COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO. DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 479 di data 10 settembre 2014

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1 COMUNE DI LEDRO Provincia di Trento SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO n. 479 di data 10 settembre 2014 OGGETTO: Affidamento del servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica esistenti sul territorio del Comune di Ledro per il periodo CIG Z0E108714C. Relazione. Da anni la manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica presenti sul territorio del Comune di Ledro è affidata a ditta esterna in possesso delle necessarie attrezzature e competenze per lo svolgimento di tale servizio. A seguito di sondaggio informale eseguito fra le ditte del settore nel 2008 il servizio è stato affidato con determinazione n. 37 di data 06 marzo 2008 alla ditta Alto Garda Servizi spa di Riva del Garda (TN), il cui incarico è stato poi prorogato annualmente fino ad oggi. L'Amministrazione comunale si è attivata per dotarsi del Piano Regolatore dell'illuminazione Comunale (P.R.I.C.) strumento di pianificazione a livello comunale con valenza di piano di programmazione a validità pluriennale, disciplinato dalla legge provinciale 3 ottobre 2007, n. 16, dal suo regolamento di attuazione e dal Piano provinciale di intervento per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento luminoso, entrambi approvati con deliberazione della Giunta provinciale 30 dicembre 2009 n Il Piano Regolatore per l'illuminazione Comunale, redatto dalla Società di Ingegneria Boso & Partners s.r.l., è stato consegnato nel luglio 2012 ed ha portato, in sintesi, al conseguimento dei seguenti obiettivi: censimento dei punti luce (sorgenti luminose, apparecchi e sostegni) e loro condizione; analisi del patrimonio illuminotecnico e creazione di database relazionale; individuazione delle aree omogenee dal punto di vista illuminotecnico; individuazione dei consumi di pubblica illuminazione e loro riduzione con valutazione dei i benefici in termini di efficienza energetica e risparmio economico; redazione di un piano di intervento a medio o lungo termine per l adeguamento degli impianti secondo le indicazioni della L.P. n.16/2007; creazione di un supporto informatico webgis che fornisce all Amministrazione comunale uno strumento per la gestione del Piano regolatore dell'illuminazione Comunale, armonizzato con gli strumenti urbanistici vigenti. Tale strumento è attualmente oggetto di analisi e valutazione da parte del Servizio Patrimonio e deve essere ancora adottato da parte del Consiglio comunale quale strumento pianificatorio e programmatorio.

2 In attesa che tale strumento operativo entri in vigore (legittimando le informazioni contenute al suo interno e fornendo le basi per un appalto anche pluriennale) ed al fine di assicurare la continuità del servizio di manutenzione, si ritiene di prorogare alla stessa ditta il servizio in oggetto sulla base di apposito foglio patti e condizioni aggiornato e redatto a cura del servizio Patrimonio, relativo al servizio di manutenzione e gestione degli impianti dell illuminazione pubblica del comune di Ledro. Il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012 n.135 ha introdotto vincoli puntuali alle modalità di approvvigionamento di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni. L acquisizione di beni e servizi entro il limite della soglia di rilevanza comunitaria avviene utilizzando le procedure telematiche accreditate, il cui ambito di applicazione si estende agli strumenti telematici apprestati dalla Provincia Autonoma di Trento per quanto di competenza. Nell ordinamento della Provincia Autonoma di Trento la disciplina sull attività contrattuale è dettata dalla L.P. 19 luglio 1990 n.23. La competenza legislativa della Provincia di Trento in materia di acquisizioni di beni e servizi trova il proprio referente normativo nell articolo 17 comma 3 della norma di attuazione statutaria il D.Lgs. n.268 del 1992 che testualmente recita: Nel rispetto delle competenze regionali in materia di ordinamento dei comuni, le Province disciplinano con legge i criteri per assicurare un equilibrato sviluppo della finanza comunale, ivi compresi i limiti all'assunzione di personale, le modalità di ricorso all'indebitamento, nonché le procedure per l'attività contrattuale. Con successiva deliberazione della Giunta Provinciale n di data 11 luglio 2013 sono state definite le modalità operative per l utilizzo del sistema Mercurio (alter ego della piattaforma Consip) ed il rapporto tra esso ed il sistema delle convenzioni e del mercato elettronico di Consip spa. Per affidare il Servizio in oggetto in data 25 agosto 2014 è stata inserita nel sito Mercurio Modello trentino di e-procurament la richiesta di offerta (RDO) n invitata alla Ditta Alto Garda Servizi di Riva del Garda, che regolamenta lo svolgimento del servizio sulla base del Foglio Patti e Condizioni redatto dal Servizio del Patrimonio ad agosto La ditta invitata ha inserito la propria offerta numero nel sistema Mercurio, sulla base della quale si è resa disponibile ad effettuare il servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica esistenti sul territorio del Comune di Ledro per il periodo al costo di euro ,00 Iva esclusa. Per stimare inoltre l importo delle prestazioni relative alla manutenzione di cui all art 6 dell allegato foglio patti e condizioni si è fatto riferimento alle stesse tipologie di lavorazioni ed alle relative quantità, effettuate nel corso degli ultimi anni, calcolando un costo a carico del Comune pari ad euro ,00 Iva esclusa, rinviando ad un successivo e separato provvedimento l'impegno dell eventuale restante parte della spesa, qualora la stessa risultasse necessaria. Alla luce di quanto sopra esposto ed essendo l importo del servizio inferiore ad euro ,00, sussistono le ragioni di fatto e di diritto per prorogare l affidamento del servizio di manutenzione e di gestione degli impianti di illuminazione pubblica del Comune di Ledro mediante trattativa privata, come consentito a termini del comma 4 dell'art. 21 della L.P n. 23 e s.m.i., alla ditta Alto Garda Servizi di Riva del Garda, alle condizioni riportate nella RDO n , nel Foglio Patti e Condizioni redatto dal Servizio Patrimonio e sulla base dell elenco prezzi unitari inserito dalla ditta all interno della piattaforma Mercurio nel caso di interventi extra. Premesso quanto sopra. IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO

