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1 Presentazione La mediazione rappresenta una risorsa particolarmente efficace per gestire le transizioni critiche dei gruppi familiari e sociali. Essa si qualifica come interventostrutturato in cui un terzo neutrale, scelto dalleparti, aiuta ad elaborare accordi per la riorganizzazione delle relazioni familiari o sociali a seguito dieventi critici che le hanno incrinate. Obiettivo dell intervento di mediazione familiare èfar sì che entrambi i genitori riescano a mantenereviva la relazione con i figli e ad alimentarla, nel rispetto dell altro, anche dopo la separazione. Il processo della mediazione familiare offre ai genitori un contesto extragiudiziale nel quale poter individuare soluzioni eque rispetto all affidamento dei figli, al contributo per il mantenimento, agli incontri con l altrogenitore, all assegnazione della casa, in attuazione delleindicazioni del Consiglio d Europa (risoluzione n. 616del 21 gennaio 1998) e della Legge n. 54/2006. Obiettivo dell intervento di mediazione comunitaria è riattivare la comunicazione tra soggetti coinvolti nel conflitto, individuarne i bisogni e consentire lorodi ricercare soluzioni soddisfacenti e concrete nell ambito della scuola, delle aziende, degli uffici, dei condomini Attraverso questo corso, ci proponiamo di offrire ai professionisti che lavorano con le famiglie e le comunità, strumenti adeguati di sostegno alla genitorialità, in applicazione della Legge n. 285/97 e di composizione dei conflitti sociali. 1

2 Destinatari Il Corso si rivolge a coloro che siano in possesso di: laurea in Giurisprudenza laurea in Psicologia laurea in Pedagogia diploma o laurea in Servizi Sociali Per coloro che siano in possesso di altri titoli verrà valutata l opportunità di ammissione inconsiderazione del curriculum professionale. Il numero massimo previsto è di 20 partecipanti. Le domande devono essere presentate entro il 15 settembre 2009, utilizzando l apposito modulo allegato, indirizzate al "Centro di Mediazione Familiare Caserta", via Marchesiello, 28 (p.co Habitat) Caserta, oppure presentarlo a mano. Alla domanda deve essere allegato un curriculum professionale. Al fine dell ammissione al Corso è previsto un colloquio con i formatori che si terrà presso la sede di via Marchesiello, 28 (p.co Habitat) Caserta. La composizione pluriprofessionale del gruppo permetterà ai partecipanti di sperimentare la costruzione di un sapere comune e di affrontarele problematiche del conflitto familiare e socialeda diversi punti di vista, promuovendo così lacapacità di lavorare in modo integrato. 2

3 Obiettivi *** Offrire a quanti lavorano o intendono lavorare con le famiglie o le comunità in crisi, la possibilità di acquisire uno stile di lavoro specifico per l incontro con le coppie in fase di separazione e/o divorzio e di apprendere l uso di strumenti e tecniche ricorrenti nella pratica della mediazione *** Promuovere una cultura delle relazioni familiari e sociali *** Prevenire il disagio minorile *** Attivare équipes di Mediazione nella rete dei servizi del territorio Metodologia Il Corso è articolato in moduli teorico-pratici con una metodologia di lavoro che prevede: - approfondimenti teorici - lavori di gruppo con giochi di ruolo - esperienze pratiche guidate La formazione sarà garantita da esperti emediatori professionisti. 3

