Page 1. Elettronica per l informatica ELINF - D6 10/10/ DDC 1. Facoltà dell Informazione. Lezione D6

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Page 1. Elettronica per l informatica ELINF - D6 10/10/ DDC 1. Facoltà dell Informazione. Lezione D6"

Transcript

1 Facoltà dell Informazione Lezione D6 Modulo Elettronica per l informatica D Protocolli D6 - Protocolli seriali» Trasmissione seriale» Modulazioni e codifiche» Recupero del clock» Sincronismo (rev 2/9/25 9.) Catena di comunicazione seriale Sincronismo di bit, di carattere, di pacchetto Collegamenti asincroni e sincroni Modulazioni e codifiche Codifiche con embedded clock Separazione dati/clock Riferimenti nel testo Collegamenti seriali 5.5 //25 - ELINF - D6-25 DDC //25-2 ELINF - D6-25 DDC Richiami su livelli OSI Trasmissione seriale o parallela Livello : fisico (elettrico) Trasmissione di sequenze di bit» Codifica dei bit» Caratteristiche del canale Livello 2: data link Trasmissione di pacchetti di dati» Identificare inizio/fine dei pacchetti» Gestire controllo di flusso (e ritrasmissioni)» Gestire accesso al mezzo trasmissivo Livello 3: network Instradamento attraverso nodi intermedi» Scegliere percorsi I dati possono essere trasferiti in forma seriale o parallela: N bit bit Informazione sequenziale (bit presenti in tempi successivi su unico filo) Informazione parallela (bit presenti nello stesso tempo su fili diversi) //25-3 ELINF - D6-25 DDC //25-4 ELINF - D6-25 DDC Collegamento parallelo Collegamento seriale (autosinc.) Trasferimento di N bit con un singolo ciclo Dati e sincronismo (clock) su conduttori separati Problema dello skew Trasferimento di N bit in N cicli: LATENZA Dati e sincronismo su unico conduttore Non viene introdotto skew //25-5 ELINF - D6-25 DDC //25-6 ELINF - D6-25 DDC Page 25 DDC

2 Collegamenti seriali Collegamenti seriali e paralleli Unico filo di connessione (o pochi fili) Semplificazione del cablaggio Minori costi, minori consumi Utilizzati per lunghe distanze, alte velocita Ogni ciclo trasferisce un solo bit Introduce latenza Problemi di protocollo: Sincronizzazione a livello ciclo» Sincronismo di bit Gestione a livello transazione» Controllo di flusso //25-7 ELINF - D6-25 DDC //25-8 ELINF - D6-25 DDC Bit e simboli Sistema base di collegamento seriale E possibile associare più bit a un simbolo BPS: bit/s Baud Rate: symb/sec Esempio : QPSK 4 valori di fase 2 bit/simbolo Esempio 2: QAM 4 valori di fase 4 valori di ampiezza 4 bit/simbolo LOAD PISO DATO TX A DRIVER DATS LIVELLO ELETTRICO Z, t pd Clock TX e RX sincronizzati (stessa frequenza, relazione di fase nota e costante) V B V C B RECEIVER DATO RX SIPO READY //25-9 ELINF - D6-25 DDC //25 - ELINF - D6-25 DDC Trasmissione seriale Trasmissione di (85h) Bit Rate = / T BIT DATS DATO T BIT DATOTX 85h LOAD BIT DATS LSB DATO READY DATORX 85h //25 - ELINF - D6-25 DDC //25-2 ELINF - D6-25 DDC Page 2 25 DDC 2

3 Livelli di sincronismo Come ottenere il sincronismo di bit Sincronismo di Bit: Garantisce il corretto campionamento del singolo bit (caricamento corretto nel registro ) Legato alla fase di (rispetto alle transizioni dati) Sincronismo di Carattere: Garantisce il corretto riconoscimento di MSB e LSB (posizione dei bit nel registro ) Legato alla attivazione di READY Sincronismo di Messaggio: attribuzione del significato ai caratteri (header, lunghezza) Stesso clock lato TX e RX Generato da TX: Source Synchronous Generato da RX: asinc., latenza per il tempo di trasmissione Clock indipendenti, nessuna sincronizzazione non garantisce il sincronismo di bit Clock sincronizzati; lato RX sincronizzato periodicamente (protocollo asincrono) Estrazione del clock RX dal segnale ricevuto (CDR) Periodicità massima delle transizioni Richiede codifiche o modulazioni //25-3 ELINF - D6-25 DDC //25-4 ELINF - D6-25 DDC Stesso clock lato TX Stesso clock lato RX Due collegamenti Velocità fissa, limitata da t K (protocollo sincrono) Due collegamenti Velocità variabile, limitata da t TX (come asincrono) CLOCK CLOCK //25-5 ELINF - D6-25 DDC //25-6 ELINF - D6-25 DDC Clock cooperativo Clock isofrequenziali indipendenti Due collegamenti Limite di velocità legato al tempo di trasmissione (I 2 C) Un collegamento Errori per sfasamento dei clock CLK //25-7 ELINF - D6-25 DDC //25-8 ELINF - D6-25 DDC Page 3 25 DDC 3

