;zi di non avere riportato condanna, anche con sentenza non passat~ in

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1 All'Amministrazione comunale di SANREMO Oogetto: Dichiarazione di lnsussi~tenza di cause di inconferlbilltà ed incompatibilità al sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 39/ DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (ART. 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N 445) II sottoscritto Massimo Calvi Nato a St\oJR.EMO (1-') il 2./~jA%3 residente in SfI..JllE"tiO,"u~ ~ulz> 'UIl. 01. J\(3. :~~::::!eo ~-:e d~~,::of~ilstr~:~i;a::!e C:':a~l. personale responsabilità DICHIARA :!C~:~~:;~2~~~, ::~~e::, s:~ L'insussistenza di cause di inconferlbllità ed incompatibilità, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 39/ 2013, ed In particolare: ai fin; delle cause di Inconferlbilità; ;zi di non avere riportato condanna, anche con sentenza non passat~ in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (disposizione prevista dall'art. 3 del D.lgs. n. 39/2013) e cioè: Peculato (art. 314); Peculato mediante profitto dell'errore altrui (art. 316); Malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis); Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316-ter); Concussione (art. 317); Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318); Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319); Corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter); Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater); Corruzione di persona Incaricata di un pubblico servizio (art. 320); Istigazione alla corruzione (art. 322); Peculato, concussione, induzione indebita dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis) Abuso di ufficio (art. 323); Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio (art. 325)i Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326)i Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione (art. 328); Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329); Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331); Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 334); Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 335);

2 All' Amministrazione Comunale di SANREMO t di cause di inconferlbilità ed incompatibilità oggetto: Dichiarazione di Insussis enza 39/2013. ai sensi e per gli effetti del D.Lgs, n. DICHIARAZIONE SOSTITUnVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (ART. 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N 445) Il sottoscritto Olmo Romeo nato a il AL41ttOIl.O (SS) ~ f ~ J.J.'l'l-q residente in s,./ol1u> 1'\0 I ~ \ l''''.,[;u..etr 1"\1-1\.I. Àb consa evole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di forma~lone o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 DPR 445/2000, sotto la sua personale responsabilità DICHIARA La seguente situazione relativa a cause di inconferlbilltà ed Incompatibilità, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 39/2013, ed in particolare: ai fini delle cayse di Inconferlbilità: Vdi non avere riportato condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (disposizione prevista dall'art. 3 del D.lgs. n. 39/2013) e cioè: Peculato (art. 314); Peculato mediante profitto dell'errore altrui (art. 316); Malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis); Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316-ter); Concussione (art. 317); Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318); Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319); Corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter); Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater); Corruzione di persona Incaricata di un pubblico servizio (art. 320); Istigazione alla corruzione (art. 322); Peculato, concussione, induzione indebita dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis) Abuso di ufficio (art. 323); Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio (art. 325); Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326); Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione (art. 328); Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329); Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331); Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 334); Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 335);

3 ~i essere stato, nei due anni precedenti, componente del Consiglio del Comune di Sanremo e di non poter, pertanto, essere destinatario di deleghe operative con rilevanza esterna da parte del Consiglio di Amministrazione di Casinò S.p.A. (art. 7, comma 2, lettera d, collegato con yart. 1, comma 2, lettera I, del D.Lgs. n. 39/2013); [!:i di non essere stato, nell'anno precedente, presidente o amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di province, comuni e loro forme associative della regione Liguria, intendendo a tal fine ente privato in controllo pubblico, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. c), del D.lgs. n. 39/2013, le società e gli altri enti di diritto privato che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici, sottoposti a controllo ai sensi dell'art Codice Civile da parte di amministrazioni pubbliche, oppure gli enti nei quali siano riconosciuti alle pubbliche amministrazioni, anche in assenza di una partecipazione azionaria, poteri di nomina dei vertici o dei componenti degli organi (art. 7, comma 2, D.lgs. n. 39/2013) (salvo che il dipendente all'atto di assunzione della carica politica non fosse già titolare di incarico)i vi ai fini delle cause di incompatibilità: di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 9, comma i. del O.lgs. n. 39/2013. come di seguito riportato: 1. Gli incarichi amministrativi di vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, che comportano poteri di vigilanza o controllo sulle attività svolte dagli enti di diritto privato regolati o finanziati dall'amministrazione che conferisce l'incarico, sono Incompatibili con l'assunzione e il mantenimento, nel corso dell'incarico, di Incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall'amministrazione o ente pubblico che conferisce l'incarico. t;;:r'di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 9. comma 2, del O.lgs. n. 39/2013, come di seguito riportato: 2. Gli Incarichi amministrativi di vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, gli Incarichi di amministratore negli enti pubblici e di presidente e amministratore delegato negli enti di diritto privato In controllo pubblico sono incompatibili con lo svolgimento In proprio, da parte del soggetto Incaricato, di un'attività professionale, se questa è regolata, finanziata o comunque retribuita dall'amministrazione o ente che conferisce l'incarico. P!di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 11, comma 3, del 3. Gli Incarichi amministrativi di vertice nelle amministrazioni di una provincia, di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma assodatlva tra comuni avente la medesima popolazione nonché gli Incarichi di amministratore di ente pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della provinda, del comune o della forma associativa tra comuni che ha conferito "Incarico; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio della provincia, del comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la

