COORDINAMENTO AREA DISCIPLINARE SETTEMBRE 2014
|
|
- Fiora Piccolo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pagina 1 di 6 COORDINAMENTO AREA DISCIPLINARE SETTEMBRE 2014 MATERIE ITALIANO E STORIA BIENNIO COORDINATORE Prof.ssa Silvia Ferraresso Sono presenti i proff. Buontempo Carmelo(sostegno), Paola Flora(sostegno), Viviana Sindona (sostegno), Lucarini Claudio, Mugnolo Andrea, Palamidese Daniela, Polato Rossana, Panciera Donatella, Mauro Pitteri, Tiziana Agostini, Luppi Benedetta, Ferraresso Silvia; dalle ore alle 12 i proff. Ferraresso, Lucarini, Polato, Buontempo, Flora, Sindona e, dopo un primo periodo passato nel coordinamento del Triennio anche la prof.ssa Panciera, si trasferiscono in aula 26 per una riunione di solo Biennio. 1. I docenti del gruppo disciplinare, riuniti in sede di prima programmazione didattica, prese in esame le indicazioni nazionali, nonché gli esiti didattici e le programmazioni già realizzate, individuano i seguenti OBIETTIVI GENERALI EDUCATIVI per la propria area disciplinare: studio delle materie umanistiche, importanti per la crescita umana, culturale e per lo sviluppo del senso critico necessari per la formazione specialistica degli studenti, inserimento sereno e rispettoso all interno del gruppo classe, abitudine all interazione col gruppo in un ottica di miglioramento individuale e collettivo, riconoscimento dei diritti propri e altrui, delle regole, del corretto comportamento, del rispetto anche per le cose. 2. Dopo aver eventualmente articolato il coordinamento in relazione alle diverse materie, evidenziano gli obiettivi specifici PER LE VARIE DISCIPLINE DELLE DIVERSE CLASSI: Nelle discipline i docenti ritengono di non modificare gli obiettivi specifici di riferimento della programmazione comune definita negli anni precedenti, ma di lavorare piuttosto nella miglior definizione delle capacità ad esse sottese. Gli obiettivi educativi sono quelli già definiti nel regolamento dello Zuccante 3. Per ciascuna classe, competenze minime richieste, come PRE-REQUISITI in entrata e indicazione delle Prove di ingresso previste. Classe I: Storia. Competenze minime: 1. utilizzo basilare del lessico specifico 2. capacità di orientarsi in una mappa 3. conoscenza della periodizzazione
2 Pagina 2 di 6 Alcuni docenti attiveranno una prova d ingresso con un forte approccio metodologico: comprensione e uso del linguaggio specifico, collocazione nel tempo e nello spazio, realizzazione di relazioni tra contenuti, analisi di un documento Classe I: Italiano. Competenze minime: 1. conoscenza elementi di base di ortografia, punteggiatura, morfologia e sintassi 2. corretto riconoscimento di alcuni generi testuali (es.: prosa-poesia, testo narrativo-argomentativo, testo giornalistico, ecc.) 3. esposizione sufficientemente corretta e chiara dei contenuti studiati 4. abilità di base di stesura e comprensione di un testo scritto Le classi prime sosterranno la prova in ingresso informatizzata. Alcune classe verranno testate nelle loro capacità metodologiche attraverso una specifica prova cartacea. Classe II: vengono considerati prerequisiti i saperi minimi disciplinari in uscita delle classi prime 4. PROGRAMMA COMUNE: e Competenze minime previste (conoscenze, competenze, abilità/saper-fare saper-essere) in uscita al termine dell'anno, comprensivo delle esercitazioni di laboratorio, concordate con gli insegnanti tecnico-pratici. Classe I Italiano: la responsabilità, la tolleranza e il rispetto reciproci, lo spirito di solidarietà, il rispetto dell ambiente e in primo luogo dell ambiente scolastico, un metodo di studio efficace, la padronanza della lingua italiana come condizione imprescindibile per relazionarsi con gli altri, comprendere ciò che si studia ed esprimere se stessi, le modalità e le tecniche di produzione testuale, loro strutture