VITA NELLO SPAZIO ISTRUZIONI PER L USO IL CIBO SPAZIALE

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Adolfo Di Marco
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1 VITA NELLO SPAZIO ISTRUZIONI PER L USO IL CIBO SPAZIALE Relatore Marco Cinato (marco.cinato@altecspace.it) Per Mission X 2016 Allenati come un astronauta Formazione Insegnanti

2 Il problema da risolvere Nutrire chi lavora nello spazio per permettergli di lavorare al meglio sia fisicamente che emotivamente 15/01/2016 Page 2

3 Il problema non è nuovo Nei secoli passati con le traversate oceaniche si avevano problemi simili da risolvere: Stoccaggio Conservazione Corretta alimentazione 15/01/2016 Page 3

4 Curiosità (fine XVI secolo) Per le persone di rispetto... vino e companatico, cioè la carne salata, il formaggio, l olio, l aceto, i salumi... il biscotto, la farina. Il riso, l acqua, il pane, le fave e l aglio. Per gli schiavi due libbre di biscotto, mezza di formaggio o quattro sarde, una pinta di vino, un oncia d olio e una testa d aglio. Se ne fa grande uso nelle flotte per levare la putrefazione che nasce da i pessimi odori delle sentine e perché dona vigore a quelli che menano i remi; e perciò si mangia communemente da tutti quelli che sono in mare, la mattina subito ch è giorno 15/01/2016 Page 4

Per gli schiavi due libbre di biscotto, mezza di formaggio o quattro sarde, una pinta di vino, un oncia d olio e una testa d aglio.

5 Primo pasto americano in orbita - John Glenn 1962 Si dimostra che è possibile mangiare in assenza di gravità In seguito si faranno sperimentazioni sui vari cibi 15/01/2016 Page 5

6 Contenitori per i primi pasti in orbita 15/01/2016 Page 6

7 Oggi un astronauta può scegliere ogni giorno che tipo di cibo desidera mangiare. I dietologi propongono una dieta bilanciata verificando le giuste quantità di carboidrati, proteine, minerali, vitamine e calorie. 15/01/2016 Page 7

8 Ai cibi vengono aggiunte spezie, salse e condimenti a seconda dei gusti dell astronauta. Sale e zuccheri sono limitati. La frutta e la verdura fresca sono disponibili solo raramente. Al posto del pane vengono utilizzate le tortillas, per evitare briciole. 15/01/2016 Page 8

La frutta e la verdura fresca sono disponibili solo raramente.

9 Il cibo viene preparato parecchi mesi prima di essere consumato in orbita. Si conserva mediante: Deidratazione Termostabilizzazione Ionizzazione Viene impacchettato in speciali contenitori per facilitarne la consumazione in orbita. 15/01/2016 Page 9

10 Tutte le bevande sono contenute in appositi contenitori provvisti di cannucce. Le bevande disponibili a bordo sono the, caffè, latte, succhi di frutta... Sono in polvere e con l aggiunta di acqua (calda o fredda) diventano immediatamente consumabili. 15/01/2016 Page 10

11 Il primo pasto italiano in orbita venne prodotto da Altec per la missione Esperia condotta da Paolo Nespoli con l STS-120 nel Questo cibo è stato preparato per la disponibilità personale in base alle sue preferenze. 15/01/2016 Page 11

12 I requisiti di confezionamento sono molto legati al tipo di missione e al trasporto. Le forniture per la stazione spaziale richiedono tempi di scadenza di 18 mesi con conservazione a temperatura ambiente. 15/01/2016 Page 12

13 ALTEC ha collaborato con ESA per altre forniture di pasti. Attualmente Timothy Peake è in missione ed ha con se cibi prodotti dallo chef Heston Blumenthal 15/01/2016 Page 13

14 Per missioni di esplorazione di lunga durata sarà necessario trovare altre soluzioni Una possibilità viene data dall uso di stampanti 3D. Si pensa di produrre ed immagazzinare il cibo nelle sue componenti di base sotto forma di polveri. Queste possono essere utilizzate per comporre cibi quando necessario, miscelando gli ingredienti. Il prodotto finito può essere poi cotto se necessario. 15/01/2016 Page 14

Si pensa di produrre ed immagazzinare il cibo nelle sue componenti di base sotto forma di polveri.

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