LICEO GINNASIO STATALE ENNIO QUIRINO VISCONTI Anno scolastico CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LICEO GINNASIO STATALE ENNIO QUIRINO VISCONTI Anno scolastico 2013-2014 CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE"

Transcript

1 1 LICEO GINNASIO STATALE ENNIO QUIRINO VISCONTI Anno scolastico CRITERI DI VALUTAZIONE E GRIGLIE

2 2 MATERIE LETTERARIE, LATINO E GRECO NEL GINNASIO ELEMENTI DI VALUTAZIONE: 1) Progressi ottenuti rispetto ai livelli di partenza; 2) Livello di conoscenze acquisite; 3) Capacità di strutturare organicamente le conoscenze acquisite; 4) Capacità di applicare le conoscenze acquisite a contesti diversi; 5) Capacità di analisi e sintesi; 6) Capacità espositive e critiche; 7) Continuità di studio e partecipazione.

3 GINNASIO ITALIANO SCRITTO CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Espressione scorretta, errori ortografici, uso errato del lessico specifico, periodare non sostenuto da argomentazioni logicodeduttive. Insufficiente 4 Espressione a tratti scorretta, uso non corretto del lessico specifico, argomentazioni non organizzate logicamente. Non sufficiente 5 Difficoltà logico-espressive, uso non adeguato del lessico specifico, argomentazione non sufficientemente organizzata. Sufficiente 6 Espressione corretta e organizzata logicamente, con argomentazioni adeguate. Discreto 7 Espressione fluida e funzionale agli argomenti proposti, proprietà del lessico specifico, argomentazione rispondente ai nessi logicodeduttivi. Buono 8 Espressione accurata e sostenuta da un uso corretto e disinvolto del lessico specifico, capacità di elaborazione e correlazione dei dati. Ottimo 9 Rielaborazione degli argomenti proposti con approfondimenti personali, interiorizzazione dei contenuti. Eccellente 10 Capacità di rielaborare in modo autonomo gli argomenti proposti, arricchiti da conoscenze personali, e di individuare nessi problematici. GINNASIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO VALUTAZIONE Gravemente insufficiente insufficiente Non sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Decimi Rispondenza alla traccia Correttezza linguistica Coerenza e coesione Ricchezza di contenuti / Capacità di argomentazione e di rielaborazione Voto complessivo 3

4 GINNASIO ITALIANO ORALE CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Gravi lacune nei dati informativi, uso errato del lessico specifico, scorrettezza espositiva ed incertezza nella individuazione dei nessi logico-deduttivi. Insufficiente 4 Lacune nei dati informativi, uso non corretto del lessico specifico, difficoltà nell'individuazione del nessi logico-deduttivi. Non sufficiente 5 Non completa conoscenza degli argomenti e difficoltà logicoespressive, uso non adeguato del lessico specifico. Sufficiente 6 Conoscenza dei dati fondamentali che definiscono gli argomenti, espressi in forma lineare. Discreto 7 Conoscenza ampia degli argomenti trattati, proprietà del lessico specifico e comprensione dei nessi logico-deduttivi. Buono 8 Conoscenza accurata e approfondita degli argomenti trattati, uso corretto e disinvolto del lessico specifico, capacità di elaborazione e dicorrelazione dei dati. Ottimo 9 Conoscenza completa degli argomenti trattati, interiorizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione personale. Eccellente 10 Interiorizzazione dei contenuti, capacità di individuare in modo autonomo nessi problematici, capacità di delineare e applicare efficaci strategie di ricerca e soluzione. 4

5 LATINO E GRECO SCRITTO AL GINNASIO CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Incapacità ad orientarsi nel riconoscere gli aspetti morfosintattici del testo. Insufficiente 4 Difficoltà nell individuazione degli aspetti morfo- sintattici del testo e difficoltà a produrre una traduzione logicamente organizzata. Non sufficiente 5 Individuazione non completa degli aspetti morfo- sintattici del testo e interpretazione-traduzione non sempre rispondente al testo. Sufficiente 6 Conoscenza globale degli aspetti morfo-sintattici del testo e sufficiente comprensione del testo proposto. Discreto 7 Discreta conoscenza degli aspetti morfo-sintattici del testo e corretta traduzione del brano proposto. Buono 8 Conoscenza accurata e approfondita delle strutture morfosintattiche, piena comprensione del testo, specifico nella resa italiana. Ottimo 9 Conoscenza esauriente degli argomenti studiati e dei vari aspetti della lingua, resa linguistica appropriata e disinvolta Eccellente 10 Conoscenza più che esauriente degli argomenti studiati e dei vari aspetti della lingua, rielaborazione personale con conseguente capacità di ricodificare in lingua italiana il testo proposto in modo fluido, spedito e lessicalmente appropriato. 5

6 6 PROVE SCRITTE LATINO E GRECO AL GINNASIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE SU COMPETENZE, CONOSCENZE E CAPACITA TIPOLOGIA ERRORE PARAMETRO SU SCALA da 1 a 10 ERRORE MORFOLOGICO: NOME -0,50 VERBO -0,50 COMPLEMENTO -0,50 ERRORE SINTATTICO: COSTRUZIONE VERBO -0,50 RICONOSCIMENTO PROPOSIZIONE da -1 a -2 per ogni propos. COMPLEMENTO -0,50 ERRORE LESSICALE: IMPRECISIONE -0,25 FRAINTENDIMENTO -0,50 OMISSIONE: PROPOSIZIONE da -1 a -2 VOCABOLO da -0,25 a -0,50 ERRORI NELLA RESA IN ITALIANO da -0,25 a -0,50 (ORTOGRAFIA / MORFO-SINTASSI /LESSICO)

7 GINNASIO LATINO E GRECO ORALE STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE, GEOGRAFIA CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Gravi lacune nei dati informativi, uso errato del lessico specifico, scorrettezza espositiva ed incertezza nell individuazione dei nessi logico deduttivi. Insufficiente 4 Lacune nei dati informativi, uso non corretto del lessico specifico, difficoltà nell'individuazione del nessi logico-deduttivi. Non sufficiente 5 Non completa conoscenza degli argomenti e difficoltà logicoespressive, uso non adeguato del lessico specifico. Sufficiente 6 Conoscenza dei dati fondamentali che definiscono gli argomenti, espressi in forma lineare. Discreto 7 Conoscenza ampia degli argomenti trattati, uso appropriato del lessico specifico e comprensione dei nessi logico-deduttivi. Buono 8 Conoscenza accurata e approfondita degli argomenti trattati, uso corretto e disinvolto del lessico specifico, capacità di elaborazione e di correlazione dei dati. Ottimo 9 Conoscenza completa degli argomenti trattati, interiorizzazione dei contenuti, capacità di rielaborazione. Eccellente 10 Conoscenza più che esauriente degli argomenti studiati con rielaborazione personale e capacità di individuare in modo autonomo nessi problematici. 7