essenziali, metodologie essenziali di analisi del testo Forme di schematizzazione e rielaborazione educazione linguistica (espressione corretta sia nello scritto che nell orale, da un punto di vista ortografico, lessicale, grammaticale, sintattico, attraverso quindi l uso di un linguaggio appropriato). analisi del testo ( ad esempio generi letterari). Lettura e commento di testi narrativi e giornalistici. Sviluppo dell interesse per la lettura. Ascolto attivo e comprensione delle spiegazioni. Interazione orale ordinata e consapevole di scopo, contesto, destinatari. Ideazione e strutturazione di testi di tipologie diverse Metodo di studio (conoscenza del libro di testo, prima lettura, seconda lettura analitica, rielaborazione, gestione dei materiali e ripasso, appunti )
3 Produzione di riassunti/ testi creativi /temi/ relazioni/ descrizioni/ cronache Ortografia. Punteggiatura. Morfologia (sicuramente verbo, pronome, connettivi) Lettura e analisi di testi letterari e giornalistici. Lettura di libri. Classe I Storia: Gli strumenti dello storico L'evoluzione umana Preistoria e storia Dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione urbana Civiltà del vicino Oriente Civiltà cretese e micenea Civiltà greca Civiltà romana Principi fondamentali della Costituzione italiana (Cittadinanza e Costituzione) Pagina 3 di 6 collocare singoli fenomeni nel tempo e nello spazio analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico interpretare, descrivere e utilizzare immagini; carte geografiche, geopolitiche, storiche; foto; schemi; grafici leggere e trarre informazioni da fonti storiche, avendo consapevolezza dei problemi connessi con la loro scelta e interpretazione esporre in modo chiaro e corretto, comprendere e usare con proprietà il lessico specifico e i concetti della ricerca storica sfruttare la struttura espositiva del manuale in uso ricostruire i nuclei concettuali connessi ai fatti presi in esame illustrare semplici ipotesi esplicative dei fenomeni studiati sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica riconoscere rapporti logici di causa-effetto, somiglianza, differenza, relazione confrontare e individuare le specificità di diversi modelli storici, sociali, economici e territoriali e saperli anche rapportare al presente analizzare il ruolo di diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere e orientare lo sviluppo economico e sociale anche alla luce della Costituzione italiana. (Cittadinanza e Costituzione) Il Coordinamento ha deciso di dare maggior approfondimento alla trattazione delle civiltà greca e romana Periodizzazioni storiche, durata, continuità e discontinuità Preistoria Territori, popoli e civiltà del Vicino Oriente Le civiltà dell Egeo e la Grecia arcaica La Grecia classica, i Macedoni e la civiltà ellenistica Le antiche genti di Italia e i primi secoli di Roma Principi fondamentali della Costituzione italiana. Organi dello Stato e loro funzioni principali
4 Pagina 4 di 6 Classe II Italiano: Senso di responsabilità, della tolleranza, dello spirito di solidarietà e della sensibilità verso l ambiente, in primo luogo quello scolastico, Metodo di studio efficace e autonomia nel lavoro scolastico, Il sistema e le strutture fondamentali della Lingua italiana ai diversi livelli (lessico, ortografia, punteggiatura, morfologia, sintassi, analisi della frase semplice e complessa), Metodologie di analisi del testo letterario principalmente poetico; interpretazione di testi scritti appartenenti a tipologie diverse Produzione di testi di varia natura in relazione agli scopi comunicativi Strutture della comunicazione e forme linguistiche di espressone orale Riconoscere le diverse informazioni presenti nei testi informativi e argomentativi; individuare argomento, tesi, idee principali, idee secondarie; elaborare una appropriata rielaborazione; esporre e riassumere con chiarezza, organicità ed efficacia quanto letto o studiato. Pianificare ed elaborare nelle sue diverse fasi un testo scritto, padroneggiando i vari sottoprocessi di scrittura: dall analisi delle consegne all esame del dossier (se fornito), dalla generazione all organizzazione delle idee, dalla stesura al controllo e alla revisione dello scritto; produrre testi corretti, completi, coerenti, coesi. Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema. Individuare e spiegare le scelte lessicali, retoriche e metriche che caratterizzano un testo letterario; parafrasare; istituire connessioni tra il contenuto di un testo letterario e gli aspetti del pensiero e della poetica dell autore; elaborare proposte interpretative ragionate a partire dal testo; comprendere analogie e differenze tra testi confrontabili sul piano tematico: mettere in rapporto il tema con la propria esperienza e la propria sensibilità per arrivare a formulare un motivato giudizio personale. Metodo di studio ( lettura-studio, rielaborazione, appunti). Produzione di riassunti / parafrasi / testi creativi / temi / relazioni / testi espositivi, di taglio storico, argomentativi / analisi e commento del testo letterario. Morfologia, analisi della frase semplice, analisi della frase complessa. Romanzi, il testo operistico, scelta di poesie di autori significativi della letteratura italiana, percorsi tematici Classe II Storia: economia e società a Roma tra il II e I secolo a. C.; tentativi di riforme sociali crisi delle istituzioni repubblicane il potere e la propaganda imperiali a Roma mondo alto medievale principali problematiche relative all'integrazione e alla tutela dei diritti umani (Cittadinanza e Costituzione)
5 origine e evoluzione storica dei principi e dei valori fondativi della Costituzione italiana (Cittadinanza e Costituzione) Pagina 5 di 6 Collocare singoli fenomeni nel tempo e nello spazio analizzare situazioni ambientali e geografiche da un punto di vista storico interpretare e descrivere immagini, schemi, mappe e carte storiche leggere e trarre informazioni da fonti storiche, avendo consapevolezza dei problemi connessi con la loro scelta e interpretazione confrontare documenti e punti di vista esprimersi in modo chiaro e corretto, comprendere e usare il lessico specifico e i concetti della ricerca storica sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica riconoscere rapporti logici di causa-effetto, somiglianza, differenza, relazione utilizzare le conoscenze apprese e le abilità sviluppate per affrontare la lettura di problemi storici, sociali, economici e territoriali del mondo attuale analizzare il ruolo di diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere e orientare lo sviluppo economico e sociale anche alla luce della Costituzione italiana (Cittadinanza e Costituzione) sentirsi cittadini attivi, che esercitano diritti e rispettano i doveri della società di cui fanno parte (Cittadinanza e Costituzione) conoscere una mappa di valori utile per esercitare la cittadinanza (Cittadinanza e Costituzione)) Il Coordinamento ha deciso di dare maggior approfondimento alla trattazione delle situazioni politico-istituzionali, economiche e sociali del periodo imperiale romano e della realtà alto medievale. La crisi e la fine della repubblica romana Il principato e l organizzazione dell Impero La tarda Antichità e il crollo dell impero romano Occidente e Oriente nell Alto Medioevo L impero carolingio e l età feudale Principi fondamentali della Costituzione italiana. Organi dello Stato e loro funzioni principali (Cittadinanza e Costituzione) 5. VERIFICHE PREVISTE (scritte-pratiche-orali) - loro modalità concordate, cadenza prevista, criteri di valutazione concordati e comunicati all'utenza (in itinere "valutazione formativa" e in fase finale "valutazione sommativa" eventuale