Brescia 9 febbraio 2015
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- Dante Sorrentino
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1 PROCESSI ASSOCIATIVI E STRUMENTI PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI La gestione del personale nelle gestioni associate Brescia 9 febbraio 2015
2 - L operatività dei limiti di spesa e di turn over - Forme di impegno del personale nelle gestioni associate e i relativi istituti contrattuali - La costituzione e la gestione del fondo per il miglioramento dei servizi nella gestione associata - Le Politiche incentivanti - Gli aspetti disciplinari - Aspetti organizzativi a) l individuazione delle P.O. b) articolazione dei servizi - La gestione delle politiche assunzionali - La gestione del servizio personale in forma associata
3 OBIETTIVI DELL INTERVENTO AGGIORNAMENTO E APPROFONDIMENTO DEI TEMI DI GESTIONE DEL PERSONALE IN FORMA ASSOCIATA AUSILIO AL MOMENTO DECISIONALE SULLA FORMA DI GESTIONE ASSOCIATA PIU OPPORTUNA
4 Le fasi della progettazione attivazione di una gestione associata Idea progettuale OBIETTIVI DOCUMENTO DI ANALISI PROGETTO PROGRAMMA ATTIVITA ESECUZIONE CECK VP VP VP VP
5 Analisi del contesto situazione storica geografica Situazione organizzativa (come è gestito e con quali risorse il servizio) quali dati sono utili? attenzione gestione risorse comuni ad altri servizi software collegamenti fisici e digitali etc. analisi normativa (cosa posso fare e in che limiti) Benchmark Soggetti coinvolti > tavolo tecnico e capo progetto/ progettista
6 I limiti alla spesa di personale Disposizioni per le Unioni e le Convenzioni (art. 1, comma 450 L. 190/2014) Nell ambito, invece, dei processi associativi, le spese di personale e le facoltà assunzionali sono considerate cumulativamente fra gli enti coinvolti, garantendo la compensazione tra gli stessi, fermi restando i vincoli previsti dalle vigenti disposizioni e l invarianza della spesa complessivamente considerata. Comma 450 b) dopo il comma 31-quater dell'articolo 14 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e' inserito il seguente: «31-quinquies. Nell'ambito dei processi associativi di cui ai commi 28 e seguenti, le spese di personale e le facolta' assunzionali sono considerate in maniera cumulata fra gli enti coinvolti, garantendo forme di compensazione fra gli stessi, fermi restando i vincoli previsti dalle vigenti disposizioni e l'invarianza della spesa complessivamente considerata»;
7 Come operano i limiti nelle gestioni associate A DEFINIZIONE DELLE CAPACITA DI SPESA E ASSUNZIONALI I metodo somma della spesa / capacità assunzionali Spesa/capacità COMUNE A Spesa/capacità COMUNE B Spesa/capacità COMUNE C Spesa/capacità COMUNE D TOTALE SPESA/CAPACITA PERSONALE Spesa/capacità DELL UNIONE La spesa di personale dei singoli Enti viene sommata
8 Come operano i limiti del personale nelle gestioni associate A DEFINIZIONE DELLE CAPACITA DI SPESA E ASSUNZIONALI II metodo scissione CALCOLO SUL SINGOLO COMUNE Comune A Comune B Comune C Comune D capacità di spesa e assunzionali della gestione associata divisa in servizi e quindi ripartita tra i Comuni in base ai criteri di riparto. Quindi sommate le capacità dei singoli Enti GARANTENDO COMPENSAZIONI
9 Come operano i limiti di spesa del personale nelle gestioni associate A DEFINIZIONE DELLE CAPACITA DI SPESA E ASSUNZIONALI I metodo somma es. spesa enti sotto patto SPESA DEI COMUNI NEL TRIENNIO DI RIFERIMENTO SPESA Comuni 2015 LIMITE DI SPESA PERSONALE DI RIFERIMENTO SPESA PERSONALE 2015 DA CONFRONTARE SPESA DELL UNIO NE NEL TRIENNIO Spesa Unione 2015 Viene sommata la spesa dei comuni e della gestione associata e confrontata con la somma sempre di gestione associata e comuni del 2015
