FAQ 3 settembre 2012

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1 FAQ RELATIVE AL BANDO REGIONALE PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DI PARITA E DEL PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NEL SISTEMA EDUCATIVO E NEL MONDO DEL LAVORO APPROVATO CON DD N. 348 DEL 25/06/2012 SOGGETTI ATTUATORI 1) Quali soggetti possono partecipare al bando? I soggetti che possono partecipare al bando sono indicati al paragrafo 2 dello stesso e sono imprese e associazioni già costituite e attive al 12 luglio 2012 (data di pubblicazione sul B.U.R.P del bando), aventi la sede o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte. Ai fini della localizzazione sul territorio della Regione Piemonte nel caso di associazioni non iscritte al Repertorio delle notizie Economiche ed Amministrative (R.E.A), o non soggette ad altre forme di registrazione pubblica, la sede e le eventuali unità locali devono risultare registrate presso la competente Camera di Commercio; nel caso di associazioni non soggette all obbligo di iscrizione al R.E.A., la sede e le eventuali unità locali devono essere individuate conformemente a quanto disposto nell atto costituivo/statuto. Ai fini della localizzazione sul territorio della Regione Piemonte nel caso di imprese, la sede o l unità locale devono essere regolarmente censite dalla competente Camera di Commercio. La sede e le unità locali interessate dall intervento devono essere già attive al 12 luglio I soggetti sopra indicati possono partecipare al bando anche in Associazione Temporanea (Associazione Temporanea di Scopo A.T.S. - o Associazione Temporanea di Imprese A.T.I.-). 2) Le agenzie formative rientrano tra i soggetti attuatori/beneficiari? In coerenza con quanto indicato al paragrafo 2 del bando, possono partecipare esclusivamente: le agenzie formative di cui all art. 11 della L.r. 63/95 che siano lettera c) e d), in quanto imprese; i soggetti di cui alla lettera b) della L.r. 63/95, purchè rivestano la natura giuridica di associazione. 3) Un Comitato Unico di Garanzia (CUG) di un ASL può presentare un progetto? No, non può partecipare in qualità di soggetto attuatore. Il bando prevede un criterio di priorità nella valutazione dei progetti relativamente al coinvolgimento di istituzioni di parità, o di assessorati di parità, o di Nodi provinciali contro le discriminazioni, pertanto la partecipazione di un CUG al bando può avvenire soltanto tramite l adesione a uno o più progetti presentati dai soggetti attuatori previsti al paragrafo 2 del bando. A tal fine è necessario sottoscrivere e allegare l apposito modello scaricabile dal sito regionale. 4) Possono partecipare al bando soltanto associazioni iscritte al Repertorio delle notizie Economiche ed Amministrative (R.E.A.)? E necessario che l unità locale sia menzionata nello statuto dell associazione? Nel caso in cui fosse necessario si può provvedere alla variazione dopo la data di pubblicazione del bando sul B.U.R.P? Possono partecipare al bando anche le associazioni non iscritte al R.E.A; come indicato alla nota 1, pag. 3 Ai fini della localizzazione sul territorio della Regione Piemonte nel caso di associazioni iscritte al Repertorio delle notizie Economiche ed Amministrative (R.E.A) la sede e le eventuali unità locali devono risultare registrate presso la competente Camera di Commercio; nel caso di associazioni non soggette all obbligo di iscrizione al R.E.A., la sede e le eventuali unità locali devono essere individuate conformemente a quanto disposto nello atto costituivo/statuto.. Se l associazione non è iscritta al R.E.A., l unità locale deve essere, pertanto, individuata conformemente allo statuto e risultare già attiva alla data di pubblicazione sul B.U.R.P. del bando. La modifica dello statuto avvenuta dopo la pubblicazione del bando sul B.U.R.P. è, comunque, irrilevante ai fini dell ammissibilità al Bando in quanto la situazione che viene considerata è quella dell associazione alla data di pubblicazione del B.U.R.P. del Bando. 1