4 Sincronizzazione del clock lato RX Estrazione del clock dai dati Un collegamento Richiede codifica dei dati (start bit, BxBy, ) Sincronismo di bit periodico Un collegamento Richiede una modulazione (start bit, BxBy, ) Sincronismo di bit continuo + CLOCK //25-9 ELINF - D6-25 DDC //25-2 ELINF - D6-25 DDC Comunicazione tra moduli Sincrono Stesso clock per tutti i moduli Mesocrono Clock con la stessa frequenza, ma fase non nota (unico oscillatore, skew) Occorre correggere la fase del clock Plesiocrono Clock con frequenze simili (oscillatori separati, la fase varia) Occorre ricostruire il clock, o rivelare salti di fase di π Asincrono No clock, handshake Collegamenti sincroni e asincroni Trasmissione seriale asincrona Bit organizzati in trame (caratteri) discontinue Sincronismo di bit riacquisito ad ogni carattere Trasmissione seriale sincrona Bit organizzati in trame (frame), o in flusso continuo Sincronismo di bit continuo (codifica o modulazione) Informazioni aggiuntive per sincronizzazione di trama //25-2 ELINF - D6-25 DDC //25-22 ELINF - D6-25 DDC Protocollo seriale asincrono Trasmissione seriale asincrona La linea a riposo é in uno stato definito e costante (H) Un carattere puó essere trasmesso in qualunque momento L inizio del carattere è segnalato con uno stato L (Start Bit) Il clock viene generato al, e sincronizzato con lo Start Bit Il sincronismo di bit viene mantenuto per un tempo limitato Per garantire il riconoscimento dello Start Bit Almeno uno Stop Bit tra caratteri consecutivi START bit linea a riposo CARATTERE //25-23 ELINF - D6-25 DDC //25-24 ELINF - D6-25 DDC Page 4 25 DDC 4

5 Trasmissione seriale asincrona Sequenza di caratteri linea a riposo CARATTERE DATO carattere carattere carattere T BIT START bit STOP bit ( o 2) dato dato dato linea a riposo START bit STOP bit //25-25 ELINF - D6-25 DDC //25-26 ELINF - D6-25 DDC UART UART UART (Universal Asynchronous Receiver/Transmitter) Lato TX Conversione con registro P-S Inserisce Start e Stop bit» Inserisce eventuali EDC Lato RX Ricava il sincronismo di bit (dallo Start Bit) Conversione con registro S-P Verifica il formato dei caratteri (presenza dello Stop Bit)» Verifica eventuali EDC Clock principale F = 6 x bit rate Lo Start Bit sincronizza il divisore Risoluzione di sincronizzazione limitata //25-27 ELINF - D6-25 DDC //25-28 ELINF - D6-25 DDC Sincronizzazione nell UART Sincronismo di bit Verifica lo stato della linea Se passa da H a L, e rimane L per T BIT /2, e uno start bit sincronizza il clock di bit inizia il conteggio dei bit del carattere Al termine del carattere Verifica la presenza di Stop bit Alza Ready Per differenze e deriva degli oscillatori viene mantenuto per un tempo limitato Maschera per corretta ricezione (diagramma a occhio) Errore in tempo Sincronizzazione discreta Sfasamento degli oscillatori Margine in ampiezza Deve avere ampiezza esterna a V IH -V IL //25-29 ELINF - D6-25 DDC //25-3 ELINF - D6-25 DDC Page 5 25 DDC 5