10 Come operano i limiti di spesa del personale nelle gestioni associate A DEFINIZIONE DELLE CAPACITA DI SPESA E ASSUNZIONALI I metodo somma Calcolo più facile PRO Incentiva la gestione unitaria delle politiche di gestione del personale Di difficile applicazione in caso di convenzione CONTRO Rende difficile governare il personale in modo autonomo nei comuni e nell Unione Problemi di calcolo in caso di variazione compagine associata
11 Come operano i limiti di spesa del personale nelle gestioni associate A DEFINIZIONE DELLE CAPACITA DI SPESA E ASSUNZIONALI II metodo scissione Spesa Polizia Locale Unione Comune A Comune B Quota Spesa Polizia Locale Unione Quota spesa servizi Tecnici Unione Spesa Servizi Tecnici Unione Comune C Comune D Comune C Comune A Comune B Comune D Spesa personale Funzione Cultura - Turistici Segretario Comune etc. Totale spesa Comune B
12 Come operano i limiti di spesa del personale nelle gestioni associate II metodo scissione CALCOLO SUL SINGOLO COMUNE PRO Lascia libertà ai singoli comuni di governare le proprie scelte in materia di personale dando indirizzi alla gestione associata CONTRO Per il riparto presuppone la definizione convenzionale di criteri e percentuali da attribuire a ciascun comune Difficoltà di gestire la spesa non attribuibile direttamente ai servizi associati Difficoltà di gestione delle assunzioni fatte per conto dei comuni o per servizi comunali
13 L operatività dei limiti di spesa e di turn over (capacità assunzionali) Limite ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO c. 424 L. 190/2014 Le regioni e gli enti locali, per gli anni 2015 e 2016, a) immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico (non gli idonei) collocati nelle proprie graduatorie vigenti o approvate al 31/12/2015 b) ricollocazione nei propri ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità (personale provincie) c) Destinazione risorse derivanti da cessazione personale di ruolo cessato negli anni 2014 e 2015 alla ricollocazione del personale in mobilità - salva la completa ricollocazione del personale soprannumerario. d) Restano fermi i vincoli del patto di stabilità interno e la sostenibilità finanziaria e di bilancio dell ente, le spese per il personale ricollocato (solo quello delle provincie) secondo il presente comma non si calcolano, al fine del rispetto del tetto di spesa di cui al comma 557 dell articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n (solo enti sotto patto > no c 562). e) Le assunzioni effettuate in violazione del presente comma sono nulle.
14 L operatività dei limiti di spesa e di turn over (capacità assunzionali) Limite ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO c. 424 L. 190/2014 Ancora possibile a) mobilità volontaria (cum grano salis) tra enti locali in quanto neutrale (cessione di contratto non nuova assunzione) > attenzione per molti rientra nel divieto b) Possibile trasferimento ex art. 31 T.U.P.I. > rinvio c) Possibile mobilità obbligatoria art. 4 D.L. 90/2014 > L. 114/2014 I dipendenti delle PA, possono essere trasferiti in sedi della stessa Amministrazione, o di un'altra Amministrazione, collocate nel territorio dello stesso comune ovvero a distanza non superiore a 50 chilometri dalla sede in cui prestano servizio. Sono esclusi da tale obbligo i dipendenti con figli di età inferiore ai tre anni, che hanno diritto al congedo parentale, e i soggetto tutelati dalla legge 104/1992. d) Stabilizzazioni rinviate al 2017 (calcolo quadriennio ) > c. 426 finanziaria 2015
15 L operatività dei limiti di spesa e di turn over (capacità assunzionali) Limite ASSUNZIONI ASSOLUTO art. 41 d.l. 66/2014 Enti che registrano tempi medi nei pagamenti superiori 2015 (tempo medio g+ 30) > 120 giorni - divieto 2016 (tempo medio g+ 30) > 90 giorni - divieto a 90 giorni nel 2014 e a 60 giorni a decorrere dal 2015, rispetto a quanto disposto dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, nell anno successivo a quello di riferimento non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. È fatto altresì divieto agli enti di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione. RICORDARE > il piano triennale delle azioni positive in materia di pari opportunità (art 48, comma 1, del d.lgs. 198/2006 e art. 6, comma 6, del d.lgs. 165/2001)