2 5) Il soggetto attuatore riceve l importo finanziabile a fronte di presentazione di fattura dell intero importo finanziabile? Le modalità di erogazione in caso di finanziamento sono indicate al paragrafo 12.3 del bando e differiscono a seconda della natura giuridica del soggetto finanziato; ulteriori dettagli saranno reperibili nelle Disposizioni di dettaglio per la gestione dei progetti approvati e finanziati (di cui al paragrafo 12.8). 6) I soci di una cooperativa, che svolgono attività all interno del progetto, possono essere pagati con ritenuta d acconto? Dipende dal rapporto che i soci hanno con la cooperativa. Se hanno un rapporto di consulenza normalmente si applica la ritenuta d acconto ed è una possibilità ammessa non tanto dalle normative FSE, ma dalla natura giuridica del rapporto. Negli altri casi, tipo soci lavoratori, esiste un contratto di lavoro a tutti gli effetti, che è quindi soggetto a contributi e tassazioni tipiche dei lavoratori e non a ritenuta d acconto. In altre parole la disciplina regionale del FSE non incide sul rapporto tra i soggetti. 7) Nel caso di un ATS la prima tranche di finanziamento dopo quanto tempo viene concessa? In caso di approvazione e finanziamento del progetto l erogazione dei contributi avverrà nel rispetto delle modalità previste al paragrafo 12.3 del bando. I tempi medi di erogazione del contributo saranno connessi agli adempimenti amministrativi di competenza dell Agenzia Piemonte Lavoro, soggetto gestore del bando. 8) Come dev essere conformata un Associazione Temporanea (ATS O ATI)? Come indicato al paragrafo 3 del bando l Associazione temporanea può partecipare al bando in qualità di soggetto attuatore e deve essere composta da imprese e associazioni già costituite e attive alla data di pubblicazione sul B.U.R.P del bando, aventi la sede o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte. 9) Per partecipare al bando è necessaria l iscrizione al Registro REA o un altro registro? Nel caso di ATS chi deve essere iscritto al Registro, l ATS o l associazione capofila? Dopo quanto tempo, mediamente, vengono erogati i contributi dalla Regione Piemonte all ATS? Come indicato nel bando Ai fini della localizzazione sul territorio della Regione Piemonte nel caso di associazioni iscritte al Repertorio delle notizie Economiche ed Amministrative (R.E.A) la sede e le eventuali unità locali devono risultare registrate presso la competente Camera di Commercio; nel caso di associazioni non soggette all obbligo di iscrizione al R.E.A., la sede e le eventuali unità locali devono essere individuate conformemente a quanto disposto nell atto costitutivo/statuto Per partecipare al bando l impresa/associazione, singola o componente di ATI/ATS, deve essere costituita conformemente alla legge; pertanto nel caso in cui sia obbligatoria un iscrizione a qualche registro pubblico, questa deve sussistere. Qualora l associazione non sia soggetta a qualche forma di registrazione pubblica, è necessario allegare alla domanda la Copia conforme dell atto costitutivo e dello statuto nonché delle eventuali variazioni successive, con relativa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all originale della copia presentata; in caso di presentazione in Associazione temporanea il capofila e i componenti devono produrre la sopra indicata copia conforme. In caso di approvazione e finanziamento del progetto l erogazione dei contributi avverrà nel rispetto delle modalità previste al paragrafo 12.3 del bando. I tempi medi di erogazione del contributo saranno connessi agli adempimenti amministrativi di competenza dell Agenzia Piemonte Lavoro. 10) Le associazioni che partecipano in forma di Associazione Temporanea devono avere necessariamente tutte la sede legale in Piemonte o è sufficiente che abbia la sede legale in Piemonte il soggetto capofila? 2

