Comune di San Gimignano Provincia di Siena

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1 Comune di San Gimignano Provincia di Siena STUDI IDRAULICI DEL FIUME ELSA E DEI PRINCIPALI AFFLUENTI FINALIZZATI ALL'AGGIORNAMENTO DEL RISCHIO IDRAULICO INSISTENTE SULLE ZONE DI BADIA ELMI E SAN BENEDETTO BASSO E VERIFICA DI FATTIBILITA' DI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA PER LA DEPERIMETRAZIONE DEL RISCHIO STESSO Studio di Ingegneria Ing. Alessio Gabbrielli Via Donizetti, Scandicci (FI) Tel. 055/ Fax. 055/ gabbrielli@ocmail.it Il Progettista: Ing. Alessio Gabbrielli COMUNE DI SAN GIMIGNANO Il Dirigente: Arch. Alberto Sardelli Il Sindaco: Giacomo Bassi Oggetto: RELAZIONE IDROLOGICA - IDRAULICA INTEGRATIVA SCHEDA TRm 14_1 PROGETTO L TIPOLOGIA NUMERO REVISIONE SCALA DATA R E L B LUGLIO 2012 REV. DESCRIZIONE EMESSO DATA VERIFICATO DATA APPROVATO DATA A PRIMA EMISSIONE GABBRIELLI LUGLIO 2012 GABBRIELLI GABBRIELLI LUGLIO 2012 LUGLIO 2012 B PRIMA REVISIONE GABBRIELLI LUGLIO 2012 GABBRIELLI GABBRIELLI LUGLIO 2012 LUGLIO 2012

2 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 INDICE 1. Premessa Descrizione dell area e degli interventi previsti Descrizione del reticolo idraulico superficiale e delle reti di drenaggio urbano Analisi dell interferenza tra il fosso e l area oggetto di previsione Analisi della capacità di smaltimento delle condotte fognarie Conclusioni...10 Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 1

3 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 1. PREMESSA La presente relazione idrologico-idraulica integrativa è redatta al fine di dimostrare l insussistenza di problematiche di tipo idraulico dovute al reticolo idrografico superficiale e alle reti fognarie interferenti con l area di trasformazione di cui alla scheda urbanistica TRm 14_1 in Loc. Le Mosse, nel Comune di San Gimignano. Dapprima sono illustrati l oggetto della trasformazione e le caratteristiche dell area e del reticolo superficiale e interrato ad essa adiacente; successivamente è riferita un analisi idrologica e idraulica della situazione locale con riferimento sia al reticolo superficiale (Fosso di Sinistra che lambisce l area oggetto di previsione) sia alle reti fognarie a servizio dei lotti edificati, da cui le considerazioni circa il rischio idraulico a cui è soggetta l area di trasformazione. 2. DESCRIZIONE DELL AREA E DEGLI INTERVENTI PREVISTI L area oggetto della scheda TRm 14_1 è posta a Sud delle recenti lottizzazione residenziali in Loc. Le Mosse, e a Nord dell area artigianale di Fugnano. Lungo di essa corre la nuova viabilità che collega la rotatoria nell area artigianale e la rotatoria di svincolo per Cellole e Certaldo. L area, di superficie complessiva pari a circa mq, si sviluppa, nella sua parte più a Nord, alla quota della viabilità di lottizzazione posta ai piedi della collinetta de Le Mosse (vi si trova un campetto da calcetto), mentre nella porzione più a Sud degrada secondo il versante quasi fino alla quota dei fabbricati artigianali di Fugnano (Fig. 6). L obiettivo del progetto edificatorio è quello di realizzare su di essa un parcheggio pubblico, a quota piano campagna, e 2 piani seminterrati di parcheggio privato, sfruttando la pendenza del terreno, con accesso per entrambi dalla viabilità di lottizzazione, per un totale di circa mq di superficie. Nell area è prevista anche la realizzazione di una piccola costruzione in superficie non superiore a 300 mq destinata a spogliatoi per il campo da calcetto, un bar ed un piccolo locale ad uso direzionale. All interno dell area contrassegnata con la lett. A nella precedente figura è prevista la realizzazione della costruzione suddetta, mentre all interno dell area B verranno realizzati i parcheggi. E inoltre previsto di lasciare una porzione a verde, proprio nella parte più bassa, confinante con il fabbricato artigianale posto a Sud. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 2