8 8 TRIENNIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO Valutazione Gravemente insufficiente Insufficiente Non sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente decimi Rispondenza alla traccia Correttezza linguistica Ricchezza di informazioni Capacita di argomentazione e di rielaborazione Voto complessivo

9 9 LATINO E GRECO AL TRIENNIO ELEMENTI DI VALUTAZIONE: 1) Analisi,comprensione e interpretazione di un testo; 2) Conoscenze linguistiche e storico-letterarie; 3) Organizzazione delle conoscenze; 4) Capacità di stabilire collegamenti e di elaborazione critica; 5) Uso del lessico specifico.

10 TRIENNIO LATINO E GRECO PROVE SCRITTE CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Incomprensione totale del testo. Insufficiente 4 Incomprensione consistente. Non sufficiente 5 Incomprensione parziale. Sufficiente 6 Comprensione generale del testo anche con presenza di errori morfo-sintattici che tuttavia non precludono la comprensione generale del testo. Discreto 7 Comprensione globale del testo e complessiva correttezza linguistica. Buono 8 Completa rispondenza alla struttura del testo e piena proprietà di linguaggio. Ottimo 9 Comprensione puntuale e rigorosa e resa linguistica sicuramente appropriata e disinvolta. Eccellente 10 Capacità di formalizzazione linguistica appropriata e originale. 10

11 11 TRIENNIO LATINO E GRECO PROVE ORALI CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Totale o pressoché totale mancanza di dati informativi. Insufficiente 4 Dati informativi lacunosi, con disordine espositivo e uso non appropriato del lessico specifico. Non sufficiente 5 Conoscenza superficiale dei contenuti con qualche scorrettezza espressiva. Sufficiente 6 Conoscenza dei dati informativi, correttamente espressi. Discreto 7 Conoscenze salde e complete e proprietà del lessico specifico. Buono 8 Conoscenze approfondite e criticamente elaborate. Uso corretto e disinvolto del lessico specifico. Capacità di stabilire correlazioni. Ottimo 9 Conoscenze approfondite e criticamente elaborate, interiorizzazione dei contenuti e capacità di rielaborazione. Eccellente 10 Conoscenza complessa e costantemente arricchita da approfondimenti personali. Notevoli capacità di rielaborazione critica. Per le griglie di valutazione si fa riferimento a quelle della seconda prova scritta, a quella della terza prova scritta e a quella generale dei colloqui: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO / GRECO Valutazione Gravemente insufficiente Insufficiente Non sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente decimi Comprensione generale del testo Individuazione delle strutture morfosintattiche Lessico corretto e pertinente Voto complessivo

12 12 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Valutazione Gravemente insufficiente Insufficiente Non sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente decimi Pertinenza e completezza dei dati informativi Capacità di sintesi e di organizzazione delle conoscenze Correttezza e chiarezza espressiva ed uso appropriato del linguaggio specifico Voto complessivo

13 13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA ORALE Valutazione Gravemente insufficiente Insufficiente Non sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente decimi Possesso dei dati informativi organizzazione delle conoscenze Correttezza e chiarezza espressiva uso appropriato dei linguaggi delle singole discipline Capacità di stabilire correlazioni rielaborazione critica Voto complessivo

14 14 STORIA E FILOSOFIA (TRIENNIO) CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione, sia per l orale che per lo scritto si utilizzeranno le specifiche griglie approvate previste dal P.O.F d Istituto per l esame di Stato, relative al colloquio e alla terza prova scritta (vedi alle due pagine precedenti).

15 15 MATEMATICA E FISICA CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE Le verifiche scritte sono valutate mediante apposite griglie predisposte in base alla tipologia della prova. In generale un compito di Matematica o di Fisica si compone di un numero variabile di esercizi che possono essere di tipo applicativo, dimostrativo o teorico; in tutte le classi inoltre è possibile utilizzare test a risposta multipla sia per la Matematica che per la Fisica. Nella classe III infine sono previste simulazioni della terza prova d esame secondo la tipologia che sarà concordata in sede di Consiglio di Classe: per queste prove verrà adottata la griglia valutativa in vigore nell Istituto. Il voto finale di una prova è in decimi, tranne che per le simulazioni della prova d esame in terza classe che vengono valutate in quindicesimi (eventualmente tale scala può essere affiancata a quella decimale già dalla prima classe del triennio). In un compito standard costituito da un certo numero di esercizi, il punteggio viene assegnato con modalità sommativa: a ciascun esercizio viene attribuito un punteggio da 1 a 10 ed il voto finale si ottiene per media. Il compito può contenere esercizi di peso diverso ai quali verrà attribuito un punteggio maggiore (ad esempio moltiplicato x2 o x3, cioè 20 o 30). La valutazione viene effettuata sulla base dei seguenti INDICATORI: acquisizione dei contenuti: conoscenza di definizioni, teoremi, regole e deduzioni; capacità operative: abilità nell utilizzo di definizioni, teoremi, regole e procedure di calcolo; metodo di lavoro: abilità nell impostazione e nell esecuzione / originalità nella strategia usata; linguaggio/forma: capacità di esprimere concetti sia utilizzando il linguaggio comune, sia il lessico specifico della disciplina, sia il linguaggio simbolico. Il punteggio viene attribuito se si verificano una o più condizioni (DESCRITTORI DI LIVELLO), ma non necessariamente tutte, riportate in corrispondenza di ciascun livello secondo quanto riportato nella seguente tabella: LIVELLO / / / / / DESCRITTORE DI LIVELLO esercizio non svolto o largamente incompleto conoscenze e capacità operative non valutabili errori molto gravi e diffusi sia nelle conoscenze che nelle applicazioni delle tecniche di base esercizio incompleto; procedimenti non portati a termine errori gravi nei procedimenti e/o carenze diffuse nell applicazione delle tecniche di base le argomentazioni contengono errori o ambiguità sostanziali disordine nella sequenza logica dei vari passaggi e in generale nella scrittura esercizio svolto con procedimenti complessivamente corretti presenza di imprecisioni (di forma) o di qualche errore non grave applicazione delle tecniche di base complessivamente corretta argomentazioni complessivamente valide esercizio svolto con procedimenti corretti ed in maniera completa pervenendo al risultato esatto presenza al più di qualche imprecisione e/o di qualche errore di palese disattenzione applicazione puntuale e precisa delle tecniche di base forma corretta, linguaggio rigoroso, disegni precisi, argomentazioni valide, chiare e lineari esercizio svolto con procedimenti corretti ed in maniera completa pervenendo al risultato esatto regole applicate con precisione e rigore strategie particolarmente originali o efficaci nella risoluzione dell esercizio corretta descrizione e/o analisi puntuale dei procedimenti adottati argomentazioni ineccepibili sia nel contenuto che nella forma; ordine nella scrittura e nei disegni e perfetta leggibilità dell intero elaborato I test a risposta multipla invece hanno votazioni oggettive assegnati in genere attribuendo a ciascun quesito punteggi diversi a seconda che le risposte siano corrette, non assegnate ovvero errate (in genere i valori di tali punteggi sono rispettivamente proporzionali a 5, 1, 0). Se i test sono associati ad altri esercizi (di tipo applicativo o teorico) al punteggio complessivo dei test viene attribuito un peso all interno della prova, e quindi valutato al pari degli altri esercizi.