3 Come previsto nel bando al paragrafo 3 sono soggetti attuatori/beneficiari le imprese e le associazioni già costituite e attive alla data di pubblicazione sul B.U.R.P del bando, aventi la sede o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte. La sede e le unità locali interessate dall intervento devono essere già attive alla data di pubblicazione sul B.U.R.P del bando. I soggetti sopra indicati possono partecipare al bando anche in Associazione Temporanea (Associazione Temporanea di Scopo A.T.S. - o Associazione Temporanea di Imprese A.T.I.-). I soggetti, sia che partecipino in Associazione Temporanea sia che partecipino singolarmente devono possedere i requisiti descritti sopra, per cui tutti devono avere o la sede legale o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte. 11) Nel caso di una Associazione Temporanea di Scopo come si calcola la quota di giovani con età inferiore ai 35 anni? Come riportato nella nota 11 del bando, in caso di Associazione Temporanea ai fini del riconoscimento della priorità prevista almeno uno dei soggetti deve avere le caratteristiche sotto indicate. Nel caso di cifre decimali si procederà mediante arrotondamento all unità superiore. Le caratteristiche dei soggetti sono le seguenti: - imprese create e gestite da giovani imprenditori di età inferiore ai 35 anni: - imprese individuali il cui titolare sia un giovane di età inferiore ai 35 anni; - società di persone nelle quali almeno il 60% dei soci siano giovani di età inferiore ai 35 anni; - società di capitali, nei casi in cui almeno i 2/3 delle quote di capitale siano detenute da giovani di età inferiore ai 35 anni e l organo di amministrazione sia composto per almeno i 2/3 da giovani di età inferiore ai 35 anni. - associazioni create e gestite da giovani di età inferiore ai 35 anni: - associazioni composte per almeno i 2/3 da giovani di età inferiore ai 35 anni e in cui almeno un giovane di età inferiore ai 35 anni sia presente negli organi di governo. 12) Se nel gruppo di lavoro sono coinvolte risorse umane dell Associazione e dell Impresa in ATS, e l età media è inferiore ai 35 anni si ottengono ugualmente i 42 punti? Il gruppo di lavoro deve essere composto per almeno il 60% da giovani al di sotto dei 35 anni ( nel caso di cifre decimali si deve procedere mediante arrotondamento all unità superiore) per ottenere i 42 punti; non è quindi rilevante l età media, per es. un gruppo di lavoro composto da due persone di 20 anni e due di 36 anni non consegue il punteggio di priorità. 13) Per gruppo di lavoro si intendono le imprese\associazioni che compongono l ATI o le persone che le singole imprese\associazioni delegheranno operativamente a lavorare per il progetto? Come si desume dal punto 2.6 della Proposta progettuale il gruppo di lavoro è composto dalle persone che saranno coinvolte nelle attività di progetto. 14) Tra i soggetti che intendono costituire un Associazione Temporanea ci possono essere le scuole oppure consorzi di aziende private, comuni e scuole? Un consorzio di imprese, comuni e scuole può partecipare; il progetto deve essere realizzato dal consorzio e non dai comuni e dalle scuole consorziate. Le scuole non possono presentare progetti in qualità di soggetti attuatori singoli. 15) Nel caso in cui il beneficiario attuatore sia un Consorzio, il finanziamento può coprire gli interventi fatti presso i dipendenti dei consorziati o, in caso di scuole, presso gli studenti delle stesse? Nel caso in cui il soggetto attuatore sia un consorzio il finanziamento può riguardare gli interventi che abbiano come destinatari prevalenti i dipendenti delle imprese consorziate o, in caso di scuole, gli studenti delle stesse, mentre i dipendenti dei comuni consorziati possono essere unicamente destinatari non prevalenti; come indicato al paragrafo 11.2 del bando Non saranno considerati ammissibili i progetti che non prevedano almeno una delle tipologie di destinatari di cui al paragrafo 3 3

4 16) Se una scuola, un ente formativo o un consorzio hanno già un codice anagrafico regionale (ottenuto per fare formazione FSE) è necessario ottenerne un altro oppure quello in proprio possesso è sufficiente? Nel caso in cui il soggetto attuatore avente titolo a partecipare sia già in possesso del codice anagrafico regionale non è necessario richiederne uno nuovo; se necessitano chiarimenti in merito al codice anagrafico regionale si consiglia di visitare il sito regionale: In caso di eventuali difficoltà rivolgersi al n. 011/ ) E ammissibile una domanda di finanziamento presentata da un ente locale, o questo può solo partecipare ad una azione promossa da altro soggetto? Come indicato nel bando al paragrafo 2, sono soggetti attuatori/beneficiari le imprese e le associazioni già costituite e attive al 12 luglio 2012, aventi la sede o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte. Una Pubblica Amministrazione non può presentare un progetto, ma può dichiarare soltanto la propria adesione al progetto, per il conseguimento della relativa priorità, allegando il modulo scaricabile dal sito regionale. 