CARENZE EVIDENZIATE E PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO
|
|
- Enrico Gambino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A Formazione generale per tutti i lavoratori ai sensi dell' "Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n 81" Avvio di un piano di formazione Formazione specifica (rischio medio) per tutti i lavoratori ai sensi dell' "Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del Avvio di un piano di formazione decreto legislativo 9 aprile 2008, n 81" Formazione particolare aggiuntiva per i preposti ai sensi dell' "Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 per la formazione Avvio di un piano di formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del decreto legislativo aprile 2008, n 81" Non sono esposte le planimetrie del piano di evacuazione Richiedere le planimetrie aggiornate all'amministrazione Comunale Le porte di emergenza sono prive di cartello segnaletico Installare Amm. Comunale Gli estintori sono posizionati a circa 170 cm da terra Posizionare gli estintori ad altezza idonea Amm. Comunale Vi sono serramenti in ferro dotati di vetri sottili che non garantiscono un contenimento energetico; quando sono aperte, le finestre presentano spigoli pericolosi a circa 140 cm di altezza Nelle aule vi sono installate finestre con apertura a vasistas prive del dispositivo ergonomico di apertura e di un dispositivo di sicurezza anticaduta In alcune aule la disposizione dei banchi non garantisce idonee vie di fuga Prevederne la sostituzione Amm. Comunale Nel frattempo installare un dispositivo che impedisca lo spalancamento accidentale Amm. Comunale Adeguare Amm. Comunale Adeguare 1 4 4
2 B Vi sono installati termosifoni in ghisa sporgenti, sormontati da una Proteggere mensolina in marmo Amm. Comunale Alcuni parapetti delle scale esterne delle aule risultano scalabili e misurano meno di un metro di altezza Adeguare Amm. Comunale Nei bagni vi sono finestre dotate di apertura a vasistas con serratura posta a circa 3 metri di altezza, prive di un dispositivo Installare Amm. Comunale ergonomico di comando dell'apertura Nelle aule vi sono installati gli appendiabiti Installare gli appendiabiti nei corridoi Amm. Comunale In una zona del refettorio il rapporto aeroilluminante è insufficiente Vi è un estintore parzialmente ostruito da materiali e attrezzature Verificare Amm. Comunale Lasciare sempre fruibili i presidi antincendio 2 4 8
3 C I bicchieri e le posate vengono conservate su un tavolo Depositare nell'idoneo armadio metallico Atrio Vi è un ripiano su cui si deposita molta polvere Effettuare delle pulizie periodiche Amm. Comunale Vi è in uso una taglierina priva di schermo protettivo Vi sono depositati alcuni prodotti detergenti La fotocopiatrice e un trasformatore sono alimentati mediate una spina tripla Il locale è dotato di una porta di ingresso attrezzata con maniglione antipanico e di una porta attrezzata con maniglione che conduce all'esterno Installare lo schermo o sostituire Sostituire con idonea ciabatta fissata a parete Trasferire in un idoneo ripostiglio chiuso a chiave Verificare nel CPI se si tratta di una via di fuga: nel qual caso è necessario sgomberare il passaggio
4 D Classi 1^, 2^ e 5^ Il locale è privo di finestre Adeguare Amm. Comunale La porta di emergenza dell'aula presenta una soglia rilevata, possibile fonte di inciampo Livellare Amm. Comunale Ripostiglio detergenti c/o Bagno M Auletta Sostegno Si tratta di un locale cieco in cui vi è installato un boiler Realizzare un impianto di espulsione dell'aria viziata Amm. Comunale Il carico di incendio è elevato Ridurre le quantità di materiale combustibile depositato Auletta Sostegno Un corpo illuminante è privo di schermo di protezione Installare Amm. Comunale Esterno zona ingresso Vi è posizionata una bacheca dotata di ante a vetri sottili Proteggere o sostituire o eliminare i vetri Amm. Comunale Esterno Gli alloggiamenti metallici delle manichette antincendio presentano spigoli pericolosi a circa 140 cm di altezza Proteggere Amm. Comunale Esterno I sottoscala delle scale esterne delle aule presentano spigoli pericolosi a circa 140 cm di altezza Proteggere Amm. Comunale 2 3 6
5 E Atrio - Quadro elettrico Atrio zona Postazione Collab. Scolastici Atrio zona Postazione Collab. Scolastici elettromagnetici a bassa frequenza ( Hz) secondo elettromagnetici a bassa frequenza ( Hz) secondo Si segnala la presenza di un apparecchio telefonico cordless che presenta emissioni pari a 12,983 V/m; si consiglia di vietare lo stazionamento continuativo in prossimità della basetta Si segnala la presenza di un modem wireless che presenta emissioni pari a 7,734 V/m; si consiglia di installare il modem a parete, in prossimità del soffitto
Direzione Didattica Statale di. Somaglia. Aggiornamento del. Documento di Valutazione dei Rischi. con il. Piano degli interventi di adeguamento
Direzione Didattica Statale di Somaglia Aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi con il Piano degli interventi di adeguamento DATI ANAGRAFICI Società Direzione Didattica Statale di Somaglia
DettagliALLEGATO H MISURE DI MIGLIORAMENTO
Pagina 1 di 5 ALLEGATO H Il Datore di Lavoro Il R.S.P.P: visto l R.L.S. Prof.ssa Margherita Ventura Geom. Gabriele Sbaragli Ins. Nadia Capezzali Pagina 2 di 5 In via generale per tutti i plessi scolastici.
