giunta. Senza voler rivendicare nulla delle ottanta ore - che potevano essere anche otto minuti, vista la resa, ma potevano essere anche ottocento giorni perché tanto questa maggioranza non ha, mi scusi il termine, capito nulla - io devo registrare nel disinteresse di questo momento, ma richiamo l'attenzione perché è un ragionamento semplice, breve, ma importante, che tutto ciò non è servito a nulla per un motivo molto semplice. Ho ricevuto la convocazione per mercoledì e giovedì per l'assestamento di bilancio. Vi doveva essere una Commissione, una Conferenza dei Presidenti congiunta alla riunione di Presidenza programmata oggi alle 14.00, durante la quale doveva intervenire l'assessore Balzani, ma è stata annullata per impegni dell'assessore. Ci mancherebbe altro, sicuramente, lo dico con nessuna polemica, sono impegni importanti, però ci dovremmo sentire tutti quanti presi in giro perché dopodomani saremo a vedere l'assestamento di bilancio che ha licenziato la Giunta, credo oggi, del quale nessuno sa nulla! L'unico documento che ho trovato adesso con i potenti mezzi informatici, allegato alla convocazione della Commissione sull'assestamento di bilancio è che cosa? La bozza del verbale del 2

3 18 settembre Allora credo che le ottanta ore non abbiano insegnato nulla; ci troveremo qua, tra neanche due giorni, a riprendere una discussione che è stata già chiusa da altre parti, in altre sedi. Allora, qual è il ruolo che date al Consiglio comunale? Qual è il diritto/dovere della maggioranza di fare la maggioranza e il diritto/dovere dell'opposizione di fare l'opposizione? A questo dovreste rispondere. Lei ha ragione, Cormio, ma noi ci siamo trovati di fronte ad un muro che non abbiamo costruito e, mi creda, la maggioranza ha sbagliato solo una cosa: decidere di essere autonoma, autosufficiente e di appostarsi 6,6 milioni, che vorrei sapere dove sono finiti, dove finiranno, cosa saranno nell'assestamento di bilancio, perché pur non avendo letto la delibera, la sfido e, se vuole, le dico i numeri degli emendamenti (glieli posso già anticipare, lo faccio in busta chiusa) che avete bocciato e che ritroveremo nell'assestamento, immagino, perché poi il buonsenso porta a fare certi ragionamenti, ma questi ragionamenti non vengono fatti nell'interesse di Milano ma vengono fatti in maniera autoreferenziale da parte della Giunta, che non avendo una strategia, non dico di fine mandato, ma una strategia del domani, inventa, va avanti in maniera raffazzonata. 3

4 Ecco, questo è un modo inaccettabile di fare politica. E allora non abbiamo esercitato il diritto/dovere di fare l'opposizione, abbiamo adoperato l'unico strumento di legittima difesa che avevamo per cercare di far sentire a chi non è in grado di ascoltare che esiste una città che ha dei bisogni e delle esigenze che non soltanto noi rappresentiamo, ma che sono diverse e lontane rispetto a quelle che la Giunta va a profilare. È questo che voglio dire, perché poi il bilancio se lo chiudiamo anche a febbraio, che cambia? Tanto non lo vediamo. Noi siamo qua e voi siete là ad alzare la manina per ratificare un atto dovuto che atto dovuto non è. Vorrei che sull'assestamento - fortunatamente è arrivato il Presidente della Commissione Bilancio - tra due giorni il Consiglio comunale abbia un senso di responsabilità, ma il senso di responsabilità non può essere: facciamo passare le opere pubbliche, abbiate pazienza! Io mi sono candidato a fare il Consigliere comunale non per avere senso di responsabilità di fronte alle responsabilità di una maggioranza, ma per cercare di portare il Consiglio comunale e la Giunta a fare cose che reputo importanti, priorità per i cittadini che rappresentiamo, punto. Questo vale anche per voi, vale per tutti. Prendo atto che, alla 4

5 prova dei fatti, la lezione è servita a poco perché come opposizione non ho visto nulla. Non so voi della maggioranza quanto sappiate dell'assestamento, ma tra due giorni riprendiamo il film e noi saremo ancora qua. Grazie. omissis 5