18) Può una stessa associazione nella forma giuridica di APS (Associazione a Promozione Sociale) presentare due differenti proposte progettuali? Ad esempio, in un caso come capofila e nell altro in rete con altre? No, come indicato al paragrafo 2 del bando Ciascun soggetto, singolarmente o quale componente di un Associazione Temporanea, può presentare un solo progetto 19) In merito alla fidejussione che cosa si intende esattamente per idonea? Cioè di quale entità deve essere la fideiussione rispetto al contributo eventualmente erogato? L importo della garanzia fidejussoria deve essere pari all acconto del 50% del progetto approvato (rif. paragrafo 12.3 del bando). La fidejussione deve essere contratta presso banche o imprese di assicurazioni iscritte nell elenco speciale disciplinato dall art. 107 del D.Lgs.385/93 e s.m.i., come indicato al punto F della tabella a pag. 54 delle Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso FSE 2007/2013 emanato a cura dell Autorità di Gestione (Regione Piemonte) con Determinazione n. 31 del 23/01/2009 e successivo aggiornamento approvato con D.D. n. 627 del 9/11/2011. Le Linee guida sono reperibili alla pagina web: 20) E possibile costituire l ATI solo dopo l eventuale aggiudicazione del bando (previo invio della preventiva dichiarazione richiesta di impegno a costituirsi in ATI)? Sì è possibile dopo l eventuale approvazione e finanziamento del progetto. Ai fini della costituzione dell Associazione Temporanea è necessaria una scrittura privata che deve essere autenticata, come indicato nelle Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso FSE 2007/ ) Una professionista con Partita IVA ha titolo a presentare un progetto come soggetto attuatore? Le persone fisiche non hanno titolo per presentare domanda, in quanto i soggetti attuatori possono essere solo persone giuridiche o loro raggruppamenti; le persone fisiche possono essere coinvolte nei gruppi di lavoro, come previsto alla nota 12 della Proposta progettuale. 22) Nel bando viene delineato, quale criterio di priorità, la presenza di almeno il 60% di giovani al di sotto dei 35 anni nel gruppo di lavoro e/o le caratteristiche del soggetto attuatore come impresa o associazione creata e gestita da giovani di età inferiore ai 35 anni. Nel caso in cui il solo gruppo di lavoro, e non l impresa, rispondesse al criterio sopra citato 4

5 può essere comunque riconosciuto come elemento di priorità e dove bisogna dichiararlo? E necessario presentare il CV delle risorse umane coinvolte nel Gruppo di lavoro? Come previsto al paragrafo 11.4 del bando per accedere al criterio di priorità di cui al punto 11.5, Classe C) è sufficiente che il gruppo di lavoro preveda la presenza di almeno il 60% di giovani al di sotto dei 35 anni. E necessario barrare l opzione sì al punto 2.6; non è necessario allegare i CV, ma bisogna descrivere per ogni risorsa umana le esperienze specifiche in attività analoghe previste dal bando, vale a dire coerenti con le finalità connesse alla diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione nel mondo del lavoro e nel sistema educativo, rispetto al superamento delle sei aree indicate nel Trattato sul funzionamento dell Unione Europea - Parte seconda Non discriminazione e cittadinanza nell unione, art. 19 relative a genere, origine etnica e nazionalità, religione e convinzioni personali, disabilità, età, orientamento sessuale. In sede di valutazione dei progetti, come riportato nella nota 13 della proposta progettuale Al fine di verificare quanto dichiarato potrà essere richiesto il Curriculum Vitae relativa a ciascuna risorsa indicata, sottoscritto dal titolare e con allegata fotocopia del documento di identità in corso di validità del firmatario 23) Un consorzio di imprese ha titolo a partecipare al bando come soggetto attuatore? Un consorzio può partecipare al bando; sarà necessario indicare se sarà il consorzio stesso a realizzare il progetto, oppure se il progetto sarà realizzato da una o più imprese consorziate. 