16 - L operatività dei limiti di spesa e capacità assunzionale Enti sotto patto > limite di spesa- non ai può superare la media periodo 2011/2013 (Art. 3 c, 5 quater e 5 D.L. 90/2014) (Corte dei Conti Sez. Aut. 27/2014) periodo fermo. Enti fuori patto Limite spesa 2008
17 - L operatività dei limiti di spesa e capacità assunzionale art 3 c 5 (salvo categorie protette art 3 c 6 DL 90/2014) Calcolo capacità assunzionali enti sotto patto (per gli altri 1 a 1) dal 2014 in poi, in sede di programmazione di fabbisogno e finanziaria, si potrà tenere conto delle cessazioni prevedibili nell arco di un triennio (art. 1 c. 557 quater finanziaria 2007 modificata dal D.L.90/2014) QUANTIFICAZIONE DELLE CAPACITA ASSUNZIONALI Rapporto con spesa corrente superiore al 25% - nel % della spesa cessazioni intervenute nel 2013; - nel % della spesa cessazioni intervenute nel 2014; - nel 2016/ % - spesa cessazioni anno precedente. - nel % della spesa cessazioni anno 2017 Rapporto con spesa corrente inferiore al 25% - nel % della spesa cessazioni intervenute nel 2013; - nel % della spesa cessazioni intervenute nel 2014; - dal % della spesa cessazioni anno precedente (art. 3, c, 5, del d.l. n. 90/2014) impiego dei resti (cumulo x3anni)
18 - L operatività dei limiti di spesa e di turn over - Forme di impegno del personale nelle gestioni associate e i relativi istituti contrattuali - La costituzione e la gestione del fondo per il miglioramento dei servizi nella gestione associata - Le Politiche incentivanti - Gli aspetti disciplinari - Aspetti organizzativi a) l individuazione delle P.O. b) articolazione dei servizi - La gestione delle politiche assunzionali - La gestione del servizio personale in forma associata
19 - L operatività dei limiti di spesa e di turn over - Forme di impegno del personale nelle gestioni associate e i relativi istituti contrattuali - La costituzione e la gestione del fondo per il miglioramento dei servizi nella gestione associata - Le Politiche incentivanti - Gli aspetti disciplinari - Aspetti organizzativi a) l individuazione delle P.O. b) articolazione dei servizi - La gestione delle politiche assunzionali - La gestione del servizio personale in forma associata
20 Come operano i limiti UNIONE DEI COMUNI I metodo somma della spesa Spesa personale 2015 non superiore alla spesa 2008 Si somma la spesa Unione + Comuni sia nel 2008 sia nel 2015 Limite Turn over tempi indeterminati Turn over valutati su base complessiva unione e comuni
21 Come operano i limiti UNIONE DEI COMUNI II metodo scissione spesa CALCOLO SUL SINGOLO COMUNE Spesa personale 2015 non superiore alla spesa 2008 o alla media triennio Si fa il calcolo per ciascun ente individualmente Limite Turn over tempi indeterminati Si fa il calcolo per ciascun ente individualmente anno per anno non scomputando il personale trasferito all Unione
22 Come operano i limiti GESTIONE ASSOCIATA TRAMITE CONVENZIONE Spesa personale 2015 non superiore alla spesa 2008 o media triennio (enti sub patto) Si fa il calcolo per ciascun ente individualmente - previo riparto spesa del capofila per il personale del servizio Limite Turn over tempi indeterminati Si fa il calcolo per ciascun ente individualmente
23 Acquisizione del personale UNIONI DEI COMUNI Concorsi selezioni mobilità volontaria avviamento collocamento anche obbligatorio Trasferimento come conseguenza del trasferimento del servizio art. 31 D.Lgs. 165/01 Mobilità obbligatoria nei 50 km Comando / Distacco Personale autorizzato Art. 1 c. 557 L. 311/2004 Art. 110 Tuel Art. 90 Tuel Personale interinale Altre forme flessibili rinvio art. 36 D.Lgs. 165/01 voucher INPS Co.co.pro. Ect.