4 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 3. DESCRIZIONE DEL RETICOLO IDRAULICO SUPERFICIALE E DELLE RETI DI DRENAGGIO URBANO Lungo la nuova strada che mette in collegamento le due anzidette rotatorie sono presenti, ai due lati, 2 fossi di guardia, parzialmente interrati, che hanno sostituito il vecchio alveo naturale del Fosso presente prima della realizzazione della viabilità. Questi 2 fossi corrono sui due lati della carreggiata e alternano tratti fuori terra e tratti intubati, fino a confluire, incontrandosi, nel tratto terminale del Fosso originale, che sfocia nel Botro di Fugnano. La nuova viabilità è inoltre servita da una rete di raccolta delle acque meteoriche, distinta tra lato destro e sinistro, a cui afferiscono le acque piovute sulla carreggiata attraverso le caditoie e le bocche di lupo presenti; tali acque confluiscono direttamente nel collettore principale delle acque meteoriche che corre al centro della carreggiata (Fig. 3). Sia il fosso di destra che il Fosso di Sinistra si sviluppano a partire della rotatoria di monte. Il Fosso di Sinistra, che maggiormente interessa in quanto posto sul lato dell area oggetto di previsione, dopo circa 130 metri si intuba al di sotto di un pennello arginale parallelo alla strada, per poi tornare a cielo aperto all altezza dell area oggetto di trasformazione (Sez. 4 di Fig. 4). Il diametro della tubazione di ingresso è inferiore a quello della tubazione di uscita (d=600 mm contro d=1600 mm) in quanto a valle del punto di intubamento si diparte un piccolo impluvio posto in superficie che raccoglie le acque per circa 100 metri e poi, mediante un altro tubo si innesta nella tubazione principale sottostante, che passa ad un diametro superiore. Il Fosso di Sinistra ha la caratteristica di essere posto per un lungo tratto a quota più alta della lottizzazione residenziale de Le Mosse. Pertanto, a differenza del Fosso di Destra che raccoglie tutte le acque che si generano dal versante collinare destro, il Fosso di Sinistra ha la sola funzione di raccogliere le acque piovute sul lato sinistro della strada, su un bacino di superficie molto limitata, pari a circa mq (Fig. 3). Tutte le acque ricadenti sulla superficie della collinetta de Le Mosse (recente lottizzazione e vecchia lottizzazione) sono raccolte da 2 distinte reti di drenaggio urbano, perché realizzate in momenti diversi, che sono entrambe collegate al collettore principale posto sulla carreggiata della strada di collegamento tra le due rotatorie. Tali sottobacini hanno superficie pari a mq e mq, rispettivamente per la nuova e la vecchia lottizzazione residenziale. In entrambi i casi le reti di drenaggio sono costituite da tubazioni interrate di diametro pari a 300 mm nei tratti di monte che confluiscono nelle tubazioni principali di diametro pari a 1000 mm. Le tubazioni principali, poste nella parte di valle delle lottizzazioni, ovvero all altezza del campetto da calcio e dell area oggetto di previsione, sono collegate con il collettore fognario attraversando l area oggetto di intervento. Si osserva come tutto il sistema di drenaggio sia caratterizzato da pendenze assai importanti. Si ha una differenza di quota di quasi 20 metri tra la strada posta a monte dell abitato de Le Mosse (Via Martiri di Citerna) e il p.to più basso (ovvero in corrispondenza dell area TRm 14_1). Da questo punto in poi si osserva un ulteriore dislivello con la nuova viabilità di Fugnano. Non avendo esattamente a disposizione gli estremi del progetto di detti rami di fognatura, le pendenze assunte per le verifiche di cui al successivo Cap. 4 sono cautelative. L intero sistema di drenaggio è rappresentato, in forma semplificata, nella Fig. 3 allegata. Alla luce di tutto ciò, si deduce che tutte le precipitazioni piovose insistenti sull area de Le Mosse risultano quasi esclusivamente intercettate dalle reti di drenaggio urbano, ad eccezione della piccola porzione di interbacino insistente sul Fosso di Sinistra (parte di monte) e l attuale area oggetto di previsione, anch essa ad oggi insistente sul medesimo fosso. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 3