4 Durata Il Corso si articola in 32 giornate formative suddivise in moduli di due/tre giorni ciascuno, nell arco di 2 anni. Ciascuna giornata formativa prevede l impegno dalle ore 9.30 alle per un totale di 256 ore comprensive di attività di aula (relazioni e discussioni), lavori in gruppo di apprendimento e plenaria; a queste sono da aggiungere 224 ore di studio personale e in piccolo gruppo, per un totale di 480 ore. Attestazione Coloro che avranno frequentato integralmente, o almeno per l 80%, le lezioni del Corso di Formazione alla Mediazione Familiare riceveranno un attestatofinale di partecipazione (dal 1 all 11 modulo). Durante la seconda parte della formazione, i corsisti dovranno partecipare in gruppo alla supervisione della pratica, condotta dai formatori sui casi pratici presentati. Al termine del corso discuteranno con lo staff responsabile un elaborato scritto sul trattamento diuno o più casi portati in supervisione. Il percorso formativo è accreditato dall AIMeF (Associazione Italiana Mediatori Familiari). Alla conclusione verrà rilasciato un certificato di idoneità alla pratica della mediazione familiare e comunitaria, secondo gli standards fissati dal Forum Européendes Centres de Formation à la Médiation Familiale. 4

5 COORDINAMENTO DEL CORSO: Prof. Avv. Biancamaria Cavaliere Docente di diritto di famiglia nella Facoltà di Giurisprudenza - Università del Salento Mediatrice familiare Dott.ssa Enza Musolino Consulente legale Mediatrice familiare nel Consultorio familiare dell Ist. Toniolo Università Cattolica S. Cuore - Roma Dott.ssa Lalla Facco Mediatrice di comunità Cittadella - Padova Interverranno esperti di dinamiche relazionali e di diritto 5

6 Calendario 1 MODULO - Presentazione del Corso (Bm Cavaliere) - Presentazione del gruppo - Introduzione alla mediazione: la mediazione familiare, comunitaria, penale - Le relazioni familiari nella società che cambia - La famiglia-le famiglie: evoluzione e prospettive neldiritto 2 giornata - L approccio relazionale-simbolico: famiglia e comunità, rischio, risorse, cura dei legami - Modelli di mediazione: le diverse scuole 3 giornata - Il conflitto. Stili di funzionamento nella famiglia ed osservazione: comprensione degli elementi costituenti il conflitto 2 MODULO - Le dinamiche relazionali nel contesto familiare: 1) i rapporti di coppia 2 giornata - I rapporti genitori-figli: tecniche e strumenti di intervento nelle terapie familiari 3 MODULO - Le relazioni nelle comunità: tipi di comunità - L importanza della comunicazione: tipi di comunicazione ed esperienze comunicative - FASE DI PRE-MEDIAZIONE: sviluppo del contesto preliminare della mediazione familiare e comunitaria. L avvicinamento al contesto - Come far venire l altro in mediazione: momento cruciale. Stratagemma o prassi? 6

7 2 giornata - Fasi e strumenti nella mediazione familiare e comunitaria - La premediazione - L aiuto alla presa di decisione 4 MODULO - Introduzione storico-giuridica alla separazione e al divorzio - La legge n. 54/2006 sull affidamento condiviso dei figli - I progetti di riforma - La mediazione familiare e il diritto: gli strumenti dell avvocato - Possibili interventi nel processo di separazione e divorzio: C.T.U., psicoterapia, assistenza sociale. Punti di contatto e differenze - Ascoltiamo gli esperti (interventi di un/una C.T.U., uno/a psicoterapeuta, un/a assistente sociale 2 giornata - L esperienza dei giudici minorili in tema di affidamento dei figli - La separazione e il divorzio nella pratica degli avvocati. - L esperienza dei giudici del Tribunale ordinario in relazione alle nuove disposizioni sull affidamento dei figli 5 MODULO - Valutazione della medi abilità della coppia e del gruppo - Terapia di coppia e mediazione - Processi di mediazione ed empowerment relazionale 2 giornata - LE FASI DELLA MEDIAZIONE: l inizio del percorso nella mediazione familiare e comunitaria - Modalità di approccio: la prima telefonata-il primo contatto-il primo colloquio 7

