LA CELLULA VEGETALE parete cellulare membrana cellulare
|
|
- Pietro De Marco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA CELLULA VEGETALE Quasi tutti gli esseri viventi possiedono un carattere comune che è quello di essere formati di elementi microscopici chiamati cellule. Le cellule costituiscono quindi le pietre elementari di qualsiasi individuo. Furono osservate per la prima volta da Roberto Hooke nel 1667 nel sughero da tappi e furono chiamate cellule da cella perchè simili alle cellette dei favi delle api. La loro forma è molto varia; possono essere poliedriche, filiformi, stellate ecc. La cellula vegetale è protetta da un involucro più o meno spesso e rigido detto parete cellulare formata da cellulosa, che manca nelle cellule animali. All interno della parete cellulare rigida si trova la membrana cellulare, formata, come tutte le membrane, da un doppio strato fosfolipidico. 1
2 La parete cellulare La parete si distingue in due parti: la parete comune e la parete primaria. La parete comune è la così detta lamella mediana. Questa lamella è formata da pectati di Calcio e Magnesio, polimeri di carboidrati a sei atomi di carbonio, con un grado di polimerizzazione inferiore a quello della cellulosa, che si salificano precocemente con gli ioni Calcio e Magnesio (Schema della struttura della parete di una cellula adulta) 2 del citoplasma, formando un sale resistente e insolubile. Questa lamella segna il confine fra due cellule figlie ed è comune ad ambedue; compare all equatore del fuso mitotico quando la cellula si riproduce e contemporaneamente si inizia, ai lati di essa, la deposizione della parete primaria delle due cellule figlie, sottoforma di fibrille di cellulosa. La lamella mediana nelle cellule più vecchie si lignifica. Gli animali e le piante superiori non hanno enzimi capaci di demolire la cellulosa; essa viene invece demolita da funghi e da batteri. Solo i ruminanti, ospitando nel loro apparato digerente dei batteri, possono
3 scinderla e utilizzarla. Nella parete primaria si trovano delle proteine che contengono un aminoacido piuttosto raro, l idrossiprolina. All interno della parete primaria, quando ormai la cellula non cresce più, comincia la deposizione della della parete secondaria. La parete secondaria è formata da due o tre strati ben organizzati e distinguibili al microscopio elettronico (vedi schema fig. 25: S1, S2, S3). Questa parete è la più ricca di cellulosa. La membrana cellulare La membrana plasmatica costituisce la superficie esterna flessibile della cellula, separando il suo ambiente interno dall ambiente esterno. Si tratta di una barriera selettiva che regola il flusso di materiale in entrata e in uscita dalla cellula. La sua selettività aiuta a stabilire e mantenere l ambiente adatto allo svolgimento delle normali attività cellulari. La membrana plasmatica svolge anche un ruolo importante nella comunicazione fra cellule diverse e fra cellule diverse e fra le cellule e l ambiente che le circonda: la linfa. Questa membrana plasmatica (vedi figura) è costituita da un doppio strato lipidico, due strati appaiati e opposti di tre tipi di molecole lipidiche: i 3
4 fosfolipidi, molecole di colesterolo e glicolipidi che sporgono nella linfa. Alcune proteine (specie di ovuli nella figura) fluttuano liberamente in questo mare di lipidi. I lipidi di membrana permettono il passaggio di numerose molecole liposolubili, ma si comportano come una barriera per l entrata e l uscita di sostanze elettricamente cariche o polari. Nello schema riportato, i fosfolipidi sono rappresentati da una testa rossa e due propaggini verdi. In realtà, chimicamente, sono formati da una molecola di glicerolo che si combina con due molecole di acidi grassi e una molecola di fosfato. Gli acidi grassi sono l acido oleico con un doppio legame nella sua struttura, o da acido linoleico con due doppi legami, o da acido linolenico con tre doppi legami. Questi doppi legami sono importanti perchè conferiscono alla struttura della membrana maggior flessibilità ( ginocchia ) e quindi maggior possibilità di accogliere proteine e colesterolo. Le due code di acidi grassi sono idrofobe e quindi tendono a legarsi fra loro, mentre il fosfato è idrofilo e si lega con l acqua sia all interno che 4