3 Visto l atto del Sindaco prot. n dd recante la nomina dei Responsabili dei Servizi e degli Uffici, predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L al comma 8. Vista la Legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 e s.m., che detta disposizioni in materia di attività contrattuale della Provincia Autonoma di Trento e il relativo Regolamento di attuazione, approvato con Decreto del Presidente della Giunta provinciale n /Leg. in data 22 maggio Viste le linee guida inoltrate dall Agenzia provinciale per gli appalti ed i contratti della Provincia Autonoma di Trento con nota di data 17 dicembre 2012, in applicazione dei principi di spending review di cui al decreto legge 6 luglio 2012 n.95 convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012 n.135. Visto il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2044/18/CE. Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L ed in particolare l articolo 36 relativo alla figura dei dirigenti ed alle competenze loro attribuite. Visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio Vista la deliberazione n. 16 di data , con la quale il Consiglio comunale ha approvato il di previsione dell esercizio finanziario 2014, pluriennale e relazione previsionale e programmatica. Vista la deliberazione n. 48 di data , con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l anno 2014, ai fini contabili. Visti gli articoli 14 e 42 del Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 di data 24 ottobre Visto l articolo 19 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, DETERMINA 1. Di prendere atto dell offerta n trasmessa attraverso la piattaforma Mercurio dalla ditta Alto Garda Servizi spa con sede in Via Ardaro n. 27 a Riva del Garda (TN) per l affidamento del servizio di manutenzione degli impianti d illuminazione pubblica del Comune di Ledro per il periodo alle condizioni riportate nella RDO n dd. 25 agosto 2014 e nel Foglio Patti e Condizioni redatto dal Servizio Patrimonio in data agosto 2014 ed ai prezzi in esso contenuti. 2. Di affidare a trattativa privata ai sensi dell art. 21 L.P. 23/96, alla ditta Alto Garda Servizi spa con sede in Via Ardano n. 27 a Riva del Garda (TN) il servizio di manutenzione degli impianti d illuminazione pubblica del Comune di Ledro per il periodo , alle condizioni, modalità e prezzi di cui alla RDO n dd. 25 agosto 2014 come segue: ,00 Iva esclusa per la quota fissa offerta per le manutenzioni ordinarie di cui all art. 5 dell allegato foglio patti e condizioni; ,00 Iva esclusa per le chiamate e gli interventi imprevedibili liquidabili in base ai prezzi unitari offerti sempre nel foglio patti e condizioni.

4 3. Di impegnare la spesa complessiva pari ad euro ,00 Iva inclusa come di seguito dettagliato: Capitolo PEG Cdc C.el.costo Conto S Importo ,75 del in corso che presenta adeguata disponibilità. Capitolo PEG Cdc C.el.costo Conto S Importo ,25 del di previsione anno 2015 che presenta adeguata disponibilità. 4. Di precisare che l incarico per il servizio in parola, dovrà essere svolto secondo le modalità e condizioni specificate nella RDO n inviata alla ditta in data 25 agosto 2014 tramite il sito di Mercurio. 5. Di dare atto che la Ditta incaricata assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. e che il codice CIG relativo alla prestazione in parola risulta essere il seguente: CIG Z0E108714C. 6. Di precisare che il contratto con la ditta incaricata si intende validamente perfezionato al momento in cui l Ordine di acquisto firmato digitalmente viene trasmesso al soggetto incaricato tramite la piattaforma Mercurio. 7. Di liquidare il compenso spettante alla Ditta incaricata dietro presentazione di regolare fattura con imputazione e riferimento al presente impegno e riportante il relativo codice CIG e secondo le modalità riportate nel articolo 8 del Foglio Patti e Condizioni. 8. Di dare atto che la presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell azione amministrativa, verrà pubblicata nella Rete civica comunale in apposita Sezione Consultazione Determine e nella Sezione Amministrazione trasparente Sovvenzioni contributi sussidi vantaggi economici ai sensi e per gli effetti della L.R. 13 dicembre 2012 n.8 nonché registrata all Osservatorio provinciale dei contratti pubblici ai fini dell articolo 1 comma 32 della L. n. 190 di data 6 novembre Di precisare che il presente atto diventa esecutivo con l apposizione del visto del Responsabile del Servizio finanziario, ai sensi degli articoli 14 del Regolamento di contabilità. 10. Di precisare che, ai sensi dell articolo 4 della Legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23, avverso la presente determinazione sono ammessi i seguenti ricorsi: ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell articolo 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; In materia di aggiudicazione di appalti si richiama la tutela processuale di cui al comma 5 articolo 120 allegato 1) al D. Lgs. 2 luglio 2010, n In particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale è di 30 giorni; - non è ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO Carmelo Capizzi

5 VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell articolo 14 del Regolamento di contabilità, esprimo parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione. Capitolo PEG Cdc C.el. costo Conto S Importo Impegno Competenza / RR.PP. CONSEGNATO AD UFFICIO RAGIONERIA PER VISTO IL VISTO CONTABILE DI DATA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Monica Gemma Determinazione trasmessa dal Servizio competente a: Servizio... - (solo per copia) Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo, lì L INCARICATO