STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICI DELL ETIOPIA

Transcript

1 STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICI DELL ETIOPIA ART. 1 Denominazione e sede 1.1. E' costituita l'associazione di volontariato denominata " Amici dell Etiopia" L'Associazione ha sede in provincia di Trento, nel comune di Trento; essa opera nel territorio della provincia di Trento, nonché in ambito nazionale ed internazionale. Il Consiglio Direttivo ha potere di istituire e di estinguere sezioni, sedi secondarie e uffici sia in Italia che all estero. ART. 2 Natura e limiti 2.1. L'Associazione di volontariato " Amici dell Etiopia è disciplinata dal presente statuto, ed agisce nei limiti dei principi generali dell'ordinamento giuridico, della legge n. 266 del 1991 nonché delle altre leggi statali e provinciali Lo statuto vincola alla sua osservanza gli aderenti all'associazione. Essa può essere sciolta in ogni tempo, per deliberazione dell assemblea straordinaria degli associati. ART. 3 Scopi 3.1. L'Associazione di volontariato "Amici dell Etiopia" non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente fini di solidarietà sociale ed internazionale Le specifiche finalità dell'associazione di volontariato sono: Miglioramento delle condizioni economiche, sociali ed ambientali dei Paesi in Via di Sviluppo, con particolare riferimento ai bambini orfani; Sensibilizzazione dell opinione pubblica locale su problematiche economiche, sociali e ambientali dei Paesi in Via di Sviluppo; 3.3. Informare la collettività locale sulle tematiche culturali dei diversi Paesi, in funzione di una adeguata integrazione degli immigrati vi presenti; 3.4. Favorire lo sviluppo della giustizia sociale, nonché garantire l equa ripartizione delle ricchezze, nel rispetto dell uguaglianza tra uomini e donne, della professionalità dei programmi e dei valori della società civile. L Associazione potrà svolgere le seguenti attività: Organizzare convegni, seminari, conferenze, incontri, sui temi dei meccanismi economici e culturali di interdipendenza tra paesi e popoli; Predisporre e realizzare progetti e programmi di emergenza e di gestione nei Paesi in via di sviluppo; collaborare all attuazione di interventi in situazioni di emergenza, di emarginazione e di squilibrio in Italia e in Etiopia Organizzazione di campagne di sensibilizzazione e di raccolta di fondi in ambito provinciale e nazionale realizzare progetti di solidarietà internazionale nei Paesi del Sud del mondo; 1

2 promuovere e gestire rassegne, mostre, seminari, cicli di lezione, azioni di preformazione, corsi di formazione, orientamento e aggiornamento professionale, azioni di diffusione e orientamento al lavoro, tirocini e stage, indagini e ricerche, nonché servizi di informazione collaborare con altre Associazioni ed organismi aventi finalità di solidarietà sociale ed internazionale; Collaborare con altri Enti, pubblici e privati, anche mediante la stipula di rapporti contributivi e convenzionati. ART. 4 Aderenti 4.1.Il numero degli associati è illimitato; all associazione possono aderire i cittadini maggiorenni di qualsiasi nazionalità che condividano il programma e gli scopi dell associazione. Possono aderire all'associazione tutte le persone che, mosse da spirito di solidarietà, ne condividano le finalità per essere ammessi in qualità di associato è necessario presentare domanda scritta al Consiglio Direttivo, il quale delibera sull ammissione L eventuale diniego deve essere motivato e contro di esso è possibile proporre appello all Assemblea L'aderente all'associazione che contravviene ai doveri stabiliti dallo statuto, può essere escluso dall'associazione con deliberazione del Consiglio Direttivo. Contro il provvedimento di esclusione, l associato escluso può proporre appello alla prima Assemblea ordinaria utile L associazione che intende dimettersi deve darne comunicazione scritta al consiglio di Amministrazione, mediante lettera raccomandata. Essa ha effetto con lo scadere dell anno in corso. ART. 5 Diritti dei soci 5.1. Gli aderenti hanno diritto di partecipare alla vita sociale e il diritto di voto in Assemblea Hanno diritto di eleggere gli organi dell'associazione e di essere eletti Essi hanno i diritti di informazione e di controllo stabiliti dalle leggi e dallo statuto Gli aderenti hanno diritto di essere rimborsati delle spese effettivamente sostenute per l'attività di volontariato prestata, entro i limiti fissati dal Consiglio Direttivo. ART. 6 Doveri dei soci 6.1. Gli aderenti all Associazione devono condividere l oggetto sociale e rispettare lo statuto Devono svolgere la propria attività in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di guadagno Il comportamento verso gli altri soci e verso l'esterno dell'associazione è animato da spirito di solidarietà ed attuato con correttezza e buona fede Il domicilio dei soci, per il loro rapporti con l associazione, è quello indicato sul libro soci all atto della prima iscrizione; ogni successiva variazione dovrà essere comunicata dal socio interessato a mezza lettera raccomandata al presidente del consiglio di amministrazione. 2