5 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 Le verifiche che seguono sono pertanto indirizzate da un lato a dimostrare l insussistenza di problematiche derivanti da esondazione del Fosso di Sinistra sull area in oggetto, dall altro a verificare la capacità di smaltimento delle acque piovane da parte delle reti di drenaggio. Entrambe le verifiche sono eseguite, a favore di sicurezza, per l evento meteorico critico duecentennale, e sono illustrate nei 2 successivi capitoli. 4. ANALISI DELL INTERFERENZA TRA IL FOSSO E L AREA OGGETTO DI PREVISIONE Sulla base delle descrizioni fin qui esposte relativamente all area oggetto di previsione e al reticolo idrografico e alle reti di drenaggio urbano in Loc. Le Mosse, si effettuano, come anticipato, dapprima una verifica del deflusso di piena, per un tempo di ritorno duecentennale, del Fosso di Sinistra, e di seguito una verifica della capacità di smaltimento delle acque dei rami fognari a servizio delle lottizzazioni poste in Loc. Le Mosse. Queste valutazioni sono necessarie al fine di dimostrare l inesistenza di condizioni di pericolosità idraulica per l area di cui alla scheda urbanistica TRm 14_1. Per chiarire l effetto del Fosso di Sinistra sull area in questione è necessario innanzitutto compiere un analisi idrologica per quantificare la portata di piena duecentennale potenzialmente generata da una precipitazione meteorica intensa critica sull area de Le Mosse. Perciò innanzitutto si intende definire con esattezza l intero bacino superficialmente afferente al Fosso di Sinistra, e la sua composizione in sottobacini afferenti effettivamente ad esso e/o afferenti alle reti urbane di raccolta delle acque meteoriche. Nella Fig. 3 allegata al presente lavoro è riportata la suddivisione funzionale in sottobacini dell area del Le Mosse. Nella seguente tabella sono riepilogate le singole superfici dei sottobacini e il relativo corpo ricettore. Bacino Descrizione Superficie [mq] Corpo ricettore Bacino di monte lungo il Fosso di Sinistra Lottizzazione residenziale nuova Lottizzazione residenziale vecchia Fosso di Sinistra Collettore acque meteoriche Collettore acque meteoriche 4 Area TRm 14_ Fosso di Sinistra 5 Totale L analisi idrologica finalizzata alla verifica idraulica del Fosso di Sinistra è stata compiuta, a favore di sicurezza, nell ipotesi che tutta l acqua piovuta sulla superficie anzi stimata di mq possa raggiungere il Fosso di Sinistra (in pratica ipotizzando la completa inefficienza dei sistemi fognari). In particolare, essendo il Fosso di Sinistra intubato per un lungo tratto, sono stati stimati i contributi del sottobacino di monte, afferente al Fosso a monte dell intubamento, e di tutto il restante bacino, il cui contributo si immette tra la Sez. 4 e la Sez. 2 di Fig. 4. I calcoli idrologici sono stati eseguiti secondo l approccio metodologico di seguito descritto. Date le dimensioni assai ridotte del Fosso e del relativo bacino idrografico, ma soprattutto data la struttura ad un unica asta principale senza affluenti, non è possibile applicare lo schema di calcolo di ALTO2000, basato su criteri geomorfologici. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 4