6 Numero massimo di bit/carattere Verifica bit/carattere Definire una finestra di corretto campionamento Tempo: ¼ t bit (o derivare da specifiche di ampiezza e SR) Ampiezza: ½ Vmax (o derivare da V IH e V IL ) Da Vmax e dalla banda del canale Limite a dv/dt (SR) Escursione tra simboli adiacenti Limite max di bit rate Garantire apertura dell occhio Dato l errore tra gli oscillatori TX e RX Numero max di bit per carattere (tra due start bit) Specifiche driver V OH, V OL 4 V, V dv/dt,5 V/ms Canale Rumore additivo Vpp Specifiche receiver V IH, V IL 3 V, 2 V Oscillatori di clock Differenza 2 % Determinare in numero max bit/carattere //25-3 ELINF - D6-25 DDC //25-32 ELINF - D6-25 DDC RS 232 RS 232 originario Standard di interconnessione a livello fisico Nato per connessione calcolatore-modem Definisce» segnali e piedini del connettore (25 pin)» Comandi al modem» Livelli elettrici NON DEFINISCE il formato del carattere linea telefonica Usato anche per calcolatore-periferica Versione semplificata (9 pin) Protocolli di livello più alto definiti come V24, V92,. CALCOLATORE RS 232-C TERMINALE //25-33 ELINF - D6-25 DDC //25-34 ELINF - D6-25 DDC Terminologia RS232 Segnali principali : Data Terminal Equipment (calcolatore, stampante, terminale,..) : Data Communication Equipment (modem) Connettore: DB 25; polarita e verso dei segnali: : maschio; pin 4, 2,..: out : femmina; pin 4, 2,..: in Livelli elettrici: stato V > + 3 V V < - 3 V nome direzione (m) (f) pin (DB25) Terra (protezione) - - Massa (segnale) - 7 GND Dato trasmesso >>>> 2 TXD Dato ricevuto <<<< 3 RXD Request To send >>>> 4 RTS Clear To Send <<<< 5 CTS Data Set Ready <<<< 6 DSR Data Carrier Detect <<<< 8 DCD Data Terminal Ready >>>> 2 DTR Ring Indicator <<<< 22 RI... //25-35 ELINF - D6-25 DDC //25-36 ELINF - D6-25 DDC Page 6 25 DDC 6

7 Procedure di collegamento Uso improprio dello RS 232 Sequenza da testo linea telefonica CALCOLATORE?? RS 232-C TERMINALE Richiede un NULL //25-37 ELINF - D6-25 DDC //25-38 ELINF - D6-25 DDC Esempio di null-modem TXD RXD RTS CTS DSR DTR... GND pin (DB25) TXD 2 RXD 3 RTS 4 CTS 5 DSR 6 DTR 2... GND 7 Il null modem esegue gli scambi di piedini (uscita TXD su ingresso RXD,...) e la richiusura di alcune linee di controllo (RST-CTS,..) //25-39 ELINF - D6-25 DDC Page 7 25 DDC 7

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo H: Sistemi Elettronici Lezione n H - 5: Collegamenti seriali Conclusione

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo H: Sistemi Elettronici Lezione n H - 5: Collegamenti seriali Conclusione ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo H: Sistemi Elettronici Lezione n. 40 - H - 5: Collegamenti seriali Conclusione Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo H - 4 n. 1-15/11/97

Dettagli

Page 1. ElapC7 04/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. Lezione C7: Collegamenti Seriali

Page 1. ElapC7 04/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. Lezione C7: Collegamenti Seriali Ingegneria dell Informazione Lezione C7: Collegamenti Seriali ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO C7 COLLEGAMENTI SERIALI» Limiti dei bus paralleli» Diagramma ad occhio» Protocollo base asincrono»

Dettagli

Bus RS-232. Ing. Gianfranco Miele April 28, 2011

Bus RS-232. Ing. Gianfranco Miele  April 28, 2011 Ing. Gianfranco Miele (g.miele@unicas.it) http://www.docente.unicas.it/gianfranco_miele April 28, 2011 Alcune definizioni Comunicazione seriale Bit trasmessi in sequenza Basta una sola linea Più lenta

Dettagli

Corso di Reti di Calcolatori

Corso di Reti di Calcolatori Politecnico di Torino Corso di Reti di Calcolatori Commutazione e trasmissione Indice degli argomenti... Architettura di una rete Nodi di una rete Canali locali e geografici Commutazione di circuito Commutazione

