DATI PROVVISORI DI ESERCIZIO DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE

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1 DATI PROVVISORI DI ESERCIZIO DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE 26

2 Indice PAG. 1. Introduzione Bilancio dell energia elettrica in Italia Fabbisogno in energia sulla rete italiana Fabbisogno in potenza sulla rete italiana Valori massimi settimanali in potenza ed energia Impianti idroelettrici: producibilità ed invasi Energia non fornita Transiti massimi Saldo movimenti fisici di energia Scambi fisici di energia tra l Italia e i Paesi confinanti Curve cronologiche saldo scambio con l estero Elementi di rete entrati in servizio Rete italiana a 38 kv Legenda Le informazioni contenute sono di proprietà di, cui spettano i diritti di utilizzazione delle stesse. La pubblicazione anche parziale delle informazioni richiede il previo consenso di e comunque la citazione della fonte da cui le stesse sono state desunte. 2

3 Introduzione - Rete Elettrica Nazionale S.p.A. è la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispacciamento dell energia elettrica sulla rete ad altissima e alta tensione su tutto il territorio nazionale. L assetto attuale è il risultato dell acquisizione nel mese di novembre 25 del ramo di azienda del GRTN come definito dal DPCM 11 maggio 24. La gestione del sistema elettrico è una delle attività che ne caratterizzano il ruolo. Per garantire la continuità e la qualità del servizio in condizioni di massima sicurezza, deve acquisire, istante per istante, tutte le informazioni sullo stato del sistema elettrico. L insieme di queste informazioni consente poi di elaborare gli indicatori che hanno caratterizzato la gestione del sistema elettrico nell anno appena trascorso. La pubblicazione Dati provvisori di esercizio del sistema elettrico nazionale per l anno 26 ne rappresenta la sintesi. Tra gli eventi più significativi riportati nella pubblicazione, da segnalare nel 26 la crescita complessiva dei consumi di energia elettrica, pari al 2,2% rispetto al 25. Nel 26 la richiesta di energia elettrica ha raggiunto i 337,8 miliardi di kilowattora. Tale richiesta è stata soddisfatta per l 86,8% con la produzione nazionale destinata al consumo, cresciuta del 4,2% rispetto al 25, e per la restante parte (13,2%) dal saldo fra import ed export con l estero in diminuzione del 9% sul 25. Tra i numerosi nuovi elementi di rete entrati in servizio nel corso del 26, si evidenzia a gennaio il nuovo collegamento sottomarino a 15 kv in corrente alternata tra la Sardegna e la Corsica (SAR.CO.) ed a settembre il nuovo elettrodotto a 38 kv Turbigo-Ospiate. L andamento della domanda nel 26 è stato caratterizzato altresì dalla nuova punta storica sulla rete elettrica nazionale pari a megawatt, registrata il 27 giugno alle ore 11, superiore del 1,1% rispetto all anno precedente. Nelle pagine che seguono vengono forniti ulteriori dettagli su questi ed altri aspetti della gestione del sistema elettrico italiano. 3

4 Bilancio dell energia elettrica in Italia TWh (tra parentesi dati 25) Produzione termoelettrica 263,3 (253,1) 77,9% (76,6%) Produzione idroelettrica 43, (42,9) Produzione eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica 8,7 (7,7) 12,8% (13,%) Esportazione,5% (,3%) 13,3 (13,1) Energia destinata ai servizi della produzione 8,6 (9,3) Energia destinata ai pompaggi 1,6 (1,1) 46,3 (5,2) 2,6% (2,3%) 13,7% (15,2%) Importazione Totaleproduzionelorda 315, (33,7) 3,9% (4,%) 2,6% (2,8%) 1% Fabbisogno (consumi + perdite) 337,8 (33,4) Variazione 26/25 + 2,2% 4