5 all esterno della membrana cellulare. Gli acidi grassi meno insaturi sono l oleico che forma l olio di oliva e l olio di arachidi, mentre gli oli di semi come l olio di mais e di girasole contengono acidi grassi polinsaturi. Gli acidi grassi poli insaturi sono conosciuti anche con il nome di omega tre. Per cuocere o per friggere è bene utilizzare oli poco insaturi come l olio di arachide. La funzione delle proteine di membrana è quella di formare dei pori per far passare le molecole ioniche, e per facilitare lo scambio fra interno e esterno della cellula. Queste proteine svolgono un lavoro attivo nel catturare sostanze nutritive dal liquido interstiziale e trasportarle all interno della cellula. Il citoplasma Il citoplasma è la sostanza fondamentale della cellula. Al microscopio elettronico risulta formato da una sostanza granulare, di grandezza omogenea per ogni cellula, formata da un intreccio o impalcatura di sostanze proteiche (non riportate negli schemi) e di acqua; immersi in questa impalcatura non rigida, si trovano il nucleo e gli organuli 5
6 citoplasmatici (ribosomi, mitocondri, cloroplasti ecc.). Questa impalcatura proteica e acquosa, oscilla tra lo stato di sol e di gel, ed è chiamata sostanza fondamentale; quando queste proteine sono allo stato di sol sono imbevute di acqua e le reazioni chimiche possono avvenire liberamente. Quando per motivi patologici queste proteine perdono acqua disidratandosi, passano allo stato di gel: le reazioni chimiche non avvengono più e la cellula muore. Nel citoplasma si trovano acqua (almeno il 70%), sali minerali, glucidi, lipidi, protidi e aminoacidi dispersi in emulsione. In questa parte della cellula avvengono molte reazioni chimiche mediate da enzimi come la glicolisi. Organuli citoplasmatici Il reticolo endoplasmatico ruvido è formato da ribosomi che sono il luogo deputato alla sintesi proteica; queste proteine sono destinate all inserimento nella membrana plasmatica, alla costruzione dell impalcatura citoplasmatica o sono destinate alla fuoriuscita dalla cellula dei prodotti elaborati all interno. Alcuni ribosomi si localizzano anche all interno dei mitocondri, dove sintetizzano proteine mitocondriali. Questo reticolo ruvido si continua e avvolge la membrana nucleare. Le proteine che qui si formano possono essere convertite anche in glicoproteine e fosfolipidi. - Il reticolo endoplasmatico liscio è una rete di sacculi o tubuli delimitati da membrana che si estendono in tutto il citoplasma, e sintetizza acidi grassi e steroidi, come estrogeni e testosterone; inattiva o detossifica farmaci e altre sostanze potenzialmente dannose (nel fegato); rimuove il gruppo fosfato dal glucosio-6-fosfato; accumula e rilascia ioni calcio che inducono la contrazione nelle cellule muscolari. - L apparato del Golgi serve a trasportare le proteine prodotte dai ribosomi in altre parti della cellula. - I lisosomi sono vescicole circondate da membrana che si formano a partire dall apparato del Golgi. Contengono oltre 60 enzimi digestivi e idrolitici e possono distruggere la cellula una volta usciti nel citoplasma. Gli enzimi lisosomiali possono anche collaborare al riciclo di strutture ormai consumate dall uso. Un lisosoma può quindi incorporare un altro organello, digerirlo e riportare i componenti digeriti riutilizzabili nel citoplasma. In questo modo gli organelli usurati o danneggiati vengono continuamente sostituiti. Gli enzimi lisosomiali possono distruggere anche l intera cellula che li contiene in un processo definito autolisi. L autolisi avviene in alcune 6
7 condizioni patologiche ed è responsabile del deterioramento tissutale che ha luogo immediatamente dopo la morte. - I vacuoli sono cavità tipiche delle cellule vegetali. Derivano dall apparato del Golgi e hanno una membrana propria. Hanno funzione di accantonamento e di riserva. Nelle cellule vegetali il vacuolo contiene prevalentemente: ioni minerali (potassio, cloro, sodio, calcio, fosfato, nitrato, solfato) e sostanze idrosolubili (monosaccaridi, disaccaridi, e trisaccaridi); metaboliti secondari come alcaloidi (aconitina, papaverina, stricnina, morfina, caffeina, cocaina, nicotina, colchicina ecc.), terpeni, fenoli ecc. che sono superflui per la pianta, ma di grande utilità per la salute dell uomo; acidi organici (come citrico nel limone e malico nella mela), glucosidi