AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DI VOUCHER SOCIALI A FINALITA MULTIPLA

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1 AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DI VOUCHER SOCIALI A FINALITA MULTIPLA (DI CUI ALL'INTESA STATO REGIONI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO, AL PROGRAMMA ASSAP VOUCHER ASSISTENTI FAMILIARI E ALLA L.R. N. 4/2011, ART. 1, COMMA N. 79 E COMMA N. 92) IN ESECUZIONE DEL D.D. N. 805 DEL 7 NOVEMBRE 2012, DELLA DELIBERAZIONE N. 4 DEL 21/3/2013 DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE AMBITO B2 E DELLA DETERMINAZIONE N.168 DEL 29/03/2013 SI RENDE NOTO La Regione Campania ha avviato una sperimentazione relativa alla diffusione del voucher quale strumento a sostegno delle pari opportunità da utilizzare nell ambito di un sistema di servizi di conciliazione offerti da soggetti e/o strutture pubblici e privati presenti sul territorio. Il presente Avviso, pertanto, in conformità alle prescrizioni di cui al D.D. n. 805 del 07/11/2012 e al Regolamento disciplinante le modalità e le procedure per la gestione e l erogazione dei voucher sociali, approvato dall Ambito B2 con Deliberazione di Coordinamento Istituzionale n. 4 del 21/03/2013, prevede la concessione di voucher sociali a finalità multipla per: l acquisto di servizi di conciliazione vita-lavoro rivolti a minori (0-12 anni), di seguito TIPOLOGIA A); il sostegno economico alle famiglie con a carico soggetti anziani non autosufficienti o disabili, di seguito TIPOLOGIA B). Le domande, sia per la Tipologia A) che per la Tipologia B), redatte esclusivamente sui modelli di domanda appositamente predisposti in carta semplice e disponibili presso il Servizio Sociale del Comune di residenza del richiedente o scaricabili dal sito web dell Ambito B2 all indirizzo dovranno essere indirizzate all Ufficio Protocollo del Comune di Montesarchio - Piazza San Francesco, n. 1, MONTESARCHIO (BN) e dovranno pervenire a mezzo posta raccomandata A/R o a mano, entro e non oltre le ore 14,00 del giorno 19 Aprile Ai fini dell osservanza del termine ultimo di presentazione, indicato dal bando, farà fede il timbro apposto dall Ufficio Protocollo del Comune di Montesarchio (non fa fede il timbro postale). TIPOLOGIA A) VOUCHER PER L ACQUISTO DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE VITA-LAVORO RIVOLTI A MINORI - Risorse economiche pari a complessivi ,52 (giusta Allegato A al D.D. N. 805/2012). Art. 1 - OGGETTO E FINALITA I voucher costituiscono una risposta sperimentale al bisogno delle famiglie di essere supportate nei propri compiti educativi, di cura ed accudimento attraverso la fruizione di servizi per la prima infanzia ed integrativa al sistema dei servizi sociali e socio-sanitari territoriali. 1

2 I voucher rientranti in tale tipologia, erogati sotto forma di rimborso spese, sono utilizzabili per la copertura parziale e/o totale dei costi di servizi socio-educativi rivolti a minori di età compresa tra 0 e 12 anni offerti da strutture e/o soggetti pubblici e privati. In particolare: asili nido, scuole materne e altri servizi innovativi, ricreativi o sperimentali per la prima infanzia, ai sensi della D.G.R. n del 23/12/08 Linee di indirizzo per l attivazione dei servizi per la prima infanzia (0-36 mesi) nell ottica della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro ; servizi proposti nell ambito di attività estive, centri diurni aggregativi ed educativi, ludoteche, centri di assistenza psico-motoria, doposcuola, ecc..; servizio di trasporto e servizio mensa. Art. 2 - REQUISITI PER L ACCESSO AL VOUCHER Destinatari dei voucher sono le donne che, alla data della presentazione della richiesta di concessione dei voucher, siano residenti in uno dei Comuni dell Ambito Territoriale B2 con a carico figli minori conviventi di età compresa fra 0 e 12 anni, anche adottati e/o in affido in possesso dei seguenti requisiti: Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell Unione Europea o di una nazione non facente parte dell Unione Europea in possesso di regolare permesso di soggiorno da almeno tre anni. Residenza in uno dei Comuni afferenti all Ambito B2; Figli minori a carico conviventi di età compresa fra 0 e12 anni, anche adottati e/o in affido; Occupate dipendenti o autonome, anche con contratto atipico e/o a tempo determinato, oppure con presenza di pesanti carichi familiari (accudimento di familiari anziani e/o disabili); ISEE non superiore ad ,00. Sarà data priorità alle donne occupate e/o in reinserimento lavorativo. Il 40% della risorsa economica dedicata a questa Azione (e pari ad 9.157,41) sarà destinato ai voucher per il rimborso dei costi sostenuti per nidi e/o micronidi rivolti a bambini di età compresa tra 0-36 mesi. ART. 3 - MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE DEL VOUCHER La valutazione delle domande verrà effettuata da un apposita Commissione, nominata con successiva Determinazione del Responsabile del Settore Affari Generali del, che verificherà la sussistenza dei requisiti di accesso per le ammissioni delle istanze e stilerà la graduatoria delle richieste ammesse, sulla base del punteggio massimo conseguibile di punti 24, così ripartiti: a) Numerosità del nucleo familiare: 1 punto per ogni componente il nucleo familiare fino a max punti 3; b) Reddito ISEE del nucleo familiare richiedente max punti 10 così assegnati: Fino a 5.000: punti 10; Da 5001 a : punti 8; Da a : punti 6 Da a : punti 4 Da a : punti 2 Da a : punti 1 c) Presenza di componenti di età inferiore a 18 anni anche in affido: punti 1 per ogni componente fino a max punti 3; d) Nucleo familiare monoparentale: punti 4; e) Presenza di entrambi i genitori che lavorano: punti 4. 2