16 16 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA classe III sez.... allievo/a. Disciplina MATEMATICA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Valutazione Gravemente insufficiente Insufficiente Non sufficiente sufficiente discreto buono ottimo eccellente Quindicesimi Decimi Correttezza dei procedimenti e della elaborazione dei dati Capacità di sintesi e di organizzazion e delle conoscenze Correttezza e chiarezza espressiva Uso appropriato del linguaggio simbolico Voto complessivo

17 17 SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA classe III sez... allievo/a. Disciplina FISICA Valutazione Gravemente insufficiente Insufficiente Non sufficiente sufficiente discreto buono ottimo eccellente Quindicesimi Decimi Pertinenza e completezza dei contenuti Capacità di sintesi e di organizzazion e delle conoscenze Correttezza e chiarezza espressiva Uso appropriato del linguaggio specifico Voto complessivo

18 18 LINGUE STRANIERE GINNASIO ELEMENTI DI VALUTAZIONE: 1. Rapidità di comprensione; 2. Naturalezza della reazione; 3. Correttezza della pronuncia e impostazione dell intonazione; 4. Correttezza grammaticale; 5. Patrimonio lessicale; 6. Coerenza della produzione. LINGUE STRANIERE GINNASIO CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Uso errato delle strutture linguistiche di base, livello inadeguato di comprensione che impedisce la comunicazione,assenza di un patrimonio lessicale che possa permettere un minimo esercizio di conversazione, pronuncia e intonazione male impostata e grave interferenza della lingua madre, o altre lingue straniere. Insufficiente 4 Uso incerto delle strutture linguistiche di base, comprensione difficoltosa del messaggio e comunicazione stentata, patrimonio lessicale limitato, pronuncia e intonazione impacciata con interferenza della lingua madre, o altre lingue straniere. Non sufficiente 5 Padronanza delle strutture linguistiche ancora non corretta, comprensione non chiara della lingua ed espressioni limitate ad una minima conversazione, modesto patrimonio lessicale, pronuncia e intonazione poco fluide, con qualche interferenza della lingua madre, o altre lingue straniere. Sufficiente 6 Competenza linguistica ancora non del tutto consolidata, comprensione delle informazioni principali del messaggio, capacità di comunicare in modo molto limitato e in semplici e prevedibili situazioni quotidiane, patrimonio lessicale elementare, pronuncia e intonazione incerte ma efficaci. Discreto 7 L uso delle strutture linguistiche, il livello di comprensione e comunicazione, la pronuncia e l intonazione consentono una comunicazione abbastanza fluida e corretta. Rare interferenze della lingua madre, o altre lingue straniere. Buono 8 La produzione è corretta sotto il profilo comunicativo ed è utilizzata in contesti diversi; il patrimonio lessicale è ampio, soddisfacente uso delle strutture morfosintattiche, pronuncia e intonazione sostanzialmente corretti. Ottimo 9 Competenza comunicativa fluida e sicura in contesti diversi e con un uso corretto delle strutture morfosintattiche; il patrimonio lessicale è ampio e ricco, la pronuncia e l intonazione corrette. Eccellente 10 Completa padronanza della lingua, arricchita da espressioni colloquiali e idiomatiche, uso lessicale sempre adeguato alla situazione e allo scopo, pronuncia e intonazione eleganti.

19 19 LINGUE STRANIERE TRIENNIO ELEMENTI DI VALUTAZIONE: 1. Padronanza linguistica (correttezza ortografica e morfosintattica); 2. Pronuncia e intonazione; 3. Pertinenza lessicale; 4. Comprensione di un testo; 5. Conoscenza dei concetti chiave degli argomenti proposti; 6. organizzazione delle conoscenze e delle argomentazioni; 7. Capacità di sintesi. LINGUE STRANIERE TRIENNIO CRITERI DI VALUTAZIONE Valutazione Voto Descrizione Gravemente insufficiente da 1 a 3 Produzione scritta e orale estremamentescorretta sotto il profilo ortografico, morfosintattico e lessicale, pronuncia sbagliata con grave interferenza della lingua madre o altre lingue straniere. Gravi difficoltà nella comprensione dei testi proposti che impediscono l'individuazione dei concetti chiave degli argomenti trattati. Insufficiente 4 Produzione scritta e orale scorretta sotto il profilo ortografico, morfosintattico e lessicale, pronuncia impacciata con interferenze della lingua madre o altre lingue straniere. Difficoltà di comprensione dei testi e degli argomenti proposti tali da ostacolare l'individuazione dei concetti chiave e la necessaria rielaborazione. Non sufficiente 5 Produzione scritta e orale incerta sotto il profilo ortografico, morfosintattico e lessicale, parziale conoscenza degli argomenti trattati, difficoltà nella comprensione/rielaborazione del testo, limitata capacità di sintesi. Sufficiente 6 Produzione scritta e orale abbastanza corretta, conoscenza generica dei testi e delle tematiche trattate, modesta capacità di rielaborazione personale e di sintesi. Discreto 7 Produzione scritta e orale complessivamente corretta, adeguata conoscenza delle tematiche proposte, capacità abbastanza sicura di individuare i concetti chiave di un testo e di rielaborarli attraverso un valido processo di analisi e sintesi. Buono 8 Produzione orale e scritta corretta, conoscenza accurata degli argomenti proposti; capacità di svolgere una adeguata analisi testuale, di effettuare un lavoro di rielaborazione personale e sintesi. Ottimo 9 Produzione scritta e orale corretta, che si avvale anche di un lessico articolato e specifico. Conoscenza approfondita dei temi trattati, capacità di stabilire correlazioni e svolgere una accurata analisi testuale. Eccellente 10 Sicura padronanza della lingua, esposizione fluida, corretta ed elegante, articolata conoscenza degli argomenti proposti, rielaborati personalmente e approfonditi attraverso una consolidata capacità di analisi, sintesi e originalità.