5 Ripartizione per aree territoriali e totale (GWh) TORINO MILANO VENEZIA FIRENZE ROMA NAPOLI PALERMO CAGLIARI Totale Var.% Produzione idroelettrica Produzione termoelettrica Produzione eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica Totale produzione lorda * Energia destinata ai servizi della produzione Totale produzione netta Energia destinata ai pompaggi Produzione netta destinata al consumo Importazione Esportazione Saldo estero Saldo aree territoriali Fabbisogno Anno 25 Variazione % , , , , , , , , , , , , ,4 4,4 1,9 -,2 1,5 3,6 1,4 3, *di cui Produzione CIP ,3 N.B. Saldo estero escluso Repubblica di S. Marino e Città del Vaticano. Durante l anno la richiesta di energia elettrica ha raggiunto i 337,8 miliardi di kilowattora, con un incremento del 2,2% rispetto al 25, presentando una dinamica mensile di fabbisogno alquanto variabile. La produzione netta nazionale destinata al consumo ha fatto registrare un aumento pari al 4,2%, mentre il saldo degli scambi fisici di energia elettrica con l estero ha presentato una diminuzione rispetto all anno precedente del 9,%. In particolare, rispetto al 25, si è registrato un aumento della produzione termoelettrica (+4,%) e di quella da fonti rinnovabili: geotermico, eolico e fotovoltaico (+14,%), mentre è risultato assai modesto l incremento della produzione idroelettrica (+,2%). Le importazioni di energia elettrica dall estero, hanno registrato una diminuzione del 7,8%, mentre in netto aumento sono risultate le esportazioni, che hanno raggiunto il 44,7%. Durante il periodo estivo, condizioni meteorologiche caratterizzate da temperature particolarmente elevate, hanno comportato crescite record della domanda di energia elettrica contribuendo al raggiungimento della punta storica di fabbisogno nazionale sia in potenza che in energia. Tali picchi record non sono stati superati durante il periodo invernale, anche in relazione all andamento climatico assai mite per il periodo stesso. 5

6 Fabbisogno in energia sulla rete italiana TWh Evoluzione e copertura del fabbisogno Saldo estero Produzione netta destinata al consumo Variazioni percentuali mensili e cicliche % 6, 5, 4, 3, 2, 1,, -1, G F M A M G L A S O N G F M A M G L A S O N G F M A M G L A S O N -2, -3, -4, -5, 24/23 25/24 26/25 Mensile Ciclica 6

7 Variazioni percentuali per aree territoriali % 5, 4, 3, 2, 1,, -1, TORINO MILANO VENEZIA FIRENZE ROMA NAPOLI PALERMO CAGLIARI 25/24 26/25 Composizione (%) dell offerta di energia elettrica* Idroelettrica 12,6 % Eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica 2,6 % Estero 13,2 % Termoelettrica 71,6 % * calcolata al netto dei servizi ausiliari delle produzioni e dei consumi per pompaggi 7

8 Fabbisogno in potenza sulla rete italiana Curva di carico del giorno di punta massima e punta minima GW GW GW 6 53, , , , , , ore ore ore Max 24 Min 24 Max 25 Min 25 Max 26 Min 26 Valori giornalieri 26 MAX MIN GW data - ora GW data - ora POTENZA Termica erogata lorda 43,6 24 gennaio ore 18 16,4 17 aprile ore 3 Idroelettrica erogata lorda 12,8 25 luglio ore 17 1,3 31 dicembre ore 4 Fabbisogno 55,6 27 giugno ore 11 2,9 17 aprile ore 4 GWh data GWh data ENERGIA Termica prodotta lorda 974,9 25 gennaio 415,7 16 aprile Idroelettrica prodotta lorda 185,2 26 luglio 54,2 3 dicembre Fabbisogno 1.125,4 28 giugno 593,2 15 agosto N.B.: Dati al netto dell assorbimento per servizi ausiliari e pompaggio. Nell anno 26, la potenza richiesta dal sistema elettrico nazionale, ha registrato il nuovo massimo storico nel mese di giugno, con un valore di MW alle ore 11 di martedì 27, segnando un incremento dell 1,1% rispetto all anno precedente (55.15 MW martedì 2 dicembre 25 ore 18). Nel periodo estivo infatti, a causa del caldo torrido che ha caratterizzato alcune giornate del mese di giugno, sulla rete elettrica nazionale si sono susseguiti, nelle varie aree del Paese, numerosi record nei valori della potenza richiesta. 8