3 Nel caso di risorse non sufficienti a garantire la totale copertura degli aventi diritto, usufruiranno del voucher i richiedenti utilmente posizionati in graduatoria fino a concorrenza delle risorse economiche assegnate dalla Regione Campania, prevedendo, in caso di parità di punteggio, la priorità a coloro che presentino un reddito ISEE più basso. Il voucher sarà riconosciuto agli aventi diritto a decorrere dal mese di approvazione della graduatoria, per tutte le mensilità di effettiva fruizione dei servizi specificati al precedente art. 1 e, comunque, per un periodo non superiore a mesi n. 12. Il contributo verrà erogato a seguito del trasferimento, da parte della Regione Campania, delle risorse finanziarie assegnate (giusta D.D. n. 805/2012), previa acquisizione, su richiesta dell Ufficio di Piano, della documentazione, che dovrà essere prodotta dagli aventi diritto, comprovante le spese sostenute nel periodo indicato. Sono rimborsabili spese per un importo mensile pari ad Euro 150,00 per 1 figlio (100,00 Euro per ogni figlio aggiuntivo fino ad un max mensile di Euro 350,00) per un periodo non superiore a 12 mesi. ART. 4 - CONDIZIONI PER L UTILIZZO DEL VOUCHER. CESSAZIONE. SOSPENSIONE. Il voucher non è trasferibile né cedibile a persone diverse dal beneficiario, né, in alcun modo, monetizzabile. Non sono ammissibili forme di compensazione o rimborso, anche parziale, di prestazioni non usufruite o non usufruite integralmente. Il riconoscimento dell assegnazione del voucher è condizionato alla disponibilità delle risorse finanziarie. La decadenza dal diritto all assegnazione del voucher potrà avvenire per le seguenti motivazioni: a) perdita dei requisiti di accesso; b) rinuncia scritta da parte della famiglia richiedente; c) trasferimento della residenza in altro Ambito Territoriale; d) dichiarazioni false risultate da controlli sulla documentazione presentata. L erogazione del voucher è sospesa per le mensilità per cui il beneficiario non usufruisca dei servizi prima infanzia di cui al presente Avviso. ART. 5 - TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003, i dati personali forniti dai richiedenti il voucher saranno raccolti e trattati, in forma scritta e/o su supporto magnetico, elettronico o telematico, per le finalità previste dal presente Avviso. Il conferimento dei dati è obbligatori ai fini della valutazione dei requisiti necessari per l ammissione al beneficio di cui sopra. I soggetti interessati godono dei diritti di cui al precitato D.Lgs. n. 196/2003 tra i quali il diritto di accesso ai dati che li riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla Legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. TIPOLOGIA B) VOUCHER PER SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE CON A CARICO SOGGETTI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI O DISABILI - Risorse economiche pari a complessivi ,67 (giusta Allegato A al DD. N. 805/2012). 3

