Compendio riassuntivo particolari operazioni di gestione classe quinta

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1 - immobilizzazioni finanziarie - la gestione del personale - outsourcing e subfornitura - lo smobilizzo dei crediti - il sostegno pubblico alle imprese Compendio riassuntivo particolari operazioni di gestione classe quinta 1. Immobilizzazioni finanziarie consistono in : crediti concessi a medio/lungo termine (ovvero per più di un esercizio) azioni proprie destinate a rimanere a lungo in azienda partecipazioni in altre imprese altri titoli (obbligazioni tioli di stato ecc ) se questi titoli sono acquisiti per essere conservati per tempi medio/lughi possono essere classificati come immobilizzazioni finanziarie, se invece vengono acquistati per poi essere rivenduti dopo breve tempo al fine di guadagnare sulla rivendita (speculazione finanziaria) vengono classificati come "altre attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni" Contabilmente, si rileva l'attività acquistata nel dare con un conto di natura finanziaria e in avere si contabilizza l'uscita di banca relativa al pagamento dei titoli Le immobilizzazioni finanziarie sono fruttifere: le partecipazioni danno diritto a ricevere i dividendi mentre obbligazioni e titoli di stato possono dare diritto a percepire interessi e cedole che devono essere contabilizzati in base alla competenza economica (con conseguente calcolo dei ratei al 31/12 per le quote di interessi maturati ma non ancora incassati) es. concessione di un prestito a lungo termine PRESTITI A CONTROLLATE concesso prestito a lungo term VFA ES. acquisto partecipazioni in altre imprese PARTECIPAZIONI acquisto partecipazione VFA BANCA X C/C percepiti dividendi VFA 2000 PROVENTI DA PARTECIPAZIONI VEP 2000 es. acquisto di titoli di stato o altri titoli acquistati titoli per che maturano ogni sei mesi (1/10-1/4) 600 di interessi

2 TITOLI acquisto titoli di stato VFA BANCA X C/C percepiti interessi su titoli VFA 600 PROVENTI SU TITOLI VEP 600 RATEI ATTIVI rateo sugli interessi dal 1/10 VFA 300 PROVENTI SU TITOLI AL 31/12 VEP 300 ATTENZIONE: caso particolare dell'acquisto di azioni proprie Per acquistare azioni proprie è obbligatorio costituire una riserva INDISPONIBILE che dovrà essere mantenuta fino al momento in cui le azioni proprie saranno o annullate per ridurre il capitale sociale, oppure rivendute sul mercato L'importo della riserva da costituire deve essere pari al valore delle azioni comprate. AZIONI PROPRIE acquisto azioni proprie VFA RISERVA STRAORDINARIA giroconto alla riserva indisp. VEN RISERVA AZIONI PROPRIE VEP Gestione del personale le scritture relative al personale riguardano essenzialmente le seguenti tematiche: - rilevazione dello stipendio mensile e del suo pagamento - rilevazione di una vendita di prodotti al dipendente - rilevazione degli acconti versati al dipendente - rilevazione del trattamento di fine rapporto e del suo pagamento - rilevazione degli oneri sociali a carico dell'impresa (inail ed inps) - rilevazione del versamento delle somme trattenute sullo stipendio a. pagamento di un acconto sullo stipendio di 500 PERSONALE C/ ACCONTI pagato acconto di 500 VFA 500 BANCA X C/C VFP 500 b. vendita di prodotti ad un dipendente si rileva una normalissima vendita ma il dipendente non pagherà in quanto i soldi gli verranno scalati dallo stipendio. Contabilmente il credito v/clienti viene chiuso girandolo al conto del PERSONALE C/ACCONTI come se fosse un acconto "in natura" es. venduti prodotti ad un dipendente per iva 21% MERCI C/ VENDITE INTERNE ft. N 300 VEP 300 IVA NS/ DEBITO VFP 63 CREDITI V/ CLIENTI VFA 363