voto unico anche nel primo periodo). Possibilità di scambi di valutazioni tra docenti. Test in ingresso informatizzato per fotografare conoscenze e competenze linguistiche e di comprensione di un testo giornalistico dal taglio informativo Interrogazioni-colloquio, valide per misurare le capacità di focalizzazione degli strumenti di analisi, di rielaborazione personale e di sintesi, oltre che l espressività e l uso del linguaggio appropriato. Verifiche scritte in forma di prove oggettive per la parte morfologica Per la produzione scritta la valutazione prenderà in considerazione i seguenti indicatori: adeguatezza a scopo, argomento e situazione
6 Pagina 6 di 6 elaborazione concettuale e informativa organizzazione testuale lessico morfologia e sintassi ortografia Concorrono alla valutazione finale anche l interesse dimostrato, la partecipazione al dialogo educativo, la puntualità e l impegno nello svolgimento dei compiti Per la valutazione si fa riferimento ai criteri stabiliti dal POF d Istituto 6. INTERVENTI DI RECUPERO PREVISTI - VERIFICA E GESTIONE Recupero in itinere, corsi di recupero, sportelli. Le prove di recupero saranno omogenee a quelle indicate al punto APPROFONDIMENTI PREVISTI - INTEGRAZIONI DIDATTICHE in particolare attività CLIL, attività di progetto, sperimentazioni di flessibilità - innovazioni o per attività integrative: Iscrizioni differenziate per classe alle proposte di area storica e artistica degli Itinerari Educativi del Comune di Venezia Frequente ricorso alla biblioteca del Biennio anche per letture letterarie collettive e animate e per familiarizzare con testi scritti Partecipazione allo spettacolo sulla prima guerra mondiale La grande guerra. Storie della prima guerra mondiale. L armata ombra dei centomila, con Andrea Pennacchi Iniziative per il giorno della Memoria Redazione del giornalino d Istituto on line Sole 6 ore Partecipazione al concorso La scuola per EXPO 2015 Acquisti di titoli di narrativa in numero tale da essere presi in prestito da un intera classe. 8. SNODI TRA PIÙ DISCIPLINE, collaborazione con altre discipline concordata - Possibilità di comunicazioni, scambi di lezioni e materiali tra docenti. Possibili collaborazioni con docente di Lingua Straniera per quanto riguarda le strutture della lingua e testi letterari Collegamenti contenutistici e metodologici con l insegnamento della Geografia 9. SPECIFICHE CONSIDERAZIONI DIDATTICHE E OPERATIVE CONCORDATE (uso di sussidi, organizzazione logistica dei laboratori, applicazioni, metodologie, scambi di collaborazioni) sulla base delle precedenti esperienze didattiche e delle richieste culturali e professionali. Lezioni in aula multimediale e uso della LIMM 10. FORMAZIONE DOCENTI (Richieste) Il Coordinamento è aperto a nuove proposte 11. REVISIONE DEL REGOLAMENTO DI TUTTI I LABORATORI: proposte (da consegnare al subconsegnatario entro e non oltre 30/09/2014 per le successive validazioni ) Richiediamo uno specifico laboratorio per Italiano e Storia, inoltre speriamo in un ampliamento del numero delle LIMM disponibili per ciascuna classe Mestre, 10 Settembre 2014 Professoressa Silvia Ferraresso
COORDINAMENTO PER MATERIE 10 SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA
Pagina 1 di 6 COORDINAMENTO PER MATERIE 10 SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE Biennio, Attività e Insegnamenti di area generale (Settore Tecnologico)
DettagliLICEO CLASSICO ORDINAMENTALE
LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE LETTERE AL GINNASIO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver raggiunto una conoscenza adeguata
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sa usare la comunicazione orale e scritta per collaborare e interagire positivamente con gli altri
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE. A. S. 200_/0_ Classe sez.