6 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 Avendo l esigenza non tanto di ottenere un idrogramma di piena, ma di poter disporre del valore del picco di piena, in termini di portata, per un tempo di ritorno duecentennale, il calcolo è stato eseguito implementando la formula razionale: Q=C i A/3.6 (1) in cui Q [mc/s] è la portata di piena, i [mm/ora] l intensità di pioggia ed A [kmq] la superficie del bacino. L intensità di pioggia i è calcolata come rapporto tra l altezza di precipitazione h [mm] e la durata t [ore] della precipitazione stessa. Per determinare l altezza di precipitazione h è stata presa a riferimento la linea segnalatrice di possibilità pluviometria relativa alla stazione n San Gimignano. I valori dei parametri a, n e m della curva a 3 parametri h=a t n T m (2) sono individuati nella seguente tabella, corrispondenti ad i valori di ALTO. t >1 ora t < 1 ora a n m a n m I valori adottati sono quelli relativi a precipitazioni di durata inferiore ad 1 ora. La verifica, come anticipato, è stata condotta per un tempo di ritorno pari a 200 anni (quindi T= 200 anni). Essendo l intensità di pioggia pari a i=h/t (3), si rende necessario valutare la durata critica di precipitazione per il bacino considerato. Essendo il bacino di piccole dimensioni, si ritiene corretto valutare la durata critica di precipitazione corrispondente al tempo di corrivazione del bacino stesso (t=tc). Per il calcolo di tc sono stati confrontati più metodi analitici di calcolo, quali le formule proposte dal Soil Conservation Service (S.C.S.), da Ventura, da Kirpich,da Pezzoli e da Pugliesi, per le cui espressioni si rimanda alla letteratura. In più casi (S.C.S., Ventura, Pezzoli) il tempo di precipitazione risulta essere pari a circa 10 min (= ore). Di seguito si riporta il calcolo per il solo metodo S.C.S., a cui si è fatto espressamente riferimento. Per il metodo S.C.S. vale la seguente formulazione: tc= L 0.8 I -0.5 (S+25.4) 0.7 (4) in cui L corrisponde alla lunghezza [km] dell asta principale, I [m/m] è la pendenza media della rete di drenaggio e S [mm] è la cosiddetta ritenzione potenziale data dalla seguente relazione: S=25.4[1000/CN -10] (5) in cui CN è il cosiddetto parametro del Curve Number, i cui valori, in condizioni medie di umidità iniziale, sono riportati nella seguente immagine. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 5

7 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 A CN è stato cautelativamente assegnato il valore di 92, corrispondente ad un uso del suolo con case a schiera e terreno quasi impermeabile. Al precedente parametro I (pendenza media della rete di drenaggio) è stato assegnato il valore di 0.03 m/m, corrispondente alla media pesata delle pendenze dei tratti fognari che corrono lungo le viabilità (maggiormente pendenti) e di quelli ortogonali ai precedenti (meno pendenti). La lunghezza dell asta principale è stata calcolata tra la Sez. 8 e la Sez. 2 di Fig. 4. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 6

8 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 Nella seguente tabella si riassumono i valori dei parametri che compongono la (4) e la (5), e il valore finale del tempo di corrivazione. L [km] I [m/m] CN S [mm] tc [ore] Una volta determinato il tempo di corrivazione risulta possibile applicare la (2), ottenendo, con tc=0.145 [ore] e T=200 [anni], l altezza di precipitazione h= [mm], da cui, applicando adesso la (3), otteniamo il valore dell intensità di pioggia i= [mm/ora] da inserire nella (1). A questo punto, per il calcolo della portata della con la formula razionale, è noti i parametri A ed i, resta soltanto da assegnare il valore al coefficiente di deflusso C. Per fare ciò si scegliere nuovamente di applicare il metodo S.C.S. che valuta C attraverso la relazione C=(1-0.2K) 2 / (1+0.8K) (6) dove K=S/P (7), in cui P [mm] corrisponde all afflusso meteorico (cioè h precedentemente calcolato) ed S è la ritenzione potenziale di cui sopra, in funzione del Curve Number. Nella seguente tabella si riassumono i valori dei parametri che compongono la (1) e il valore finale del picco di portata duecentennale per il bacino in esame. C i [mm/ora] A [kmq] Q [mc/s] Analogamente, variando i parametri morfologici ed idrologici di cui sopra, è stata calcolata la sola portata prodotta dal piccolo bacino di monte del Fosso di Sinistra (vedi Fig. 3). Date le dimensioni davvero esigue, risulta che, a monte dell intubamento, il sottobacino produca una portata di picco duecentennale pari a circa mc/s. Pertanto nel modello idraulico del Fosso di Sinistra di seguito descritto, realizzato in moto permanente, è introdotta a monte (Sez. 8) la portata Q1= mc/s e a valle dell intubamento (Sez. 4) la portata totale Q2= mc/s. Il modello idraulico è stato realizzato ricostruendo l andamento del corso d acqua attraverso il rilevamento di n. 8 sezioni idrauliche a partire dalla rotatoria di monte fino alla sezioni di nuovo intubamento in corrispondenza della rotatoria di valle. Le sezioni idrauliche rilevate, come detto, sono mostrate nella Fig. 4 allegata al presente lavoro. Alla modellazione idraulica in moto permanente sono state assegnate, come condizioni di contorno, le pendenze di moto uniforme rilevate all altezza delle sezioni di apertura e chiusura. In particolare, come mostra il profilo idraulico allegato, la pendenza di tutto il tratto risulta maggiore di 0.5%. A favore di sicurezza, e in considerazione del fatto che nella sez. 1 di chiusura è presente uno scatolare attraverso il quale il Fosso di interra, come condizione di valle è stata assegnata una pendenza pari a 0.2%, effettivamente meno pronunciata di quella reale (si segnala che la differenza di quota tra la rotatoria di monte da cui nasce la strada e quella di valle è pari a circa 30 mt). La verifica idraulica è stata condotta ipotizzando che il tratto intubato sia tutto costituito da una tubazione con diametro pari a 600 mm, cosa in realtà non proprio esatta in quanto questo è il diametro del solo tratto di ingresso, ma non del tratto di uscita, in cui si osserva un diametro pari a 1600 mm. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 7