cardiotonici della digitale, strofanto, scilla, mughetto, e tannini; pigmenti flavonoidi (antociani, flavoni e flavonoidi utilissimi per la salute dei capillari sanguigni). N e i v a c u o l i s i concentrano anche gli oli essenziali, grassi, proteine e zuccheri. -I mitocondri sono noti come le centrali energetiche della c e l l u l a, p o i c h è generano la maggior p a r t e d e l l AT P a t t r a v e r s o l a respirazione aerobica ( c h e r i c h i e d e o s s i g e n o ). U n a cellula può avere centinaia o migliaia d i m i t o c o n d r i a seconda della sua attività. Cellule attive c o m e q u e l l e d e i muscoli, del fegato e d e i r e n i, c h e consumano ATP in g r a n d i q u a n t i t à, hanno un numero 7
8 elevato di mitocondri. Un mitocondrio è costituito da una membrana mitocondriale esterna e da una membrana mitocondriale interna; entrambe le membrane hanno una struttura simile alla membrana plasmatica. La membrana mitocondriale interna forma dei ripiegamenti a cresta. La cavità centrale del mitocondrio è definita matrice. Le complesse pieghe delle creste garantiscono una enorme superficie a disposizione per le reazioni chimiche che partecipano alla fase aerobica della respirazione cellulare, le reazioni che producono la maggior parte dell ATP cellulare. I mitocondri si possono duplicare, processo che si verifica durante la divisione cellulare. La sintesi di alcune delle proteine necessarie per le funzioni mitocondriali avviene sui ribosomi presenti nella matrice mitocondriale. In questi organuli, come prodotti di scarto del loro metabolismo, si producono la maggior parte dei radicali liberi che tanti danni producono alla salute dell uomo, della cellula stessa e quindi dell intero organismo. Per combattere queste molecole altamente reattive affamate di elettroni, è necessario mangiare degli antiossidanti ricchi in elettroni come i frutti di bosco e il limone e soprattutto bere acqua ionizzata basica (vedere nella nostra home page alla sezione l acqua della salute in immagini ). 8
9 LA FOTOSINTESI Tutta l energia consumata dai sistemi biologici deriva dall energia solare catturata dalla clorofilla con il processo della fotosintesi nei cloroplasti. Le piante verdi costituiscono la principale sorgente di sostanza organica per gli animali e per l uomo, i quali sono incapaci di operare la sintesi di zuccheri, grassi e proteine a partire da composti inorganici semplici come acqua e anidride carbonica. Possiamo quindi dire che l uomo dipende, per quanto riguarda la vita fisica, da un Regno vegetale in piena attività. Le piante possono essere considerate organismi essenzialmente anabolici, dal momento che trasformano composti a basso contenuto energetico in 9
10 composti ad alto contenuto di energia chimica, a spese dell energia radiante solare. Al contrario, gli animali e l uomo sono organismi catabolici, vivendo a spese dell energia chimica accumulata nei composti organici, direttamente o indirettamente, di origine vegetale. Le piante verdi, tuttavia, dipendono, a loro volta, da altri esseri viventi per la formazione di composti azotati come le proteine, non potendo utilizzare a tale scopo l azoto atmosferico. Questi organismi simbionti sono gli azotobatteri presenti soprattutto nelle radici delle leguminose. La fotosintesi avviene nei cloroplasti, che sono organelli specializzati del citoplasma, e si trovano solo nelle piante. Da questo disegno schematizzato dei cloroplasti, si possono notare in giallo la membrana esterna dell organulo, formata come abbiamo visto da un doppio strato di molecole lipidiche, e da una membrana interna da cui originano i tilacoidi impilati in grani contenenti clorofilla. Nella fase diurna, la clorofilla assorbe energia luminosa che le serve per operare la fotolisi dell acqua, i cui elettroni entrano nel ciclo per essere trasformati in composti ad alto potenziale energetico (ATP, NADPH). Contemporaneamente si ha liberazione di ossigeno. Nella fase notturna in cui le clorofille non possono catturare energia solare, con l energia accumulata di giorno, ATP, avviene la costruzione degli zuccheri a partire da anidride carbonica (ciclo di Calvin). 10
CELLULE EUCARIOTICHE
CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a
DettagliLa cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.
CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le
Dettagli«Macromolecole» Lipidi
LIPIDI (1) «Macromolecole» Lipidi Biotecnologie Miscellanea di molecole biologiche che condividono la proprietà di non essere solubili in acqua. Molecole idrofobiche. Es: Grassi Oli (grasso liquido a temperatura
DettagliTEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015
1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi
DettagliScuola Media Piancavallo 2
LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il
DettagliDiversità tra i viventi
Diversità tra i viventi PROPRIETÀ della VITA La CELLULA CLASSIFICAZIONE dei VIVENTI Presentazione sintetica Alunni OIRM Torino Tutti i viventi possiedono delle caratteristiche comuni Ciascun vivente nasce,
Dettagliunità C2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule
unità 2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule Il trasporto nelle cellule avviene senza consumo di energia con consumo di energia trasporto passivo trasporto attivo attraverso il doppio strato fosfolipidico
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliALIMENTAZIONE NELL UOMO
ALIMENTAZIONE NELL UOMO Alimentazione e Nutrizione Corpo umano come macchina chimica che utilizza l energia chimica degli alimenti (quando si spezzano i legami chimici tra gli atomi che formano le macromolecole
DettagliA livello della loro struttura chimica, come i grassi, anche i carboidrati sono composti ternari, formati cioè da tre molecole:
I carboidrati costituiscono la fonte di energia principale per lo svolgimento di tutte le funzioni organiche (mantenimento della temperatura corporea, battito cardiaco, funzioni cerebrali, digestione,
DettagliStruttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1
Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2
Dettaglia cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)
a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano
DettagliLa fotosintesi: energia dal Sole
La fotosintesi: energia dal Sole Gli organismi fotosintetici usano la luce del Sole, l acqua del suolo e il CO 2 dell atmosfera per produrre composti organici e liberare O 2 grazie alla fotosintesi. Sadava
DettagliTIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE
TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE Tutti i tipi cellulari presenti sul nostro pianeta appartengono ad uno di due gruppi fondamentali: procarioti ed eucarioti. I termini procariota (dal greco pro
DettagliPROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:
DettagliMangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di
Mangiamo perché abbiamo bisogno di energia, di materiali con cui costruire il nostro corpo, di materiali per riparare parti del nostro corpo, di materiali per fare funzionare il nostro corpo È il carboidrato
DettagliLE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di
LE BIOMOLECOLE LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI LE BIOMOLECOLE sono LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI molecole complesse = POLIMERI formate dall'unione di molecole semplici = MONOMERI
DettagliI composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici
I composti organici della vita: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici La seta della tela di ragno è un insieme di macromolecole, dette proteine. Sono le caratteristiche fisico-chimiche di queste
DettagliBIOMOLECOLE (IN ALIMENTAZIONE SONO CLASSIFICATE TRA I MACRONUTRIENTI)
BIOMOLECOLE (IN ALIMENTAZIONE SONO CLASSIFICATE TRA I MACRONUTRIENTI) Sono i composti chimici dei viventi. Sono formate da Carbonio (C), Idrogeno (H), Ossigeno (O), Azoto (N), Fosforo (P) e Zolfo (S).
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliHelena Curtis N. Sue Barnes
Helena Curtis N. Sue Barnes LA RESPIRAZIONE CELLULARE INDICE Demolizione del glucosio Glicolisi Fermentazione lattica Fermentazione alcolica Respirazione cellulare Ciclo di Krebs Catena di trasporto degli
DettagliLa digestione degli alimenti
La digestione degli alimenti Le sostanze alimentari complesse (lipidi, glucidi, protidi) che vengono introdotte nell organismo, devono subire delle profonde modificazioni che le trasformano in sostanze
DettagliLegami chimici. Covalente. Legami deboli
Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici Studio delle macromolecole Lipidi
DettagliClaudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS. Scienze della Vita
Claudia Borgioli Sandra von Borries GENESIS Scienze della Vita UNITÀ 1 La chimica e la cellula elettroni si dispongono prima nei gusci più vicini al nucleo e poi in quelli più lontani.
