CENTRO SOCIO EDUCATIVO
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- Fausta Graziano
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1 CENTRO SOCIO EDUCATIVO di Reinserimento e Riabilitazione Sociale per persone con Cerebropatie Acquisite Medio - Lievi in fase di evoluzione CARTA DEI SERVIZI ANNO 2014 Progettazione Cooperativa Sociale ONLUS Via Moroni, Pedrengo (Bg) Centri di Riabilitazione Sociale Via Moroni, 6 - Pedrengo (Bg) Via Europa, 20 Serina (Bg) Tel C.F. P.Iva Albo Cooperative Sociali N. A info@cooperativaprogettazione.it
2 Chi siamo La Cooperativa Progettazione è un soggetto di progettazione e gestione di iniziative volte all'integrazione sociale di persone in difficoltà, che opera tramite interventi innovativi nel campo della prevenzione, della riabilitazione e della formazione. La Cooperativa è nata nel 1999, ha circa 25 persone tra dipendenti e collaboratori e fa parte del consorzio Solco Priula, del Consorzio Nazionale CGM e aderisce a Federsolidarietà. È iscritta all Albo Regionale Cooperative Sociali Sez. A. L equipe di riabilitazione sociale a favore delle persone con disabilità acquisita è formata da psicologo, pedagogista, assistente sociale, formatori, educatori, esperti in orientamento scolastico e lavorativo. Tutti i Progetti sono realizzati in collaborazione con l Unità operativa di recupero e rieducazione funzionale degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Le attività sono condivise con il servizio disabili dell ASL di Bergamo e molti dei progetti sperimentali sono finanziati dalla Fondazione della Comunità Bergamasca e dalla Fondazione Cariplo. La riabilitazione sociale La riabilitazione ed il reinserimento sociale sono interventi fondamentali dopo la riabilitazione sanitaria. Si realizzano in integrazione alla riabilitazione fisica e cognitiva e ha l obiettivo di favorire l uso ed il potenziamento delle capacità residue del soggetto per il recupero della massima autonomia possibile dal punto di vista psicologico, relazionale ed in generale delle abilità necessarie alla vita quotidiana. La riabilitazione sociale è esperienza attiva. Riguarda aspetti psicologici, per favorire la ricostituzione di un ambiente familiare accettante, il recupero di un'identità personale e di una nuova immagine di sé, ed aspetti educativi finalizzati a stimolare un percorso di riapprendimento o di potenziamento di competenze. La riabilitazione sociale offre sostegno e sollievo alle famiglie, attiva interventi di rete, lavorando con le risorse-sociali, sanitarie, del tempo libero, del territorio di appartenenza. Un intervento riabilitativo sociale precoce, globale e coordinato può consentire importanti evoluzioni del quadro clinico, contribuendo a contenere gli esiti inabilitanti. L intervento è rivolto a persone, giovani e adulti, con cerebrolesione o cerebropatia acquisita(gca), medio -lieve, la cui fragilità non sia compresa tra quelle riconducibili al sistema socio sanitario, che hanno ultimato il periodo di degenza ospedaliera e sono, perciò, in uscita dalla fase postacuta riportando esiti dal punto di vista fisico, psicologico, cognitivo e comportamentale; patologia; ai familiari; alla rete primaria del soggetto, cioè alle sue relazioni naturali precedenti la alla rete secondaria, quella costruita per integrare e sostenere la famiglia nelle funzioni di cura e di socializzazione della persona che ha acquisito la disabilità.