9 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 Questa differenza è dovuta al fatto che a valle dell intubamento, proprio sopra di esso, in superficie, è presente un piccolo impluvio che affianca la strada il quale, un centinaio di metri più a valle, si immette in una tubazione che si ricongiunge sotto terra all intubamento principale, da cui l aumento di diametro. I risultati delle verifiche idrauliche sono mostrati in calce alla presente relazione, tra gli allegati grafici; i risultati sono riportati in termini di tabella numerica di output del software HEC RAS utilizzato nella modellazione, di profilo idraulico della corrente e di sezioni idrauliche con relativi livelli idrometrici. Da questa verifica si evince come, anche nel caso ipotetico di mancato funzionamento del sistema fognario, il Fosso di Sinistra sarebbe in grado di contenere la portata duecentennale dell intero bacino de Le Mosse senza determinare rischio idraulico da dinamiche di esondazione. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 8

10 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 5. ANALISI DELLA CAPACITÀ DI SMALTIMENTO DELLE CONDOTTE FOGNARIE Come seconda verifica a supporto della fattibilità dell intervento edificatorio in previsione nella scheda TRm 14_1, si è proceduto ad analizzare la capacità di smaltimento delle acque meteoriche da parte delle reti fognarie esistenti a servizio dell abitato de Le Mosse. Ciò si è reso necessario in quanto, anche alla luce delle verifiche idrauliche sul Fosso di Sinistra di cui al precedente capitolo, allo stato attuale non è più il reticolo superficiale, ovvero il Fosso di Sinistra, il principale corpo ricettore delle acque meteoriche, bensì tale funzione è svolta dalle condotte fognarie. La verifica è quindi finalizzata a valutare l adeguatezza del dimensionamento delle stesse, sulla base dei dati a disposizione. In particolare tale verifica è eseguita per il sottobacino sul quale ricade la lottizzazione residenziale più recente, che ha la superficie maggiore ( mq circa). La verifica è stata condotta utilizzando la formula di moto uniforme per le correnti a pelo libero in canali e condotte, ovvero la seguente: Q=Ω k R 1/6 (R if) 0.5 (7) in cui Ω [mq] è la superficie bagnata, k [m 1/3 s -1 ] è il coefficiente di scabrezza di Gauckler- Strickler, R è il raggio idraulico [m] e if è la pendenza della condotta. Per una condotta circolare valgono le seguenti relazioni: R= Ω/B (8) Ω=r 2 /2 (φ-sen φ) (9) B=r φ (10) b=2r sen(φ/2) (11) in cui B è il perimetro bagnato della sezione [m], r il raggio della condotta e φ l angolo rappresentato nella seguente immagine. r f b H Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 9