PROGETTAZIONE ANNUALE CORSO: A. S. 200_/0_ Classe sez. Disciplina: ANALISI DELLA CLASSE: Situazione di partenza Descrivere tipologia, (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Anno Scolastico 2014-2015 Istituto PROFESSIONALE grafico PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA :LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PRIMO BIENNIO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' OBIETTIVI EDUCATIVI
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi
DettagliCavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO. Docentte:: Sandro Marchioro
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.VERONESE-G.MARCONI SEDE ASSOCIATA G.. MARCONII Cavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO Docentte:: Sandro Marchioro Classe 2 IFP I a..s:: 20015/ /2016 FINALITA
DettagliCurricolo verticale di ITALIANO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SIANO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Curricolo verticale di ITALIANO ITALIANO - CLASSI PRIME Leggere e comprendere -Ascolta le informazioni principali di discorsi affrontati
DettagliITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA
RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene
DettagliProgetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza
Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO Competenze linguistico-comunicative Competenze di cittadinanza NUCLEI FONDANTI: ASCOLTARE PARLARE LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE
DettagliPROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO
Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 1 di 10 Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Disciplina ITALIANO Classe PRIMA DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA (richiami al
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"
LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI" Indirizzi: Scienze applicate- Scienze umane- Economico-sociale - Linguistico- Classico-Musicale Via Roma, 66-81059 VAIRANO PATENORA-SCALO (CE) Tel.-fax- 0823/988081
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N - LINGUA ITALIANA: PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA 1 ASCOLTARE, COMPRENDERE, 1.1 Prendere la parola negli scambi
DettagliTESTO/I ADOTTATO/I: Brancati, Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA voll 1 e 2 COMPETENZE
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : 2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: Storia PROF./SSA Caiolo Rita TESTO/I ADOTTATO/I: Brancati, Pagliarani DIALOGO CON LA STORIA voll 1 e
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 COMPETENZA al termine del primo ciclo di istruzione Dimostra una padronanza della lingua italiana tale
DettagliPiano didattico annuale. Materia: STORIA. Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016
IISS Cigna-Baruffi-Garelli Programmazione individuale Piano didattico annuale Materia: STORIA Biennio Manutenzione e Assistenza Tecnica Annualità 2015-2016 Classe (docente) 1^B (Fabio Gallesio) Contesto
DettagliPROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI SECONDE SA
PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE CLASSI Monte ore annuo 132 66 MODULO DI RACCORDO MODULO DI RACCORDO Il testo poetico: introduzione Il tramonto della Repubblica OBIETTIVI OBIETTIVI Gli obiettivi
DettagliCORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA UdA n.1 - LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI 1. Comprendere e analizzare narrativi, descrittivi, espositivi e poetici 2. Riconoscere e classificare diversi tipi di
DettagliCURRICOLO di ITALIANO classe terza
CURRICOLO di ITALIANO classe terza 1 TERZA NUCLEO DISCIPLINARE: A COLTO E PARLATO OBIETTIVO GENERALE: A - ascoltare, comprendere e comunicare oralmente CONTENUTI ATTIVITA Ascolto e comprensione di testi
DettagliPROGRAMMAZIONE DI CLASSE
I.I.S. Federico II di Svevia PROGRAMMAZIONE DI CLASSE a. s. 2013-2014 classe VB docente coordinatore Prof.ssa Teresa CARUSO La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal
DettagliCURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA
CURRICOLI D ISTITUTO - AREA STORICO-GEOGRAFICA DISCIPLINA: STORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: L alunno si informa in modo autonomo su fatti
DettagliProgrammazione di italiano per competenze
Programmazione di italiano per 0050_GU042400775T@0013_0018.indd 13 10/03/15 09.34 Primo anno Lingua Primo anno Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione
DettagliLICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA. a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA. Docente : Giuliano Maria
LICEO CLASSICO STATALE VITRUVIO POLLIONE FORMIA a.s. 2014-2015 PIANO DI LAVORO ANNUALE STORIA E GEOGRAFIA Classe V sez. C Docente : Giuliano Maria Per gli OBIETTIVI GENERALI e la VALUTAZIONE, si fa riferimento
DettagliASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base
1.1. COMPETENZE GENERALI in ITALIANO ( BIENNIO) COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA (provenienti dalle indicazioni europee) COMPETENZE GENERALI APPLICATE ALLE CONOSCENZE DISCIPLINARI ASSI CULTURALI: (testo
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI ITALIANO Anno Scolastico: 2014-2015 CLASSI: PRIME CORSI: PROFESSIONALI DOCENTI
