PIANO ESECUTIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DEL DPR 160/2010

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1 PIANO ESECUTIVO IN VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DEL DPR 160/2010 PER LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO HOTEL VINCI IN VIA XXV APRILE n. 2 A SIRMIONE, IDENTIFICATO AI MAPP. N.1 e 3 FG. 4 NCTR RRELAZIONE AI FINI DELLA VERIFICA DI COMPATIBILITA CON IL PTCP Committente SOC. VINCI S.R.L. Legale Rappresentante Sig. PAESANI GIUSEPPE A Z Z A L I A R C H I T E C T U R E s t u d i o a s s o c i a t o d i a r c h i t e t t u r a Via Roma Sirmione - BS T F

2 Il Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) costituisce il quadro di riferimento di maggior dettaglio degli ambiti paesistici del territorio, ha efficacia paesaggistico-ambientale ai sensi della Legge regionale n.12 del E lo strumento di pianificazione che definisce l assetto del territorio con riferimento agli interessi sovracomunali, articolando sul territorio provinciale le linee di azione della programmazione regionale. Esso recepisce gli interventi definiti a livello nazionale e regionale; individua ipotesi di sviluppo dell area provinciale, prospettando le conseguenti linee di assetto e utilizzazione del territorio; definisce i criteri per la localizzazione e il dimensionamento di strutture e servizi di interesse provinciale e sovra comunale; definisce le caratteristiche di vulnerabilità, criticità e potenzialità dei sistemi naturali ed antropici e le tutele paesaggisticoambientali; definisce i bilanci delle risorse territoriali ed ambientali, i criteri e le soglie del loro uso. Il piano adottato costituisce il punto di riferimento di base per la costruzione del PGT del Comune di Sirmione e considera il sistema ambientale, del paesaggio, dei beni storici, della mobilità, dell insediamento e produttivo. Fornisce agli uffici tecnici dei Comuni informazioni di primaria importanza per la pianificazione urbanistica comunale e costituisce uno strumento indispensabile di ausilio per effettuare verifiche di sostenibilità delle trasformazioni. Il principale obiettivo del P.T.C.P. è quello del coordinamento tra la pianificazione sovra e quella sotto ordinata al livello provinciale. In termini generali le finalità del P.T.C.P. sono essenzialmente: il miglioramento della qualità del territorio, attraverso lo sviluppo equilibrato e sostenibile delle sue peculiarità quali le testimonianze storiche e preistoriche, le risorse culturali ed ambientali, le capacità produttive ed i valori sociali, la tutela ed il corretto uso dei beni ambientali, la valorizzazione del paesaggio attraverso la riscoperta delle identità locali, che sono componenti essenziali dello sviluppo sociale ed economico, la creazione di un sistema insediativo policentrico costituito da sistemi urbani sovracomunali rappresentativi le identità locali, l'incremento della accessibilità e quindi il potenziamento delle reti infrastrutturali e di comunicazione, l orientamento dell uso del territorio ai fini insediativi nei limiti della compatibilità con la conservazione dei valori fisico-naturali e storico-culturali e con la prevenzione dei rischi, la riconduzione ad unità e coerenza dei piani e dei programmi settoriali, la difesa e la centralità dell attività agricola, l incremento della biodiversità. A Z Z A L I A R C H I T E C T U R E s t u d i o a s s o c i a t o d i a r c h i t e t t u r a Via Roma Sirmione - BS T F CF PI info@studioazzali.com

3 I sistemi urbani sovra comunali sono gli ambiti in cui si articola l organizzazione territoriale della Provincia e sono stabiliti dal P.T.C.P.. in base all attività di concertazione con i Comuni e con le Comunità Montane avvenuta durante la formazione del P.T.C.P.. stesso. A livello provinciale, Sirmione si colloca nel sistema urbano n 6 denominato Garda-Bresciano (TAV 1). A Z Z A L I A R C H I T E C T U R E s t u d i o a s s o c i a t o d i a r c h i t e t t u r a Via Roma Sirmione - BS T F CF PI info@studioazzali.com