8 - Principi, tecniche ed applicazioni nel setting di mediazione familiare e comunitaria 3 giornata - La negoziazione ragionata: analisi dei bisogni dei genitori e dei figli nella mediazione familiare (osservazione e comprensione - dalla pratica alla teoria) - La negoziazione ragionata: analisi dei bisogni dei componenti la comunità nella mediazione comunitaria (osservazione e comprensione - dalla pratica alla teoria) 6 MODULO - Gli aspetti patrimoniali della separazione e del divorzio - Il significato della mediazione globale - Il valore dei beni e dei soldi in mediazione 2 giornata - Il budget dei genitori - Il budget dei figli - Modelli di mediazione a confronto 3 giornata - L assegnazione della casa familiare - Le novità normative e la disciplina previdente. Le decisioni sulla casa familiare nel percorso di mediazione - Ancora sulla casa familiare. Gli orientamenti della giurisprudenza 7 MODULO - I bisogni dei figli - La redazione del calendario delle visite - Il percorso processuale della separazione, consensuale e giudiziale, e del divorzio 8

9 2 giornata - La genitorialità al di là del legame di sangue: la disciplina della procreazione assistita - I figli adottivi: l adozione nazionale ed internazionale - I gruppi di parola: un nuovo strumento per i figli (dott. Carmen Cenere) 8 MODULO - La redazione degli accordi nella mediazione familiaree comunitaria - La conclusione del percorso di mediazione. Possibili esiti 2 giornata - La realizzazione di un servizio di mediazione: comecostruire un progetto di mediazione in ambito comunitario e familiare (mediazione scolastica, lavoro conle associazioni, con gli uffici) - La lettura e la valutazione dei bisogni del territorio per la promozione della mediazione. - L esperienza realizzata dal Comune di Trento. 9 MODULO 1 giornata - 9,30-17,30: Ripresa del lavoro dell 8 modulo: verifica e valutazioni. 2 giornata - 9,30-17,30: Casistica 10 MODULO - Il genogramma familiare - Esperienza e conoscenza dello strumento 11 MODULO - Sperimentazione del mondo comunitario interiore - Valutazione conclusiva del corso Supervisione: 3 incontri di due giornate ciascuno (9,30-17,30), tra dicembre 2010 e giugno Le date saranno concordate con i corsisti in relazione al reperimento dei casi di mediazione ed ai tempi di conclusione dei percorsi formativi individuali. Le supervisioni saranno effettuate dallo staff dei docentidel Corso. 9

10 Notizie di Segreteria Le domande di ammissione devono essere inviate entro il XX/XX/2009, utilizzando l apposito modulo allegato. La quota di partecipazione è di euro 3.500,00. Il pagamento può essere effettuato in tre rate: - 1ª rata e 1.000,00 - all atto dell ammissione - 2ª rata e 1.000,00 - entro il XX gennaio ª rata e 1.000,00 - entro il XX aprile ª rata e 500,00 - entro il XX maggio 2010 Per informazioni è possibile rivolgersi a: Esma Cif onlus Centro di Mediazione Familiare Caserta Via Marchesiello, 28 (P.co Habitat) - Caserta Tel. e Fax info@cifprovincialece.it 10

11 IV CORSO DI FORMAZIONE ALLA MEDIAZIONE FAMILIARE E COMUNITARIA DOMANDA DI AMMISSIONE Il/la sottoscritto/a nato/a a il indirizzo città c.a.p. tel. cell. prov. prov. Chiede di essere ammesso/a al II Corso di Formazione alla Mediazione Familiare e comunitaria Dichiara di avere conseguito il Diploma di Laurea in presso l'università di di ricoprire l'incarico di presso Via n. c.a.p. città prov. Tel. fax Allega: certificato di laurea curriculum vitae data firma Informativa ai sensi del D. Lgs. 196/2003 L'Esma Cif onlus, Centro di Mediazione Familiare Caserta, in qualità di titolare del trattamento, garantisce la massima riservatezza dei dati forniti. Le informazioni verranno utilizzate al solo scopo di promuovere future ed analoghe iniziative. In ogni momento, a norma dell art. 7 del D. Lgs. 196/2003, si potrà avere accesso ai dati e chiederne la modifica o la cancellazione.

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