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliUnità di Apprendimento
Unità di Apprendimento Denominazione: Suspense a Sampierdarena. Un percorso tra le vie del nostro misconosciuto quartiere Compito-Prodotto: Elaborati scritti su traccia guidata di un racconto giallo, accomunati
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 / 9 /2014 Pag. di 5
INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 201 / 201 X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO STORIA X MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA DOCENTE
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA. Scuola Sec primo grado_vallombrosa Disciplina: ITALIANO
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA Scuola Sec primo grado_vallombrosa Disciplina: ITALIANO Classi 1 ^ 2^ OBIETTIVI: SPECIFICI DELLA DISCIPLINA 1)Comprensione della lingua orale e scritta:a)comprende il
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali
LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe I sez. AL indirizzo: Linguistico Docente: Prof.ssa Carla
DettagliIl testo narrativo autobiografico Io com ero, come sono, come sarò
Istituto Comprensivo Taverna Montalto Uffugo Scuola Secondaria di Primo Grado Scuola Secondaria di 1 Grado Classe II Sez. C Progetto di un intervento didattico su Italiano Titolo dell attività Il testo
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2012/2013 ITALIANO A CURA DEL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO Prof. David Baragiola 1 L AMBITO DISCIPLINARE DI ITALIANO STABILISCE
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliTraguardi di sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado.( come da Indicazioni Nazionali per il curricolo)
ISTITUTO COMPRENSIVO SALVADOR ALLENDE Paderno Dugnano Linee progettuali disciplinari CLASSI TERZE - a.s.2014-2015 AREA DISCIPLINARE : Linguistico-artistica-espressiva MATERIA: ITALIANO FINALITA DELLA DISCIPLINA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF.
Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Diritto
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015]
ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015] Il biennio della scuola secondaria di secondo grado costituisce una continuazione coerente dell educazione linguistica
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale
DettagliLICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.
LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.2014/2015 OBIETTIVI DIDATTICI SAPER STUDIARE: saper riassumere, sintetizzare,
DettagliPIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO
PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO CLASSI SECONDE E TERZE PRIMO BIENNIO ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza
DettagliPROGRAMMAZIONE DI STORIA Anno scolastico 2010-2011
PROGRAMMAZIONE DI STORIA Anno scolastico 2010-2011 FINALITA' E OBIETTIVI GENERALI 1) Favorire la formazione di una cultura storica tesa a recuperare la memoria del passato più lontano, in cui il nostro
DettagliPROGRAMMAZIONE di ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013-2014. Storia. Classe prima
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL VENETO Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Degli Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliINDIRIZZO CLASSICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015 / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO CLASSI TERZA E QUARTA Competenza 1. Interagire e comunicare oralmente in contesti di diversa natura. Al termine del II biennio ( 3^ e 4^ Scuola Primaria)
DettagliProgettista della comunicazione web
UDA Progettista della comunicazione web Responsabile grafico della comunicazione on-line Discipline Grafiche e Laboratorio Grafico CLASSE 3a GRAFICA A.S. 2015/16 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Responsabile
DettagliNUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE
CURRICOLO DI LINGUA ITALIANA - CLASSE TERZA NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE ASCOLTO E PARLATO Strategie essenziali dell ascolto. Processi di controllo da mettere in atto durante l ascolto
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO 1. PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA : LINGUA
DettagliDIPARTIMENTO ITALIANO E STORIA. Introduzione
SETTORE TECNOLOGICO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ARTICOLAZIONI BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI, BIOTECNOLOGIE SANITARIE SETTORE ECONOMICO DIRIGENTI DI COMUNITÀ SEDE CENTRALE: Via Cantù 39-41-43-34134 Trieste
DettagliIL BAMBINO SA : COLLOCA RE NEL TEMPO SE STESSO, PERSONE, FATTI ED EVENTI
CURRICOLO VERTICALE IL SE E L ALTRO - STORIA- - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA CONOSCERE
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE*
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it
Dettagliin rapporto con le competenze chiave di cittadinanza
in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza 1 Componenti dell Asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana come ricezione e produzione, orale e scritta Conoscenza di almeno una lingua straniera
DettagliCURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA
CURRICOLO DI STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1. Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.
DettagliIstituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016. Unità di apprendimento Il mondo in classe
Unità di apprendimento Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016 Gruppo di lavoro: Troiano Rossella, Spinillo Maria Antonietta, Di Maggio Anna Maria, Michelangeli Maria Grazia, Mancini Anna,
DettagliITALIANO L2 PER BAMBINI STRANIERI CORSO DI SECONDO LIVELLO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA ITALIANO L2 PER BAMBINI STRANIERI CORSO DI SECONDO LIVELLO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione in italiano
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
ASCOLTO E PARLATO L allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri. Usa la comunicazione orale per collaborare
DettagliSostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione
Presentazione Nella classe 1^ secondaria di1 grado, durante il primo quadrimestre, si è lavorato sul tipo di testo fiaba ed i ragazzi venendo a conoscenza del progetto SAD portato avanti dagli allievi
DettagliIstituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni
Istituto Tecnico Industriale Minerario Giorgio Asproni Programmazione Italiano, storia e geografia. Classe IV Costruzioni, ambiente e territorio Anno 2014/2015 Professoressa Pili Francesca Situazione di
DettagliI.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello
Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliCOORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA
Pagina 1 di 5 COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2013 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA AREA DISCIPLINARE Triennio, Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica, art. ELETTRONICA MATERIA:
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1
UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1 TITOLO: Mi informo e conosco " DURATA: ottobre-novembre DESTINATARI : gli alunni della classe seconda DOCENTI COINVOLTI: tutti i docenti di classe OBIETTIVI FORMATIVI: osservare,
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliSCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE
UNITÀ DI APPRENDIMENTO I o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI TERZE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione MI GUARDO INTORNO Compito-prodotto Cartelloni, testi scritti Competenze mirate Comuni/cittadinanza
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliFINALITA. 1 Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione, passim.
FINALITA La storia è la disciplina nella quale si imparano a conoscere e interpretare fatti, eventi e processi del passato; le conoscenze del passato, in particolare i temi della memoria, dell'identità
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ISTITUTO ANNO SCOLASTICO INDIRIZZO CLASSE PRIMA SEZIONE DISCIPLINA DOCENTE QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 1. FINALITA DELLA DISCIPLINA L asse
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 ITALIANO CLASSE PRIMA COMPETENZE
Istituto Comprensivo di Calderara di Reno Scuola Secondaria di Primo Grado Due Risorgimenti PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 ITALIANO CLASSE PRIMA COMPETENZE CONTENUTI LETTURA Conoscere le strategie
DettagliProgrammazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016
Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 Presentazione della classe: La classe formata da 21 alunni presenta una preparazione non omogenea e un livello di preparazione
Dettagli4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA
ASCOLTO E PARLATO Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente. Interagire nello scambio comunicativo formulando domande e risposte adeguate al contesto. Esprimere il proprio punto
DettagliUU. DD. Classe 2^ A.S.2015/16
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE CLASSE 2^ Anno Scolastico 2015-2016 ITALIANO Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del Strutture essenziali dei testi argomentativo, narrativo,
DettagliPIANO DI LAVORO. Prof. ssa MARIA RITA BRANCIFORTE STORIA CLASSE V SEZIONE CLM
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ssa
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Disciplina:STORIA Nucleo fondante:uso DELLE FONTI Obiettivi di apprendimento
DettagliI. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE
I. P. S. S. S. E. DE AMICIS ROMA METODOLOGIE OPERATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME INDIRIZZO : SERVIZI SOCIO SANITARI 1 Premessa Le vigenti disposizioni di riforma della scuola secondaria superiore
DettagliMETODI E STRUMENTI. METODI e STRUMENTI
E LETTERE BIENNIO ITALIANO e 3. lavoro individuale 4. lavoro di gruppo 5. laboratorio di lettura e scrittura 6. correzione sistematica collettiva e individualizzata degli esercizi eseguiti a casa e delle
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliI.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16
I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione della classe I BS classe a. s. 2015-16 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE EDITH STEIN.
