Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE. n.

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1 Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 8 BERICA Viale F. Rodolfi n VICENZA DELIBERAZIONE n. 197 del O G G E T T O Servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti sanitari: variazione contrattuale. Proponente: AR - UOC PROVV.TO ECONOMATO E LOGISTICA Anno Proposta: 2017 Numero Proposta: 245 1

2 Il Direttore dell UOC Provveditorato Economato e Logistica riferisce quanto segue: Risultano in scadenza il 28 Febbraio p.v. i contratti stipulati dalla ex Ulss 5 per i servizi di trasporto e conferimento dei rifiuti sanitari delle strutture ospedaliere ed extraospedaliere dell ULSS, affidato dalla Ditta Econos Tecnologie Ambientali Srl di Rovigo, e di smaltimento dei rifiuti stessi, effettuato dalla ditta Mistral Fvg Srl di Bolzano. Tali contratti sono stati affidati con delibere n. 506 e 507 del e successivamente prorogati con delibera 487 del a seguito di quanto disposto dal decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66. L'art. 9, comma 3, primo periodo, del predetto decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, prevede che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, annualmente, sono individuate le categorie di beni e di servizi, nonché le relative soglie al superamento delle quali le Stazioni Appaltanti, tra le quali sono compresi gli enti del Servizio Sanitario Nazionale, ricorrono a Consip S.p.A. o ad altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure d'acquisto. In data 9 febbraio 2016, è stato pubblicato sulla GURI Serie Generale n. 32 il d.p.c.m Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell'articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, che prevede diciannove categorie di beni e servizi e per ciascuna di queste la relativa soglia d'importo annuo al superamento della quale risulta obbligatorio ricorrere alla centrale regionale di committenza o ad altro soggetto aggregatore ovvero a Consip per lo svolgimento delle relative procedure d'acquisto. Tra le predette categorie di beni o servizi, individuate dal d.p.c.m , sono compresi anche i servizi di smaltimento rifiuti sanitari per un importo superiore a ,00 annui. Le predette norme prevedono, in buona sostanza, che qualora vi sia l'esigenza di procedere all'appalto di una delle categorie di beni e servizi ivi indicate e per importi annui superiori alle relative soglie economiche (anch'esse ivi indicate), l'ente può procedere autonomamente unicamente nel caso in cui non vi sia una adeguata iniziativa attivata dal soggetto aggregatore territorialmente competente, ovvero quest ultimo non abbia stretto appositi accordi con altro soggetto aggregatore per la specifica categoria merceologica ovvero non vi sia una adeguata iniziativa attivata da Consip. Al fine di ottemperare alle disposizioni normative, l'individuazione del soggetto aggregatore per la Regione del Veneto è stata approvata con DGR n del , avente ad oggetto l'istituzione della Centrale Regionale Acquisti per la Regione del Veneto (C.R.A.V), quale soggetto aggregatore ai sensi dell'art.9 del D.L. 24 aprile, n.66, convertito con Legge 23 giugno 2014, n.89. Con DGR n del , è stato disposto di prevedere un periodo transitorio durante il quale l'immediata operatività del CRAV è assicurata assegnando, tutte le funzioni previste per il soggetto aggregatore dalla normativa nazionale, alla sezione "Controlli, Governo e Personale SSR" per il tramite del suo settore "Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità (C.R.A.S.). Come risulta dalla Lista delle procedure di gara in programmazione (aggiornamento ) pubblicata sul sito del CRAV, il predetto soggetto aggregatore per la Regione del Veneto ha in 2