DettagliSISTEMI ENERGETICI. L ATP privato di uno dei suoi 3 radicali fosforici diventa ADP (adenosindifosfato).
SISTEMI ENERGETICI LE FONTI ENERGETICHE MUSCOLARI I movimenti sono resi possibili, dal punto di vista energetico, grazie alla trasformazione, da parte dei muscoli, dell energia chimica ( trasformazione
DettagliLa membrana cellulare racchiude il protoplasma, la sostanza vivente che costituisce la cellula, e lo separa dall ambiente esterno, extracellulare.
Membrana Plasmatica La membrana cellulare racchiude il protoplasma, la sostanza vivente che costituisce la cellula, e lo separa dall ambiente esterno, extracellulare. La sua funzione principale è quella
DettagliL ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L atleta moderno ha bisogno di un maggior numero di adattamenti metabolici all esercizio fisico.
DettagliBIOLOGIA GENERALE. Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale e Genetica c/o Prof. F. Dessì-Fulgheri (Via Romana 17) massolo@unifi.
Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE Facoltà di Scienze della Formazione Scienze della Formazione Primaria Alessandro Massolo Dip. Biologia Animale
DettagliRiproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione
ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva
DettagliI G L U C I D I ASPETTI GENERALI
I G L U C I D I ASPETTI GENERALI I glucidi sono i costituenti più importanti dei vegetali e le sostanze organiche più diffuse nella biosfera. Rappresentano solo l 1% del corpo umano ma hanno una notevole
DettagliCaratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti
Caratteristiche chimiche e nutrizionali dei pascoli toscani e aspetti della loro digestione nei ruminanti M. Antongiovanni Dipartimento di Scienze Zootecniche 1 Indice degli argomenti La dieta dei ruminanti
DettagliGli organismi viventi
Gli organismi viventi Gli organismi viventi Quali caratteristiche contraddistinguono i viventi? È facile distinguere un organismo vivente da un oggetto non vivente? Gli organismi viventi Tutti gli organismi
DettagliCiao, il mio nome è Sheppy e aiuterò il professore nella sua lezione! Salve, io sono il prof KinderCovi e oggi vi accompagnerò nel mondo dellʼacqua
L acqua è la sostanza che rende possibile la vita degli uomini, degli animali e delle piante sulla terra. Non a caso le prime forme di vita si sono sviluppate nell acqua. Anche se la terra è ricoperta
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
DettagliESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE
ESOCITOSI ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE SECREZIONE COSTITUTIVA (modalità continua): - proteine, glicoproteine e glicolipidi di membrana - proteine, glicoproteine e proteoglicani della matrice extracellulare
DettagliGli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti inorganici organici
Prof. Carlo Carrisi Gli Alimenti Classificazione degli alimenti Alimenti semplici o principi alimentari o principi nutritivi o nutrienti: servono a nutrire l organismo, derivano dalla digestione, vengono
DettagliLE PIANTE. acqua anidride carbonica
Unità La foglia e la fotosintesi La foglia è la parte principale della pianta, perché nelle foglie la pianta produce il proprio cibo. luce solare acqua anidride carbonica clorofilla glucosio ossigeno Nella
DettagliMais, riso, patate, granozucchero di canna o barbabietola Latte da zucchero Polisaccaride Amido - - Disaccaride Maltosio Saccarosio Lattosio
Abbiamo visto che i carboidrati sono la principale fonte di energia nell'alimentazione umana. Nella nostra dieta, sono sopratutto presenti nella forma di amido, ma anche il saccarosio è presente in una
DettagliLa classificazione dei lipidi
La classificazione dei lipidi Concetti chiave Le proprietà fisiche di un acido grasso sono determinate dalla sua lunghezza e dal suo grado di saturazione. I triacilgliceroli e i glicerofosfolipidi contengono
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2015-16
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2015-16 BIOFISICA DELLE MEMBRANE Negli organismi pluricellulari, a parte i tessuti tegumentari e gli epiteli assorbenti
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I I TRASPORTI ATTRAVERSO MEMBRANE BIOLOGICHE Movimenti di piccoli soluti attraverso le membrane 2 categorie generali Trasporto
DettagliFOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA
FOTOSINTESI: LA FASE LUMINOSA Un video : Clic Premessa (I) In questa lezione si esamina in dettaglio la serie di reazioni che trasformano l'energia solare in energia chimica fino alla sintesi di ATP e
DettagliProgrammazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie
Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con
DettagliLezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma
Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma Lezione 3 membrana cellulare Le membrane, sia quelle che delimitano e costituiscono gli organuli cellulari che quelle che rivestono
DettagliRespirazione cellulare
Respirazione cellulare L equazione generale della respirazione C 6 H 12 O 6 + 6 O 2! 6 CO 2 + 6 H 2 O + 36 ATP 1 molec zucchero 6 molec ossigeno 6 molec anidride carbonica 6 molec acqua + = + + 36 molecole
DettagliFig.4.1 Cellula animale e organuli cellulari (da Hickman e Roberts, 2000).