4 " I eli stessa regione dell'amministrazione locale che ha medesima popolazione, rlcompres n a conferito l'incarico; d" di Indirizzo negli enti di diritto privato In controll~ cl con la carica di componen~e I organ~. d" province comuni con popolazione.superi~re al pubblico da parte della regione, no.nc e I. a;enti la medesima popolazione abitanti abitanti o di forme associative tra comuni della stessa regione. _/ d' i Il'art 12, comma 1, del '" di non trovarsi nelle cause d.i in~ompati~illtà I cu a. O.lgs. n. 39/2013, come di seguito riportato. ".. eli ubbllche amministrazioni, negli enti pubbli«;i 1. Gli Incarichi dirigenziali, Inte~1 e esterni, n b:'f! sono incompatibili con l'assunzione e Il e negli enti di diritto prlvat? In ~ntrollo pu. l': componente dell' organo di Indirizzo nella mantenimento, nel corso dellincanco, della ca~:iico che ha conferito l'incarico, ovvero con stessa amministrazione o nello stesso ente P dell'incarico della carica di presidente e l'assunzione e il mantenimento, nel COte~' diritto prlv~to in controllo pubblico che ha amministratore delegato nello stesso en I conferito l'incarico. ~ di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 2, del 2 Gli Incarichi dirigenziali interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e'negli enti di diritto prlv~to in controllo pubblico di livello nazlonal~, regionale e locale so~o incompatibili con l'assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di presi~ente del. Co~sigho dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di stato e co-:nmlssarlo straordlnano del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di parlamentare, d di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 4, del 4. Gli Incarichi dirigenziali, Interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con popolazione superiore al abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione, rlcompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha conferito l'incarico; c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato In controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con POPolazione superiore al abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa reg"e. ti' di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 13, comma 1, del 1. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico, di livello nazionale, regionale e locale, sono incompatibili con la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di parfamentare.

5 ~non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 13, comma 2, del 2. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provinoa o di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione; c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della medesima regione. ~di non trovarsi nelle cause di Incompatibilità di cui all'art. 13, comma 3, del 3. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello locale sono incompatibili con l'assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma assodatlva tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione. OPPURE \J che sussistono le seguenti cause di inconferibllità elo incompatibilità ai sensi delle disposizioni sopra richiamate del O.lgs. n. 39/2013:...~..."... ~ *... u......u......u,...~..." ,0...~ ~ U..., ~.... n... ~... u... c.. e di impegnarsi a rimuovere le cause di incompatibilità entro il termine di 15 giorni dalla data della presente dichiarazione. Il Sottoscritto si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del contenuto della presente dichiarazione e a rendere, se del caso, una nuova dichiarazione sostitutiva. Trattamento dati personal! II/La Sottoscritto/a dichiara di essere stato/a informato/a, ai sensi dell'art. 13 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, circa il trattamento dei dati personali raccolti, e, in particolare, che tali dati saranno trattati, anche con strumenti informatlcl, esclusivamente per le finalità per le quali la presente dichiarazione viene resa. 16/bY2cvf6

6 Ali'Amministrazione Comunale di SANREMO Oggetto: Dichiarazione di Insussistenza di cause di Inconferibilltà ed Incompatibilità ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 39/ DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' La sottoscritta Elvira Lombardi Nata a.5ftn(le~ C11'\) il ~ J..Ill..w:.+ residente in 5'11-"';';:1«) I (ART. 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N 445) Caz.&o O.. I!J'.Ilio$lOO oj..,1s';3 consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 DPR 445/2000, sotto la sua personale responsabilità DICHIARA L'insussistenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità, al sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 39/ 2013, ed in particolare: al fjni delle cause di inconferibmtà: }1i. di non avere riportato condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (disposizione prevista dall'art. 3 del D.lgs. n. 39/2013) e cioè: Peculato (art. 314); Peculato mediante profitto dell'errore altrui (art. 316); Malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis); Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 31Her); Concussione (art. 317); Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318); Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319)j Corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter)j Induzione Indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater)j Corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio (art. 320); Istigazione alla corruzione (art. 322); Peculato, concussione, induzione Indebita dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis) Abuso di ufficio (art. 323); Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio (art. 325); Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326); Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione (art. 328); Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329); Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331); Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 334); Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 335);