20 20 STORIA DELL ARTE CRITERI DI VALUTAZIONE 1) Acquisizione dei contenuti in modo ragionato che consenta collegamenti interdisciplinari e contestualizzazioni. 2) Capacità di analisi dell opera d arte e di decodificazione degli elementi fondamentali del linguaggio visivo. 3) Chiarezza espressiva e padronanza del lessico specifico della disciplina. Per la correzione della simulazione della Terza Prova sarà applicata la griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti. I parametri di valutazione saranno quelli stabiliti dal Collegio.

21 21 DIPARTIMENTO DI SCIENZE GRIGLIA DI VALUTAZIONE VOTO CONOSCENZE ABILITA ESITO 1/2 Nulle o quasi nulle Non esistenti Assolutamente insufficiente 3 Frammentarie e gravemente lacunose Applica le conoscenze minime e solo se guidato. Si esprime in modo scorretto ed improprio Compie analisi errate. 4 Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime con qualche errore. Si esprime in modo improprio. Compie analisi lacunose e con errori 5 Limitate e superficiali Applica le conoscenze minime con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali. 6 Complete ma non approfondite 7 Complete, se guidato sa approfondire 8 Complete, con qualche approfondimento 9 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi 10 Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto personale Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente chiarezza Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e appropriato. Compie analisi soddisfacenti e coerenti. Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni in modo completo. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi abbastanza complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua relazioni precise. Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato, specifico se necessario. Gravemente insufficiente Notevolmente insufficiente Lievemente insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente

22 22 DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Voto Indicatori adottati 9/10 Osservanza dell'abbigliamento sportivo, uso adeguato degli spazi e delle attrezzature con le quali si lavora. Partecipazione assidua e atteggiamento propositivo e costruttivo. Ottime capacità coordinative e condizionali. Partecipazione a gare e competizioni sportive adottando un'etica competitiva basata sulla lealtà sportiva. Applicazione dei contenuti appresi in modo efficace e personale. 7/8 Osservanza dell'abbigliamento sportivo, uso adeguato degli spazi e delle attrezzature con le quali si lavora.. Buon livello conoscitivo delle tecniche e delle metodologie delle varie discipline sportive. Partecipazione caratterizzata da disponibilità e interesse. 6 Sufficiente conoscenza dei contenuti e della terminologia. Partecipazione all'attività di gruppo, seppur in maniera guidata. 5 Conoscenze parziali riferite agli aspetti più elementari della tecnica e della terminologia, partecipazione in modo discontinuo e modesto interesse per le attività proposte. 3/4 Scarsa conoscenza dei contenuti tecnici. Partecipazione saltuaria alle attività.

23 23 I.R.C. (INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA) PARAMETRI VALUTATIVI Insufficiente (4): l'alunno non mostra alcun interesse verso i nuclei tematici svolti; non mostra di possedere conoscenze nemmeno basilari della disciplina; non risponde alle sollecitazioni didattiche ed esibisce un comportamento scorretto nei confronti del gruppo-classe e del lavoro che si svolge in classe. Mediocre (5): l'alunno non mostra grande interesse né applicazione allo studio dei singoli nuclei tematici; non riesce ad esprimere compiutamente le conoscenze basilari della disciplina; infine, esibisce un comportamento scorretto ed immaturo teso ad ostacolare la didattica per ritardare il processo valutativo. Sufficiente (6): l'alunno mostra interesse episodico o superficiale verso i nuclei tematici e problematici; nonostante lo sforzo per partecipare al dialogo educativo, la sua interazione rimane scoordinata e non sempre pertinente, il linguaggio tecnico inadeguato; oppure, l'alunno mostra di possedere le conoscenza basilari della disciplina, ma non di aver colto il senso, la rilevanza e la direzione delle problematiche proprie della disciplina. L'alunno, inoltre, esibisce un comportamento non del tutto scolarizzato. All'inizio del ginnasio tale valutazione può risultare frequente, giacché alcuni alunni hanno bisogno di tempo per adeguarsi al metodo dell'irc nelle scuole superiori. Buono (7): l'alunno mostra di avere conoscenze adeguate dei nuclei tematici svolti, che arricchisce di spunti personali e culturali, utilizzando un linguaggio abbastanza appropriato. Mostra buona capacità di interazione con il gruppo-classe, e buone capacità di sintesi. In questa valutazione viene considerata la presa di coscienza da parte dell'alunno del carattere spesso metodologico o funzionale di alcuni nuclei tematici alla costruzione della personalità globale dell'alunno stesso come persona e come studente. Distinto (8): l'alunno mostra di avere conoscenze non solo basilari dei nuclei tematici della disciplina, ma di averle arricchite culturalmente, anche utilizzando conoscenze multidisciplinari. Il linguaggio è appropriato e viene individuato con chiarezza l'ambito problematico, il senso e la direzione di quanto appreso. L'alunno mostra capacità di analisi, ma è in grado di effettuare una sintesi che non è più necessitata dalla quantità di acquisizioni (forse ingestibile), ma dalla capacità di cogliere gli aspetti salienti di ogni questione. In questa valutazione confluisce inoltre la considerazione del cammino individuale svolto dall'alunno, cioè considerando il punto di partenza più che o oltre a quello di arrivo. Ottimo (9 e 10): l'alunno mostra di aver integrato le conoscenze di base dei nuclei tematici svolti con il proprio patrimonio culturale ed esistenziale, avvalendosi di acquisizioni multidisciplinari, che sintetizza con proprietà ed efficacia. L'alunno è in grado di costruire, a partire da quanto spiegato in classe, percorsi propri secondo l'interesse o l'attualità, che interpreta con originalità. L'alunno mostra disponibilità ad ogni costruttiva interazione con il gruppo-classe, e autonomia di motivazione alle tematiche pur nella docilità ai suggerimenti del Docente. I docenti ritengono di mantenere la griglia di valutandone allegata, che ritengono valida e confacente al profilo della disciplina. Per quanto attiene agli aspetti didattici, ribadiscono l'efficacia dei metodi di valutazione e di verifica tipologicamente diversi; di una valutatone che valorizzi gli elementi formali e quelli non formali, rispettivamente vertenti sul!'atteggiamento corretto da tenere in una istituzione statale, finalizzata all'educazione (quella che altrimenti viene designata come scolarizzazione ) e sulle competenze e conoscenze acquisite dal singolo studente. I docenti intendono attivare una verifica di interclasse, per realizzare una didattica che risponda anche aì criterio dell'omogeneità di riferimenti e di livelli fra una sezione e l'altra.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA DI ITALIANO - 1 BIENNIO Anno scolastico 2013/14 LINGUA: correttezza morfo-sintattica//competenza lessicale e stilistica Numerosi e ripetuti errori in ambito ortografico