PIANO DI LAVORO DELLA DISCIPLINA: STORIA E GEOGRAFIA CLASSI: PRIME CORSO: LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO, LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO, LICEO LINGUISTICO AS2014-2015 Moduli Competenze Abilità Conoscenze Disciplina
DettagliSUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliSTORIA RACCORDO TRA LE COMPETENZE
RACCORDO TRA LE COMPETENZE STORIA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA DI ORIENTAMENTO NEL TEMPO UTILIZZA LE RELAZIONI TEMPORALI, DI CAUSA-EFFETTO, DI SPAZIO-TEMPO E COLLOCA NEL TEMPO ESPERIENZE VISSUTE E FATTI
DettagliCURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Uso delle fonti Organizzazione delle Traguardi per lo sviluppo delle competenze Riconosce elementi significativi del passato del suo
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE G. MARCONI LICEO: SCIENTIFICO P.N.I. - SCIENTIFICO BROCCA CLASSICO - SOCIO PSICOPEDAGOGICO Via Togliatti 30015 - CHIOGGIA (VE) - Tel. 041/5542997-5543371 - FAX
DettagliDISCIPLINE PITTORICHE
Anno Scolastico 2014-15 LICEO ARTISTICO INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA A DISCIPLINE PITTORICHE SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO OBIETTIVI GENERALI/ FINALITA' - Educazione all
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE
SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA AREA ANTROPOLOGICA CLASSI QUINTE LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1)..... PROGETTI.... PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE CLASSE V A-B-C-D DISCIPLINA
DettagliEventuale anticipo di elementi di analisi poetica o del testo teatrale. Lettura più ampia possibile dei Promessi sposi
PROGRAMMAZIONE ELABORATA DAL DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO VIAN La programmazione di Dipartimento ha carattere indicativo dei contenuti ritenuti imprescindibili per ciascun anno, i quali potranno essere
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliCOMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CURRICOLO VERTICALE DI LINGUA INGLESE A.S. 2014/2015 CLASSE PRIMA diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica, attraverso il confronto
DettagliSCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI
SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI LIVELLO / VOTO L'alunno riconosce con sicurezza ed in modo autonomo alcune tipologie di documenti dati: materiali, iconografici,
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE MONOENNIO CLASSE QUINTA
PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE - OPZIONE ECONOMICO SOCIALE MONOENNIO CLASSE QUINTA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri della cultura nelle
DettagliCOORDINAMENTO PER MATERIE 14/15 SETTEMBRE 2010. AREA DISCIPLINARE: Matematica MATERIA Calcolo delle Probabilità-Statistica-Ricerca Operativa
COORDINAMENTO PER MATERIE 14/15 SETTEMBRE 2010 AREA DISCIPLINARE: Matematica MATERIA Calcolo delle Probabilità-Statistica-Ricerca Operativa COORDINATORE Ranzani Sono presenti i proff. P Ranzani (coordinatore),
DettagliCURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA
CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA COMPETENZE NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comunicare -Ascoltare con attenzione le collegamenti ASCOLTO E PARLATO comunicazioni degli adulti e e dei compagni
DettagliL INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA
L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire
DettagliPROGETTO CLASSE QUARTE
PROGETTO CLASSE QUARTE PROFESSIONALE- TURISTICO A.S. 2010/11 ELENCO UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. Titolo Periodo 1 Viaggi e Viaggiatori d Europa Primo Trimestre 2 Viaggiare in Europa con una nuova sensibilità
Dettagli