24 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI impiego personale comuni associati Trasferimento come conseguenza del trasferimento del servizio art. 31 D.Lgs. 165/01 Mobilità obbligatoria nei 50 km Comando art c.c. / Distacco (Art. 30 D.Lgs. 276/03 Art. 14 CCNL 2004 Personale autorizzato Art. 1 c. 557 L. 311/2004
25 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI Focus > trasferimento art. 31 Trasferim ento personal e Trasferita l attività art. 31 D.Lgs. 165/01 Trasferimento delle risorse impiegate per svolgere quell attività
26 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI Focus > trasferimento art. 31 ITER rinvio art. 47 c. 1 4 L. 428/90 Comunicazione anticipata RSU OOSS Motivi / Conseguenze giur eco sociali / Misure ausilio Se richiesta Consultazione / concertazione sindacale SOLO SUI CRITERI di INDIVIDUAZIONE DEL PERSONALE Trasferimento personale Verbale
27 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI Focus > trasferimento art. 31 ITER rinvio art. 47 c. 1 4 APPLICAZIONE PRATICA > IPOTESI COSTITUZIONE DI UNIONE CON 3 COMUNI Comunicazione anticipata RSU OOSS Consultazione / concertazione sindacale Verbale conclusivo Trasferimento personale Necessità di gestione Unitaria- chi la deve fare con quali poteri Da definire con protocollo d intesa o accordo l attribuzione ad un solo ente degli obblighi formali o il coordinamento degli stessi - prevedendo la partecipazione di rappresentanti di tutti gli enti coinvolti
28 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI Focus > trasferimento art. 31 ITER rinvio art. 47 c. 1 4 APPLICAZIONE PRATICA > IPOTESI COSTITUZIONE DI UNIONE Comunicazione anticipata RSU OOSS Consultazione / concertazione sindacale Verbale conclusivo Trasferimento personale Capofila > comunica progetto Delegazione pubblica RSU - OOSS Verbale avvenuta concertazione (non contratto) Determinazione trasferimento determinazione assunzione in Unione
29 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI impiego personale comuni associati FOCUS DISTACCO Istituto di creazione giurisprudenziale poi Art. 30 D.Lgs. 276/03 circ. 3/04 Min. Lav. Potere unilaterale datore di lavoro Interesse dell ente distaccante produttivo / organizzativo (no somministrazione) Esigenze razionalità impiego personale nei gruppi di impresa Temporaneità funzionale all attività e all interesse non ha un termine minimo o massimo Obbligo del dipendente di ottemperarvi art c.c.
30 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI impiego personale comuni associati FOCUS COMANDO Art. 56 L. 3/1957 (abrogato) - rivive ex art c.c. (richiamato implicitamente art. 19 CCNL 2004 ) Esercizio potere unilaterale del datore di lavoro Interesse dominante dell ente utilizzatore (possibile interesse di entrambi gli enti) Obbligo del dipendente di ottemperarvi art c.c.
31 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI impiego personale comuni associati FOCUS Art. 1 c. 557 L. 311/04 Dipendente altro ente locale Necessaria autorizzazione ente di appartenenza art 53 D.Lgs. 165/01 Permette deroga art. 110 c. 5 TUEL e incardinamento nell ente Fino a 48 ore (36+12) Possibile costituzione di altro rapporto a tempo determinato o altra forma professionale (Cons. Stato 2141/05) Ratio assicurare a unioni e piccoli enti professionalità adeguate
32 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate CONVENZIONI Il Comune capofila può utilizzare gli strumenti dati dall ordinamento Non è utilizzabile l art. 31 D.Lgs. 165/01 Le assunzioni a tempo indeterminato sono assunzioni del Comune capofila Può utilizzare art. 14 CCNL 2004
33 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate UNIONI DEI COMUNI e CONVENZIONI impiego personale comuni associati FOCUS Art. 14 CCNL 2004 Dipendente altro ente locale Consenso del dipendente Tempo parziale (non più di 36 ore) Definizione convenzionale spese e aspetti gestionali Convenzione è atto gestionale Possibilità di assumere ruoli di responsabilità
34 -Costituzione fondo miglioramento dei servizi UNIONE DEI COMUNI Personale assunto dall Unione Costituzione fondo con valore medio pro capite personale enti Personale trasferito dai Comuni Trasferimento somme medie produttività Possibile incremento successivo risorse (rinvio disciplina Comuni) Riduzione contestuale fondo Comune