3 I servizi del Centro Socio Educativo di Pedrengo Presa in carico Informazione a soggetti e famiglie: Presso tutte la strutture della Cooperativa e sul sito Centro Socio Educativo per persone con cerebropatie acquisite Supporto familiare AMA (gruppi auto mutuo aiuto, colloqui psicologici, ecc) Riabilitazione ecologia, attività del quotidiano, cura della persona Percorsi di socializzazione e di autonomia individuale Indice di gravità Laboratori di informatica - Lavoratori tecnici Tirocini formativioccupazionali presso biblioteche comunali o altre strutture Accompagnamento al re/inserimento scolastico Proposta di percorsi formativi Lavoro di rete con il territorio d appartenenza Accompagnamento all inserimento lavorativo presso Aziende o Enti Cooperativa Sociale Paul Wittgenstein Per l integrazione lavorativa dei soggetti con disabilità acquisita Dimissioni Tempo libero: Gite e vacanze Attività serali e domenicali Coordinam. volontari Autonomia abitativa Appartamenti protetti SFA della Cooperativa Progettazione Altri servizi del territorio
4 Centro Socio Educativo di reinserimento e di riabilitazione sociale per persone con cerebropatie acquisite Via Moroni, Pedrengo (BG) Apertura tutti i giorni dalla 9,30 alle 16,30 Premessa Il Centro socio Educativo è un servizio diurno, che realizza interventi socio-educativi finalizzati: - alla autonomia personale, - alla socializzazione, - al mantenimento del livello culturale, - all'inserimento nel mercato del lavoro. Gli interventi sono a carattere modulare (nella frequenza, nel tempo e nelle attività), si realizzano presso il Centro diurno e sul territorio. Il CSE è una struttura diurna polivalente ad esclusivo carattere sociale in cui vengono organizzati differenti moduli specifici per tipologia di intervento socio educativo e/o socio animativo. Il CSE di Pedrengo si caratterizza come un modulo del Centro Diurno Disabili. La frequenza del Centro Socio Educativo s inserisce nel progetto globale di reinserimento sociale per persone con disabilità acquisita. Il Centro si configura in uno spazio di riabilitazione in cui le persone, dimesse dai Centri di riabilitazione ospedaliera, o durante il percorso riabilitativo generale, possono trascorrere un tempo variabile, modulato nell arco della giornata in base alle esigenze e ai bisogni di ognuno. Frequentano il CSE anche persone che, in fase di progressivo miglioramento, vengono dimesse dal Centro Diurno Disabili. Alla base delle attività sono previsti interventi educativi individuali e di gruppo finalizzati alla creazione di momenti di socializzazione, di sperimentazione di attività riferite all immagine di sé e di rinforzo delle competenze residue. Il Centro Socio Educativo permette di risperimentarsi e riaffrontare, con un sostegno psicologico e in un contesto di gruppo, le attività della vita quotidiana ed accompagnare il rientro in famiglia. La tipologia del piccolo gruppo è determinata dall esigenza di simulare un contesto con dimensioni non troppo distanti dall ambito familiare e consentire l uso di uno spazio in tutto simile ad un normale alloggio. La metodologia utilizzata, ispirata ai principi del cooperative-learning, comporta sia la predisposizione di momenti di confronto strutturati in gruppo, sia la creazione di un clima cooperativo, trasversale alle attività.
5 Criteri di accettazione - Persone con invalidità medio lieve dovuta a cerebrolesione o cerebropatia acquisita (GCA), la cui fragilità non sia compresa tra quelle riconducibili al sistema socio sanitario. Soggetti che hanno ultimato il periodo di degenza ospedaliera e sono, perciò, in uscita dalla fase post-acuta. - autonomia dal punto di vista medico-sanitario; - compatibilità con la struttura, le attività proposte e gli utenti presenti; - disponibilità ricettiva del Centro Socio Educativo, massima di 9 utenti. Nel caso la richiesta superi il numero indicato, viene attivata una lista di attesa. Modalità di accesso Le modalità di presa in carico seguono un iter iniziale uguale per qualsiasi tipo di servizio offerto. Dopo una richiesta, o una segnalazione dei servizi sociali di base o delle strutture sanitarie, viene effettuato un primo incontro di presentazione e raccolta dati. Le richieste sono vagliate dall équipe multidisciplinare che, se le ritiene compatibili con i servizi offerti, attiva la procedura d ingresso predisponendo un periodo d osservazione. Il periodo di osservazione comprende: frequenza di 4 giorni del CSE (a tempo pieno o parziale distribuito su una o più settimane); 2 incontri tra psicologo e persona da inserire; 1 incontro tra psicologo e familiari; Terminato il periodo di osservazione viene steso il Profilo Dinamico Funzionale e definito il Progetto Educativo Individualizzato, strumenti che verranno presentati durante l incontro di restituzione. Nel caso non fossero disponibili posti presso il Centro, il richiedente è iscritto in Lista d attesa. I criteri di accesso al Centro sono definiti in funzione della data d iscrizione. Modalità di dimissione dal Centro Socio Educativo La persona viene dimessa in seguito a: interruzione del percorso da parte del soggetto e/o della famiglia; inserimento presso altra struttura; realizzazione di attività sul territorio di appartenenza che non prevedano la presenza al CSE; percorsi di vita autonoma che comprendono il rientro al lavoro e la residenzialità autonoma. Nel momento in cui la persona viene dimessa l équipe stende la relazione di dimissione e rimane disponibile per il follow-up.