9 GW 6 Fabbisogno massimo mensile 5 55,5 53,3 53,9 53,1 52,2 51,5 48,4 48,7 47,9 48,6 55,6 55,6 54,2 54, 5,3 48,1 51,7 49,9 49, 49,3 54,2 53,2 55, 54, gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic GW 6 Curva monotona del fabbisogno orario 5 (*) % GW 58 (*) % N.B.: Dati al netto dell assorbimento per servizi ausiliari e pompaggio. 9

10 Valori massimi settimanali in potenza ed energia GW 6 Valori massimi settimanali in potenza gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic GWh Valori massimi settimanali in energia gen fe b m a r apr m a g giu lug ago set ott nov dic La curva del fabbisogno settimanale presenta l andamento puntuale dei valori massimi rispettivamente in potenza ed energia sulla rete elettrica italiana in ciascuna delle 52 settimane del 26. Si distinguono chiaramente i periodi di minore richiesta in corrispondenza delle festività pasquali, del mese di agosto e delle festività di fine anno. 1

11 Impianti idroelettrici Indice di producibilità idroelettrica 2, 1,8 Indice annuale,8 (,79 nel 25) 1,6 1,4 1,2 1,,8,6,4,2, G F M A M G L A S O N D Andamento dei massimi storici mensili dal 195 al 25 Andamento dei minimi storici mensili dal 195 al Coefficiente d invaso dei serbatoi idroelettrici alla fine di ciascun mese % G F M A M G Andamento dei massimi storici mensili dal 197 al 25 Andamento dei minimi storici mensili dal 197 al L indice di producibilità idroelettrica mensile mostra un andamento alquanto variabile; valori al di sotto della media pluriennale si sono registrati in vari mesi del 26, a conferma di un anno caratterizzato da scarse precipitazioni. In particolare nel mese di giugno tale indice ha fatto registrare il minimo storico sulla media pluriennale. L indice di producibilità annuale (rapporto tra la producibilità dell anno corrente ed il valore pluriennale medio di riferimento) è risultato pressoché uguale al corrispondente valore dell anno precedente. L A S O N D 11

12 Energia non fornita (MWh) riferita alla rete a kv Area Territoriale ANNO 26 ANNO 25 Torino 156,67 8,68 Milano 16,95 47,7 Venezia 192,2 216,7 Firenze 14,92 125,27 Roma 372,7 838,45 Napoli 252,35 397,18 Palermo 848,7 279,23 Cagliari 199,77 117,98 Totale 2.323, ,93 Transiti massimi di potenza tra aree geografiche (MW) FRANCIA SVIZZERA AUSTRIA SLOVENIA GRECIA NORD FIRENZE ROMA PALERMO FIRENZE FIRENZE ROMA NAPOLI NAPOLI CAGLIARI Ore 19: Ore 15: Ore 9: Ore 18: Ore 12: Ore 12: Ore 18: Ore 7: Ore 24: Ore 7: FRANCIA SVIZZERA AUSTRIA SLOVENIA GRECIA NORD FIRENZE FIRENZE ROMA ROMA NAPOLI PALERMO NAPOLI FIRENZE CAGLIARI

13 Saldo movimenti fisici di energia (GWh) Francia Svizzera Torino Milano Venezia Austria Slovenia Firenze Francia (Corsica) Roma 3.18 Napoli Gr ec ia Cagliari Palermo SCAMBI FABBISOGNO Il saldo movimenti fisici di energia evidenzia essenzialmente i flussi di energia scambiati tra le varie aree individuate sul sistema elettrico italiano. In particolare occorre notare gli elevati transiti di energia dalla Lombardia verso il Triveneto che convergono poi, parzialmente, verso il Centro del Paese. L esportazione di energia dalla Sicilia verso il Continente, attraverso il collegamento a 38 kv, assicura la gestione in sicurezza del sistema elettrico siciliano e calabrese. 13

