Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 COPIA Delibera nº Data /07/2006 Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: REALIZZAZIONE DEL "PROGETTO PER LA DIFFUSIONE DELL'EDUCAZIONE NON FORMALE NELLA REGIONE RURALE DI BENI MELLAL - MAROCCO - ANNO 2006" - ADESIONE AL PROGETTO E RICHIESTA DI CONTRIBUTO REGIONALE AI SENSI DELLA L.R. 55/1999 CAPO III L'anno duemilasei, addì tredici del mese di luglio alle ore nella Sala Barbarani, si è riunita la Giunta Comunale.Intervennero i Signori: Nº Nome Carica Presenze 1 LONARDI Mario Sindaco Sì 2 TOFFALINI Umberto Vice Sindaco Sì 3 VERONESI Franco Assessore Sì 4 ALDEGHERI Valeriano Assessore No 5 BRANGIAN Roberto Assessore Sì 6 GRISI Luciano Assessore Sì 7 OTTOLINI Roberto Assessore Sì 8 FERRARESE Antonio Assessore No Assiste alla seduta D.ssa Lauretta Zanini Segretariodel Comune. Il Sig. Mario LONARDI in qualità di Sindaco assume la presidenza ed essendo legale l'adunanza invita a deliberare sulla proposta in oggetto Trasmessa al Co.re.co. in data CO.RE.CO di VENEZIA Nº Scade il Note: Nº 154 reg. Pubbl. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124 c.1 D.Lgs , n 267) Certifico io Responsabile di segreteria, che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno 14/07/2006 all'albo pretorio ove rimarrà esposta per giorni 15 consecutivi. Addì 14/07/2006 IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. (Im.p. n )

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3 Oggetto: REALIZZAZIONE DEL "PROGETTO PER LA DIFFUSIONE DELL'EDUCAZIONE NON FORMALE NELLA REGIONE RURALE DI BENI MELLAL - MAROCCO - ANNO 2006" - ADESIONE AL PROGETTO E RICHIESTA DI CONTRIBUTO REGIONALE AI SENSI DELLA L.R. 55/1999 CAPO III LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che l'art. 2 dello Statuto Comunale individua tra le finalità dell'amministrazione quella di sostenere le realtà della cooperazione che perseguono obiettivi di carattere mutualistico, solidaristico e sociale, e che dunque il Comune di San Martino Buon Albergo riconosce lo sviluppo economico, sociale e culturale come diritto fondamentale dei popoli, in coerenza con i principi della Costituzione italiana e del diritto internazionale che sanciscono la promozione dei diritti della persona e dei popoli, delle libertà democratiche e della cooperazione internazionale; VISTA la Legge n 49/87 ai sensi della quale la cooperazione allo sviluppo è finalizzata al soddisfacimento dei bisogni primari, e in primo luogo alla salvaguardia della vita umana, alla autosufficienza alimentare, alla valorizzazione delle risorse umane, alla conservazione del patrimonio ambientale, all'attuazione ed al consolidamento dei processi di sviluppo endogeno e alla crescita economica, sociale e culturale dei paesi in via di sviluppo; CONSIDERATO che ai sensi della medesima normativa sopra citata, nella cooperazione allo sviluppo rientrano l'elaborazione di studi, la progettazione, la fornitura e costruzione di impianti, infrastrutture, attrezzature e servizi, la realizzazione di progetti di sviluppo integrati e l'attuazione delle iniziative anche di carattere finanziario, atte a consentire il conseguimento delle finalità di cui sopra, nonchè il sostegno alla realizzazione di progetti e interventi ad opera di organizzazioni non governative idonee anche tramite l'invio di volontari e di proprio personale nei paesi in via di sviluppo - attività tutte che possono essere attuate anche utilizzando le strutture pubbliche degli enti locali; DATO ATTO che questa Amministrazione comunale ha già intrapreso un percorso di partecipazione a progetti di promozione di cooperazione decentrata, grazie alla collaborazione con il MLAL (Movimento Laici America Latina) - organizzazione non governativa di volontariato nazionale ed internazionale; VISTO il progetto proposto dal MLAL, sintetizzato nella Scheda allegata al presente provvedimento che ne illustra i risultati attesi, che ha come obiettivo generale la riduzionedell analfabetismo e dell abbandono della scuola nelle zone rurali del Marocco, con un attenzione particolare rivolta alla popolazione giovane e a quella femminile; RITENUTO di approvare l'iniziativa e di prendervi parte in qualità di ente pubblico capofila, con funzioni di coordinamento generale del progetto in collaborazione con lo stesso MLAL; PRESO ATTO che il presente provvedimento non presenta profili contabili in quanto non è richiesto impegno finanziario per l'adesione al progetto;

4 VISTA la competenza all'adozione del presente atto ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 267/2000, ed a norma dell'art. 13 del vigente Statuto Comunale; DATO ATTO che è stato acquisito il parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica a firma Lauretta Zanini in data ; CON voti favorevoli unanimi espressi da tutti i presenti aventi diritto D E L I B E R A 1) Di aderire, per le motivazioni enunciate in premessa, che qui s'intendono espressamente richiamate, al "PROGETTO PER LA DIFFUSIONE DELL'EDUCAZIONE NON FORMALE NELLA REGIONE RURALE DI BENI MELLAL - MAROCCO" promosso dal MLAL (Movimento Laici America Latina), con sede legale in Verona, Viale Palladio 16, e sintetizzato nella Scheda Progetto allegata al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 2) Di autorizzare il sig. Sindaco a sottoporre alla regione Veneto la richiesta di finanziamento del progetto stesso in qualità di Ente pubblico capofila; 3) Di demandare al Responsabile dell' Ufficio di Staff del Direttore Generale l'adozione dei provvedimenti conseguenti alla presente deliberazione; Inoltre, ritenuta l'urgenza di provvedere, CON voti favorevoli unanimi espressi da tutti i presenti aventi diritto DELIBERA 1) Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

5 IL PRESIDENTE f.to Mario LONARDI IL SEGRETARIO f.to D.ssa Lauretta Zanini CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Si certifica che la presente deliberazione E' DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi del 3 COMMA dell'art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267; Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, COMMA 4, D.Lgs n. 267; IL RESPONSABILE SETTORE AFFARI GENERALI La presente deliberazione, viene trasmessa per l'esecuzione AI SEGUENTI UFFICI: SEGRETERIA ECONOMATO MANUT.-PROGETT. SPORT E CULTURA CONTRATTI COMMERCIO URBANISTICA ASSISTENZA LEGALE DEMOGRAFICI PATRIMONIO ISTRUZIONE INFORMATICA ELETTORALE EDILIZIA PRIVATA RAGIONERIA PERSONALE POLIZIA MUNIC. TRIBUTI ECOLOGIA BIBLIOTECA IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI Copia conforme all'originale ad uso amministrativo. IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI Dr.ssa Maddalena Mantovani