6 SERVIZI DEL CSE Caratteristiche del servizio CSE sono flessibilità e possibilità di modellare gli interventi sulle necessità della persona. Il CSE prevede frequenza parziale o a tempo pieno presso il Centro o sul territorio, ripartita secondo i bisogni riabilitativi. I periodi di frequenza al Centro sono, solitamente, a scalare. La metodologia del servizio prevede: - percorsi riabilitativi individualizzati sul territorio di appartenenza (percorsi socio- occupazionali, laboratori protetti, tirocini formativi, ecc.). - frequenza presso la struttura del CSE, per periodi funzionali al percorso individualizzato di sviluppo della autonomie personali. I progetti riabilitativi individualizzati possono prevedere: riabilitazione ecologica (presso il Centro Diurno), comprende la partecipazione alla decisione del menù e la suddivisione dei compiti inerenti all attività (preparazione pasto, utilizzo di elettrodomestici, apparecchiare, sparecchiare, ), lo svolgimento di piccole spese in autonomia, la lettura e il commento di quotidiani e la gestione di momenti non strutturati; attività riabilitative-formative (presso il Centro Diurno), dove il soggetto apprende e rafforzare abilità in contesti di normalità (laboratorio propedeutico all inserimento lavorativo d informatica, attività di segretariato, laboratorio di self-empowerment, ); attività d informatica applicata (presso il Centro Diurno), per il potenziamento delle competenze, la verifica e sviluppo della motivazione al lavoro. È un Attività d aula che utilizza software per gestione di fotografia, musica, web ed internet; attività per il mantenimento e lo sviluppo delle autonomie e per la socializzazione (sul territorio di appartenenza) presso strutture pubbliche e private con impieghi socio-occupazionali. osservazione e valutazione integrata sulle possibilità socio-relazionali e lavorative (sul territorio di appartenenza) per l analisi delle potenzialità lavorative e delle abilità residue, per azioni di avvicinamento al lavoro da realizzarsi presso strutture protette ( enti, cooperative, ecc); attività continuative protette (sul territorio di appartenenza) di permanenza in aziende, enti o cooperative con finalità anche addestrative; laboratori protetti (presso il Centro Diurno), per favorire azioni propedeutiche all orientamento scolastico o lavorativo ed alla ri-professionalizzazione. laboratori per le relazioni (presso il Centro Diurno), per lo sviluppo delle abilità relazionali, la ri-acquisizione di capacità di stare in gruppo, il recupero delle capacità di rispettare i ruoli laboratori di riabilitazione cognitiva (presso il Centro Diurno), per il potenziamento delle abilità cognitive e ricerca di strategie compensatorie attività espressive (presso il Centro Diurno),
7 sostegno psicologico (presso il Centro Diurno), attraverso colloqui individuali svolti una volta ogni 15 giorni; incontri di verifica e monitoraggio attraverso i quali il coordinatore condivide e/o verifica il progetto d intervento predisponendo le modalità di trasferimento delle abilità e degli apprendimenti nel contesto familiare e sociale; GRUPPO DI AUTO MUTUO AIUTO volto ai familiari di persone con disabilità acquisita, la frequenza è mensile e vi è la presenza di un facilitatore; SERVIZI AGGIUNTIVI attività di segreteria sociale: consulenza e indicazione inerente a principali pratiche quali ausili, invalidità, incontri con operatori di riferimento (assistenti sociali, terapisti, ) per creare collegamenti e mediare la presa in carico da parte del servizio sociale del Comune e, inoltre, al fine di individuare le risorse territoriali idonee a realizzare il rientro nell ambiente di vita familiare e sociale; incontri con responsabili delle aziende (per la verifica precedenti occupazione e l analisi delle prospettive professionali); colloqui psicologici per familiari atti a favorire il sostegno e l elaborazione dell evento traumatico, l accettazione degli esiti e della situazione attuale e una elaborazione riguardante il futuro e, quindi una presa di coscienza del dopo di noi ; valutazione e stesura di un profilo d orientamento lavorativo e/ scolastico; valutazione/rivalutazione neuropsicologica; percorsi individualizzati specifici per la persona, non riconducibili alle attività, ai tempi o ai luoghi del CSE.
