Guida per aiutare alla Compilazione della SCHEDA SISMICA (Livello 0)

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1 Arcidiocesi di Bologna Ufficio Amministrativo Diocesano Guida per aiutare alla Compilazione della SCHEDA SISMICA (Livello 0) Al fine di rendere meno oneroso questo lavoro, si è preparata questa piccola guida a completamento delle note già presenti nella scheda. Infatti, questa prima documentazione non necessita di tecnici e può essere compilata dal parroco, o da un collaboratore, che dovrebbe essere a conoscenza dei dati richiesti. Assieme alla scheda si dovrà consegnare il cronoprogramma degli interventi successivi secondo il fac simile in fondo a queste note. Quest ufficio consiglia ai parroci di accordarsi tra Vicariati o Parrocchie vicine, per affidare l incarico del successivo lavoro che vedrà la compilazione totale della scheda sismica, ad un solo tecnico per più parrocchie al fine di contenere i costi. Gli edifici da censire sono: Chiesa, Campanile, Oratori (intesi come luoghi di culto), Opere Parrocchiali se vi sono presenti sale per il catechismo, Sale della Comunità che hanno una capienza effettiva (non dichiarata) di almeno 100 persone, Cinema, Scuole, e qualsiasi edificio che possa avere interesse strategico in caso di evento sismico. La Casa Canonica se è solo Abitazione del sacerdote o in affitto, non si deve considerare in quanto equiparata a semplice abitazione. Casi particolari, oltre quelli descritti in queste istruzioni, possono essere valutati insieme scrivendo a donmirko@bologna.chiesacattolica.it. I codici da inserire si possono trovare nell allegato in fondo a queste note. I dati devono interessare l Edificio di cui si compila la scheda. Riportare l'indirizzo completo dell'opera (utilizzare la codifica Istat: via, viale, piazza, corso, etc.) senza abbreviazioni e comprensivo di codice di avviamento postale e numero civico. Si deve scrivere in stampatello: nel caso delle lettere partendo da sinistra, nel caso dei numeri da destra.

2 2 NON COMPILARE Inserire data di compilazione NON COMPILARE Inserire quanti edifici si schedano e fanno parte dello stesso complesso edilizio. In caso di TRE edifici schedati (Chiesa, Opere Parr., Palestra) scrivere 3. Dare un numero di scheda per o- gni complesso schedato (es. Chiesa + Opere Parrocchiali + palestra). Scrivere partendo da destra. ATTENZIONE: verificare come gli edifici interessati sono posizionati e se compongono un unico edificio da censire. Si deve considerare il complessivo del solido dell Edificio, comprese le altezze. Qui sotto in modo esemplificativo e non esaustivo, si pone un esempio. Inserire i dati catastali dell edificio schedato di cui l Ente deve essere interamente proprietario da cielo a terra. Non importa inserire i sub. In quanto l edificio deve essere interamente di proprietà dell Ente. Il dato Allegato non è sempre detto che vi sia, se esiste si deduce unicamente dall Estratto di mappa. Caso A In questo caso, se chiesa e campanile sono sostanzialmente alti uguali si farà: - una scheda per chiesa campanile (Rosso) - una scheda per opere parrocchiali (Blu) Caso B In questo caso, si faranno tre schede: - una scheda per la Chiesa (Rosso) - una scheda per il campanile (Verde) - una scheda per opere parrocchiali (Blu) Caso C Un solo Edificio Casa Canonica Chiesa Salone Parrocchiale Livello Terra In questo caso, si farà una sola scheda, nella quale si terrà conto anche della Casa canonica (in questo caso sopra la Chiesa) che diversamente non deve interessare la schedatura

3 3 Riguarda l edificio schedato nell'ambito dell'eventuale aggregato edilizio. Se l edificio non è isolato su tutti i lati, va indicata la sua posizione all interno dell aggregato (Interno, d estremità, angolo). Qui sotto in modo esemplificativo e non esaustivo, si pone un esempio. (L edificio in rosso è quello schedato). Isolato Interno Estremità D angolo 3 2 Per l Emilia Romagna il FUSO è il 32 Le Coordinate geografiche richieste del baricentro approssimato dell'edificio, indicate nel sistema European Datum ED50 proiezione Universale Trasversa di Mercatore (UTM), fuso Nei campi "E" e "N" vanno rispettivamente indicate le coordinate chilometriche (espresse in metri) Est e Nord. COME TROVARLE? Installare da internet Google Earth (quello free, libero non a pagamento), è un programma gratuito che si trova con ogni motore di ricerca. Una volta installato: - nella barra degli strumenti in alto seleziona Strumenti; - all'ultimo posto si trova Opzioni, cliccare; - nella finestra che si apre si trova sulla sinistra la possibilità di selezionare UTM, verificare anche, sempre nella stessa finestra, che sia selezionato l'unità di misura metri, lo si trova verso destra. Successivamente cliccare su applica e la ricerca è pronta. In alto a sinistra puoi inserire l'indirizzo che serve ed in basso si leggono le coordinate del cursore. Attraverso l immagine porre il cursore al centro dell edificio che si intende schedare. Riportare l Utilizzatore se differente dal Proprietario, oppure riscrivere il nome del Proprietario Utilizzatore (es. SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE, PARROC- CHIA DI S. PROSPERO, AS- SOCIAZIONE SCOLASTICA PINCO PALLINO, ecc). Riportare il Proprietario o del legale rappresentante dell'ente proprietario dell'edificio. Riportare la denominazione estesa, senza abbreviazioni, dell'edificio (es. CHIESA DI S. PROSPERO, SCUOLA MATERNA PARROCCHIALE, OPERE PAR- ROCCHIALI DI S. PROSPERO, ecc).