35 -Costituzione fondo miglioramento dei servizi UNIONE DEI COMUNI Risorse nuove assunzioni Risorse personale trasferito Fondo Unione Incrementi contrattuali ALTERNATIVA METODO INDUTTIVO
36 Disposizioni contrattuali incentivanti gestioni associate P.O. Fino a Euro e I.R. Fino a 30% Vale sia per le gestioni associate tramite Unione che tramite Convenzione Devono esserci due incarichi distinti nei due enti CCNL 2004Art 13 c. 6 / Unioni > - ARAN parere ral 669 Art. 14 c. 5 / Convenzioni > - ARAN parere ral 674 Riproporzionare Indennità in base alle ore ai fini del riparto e imputazione spesa
37 Disposizioni contrattuali incentivanti gestioni associate Indennità art. 17 lett. f) cumulabile art. 13 c. 5 lett. b) CCNL 2004 solo UNIONE La disposizione permette di avere due indennità - cumulabili - di particolari responsabilità ex art. 17 lett. f purché si svolgano incarichi sia presso l Unione che nel comune di provenienza L Indennità può non essere riproporzionata in base alle ore ai fini della quantificazione
38 Disposizioni contrattuali incentivanti gestioni associate Compenso incentivante fino a 25 Euro mensili art. 13 c. 5 lett. a) CCNL 2004 Al personale utilizzato in unione Nei limiti delle risorse fondo miglioramento servizi e quindi da contrattare Correlato all effettività delle prestazioni
39 RISPOSTE AI QUESITI PIU COMUNI Il dipendente trasferito > art. 31 può rifiutarsi NO una volta trasferito se non si presenta nella sede di lavoro assegnata è possibile procedere disciplinarmente o esubero Dipendente che lavora sia in Comune che in Unione / Comune capofila spetta indennità di trasferta NO Aran parere Ral 673 il dipendente ha due sedi di lavoro quindi non spetta alcuna indennità, salvo dipendente in convenzione art. 14 c. 6 CCNL 2004 cui spetta indennità di trasferta art. 41 c. 2 e 4 CCNL 2000 qualora ne ricorrano i requisiti Dipendente trasferito all Unione o ad altra sede ha diritto ad indennità di trasferimento o simile NO è indennità non prevista dal contratto collettivo né può essere prevista in sede decentrata > conseguentemente non può essere erogata
40 -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate PROFILI GESTIONALI e DISCIPLINARI Personale assegnato > gestione SPETTANO ALL ENTE UTILIZZATORE a) la articolazione e la distribuzione temporale dell orario d obbligo; b) le eventuali tipologie di orario (turno) o di prestazioni (reperibilità); c) tutte le causali del salario accessorio (produttività, responsabilità, rischio, disagio, maneggio valori, ecc). SPETTANO ALL ENTE DATORE DI LAVORO a) Gestione retribuitiva e previdenziale b) Provvedimenti sul rapporto sulla base di quanto comunicato da ente utilizzatore
41 - Aspetti DISCIPLINARI Le opportunità di costituire un ufficio per le sanzioni disciplinari in forma associata Specializzazione Garantire terzietà Superamento problemi incompatibilità con autorità anticorruzione
42 - Aspetti organizzativi- a) l individuazione delle P.O. Presupposto > definizione dell organizzazione e dei rapporti Procedura di scelta > principi trasparenza e procedure comparative Limiti normativi e contrattuali Il ruolo del responsabile nel servizio di gestione associata CARATTERISTICHE
43 - Aspetti organizzativi b) articolazione dei servizi Gli obiettivi della gestione associata devono prevalere sulle esigenze dei singoli. Non creare nuove debolezze ma opportunità Specializzazione dei ruoli
44 La gestione delle politiche assunzionali e del servizio personale in forma associata > maggiore specializzazione Economie di spesa (ricordarsi limiti Min. Ec.) Equità d area Relazioni sindacali Difficoltà nei rapporti contrattuali Presupposti > software, apparati etc.
Il personale dei piccoli comuni e lo sviluppo delle gestioni associate obbligatorie
e lo sviluppo delle gestioni associate obbligatorie Avv. Giuseppe Ragadali - Come operano i limiti di spesa del personale nelle gestioni associate -Forme di impiego del personale nelle gestioni associate
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