F.A.I.P. Federazione Associazioni Italiane Para-tetraplegici
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1 F.A.I.P. Federazione Associazioni Italiane Para-tetraplegici Convegno Nazionale CNOPUS Ancona novembre 2011 Il recupero dell Autonomia attraverso le Linee Guida Nazionali
2 Che cosa è l autonomia? Essere autonomi significa riuscire a programmare ed ed attuare sequenze finalizzate al al soddisfacimento delle proprie esigenze fondamentali senza l aiuto di di nessuno. Un traguardo Un Punto di partenza
3 L acquisizione dell Autonomia è un un processo plurifattoriale la coscienza di sé, la capacità di pianificare il proprio comportamento, la capacità di esecuzione, «Essere autonomi richiede : la rinuncia a dipendere dagli altri/la capacità di chiedere e accettare l aiuto.
4 CONCETTO DI DI VITA INDIPENDENTE Il concetto di Vita indipendente è strettamente collegato al diritto universale all autodeterminazione di ogni essere umano. L idea di vita indipendente non è assimilabile alla definizione di autonomia dove per vita autonoma si intende la capacità della singola persona ad espletare da sola attività della vita quotidiana anche attraverso l uso di ausili personalizzati. Vita indipendente definisce la capacità del singolo individuo a prendere decisioni circa la propria vita. AUTONOMIA INDIPENDENZA
5 LINEE GUIDA NAZIONALI Linee Guida sulla riabilitazione del 1998 D.M. 29 gennaio 1992 Linee Guida per le Unità Spinali del 29 aprile 2004 Accordo tra Ministero della Salute le Regioni e le Province Autonome Piano di Indirizzo per la Riabilitazione Accordo Stato Regioni del 11 febbraio 2001
6 NOVITA E/O CRITICITA DEL PIANO Criticato fortemente il Piano Autoreferenziale e non adeguato alla evoluzione del sistema riabilitativo Italiano Orientamento del documento ad un governo clinico e del cod. 56 con il rafforzamento di alcune figure mediche a discapito di altre. Passaggi peggiorativi rispetto ad alcune patologie, assenza di condivisione con la Persona. Confusione in ordine ai Dea di II e I livello. Assenza di una politica che traduca l abilitazione e l empowerment in processi riabilitativi
7 CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILTA Art. 25 Salute Art. 26 Abilitazione e Riabilitazione Piano di indirizzo sulla riabilitazione E possibile con il sistema riabilitativo attuale, con le normative in essere e con la crisi economica che ci sovrasta promuovere una politica di presa in carico globale che possa garantire piena autonomia ed uscire definitivamente dalla istituzionalizzazione
8 CONCLUSIONI In una società come quella Italiana, dove la spesa sociale e sanitaria continua ad essere definita un costo e non una investimento, dove l integrazione socio sanitaria appare sempre più a rischio di estinzione, i percorsi riabilitativi, anche in USU, finalizzati a garantire alla Persona la massima autonomia possibile sono fortemente messe in discussione. Occorre ribadire con forza un modello unico nazionale di presa in carico globale replicabile in tutte le Unità Spinali Unipolari e da condividere con i tavoli tecnici di coordinamento della Conferenza delle Regioni. Sviluppare un piano nazionale di formazione degli Operatori professionali che operano nei servizi dedicati, in modo di garantire la cultura e l applicazione di una reale riabilitazione globale, tenendo conto delle indicazioni sia dell ICF che della Convenzione ONU sui diritti delle Persone con disabilità.
9 F.A.I.P. Federazione Associazioni Italiane Para-tetraplegici Grazie!!!!
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