PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE
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- Flaviana Mattioli
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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Obiettivi generali L'insegnamento delle scienze si prefigge l'obiettivo di fornire agli allievi gli strumenti per affrontare, con metodo e tecniche appropriate, i problemi di ordine scientifico e per essere in grado di interpretare le continue modifiche delle conoscenze scientifiche e padroneggiare i principali concetti della struttura del mondo vivente e della materia, prendendo consapevolezza della complessità dei fenomeni e dei sistemi naturali, nonché delle relative interazioni. A ciò va unito, come atteggiamento di pensiero, l'uso della logica e delle conoscenze acquisite nello studio di altre discipline, per permettere agli alunni di effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi e trarre conclusioni, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale e alla risoluzione di quesiti, esercizi e problemi. Su tali premesse si fissano gli obiettivi da conseguire per ogni anno di corso, in relazione, ovviamente, al livello di partenza della classe, ai livelli di partenza non uniformi degli alunni e spesso alla difficoltà nella rappresentazione grafica e nella matematizzazione dei dati. Nel primo biennio prevarrà un approccio di tipo osservativo descrittivo, nel secondo si introdurranno i concetti e i modelli e si formalizzeranno le conoscenze. Contenuti minimi I nuclei fondanti, indispensabili per garantire una buona e progressiva preparazione delle studente, sono riportati nelle seguenti tabelle. Partendo da essi viene elaboratala programmazione di classe e ad essi si farà riferimento anche in relazione alle attività di recupero delle insufficienze riscontrate al termine del trimestre iniziale e del pentamestre finale. Biennio Periodo 1 anno 2 anno 2 h 2 h trimestre Metodo scientifico Universo. Sistema solare. Moti della Terra. Riproduzione cellulare. Genetica. Evoluzione. Elementi di sistematica. pentamestre Atmosfera, idrosfera Caratteristiche, organizzazione e classificazione degli esseri viventi. Chimica della vita. Principali molecole biologiche. La cellula: struttura e funzioni. Trasformazioni della materia. Aspetti quantitativi della chimica. Simbolismo chimico. Stati di aggregazione: i gas. Tavola periodica e reazioni chimiche. Le soluzioni.
2 Triennio 3 anno 4 anno 5 anno 3h 3h 2h Trasformazioni chimiche, scambi La Terra come corpo energetici, aspetti termodinamici. celeste. Soluzioni: caratteristiche e Il sistema solare. proprietà. La Luna. Velocità di reazione, equilibrio Le stelle e l universo. chimico, ph. L atmosfera. Ossidoriduzioni Fondamenti di La litosfera. elettrochimica. Geodinamica interna. I composti inorganici, loro nomenclatura e preparazione Dalla struttura atomica al legame chimico Le proprietà periodiche Stechiometria Funzioni cellulari: fotosintesi, respirazione cellulare, struttura e duplicazione del DNA, RNA e sintesi proteica. Anatomia e fisiologia umana. Minerali e rocce Vulcani Terremoti Interno della Terra Obiettivi minimi per ottenere il passaggio alla classe successiva: conoscenza essenziale dei contenuti comprensione del significato basilare degli argomenti esposizione semplice ma corretta applicazione delle conoscenze in situazioni già note Obiettivi specifici per anno 1 anno -conoscenza del metodo scientifico; delle caratteristiche dell universo, del sistema solare e dei moti della Terra; delle caratteristiche e dei fenomeni principali dell atmosfera e dell idrosfera terrestri e della loro importanza per l uomo; delle caratteristiche, dell organizzazione e della classificazione dei viventi; delle nozioni fondamentali della chimica e delle biomolecole -esposizione dei concetti teorici in modo semplice e corretto -utilizzazione di semplici formule, grafici, tabelle -uso di semplici attrezzature di laboratorio 2 anno -conoscenza del metodo scientifico; delle modalità di duplicazione cellulare, di trasmissione dei caratteri ereditari e di evoluzione dei viventi; delle relazioni esistenti tra gli esseri viventi e tra essi e l ambiente; -formazione di una coscienza sensibile ai problemi della salute e dell ereditarietà -formazione di una coscienza sensibile ai problemi ecologici e ambientali.conoscenza della struttura fondamentale della materia e delle leggi che regolano le trasformazioni chimiche -esposizione dei concetti teorici in modo semplice e corretto -uso corretto del linguaggio e del simbolismo chimico di base
3 -utilizzazione di grafici, tabelle, formule -risoluzione di esercizi e problemi relativi agli argomenti svolti -uso di semplici attrezzature di laboratorio 3 anno -conoscenza dei fondamenti della struttura atomica, della tavola periodica e delle proprietà periodiche degli elementi - padronanza nella scrittura di formule e reazioni chimiche e nell uso della nomenclatura -risoluzione di quesiti, esercizi, problemi e calcoli stechiometrici -conoscenza e descrizione delle caratteristiche fondamentali dell anatomia e fisiologia umana -utilizzazione del metodo scientifico in esperimenti di laboratorio 4 anno -padronanza di formule, nomenclatura e reazioni chimiche -conoscenza e corretto uso della tavola e delle proprietà periodiche degli elementi; degli scambi energetici relativi ai fenomeni chimici e ai fondamenti della termodinamica chimica; di caratteristiche, concentrazioni, proprietà colligative delle soluzioni; delle leggi della cinetica, dell equilibrio chimico e del ph -conoscenza e comprensione dei principali fenomeni redox ed elettrochimici, delle leggi che li regolano e delle loro possibili utilizzazioni -risoluzione di quesiti, esercizi e problemi e calcoli stechiometrici relativi agli argomenti svolti -conoscenza delle rocce, delle loro proprietà e usi; -conoscenza e comprensione dei principali fenomeni endogeni e della struttura interna della Terra -uso di attrezzature di laboratorio ed esecuzione di semplici esperimenti secondo il metodo scientifico. 5 anno -conoscenza della struttura, dell evoluzione e delle leggi che regolano l Universo -conoscenza e comprensione delle leggi che regolano l'esistenza ed i moti della Terra e degli altri corpi celesti; della struttura della dinamica interna della terra e dei fenomeni endogeni; della struttura dell'atmosfera e dei principali fenomeni ad essa connessi; -collegamento e rielaborazione di dati e conoscenze acquisite -rappresentazione grafica di argomenti e leggi Metodologia e strumenti di lavoro La metodologia d'insegnamento si baserà sulla osservazione e descrizione di fenomeni naturali, sulla classica lezione frontale, sulla ricerca su argomenti di particolare interesse, sull' esecuzione di semplici esperimenti secondo il metodo scientifico, sull'analisi di dati per la risoluzione di quesiti o problemi. Gli strumenti di studio saranno il testo cartaceo e le sue espansioni informatiche, i modelli, calchi, campioni e materiali di laboratorio in dotazione dell istituto.