CAP. 4 La cellula come base della vita. Cellula animale e vegetale. Organuli cellulari: morfologia e funzioni. Componenti della cellula: I componenti chimici della cellula possono essere classificati in:
DettagliLe Biomolecole I parte. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Le Biomolecole I parte Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti LE BIOMOLECOLE Le biomolecole, presenti in tutti gli esseri viventi, sono molecole composte principalmente da carbonio, idrogeno, azoto e ossigeno.
DettagliDa dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici
Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici L AGRICOLTURA L'agricoltura è l'attività economica che consiste
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliLa chimica della vita
La chimica della vita -Elementi : Carbonio (C), Ossigeno (O), Idrogeno (H), Calcio (Ca), Fosforo (P), Magnesio (Mg), Sodio(Na), Potassio (K), Zolfo (S), Cloro (Cl), Ferro (Fe), Zinco (Zn), Rame (Cu), Iodio
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
DettagliTrigliceride (e 3 molecole d'acqua)
Universit egli Studi di Parma - Scienze e Tecnologie himiche 1 DETEMINAZINE DEI GASSI IN LI ALIMENTAI I trigliceridi I grassi (o meglio i lipidi) sono costituenti essenziali di moltissimi alimenti. In
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE Cl. II sez. E A.S. 2014/2015. Testo: S. Passannanti C. Sbriziolo Noi e la chimica Dai fenomeni alle leggi Ed.
PROGRAMMA DI SCIENZE Cl. II sez. E A.S. 2014/2015 CHIMICA Testo: S. Passannanti C. Sbriziolo Noi e la chimica Dai fenomeni alle leggi Ed. Tramontana S. Passannanti C. Sbriziolo Noi e la chimica agli atomi
DettagliMetabolismo: Introduzione
Metabolismo: Introduzione METABOLISMO Insieme delle reazioni chimiche coordinate e integrate che hanno luogo in tutte le cellule C A T A B O L I S M O Ossidazioni esoergoniche Alimenti: Carboidrati Lipidi
DettagliLa nutrizione e il metabolismo
La nutrizione e il metabolismo 1. Le sostanze nutritive, o nutrienti 2. Definizione di metabolismo 3. Il metabolismo dei carboidrati 4. Il metabolismo dei lipidi 1 L apparato respiratorio 5. Il metabolismo
DettagliPERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla
PERCORSO DIDATTICO per conoscerla e rispettarla Acqua in Tavola Scuole Elementari Nome del Gruppo Classe L acqua è un bene molto prezioso non solo per la vita di piante e animali ma anche per la nostra!
DettagliMETABOLISMO DEI LIPIDI
METABOLISMO DEI LIPIDI Generalità I lipidi alimentari, per poter essere assorbiti dall organismo umano, devono essere preventivamente digeriti (ad eccezione del colesterolo), cioè, trasformati in molecole
DettagliTratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
DettagliAdattamenti del muscolo scheletrico all allenamento aerobico: ruolo dei radicali
Adattamenti del muscolo scheletrico all allenamento aerobico: ruolo dei radicali Marina Marini Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale Cosa sono i radicali? I radicali liberi
DettagliLa catena alimentare. Sommario
La catena alimentare classe Istituto Comprensivo anno scolastico 2009/10 Sommario Che cos è la catena alimentare Il ciclo alimentare I produttori I consumatori primari I consumatori secondari I consumatori
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
Dettagli2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi
2. Fisiologia Cellulare Diffusione, Trasporto, Osmosi Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Diffusione semplice e mediata da
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliIl mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido
Il mantenimento dell omeostasi cellulare dipende dai sistemi che permettono lo scambio di molecole tra citoplasma e liquido extracellulare e dalla loro regolazione. Membrana cellulare Ogni cellula presenta
DettagliComposizione Chimica dell Olio di oliva
Composizione Chimica dell Olio di oliva La composizione chimica è influenzata da: Varietà dell olivo Grado di maturazione della drupa Clima Periodo e Metodo di raccolta Frazione Saponificabile 98-99%:
DettagliLa cellula. Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi.