3 PERSONALE C/ ACCONTI giroconto VFA 363 CREDITI V/ CLIENTI VFP 363 c. Rilevazione di una busta paga es. l'azienda liquida lo stipendio del mese di marzo per 2000 corrispondendo assegni familiari per 600. Ritenute sociali a carico del dipendente 200, a carico dell'azienda 700, ritenute fiscali 400. Vengono pagati gli stipendi con bonifici bancari al netto degli acconti già versati a carico dell'azienda stipendi 2000 anticipate dall'azienda ma a + assegni familiari malattia ecc +600 carico dell'inps (quindi a credito) 2600 da versare poi all'inps - ritenute sociali da versare poi allo Stato - ritenute fiscali da pagare al dipendente totale netto 2000 recupero degli acconti - eventuali acconti uscita di banca totale bonifico 1137 SALARI E STIPENDI busta paga VEN 2000 INPS credito per anticipaz assegni VFA 600 INPS contributi a carico del dipend. VFP 200 RITENUTE DA VERSARE ritenute fiscali VFP 400 PERSONALE C/ ACCONTI acconto vendita 363 VFP 863 BANCA X C/C bonifico VFP 1137 ONERI SOCIALI contributi a carico dell'azienda VEN 700 INPS VFP 700 Il 16 del mese dopo verranno versate le ritenute fiscali ed il saldo del mastro INPS INPS versamento ritenute VFA 300 RITENUTE DA VERSARE VFA 400 BANCA X C/C VFP 700 D. Calcolo e rilevazione del tfr il presente schema mostra come calcolare l'accantonamento del TFR accantonamento dell'esercizio (stipendi : 13,5) - rivalsa contributi (stipendi x 0,5%) totale + rivalutazione debiti per tfr preesistenti x [1,5 + (incremento istat x 75%)]% - ritenuta sulla rivalutazione (rivalutazione x 11%) totale es. Rilevati i debiti per tfr spettanti ai dipendenti di un'azienda che ha pagato stipendi per 22500, l'aumento dell'indice istat è pari a 1,7 precedente fondo tfr 10500

4 accantonamento (22500 : 13,5) 1666,667 - rivalsa contributi (22500 x 0,5%) 112,5 totale 1554,167 + rivalutazione (10200 x [1,5 + (1,7 x 75%)]%291,375 coeff. 2,775 totale 1845,542 - ritenuta sulla rivalutazione (291,37 x 11%) 3. Subfornitura l'impresa riceve dall'azienda cliente brevetti. Tecnologie, semilavorati da lavorare e restituire. per tutta la durata della lavorazione l'impresa deve rilevare la presenza di beni di terzi utilizzando appositi conti transitori che poi vengono stornati quando i beni sono restituiti alla cliente per la lavorazione viene emessa una normale fattura es. L'azienda riceve in subfornitura dei beni per un valore di 50,000 da restituire lavorati. l'impresa fattura per il lavoro di rifinitura dei prodotti subforniti iva 21% BENI DI TERZI rilevazione beni di terzi presso ,00 DEPOSITANTI BENI l'azienda nei conti transitori ,00 LAVORAZIONI PRESSO TERZI Ft. 25 cliente Alfa srl VEP 2.000,00 IVA NS/ DEBITO VFP 4.200,00 CREDITI V/ CLIENTI VFA ,00 DEPOSITANTI BENI storno conti transitori per restituzione ,00 BENI DI TERZI dei beni ,00 4. Lo Smobilizzo dei crediti - approfondimento quinta - Il Factoring è un rapporto contrattuale in cui l'impresa (cedente) trasferisce la totalità o una parte dei suoi crediti al Factor (cessionario) in cambio di denaro e servizi il factoring può essere - pro solvendo se il debitore non paga l'azienda deve restituire i soldi al factor il factor anticipa una percentuale subito e poi all'incasso corrisponde la parte restante Per gestire più comodamente i rapporti di credito e debito nei confronti dell'azienda il factor le intesta un c/c - pro soluto il rischio di insolvenza grava sul factor che, una volta "acquistato" il credito libera l'azienda cedente da ogni responsabilità