Dettagli

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA

Liceo delle Scienze Umane Sofonisba Anguissola PRIMA PROVA SCRITTA PRIMA PROVA SCRITTA CANDIDATO CLASSE DATA INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Livello espressivo trascurato, con errori e improprietà lessicali Correttezza generale, sia pure con qualche lieve errore 2 CORRETTEZZA

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO

CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO PRIMO BIENNIO Voti RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DESCRITTORI Fino a 3 Del tutto insufficiente Assenza di conoscenze. Errori ortografici e morfo-sintattici numerosi e gravi. 4

Dettagli

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del lessico Difficoltà

Dettagli

Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) lessico

Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) lessico ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per lo scritto - biennio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello (5-6) Livello (-5) Livello 5 (2-) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del Difficoltà nel Uso

Dettagli

Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline.

Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline. Le griglie utilizzate per la correzione della terza prova sono due, una per inglese l altra per le prove delle altre discipline. 1 Griglie di valutazione della I prova scritta ANALISI DEL TESTO più che

Dettagli

ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/14 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO :

ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/14 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO : ALLEGATO 1 ANNO SCOLASTICO 20013/1 F.S. AREA 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO : GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Dettagli

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari

VOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013. L introduzione della scala numerica ha fatto sì che

Dettagli

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per i lavori scritti - Ginnasio

ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per i lavori scritti - Ginnasio ALLEGATO 1 Griglia di valutazione per i lavori scritti - Ginnasio Indicatori Livello 1 (9-10) Livello 2 (7-8) Livello 3 (5-6) Livello 4 (4-5) Livello 5 (2-4) Lessico Ottimo Buono Uso essenziale del Difficoltà

Dettagli

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua

Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE Inglese I Lingua - Francese II Lingua - Tedesco III Lingua Modalità di verifica e criteri di valutazione MODALITA DI VERIFICA BIENNIO Le verifiche, frequenti e diversificate,

Dettagli

PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN

PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN :.. classe 3 sez. A.S... Come deciso dal Consiglio di classe l alunno eseguirà le prove scritte d esame di italiano, di matematica ed elementi di scienze e tecnologia

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SPAGNOLO A.S. 2014-2015. Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento. valide per entrambi gli indirizzi LL e LES

DIPARTIMENTO DI SPAGNOLO A.S. 2014-2015. Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento. valide per entrambi gli indirizzi LL e LES Griglie di valutazione approvate dal Dipartimento valide per entrambi gli indirizzi LL e LES 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE OGGETTIVE Il voto viene attribuito secondo una scala che va da 1 a 10 dove

Dettagli

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Secondaria. di 1 Grado

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Secondaria. di 1 Grado Griglie di valutazione disciplinari Scuola Secondaria di 1 Grado 21 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ITALIANO - VALUTAZIONE PROVE SCRITTE Indicatori I. PRESENTAZIONE GRAFICA II. USO DELLA LINGUA III. CONTENUTO

Dettagli

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde

VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde ALLEGATO2 VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde Impegno a) Negativo Non rispetta le scadenze Non esegue

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO Indicatori Descrittori Livelli di valutazione Punteggio parziale Contenuto Aderenza alla traccia Ampia, Sufficiente, con poche divagazioni 0, Correttezza

Dettagli

TRIENNIO. SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi)

TRIENNIO. SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi) LINGUE STRANIERE TRIENNIO SECONDA PROVA (tema o testo di comprensione/produzione) Griglia di valutazione della seconda prova: Tema in lingua straniera (quindicesimi) Aderenza alla traccia completa parziale

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE*

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE* Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it

Dettagli

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello Pagina 1 di 6 Materia Lingua e cultura greca Anno Scolastico 2015-2016 secondo biennio Componenti del Consiglio di Materia: Docente Prof.ssa Lucia Piga (Coordinatore di Materia) Prof.ssa Enrica Piano Prof.ssa

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSI PRIME E SECONDE VOTI COMPETENZE -ha ottime capacità di ascolto; riconosce, scrive e legge correttamente parole\frasi in

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli apprendimenti

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli apprendimenti LA VALUTAZIONE Valutazione degli apprendimenti Le verifiche hanno da sempre la duplice funzione di controllare il grado di apprendimento degli allievi e la validità dell azione educativa e didattica. Infatti,mentre

Dettagli

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Primaria

Griglie. di valutazione. disciplinari. Scuola Primaria Griglie di valutazione disciplinari Scuola Primaria 3 VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA Il recente Regolamento per la valutazione scolastica Dpr n. 122 del 2009 intende coordinare le diverse norme in questo

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA

LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA Telefono: 051/4298511 - Fax: 051/392318 - Codice fiscale: 80074870371 Sede Associata: Via Nazionale Toscana, 1-40068 San Lazzaro

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende

Dettagli

GRIGLIA DI CORREZIONE

GRIGLIA DI CORREZIONE ISTITUTO D ISTRUZIONE SECONDARIA ITCG-LC San Marco Argentano a.s. 0/5 GRIGLIA DI CORREZIONE TIOLOGIA A (Analisi del testo) Candidato/a: Classe: Indicatori Comprensione Sintesi Analisi Commento Interpretazione