7 ~ di non essere stato, nel due anni precedenti, componente della giunta o del consiglio del Comune di Sanremo, ovvero, nell'anno precedente, componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione, In regione liguria (art. 7, comma 2, D.lgs. n. 39/2013) (salvo che il dipendente all'atto di assunzione della carica politica non fosse già titolare di incarlco)i W di non essere stato, nell'anno precedente, presidente o amministratore r\ delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di province, comuni e loro forme associative della regione liguria, intendendo a tal fine ente privato in controllo pubblico, ai sensi dell'art. l, comma 2, lett. c), del D.lgs. n. 39/2013, le società e gli altri enti di diritto privato che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici, sottoposti a controllo ai sensi dell'art Codice Civile da parte di amministrazioni pubbliche, oppure gli enti nei quali siano riconosciuti alle pubbliche amministrazioni, anche in assenza di una partecipazione azionaria, poteri di nomina dei vertici o dei componenti degli organi (art. 7, comma 2, D.lgs. n. 39/2013) (salvo che il dipendente all'atto di assunzione della carica politica non fosse già titolare di incarico)i ai fini delle cause di incompatibmtà: lio' di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 9, comma 1, del O.lgs. n. 39/2013, come di seguito riportato: 1. Gli incarid,1i amministrativi di vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, che comportano poteri di vigilanza o controllo sulle attivlt;ì svolte dagli enti di diritto privato regolati o finanziati da"'amminlstrazione che conferisce,'incarico sono incompatibili con "assunzione e Il mantenimento, nel corso dell'incarico di Incarichi ~ cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall'amministrazione o ent. pubblico che conferisce l'incarico. ~ di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 9, comma 2, del O.lgs. n. 39/2013, come di seguito riportato: 2. Gli incarichi amministrativi di ve~ e gli Incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pub~lche amministrazioni, gli Incarichi di amministratore negli enti pubblici e di presidente e amministratore delegato.negll enti di diritto privato in controllo pubblico sono Incompatibili con lo svolgimento In propno, da parte del soggetto incaricato, di un'attivit;ì professionale se q~~ è regolata, finanziata o comunque retribuita dall'amministrazione o ente che confe": l'incarico,...ce,lei' di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 11 comma 3 del " 3. Gli Incari?,' amm'n'.'trati~' di vertice nelle amministrazioni di una provincia, di un comune con popolazione SUperiore al abitanti o di una forma associativa tra comuni avent I medvleslmai popolazione nonché gli Incarichi di amministratore di ente pubblico di IIv~l: pro ne ia e o comunale sono Incompatibili: a).con la car~ di componente della giunta o del consiglio della provincia del comune o della.orma associativa tra comuni che ha conferito l'incarico;,

8 b) con la carica di componente della giunta o del consiglio della provincia, del comune con popolazione superiore al abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha conferito l'incarico; c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato In controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione abitanti della stasa regione. ~ di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 1, del 1. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico sono incompatibili con l'assunzione e il mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di componente dell'organo di Indirizzo nella stessa amministrazione o nello stesso ente pubblico che ha conferito l'incarico, ovvero con l'assunzione e il mantenimento, nel corso dell'incarico, della carica di presidente e amministratore delegato nello stesso ente di diritto privato In controllo pubblico che ha conferito l'incarico. li:( di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 2, del O.lgs. n , come di seguito riportato: 2. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato In controllo pubblico di livello nazionale, regionale e locale sono incompatibili con l'assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di Presidente del Consiglio del Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e commissario straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di parlamentare.ti di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 4, del 4. Gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato In controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con popolazione superiore al abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione, ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha conferito l'incarico; c) con la carica di componente di organi di Indirizzo negli enti di diritto privato In controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore al abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa regione. li di non trovarsi nelle cause di Incompatibilità di cui all'art. 13, comma 1, del 1. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato In controllo pubblico, di livello nazionale, regionale e locale, sono Incompatibili con la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di paria menta re.

