C O M U N E D I C A S A Z Z A PROVINCIA DI BERGAMO

Transcript

1 C O M U N E D I C A S A Z Z A PROVINCIA DI BERGAMO P.zza della Pieve, Casazza - BG info@comune.casazza.bg.it P.Iva C.f COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 15 del OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) - ANNO 2014 L'anno duemilaquattordici, addì trenta del mese di luglio con inizio alle ore 20:30, nella Sala Consiliare del palazzo comunale, in seguito a convocazione disposta con invito scritto e relativo ordine del giorno, si è riunito sotto la presidenza del SINDACO SERGIO ZAPPELLA il Consiglio comunale, in sessione Ordinaria, seduta Pubblica, di Prima convocazione. Cognome e Nome P/A Cognome e Nome P/A ZAPPELLA SERGIO P TOTIS RENATO P ARIZZI NICOLA P ZAMBETTI CARMEN P BOSIO CRISTIANA P MAZZUCCHI ANGELO P BRESSAN DANIELE ANGELO P CAMBIANICA ETTORE P DEL BELLO EDOARDO A LONGA FLAVIO P DEL BELLO GIACOMO P CAMBIANICA ROSSANA P RONCOLI LUCA P PRESENTI: 12 ASSENTI: 1 Partecipa Il Segretario comunale GABBIADINI Dott. FEDERICO Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

2 Illustra l argomento l Assessore Bressan Daniele. Il Consigliere Cambianica Ettore rileva di non aver ricevuto le slides utilizzate dall Assessore nella presentazione dell argomento e nel merito della proposta ribadisce che l Amministrazione deve assolutamente trovare la miglior soluzione possibile per evitare di far pagare al contribuente l imposta sull abitazione principale che a suo dire deve essere pari a zero. Il Consigliere Mazzucchi Angelo osserva che ogni proposta di introduzione della nuova Tasi deve essere preceduta da una analisi più approfondita. Il Consigliere Longa Flavio si dichiara contrario alla introduzione dell imposta e tantomeno alla detrazioni proposte. Il Sindaco assicura che la proposta ha tenuto conto delle diverse situazioni dei contribuenti e afferma che la proposta in esame è risultata essere quella più equa tra le tante soluzioni possibili effettuate attraverso apposite simulazioni. Udite le dichiarazioni di voto contrario espresse dai Consiglieri Longa Flavio e Cambianica Ettore. Sentita la dichiarazione di voto favorevole espressa dal Consigliere Roncoli Luca. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che con il comma 639 dell articolo 1 della Legge n. 147 del (Legge di Stabilità 2014), è stata istituita l Imposta Unica Comunale (IUC), con decorrenza dal 1 gennaio 2014, che si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nel tributo sui rifiuti (TARI), destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore. VISTO il Regolamento IUC (Imposta Unica Comunale), approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 12 del in vigore dal 1 gennaio 2014, e delle sue componenti IMU, TASI, TARI.

3 VISTO il comma 677 dell art. 1 della Legge n. 147 del (legge di stabilità 2014) che stabilisce che il comune deve determinare l aliquota IMU rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. Per lo stesso anno 2014, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all'imu relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 13 del citato decreto-legge n. 201, del TENUTO CONTO che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti. VISTO l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del 2 decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento.

4 CONSIDERATO che a decorrere dall anno d imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione. VISTO il Decreto del Ministro dell Interno del 29 aprile 2014, il quale stabilisce che per l anno 2014 è differito al 31 luglio 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali di cui all articolo 151 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; VISTO il Decreto del Ministro dell Interno del 18 luglio 2014, con il quale viene ulteriore differimento al 30 settembre 2014 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2014 degli enti locali; RITENUTO opportuno, nell ambito delle propria potestà regolamentare, alla luce delle modifiche normative intervenute e di margini di articolazione delle aliquote, al fine di raggiungere l equilibrio di bilancio e garantire l erogazione dei propri servizi, di stabilire le aliquote e le detrazione relative al Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI) come segue: 1. abitazione principale e relative pertinenze (esclusi immobili classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze): 3,1 per mille con le seguenti detrazioni: - 70,00 annui per abitazione principale; - 25,00 annui per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, fino ad un massimo di sei figli, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale; 2. fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, di proprietà della stessa, fintanto che permanga tale destinazione, e non siano in ogni caso locati (c.d. immobili merce): 3,1 per mille; 3. altri immobili diversi da quelli indicati ai punti n. 1 e 2, aree edificabili e immobili classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze: zero per mille.