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO

PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE. Prof. MORARA MARCO PROGRAMMA DIDATTICO E PATTO FORMATIVO A.S. 2010-2011 CLASSE: 1Bcat MATERIA: DISEGNO E PROGETTAZIONE Prof. MORARA MARCO 1. LIVELLI DI PARTENZA. 1.1. Composizione La classe si compone di 15 studenti (2 femmine

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE FORMATIVA Riguarda la valutazione periodica che scandisce il ritmo del curricolo definito dai consigli di classe e ha lo scopo di misurare l effettivo progresso

Dettagli

ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015]

ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015] ITALIANO Primo Biennio [approvato nella riunione di Dipartimento 16 Settembre 2015] Il biennio della scuola secondaria di secondo grado costituisce una continuazione coerente dell educazione linguistica

Dettagli

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE

PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE PROGRAMMAZIONE SECONDO BIENNIO LINGUA e C IVILTA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO LINGUA Lo studente dovrà acquisire competenze linguistico-comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune

Dettagli

VERBALE del CONSIGLIO di CLASSE della classe.. sez. PRESENTI: ASSENTI: Presiede Verbalizza

VERBALE del CONSIGLIO di CLASSE della classe.. sez. PRESENTI: ASSENTI: Presiede Verbalizza VERBALE del CONSIGLIO di CLASSE della classe.. sez. TRIENNIO Il giorno... alle ore... nei locali del Liceo Scientifico Statale R. Caccioppoli, si è riunito il Consiglio di Classe per procedere alla programmazione

Dettagli

MATERIA: TEDESCO 2^ lingua CLASSI: PRIME TERZE QUINTE. INDIRIZZI: Relazioni Internazionali per il Marketing - Amministrazione Finanza e marketing

MATERIA: TEDESCO 2^ lingua CLASSI: PRIME TERZE QUINTE. INDIRIZZI: Relazioni Internazionali per il Marketing - Amministrazione Finanza e marketing Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: TEDESCO 2^ lingua CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI: Relazioni Internazionali per il Marketing - Amministrazione Finanza e marketing Nodi concettuali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Dipartimento di Materia: ITALIANO Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca L.G.S. C. Beccaria Via Linneo 5-20145 Milano C.M. MIPC040008 C.F. 80125550154 Tel: 02 344815 Fax: 02 3495034 email istituzionale: mipc040008@istruzione.it

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO) GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE (PRIMO BIENNIO) Indicatori Descrittori Esiti Organizzazione testuale Rispetto delle consegne Uso del registro linguistico complessivo adeguato alla tipologia testuale

Dettagli

1. CONOSCENZE (elenco dei contenuti disciplinari) 2. COMPETENZE (sapere i contenuti disciplinari proposti)

1. CONOSCENZE (elenco dei contenuti disciplinari) 2. COMPETENZE (sapere i contenuti disciplinari proposti) 1 di 6 09/12/2013 12.23 PROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA TECNICO MATERIA: TEDESCO (2^Lingua straniera) ANNO SCOLASTICO:2013/2014 1. CONOSCENZE (elenco dei contenuti disciplinari) Revisione e completamento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA 1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio Livelli di competenza A= Esperto (Livello 1) B= Competente (Livello 2) C= Principiante (Livello 3) ASSE LINGUAGGI DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Programmazione disciplinare biennio FORMAT UNITARIO

Dettagli

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per

Dettagli

Alunn. Sezione CLASSE PRIMA

Alunn. Sezione CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA INDICATORE 1: - Nel corso del primo quadrimestre l'alunn@ [a] - ha mostrato difficoltà nell' allacciare rapporti con i compagni. [b] - ha incontrato alcune difficoltà ad inserirsi. [c] - non

Dettagli

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... SERVIZI SOCIO-SANITARI 1 di 5 23/01/2015 12.36 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI 1. QUINTO ANNO DISCIPLINA: Matematica DOCENTI : Provoli, Silva, Vassallo MODULI CONOSCENZE

Dettagli

CRITERI PER LA VALUTAZIONE Scuola Primaria

CRITERI PER LA VALUTAZIONE Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 1 ARZIGNANO (VI) CRITERI PER LA VALUTAZIONE Scuola Primaria La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

ISTITUTO PROFESSIONALE GRAFICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RELATIVA ALLA DISCIPLINA: PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4 LICEO SCIENTIFICO STATALE G. FALCONE E P. BORSELLINO Data Sigla compilatore Pag 1di 4 CLASSE: PROVA ORALE SOMMATIVA TERMINOLOGIA SPECIFICACORRETTA 1. prova nulla, non risponde 2. preparazione inaccettabile

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ANALISI E IL COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO (Tipologia A) STUDENTE... SUFFICIENTE Punti 10.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ANALISI E IL COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO (Tipologia A) STUDENTE... SUFFICIENTE Punti 10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L ANALISI E IL COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO (Tipologia A) IN (min. 5- max. 7,5) DISCRETO BUONO E (max 5) Analisi dei livelli e degli elementi del testo incompleta incompleta

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE*

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE* Liceo Chiabrera Martini Classico-Linguistico-Artistico 17100 Savona Via Caboto, 2 - Tel. 019/821277-8 Fax 019/821277 Cod. fis. 92090320091 Cod. Mecc. SVIS00800D E-mail: classico@liceochiabrera.it www.chiabreramartini.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTO SCIENZE MOTORIE LICEO CICERONE POLLIONE ANNO SCOLASTICO 2015-16

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTO SCIENZE MOTORIE LICEO CICERONE POLLIONE ANNO SCOLASTICO 2015-16 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTO SCIENZE MOTORIE LICEO CICERONE POLLIONE ANNO SCOLASTICO 2015-16 I BIENNIO (CLASSI 1^ E 2^) Competenze disciplinari Specifiche 1) Conoscere e utilizzare il proprio corpo

Dettagli

DISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO

DISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECO... PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO https://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/.. 1 di 5 26/01/2015 14.06 PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SECONDO BIENNIO

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA LETTERE ITALIANE SCRITTO Primo Biennio GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER DISCIPLINA INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Correttezza formale Conoscenza dell argomento e del contesto di riferimento Capacità logico-critiche

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO a cura di Salvatore Madaghiele SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO N. Candidato Classe Sesso: M F Data di nascita: Tema scelto: A B1 n. B2 n.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 L insegnamento di lingue straniere nel biennio si propone di promuovere lo sviluppo graduale

