VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA COMUNITA N. 06

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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA COMUNITA N. 06 Oggetto: Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Emanuela Lorenzi Onestà, partecipazione e Ambiente, ad oggetto: Istituzione e nomina dei membri della Commissione Consultiva Statuto e Regolamenti del Consiglio della Comunità. L anno duemilasedici, il giorno diciannove del mese di aprile alle ore nella sala riunioni al I piano della sede della Comunità Alto Garda e Ledro, in Via Rosmini, n. 5/B a Riva del Garda, convocata dal Presidente, Mauro Malfer, con avvisi recapitati ai singoli componenti, si è riunito il Consiglio della Comunità. Sono presenti n. 17 componenti ed assenti n. 06, come sotto specificato: PRESENTI: Bortolotti Matteo, Bottesi Marco, Cattoi Nicola, Chiarani Giovanna, de Bonetti Donatella, de Guelmi Andrea, Donati Nicoletta, Ferrari Raffaella, Longhi Tatiana, Lorenzi Emanuela, Maino Angioletta, Malfer Mauro, Marocchi Giuliano, Mazzoldi Giuseppe, Remondini Vilma, Tamburini Flavio, Viglietti Ezio Paolo. Relazione di pubblicazione Pubblicata all albo telematico della Comunità dal giorno 21 aprile 2016 Per restarvi 10 giorni consecutivi fino al giorno: 01 maggio 2016 ASSENTI: Cattoi Sara (giust.), Guarnieri Ugo (giust.), Hamel Gabriele (giust.), Michelotti Katia (giust.), Rossi Igor (giust.), Serafini Mirella. IL SEGRETARIO F.to dott. Paulo Nino Copat Assiste il Segretario dott. Paulo Nino Copat Il Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta, ed invita il Consiglio della Comunità a deliberare sull oggetto suindicato.

2 OGGETTO: Mozione di data , presentata dal Gruppo consiliare Emanuela Lorenzi Onestà, partecipazione e ambiente, ad oggetto: Istituzione e nomina dei membri della Commissione Consultiva Statuto e Regolamenti del Consiglio della Comunità. IL CONSIGLIO DELLA COMUNITA Vista la proposta di provvedimento come materialmente predisposta ed istruita dal Segretario generale, Responsabile del Servizio Affari generali Organizzazione, come da indirizzi precedentemente formulata dal presidente Mauro Malfer e da questo Organo e ritenuta la stessa meritevole di approvazione come di seguito specificato: Considerato quanto segue: il vigente statuto della Comunità Alto Garda e Ledro, pubblicato sul B.U.R. numero 34, supplemento n. 2, del , al Titolo II Organi di governo Capo II L Assemblea, art. 8 Prerogative dei Consiglieri, comma 1 b), prevede tra le facoltà dei consiglieri quella di presentare interrogazioni, interpellanze, mozioni ed ordini del giorno; ; l art. 47 del Regolamento per il funzionamento dell Assemblea, approvato con deliberazione della Assemblea della Comunità n. 18 di data , prevede che: 1. La mozione consiste nella richiesta scritta e motivata tesa a promuovere una discussione su un argomento rientrante nelle competenze della Comunità, allo scopo di sollecitare l attività deliberativa. 2. La proposta non potrà avere contenuto immediatamente dispositivo o effetti giuridici obbligatori. Essa dovrà pertanto formulare un preciso indirizzo di natura politicoamministrativa per l adozione di successivi provvedimenti.. 3. La mozione deve essere formulata in maniera completa ed individuare esattamente l impegno a cui si riferisce e non è soggetta ai pareri preventivi previsti dalla normativa vigente. 4. Le mozioni sono inserite nell ordine del giorno della prima seduta dell Assemblea convocata successivamente alla data della loro presentazione. 5. La discussione e l approvazione delle mozioni seguono l identica procedura di discussione e di approvazione delle proposte di deliberazione. 6. Il Proponente potrà sempre ritirare la mozione prima della sua messa in votazione. Se la mozione è stata sottoscritta da più presentatori, il ritiro deve avvenire con l assenso di tutti i presentatori. 7. Nei casi di urgenza la mozione non inserita all ordine del giorno e presentata nella seduta in corso potrà essere iscritta all ordine del giorno della seduta stessa, qualora, con il voto favorevole della maggioranza dei presenti, l Assemblea ne riconosca l effettiva utilità, urgenza ed indifferibilità. In data (rif. prot. Comunità n dd ) è pervenuta a firma dei consiglieri Angioletta Maino, Katia Michelotti, Marco Bottesi e Andrea de Guelmi e Viglietti Ezio Paolo- Gruppo consiliare Emanuela Lorenzi Onestà, Partecipazione e Ambiente, la seguente proposta di mozione, che deve essere sottoposta all attenzione del Consiglio:

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4 Il Presidente Mauro Malfer apre la discussione. Premesso che: l art. 16 comma 1 del Regolamento per il funzionamento dell Assemblea, approvato con deliberazione della Assemblea della Comunità n. 18 di data , prevede che L Assemblea ad inizio del mandato costituisce tre commissioni consultive permanenti, dedicate rispettivamente ai temi sociali, a quelli urbanistici e a quelli economico-finanziari. ; l art. 16 comma 2 del Regolamento per il funzionamento dell Assemblea, approvato con delibera della Assemblea n. 18 dd , prevede che L Assemblea può costituire commissioni assembleari consultive per l elaborazione di studi o proposte concernenti argomenti di interesse per la Comunità. Preso atto che le disposizioni per il funzionamento delle Commissioni sono contenute nel capo VI del Regolamento interno dell Assemblea, agli artt. dal. n. 16 al n. 20 compresi, e che l art. 16 Costituzione e composizione, prevede in particolare, per quanto di attuale interesse: 1. L Assemblea ad inizio del mandato costituisce tre commissioni assembleari consultive permanenti, dedicate rispettivamente ai temi sociali, a quelli urbanistici e a quelli economico - finanziari. 2. L Assemblea può costituire commissioni assembleari consultive per l elaborazione di studi o proposte concernenti argomenti di interesse per la Comunità. 3. Nelle commissioni di cui al presente articolo, costituite da massimo 9 consiglieri, dovrà essere garantita la presenza della minoranza e di entrambi i generi. 4. Con la deliberazione di istituzione di ogni Commissione ne sono stabilite la composizione, le competenze e la relativa durata; 5. Alle riunioni delle Commissioni possono inoltre partecipare, senza diritto di voto, il Presidente della Comunità o gli Assessori competenti nelle materie da trattare. Le Commissioni possono richiedere, per chiarimenti, l intervento di funzionari della Comunità o consulenti.. Dopo opportuna discussione ed approfondimento, sentiti gli interventi dei diversi Consiglieri presenti, oltre che dei Componenti il Comitato esecutivo della Comunità come meglio riportati a verbale della seduta, con la conseguente individuazione finale dei contenuti della presente deliberazione che sono risultati opportuni. Sentita la proposta dei seguenti nominativi: - da parte della maggioranza: sig.ri de Bonetti Donatella, Longhi Tatiana, Remondini Vilma, e Hamel Gabriele; - da parte del Gruppo consiliare E. Lorenzi: sig.ri Michelotti Katia e Viglietti Ezio Paolo. Visti:

5 - il Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei Comuni approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; - il Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L modificato dal D.P.Reg n. 4/L; - il regolamento di contabilità approvato con la deliberazione Assemblea Comprensoriale n. 10 in data , come modificato con deliberazione dell Assemblea Comprensoriale n. 12 di data , esecutivo ai sensi di legge; - il bilancio di Previsione dell esercizio 2016, il bilancio pluriennale e la relazione programmatica approvati con deliberazione del Consiglio della Comunità Alto Garda e Ledro n. 2 di data ; - il Piano Esecutivo di Gestione finanziario per l Esercizio 2016 approvato con deliberazione del Comitato Esecutivo della Comunità n. 25 di data 01 marzo 2016; - lo Statuto della Comunità Alto Garda e Ledro pubblicato sul B.U.R. numero 34, supplemento n. 2, del ; - la Legge Provinciale , n. 3 e ss. mm. «Norme in materia dell autonomia del Trentino». Con votazione unanime favorevole, espressa in forma palese su n. 17 Consiglieri presenti e votanti, il cui esito è stato accertato con l assistenza degli scrutatori nominati in apertura di seduta, D E L I B E R A per le motivazioni generali come in premessa specificate, a) di approvare la mozione di data (prot. Comunità n dd ) ad oggetto: Istituzione e nomina dei membri della Commissione Consultiva Statuto e Regolamenti del Consiglio di Comunità. b) di determinare la composizione della commissione ora in esame nel numero di 6 componenti, dei quali n. 4 in rappresentanza della maggioranza consiliare e n. 2 della minoranza; c) di nominare la commissione consiliare consultiva con competenza in materia di Statuto della Comunità, Regolamento per il funzionamento dell Assemblea (oggi Consiglio della Comunità), Regolamento per l uso della sala assembleare/cinema, Regolamento per la partecipazione, per la durata del presente mandato, come di seguito specificato: - de Bonetti Donatella - Hamel Gabriele - Remondini Vilma - Longhi Tatiana - Michelotti Katia - Viglietti Ezio Paolo; d) di dare atto che il gettone di presenza spettante ai relativi componenti è fissato in 20,00, per ogni giornata di effettiva partecipazione alle relative sedute formalmente convocate, demandando l adozione degli atti conseguentemente necessari per la materiale liquidazione e pagamento al funzionario competente Servizio affari generali; e) di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva a pubblicazione avvenuta ai sensi dell art. 79, comma 3, del T.U.L.L.R.O.C approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; f) di precisare, ai sensi dell art. 4 c. 4 L.P n. 23 e ss. mm., che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi, da parte degli aventi diritto: - in opposizione, ai sensi dell art. 79 c. 5 del D.P.Reg n. 3/L, da presentare al Comitato esecutivo della Comunità, entro il periodo di pubblicazione;

6 - al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, ai sensi degli artt. 13 e 29 del D. Lgs n. 104, entro 60 giorni, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale; - straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'articolo 8 del D.P.R. 24/11/1971, n. 1199, entro 120 giorni.

7 Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE. F.to Malfer Mauro IL DESIGNATO ALLA FIRMA: F.to Bottesi Marco IL SEGRETARIO F.to dott. Copat Paulo Nino (L.S.) Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Riva del Garda, addì. IL SEGRETARIO dott. Copat Paulo Nino