11 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 Volendo verificare per la rete di drenaggio a servizio della lottizzazione recente de Le Mosse la tubazione di valle, ovvero quella che raccoglie i vari rami fognari e li conduce verso i collettori comunali, sono stati acquisiti i seguenti valori dei parametri: Q= mc/s Portata di progetto proporzionale alla superficie del sottobacino in esame rispetto alla portata complessiva Q2= mc/s utilizzata nella modellazione idraulica del Fosso; K=50 [m 1/3 s -1 ] Coefficiente di scabrezza corrispondente al valore 0.02 del coefficiente n di Manning; If=0.02 Pendenza del tratto finale della fognatura (assegnazione a favore di sicurezza in quanto, stando alla morfologia del terreno, risulterebbe anche una pendenza superiore); r=0.5 m Raggio della tubazione principale del condotto fognario. Cercando l equivalenza tra la portata Q di cui sopra e l espressione della (7) al variare dell angolo φ, essa è soddisfatta con φ=153, ovvero con un altezza H del pelo libero pari a circa 38 cm (situazione rappresentata nella precedente immagine). Ciò significa che la condotta con diametro pari a mm esistente è in grado di far defluire tutta la portata duecentennale potenzialmente prodotta dal sottobacino (rappresentato in giallo nella Fig. 3) senza particolari problemi. Per la verità la condotta fognaria appare quasi sovradimensionata, e quindi potrebbe, ad esempio, essere in grado di raccogliere anche le acque meteoriche che, una volta attuata la previsione della scheda TRm 14_1, verrebbero prodotte dalla nuova edificazione. 6. CONCLUSIONI Alla luce delle considerazioni di cui sopra, supportate dalle Figure allegate alla presente relazione, si osserva l insussistenza di condizioni di rischio idraulico per l area in questione, siano esse dovute ad esondazione da parte del reticolo superficiale, siano esse dovute a carenze del sistema di drenaggio urbano delle acque meteoriche. In particolare si rileva che il tratto a cielo aperto del Fosso di Sinistra, adiacente l area oggetto della scheda urbanistica TRm 14_1, è sostanzialmente un tronco fluviale morto, come dimostrato nella verifica di cui al Cap. 4, mentre le condotte fognarie a servizio delle lottizzazioni residenziali esistenti appaiono quasi sovradimensionate. Tutto ciò detto, si ritiene di non dover particolari accorgimenti nella realizzazione dell intervento di cui alla scheda TRm 14_1, salvo di valutare attentamente, in sede di progettazione, le modalità di connessione della rete di raccolta delle acque a servizio della nuova edificazione con la rete esistente, senza apportare modifiche ai diametri dei collettori e alle pendenze, e, nel caso emergesse l esigenza di deviare detti collettori per interferenza con i parcheggi sotterranei, di prevederne l adeguamento senza alternarne l officiosità idraulica. Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 10

12 Comune di San Gimignano P.zza Duomo, 2 San Gimignano (SI) Relazione idrologico-idraulica integrativa Prima Variate Generale al Regolamento Urbanistico Scheda TRm 14_1 INDICE DEGLI ALLEGATI FIG.1: FIG.2: FIG.3: FIG.4: FIG.5: Area di trasformazione TRm 14_1 Inquadramento dell area antecedente la lottizzazione e la nuova viabilità in Loc. Le Mosse (Scala 1:2.000) Area di trasformazione TRm 14_1 Inquadramento dell area successivo alla lottizzazione e alla nuova viabilità in Loc. Le Mosse (Scala 1:2.000) Area di trasformazione TRm 14_1 Individuazione del reticolo di scolo superficiale e interrato, e dei bacini su di esso insistenti in Loc. Le Mosse (Scala 1:5.000) Area di trasformazione TRm 14_1 Individuazione delle sezioni idrauliche del Fosso di Sinistra rilevate (Scala 1:5.000) Area di trasformazione TRm 14_1 Punti di ripresa fotografica in Loc. Le Mosse (Scala 1:5.000) FOTO 1: Documentazione fotografica (1-8) FOTO 2: Documentazione fotografica (9-15) FIG.6: FIG.7: ALL. 1: ALL. 2: ALL. 3: Area di trasformazione TRm 14_1 Rilievo topografico area oggetto di previsione (Scala 1: :500) Area di trasformazione TRm 14_1 Particolari sezioni di intubamento Fosso di Sinistra (Scala adattata al formato) Tabella output HEC RAS Sezioni idrauliche Fosso di Sinistra TR200 Profilo idraulico HEC RAS Fosso di Sinistra TR200 Sezioni idrauliche HEC RAS Fosso di Sinistra TR200 Ing. Alessio Gabbrielli Pag. 11