5 il factor versa subito quanto dovuto per i crediti acquisiti es. factoring pro solvendo (contabilmente è molto simile ad un anticipo su fatture) l'azienda cede ad un factor crediti per il factor ne accredita l'80% subito con sul c/c e alla scadenza accredita la parte restante al netto delle proprie spettanze, che ammontano ad 5000 CREDITI FATTORIZZATI ceduti crediti al factor VFA ,00 CREDITI V/ CLIENTI VFP ,00 BANCA X C/C accreditato anticipo dal VFA ,00 SOCIETA' DI FACTORING C/C factor VFP ,00 ONERI DI FACTORING competenze spettanti al VEN 5.000,00 DEBITI V/ FORNITORI factor VFP 5.000,00 DEBITI V/ FORNITORI giroconto al c/c della VFA 5.000,00 SOCIETA' DI FACTORING C/C società di factoring VFP 5.000,00 SOCIETA' DI FACTORING C/C riscossi crediti VFA ,00 CREDITI FATTORIZZATI VFP ,00 BANCA X C/C accredito crediti al netto VFA ,00 SOCIETA' DI FACTORING C/C delle competenze VFP ,00 ES. cessione al pro soluto vengono semplicemente accreditati i crediti ceduti al netto delle competenze spettanti al factor l'azienda cede al factor crediti per 100,000 pro soluto e il factor accredita la somma dovuta al netto delle competenze pari ad 8500 CREDITI FATTORIZZATI ceduti crediti al factor VFA ,00 CREDITI V/ CLIENTI VFP ,00 ONERI DI FACTORING competenze spettanti al VEN 8.500,00 DEBITI V/ FORNITORI factor VFP 8.500,00 DEBITI V/ FORNITORI giroconto al c/c della VFA 8.500,00 SOCIETA' DI FACTORING C/C società di factoring VFP 8.500,00 BANCA X C/C accredito di quanto dovuto VFA ,00 SOCIETA' DI FACTORING C/C dal factor VFP ,00

6 Cartolarizzazione dei crediti consiste nella cessione di crediti da un'impresa ad un soggetto (società veicolo) che li trasforma in titoli e li colloca sul mercato finanziario generalmente la cessione avviene pro soluto es. Cartolarizzati crediti per , l'azienda veicolo corrisponde un totale di con bonifico bancario BANCA X C/C cartolarizzati crediti VFA ,00 PERDITE SU CREDITI VEN ,00 CREDITI V/ CLIENTI VFP ,00 5. Il sostegno pubblico alle imprese E' l'aiuto che lo Stato o gli altri Enti Pubblici fornisce alle aziende, soprattutto nei periodi di crisi. il sostegno pubblico si concretizza in due modi: - finanziariamente l'ente concede contributi a fondo perso (che non devono essere restituiti) o finanziamenti a tasso agevolato ESEMPI - CONTRIBUTI IN C/ ESERCIZIO - CONTRIBUTI IN C/ IMPIANTI - CONTRIBUTI IN C/ CAPITALE - fiscalmente l'ente riduce il carico fiscale concedendo - deduzioni - detrazioni - crediti di imposta ESEMPI - CREDITO DI IMPOSTA CONTRIBUTI IN C/ ESERCIZIO Sono somme erogate dall'ente all'impresa e vengono considerati ricavi le somme ricevute sono generalmente soggette alla ritenuta fiscale del 4% es. ricevuto un contributo in c/ esercizio per 1000 BANCA X C/C contributo VFA 1.960,00 CREDITI PER RITENUTE SUBITE VFA 40,00 CONTRIBUTI IN C/ ESERCIZIO VEP 1.000,00

7 CONTRIBUTI IN C/ CAPITALE Sono finanziamenti senza obbligo di restituzione erogate dall'ente per migliorare la situazione finanziaria delle aziende e si rilevano costituendo una apposita riserva andando a confluire quindi non nei ricavi dell'esercizio ma nel patrimonio netto dell'impresa es. ricevuto un contributo in c/ capitale per 5000 BANCA X C/C contributo VFA 5.000,00 RISERVA CONTRIBUTI C CAPIT. VEP 5.000,00 CONTRIBUTI C/ IMPIANTI sono erogati solo se l'azienda acquista determinati impianti dei quali l'ente vuole incentivare la diffusione (ad es. pannelli solari) e pertanto si sobbarca una parte del loro costo concedendo il contributo. Questo contributo, essendo legato all'acquisto di un costo pluriennale, è considerato un ricavo di natura pluriennale ed il suo importo deve essere frazionato in tutti gli anni nei quali il bene viene utilizzato seguendo le stesse percentuali previste per il suo ammortamento. es. l'azienda riceve dallo stato un contributo pari al 40% del valore di un impianto acquistato per iva 21%. L'impianto viene ammortizzato del 10% ogni anno CONTRIBUTO = ( x 40%) = 4000 BANCA X C/C Accreditato contributo VFA 4.000,00 CONTRIBUTI IN C/ IMPIANTI VEP 4.000,00 AMMORTAMENTO IMPIANTI ammortamento 10% VEN 1.000,00 FONDO AMM IMPIANTI (VEP) 1.000,00 CONTRIBUTI IN C/ IMPIANTI Risconto quota di compet. (VEN) 3.600,00 RISCONTI PASSIVI esercizi futuri (90%) (VEP) 3.600,00

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