14 Scambi fisici di energia tra l Italia e i Paesi confinanti (GWh) Energia elettrica importata in Italia da Energia elettrica esportata dall'italia in 25 Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Saldo gennaio 1.441, ,6 143,1 787, 119, , 9,2,,,, 9, ,8 febbraio 1.153, 2.43,9 123,9 724,5 71,6 4.53,9 97,2,,,, 97,2 4.46,7 marzo 1.293, ,9 122,4 788,4 284, ,7 57,7,4,,, 58, ,6 aprile 1.256, ,5 119,9 84,9 157, ,7 48,7 1,,,, 49, , maggio 1.279, ,5 134,5 579,9 2,3 4.35,3 5,1 6,3,, 1,7 58, ,2 giugno 1.23,9 2.24,1 126,7 629,9, , 52,4 7,,,4 21,4 81,2 3.93,8 luglio 1.25, ,6 17,1 731,2, ,6 43,3 6,1,, 74,9 124,3 4.14,3 agosto 877, ,2 117,1 372,2, ,7 58,6 7,2,, 7,1 135, ,8 settembre 1.246, ,3 12,9 545,2 27, ,1 36, 7,6,, 38,3 81, ,2 ottobre 1.528,6 2.39,4 127,1 831,9 2,5 4.88,5 21,9 6,2,, 27,2 55, ,2 novembre 1.281, ,6 117,9 615,4 27,9 4.5,9 5,5 15,4,, 13, 78, , dicembre 83, 1.474,7 118, 543,9 1, 2.94,6 99,5 74,2,,1 24,9 198, ,9 ANNO , , ,6 7.99,4 712, , 76,1 131,4,,5 271,5 1.19, ,5 Energia elettrica importata in Italia da Energia elettrica esportata dall'italia in 26 Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Saldo gennaio 72,6 1.42, 71, 416,3 168,8 2.4,7 123,6 15,1, 1,8 3,8 279, ,4 febbraio 696,4 1.68,8 87,4 475,9 49, ,4 13,4 129,4,,4, 233, ,2 marzo 1.5, ,1 11,4 565, 221, ,4 1,4 98,5, 1,4, 2, ,1 aprile 1.617, ,7 111,4 698,7 172, ,1 35,5,,, 3,2 38,7 4.77,4 maggio 1.444,1 2.44,6 138,1 59,3 148, ,4 41,3 1,8,,,2 43, ,1 giugno 1.371, ,7 19,9 519, 18,7 4.18,7 44, 4,5,, 3,7 52, ,5 luglio 1.253,4 2.95,5 128, 442,1 6, ,7 53,4 28,6,,8 13,9 96, , agosto 869, ,4 139,3 288,9 3,7 3.44, 31,7 1,4,,9 76, 11, 2.934, settembre 1.396, ,3 11,9 21,4 33, ,8 32,6,4, 4,1 47,6 84,7 3.87,1 ottobre 1.619, ,9 132,9 412,7 48, ,9 35,7 4,8,, 69, 19, ,4 novembre 1.539, , 122,5 391,3 39, , 47,2,9, 1, 1,1 149,2 4.42,8 dicembre 1.37,6 2.63,2 133,1 371,1 26,1 4.54,1 78,,9,,1 128,7 27, ,4 ANNO , , , ,7 937, ,2 726,8 421,3, 1,5 446,2 1.64, ,4 Movimenti fisici di energia con l estero dal 1963 al 26 (GWh) Saldo Importazione Esportazione Nel corso dell anno 26, si è registrata una sensibile diminuzione del saldo degli scambi di energia con l estero. Il valore a consuntivo ha raggiunto i 44,7 miliardi di kilowattora con una diminuzione del 9,% rispetto al precedente anno. 14