4 4 Indicare i piani totali con interrati, considerare il numero di piani complessivi dell edificio dallo spiccato di fondazioni incluso quello di sottotetto solo se praticabile. Computare interrati i piani mediamente interrati per più di metà della loro altezza. Scrivere partendo da destra. Nel campo "Altezza media di piano" indicare l altezza (in metri) che meglio approssima la media delle altezze di piano presenti. Per esempio: se la Chiesa è alta 15 metri e sotto alla stessa vi è un salone con capienza di più di 100 persone ed alto 4 metri, si fa una sola scheda e l altezza media dovrà essere indicata come 11 metri. Scrivere partendo da destra. Nel campo "Superficie media di piano" indicare la superficie che meglio approssima la media delle superfici di tutti i piani. Per esempio: se la Chiesa ha la superificie di 600 metri 2 e sotto alla stessa vi è un salone con superificie di 300 metri 2, si fa una sola scheda e la superificie media sarà di 500 metri 2. Scrivere partendo da destra. Indicare l'anno in cui il progetto esecutivo è stato approvato dall'ente appaltante (l'anno del rilascio della concessione/ autorizzazione per gli edifici privati). Negli edifici storico artistici di cui non si hanno notizie certe si indichi l anno approssimativo. Nel campo "Anno di ultimazione della costruzione" indicare l'anno di ultimazione dei lavori. Negli edifici storico artistici di cui non si hanno notizie certe si indichi l anno approssimativo. In questa sezione si devono indicare eventuali lavori che si sono effettuati dopo la costruzione e che abbiano interessato la struttura dell edificio (abbattimento di muri portanti, porte su muri portanti, ecc), inoltre si deve indicare se le eventuali opere compiute dopo la costruzione abbiano migliorato la struttura dell Edificio schedato da un punto di vista sismico. Se non vi è mai stato intervento barrare F. Diversamente compilare G, indicando: Anno di progettazione ultimo intervento eseguito sulla struttura: negli edifici storico artistici di cui non si hanno notizie certe si indichi l anno approssimativo e sicuramente si barri Altro in quanto i lavori difficilmente hanno migliorato o adeguato la struttura in relazione alla sismica. Diversamente se vi sono stati lavori che abbiano migliorato o adeguato l edificio da un punto di vista sismico, si indichi l anno e si barri in Adeguamento sismico o Miglioramento sismico. Con Altro s'intende un intervento non classificabile come adeguamento/miglioramento sismico, ma che ha comunque interessato le parti strutturali dell'edificio.

5 5 Indicare la tipologia di materiale strutturale principale della struttura verticale dell'edificio, secondo la ripartizione riportata nell'allegato 2 dell'ordinanza n. 3274/2003. Gli edifici si considerano con strutture di c.a. (cemento armato) o d acciaio, se l intera struttura portante è in c.a. o in acciaio. In altro specificare con quale materiale è composta la struttura portante dell edificio. Indicare il numero di persone mediamente presenti durante la fruizione ordinaria dell'edificio. Tale numero è il prodotto del numero di persone mediamente presenti per la frazione di giorno in cui sono presenti (ad es. se in un edificio sono presenti mediamente 500 persone per 8 ore al giorno, il valore da riportare è pari a 167, ottenuto come il prodotto di (500 x 8) / 24 = 167. PER LE CHIESE APERTE AL CULTO Nel caso di Chiese molto frequentate la domenica e poco frequentate nei giorni feriali, si consideri la domenica come giorno di calcolo e a lato si indichi la frequenza media matematica della frequenza nei giorni feriali e festivi. Ad esempio Parrocchia con due Messe festive con circa 200 persone che vi partecipano complessivamente e con 10 persone che frequentano la Messa feriale. Si considererà la Messa domenicale per il calcolo di media: (200x2) / 24 = 17 (200 persone che frequentano le Messe festive x 2 ore di 2 Messe). Il numero elaborato (17) si inserisca nella tabella con le caselle. A lato si indichino le persone che normalmente frequentano. Come indicato qui sotto come esempio: 1 7 Feriali = 10 persone circa frequentano x 1 ora Festivi = 200 persone circa frequentano x 2 ore