4 Verifiche Le verifiche verranno effettuate al termine dello svolgimento di un segmento significativo del programma e a fine modulo, tenendo presente quanto previsto dalla legge, dalle delibere del Collegio dei docenti e dal Consiglio di classe. Sono previste le seguenti modalità, tenendo presente che per le classi fino al quarto anno sono previste anche le prove scritte: discussione in classe, interrogazione orale, relazioni sintetiche sulle attività di laboratorio, questionari, test, prove scritte consistenti in test a scelta multipla con o senza motivazione della risposta domande a risposta aperta con o senza limitato numero di righe risoluzione di problemi ed esercizi Valutazione Per la valutazione i docenti concordano la seguente griglia di valutazione Conoscenze Abilità Voto: /10 Non rilevabili Non rilevabili. Minimo 1 Non riconosce le informazioni. Assolutamente Scarsi elementi valutabili Non applica le procedure. 2 insufficiente Non riconosce le informazioni essenziali. Presenta gravissime carenze nell applicazione delle Gravemente Gravemente lacunose procedure. 3 insufficiente Si esprime con difficoltà e in modo inappropriato. Comprende in modo approssimativo e parziale. Carenti e confuse Applica le procedure in modo scorretto. Insufficiente 4 Si esprime in modo confuso. Comprende solo alcune informazioni essenziali. Imprecise e/o parziali Applica le procedure in modo impreciso e/o parziale. Mediocre 5 Si esprime in modo improprio. Comprende informazioni e dati essenziali. Essenziali. Applica correttamente semplici procedure. Sufficiente 6 Corrette e in genere complete Complete e puntuali Esaurienti e approfondite Articolate, esaurienti e particolarmente approfondite Sa comunicare, anche se in modo semplice. Comprende correttamente dati e informazioni. Applica correttamente le procedure. Si esprime in modo corretto. Comprende, organizza e rielabora informazioni e dati. Applica con sicurezza le procedure. Si esprime in modo appropriato. Organizza e rielabora informazioni e dati. Effettua collegamenti e confronti. Applica con sicurezza e autonomia le procedure. Si esprime in modo appropriato ed efficace. Organizza e rielabora informazioni e dati. Effettua collegamenti e confronti con apporti significativi e originali. Applica con sicurezza e autonomia le procedure. Si esprime in modo appropriato, efficace ed originale. Discreto 7 Buono 8 Ottimo 9 Eccellente 10
5 Poiché agli Esami di Stato vengono utilizzate differenti scale di valutazione (in quindicesimi ed in trentesimi), si propone come punto di riferimento la seguente tabella di equivalenza dei voti. Tabella di equivalenza dei voti Livello competenze Voto: /10 Voto: /15 Voto: /30 Minimo Assolutamente insufficiente Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Recupero In presenza di carenze generali o individuali si effettueranno a fine modulo interventi di consolidamento per la classe e per i singoli alunni in orario curricolare. Il recupero delle insufficienze (debito formativo) riscontrate al termine del trimestre potrà avvenire per tale periodo, su richiesta degli alunni e compatibilmente con i tempi necessari allo svolgimento dei programmi, con ripetizioni e chiarimenti in classe. Per entrambi i periodi dell anno scolastico, ove siano organizzati dall istituto, è prevista la frequenza ai corsi di recupero da svolgere a gennaio per il primo trimestre e prima delle prove di superamento della sospensione di giudizio per l insufficienza riscontrata a fine anno. Anche in assenza di corsi di recupero, gli alunni dovranno sostenere prove di verifica scritte e/o orali che si svolgeranno secondo i tempi ed i modi stabiliti dal collegio dei docenti. I generale i contenuti su cui viene organizzato il recupero del debito formativo saranno quelli dei contenuti minimi e in relazione agli obiettivi minimi indicati precedentemente. Il recupero del debito cercherà di ottenere i seguenti obiettivi: motivazione all'apprendimento, miglioramento del metodo di studio, superamento delle lacune tecniche relative ad argomenti specifici, individuazione dei punti nodali del programma indispensabili al raggiungimento degli obiettivi minimi, esercitazioni relative agli argomenti chiave.
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