DettagliIstituto COMPRENSIVO di PANTIGLIATE
Istituto COMPRENSIVO di PANTIGLIATE Aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi con il Piano degli interventi di adeguamento DATI ANAGRAFICI Società Istituto Comprensivo "Falcone - Borsellino"
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE
DettagliLISTA DI CONTROLLO PER LE SCALE. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Scala. Dipartimento di.
LISTA DI CONTROLLO PER LE SCALE Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Scala Dipartimento di Responsabile/i REQUISITI Gradini I gradini hanno pedata e alzata dimensionate
DettagliCOMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.
DettagliCOMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.
DettagliPIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI ( DLgs 9 aprile 2008, n. 81 ed integrazione DLgs 3 agosto 2009, n. 106 )
Allegato 06 REGISTRO CONTROLLI PRESIDI E SISTEMI ANTINCENDIO CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO DLgs 9 aprile 2008, n. 81 ed integrazioni DLgs 3 agosto 2009, n. 106 PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI
DettagliOBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE
OBIETTIVI DI UN PIANO DELLE EMERGENZE E DI EVACUAZIONE MINIMIZZARE I DANNI ALLE PERSONE AGEVOLARE L ESODO DALLE STRUTTURE PREVENIRE O LIMITARE I DANNI AL PATRIMONIO, ALL ATTIVITA LAVORATIVA ED AGLI AMBIENTI
Dettagli4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI
Pag. 1 di 8 4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Nell ambito della struttura scolastica operano, oltre alle varie mansioni già individuate
DettagliCOMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.
DettagliVerifica da effettuarsi a cura dell Addetto ai Servizi di emergenza antincendio ed evacuazione di emergenza
Verifica da effettuarsi a cura dell Addetto ai Servizi di emergenza antincendio ed evacuazione di emergenza Scheda di verifica ESTINTORI A POLVERE Data Risultato della verifica Eventuali Interventi firma
DettagliPROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195
PROVINCIA DI CREMONA c.f. 80002130195 UFFICIO TECNICO SETTORE DELL EDILIZIA Via Bella Rocca, 7-26100 CREMONA - tel. 4061 - fax n 0372/406474 e-mail: edilizia@provincia.cremona.it ITIS G. GALILEI CREMA.
DettagliI NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI
ANTINCENDIO I NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI GESTIONE COMPUTERIZZATA ATTREZZATURA ANTINCENDIO Esclusivo software gestionale per l elaborazione dei dati analitici, riferimenti UNI e scadenze operative
DettagliLISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio.
LISTA DI CONTROLLO PER UFFICI E STUDI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Stanza Unità organizzativa Ufficio Dipartimento di Responsabile/i REQUISITI Altezza, cubatura, superficie
DettagliCircolare n. 47 data, 15.10.2015. E, p.c. R.L.S.
ISTITUTO COMPRENSIVO Sede Centrale Via Don Minzoni, n 1 tel segret 099 5635481 tel presid 099 5619721, Fax n 099 5669005 wwwistitutocomprensivopignatelligovit Distretto n054 - Cod Mecc TAIC85900X - CF
DettagliCriteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro
1/1 generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro 1/25 Contenuti DM 10/03/98 1/2 Valutazione dei rischi di incendio, protettive e precauzionali di esercizio Controllo
DettagliIMPRESA SICURA s.r.l.
REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it
DettagliSEZIONE 4 IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DI CIASCUNA UNITA OPERATIVA
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI IDENTIFICAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DI CIASCUNA UNITA OPERATIVA Pag. 2 di 15 4.1 UNITA OPERATIVA 1 - PRIMARIA, XXV APRILE - SEDE DESCRIZIONE DELL UNITA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO PAVONE CANAVESE Via Vignale n. 2 Pavone Canavese (TO)
ISTITUTO COMPRENSIVO PAVONE CANAVESE Via Vignale n. 2 Pavone Canavese (TO) FORMAZIONE DEI LAVORATORI (Art. 37, D.Lgs. 81/2008 Accordo STATO-REGIONI del 21/12/2011) Procedure esodo e incendi, gestione delle
DettagliOGGETTO: Adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza e salute durante il lavoro.
CIRCOLARE N 3 Prot. n.2882 del 05 settembre 2013 Al Sig.Sindaco del Comune di Dragoni OGGETTO: Adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza e salute durante il lavoro. Il sottoscritto
DettagliREGISTRO DI SORVEGLIANZA PERIODICA
DIREZIONE DIDATTICA STATALE Via G. Deledda, 2-09036 GUSPINI (Codice Fiscale 91011420923 Tel 070/970051-Fax 070/9783069) e-mail mail: caee046004@istruzione.it sito: www.direzionedidatticastataleguspini.it
DettagliLISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico
LISTA DI CONTROLLO PER I SERVIZI IGIENICI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Servizio Igienico Dipartimento di Altezza dei locali REQUISITI L altezza del locale,
Dettagliquali, accidentalmente o per negligenza potrebbero arrecare danni alle tubazioni. 13 BAGNI MASCHI
quali, accidentalmente o per negligenza potrebbero arrecare danni alle tubazioni. 13 BAGNI MASCHI I locali non presentano evidenti problemi di sicurezza 72 PIANO SEMINTERRATO Reparto Descrizione reparto
DettagliTavBa. Provincia Regionale di Ragusa. Aggiornato ai sensi dei disposti del comma A dell'art.10 della L.R. 12.07.2011 n.12
Provincia Regionale di Ragusa Lavori di "Adeguamento alle norme di sicurezza e prevenzione incendi immobili scolastici nella zona di Ragusa, Comiso e Vittoria. Completamento 2.000.000" - Progetto Esecutivo
DettagliVerifica da effettuarsi a cura dell Addetto ai Servizi di emergenza antincendio ed evacuazione di emergenza
ESTINTORI A POLVERE La scheda serve per annotare la verifica mensile della funzionalità degli estintori portatili a polvere (integrità complessiva e posizionamento della lancetta del manometro sul campo
DettagliCapitolo 3 EDIFICIO ED IMPIANTI TECNOLOGICI
Capitolo 3 EDIFICIO ED IMPIANTI TECNOLOGICI 3.1. Descrizione dell edificio 3.2. Descrizione delle vie di esodo 3.3. Impianto elettrico 3.3.1. Impianto di illuminazione 3.3.2. Impianto di illuminazione
DettagliRegistro controlli antincendio e PS. (D.Lgs. 626/94 DM 10 03 98 DPR 37/98 DM 388/03)
Istituto Comprensivo di Porto Venere "Giovanni di Giona" SEDE: (19022) LE GRAZIE, VIA ROMA, 1 LA SPEZIA - C. F. 80003280114 TEL. (0187) 790358 FAX (0187) 790021 - WEB: www.portovenerescuole.it - E.mail
DettagliLocarno, 11 luglio 2008. Al Consiglio Comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri Comunali, Premessa
M.M. no. 7 riguardante la richiesta di un credito di fr. 73'000.-- per l arredamento relativo all ampliamento della scuola elementare sede di Locarno_Monti Locarno, 11 luglio 2008 Al Consiglio Comunale
DettagliOGGETTO: Comunicazione del Responsabile Esterno del Servizio di Protezione e Prevenzione.
OGGETTO: Comunicazione del Responsabile Esterno del Servizio di Protezione e Prevenzione. Addetti Pulizie : Procedure per gli Operatori Esterni / DUVRI. Il sottoscritto, Arch. Filippo Fasulo, in qualità
DettagliPIANO DI EMERGENZA ***
OTTI *** PREMESSA DEL REGISTRO DEI REGISTRO DEI Con l entrata in vigore del DPR 12 gennaio 1998 n. 37 regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, ai sensi dell art.