3 ART. 7 Organi 7.1. Gli organi dell'associazione sono: l'assemblea, il Consiglio Direttivo, Le cariche sociali sono elettive e sono svolte a titolo gratuito. ART. 8 Assemblea 8.1.l assemblea odierna dei soci stabilisce annualmente la quota che deve essere versata dagli associati L'Assemblea è composta da tutti gli aderenti all'associazione, ed è presieduta dal Presidente dell'associazione L'Assemblea si riunisce almeno una volta all'anno per l'approvazione del bilancio, e può essere convocata a richiesta di un quinto degli aderenti, ovvero su domanda motivata di almeno un decimo degli associati Il Presidente convoca l'assemblea con avviso scritto ai soci inviato almeno dieci giorni prima con indicazione degli argomenti da trattare L Assemblea svolge i seguenti compiti: adotta le linee programmatiche e di attività dell Associazione; approva il bilancio preventivo ed il conto consuntivo; elegge le cariche sociali; delibera sui ricorsi avverso i provvedimenti di diniego di ammissione e di esclusione Le discussioni e le deliberazioni dell Assemblea sono riassunte in un verbale sottoscritto dal presidente e dal verbalizzante. ART. 9 Validità dell'assemblea 9.1. L assemblea elegge fra i suoi membri un presidente Il presidente dell assemblea è assistito da un segretario L'Assemblea ordinaria viene convocata almeno una volta l anno entro il 30 aprile. Essa approva il bilancio procede alla nomina delle cariche sociali delibera sugli indirizzi e le direttivo generali delle associazioni 9.4. L assemblea è validamente costituita, in prima convocazione, con la presenza della maggioranza degli aderenti; in seconda convocazione è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli interventi e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti Le modificazioni allo statuto, nonché lo scioglimento dell'associazione devono essere approvate a maggioranza di due terzi dei componenti Ogni socio può essere delegato a rappresentare un solo altro socio Ciascun associato ha il diritto di assistere e partecipare all assemblea. Ogni associato ha diritto ad un voto. ART. 10 Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è composto del numero di cinque membri eletti dall'assemblea tra gli aderenti. 3

4 10.2. La nomina del consiglio di Amministrazione spetta all assemblea ordinaria degli associati. Gli amministratori durano in carica cinque anni e sono rieleggibili Il Consiglio Direttivo svolge, su indicazione dell'assemblea, le attività esecutive relative all'organizzazione di volontariato. ART. 11 Presidente Il consiglio Direttivo sceglie tra i suoi membri un Presidente e un vice presidente. In caso di assenza o impedimento del presidente le sue funzioni vengono assunte temporaneamente dal vicepresidente. In caso di dimensioni di un consigliere il consiglio direttivo prevede alla sua sostituzione con il primo dei non eletti. Il consigliere cosi nominato rimane in carica sino alla scadenza degli altri membri del consiglio Il consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del presidente La firma sociale e la rappresentanza dell associazione di fronte ai terzi o in giudizio spetta al presidente del Consiglio Direttivo. In caso di assenza o impedimento del presidente tutte le sue mansioni spettano al Vice presidente del Consiglio di Amministrazione, ed in caso di impedimento sia del presidente che del vice presidente, tutte le mansioni spetteranno al consigliere più anziano. ART. 12 Risorse economiche Le risorse economiche dell'associazione sono costituite da: beni, immobili e mobili, donazioni e lasciti; quote sociali e contributi degli aderenti; contributi di privati o di enti pubblici; rimborsi derivanti da convenzioni; entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali. ART. 13 Bilancio Il bilancio dell'associazione è annuale e coincide con l'anno solare Il bilancio consuntivo contiene tutte le entrate e le spese relative al periodo di un anno; il bilancio preventivo contiene le previsioni di spesa e di entrata per l'esercizio annuale successivo Il bilancio viene elaborato dal Consiglio Direttivo e sottoposto all'assemblea per l'approvazione Gli eventuali utili o avanzi di gestione non possono in nessun caso essere divisi tra gli associati, anche in forme indirette, ma devono essere reinvestiti a favore delle attività istituzionali statutariamente previste. ART. 14 Scioglimento 4

5 14.1.In caso di scioglimento volontario, l assemblea ordinaria nominerà uno o più liquidatori e ne determinerà i poteri. Effettuata la liquidazione, i beni residui saranno devoluti ad altra Organizzazione di volontariato operante in settore analogo. ART. 15 Rinvio Per quanto non è previsto nel presente statuto, valgono le norme di legge vigenti in materia e le disposizioni contenute nel codice civile. L assemblea compilerà un regolamento interno per funzionamento dell associazione Rif. normativo L.P. 13 febbraio 1992 n.8, articolo 3 Iscrizione all Albo delle organizzazioni di volontariato 5