Dettagli

π QUARTE π QUINTE Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

π QUARTE π QUINTE Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1- A BIENNIO MATERIA: INGLESE CLASSI: π PRIME π TERZE SECONDE π QUARTE π QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

Dettagli

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N 1 ETTORE PAIS SSMM027002 - C.F. 91015270902 - tel. 0789/25420 Via A. Nanni - 07026 OLBIA A.S.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N 1 ETTORE PAIS SSMM027002 - C.F. 91015270902 - tel. 0789/25420 Via A. Nanni - 07026 OLBIA A.S. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO N 1 ETTORE PAIS SSMM02002 - C.F. 91520902 - tel. 089/25420 Via A. Nanni - 002 OLBIA A.S. 2014/15 CRITERI ESSENZIALI PER LE PROVE SCRITTE E PER IL COLLOQUIO ORALE PER L

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTALE LICEO CICERONE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTALE LICEO CICERONE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTALE LICEO CICERONE CLASSI Indirizzo di studio materia I BIENNIO Liceo Linguistico, delle Scienze Umane e delle Scienze Umane opz Economico Soc Scienze motorie e sportive

Dettagli

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina

Dettagli

Anno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing

Anno scolastico 2014-2015. Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Anno scolastico 2014-2015 Programmazione Classe Quarta Indirizzo Finanza e Marketing Profilo Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici

Dettagli

Piano di Lavoro. Di Matematica. Secondo Biennio

Piano di Lavoro. Di Matematica. Secondo Biennio SEZIONE TECNICA A.S. 2014 2015 Piano di Lavoro Di Matematica Secondo Biennio DOCENTE CENA LUCIA MARIA CLASSI 4 BM Libri di testo: Bergamini-Trifone-Barozzi Mod.U verde Funzioni e limiti Mod.V verde Calcolo

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO CLASSICO NICOLA SPEDALIERI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TRIENNIO

DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO CLASSICO NICOLA SPEDALIERI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TRIENNIO DIPARTIMENTO DI LETTERE DEL LICEO CLASSICO NICOLA SPEDALIERI PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2010-2011 TRIENNIO Competenze d ingresso Gli alunni, al termine del percorso formativo del biennio,

Dettagli

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO Competenze linguistico-comunicative Competenze di cittadinanza NUCLEI FONDANTI: ASCOLTARE PARLARE LEGGERE SCRIVERE RIFLETTERE

Dettagli

Standard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria

Standard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO. Scuola Polo Liceale Orbetello. INDIRIZZO :Scientifico RELAZIONE FINALE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO. Scuola Polo Liceale Orbetello. INDIRIZZO :Scientifico RELAZIONE FINALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO Scuola Polo Liceale Orbetello INDIRIZZO :Scientifico RELAZIONE FINALE DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Lucia Serpico CLASSE 1 A Obiettivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINT... RELAZIONI INTERNAZIONALI 1 di 6 26/01/2015 11.38 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI 1. QUINTO ANNO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE QUINTO ANNO TECNICO RELAZIONI INTERNAZIONALI

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE

CRITERI DI VALUTAZIONE Istituto Comprensivo Nelson Mandela Roma CRITERI DI VALUTAZIONE Criteri di valutazione per la scuola dell infanzia pag. 2 Criteri di valutazione disciplinare scuola primaria pag. 4 Criteri di valutazione

Dettagli

TABELLE DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA

TABELLE DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA TABELLE DI VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA o COMPORTAMENTO o LETTERE (ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA) o MATEMATICA E SCIENZE o PRIMA E SECONDA LINGUA COMUNITARIA o TECNOLOGIA o EDUCAZIONE MUSICALE o SCIENZE

Dettagli

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio

DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio DIPARTIMENTO DI STORIA DELL'ARTE Programmazione disciplinare triennio Classi: terze indirizzo classico, linguistico e scienze umane Prendere consapevolezza del valore estetico dell'opera d'arte nelle varie

Dettagli

Griglie di Verifica e Valutazione a.s. 2012-2013 Pag. 1

Griglie di Verifica e Valutazione a.s. 2012-2013 Pag. 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI (0/0) Conoscenze Colloquio Descrittori Punteggio Punteggio assegnato Completi ed approfonditi Contenuti (max punti) Precisi, Organizzati Appropriati, Essenziali

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA CLASSE 3 AS ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING-SISTEMI INFORMATIVI- RELAZIONI INTERNAZIONALI SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE

INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING-SISTEMI INFORMATIVI- RELAZIONI INTERNAZIONALI SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE E ASSICURATIVE Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: INGLESE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING-SISTEMI INFORMATIVI- RELAZIONI INTERNAZIONALI SCIENZE BANCARIE FINANZIARIE

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATERIA COMPETENZE/CONOSCENZE MINIME PER IL RECUPERO DELL INSUFFICIENZA E CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLE PROVE

DIPARTIMENTO DI MATERIA COMPETENZE/CONOSCENZE MINIME PER IL RECUPERO DELL INSUFFICIENZA E CRITERI DI VALUTAZIONE E CORREZIONE DELLE PROVE Pagina di 4 ANNO SCOLASTICO 0/03 DIPARTIMENTO DI: INDIRIZZO: Materie letterarie Liceo scientifico BIENNIO TRIENNIO RIUNIONE DEL 9 aprile 03 Orario di inizio 4,30 orario di conclusione 6,00 PRESENTI: ASSENTI:

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione

LA VALUTAZIONE. Criteri di valutazione LA VALUTAZIONE Criteri di valutazione Per assicurare una omogeneità, equità e trasparenza della valutazione da parte dei Consigli di Classe, in sede di scrutinio, nel rispetto del principio della libertà

Dettagli

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi

Dettagli

LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE

LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE LICEO CLASSICO ORDINAMENTALE LETTERE AL GINNASIO Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver raggiunto una conoscenza adeguata

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA : FINE SCUOLA PRIMARIA Aderenza alla traccia e alla ortografica morfo-sintattica lessicale Coerenza e struttura Originalità del testo e stile dei 5 5/6

Dettagli

DOCUMENTO STILATO DALLA COMMISSIONE DELL AREA 1 (HANDICAP) La valutazione degli alunni disabili

DOCUMENTO STILATO DALLA COMMISSIONE DELL AREA 1 (HANDICAP) La valutazione degli alunni disabili DOCUMENTO STILATO DALLA COMMISSIONE DELL AREA 1 (HANDICAP) La valutazione degli alunni disabili La valutazione degli alunni disabili, intesa sia come verifica dei risultati, sia come valutazione dei processi