DettagliB C. della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m.
ROCCO VITALE A B C della SICUREZZA negli ALBERGHI Manuale ad uso dei lavoratori Informazione ai sensi dell art. 36 e dei Titoli II e III del D.Lgs. 81/2008 e s.m. 1 A B C della SICUREZZA negli ALBERGHI
DettagliSCUOLA SICURA RAPPORTO SUI DATI RACCOLTI NELL INDAGINE SULLA SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI anno scolastico 2001-2002
Scuola di cittadinanza attiva SCUOLA SICURA RAPPORTO SUI DATI RACCOLTI NELL INDAGINE SULLA SICUREZZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI anno scolastico 2001-2002 settembre 2002 1 PREMESSA Poiché il tema della sicurezza
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza
IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA SICUREZZA SCU NELLA SCUOLA Procedure operative per la gestione del corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO ANTONIO DE CURTIS
Circ. n. 10 Ai docenti Al personale ATA Albo Sito web Prot. N.3657/S2 Oggetto: disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione rischi (D. Lgs. 81/08 ex legge 626/94). Per opportuna conoscenza e per
DettagliQuestionario Incendio. PARTE I Generalità. PARTE II Somme assicurate (in euro)
Questionario Incendio La Società si impegna a fare uso riservato di queste notizie ed informazioni. E importante rispondere in modo completo per consentire alla Società una valutazione corretta del rischio.
DettagliCapitolo 5 AULE DIDATTICHE, UFFICI ED AMBIENTI DIVERSI
Capitolo 5 AULE DIDATTICHE, UFFICI ED AMBIENTI DIVERSI 5.1. Ambienti didattici 5.2. Aree per attività fisiche 5.3. Laboratori 5.4. Uffici Capitolo 5 - Rev. 02 26/09/2014 - pag. 1 di 5 5.1. AMBIENTI DIDATTICI
DettagliUNIVERSITA DI MESSINA. REGISTRO ANTINCENDIO DPR n 37/98
UNIVERSITA DI MESSINA REGISTRO ANTINCENDIO DPR n 37/98 CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO Struttura: DATA del Responsabile della struttura PAGINE Totali.
Dettaglioggetto: Adeguamenti strutturali e manutentivi relativi all applicazione della normativa di igiene e sicurezza sul lavoro
(Carta intestata dell Istituzione Scolastica) Al Provincia/ Comune/ Municipio ) (il destinatario deve essere il soggetto tenuto alla fornitura e manutenzione dell immobile)... data... oggetto: Adeguamenti
DettagliVADEMECUM ADDETTI SICUREZZA E PREPOSTI INFORMAZIONI PRELIMINARI PER UN CORRETTO SVOLGIMENTO DELLE MANSIONI DEGLI ADDETTI ALLA SICUREZZZA
VADEMECUM ADDETTI SICUREZZA E PREPOSTI INFORMAZIONI PRELIMINARI PER UN CORRETTO SVOLGIMENTO DELLE MANSIONI DEGLI ADDETTI ALLA SICUREZZZA INTRODUZIONE A norma del Decreto 26 Agosto 1992 il Dirigente scolastico
DettagliInpdap ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA
Inpdap ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA EDIFICIO SITO IN VIA FORTEZZA N. 11 - MILANO SEDE TERRITORIALE INPDAP ATTIVITA
DettagliComune di Montelanico P.zza Vittorio Emanuele, 31 Montelanico (RM)
Comune di Montelanico P.zza Vittorio Emanuele, 31 Montelanico (RM) 1a PIANO DI PREVENZIONE E PROGRAMMA DI ATTUAZIONE (REGISTRO/DIARIO DI PREVENZIONE) Aggiornamento: 26 febbraio 2015 Euservice s.r.l. -
DettagliSCUOLA PRIMARIA CAROLI STEZZANO. ALLEGATO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Anno scolastico 2014/2015
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l a R i c e r c a e d e l l U n i v e r s i t à Istituto Comprensivo CAROLI Via Vallini n. 23 24040 STEZZANO (BG) Tel: 035 591529 - Fax: 035 592335
DettagliÈ assolutamente vietato utilizzare apparecchiature elettriche non a norma. Evitare l uso di prese multiple. Non utilizzare apparecchiature
LAVORO ELETTRICO In Italia la norma CEI 11-48 del 1998 stabilisce le prescrizioni generali per l esercizio sicuro degli impianti elettrici e per l esecuzione dei lavori su od in prossimità di tali impianti.