La cellula Unità fondamentale di tutti gli organismi viventi. Gli organismi sono tutti costituiti da cellule. La cellula è considerata l unità fondamentale di tutti i viventi. Ogni cellula nasce, cresce,
DettagliNiccolò Taddei Biochimica
Niccolò Taddei Biochimica VERSO L UNIVERSITÀ Le domande sono tratte dalle prove di ammissione emesse annualmente dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e le soluzioni sono
DettagliBioingegneria Elettronica I
Bioingegneria Elettronica I Cenni alla fisiologia delle cellule e dei sistemi biologici A. Bonfiglio La cellula struttura generale La cellula Struttura generale della cellula Composizione dei liquidi intracellulare
DettagliFUNZIONI DEI MITOCONDRI
FUNZIONI DEI MITOCONDRI La funzione principale dei mitocondri è di compiere le trasformazioni energetiche indispensabili per le funzioni cellulari. Metabolismo energetico: insieme delle reazioni chimiche
DettagliTRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare.
Membrana citoplasmatica èsedediscambiodi materia, energia e informazione con l ambiente esterno TRASPORTO: qualunque tipo di passaggio di sostanze attraverso la membrana cellulare. Scaricato da www.sunhope.it
DettagliBIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007
Biologia generale Massolo Alessandro massolo@unifi.it; Tel. 347-9403330 BIOLOGIA GENERALE 22-24 ottobre 2007 Facoltà di Psicologia Tecniche di Psicologia Generale e Sperimentale Alessandro Massolo Dip.
DettagliEcolezione: La fotosintesi artificiale. A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti
Ecolezione: La fotosintesi artificiale A cura di : Roberto Meneghetti e Alex Mazzon classe 2 A IPAA Corazzin-ISISS Cerletti Definizione La fotosintesi artificiale è un processo chimico che riproduce il
DettagliGENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali
GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei
DettagliANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE
ANTIOSSIDANTI Grassi IV LEZIONE ANTIOSSIDANTE Sostanza che, pur presente in concentrazione ridotta rispetto al substrato ossidabile, può prevenire o ritardare l ossidazione iniziata da un fattore proossidante.
DettagliSUPERALIMENTI ERBA D ORZO. www.nutrizionemotivazione.it
SUPERALIMENTI ERBA D ORZO SUPERALIMENTI Erba d orzo Febbraio 2013 Realizzato in Italia Copyright 2013 nutrizionemotivazione.it Versione 1 (documento soggetto ad aggiornamento periodico) Tutti i diritti
DettagliINSOLUBILI IN ACQUA E SOLUBILI NEI SOLVENTI ORGANICI NON POLARI
LIPIDI Una delle quattro principali classi di sostanze biologicamente attive. I lipidi (la parola deriva dal greco lípos, grasso) sono costituenti delle piante e degli animali, caratterizzati da particolari
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I BIOFISICA DELLE MEMBRANE BIOFISICA DELLE MEMBRANE Le funzioni biologiche di tutti gli organismi viventi si svolgono mediante
DettagliAzione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare
Azione 1- Italiano come L2-La lingua per studiare Disciplina:Scienze Livello:A2-B1 COME SI NUTRE UNA PIANTA? Gruppo 6 Autori:Albanello Aida, Peretti Chiara, Pontara Susanna, Pignataro Stefania. Destinatari:Percorso
DettagliSfingolipidi. Ceramidi SEMINARIO!!! 20/12/2013 SFINGOLIPIDI
SEMINARIO!!! SFINGOLIPIDI Sfingolipidi Ceramidi Lipidi derivati dall aminoalcool sfingosina. Un acido grasso è legato al gruppo aminico della sfingosina. I diversi gruppi polari (R) legati al gruppo OH
DettagliIl flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine
Il flusso dell informazione genetica DNA -->RNA-->Proteine Abbiamo visto i principali esperimenti che hanno dimostrato che il DNA è la molecola depositaria dell informazione genetica nella maggior parte