15 Curve cronologiche saldo scambio con l estero MW Valori di NTC diurni Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Capacità netta trasmissibile con l'estero (Net Transfer Capacity) MW Valori di NTC notturni Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Capacità netta trasmissibile con l'estero (Net Transfer Capacity) Il valore del limite di massima capacità di trasporto della rete di interconnessione con l estero (NTC) è rappresentato dalla spezzata in rosso, mentre il valore limite di minima capacità è rappresentato dalla spezzata in blu. In particolare la massima capacità di trasporto, per il periodo invernale, è risultata variabile giornalmente fra i valori 7.49 MW e 6.84 MW. Durante il periodo estivo (maggio-settembre 26 escluso agosto) tali valori sono stati pari a 6.39 MW e 5.84 MW. Per il mese di agosto tali limiti sono oscillati tra i 5.5 MW ed i 3.5 MW. Nei primi mesi dell anno, si sono registrate diminuzioni considerevoli dell import, che hanno comportato un decremento complessivo delle importazioni pari al 7,8% rispetto all anno precedente. 15

16 Elementi di rete entrati in servizio (nuovi o modificati) Termoelettrici Torviscosa TG G1 + TG G2 + gr. V ( ) MVA Edison Energia Termoli TG G1 + TG G2 + gr. 3 ( ) MVA Energia Molise EniPower Brindisi TG GG-13 + gr. GD-23 (3 + 17) MVA EniPower Teverola TG G1 295 MVA Servizi Energetici Teverola Roselectra TG G4 48 MVA Roselectra S.p.A. S. Barbara TG E + gr. 3 (3 + 17) MVA Enel Produzione Tenaris Dalmine TG G1 53,6 MVA Dalmine Sparanise TG G1 3 MVA Calenia Energia Fonti Rinnovabili Montemurro Eolico 29,8 MW FRI-EL Montemurro S.r.l. Troia Eolico 15 MW Mistral S.p.A. Monte Cute Eolico 44 MW Parco Eolico Monte Cute S.r.l. Sant' Agata di Puglia Eolico 72 MW FRI-EL Sant' Agata di Puglia S.r.l. Vizzini Eolico 23,8 MW Endesa Italia S.p.A. Daunia Calvello Eolico 41,4 MW Daunia Calvello S.r.l. Poggi Alti Eolico 2 MW Parco Eolico Poggi Alti S.r.l. Contrada Colla Eolico 17 MW Enel Produzione Linee 38 kv Carpi Fossoli-S. Damaso km 29,4 38 kv Caorso-Carpi Fossoli km 92,9 38 kv Acciaiolo-Rosignano km kv Rosignano-Roselectra km 1,3 Roselectra S.p.A. 38 kv Turbigo-Ospiate km 3,9 38 kv Ferrara Focomorto-Ferrara Nord km 9,6 38 kv Ferrara Nord-Ostiglia km 42, kv C.le Roselectra di Rosignano-S/E Rosignano km,3 Roselectra S.p.A. 38 kv Garigliano-Sparanise km 27,7 38 kv S.M.Capua Vetere-Sparanise km 21,9 22 kv Capriati-S.M.Capua Vetere km 56,9 22 kv S.M.Capua Vetere-Aversa km 4,5 22 kv S. Barbara-Cintoia All. km 12,8 22 kv Fratta-S.M.Capua Vetere km 13, kv S.M.Capua Vetere-Presenzano km 47,9 22 kv Rumianca-Villasor km 19,6 22 kv Rumianca-Sulcis km 53,1 22 kv Ricevitrice Nord Milano-Verderio km 23,9 -AEM Milano 22 kv Grosio-Verderio km 16,8 -AEM Milano 15 kv Collegamento sottomarino SAR.CO. (Sardegna-Corsica) km 31,6 -EDF N 1 linee a 15 kv N 7 linee a 132 kv N 5 linee a 15 kv Enel Distribuzione Impianti/Sezioni S/E 38 kv di Rosignano S/E 38 kv di Ferrara Nord S/E 38 kv di Sparanise S/E 38 kv di Magisano S/E 38 kv di Carpi Fossoli Sezione 38 kv di S. Barbara Sezione 22 kv di S. Maria Capua Vetere Sezione 22 kv di Rumianca S/E 15 kv di Vizzini C.P. 15 kv di Montecilfone C.P. 15 kv di Martignano C.P. 15 kv di Amato C.P. 15 kv di Montemurro C.P. 15 kv di Acea Fiera di Roma C.P. 15 kv di Turi Sezione 15 kv di Partinico S/E 132 kv di Enerpass S/E 132 kv di Bardi C.P. 132 kv di Pietrafitta C.P. 132 kv di S.G. in Persiceto Sezione 132 kv di Vicenza Monteviale Sezione 132 kv di S. Damaso SSE 132 kv di Montuolo FS Roselectra S.p.A. Brulli Energia S.r.l. Enel Distribuzione Enel Distribuzione Enel Distribuzione Enel Distribuzione ACEA Distribuzione Enel Distribuzione Enerpass S.p.a. Enel Distribuzione Enel Distribuzione RFI Trasformatori ATR 38/22 kv 12 MVA ATR 38/132 kv 25 MVA ATR 22/132 kv 64 MVA ATR 22/132 kv 16 MVA AEM Torino Batterie di condensatori Cordignano 54 MVAR Sandrigo 54 MVAR Nogarole Rocca 54 MVAR Vicenza Monteviale 54 MVAR Bari Ovest 54 MVAR Parma Vigheffio 54 MVAR Patria 54 MVAR Chiari 54 MVAR Montecorvino 54 MVAR Latina 54 MVAR Rubiera 54 MVAR Ceprano 54 MVAR 16