Dettagli

COMUNICAZIONE SERIALE a cura dell' Ing. Buttolo Marco

COMUNICAZIONE SERIALE a cura dell' Ing. Buttolo Marco COMUNICAZIONE SERIALE a cura dell' Ing. Buttolo Marco Un PC può comunicare in vari modi con le periferiche. Fondamentalmente esistono due tipi di comunicazione molto comuni: 1. La comunicazione seriale

Dettagli

Page 1. ElapC8 04/11/2013 2013 DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. C8: Esempi di collegamenti seriali. Ingegneria dell Informazione

Page 1. ElapC8 04/11/2013 2013 DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. C8: Esempi di collegamenti seriali. Ingegneria dell Informazione Ingegneria dell Informazione C8: Esempi di collegamenti seriali ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO C8 Esempi di collegamenti seriali»spi» RS232»I2C» PCI Express»Esercizi Parametri di una interfaccia

Dettagli

2001 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n. 2) 1

2001 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n. 2) 1 RETI DI CALCOLATORI Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 2 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI. Prof. PIER LUCA MONTESSORO. Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine

RETI DI CALCOLATORI. Prof. PIER LUCA MONTESSORO. Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine RETI DI CALCOLATORI Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 2001 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 1 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze

Dettagli

ElapC6 28/10/2014 2014 DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Lezione C6: Collegamenti Seriali. Ingegneria dell Informazione

ElapC6 28/10/2014 2014 DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Lezione C6: Collegamenti Seriali. Ingegneria dell Informazione Ingegneria dell Informazione Lezione C6: Collegamenti Seriali ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO C6 COLLEGAMENTI SERIALI» Limiti dei bus paralleli» Diagramma ad occhio» Protocollo base asincrono»

Dettagli

Lab. Sistemi - Classe 5Bn A. S. 2000/2001 ITIS Primo Levi - Torino AA.AA. STANDARD SERIALE DI COMUNICAZIONE: RS232 Lo standard seriale di

Lab. Sistemi - Classe 5Bn A. S. 2000/2001 ITIS Primo Levi - Torino AA.AA. STANDARD SERIALE DI COMUNICAZIONE: RS232 Lo standard seriale di STANDARD SERIALE DI COMUNICAZIONE: RS232 Lo standard seriale di interfacciamento è stato introdotto al fine di collegare dispositivi remoti a bassa velocità con un calcolatore centrale. In questo genere

Dettagli

Il protocollo RS Introduzione. 1.2 Lo Standard RS-232

Il protocollo RS Introduzione. 1.2 Lo Standard RS-232 1 Il protocollo RS232 1.1 Introduzione Come noto un dispositivo di interfaccia permette la comunicazione tra la struttura hardware di un calcolatore e uno o più dispositivi esterni. Uno degli obiettivi

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE

RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI TELEMATICHE Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine 1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 1 Nota di Copyright

Dettagli

CENNI SULLA TRASMISSIONE DIGITALE

CENNI SULLA TRASMISSIONE DIGITALE ENNI SULLA TRASMISSIONE DIGITALE Pietro Nicoletti www.studioreti.it DATAOM - opyright: si veda nota a pag. 2 Nota di opyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides) è protetto dalle leggi

Dettagli

L interfaccia più comune fra il computer (DTE) ed il modem (DCE) è la RS232,

L interfaccia più comune fra il computer (DTE) ed il modem (DCE) è la RS232, Interfaccia RS232 L interfaccia più comune fra il computer (DTE) ed il modem (DCE) è la RS232, questo standard è stato sviluppato dall ente americano EIA (Electronic Industries Associations) e ripreso

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n. 34 - G - 5: Protocollo a livello transazione Esempi di bus reali Interconnessioni 3

Dettagli

Fondamenti sugli standard di interfaccia RS-232 e IEEE-488

Fondamenti sugli standard di interfaccia RS-232 e IEEE-488 Fondamenti sugli standard di interfaccia RS-232 e IEEE-488 1 1 Introduzione Come noto, un dispositivo di interfaccia permette il colloquio tra la struttura hardware di un calcolatore e uno o più dispositivi

Dettagli

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni ETLCE - B6 3/8/ DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo B

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni ETLCE - B6 3/8/ DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo B Modulo Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Elettronica delle telecomunicazioni Anelli ad aggancio di fase (PLL) B6 - Demodulatori e sincronizzatori» FSK, PSK, PAM» recupero dati/clock (CDR)»