DettagliREGOLAMENTO D USO AMBIENTI SCOLASTICI
REGOLAMENTO D USO AMBIENTI SCOLASTICI IN TUTTI I LOCALI SCOLASTICI E obbligo per tutto il personale: attenersi e far attenere gli alunni alle disposizioni ai fini della prevenzione e protezione individuale
DettagliPROGRAMMA TEMPORALE DELLE VERIFICHE SCHEDA DI CONTROLLO DEGLI ESTINTORI PORTATILI SCHEDA DI CONTROLLO NASPI IDRANTI MANICHETTE
SOMMARIO PROGRAMMA TEMPORALE DELLE VERIFICHE SCHEDA DI CONTROLLO DEGLI ESTINTORI PORTATILI SCHEDA DI CONTROLLO NASPI IDRANTI MANICHETTE SCHEDA DI CONTROLLO RIVELAZIONE D INCENDIO SCHEDA DI CONTROLLO ALLARMI
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA
RELAZIONE SPECIALISTICA ANALISI ILLUMINOTECNICA PREMESSA: Il settore dell illuminazione scolastica in ambito pubblico, attualmente, presenta caratteristiche tali da consentire la realizzazione di interventi
DettagliPROBLEMATICHE SEGNALATE DALLE SCUOLE
Provveditorato agli studi di Potenza A.S. 1997/98 PROBLEMATICHE SEGNALATE DALLE SCUOLE A cura di Pasquale Francesco Costante MONITORAGGIO ATTIVITA' DI 1 PREVENZIONE INCENDI Suole prive del C.P.I. ( Certificato
DettagliFORMAZIONE A COSTO ZERO PER FAR CRESCERE LA SICUREZZA PER LE IMPRESE DI TUTTI I SETTORI
PROGRAMMA CORSI: FORMAZIONE A COSTO ZERO PER FAR CRESCERE LA SICUREZZA PER LE IMPRESE DI TUTTI I SETTORI CORSO DI FORMAZIONE OBBLIGATORIA E AGGIORNAMENTO PER PREPOSTI E PER DIRIGENTI Art. 37 D. Lgs. 81/08
DettagliADEMPIMENTI A CARICO DEL COMUNE PER LA MESSA A NORMA ED IN SICUREZZA DELL EDIFICIO UTILIZZATO DALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE
ADEMPIMENTI A CARICO DEL COMUNE PER LA MESSA A NORMA ED IN SICUREZZA DELL EDIFICIO UTILIZZATO DALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO STATALE C O R N I AN I O R Z I N U O V I ( B S ) 26/11/2014 SCARINZI Roberto
DettagliLe problematiche di sicurezza per l allestimento del cantiere per l installazione degli impianti fotovoltaici
Seminario Tecnico GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Aggiornamenti legislativi, Problematiche tecniche, Problematiche di installazione, Rapporti con gli enti Le problematiche di sicurezza per l allestimento del
DettagliLuoghi di lavoro Art. 62 D. Lgs n. 81/08
1 Luoghi di lavoro Art. 62 D. Lgs n. 81/08 DEFINIZIONE Luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all interno dell azienda o dell unità produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell'azienda
DettagliALLEGATO 2 SCHEDE VALUTAZIONE SINGOLI TUNNEL ITALIANI
ALLEGATO 2 SCHEDE VALUTAZIONE SINGOLI TUNNEL ITALIANI Colle Giardino Valutazione complessiva: Sufficiente Posizione: Italia, nei pressi di Rieti SS 4 tra Roma e Ascoli Anno di apertura: 2003 Lunghezza:
DettagliIMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI
IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI Tutte le masse, le masse estranee e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere collegati ad un unico impianto di messa a terra, ovvero
DettagliAGGIORNAMENTO DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3 CIRCOLO San Nicolo Politi Via dei Diritti del Fanciullo, 45 95031 - ADRANO (CT) Tel./Fax 095/7695676 Codice fiscale 93067380878 e-mail ctee09000v@istruzione.it Prot. n 1585/A7
DettagliCorso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi
Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi La sicurezza sui luoghi di lavoro Norme di sicurezza per costruzione e gestione impianti sportivi Ing. Luca Magnelli Firenze 19 ottobre 2010 D.M. 18 marzo
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E PUNTO RISTORO ROSELLINI PISA
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E PUNTO RISTORO
DettagliLista di controllo Lavori di manutenzione su veicoli ferroviari
Sicurezza realizzabile Lista di controllo Lavori di manutenzione su veicoli ferroviari Gli interventi di manutenzione sui veicoli ferroviari vengono svolti in condizioni di sicurezza? La manutenzione dei
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI PRESENTI NELL EDIFICIO ORATORIO UTILIZZATO DALLA SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1 GRADO DI IDRO (BS)
