COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Comune di Gorgoglione Provincia di Matera COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 13 del Oggetto: Art. 58 del D.L. n. 112/2008 convertito con modificazioni nella legge 133/2008 delibera di giunta comunale n. 45/2015 : Piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili - Approvazione Provvedimenti L'anno Duemilaquindici addì trentuno del mese di luglio alle ore 18,00 e seguenti nella solita sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto, essendosi convocati i Consiglieri comunali nei modi di legge, si sono i medesimi riuniti in sessione ordinaria e in seduta di 1^ convocazione, Al momento della votazione sul punto all ordine del giorno risultano: N Cognome e Nome Presente Assente 1 FILIPPO GIUSEPPE X 2 VETERE ROSARIA X 3 COSTA MILENA X 4 LEONE CARMELA X 5 LAURIA ANTONIO x 6 LEONE MARIO X 7 FILIPPO GIUSEPPE X 8 URGO CLAUDIO DOMENICO X 9 NIGRO CARMINE X 10 CAPALBI VENTURINO X 11 ABBONDANZA MARIA ROSARIA X TOTALE 9 2 Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, lett. a) del. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) il Segretario generale dott. Giuseppe Romano. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il signor Giuseppe Filippo assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato, posto al n. 6 dell ordine. Premesso che sulla proposta della presente deliberazione, per effetto degli articoli 5 e 6 del Regolamento comunale sui controlli interni approvato con delibera consiliare n. 2 del esecutiva -, hanno espresso parere favorevole allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale : il responsabile del servizio tecnico (art. 49, c.1 ed art.li 147 c.1 e 147 bis, c.1 del D.lgs. n. 267/2000), attestante la legittimità, la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa;

2 il responsabile del servizio finanziario amministrativo (art. 49, c.1 ed art.li 147 c.1 e 147 bis, c.1 del D.lgs. n. 267/2000), attestante il mantenimento degli equilibri finanziari e la copertura finanziaria; Il Presidente Illustra al consesso la proposta iscritta al punto n.6 dell o.d.g. emarginata in oggetto A seguito della ultimazione del dibattito consigliare, il presidente indice votazione per alzata di mano per la approvazione del presente punto all o.d.g., il cui esito proclamato dallo stesso presidente, è del seguente tenore: Presenti 9, votanti 9 di cui contrari 0 ; favorevoli 6, astenuti ( NIGRO CAPALBI ABBONDANZA) ; Il Consiglio Comunale Sentita la relazione del Presidente ; Sentiti gli interventi dei consiglieri; Vista la legge di stabilità 2015 approvata con legge del 23 dicembre 2014, n. 190; Atteso che il termine per l'approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali per l'anno 2015 è stato differito al 30 luglio 2015 con decreto del Ministero dell Interno del , pubblicato sulla GU n.115 del ; Visti il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, come convertito con modificazioni dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, che all'art. 58, rubricato "Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni e altri enti locali", al comma 1 prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province e comuni, ciascun ente con delibera dell'organo di governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il "Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari" da allegare al bilancio di previsione; il comma 2, dello stesso art. 58 del D.L. appena citato (così come sostituito dall'articolo 33- bis, comma 7, legge n. 111 del 2011, come introdotto dall'articolo 27, comma 1, legge n. 214 del 2011) prevede che "l'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile fatto salvo il rispetto delle tutele di natura storico-artistica, archeologica, architettonica e paesaggistico-ambientale ; la deliberazione del consiglio comunale di approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni determina le destinazioni d uso urbanistiche degli immobili... Preso atto : che l'art. 42, comma 2, lett. l) del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, prevede che l'organo consiliare ha competenza, tra l'altro, in materia di acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrano nell'ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari; Dato atto : che il competente Servizio tecnico ha attivato la procedura di ricognizione del patrimonio dell'ente, sulla base della documentazione presente negli archivi e negli uffici, predisponendo apposita relazione allegata al presente provvedimento ;