9 ~ di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 13, comma 2, del 2. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regionei c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della medesima regione. r,}i di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 13, comma 3, del 3. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello locale sono incompatibili con l'assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione. OPPURE Cl che sussistono le seguenti cause di inconferibilità e/o incompatibilità ai sensi delle disposizioni sopra richiamate del O.l9S. n. 39/2013:... u o...,....'... o... ~.~... ~,...o" _ n ,... "0...o.,...n "u u «... ~.. ~ " 4""~"""'" ~ 4...,.. ~.0... u......u..."..."...u e di impegnarsi a rimuovere le cause di incompatibilità entro il termine di 15 giorni dalla data della presente dichiarazione. Il Sottoscritto si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del contenuto della presente dichiarazione e a rendere, se del caso, una nuova dichiarazione sostitutiva. Trattamento dati personal! lilla Sottoscrittola dichiara di essere statola informatola, ai sensi dell'art. 13 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, circa il trattamento dei dati personali raccolti, e, in particolare, che tali dati saranno trattati, anche con strumenti informatlci, esciusivamente per le finalità per le quali la presente dichiarazione viene resa. Sanremo, U (r(b1(

10 All' Amministrazione Comunale di SANREMO t di cause di inconferlbilità ed incompatibilità oggetto: Dichiarazione di Insussis enza 39/2013. ai sensi e per gli effetti del D.Lgs, n. DICHIARAZIONE SOSTITUnVA DELL'ATTO DI NOTORIETA' (ART. 47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N 445) Il sottoscritto Olmo Romeo nato a il AL41ttOIl.O (SS) ~ f ~ J.J.'l'l-q residente in s,./ol1u> 1'\0 I ~ \ l''''.,[;u..etr 1"\1-1\.I. Àb consa evole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di forma~lone o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 DPR 445/2000, sotto la sua personale responsabilità DICHIARA La seguente situazione relativa a cause di inconferlbilltà ed Incompatibilità, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 39/2013, ed in particolare: ai fini delle cayse di Inconferlbilità: Vdi non avere riportato condanna, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale (disposizione prevista dall'art. 3 del D.lgs. n. 39/2013) e cioè: Peculato (art. 314); Peculato mediante profitto dell'errore altrui (art. 316); Malversazione a danno dello Stato (art. 316 bis); Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316-ter); Concussione (art. 317); Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318); Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio (art. 319); Corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter); Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater); Corruzione di persona Incaricata di un pubblico servizio (art. 320); Istigazione alla corruzione (art. 322); Peculato, concussione, induzione indebita dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis) Abuso di ufficio (art. 323); Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio (art. 325); Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326); Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione (art. 328); Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329); Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331); Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 334); Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa (art. 335);

11 ~i essere stato, nei due anni precedenti, componente del Consiglio del Comune di Sanremo e di non poter, pertanto, essere destinatario di deleghe operative con rilevanza esterna da parte del Consiglio di Amministrazione di Casinò S.p.A. (art. 7, comma 2, lettera d, collegato con yart. 1, comma 2, lettera I, del D.Lgs. n. 39/2013); [!:i di non essere stato, nell'anno precedente, presidente o amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte di province, comuni e loro forme associative della regione Liguria, intendendo a tal fine ente privato in controllo pubblico, ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. c), del D.lgs. n. 39/2013, le società e gli altri enti di diritto privato che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici, sottoposti a controllo ai sensi dell'art Codice Civile da parte di amministrazioni pubbliche, oppure gli enti nei quali siano riconosciuti alle pubbliche amministrazioni, anche in assenza di una partecipazione azionaria, poteri di nomina dei vertici o dei componenti degli organi (art. 7, comma 2, D.lgs. n. 39/2013) (salvo che il dipendente all'atto di assunzione della carica politica non fosse già titolare di incarico)i vi ai fini delle cause di incompatibilità: di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 9, comma i. del O.lgs. n. 39/2013. come di seguito riportato: 1. Gli incarichi amministrativi di vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, che comportano poteri di vigilanza o controllo sulle attività svolte dagli enti di diritto privato regolati o finanziati dall'amministrazione che conferisce l'incarico, sono Incompatibili con l'assunzione e il mantenimento, nel corso dell'incarico, di Incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dall'amministrazione o ente pubblico che conferisce l'incarico. t;;:r'di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 9. comma 2, del O.lgs. n. 39/2013, come di seguito riportato: 2. Gli Incarichi amministrativi di vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque denominati, nelle pubbliche amministrazioni, gli Incarichi di amministratore negli enti pubblici e di presidente e amministratore delegato negli enti di diritto privato In controllo pubblico sono incompatibili con lo svolgimento In proprio, da parte del soggetto Incaricato, di un'attività professionale, se questa è regolata, finanziata o comunque retribuita dall'amministrazione o ente che conferisce l'incarico. P!di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 11, comma 3, del 3. Gli Incarichi amministrativi di vertice nelle amministrazioni di una provincia, di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma assodatlva tra comuni avente la medesima popolazione nonché gli Incarichi di amministratore di ente pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della provinda, del comune o della forma associativa tra comuni che ha conferito "Incarico; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio della provincia, del comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la