13 251.0 Loc. Le Mosse Fosso originale tratto intubato Area produttiva Fugnano DI 0.3 tratto terminale fuori terra Fig.1 - Area di trasformazione TRm 14_1. Inquadramento dell'area antecedente la lottizzazione e la nuova viabilità in loc. Le Mosse (Scala 1:2.000) LEGENDA Area TRm 14_1 Botro di Fugnano Reticolo superficiale 233.4

14 Loc. Le Mosse Fosso di destra Fosso di sinistra Area produttiva Fugnano Fig.2 - Area di trasformazione TRm 14_1. Inquadramento dell'area successivo alla lottizzazione e alla nuova viabilità in loc. Le Mosse (Scala 1:2.000) LEGENDA Area TRm 14_1 tratto terminale fuori terra Reticolo superficiale Nuova viabilità Botro di Fugnano

15 Fosso di destra Fosso di sinistra tratto intubato entro pennello arginale Loc. Le Mosse Fosso di destra Ø 100 cm P.to di immissione presunto nel collettore principale della rete fognaria a servizio della nuova lottizzazione residenziale de Le Mosse Ø 100 cm P.to di immissione presunto nel collettore principale della rete fognaria a servizio della vecchia lottizzazione residenziale de Le Mosse Fosso di sinistra Fig.3 - Area di trasformazione TRm 14_1. Individuazione del reticolo di scolo superficiale e interrato, e dei bacini su di esso insistenti in loc. Le Mosse (Scala 1:5.000) LEGENDA Area TRm 14_1 (afferente al Fosso di Sx, sup kmq) tratto terminale fuori terra Botro di Fugnano Area produttiva Fugnano Reticolo superficiale (con tratti intubati) Collettore principale fognatura urbana acque meteoriche Reti interrate di raccolta acque meteoriche Loc. Le Mosse Sottobacino afferente alla rete di raccolta delle acque meteoriche nuova lottizzazione ( kmq) Sottobacino afferente alla rete di raccolta delle acque meteoriche vecchia lottizzazione ( kmq) Sottobacino afferente al Fosso di Sx a monte dell'area oggetto di trasformazione ( kmq)

16 SEZ. 8 Fosso di destra SEZ. 7 SEZ. 5 SEZ. 6 Fosso di sinistra tratto intubato entro pennello arginale Loc. Le Mosse Fosso di destra SEZ. 4 SEZ. 3 Fosso di sinistra SEZ. 1 SEZ. 2 Fig.4 - Area di trasformazione TRm 14_1. Individuazione delle sezioni idrauliche del Fosso di Sinistra rilevate. (Scala 1:5.000) LEGENDA Area TRm 14_1 (afferente al Fosso di Sx, sup kmq) Reticolo superficiale (con tratti intubati) Area produttiva Fugnano Sezioni idrauliche del Fosso di Sinistra rilevate tratto terminale fuori terra Botro di Fugnano

17 Fosso di destra Fosso di sinistra 1 tratto intubato entro 10 pennello arginale Loc. Le Mosse Fosso di destra 2 P.to di immissione presunto nel collettore principale della rete fognaria a servizio della nuova lottizzazione residenziale de Le Mosse P.to di immissione presunto nel collettore principale della rete fognaria a servizio della vecchia lottizzazione residenziale de Le Mosse Ø 100 cm 9 Fosso di sinistra Ø 100 cm Fig.5 - Area di trasformazione TRm 14_1. Punti di ripresa fotografica in loc. Le Mosse (Scala 1:5.000) LEGENDA Area TRm 14_1 (afferente al Fosso di Sx, sup kmq) Reticolo superficiale (con tratti intubati) tratto terminale fuori terra 15 Area produttiva Fugnano 15 Collettore principale fognatura urbana acque meteoriche Reti interrate di raccolta acque meteoriche Loc. Le Mosse Punti di ripresa fotogtrafica Botro di Fugnano