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI PRESENTI NELL EDIFICIO ORATORIO UTILIZZATO DALLA SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1 GRADO DI IDRO (BS) 28/10/2015 ALBERTI Carlo Data sopralluogo Elaboratore File:
DettagliDocumento unico di valutazione dei rischi da interferenza
COMMITTENTE Comune di Borgomanero Provincia di Novara IMPRESA APPALTATRICE FORNITURA E POSA IN OPERA DI ARREDI PER UFFICIO DIRIGENZIALE Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza Documento
DettagliPRIME MISURE NECESSARIE A RIDURRE O AD ELIMINARE I RISCHI RILEVATI NEGLI EDIFICI SCOLASTICI DELL I.I.S.S. DI SANT ANGELO DEI LOMBARDI
PRIME MISURE NECESSARIE A RIDURRE O AD ELIMINARE I RISCHI RILEVATI NEGLI DELL I.I.S.S. DI A] CERTIFICAZIONE DI LEGGE - occorre acquisire o verificare la regolarità del Certificato di agibilità degli edifici
Dettagli(schema) Azienda Committente : A.T.E.R. Della Provincia di Verona. Azienda Appaltatrice: Servizio di centralino, portierato, sorveglianza
Documento Unico di Valutazione dei rischi Appalto (schema) Ai sensi del D. L.sg 81/2008 e s.m.i. Azienda Committente : A.T.E.R. Della Provincia di Verona Azienda Appaltatrice: Oggetto Appalto: Servizio
DettagliLavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22
Lavori in quota 1/22 D.Lgs 81/08 e s.m.i., art. 111 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI
DettagliLe guide degli alberghi. La prevenzione incendi Il registro dei controlli
Le guide degli alberghi La prevenzione incendi Il registro dei controlli INTRODUZIONE L art. 5 del D.P.R. n. 37/98, disciplinando i principali adempimenti gestionali finalizzati a garantire il corretto
DettagliUniversità degli Studi della Basilicata Area Provveditorato e Patrimonio
Università degli Studi della Basilicata Area Provveditorato e Patrimonio PROCEDURA RISTRETTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI SPAZI UNIVERSITARI All. 6 STIMA DEI COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA
DettagliFormazione e sperimentazione
Formazione e sperimentazione Formazione teorica Il primo centro di formazione in Italia con un campo addestramento di 3000 mq al servizio della sicurezza. Sicurzone dispone di una sala dedicata alla realizzazione
Dettagli>>> RISCHI PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI <<< 4. PORTE, VIE E USCITE IN CASO DI EMERGENZA
01. E stata effettuata una specifica Valutazione dei rischi associati alle porte dei locali, e alle porte e vie di uscita in caso di emergenza 02. Le porte dei locali di lavoro consentono una comoda e
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA L.R. n. 1 del 03/01/2005 - art. 82 commi 14 e 16 D.P.G.R. n. 62/R del 23/11/2005
Al Comune di PRATO Servizio Gestione attività edilizia Via Arcivescovo Martini n. 60 59100 PRATO ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA L.R. n. 1 del 03/01/2005 - art. 82 commi 14 e 16 D.P.G.R. n. 62/R del
DettagliLA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE
CONVEGNO SICUREZZA: QUALI EQUILIBRI tra SCUOLA ed ENTI LOCALI? LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE ASTI, 16 aprile 2012 Ing. Francesco ORRU Normativa Classificazione Scelta dell area Ubicazione
DettagliAGRICOLTURA SICURA CHECK-LIST DI BASE
AGRICOLTURA SICURA CHECK-LIST DI BASE PER LAVALUTAZIONE DEI RISCHI E LA VERIFICA DEL RISPETTO DEI PRINCIPALI OBBLIGHI DOCUMENTALI E DI ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA LA CHECK LIST È UNA GUIDA PER FACILITARE
DettagliREALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE PALLIATIVE HOSPICE IN SPICCHIO 2 STRALCIO ESECUTIVO FUNZIONALE
INDICE 1) Premessa 2) Progetto edilizio 3) verifica norme antincendio 4) Attività 91 5) Mezzi ed impianti fissi di estinzione 6) Segnaletica di sicurezza 1 REALIZZAZIONE DI CENTRO RESIDENZIALE DI CURE
DettagliRISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI
RISCHIO INCENDIO NEI CANTIERI Normalmente poco considerato nei cantieri. Tuttavia possono costituire fonte di innesco con conseguenze devastanti: - Uso fiamme libere per operazioni di impermeabilizzazioni
DettagliAssunzione di responsabilità nell ambito del Servizio Prevenzione e Protezione in collaborazione con le figure istituzionali coinvolte.