DettagliTecnologia e Tradizione nella produzione del vino
Scuola secondaria di 1 grado A. Moro Mesagne Tecnologia e Tradizione nella produzione del vino BRINDISI DOC Vino rosso a denominazione di origine controllata prodotto nella zona di Mesagne e Brindisi A
DettagliCapitolo 7. Le soluzioni
Capitolo 7 Le soluzioni Come visto prima, mescolando tra loro sostanze pure esse danno origine a miscele di sostanze o semplicemente miscele. Una miscela può essere omogenea ( detta anche soluzione) o
DettagliTecniche di microscopia
Tecniche di microscopia I microscopi permettono di vedere l estremamente piccolo I microscopi ottici utilizzano lenti di vetro in grado di deflettere e focalizzare i raggi luminosi per riprodurre le immagini
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 3 La vita delle cellule 3 1. Dalle biomolecole alle cellule Nelle cellule c è un organizzazione gerarchica della materia: le biomolecole
Dettagli1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)
LE FIBRE MUSCOLARI La fibra muscolare è considerata l' unità funzionale del muscolo scheletrico o, più semplicemente, una delle tante cellule che lo compongono. Ogni muscolo è infatti formato da un certo
DettagliLA MEMBRANA PLASMATICA
LA MEMBRANA PLASMATICA 1. LE FUNZIONI DELLA MEMBRANA PLASMATICA La membrana plasmatica svolge le seguenti funzioni: 1. tenere concentrate tutte le sostanze indispensabili alla vita: è proprio la membrana
DettagliAlimentazione Fabbisogni 4.8
08/2000 Alimentazione Fabbisogni 4.8 IL FOSFORO P di Cosmino Giovanni Basile Lo scheletro è la parte più ricca di fosforo di tutto l organismo. Nel tessuto osseo il P si trova sotto forma di fosfato tricalcico
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliDa dove prendono energia le cellule animali?
Da dove prendono energia le cellule animali? La cellula trae energia dai legami chimici contenuti nelle molecole nutritive Probabilmente le più importanti sono gli zuccheri, che le piante sintetizzano
DettagliMETABOLISMO E SISTEMI ENERGETICI
METABOLISMO E SISTEMI ENERGETICI 1 Obiettivi della lezione 1) Capire come l organismo converta il cibo che ingeriamo in ATP per fornire ai muscoli l energia che essi necessitano per contrarsi. 2) Esaminare
DettagliL APPARATO DIGERENTE. E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE.
L APPARATO DIGERENTE E formato da un insieme di organi e di strutture che servono a TRASFORMARE ( cioè DIGERIRE) gli alimenti per poterli ASSORBIRE. Disegno molto semplificato ma efficace che rende bene
DettagliIl caffè si ottiene dalla macinazione dei chicchi di una pianta del genere COFFEA. Le più utilizzate sono:
IL CAFFE Il caffè si ottiene dalla macinazione dei chicchi di una pianta del genere COFFEA. Le più utilizzate sono: COFFEA ARABICA (più pregiata) : da origine a caffè meno amaro di quello ottenuto dalla
DettagliBase di lavoro. Idea principale
Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi
DettagliNascita e morte delle stelle
Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece
DettagliLA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri
LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:
DettagliSi possono suddividere in:
Si possono suddividere in: LIPIDI DI DEPOSITO: si accumulano nelle cellule del tessuto adiposo, sono una riserva energetica, mantengono costante la temperatura del corpo (termogenesi) LIPIDI STRUTTURALI:
DettagliENDOSIMBIOSI. E non è finita qui
ENDOSIMBIOSI I BATTERI nelle loro bellissime, infinite varietà popolarono la Terra per miliardi di anni, riempiendola di straordinari, bellissimi colori poi accadde qualcosa Forse una crisi biologica forse
DettagliPROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico
PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice
Dettagli