3 Rilevato : che il predetto elenco, da pubblicare mediante le forme previste dal relativo regolamento interno in materia, ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'art del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto; che i fabbricati appartenenti al patrimonio immobiliare non strumentale dell'ente, inseriti nell'elenco approvato, vengono collocati, ove appartenenti a diverse categorie giuridiche, nella categoria dei beni patrimoniali disponibili e che degli stessi, ove necessario, è individuata la nuova destinazione urbanistica; che la disciplina sulla valorizzazione e utilizzazione a fini economici dei beni immobili tramite concessione o locazione prevista per lo Stato, ai sensi dell'art. 3-bis del Decreto legge 25 settembre 2001, n. 351, si estende anche ai beni immobili inclusi nell'elenco approvato con il presente provvedimento; che, inoltre, sarà possibile conferire i beni immobili, anche residenziali, a fondi comuni di investimento immobiliare, ovvero promuoverne la costituzione, in base alle disposizioni contenute nell'art. 4 e seguenti del citato d.l. 351/2001; Visti: il vigente Statuto comunale ; il vigente regolamento di contabilità ed in particolare il Capo dedicato alla gestione patrimoniale; il d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267; la deliberazione di giunta comunale n. 45 del relativa alla ricognizione degli immobili di proprietà comunale suscettibili di alienazione e/o valorizzazione ai sensi dell art. 58 del D.L. n. 112/2008 convertito con modificazioni nella legge 133/2008 e s.m.i., e classificazione degli stessi nei beni immobili disponibili nell inventario del patrimonio comunale. Visto l esito della votazione sopra riportata; Delibera 1. di approvare l elenco dei beni immobili relativi al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di cui agli allegati nn. 1,2,3,4 e 5 2. di dare atto che la presente deliberazione, ove necessario e per come indicato nel Piano, è atto modificativo della classe giuridica di appartenenza dei beni immobili inseriti nel Piano stesso; 3. di dare atto che la presente deliberazione non costituisce variante allo strumento urbanistico generale vigente ; 4. di dare atto che la presente deliberazione, ove necessario e per come indicato nel Piano, costituisce effetto dichiarativo della proprietà, in relazione agli immobili per i quali non risultano precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'art del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto e che gli uffici provvederanno, se necessario, alle conseguenti attività di trascrizione, intavolazione e voltura ; 5. di dare atto che la presente deliberazione rimarrà pubblicata all albo pretorio informatico del Comune per 30 giorni consecutivi e contro la iscrizione dei beni in elenco è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di legge; 6. di dare atto che è fatta salva in ogni caso la facoltà di individuare forme di valorizzazione alternative nel rispetto dei principi di salvaguardia dell interesse pubblico e mediante utilizzo di strumenti competitivi; 7. di consentire che l'attuazione del presente Piano possa esplicare la sua efficacia gestionale nel corso del triennio 2015/2017;

4 8. di dare atto che il piano, fatte salve eventuali successive modificazioni, dovrà essere allegato al bilancio di previsione il consiglio comunale ad unanimità di voti Delibera : di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, c. 4, del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

5 COMUNE DI GORGOGLIONE PROVINCIA DI MATERA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER : GIUNTA COMUNALE X CONSIGLIO COMUNALE Oggetto : Art. 58 del D.L. n. 112/2008 convertito con modificazioni nella legge 133/2008 delibera di giunta comunale n. 45/2015 : Piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili - Approvazione Provvedimenti PARERI AI SENSI DELL ART. 49, COMMA I DEL DLGS. N. 267/2000 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Visto, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della deliberazione sopra indicata. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Visto, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della deliberazione sopra indicata. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Via Roma Gorgoglione (MT) Tel 0835/ Fax 0835/ C.F

6 Il presente verbale viene così sottoscritto: IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO - F.to Ins. Giuseppe FILIPPO - -F.to Dr.Giuseppe ROMANO E copia conforme all originale da servire per uso amministrativo o di Ufficio. timbro Dalla Residenza Comunale,lì 24/08/2015 Il Responsabile Area Amministrativa F.to Rag.PATERNO Clemente N. 324 Reg. Pubb. 24/08/2015 ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata All Albo Pretorio di questo Comune per 30 (trenta) giorni consecutivi a partire dal: 24/08/2015 Lì, 24/08/2015 Il Responsabile Area Amministrativa F.to Rag.PATERNO Clemente La presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno: 31/07/2015; X perché dichiarata immediatamente eseguibile (art.134, c. 4, D.L.gvo 267/2000); decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, senza che siano pervenute denunce di vizi di legittimità e/o competenze (art.134, c.3, D.L.gvo 267/2000); Il Responsabile Area Amministrativa F.to Rag.PATERNO Clemente Dalla Residenza Comunale, lì 24/08/2015 Via Roma Gorgoglione (MT) Tel 0835/ Fax 0835/ C.F