3 programma l'espletamento di una procedura aperta per l'affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per le Aziende Sanitarie della Regione del Veneto. Per quanto riguarda i contratti in oggetto, trattandosi di una delle categorie di beni e servizi ricomprese nel d.p.c.m e d'importo annuo superiore alla soglia ivi fissata, essendo in programmazione l'iniziativa del CRAV, non è possibile procedere autonomamente alla gara per l affidamento di un nuovo contratto, ma risulterebbe necessario prorogare i contratti in essere nelle more dell aggiudicazione della gara centralizzata. La ex Ulss 6, con delibera n. 472 del , ha affidato alla ditta Saste Servizi ecologici di Casale sul Sile (TV) i medesimi servizi con unico contratto, successivamente rinnovato con delibera n. 698 del e in scadenza il A decorrere dall , per effetto della Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19 (riforma della sanità nella Regione Veneto), l'ulss n. 6 di Vicenza ha modificato la propria denominazione in "Azienda ULSS n. 8 Berica" incorporando la soppressa ULSS n. 5 Ovest Vicentino. In base alla predetta Legge Regionale 25 ottobre 2016 n. 19 ed alle norme vigenti del Codice Civile in materia, pertanto, la società incorporante assume tutti i diritti e gli obblighi delle società partecipanti alla fusione con la conseguenza della continuità di tutti i contratti e rapporti di debitocredito anteriori alla fusione. In presenza, quindi, di un valido contratto stipulato dalla ex Azienda Ulss 6 non risulta legittimo prorogare ulteriormente i contratti precedentemente stipulati dalla ex Azienda Ulss 5. Al contratto stipulato dalla ex Azienda Ulss 6 con la ditta Saste Servizi ecologici di Casale sul Sile (TV) si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. in quanto, ai sensi dell art. 216, comma 1 del D.Lgs n. 50, il medesimo si applica alle procedure e ai contratti per i quali i bandi o avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati successivamente alla data della sua entrata in vigore nonché, in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o di avvisi, alle procedure e ai contratti in relazione ai quali, alla data di entrata in vigore del presente codice, non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte. L art. 114, comma 2, del D.Lgs 163/2006 prevede che il regolamento (DPR 207/2010) determina i casi in cui, nei contratti relativi a servizi e forniture, sono consentite varianti in corso di esecuzione. L art. 311, comma 2, del DPR 207/2010 prevede che la stazione appaltante può ammettere variazioni al contratto, tra l altro, nel caso di sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari e per cause impreviste ed imprevedibili. La legge regionale di riforma del sistema sanitario della Regione Veneto è successiva alla stipula del contratto con la ditta Saste Servizi ecologici di Casale sul Sile (TV) e rappresenta, peraltro, anche una causa imprevista ed imprevedibile al momento di tale stipula. Ricorrono, quindi, i presupposti per l applicabilità delle predette disposizioni ex art. 311, comma 2, del DPR 207/2010 stante il verificarsi di situazioni sopravvenute tali da giustificare l estensione contrattuale, data anche l opportunità che i servizi in narrativa vengano svolti a livello aziendale dal medesimo appaltatore. 3