24) Per persone sotto i 35 anni si intende fino al compimento del 36? In coerenza con il Piano giovani 2011/2013 approvato con DGR n. 58/2965 del 28/11/2011 e come indicato al paragrafo 11.4 il riferimento è alle persone al di sotto dei 35 anni e dunque fino al giorno precedente al compimento dei 35 anni. 25) E possibile esternalizzare la parte contabile? La parte contabile è esternalizzabile nei limiti della delega (massimo 30% del valore del progetto) prevista dal documento Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso FSE 2007/2013 emanato a cura dell Autorità di Gestione (Regione Piemonte) con Determinazione n. 31 del 23/01/2009 e successivo aggiornamento approvato con D.D. n. 627 del 9/11/2011. La voce B 4.4 Gestione amministrativa/rendicontazione è infatti indicata nel Piano dei conti come voce che può essere oggetto di delega. Si ricorda che non sono considerati delega - e pertanto non sono soggetti ai limiti sopraindicati - gli incarichi a lavoratori autonomi, con o senza Partita IVA, liberi professionisti o collaboratori a progetto. 26) La delega delle attività (consentita fino al 30%) non include le prestazioni che i singoli professionisti (gruppo di lavoro) svolgono per conto della suddetta associazione al fine di svolgere l attività oggetto del bando? Le prestazioni dei singoli professionisti non sono considerate delega. 27) Il soggetto attuatore/beneficiario può essere un associazione già costituita e attiva con sede nel territorio piemontese o deve avere particolari caratteristiche? Il soggetto attuatore/beneficiario può essere un associazione già costituita e attiva con sede nel territorio piemontese. 28) Una persona appartiene a due associazioni diverse (entrambe partners in due A.T.S.). Può essere presente come risorsa umana contemporaneamente nei due gruppi di lavoro dei due progetti diversi presentati dalle due A.T.S.? Una stessa risorsa umana può essere presente anche in gruppi di lavoro di progetti diversi. 29) Un soggetto con sede fuori Piemonte può svolgere attività su più progetti? Un soggetto con sede fuori Piemonte può svolgere attività su più progetti nel rispetto dei vincoli delle attività in delega (massimo 30% del valore del progetto) previsti dal documento Linee Guida 5

6 per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso FSE 2007/2013 emanato a cura dell Autorità di Gestione (Regione Piemonte) con Determinazione n. 31 del 23/01/2009 e successivo aggiornamento approvato con D.D. n. 627 del 9/11/2011. I progetti devono essere presentati da imprese e associazioni aventi la sede o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte, come indicato nel paragrafo 2 del bando. 30) Le Associazioni Temporanee possono prevedere la partecipazione di società fuori dal Piemonte o solamente società piemontesi? Le imprese e le associazioni non aventi la sede o almeno un unità locale ubicate sul territorio della Regione Piemonte non possono partecipare al bando, data la fonte di finanziamento POR FSE Regione Piemonte. 31) Un associazione deve indicare codice ISTAT, codice attività economica (ISTAT ATECO 2007), attività economica e N Iscrizione R.I. o R. E.A. o altro registro pubblico? Come previsto nella Domanda di contributo qualora l Ente - singolo, capofila e componente di ATS/ATI - non sia soggetto a qualche forma di registrazione pubblica, è necessario allegare la copia conforme dell atto costitutivo e dello statuto nonché delle eventuali variazioni successive, con relativa dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all originale della copia presentata. 32) Il progressivo anagrafico regionale della sede legale viene assegnato facendo richiesta del codice anagrafico regionale? Sì. PROPOSTE PROGETTUALI 1) La partecipazione e l eventuale finanziamento del progetto preclude la possibilità di presentare altri progetti su bandi differenti? La partecipazione e l eventuale finanziamento del progetto non determina alcun tipo di preclusione circa la partecipazione ad altri bandi, a meno che non sia espressamente previsto nei medesimi. 