CONSULENZE E CORSI CONSULENZA SICUREZZA VALUTAZIONE DEI RISCHI Individuazione e valutazione dei rischi derivanti dallo svolgimento dell attività lavorativa (D.Lgs 81/08); Redazione del Documento di Valutazione
DettagliLISTINO. Servizi e corsi di formazione in linea con il D.Lgs. n. 81 del 09/04/2008
LISTINO Servizi e corsi di formazione in linea con il D.Lgs. n. 81 del 09/04/2008 1. ELABORAZIONE DELL D.V.R. COMPLETO DI TUTTI I RISCHI SPECIFICI (RUMORE VIBRAZIONI MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
DettagliPer opportuna conoscenza si invia la circolare in oggetto, affinché tutto il personale segua le disposizioni in essa contenute.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ANTONIO ZANELLI Sezione Tecnica Agraria (Produzioni e trasformazioni Gestione ambiente e territorio) Sezione Tecnica Chimica, materiali e biotecnologie sanitarie Sezione
DettagliCittà di Bollate Provincia di Milano Area Qualità Urbana Servizio Lavori Pubblici
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA AI FINI DELLA SICUREZZA E CONSERVAZIONE DELLE SCUOLE COMUNALI Relazione tecnica quadro economico Bollate dicembre 2011 Relazione tecnica Il
DettagliSCUOLA MATERNA MARY POPPINS Via Pesaro - Rivalta
PER TUTTE LE SCUOLE 1. Fornire di TARGHE TUTTE LE SCUOLE con il relativo nome 2. Individuare un responsabile che faccia la manutenzione delle aree verdi (sostituzione sabbia nelle sabbiere) e perlustri
Dettaglidella SICUREZZA NELLA SCUOLA
Informazione ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, D.M. 382/98, D.M. 363/98 e Circolare Ministero Pubblica Istruzione n. 119 del 29/4/1999 A B C della SICUREZZA NELLA SCUOLA Manuale ad uso dei docenti,
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI PRESENTI NELL EDIFICIO UTILIZZATO DALLA SCUOLA PRIMARIA. Via GARIBALDI, 92 GHEDI (BS)
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DI TUTTI I RISCHI PRESENTI NELL EDIFICIO UTILIZZATO DALLA SCUOLA PRIMARIA Via GARIBALDI, 92 GHEDI (BS) 14/05/2015 Scarinzi Roberto Data Sopralluogo Elaboratore File:PRIMARIA_VIA_GARIBALDI_maggio_2015
DettagliVIE D ESODO E USCITE DI SICUREZZA
VIE D ESODO E USCITE DI SICUREZZA MINISTERO DELL'INTERNO MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 123, IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE
DettagliREGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI ANTINCENDIO 2014
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio per il Personale, Ufficio per la sicurezza sul lavoro EDIFICIO REGISTRO DEI CONTROLLI PERIODICI ANTINCENDIO 2014 Responsabile della gestione del
DettagliEdifici e locali destinati ad uffici. Ing. Stefano Perri Funzionario Comando Regionale Vigili del Fuoco Aosta s.perri@regione.vda.