12 " I eli stessa regione dell'amministrazione locale che ha medesima popolazione, rlcompres n a conferito l'incarico; d" di Indirizzo negli enti di diritto privato In controll~ cl con la carica di componen~e I organ~. d" province comuni con popolazione.superi~re al pubblico da parte della regione, no.nc e I. a;enti la medesima popolazione abitanti abitanti o di forme associative tra comuni della stessa regione. _/ d' i Il'art 12, comma 1, del '" di non trovarsi nelle cause d.i in~ompati~illtà I cu a. O.lgs. n. 39/2013, come di seguito riportato. ".. eli ubbllche amministrazioni, negli enti pubbli«;i 1. Gli Incarichi dirigenziali, Inte~1 e esterni, n b:'f! sono incompatibili con l'assunzione e Il e negli enti di diritto prlvat? In ~ntrollo pu. l': componente dell' organo di Indirizzo nella mantenimento, nel corso dellincanco, della ca~:iico che ha conferito l'incarico, ovvero con stessa amministrazione o nello stesso ente P dell'incarico della carica di presidente e l'assunzione e il mantenimento, nel COte~' diritto prlv~to in controllo pubblico che ha amministratore delegato nello stesso en I conferito l'incarico. ~ di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 2, del 2 Gli Incarichi dirigenziali interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e'negli enti di diritto prlv~to in controllo pubblico di livello nazlonal~, regionale e locale so~o incompatibili con l'assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di presi~ente del. Co~sigho dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di stato e co-:nmlssarlo straordlnano del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di parlamentare, d di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 12, comma 4, del 4. Gli Incarichi dirigenziali, Interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia, di un comune con popolazione superiore al abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione, rlcompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha conferito l'incarico; c) con la carica di componente di organi di indirizzo negli enti di diritto privato In controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con POPolazione superiore al abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della stessa reg"e. ti' di non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 13, comma 1, del 1. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico, di livello nazionale, regionale e locale, sono incompatibili con la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro, Vice Ministro, sottosegretario di Stato e di commissario straordinario del Governo di cui all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, o di parfamentare.

13 ~non trovarsi nelle cause di incompatibilità di cui all'art. 13, comma 2, del 2. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili: a) con la carica di componente della giunta o del consiglio della regione interessata; b) con la carica di componente della giunta o del consiglio di una provinoa o di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione; c) con la carica di presidente e amministratore delegato di enti di diritto privato in controllo pubblico da parte della regione, nonché di province, comuni con popolazione superiore ai abitanti o di forme associative tra comuni aventi la medesima popolazione della medesima regione. ~di non trovarsi nelle cause di Incompatibilità di cui all'art. 13, comma 3, del 3. Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello locale sono incompatibili con l'assunzione, nel corso dell'incarico, della carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore ai abitanti o di una forma assodatlva tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione. OPPURE \J che sussistono le seguenti cause di inconferibllità elo incompatibilità ai sensi delle disposizioni sopra richiamate del O.lgs. n. 39/2013:...~..."... ~ *... u......u......u,...~..." ,0...~ ~ U..., ~.... n... ~... u... c.. e di impegnarsi a rimuovere le cause di incompatibilità entro il termine di 15 giorni dalla data della presente dichiarazione. Il Sottoscritto si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del contenuto della presente dichiarazione e a rendere, se del caso, una nuova dichiarazione sostitutiva. Trattamento dati personal! II/La Sottoscritto/a dichiara di essere stato/a informato/a, ai sensi dell'art. 13 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, circa il trattamento dei dati personali raccolti, e, in particolare, che tali dati saranno trattati, anche con strumenti informatlcl, esclusivamente per le finalità per le quali la presente dichiarazione viene resa. 16/bY2cvf6