4 Si è, pertanto, provveduto a verificare, unitamente alla Direzione Medica Ospedaliera, le condizioni contrattuali del contratto stipulato con la ditta Saste e la loro applicabilità all interno dei presidi ospedalieri e delle strutture territoriali della ex Azienda Ulss 5, e dopo idonei contatti e trattative con il fornitore sono state concordate le condizioni tecniche per l estensione del contratto. In base ai prezzi unitari contrattuali, a quanto concordato circa le modalità di esecuzione del servizio e alle quantità di rifiuti prodotte nel 2016 dalla ex Azienda Ulss 5, l estensione del servizio avrà un costo annuo presunto pari a ,00 IVA esclusa. L ex Azienda Ulss 6 ha già nominato il Direttore dell Esecuzione del Contratto nella persona del dr. Gilberto Bombace, Dirigente medico Responsabile di Direzione Medica Noventa. Ai sensi delle norme vigenti in materia l incarico di Direttore dell Esecuzione del Contrato può essere affidato ad unica persona, a seguito della presente estensione contrattuale risulta, però, opportuno affidare un incarico di assistente al Direttore dell Esecuzione del Contratto relativamente ai presidi ospedalieri ed alle strutture territoriali della ex Azienda Ulss 5. La spesa complessiva prevista per tale estensione, a decorrere dall e fino al , data di scadenza contrattuale, risulta di ,00 a sommare IVA 22% per un totale di ,00 troverà idonea copertura finanziaria a carico del conto n /PRO Rifiuti sanitari come segue: - anno 2017: la spesa presunta di ,00 trova copertura finanziaria per un importo di ,00 nelle previsioni economiche del Bilancio Economico Preventivo 2017, mentre per un importo di ,00 non rientra nelle previsioni di cui al BEP 2017 ma, visto il carattere di priorità, si chiede di provvedere all integrazione delle somme richieste nel predetto BEP 2017; - anno 2018: la spesa presunta di ,00 sarà tenuta in considerazione in fase di predisposizione del Bilancio Economico Preventivo relativo all anno Il medesimo Direttore ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in relazione alla sua compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale in materia. I Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizio Sociali e della Funzione Territoriale hanno espresso il parere favorevole per quanto di rispettiva competenza. Sulla base di quanto sopra IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA 1) di prendere atto di quanto citato in premessa e qui integralmente richiamato; 2) di disporre, per le motivazioni in premessa esposte, la variazione del contratto stipulato con la ditta Saste Servizi ecologici di Casale sul Sile (TV) per il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti sanitari, estendendolo ai presidi ospedalieri ed alle strutture territoriali della ex Azienda Ulss 5 con decorrenza dall e fino alla naturale scadenza contrattuale ( ), per un importo complessivo presunto pari a ,00 IVA compresa; 4

5 3) di dare atto che tale spesa complessiva prevista troverà idonea copertura finanziaria a carico del conto n /PRO Rifiuti sanitari come segue: - anno 2017: la spesa presunta di ,00 trova copertura finanziaria per un importo di ,00 nelle previsioni economiche del Bilancio Economico Preventivo 2017, mentre l importo di ,00 non incluso nelle previsioni di cui al BEP 2017 si provvederà all adeguamento del BEP 2017 e all invio alla Regione Veneto della variazione in occasione della prima rendicontazione trimestrale utile; - anno 2018: la spesa presunta di ,00 sarà tenuta in considerazione in fase di predisposizione del Bilancio Economico Preventivo relativo all anno 2018; 4) di confermare, anche a seguito della presente variazione contrattuale, l incarico di Direttore dell Esecuzione del Contratto assegnato al dr. Gilberto Bombace, Dirigente medico Responsabile di Direzione Medica Noventa; 5) di affidare l incarico di assistente al Direttore dell Esecuzione del Contratto relativamente ai presidi ospedalieri ed alle strutture territoriali della ex Azienda Ulss 5, alla s.ra Anna Diquigiovanni della Direzione Medica Ospedaliera dell ospedale di Arzignano; 6) di prescrivere che il presente atto venga pubblicato all Albo on-line dell Azienda. ***** 5

6 Parere favorevole, per quanto di competenza: Il Direttore Amministrativo (App.to per il Dr. Tiziano Zenere Dr.ssa Maria Zanandrea) Il Direttore Sanitario (App.to Dr.ssa Simona Aurelia Bellometti) Il Direttore dei Servizi Socio-Sanitari (App.to Dr. Salvatore Barra) IL DIRETTORE GENERALE (F.to digitalmente Giovanni Pavesi) Il presente atto è eseguibile dalla data di adozione. Il presente atto è proposto per la pubblicazione in data all Albo on-line dell Azienda con le seguenti modalità: Oggetto e contenuto Copia del presente atto viene inviato in data al Collegio Sindacale (ex art. 10, comma 5, L.R , n. 56). IL RESPONSABILE PER LA GESTIONE ATTI DEL SERVIZIO AFFARI LEGALI E AMMINISTRATIVI GENERALI 6