2) Cosa si intende per soggetti prevalenti individuati al paragrafo 3 del bando? In coerenza con l ambito di riferimento del POR FSE 2007/2013 della Regione Piemonte, sono stati individuati quali destinatari prevalenti lavoratrici e lavoratori di imprese localizzate in regione Piemonte e studentesse e studenti frequentanti scuole, agenzie formative e atenei piemontesi. 3) I docenti di scuole, agenzie formative e atenei sono considerati lavoratrici e lavoratori di imprese? I docenti di scuole, agenzie formative e atenei possono essere destinatari non prevalenti nell ambito di progetti rivolti a lavoratrici e lavoratori di imprese e/o a studenti e studentesse frequentanti scuole, agenzie formative e atenei. 4) Il bando prevede il finanziamento per prodotti in tutto o in parte realizzati? Nel bando l Azione A prevede la Realizzazione di prodotti finalizzati alla promozione e alla diffusione della cultura di parità e del principio di non discriminazione ; se il prodotto è già stato realizzato, in tutto o in parte, in altra sede e con altre risorse (pubbliche o private) non può essere oggetto di finanziamento tramite l Azione A, ma eventualmente può essere oggetto di divulgazione mediante l Azione B secondo quando stabilito dal bando. 5) Nella Proposta progettuale si chiede la data di avvio e fine dell esperienza pregressa. E possibile inserire il solo mese ed anno di riferimento? Oppure è necessario inserire anche il giorno specifico? No, occorre inserire una data. Rispetto alla data di avvio e fine dell esperienza pregressa, come riportato nella nota 8 della Proposta progettuale Sono presi in considerazione i progetti avviati e conclusi nell arco temporale compreso tra il 12 luglio 2007 e il 12 luglio

7 6) Quando si avranno i risultati delle selezioni dei progetti presentati? Come previsto nel bando all'art. 9 ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/90 e s.m.i, il procedimento di valutazione delle domande si intende automaticamente avviato a partire dalla data di scadenza per la presentazione delle domande in esecuzione del bando e si concluderà entro il termine massimo di 180 giorni (23 marzo 2013); tale termine è evidentemente connesso, oltrechè alle motivazioni espresse nella Deliberazione di Giunta Regionale sottoindicata, al numero di domande presentate. I termini di conclusione del procedimento relativi al bando sono definiti nella D.G.R. n del Le graduatorie dei progetti ammessi a finanziamento al termine del procedimento di valutazione, saranno pubblicate sul BURP e sul sito della Regione Piemonte. 7) E possibile avere indicazioni sui contenuti della proposta progettuale prima dell invio ufficiale? Per quanto riguarda i contenuti, non e possibile dare indicazioni ulteriori su elementi oggetto di valutazione di merito da parte del nucleo. 8) Se nell ambito di un progetto si prevede di lavorare con scuole di due province, come è considerata la diffusione territoriale del progetto? Su una o su due Province? Come si desume a pag 5. del Manuale di valutazione pubblicato sul sito regionale alla pagina il punteggio relativo al criterio di valutazione B.6 prevede 10 punti per ogni provincia interessata oltre la prima. 9) Alcuni studenti di una classe di scuola Media superiore che saranno coinvolti come protagonisti dell azione scenica (prodotto dell azione A) e come animatori del pubblico e del gruppo dei coetanei (peer education) possono essere inseriti nel gruppo di lavoro? Non è necessario che tutti coloro che collaborano alla realizzazione del progetto siano formalizzati nel gruppo di lavoro, che dovrebbe comporsi delle figure chiave per la buona riuscita del progetto. 10) In un progetto un gruppo di formatori di un ente che non è partner dell ATS che presenta il progetto, può comunque far parte del gruppo di lavoro? E se sì, a quale titolo? Sì, i formatori potranno far parte del gruppo di lavoro sia come volontari a titolo gratuito, che come collaboratori del soggetto attuatore a seguito di formalizzazione dell incarico (vedi note 11 e 12 della Proposta progettuale). 