Dettagli

Circolare n. 74 Reggio Emilia, 6 dicembre 2006

Circolare n. 74 Reggio Emilia, 6 dicembre 2006 ISTITUTO TECNICO STATALE GEOMETRI BLAISE PASCAL AD INDIRIZZO SPERIMENTALE (B.U.S.-T.C.S.) Via Makallè, 12 42100 Reggio Emilia - codice fiscale: 91008310350 Telefono: 0522 512351 - Fax: 0522 516741 E-mail:

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA Pagina 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA DOCENTE MATERIA CLASSE Romina Bisato Inglese 4 B SIRIO OBIETTIVI DISCIPLINARI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

Dettagli

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA UdA n.1 - LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI 1. Comprendere e analizzare narrativi, descrittivi, espositivi e poetici 2. Riconoscere e classificare diversi tipi di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO CLASSE I SEZ. C PROF. Liceo Artistico Statale di Crema e Cremo na Bruno Munari PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Cod. Doc.: M 7.3 A-1 Rev. 1 del : 12/06/03 Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO

Dettagli

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009

Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Griglia di correzione Fascicolo di Italiano Prova Nazionale anno scolastico 2008-2009 Il buon nome - Chiavi di risposta e classificazione degli item Item Risposta corretta Ambito di valutazione Processi

Dettagli

Elsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman. -Jordan/Fiocchi,Grammar Files,Trinità Whitebridge

Elsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman. -Jordan/Fiocchi,Grammar Files,Trinità Whitebridge ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 1 SEZ. B INDIRIZZO ling. PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Cristina Conti Lingua Inglese Elsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman -Jordan/Fiocchi,Grammar

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA Pagina 1 di ANNO SCOLASTICO 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE - CONTRATTO FORMATIVO ITC OPERA DOCENTE MATERIA CLASSE Romina Bisato Inglese 4 A SIRIO OBIETTIVI DISCIPLINARI COMPETENZE CONOSCENZE ABILITA

Dettagli

COMUNICAZIONE N. 213. Oggetto: Scrutini I quadrimestre Giudizio globale alunni di classe prima e classi successive

COMUNICAZIONE N. 213. Oggetto: Scrutini I quadrimestre Giudizio globale alunni di classe prima e classi successive ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE U. Bombieri di SCUOLA dell INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA di 1 grado Via Ferrazzi, 6 - VALSTAGNA TEL. 0424-99532 FAX 0424-980042 Codice Scuola VIIC84900X Codice Fiscale 82002990248

Dettagli

Documento per la valutazione degli studenti

Documento per la valutazione degli studenti Documento per la valutazione degli studenti A.S. 201/201 La valutazione e' espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. PRIMO BIENNIO 1. PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA : LINGUA

Dettagli

GUIDA PER LA PREPARAZIONE ALL ESAME DI 3ª MEDIA

GUIDA PER LA PREPARAZIONE ALL ESAME DI 3ª MEDIA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.C.S. CARDARELLI - MASSAUA Via Scrosati, 4-20146 Milano Centralino 02.884.41534 - Fax 02.884.44514 - Didattica 02.884.44511 Amministrazione 02.884.41541-

Dettagli

APPENDICE AL POF GRIGLIE DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

APPENDICE AL POF GRIGLIE DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE APPENDICE AL POF GRIGLIE DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ANNO SCOLASTICO 0 /03 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA DI RELIGIONE ( in quindicesimi - sufficienza 0 ) INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO CONOSCENZA

Dettagli

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.

LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s. LICEO CLASSICO STATALE VIRGILIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DIPARTIMENTO DI STORIA DELL ARTE E DISEGNO E STORIA DELL'ARTE a.s.2014/2015 OBIETTIVI DIDATTICI SAPER STUDIARE: saper riassumere, sintetizzare,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 ! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE

Dettagli

SCHEMA UNITA DIDATTICA

SCHEMA UNITA DIDATTICA Titolo modulo: Differential calculus Unità didattica n. 2 dal titolo: Differentiation Ore previste per questa unità didattica: SCHEMA UNITA DIDATTICA Eventuali note sulla pianificazione e realizzazione:

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 5^ AS CLASSE Indirizzo di studio Liceo Scientifico Docente Disciplina Prof.ssa Giuliana

Dettagli

SECONDE QUARTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)

SECONDE QUARTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Mod. DIP/FUNZ 1- A BIENNIO MATERIA: INGLESE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING - biennio comune Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi

Dettagli

Programmazione Didattica del Dipartimento di Lingua e civiltà spagnola

Programmazione Didattica del Dipartimento di Lingua e civiltà spagnola Programmazione Didattica del Dipartimento di Lingua e civiltà spagnola A.S. 2015/2016 CLASSE: PRIMA INDIRIZZO DI STUDI: LINGUISTICO COMPETENZE LINGUISTICHE Alla fine del primo anno di studio della lingua

Dettagli

Programmazione del dipartimento di Scienze motorie e sportive

Programmazione del dipartimento di Scienze motorie e sportive Programmazione del dipartimento di Scienze motorie e sportive Premessa L elaborazione della programmazione annuale impone al Dipartimento di Scienze motorie e sportive una serie di riflessioni sugli obbiettivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI LIVELLO / VOTO L'alunno riconosce con sicurezza ed in modo autonomo alcune tipologie di documenti dati: materiali, iconografici,

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI Disciplina:ECONOMIA AZIENDALE Classe:4 A SIA A.S.2014/2015 Docente:CARBOGNIN AGOSTINO GIACOMO ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO La situazione di partenza e' generalmente sufficiente, con la presenza

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO. Scuola: Liceo D. Alighieri. INDIRIZZO: Linguistico RELAZIONE FINALE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO. Scuola: Liceo D. Alighieri. INDIRIZZO: Linguistico RELAZIONE FINALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE R. DEL ROSSO G. DA VERRAZZANO Scuola: Liceo D. Alighieri INDIRIZZO: Linguistico RELAZIONE FINALE DISCIPLINA: Italiano CLASSE:IV A DOCENTE: Marcella Ferrini Obiettivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE CLASSE PRIMA COMPETENZE (1)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE CLASSE PRIMA COMPETENZE (1) http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 8 15/11/2013 154 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ANNO SCOLASTICO

Dettagli