8 Costi dei Servizi Riabilitativi SERVIZIO COMPRENDE COSTO stesura PDF e PEI frequenza Centro Socio Educativo (presso il Centro di Pedrengo o altra struttura) FREQUENZA CENTRO SOCIO EDUCATIVO servizio mensa incontri di verifica progetto con famiglie e utenti due incontri di sostegno psicologico al mese (per frequenze di almeno due giorni la settimana) gruppo di Auto Mutuo Aiuto per i familiari stesura relazione di dimissione 48,92 al giorno Servizi aggiuntivi COLLOQUI PSICOLOGICI PER FAMILIARI 40,00 /h COLLOQUI CON REFERENTI (assistente sociale, terapisti, ) 40,00 /h VALUTAZIONE E STESURA PROFILO D ORIENTAMENTO 40,00 /h VALUTAZIONE O RIVALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA Da definire in relazione al percorso ATTIVITA DI TEMPO LIBERO (gite, vacanze,cene, cinema,bowling,.) Da definire in relazione alla tipologia PERCORSI DI SOCIALIZZAZIONE 20,00 /h ATTIVITA DI SEGRETERIA SOCIALE 20,00 /h
9 Informazioni a disposizione delle persone con disabilità acquisita e delle loro famiglie: Presso le strutture della Cooperativa Sul sito: L intervento a favore di soggetti con esito di trauma cranio-encefalico e altre disabilità acquisite è necessariamente un intervento multidimensionale sotto diverse prospettive e l accesso alle informazioni da parte delle famiglie risulta complesso e a volte è fonte di ansie e di vissuti di incompetenza. I servizi informativi attivati sono una risposta concreta alle esigenze di conoscenze, chiarimenti ed approfondimenti prsiposti sia per gli utenti che per le famiglie. Dorante tutto il periodo riabilitativo o informazione viene fornita direttamente alla famiglia nelle diverse fasi di rapporto con la cooperativa. Per approfondimenti sui temi delle lesioni cerebrali la Cooperativa ha predisposto e mantiene aggiornato il sito: Visite conoscitive ed informative al Centro Diurno Previo accordo telefonico è possibile concordare delle visite guidate interne al Centro Socio Educativo al fine di conoscere la struttura, le attività, gli operatori e gli utenti presenti in quel determinato momento. Il referente dell attività è il coordinatore del Centro. Per prenotazioni ed appuntamenti Tel fax info@cooperativaprogettazione.it
10 Conttatttti i e rrecapi itti i delle sttrrutttturre dii Prrogettttazi ione RicreAzione - Servizi per l apprendimento e la famiglia Via Giorgio Paglia, 4 Bergamo tel: info@genitorieadolescenti.it RiabilitAzione - Centro di riabilitazione sociale Via G. Moroni, Pedrengo (BG) - tel: info@traumacranico.net MediAzione - Intercultura, interpretariato, mediazione culturale Via Keplero, 5 Bergamo (Colognola) tel: info@cooperativaprogettazione.it FormAzione - Formazione sociale e clinica Via Tortona, 37 - Milano tel: formazione@cooperativaprogettazione.it
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CARTA DEI SERVIZI Anno 2014
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