18 pennello arginale con fosso interrato sottostante pennello arginale con fosso interrato sottostante Foto.1 - Nuova viabilità Foto.2 - Nuova viabilità zona posta a quota della lottizzazione residenziale Fosso di sinistra Foto.3 - Area oggetto di trasformazione (vista Nord) Foto.4 - Fosso di sinistra (parte fuori terra) quota area oggetto di trasformazione quota area oggetto di trasformazione punto in cui termina il pennello e il Fosso di sinistra torna fuori terra Fosso di sinistra Foto.5 - Fosso di sinistra Foto.6 - Fosso di sinistra fabbricato posto a Sud dell'area oggetto di trasformazione Fosso di sinistra zona più depressa rispetto alla viabilità di lottizzazione punto di scarico della rete di racolta delle acque meteoriche in Loc. Le Mosse nel Fosso di sinistra a valle dell'area oggetto di trasformazione Foto.7 - Fosso di sinistra Foto.8 - Area oggetto di trasformazione (vista Sud)

19 zona più depressa rispetto alla viabilità di lottizzazione pennello arginale con fosso interrato sottostante direzione del deflusso superficiale verso la rete di raccolta acque meteoriche Foto.9 - Area oggetto di trasformazione (vista Sud) Foto.10 - Particolare recente lottiziazione residenziale Fosso di destra Fosso di destra Foto.11 - Fosso di destra Foto.12 - Punto di interramento del fosso di destra quota area oggetto di trasformazione quota area oggetto di trasformazione Fosso di sinistra Foto.13 - Particolare muretto lato sinistro strada Foto.14 - Fosso di sinistra Foto.15 - Particolare tratto terminale

20 Numero sezione Distanze parziali Distanze progressive Quote del terreno :500 1:500 Sezione n Numero sezione Distanze parziali Distanze progressive Quote del terreno Sezione n.2 1:500 1: Fig.6 - Area di trasformazione TRm 14_1. Rilievo topografico aree oggetto di previsione (Scala 1: :500)

21 SEZIONE N 5 (ingresso tratto intubato) d=600 mm SCALA DISTANZE 1:100 SCALA QUOTE 1: PUNTI QUOTE [m s.l.m.] DISTANZE PROGRESSIVE [m] DISTANZE PARZIALI [m] SEZIONE N 4 (uscita tratto intubato) Area TRm 14_1 d=1600 mm SCALA DISTANZE 1:100 SCALA QUOTE 1: PUNTI QUOTE [m s.l.m.] DISTANZE PROGRESSIVE [m] DISTANZE PARZIALI [m] SEZIONE N 1 (ingresso tratto intubato) SCALA DISTANZE 1:100 SCALA QUOTE 1: PUNTI QUOTE [m s.l.m.] DISTANZE PROGRESSIVE [m] DISTANZE PARZIALI [m] Fig.7 - Area di trasformazione TRm 14_1. Particolari sezioni di intubamento Fosso di Sinistra (Scala adattata al formato)

22 HEC-RAS Plan: bacino intero River: Fosso_Sx Reach: Fosso_Sx Profile: TR200 Reach River Sta Profile Q Total Min Ch El W.S. Elev Crit W.S. E.G. Elev E.G. Slope Vel Chnl Flow Area Top Width Froude # Chl (m3/s) (m) (m) (m) (m) (m/m) (m/s) (m2) (m) Fosso_Sx 8 TR Fosso_Sx 7 TR Fosso_Sx 6 TR Fosso_Sx 5 TR Fosso_Sx 4.5 Culvert Fosso_Sx 4 TR Fosso_Sx 3 TR Fosso_Sx 2 TR Fosso_Sx 1 TR

23 PROFILO IDRAULICO FOSSO DI SINISTRA TR200 Legend WS TR200 Ground Sponda sinistra Sponda destra 260 Elevation (m) Main Channel Distance (m)

24 RS = 8 FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Elevation (m) Ground Levee Bank Sta Station (m) RS = 7 FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Elevation (m) Levee Bank Sta Station (m) RS = 6 FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Levee Elevation (m) Bank Sta Station (m)

25 RS = FOSSO DI SINISTRA.035 Legend WS TR200 Ground Levee Elevation (m) Bank Sta Station (m) RS = 4.5 Culv FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Elevation (m) Levee Bank Sta Station (m) RS = 4.5 Culv FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Elevation (m) Levee Bank Sta Station (m)

26 RS = 4 FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Levee Elevation (m) Bank Sta Station (m) RS = 3 FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Elevation (m) Levee Bank Sta Station (m) RS = 2 FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Elevation (m) Levee Bank Sta Station (m)

27 RS = FOSSO DI SINISTRA Legend WS TR200 Ground Elevation (m) Levee Bank Sta Station (m)

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