Edifici e locali destinati ad uffici Ing. Stefano Perri Funzionario Comando Regionale Vigili del Fuoco Aosta s.perri@regione.vda.it DPR 151/2011 N Attività Categoria A B C 71 Aziende ed uffici con oltre
DettagliINFORMAZIONE E FORMAZIONE ANTINCENDIO DEL PERSONALE
Datore di Lavoro Unico Sicurezza Lavoro CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO INFORMAZIONE E FORMAZIONE ANTINCENDIO DEL PERSONALE Registro antincendio scuola
DettagliFormazione e sperimentazione
Formazione e sperimentazione Il primo centro di formazione in Italia con un campo addestramento di 3000 mq al servizio della sicurezza. Formazione teorica Sicurzone dispone di una sala dedicata alla realizzazione
DettagliREGOLAMENTO D USO AMBIENTI SCOLASTICI DLgs 9 aprile 2008,, n.. 81 e successive modifiche ed integrazioni articolo 15 MISURE GENERALI DI TUTELA
Allegato 02 REGOLAMENTO D USO AMBIENTI SCOLASTICI DLgs 9 aprile 2008,, n.. 81 e successive modifiche ed integrazioni articolo 15 MISURE GENERALI DI TUTELA PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI
DettagliPROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI DELL ART. 29 D.Lgs. N 81
PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI DELL ART. 29 D.Lgs. N 81 Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Indicazioni per la stesura del documento standardizzato
DettagliDVR SEZIONE 4 Aggiornato al: 24.04.2013 Pag. 1 di 32
24.04.2013 Pag. 1 di 32 4.1 ULTERIORI MASIONI PRESENTI NELL ISTITUZIONE SCOLASTICA E RELATIVA VALUTAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI Nell ambito della struttura scolastica operano, oltre alle varie mansioni
DettagliSommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4
Relazione di calcolo illuminotecnico Sommario PREMESSA... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 1 CALCOLO ILLUMINOTECNICO... 4 PREMESSA Oggetto del seguente lavoro è il calcolo illuminotecnico da effettuarsi nel
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA art. 5 del DPGR del 23.11.2005 n.62/r
ALLEGATO alla seguente pratica: Denuncia inizio attività Richiesta Permesso di costruire Variante con sospensione lavori Variante senza sospensione lavori (art.142 L.R. 01/05) Istanza di sanatoria (art.140
DettagliElenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.)
Elenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.) Sezione o Faldone Argomento Documentazione Rif. Legislativo Documento: Emittente / Oggetto
DettagliDISCIPLINARE DEL SERVIZIO
Pag. 1 di 6 ACCOGLIENZA Il personale è sempre disponibile ad accogliere cortesemente le richieste dei Clienti. Il personale della struttura del Campeggio deve essere dotato di abbigliamento riconoscibile,
DettagliSCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75
PERCORSI VERTICALI Scheda: P003 Rev: 11/06/2009 19.55.00 Pagina 1/1 SCALE FISSE CON INCLINAZIONE >75 D.P.G.R. Toscana 62/R 05, Artt.3, 8 Dispositivo Interno Esterno Permanente Non Permanente Fig 1 Fig
DettagliCOMUNE DI SASSARI. Provincia di Sassari
COMUNE DI SASSARI Provincia di Sassari Azienda ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE ROSELLO ALTO VIA MANZONI N. 1/A 07100 SASSARI TEL 079/244074 FAX 079/2590926 Email: ssic84900t@istruzione.it Datore di Lavoro Dott.
DettagliPROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ELVIRA E AMALIA PICCOLI DI CIVIDALE DEL FRIULI (UD) PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RILIEVO FOTOGRAFICO Oggetto Committente RUP Intervento di miglioramento e messa in sicurezza,
DettagliSEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA
SEGNALETICA DI SALUTE E SICUREZZA La segnaletica svolge un ruolo importante ai fini della sicurezza: un appropriato segnale, infatti, trasmette con immediatezza un messaggio che fornisce unʹutile indicazione
Dettagli1 PREMESSA... 3 3 RIEPILOGO DEI RISULTATI... 8 4 CONCLUSIONI... 10
Firmato digitalmente da Hermann Kohlloffel O = non presente C = IT 1 PREMESSA... 3 2 EFFETTI DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI (CEM) SUGLI ESSERI UMANI... 4 2.1 Riferimenti legislativi... 4 2.2 Metodologia di
DettagliBREVE APPROFONDIMENTO SULLE PRINCIPALI MISURE DI SICUREZZA
BREVE APPROFONDIMENTO SULLE PRINCIPALI MISURE DI SICUREZZA MISURE DI SICUREZZA PASSIVA: Resistenza al fuoco delle strutture e delle porte Compartimentazione Comportamento al fuoco dei materiali MISURE
DettagliI locali da bagno e doccia
I locali da bagno e doccia 1. Classificazione delle Zone In funzione della pericolosità, nei locali bagno e doccia (Norma 64-8 sez. 701) si possono individuare quattro zone (fig. 1) che influenzano i criteri
Dettagli