6 6 Individuare la morfologia del sito e gli eventuali fenomeni franosi del terreno su cui insiste l'opera o che potrebbero coinvolgerla. Vale a dire che occorre valutare dove si trova l edificio che si desidera schedare. Indicare la destinazione d uso dell edificio originaria del progetto (= l edificio è nato come ) e quella attuale ( = l edificio è utilizzato come ). Il codice d uso deve essere scelto tra quelli riportati nella tabella in fondo alle istruzioni date assieme alla scheda sismica. Si faccia attenzione che le Scuole hanno una sezione di codici loro propria; e che le case di riposo sono da considerarsi come case di cura. I servizi religiosi hanno un codice proprio come: - S61 Servizi parrocchiali (Opere di catechismo, Sale Comunità) - S62 Edifici per il culto (Chiese, Oratori, Cappelle, Campanile). Il Codice generico S60 Attività collettive religiose sia utilizzato solo se l edificio censito non trova una collocazione appropriata (es. Monastero, Convento, ecc) In fondo ad ogni scheda occorre la firma del Parroco (Legale Rappresentante) e il timbro dell Ente proprietario.

7 Fac-simile del crono-programma degli interventi successivi da allegare alla Scheda o alle Schede che si consegnano. La lettera deve essere composta per ogni Ente Proprietario. 7 CARTA INTESTATA DELLA PARROCCHIA Allo Sportello Unico per l Edilizia Comune di (mettere il comune di competenza dove sono ubicati gli edifici (o l edificio) interessati alla schedatura Io sottoscritto nato a. il... e residente a. in Via/Piazza/Viale... n. Codice Fiscale..(inserire CF personale); in qualità di.(parroco, Amministratore parrocchiale, Presidente dell Opera, ecc) e Legale Rappresentante dell Ente Ecclesiastico..(Parrocchia, Opera, ecc), Codice Fiscale...(inserire CF dell Ente di cui si è Legale Rappresentante); nel consegnare a codesto ufficio la Scheda Sismica (livello 0), come da accordi tra l Arcidiocesi di Bologna e la Regione Emilia Romagna - Servizio Geologico, Sismico dei Suoli, DICHIARO che le successive fasi della Verifica inerente gli edifici di proprietà dell Ente sopracitato ed interessati all accertamento sismico saranno attuate in concomitanza di Leggi o Circolari più precise o in occasione di futuri lavori ed interventi. In fede. Luogo e Data. Firma del Legale rappresentante e Timbro dell Ente Ad ogni lettera si alleghi Fotocopia della Carta d Identità (o documento valido) del legale rappresentante dell Ente. ATTENZIONE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DEVE ESSERE CONSEGNATA ALL'UFFICIO AMMINISTRATIVO ENTRO E NON OLTRE IL 30 NOVEMBRE Assieme alla scheda, o alle schede se si tratta di più edifici, dovranno essere consegnate anche due foto a colori (una per l esterno e una per l interno), di tutte le chiese, santuari o oratori di proprietà della Parrocchia in formato digitale, prodotte da fotocamera digitale con le seguenti caratteristiche: TIFF con risoluzione analoga al PCD + JPG con risoluzione 1024x1536 (una per formato). Le foto vanno consegnate via a beni@bologna.chiesacattolica.it indicando di quali edifici si tratta (nome e indirizzo).

8 Codici Istat per i Comuni del territorio canonico dell Arcidiocesi di Bologna COMUNE Cod. ISTAT Regione Cod. ISTAT Provincia Cod. ISTAT Comune Anzola dell'emilia Argelato Baricella Bazzano Bentivoglio Bologna Budrio Calderara di Reno Camugnano Casalecchio di Reno Casalfiumanese Castel d'aiano Castel di Casio Castel Guelfo di Bologna Castello d'argile Castello di Serravalle Castel Maggiore Castel San Pietro Terme Castenaso Castiglione dei Pepoli Crespellano Crevalcore Gaggio Montano Galliera Granaglione Granarolo dell'emilia Grizzana Morandi Lizzano in Belvedere Loiano Malalbergo Marzabotto Medicina Minerbio Molinella Monghidoro Monterenzio Monte San Pietro Monteveglio Monzuno Ozzano dell'emilia Pianoro Pieve di Cento Porretta Terme Sala Bolognese San Benedetto Val di Sambro San Giorgio di Piano San Giovanni in Persiceto San Lazzaro di Savena San Pietro in Casale Sant'Agata Bolognese Sasso Marconi Savigno Vergato Zola Predosa Castelfranco dell Emilia Cento Mirabello Poggio Renatico Sant Agostino

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