4 La cartografia allegata di seguito, analizza gli aspetti principali riguardanti la salvaguardia dell aspetto idrogeologico, la qualità del paesaggio e dell ambiente e il corretto sviluppo insediativo e della mobilità. - TAV. 1 RETE ECOLOGICA - TAV. 2 DISSESTI - TAV. 3 RISCHIO IDROGEOLOGICO - TAV. 4 SITI COMUNITARI - TAV. 5 STRUTTURA E MOBILITA - TAV. 6 CASCINE 1 RETE ECOLOGICA La cartografia rappresenta gli elementi fondamentali della rete ecologica della provincia. La rete ecologica è un sistema di nodi e corridoi, cioè ecosistemi sostanzialmente areali e lineari di collegamento. 2 DISSESTI La cartografia riporta l inventario delle frane raccolte nell ambito del Progetto IFFI (Inventario dei Fenomeni Franosi in Italia). Consente di avere informazioni per la pianificazione territoriale e la prevenzione. 3 RISCHIO IDROGEOLOGICO La tavola riporta i livelli tematici strettamente correlati al rischio idrogeologico: delimitazione delle fasce fluviali, ubicazione delle aree esondabili e di dissesto, provenienti dal PAI e integrate con informazioni aggiuntive (PRG, Protezione Civile, ecc.), fontanili, emergenze di falda, idrografia opportunamente riclassificata sulla base della dimensione del corso d acqua, ecc 4 SITI COMUNITARI La cartografia riproduce tutte le aree di rilevanza naturale presenti nella provincia, parchi nazionali, regionali e di interesse sovracomunale, alberi monumentali, aree appartenenti alla Rete natura 2000 (ZPS, SIC). A Z Z A L I A R C H I T E C T U R E s t u d i o a s s o c i a t o d i a r c h i t e t t u r a Via Roma Sirmione - BS T F CF PI info@studioazzali.com

5 5 STRUTTURA E MOBILITA Sono rappresentati gli elementi costitutivi per la comprensione della mobilità nella provincia: la rete viaria attuale (autostrade, strade statali, provinciali, locali), ferrovie, piste ciclabili, TAV esistenti e programmate, nonché tutte le opere da programmare sono rappresentate insieme alla caratterizzazione delle tipologie insediative, che vede il territorio suddiviso in ambiti ad uso abitativo, terziario logistico e turistico. 6 CASCINE La tavola riporta la riclassificazione dei comuni sulla base di peculiarità territoriali, ambientali, paesaggistiche ma anche produttive (Franciacorta, BassoGarda); a maggior dettaglio sono rappresentati i borghi rurali e le cascine, differenziate a seconda della valenza architettonica e storico-monumentale. A Z Z A L I A R C H I T E C T U R E s t u d i o a s s o c i a t o d i a r c h i t e t t u r a Via Roma Sirmione - BS T F CF PI info@studioazzali.com

6 ESTRATTO 1 - PTCP Cartografia della Rete Ecologica : BS12 Ambiti urbani e periurbani della ricostruzione ecologica diffusa TAV. 1

7 TAV. 1

8 ESTRATTO 2 - PTCP Cartografia dei Dissesti : nessuno TAV. 2

9 TAV. 2

10 ESTRATTO 3 - PTCP Cartografia del Rischio Idrogeologico : nessuno TAV. 3

11 TAV. 3

12 ESTRATTO 4 PTCP Cartografia dei Siti Comunitari : Anfiteatro Morenico del Garda TAV. 4

13 TAV. 4

14 ESTRATTO 5 PTCP Cartografia della Struttura e Mobillità : Ambito caratterizzato da Usi Prevalentemente Turistici TAV. 5

15 TAV. 5

16 ESTRATTO 6 PTCP Cartografia delle Cascine : nessuno TAV. 6

17 TAV. 6

18 Nell estratto 1, riguardante la cartografia della Rete Ecologica, la zona d interesse ricade negli ambiti urbani di ricostruzione ecologica diffusa (BS12). Il Comune di Sirmione ne riporta la rilevanza ambientale, tuttavia non riporta particolari indicazioni specifiche per l area di progetto. L Estratto 5 della Struttura e Mobilità, evidenzia l area come appartenente agli Ambiti Caratterizzati da Usi Prevalentemente Turistici. Il progetto, quindi, si inserisce perfettamente in tale ambito, considerando la destinazione prevalentemente alberghiera della zona. Per quanto riguarda le altre tematiche non vi è nulla che interessi nello specifico l area d intervento; si deduce quindi che il progetto risulta compatibile con le indicazioni delineate dallo strumento provinciale. IL TECNICO Arch. Alessandro Azzali A Z Z A L I A R C H I T E C T U R E s t u d i o a s s o c i a t o d i a r c h i t e t t u r a Via Roma Sirmione - BS T F

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