5 VISTO l art. 52 del D. Lgs , n VISTO il D.Lgs. 18/08/2000, n VISTO lo Statuto Comunale. VISTI i pareri favorevoli espressi dal Responsabile del Servizio, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, resi ai sensi dell art. 49 comma 1 - del D.Lgs n Con voti favorevoli n. 8, contrari n. 4 (Mazzucchi Angelo, Cambianica Ettore, Longa Flavio, Cambianica Rossana), astenuti nessuno, espressi per alzata di mano dai Consiglieri presenti. DELIBERA 1) Di dare atto che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2) Di determinare le seguenti aliquote per la TASI - Tributo per i Servizi indivisibili anno 2014: abitazione principale e relative pertinenze (esclusi immobili classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze): 3,1 per mille con le seguenti detrazioni: - 70,00 annui per abitazione principale; - 25,00 annui per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, fino ad un massimo di sei figli, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale; fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, di proprietà della stessa, fintanto che permanga tale destinazione, e non siano in ogni caso locati (c.d. immobili merce): 3,1 per mille; 3) Di ridurre all'azzeramento, 0 (zero) per mille, l'aliquota TASI - Tributo per i Servizi indivisibili anno 2014, su tutti gli immobili diversi da quelli indicati nel punto precedente, così elencabili: - tutti i fabbricati diversi da quelli indicati al punto 2, così come definiti ai fini IMU; - aree fabbricabili; - fabbricati accatastati nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e loro pertinenze. 4) Di dare atto che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2014.

6 5) Di dare atto che la TASI è diretta alla copertura dei seguenti servizi indivisibili: SERVIZIO COSTO Servizio Polizia Municipale ,00 Servizio manutenzione strade ,00 Servizio illuminazione pubblica ,00 Servizio di manutenzione verde pubblico ,00 Servizi socio assistenziali ,00 Servizio cimiteriale ,00 6) Di dare atto che il maggior gettito TASI derivante dall aumento dell aliquota, nella misura del 0,6 per mille, finanzia le detrazioni previste per l abitazione principale. 7) Di dare atto che il gettito TASI previsto per l anno 2014 ammonta ad ,00. 8) Di dare atto che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento IUC approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del ) Di inviare la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione, esclusivamente per via telematica, mediante inserimento nell apposita sezione del Portale del federalismo fiscale. 10) Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267, con la seguente votazione: voti favorevoli n. 8, contrari n. 4 (Mazzucchi Angelo, Cambianica Ettore, Longa Flavio, Cambianica Rossana), astenuti nessuno, espressi per alzata di mano dai Consiglieri presenti.

7 OGGETTO : DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) - ANNO 2014 PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Il sottoscritto Responsabile del Settore Gestione Finanziaria di questo Comune, ai sensi dell'art. 49, comma 1, e dell art. 147 bis del T.U.E.L. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, conformemente alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia, esprime PARERE FAVOREVOLE sulla proposta di deliberazione che segue in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza amministrativa. Casazza, li Il Responsabile del Servizio SETTORE GESTIONE FINANZIARIA F.to GHIDINI Rag. ELODIA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Il sottoscritto Responsabile del Settore Gestione Finanziaria di questo Comune, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U.E.L. 18 Agosto 2000 n. 267, esprime PARERE FAVOREVOLE Sulla proposta di deliberazione che segue in ordine alla sola regolarità contabile Casazza, li Il Responsabile del Servizio SETTORE GESTIONE FINANZIARIO F.to GHIDINI Rag. ELODIA

8 Letto, confermato e sottoscritto Il SINDACO F.to ZAPPELLA Dott. SERGIO Il Consigliere Anziano F.to MAZZUCCHI Dott. ANGELO Il Segretario Comunale F.to GABBIADINI Dott. FEDERICO ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE N. REG. Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi dal. Casazza, lì Il Segretario Comunale F.to GABBIADINI Dott. FEDERICO ESTREMI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi dieci giorni dalla data della sua pubblicazione, ai sensi dell art. 134 del T.U. di cui al D.Lgs. n. 267/2000. Casazza, lì Il Segretario Comunale F.to GABBIADINI Dott. FEDERICO Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Casazza Il Segretario Comunale GABBIADINI Dott. FEDERICO