11) Con il termine studenti ci si riferisce a tutte le fasce di età che frequentano le scuole di ogni ordine e grado oppure solo agli studenti delle scuole superiori? Tra i destinatari dell intervento è possibile prevedere gli studenti frequentanti scuole di ogni ordine e grado. 12) La quota di cofinanziamento è obbligatoria? Se sì, in quale percentuale? La quota di cofinanziamento non è obbligatoria, dà soltanto, se prevista, punteggio aggiuntivo. 13) L eventuale cofinanziamento deve avvenire in termini esclusivamente finanziari o può essere accettato come prestazione di servizi/lavoro di soggetti terzi opportunamente valorizzati? In quest ultimo caso quali documenti si devono produrre per una corretta rendicontazione del lavoro offerto all associazione a titolo gratuito? Come indicato nel bando al paragrafo 11.5, nota 16, possono essere esposti come cofinanziamento anche i contributi in natura ; tale voce deve essere esplicitata nel Piano dei Conti alla Voce di spesa D1.2. Per le modalità di rendicontazione dei contributi in natura, da prevedere solo a titolo di cofinanziamento, si rinvia al punto 3.2 del documento Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso FSE 2007/2013 emanato a cura dell Autorità di Gestione (Regione Piemonte) con Determinazione n. 31 del 23/01/2009 e 7

8 successivo aggiornamento approvato con D.D. n. 627 del 9/11/2011, reperibile sul sito della Regione Piemonte al seguente indirizzo: 14) Il Punto 2.8 della Proposta progettuale Descrizione delle caratteristiche del prodotto o del contenitore, si deve intendere in termini di alternativa? Oppure si devono descrivere entrambi? La scelta è opzionale a seconda della tipologia di Azione sulla quale si presenta il progetto, tuttavia nel caso di progetto in risposta all Azione B è necessaria oltre alla descrizione del contenitore, è necessaria la descrizione dei prodotti oggetto della divulgazione che devono essere coerenti con le finalità del bando. 15) Nell Azione B, punto 1, si citano prodotti ritenuti idonei. Cosa si deve intendere per tale idoneità? Si riferisce all inserimento nel previsto catalogo delle buone prassi oppure ad una valutazione antecedente la realizzazione del prodotto? La valutazione di idoneità del /dei prodotti da divulgare tramite il contenitore deve essere fatta dal soggetto proponente e sarà oggetto di valutazione da parte del Nucleo. 16) Nel bando si prevede che Il soggetto proponente dovrà garantire, attraverso efficaci canali di diffusione e/o di distribuzione, la divulgazione: 1) di prodotti ritenuti idonei per il raggiungimento delle finalità del presente bando; 2) di almeno uno tra i prodotti realizzati e finanziati tramite l Azione A, oppure di uno o più prodotti che la Regione avrà pubblicato sull apposito Catalogo delle buone prassi per la diffusione della cultura di parità Tale indicazione è da intendersi nel senso che il soggetto proponente dovrà garantire la divulgazione di prodotti sia del tipo 1) che del tipo 2), oppure il soggetto proponente deve garantire la divulgazione di prodotti o di tipo 1) o di tipo 2)? Il soggetto proponente sull Azione B dovrà garantire la divulgazione di uno o più prodotti del tipo 1) e di almeno un prodotto del tipo 2). 17) Che cosa si intende per prodotti di educational ed edutainment? Il riferimento è ai prodotti che uniscano alla funzione comunicativa anche quella didattica con forte coinvolgimento/interattività degli studenti (ad es. attraverso forme di role playing, giochi, concorsi ec ) 18) Che cosa si intende per contenitore nell Azione B? L azione B riguarda la divulgazione di prodotti inseriti autonomamente nel contenitore che li racchiude e che costituisce il progetto presentato sull azione B, che deve essere però disponibile ad accogliere anche prodotti finanziati sull azione A. o integrarli in fase di realizzazione dell azione B. Per contenitore si intende uno strumento di comunicazione integrato che accolga al suo interno una serie di prodotti di comunicazione, strutturato per tematica, per tipologia di prodotti (es. video, animazioni ecc,) o per modalità di trattamento. Tipicamente appartengono a questa tipologia le Rassegne, i Festival, i Cineforum, le attività di comunicazione con un palinsesto, i siti web, le web tv, le mostre ecc 8

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