4 ART. 6 - FINALITÀ Il voucher per sostegno economico alle famiglie viene erogato sotto forma di rimborso spesa per il rimborso (parziale) delle spettanze retributive, dei contributi previdenziali assistenziali versati dalla famiglia (datore di lavoro) nell arco dei 12 mesi successivi all assunzione di un/una badante/assistente familiare qualificato/a, al fine di favorire la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e pari opportunità per la cura di un proprio familiare anziano non autosufficiente ultrasessantacinquenne o persona disabile, anche non convivente. L azione di conciliazione è finalizzata anche al perseguimento delle seguenti finalità: creare una rete strutturata di servizi sul territorio in grado di favorire l incrocio domanda/offerta nel settore dei servizi alla persona; favorire l emersione del lavoro nero, con particolare riferimento ai cittadini stranieri; favorire la qualificazione del lavoro di cura attraverso la partecipazione delle assistenti familiari a specifici percorsi formativi. ART. 7 - DESTINATARI DEL VOUCHER Destinatarie del voucher sono le famiglie residenti nei Comuni ricadenti nell Ambito Territoriale B2 con in carico familiari non autosufficienti, anche non conviventi. Il voucher viene erogato direttamente alla famiglia assegnataria che ha già sottoscritto o si impegna a sottoscrivere un contratto di lavoro con un assistente familiare. Possono presentare domanda per il voucher di conciliazione le famiglie che, come detto in precedenza, hanno sottoscritto o si impegnano a sottoscrivere un contratto di lavoro con un assistente familiare, in possesso dei seguenti requisiti: residenza nei Comuni dell Ambito Territoriale B2; con situazione economica-patrimoniale dichiarata non superiore ad ,00 calcolata con il metodo ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) e certificata mediante la dichiarazione unica; condizione di assistenza ad un familiare anziano non autosufficiente (over 65) o persona disabile, anche non convivente. Sarà data priorità alle famiglie che assumano, si impegnino ad assumere o che abbiano sottoscritto un contratto con un assistente familiare a partire dal 1 luglio 2012 che partecipi a percorsi formativi di qualificazione, nell ambito del programma AsSAP - Sperimentazione di interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari realizzato da Italia Lavoro S.p.a. Il progetto, realizzato da Italia Lavoro S.p.a., è finalizzato alla formazione delle assistenti familiari ed al loro inserimento nelle famiglie selezionate dall Ambito territoriale, attraverso il supporto di operatori accreditati per le attività di intermediazione. Il richiedente dovrà dimostrare, tramite autocertificazione, che la persona accudita non autosufficiente, sia parente fino al 3 grado o affine fino al 3 grado, ai sensi degli artt. dal 74 al 78 del Codice Civile. ART. 8 - SPESE AMMISSIBILI AI FINI DELL EROGAZIONE DEL VOUCHER Il voucher può essere utilizzato per le spese relative al contratto di assunzione (a copertura delle spettanze retributive, previdenziali ed assistenziali) per almeno 12 mesi, stipulato o da stipulare con una collaboratrice familiare. 4

5 Sarà data priorità alle famiglie che assumano o si impegnino ad assumere un assistente familiare che partecipi a percorsi formativi di qualificazione, nell ambito del programma AsSAP Sperimentazione di interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari. ART. 9 - VALORE E DURATA DEL VOUCHER Sono rimborsabili spese relative al contratto di assunzione (a copertura delle spettanze retributive, previdenziali ed assistenziali) da stipulare con una collaboratrice familiare, per un importo massimo mensile di Euro 400,00 per un periodo non superiore a 12 mesi successivi alla data di stipula del contratto lavorativo con l assistente familiare (che deve avere una durata minima di 12 mesi). ART ASSEGNAZIONE DEL VOUCHER Un apposita Commissione provvederà alla valutazione delle domande presentate in risposta al presente Avviso e a stilare la graduatoria dei soggetti aventi diritto, sulla base del punteggio massimo conseguibile di punti 10, così ripartiti: - Reddito ISEE del nucleo familiare richiedente max punti 10 così assegnati: Fino a : punti 10; Da a : punti 8; Da a : punti 6 Da a : punti 4 Da a : punti 2 Da a : punti 1 A parità di punteggio, sarà data priorità a donne occupate e/o in reinserimento lavorativo, a famiglie che assumano o si impegnino ad assumere un assistente familiare che partecipi a percorsi formativi di qualificazione, nell ambito del programma AsSAP. Nel caso di risorse non sufficienti a garantire la totale copertura degli aventi diritto, usufruiranno del voucher i richiedenti utilmente posizionati in graduatoria fino a concorrenza delle risorse economiche assegnate dalla Regione Campania. Il voucher, che verrà erogato a seguito del trasferimento, da parte della Regione Campania, delle risorse finanziarie assegnate (giusta D.D. n. 805/2012), sarà riconosciuto agli aventi diritto a decorrere dal mese di approvazione della graduatoria e, comunque, per un periodo non superiore a mesi n. 12. ART DECADENZA DAL DIRITTO AL VOUCHER La decadenza dal diritto all assegnazione del voucher potrà avvenire per le seguenti motivazioni: perdita dei requisiti di accesso; rinuncia scritta da parte della famiglia richiedente; decesso del soggetto fragile/familiare a carico; ricovero definitivo presso strutture residenziali; trasferimento della residenza in altro Ambito territoriale; interruzione del rapporto di lavoro con l assistente familiare (dimissioni o licenziamento) o mancato rispetto della disciplina vigente in materia di lavoro domestico; dichiarazioni false risultate da controlli sulla documentazione presentata. ART TRATTAMENTO DEI DATI. Per quanto concerne il trattamento dei dati si rinvia al precedente art. 5. ART PUBBLICITÀ 5

6 Del presente bando sarà data pubblicità mediante affissione all Albo Pretorio del Comune di Montesarchio (BN) Capofila Ambito B2 e pubblicazione sul sito web dell Ambito B2 consultabile all indirizzo Montesarchio, lì 29/03/2013 IL RESPONSABILE DEL SETTORE AA.GG. COMUNE DI MONTESARCHIO Dott.ssa Maria AVELLA 6

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