17 Rete italiana a 38 kv al 31 dicembre 26 chilometri 17

18 Legenda L energia richiesta sulla rete è l energia che deve essere fornita per far fronte al consumo interno netto. Nel caso di una rete nazionale essa è uguale alla somma dell energia elettrica netta prodotta e dell energia elettrica importata dall estero, diminuita dell energia elettrica assorbita per pompaggi e dell energia elettrica esportata all estero. La variazione tendenziale è la variazione percentuale rispetto allo stesso mese o periodo dell anno precedente. La produzione lorda di energia elettrica di un insieme di impianti di generazione, in un determinato periodo, è la somma delle quantità di energia elettrica prodotte, misurate ai morsetti dei generatori elettrici. L energia per i servizi ausiliari è la somma di tutti i consumi dei servizi ausiliari degli impianti presi in considerazione più le perdite che si manifestano nei trasformatori principali. La produzione netta di energia elettrica è uguale alla produzione lorda di energia elettrica diminuita dell energia elettrica assorbita dai servizi ausiliari di generazione e delle perdite nei trasformatori principali. Il consumo per pompaggi è l energia elettrica impiegata per il sollevamento di acqua, a mezzo pompe, al solo scopo di utilizzarla successivamente per la produzione di energia elettrica. Aree territoriali: sono costituite da una o più regioni limitrofe e sono aggregate come indicato TORINO: Piemonte - Liguria - Valle d Aosta MILANO: VENEZIA: FIRENZE: ROMA: NAPOLI: Lombardia Friuli Venezia Giulia - Veneto - Trentino Alto Adige Emilia Romagna - Toscana Lazio - Umbria - Abruzzo - Molise - Marche Campania - Puglia - Basilicata - Calabria PALERMO: Sicilia CAGLIARI: Sardegna Indice di producibilità idroelettrica: è il rapporto tra la producibilità corrispondente ad un intervallo di tempo e la producibilità media relativa allo stesso intervallo di tempo. La producibilità di un insieme di impianti durante un intervallo di tempo determinato, è la quantità massima di energia elettrica che l insieme degli apporti rilevati durante l intervallo di tempo considerato permetterebbe ad esso di produrre nelle condizioni più favorevoli. 18

19 SpA Sede Legale 198 Roma Via Arno 64, Tel Fax