Dettagli

Reti di Calcolatori a.a

Reti di Calcolatori a.a Corso di laurea in Informatica Reti di Calcolatori a.a. 2007-2008 Prof. Roberto De Prisco Capitolo 4 Trasmissione dei dati Trasmissione dei dati 2 Mezzo trasmissivo Trasporto un segnale I dati vanno convertiti

Dettagli

Capitolo 5 1 /2 - parte 1. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella

Capitolo 5 1 /2 - parte 1. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Capitolo 5 1 /2 - parte 1 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Strato Fisico Servizio offerto: - trasferire informazione digitale tra sistemi direttamente connessi da un mezzo fisico Interfaccia:

Dettagli

Introduzione al collegamento telematico su linea commutata

Introduzione al collegamento telematico su linea commutata Introduzione al collegamento telematico su linea commutata Prof. Luca Salvini L.S. 2L97 Prof. Luca Salvini E-mail: salvini@hesp.it 1 Introduzione al collegamento telematico su linea commutata Perché il

Dettagli

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE

ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Ingegneria dell Informazione Ce1: Esercizi su interconnessioni ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO Ce1 Esercizi: interconnessioni» Ritardi e skew con modello RC» Linee di trasmissione, riflessioni»

Dettagli

Protocolli di Comunicazione

Protocolli di Comunicazione Protocolli di Comunicazione Elettronica dei Sistemi Digitali L-A Università di Bologna, Cesena Aldo Romani A.a. 2005-2006 UART UART Universal Asynchronous Receiver/Transmitter Clock implicito e trasmissione

Dettagli

Richiamo: Interfacce di I/O

Richiamo: Interfacce di I/O Richiamo: Interfacce di I/O Bus Bus comandi indirizzi SISTEMA A µp Bus dati MONDO ESTERNO Dec D[0:7] CS* RD* INTERFACCIA DI I/O S[0:k-] UNITA DI I/O WR* (8 bit ) A[0:n-] Interfaccia standard verso il bus

Dettagli

Appendice. Comunicazione seriale

Appendice. Comunicazione seriale Appendice Comunicazione seriale Appendice - Comunicazione seriale 93 A.1 Introduzione La comunicazione seriale è spesso usata sia per controllare che per ricevere dati da un microprocessore di tipo embedded.

Dettagli

Progetto e realizzazione di un sistema che rileva la temperatura a distanza

Progetto e realizzazione di un sistema che rileva la temperatura a distanza Progetto e realizzazione di un sistema che rileva la temperatura a distanza Obiettivo e specifiche del progetto 1. Monitoraggio in tempo reale della temperatura in una stanza (Tacq= 4 sec, Input range=

Dettagli

I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI

I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI Corso di Misure per la Automazione e la Produzione Industriale (Studenti Ingegneria Elettrica e Meccanica V anno Vecchio Ordinamento) Misure per la Automazione e la Qualità (Studenti Ingegneria Elettrica

Dettagli

I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI

I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI Corso di Strumentazione e Misure per l Automazione (Studenti Ingegneria Meccanica II anno Laurea Magistrale curr. Automazione e Produzione) I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI Andrea Bernieri bernieri@unicas.it

Dettagli

Cavo VGA (9 Pin / 15 Pin)

Cavo VGA (9 Pin / 15 Pin) Cavo VGA (9 Pin / 15 Pin) Questo cavo serve per la connessione della scheda video con uscita tramite connettore a 9 Pin al monitor VGA. Connettore 9 Pin D-Sub Maschio (Connessione alla VGA) Connettore

Dettagli

ElapC4 24/09/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. Lezione C4: Cicli di trasferimento

ElapC4 24/09/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ingegneria dell Informazione. Lezione C4: Cicli di trasferimento Ingegneria dell Informazione Lezione C4: Cicli di trasferimento ELETTRONICA ALICATA E MISURE Dante DEL CORSO C4 CICLI BASE DI TRASFERIMENTO» Skew e sincronizzazione» Livelli di protocollo» Cicli sincroni»

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n. 33 - G - 4: Protocolli di ciclo e di transazione Modello di riferimento per sistemi

Dettagli

Comunicazione. Prof. Antonino Mazzeo. Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica

Comunicazione. Prof. Antonino Mazzeo. Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Comunicazione Seriale Prof. Antonino Mazzeo Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica UART/USART Intel 8251A Standard Universal Synchronous/Asynchronous Receiver/Trasmitter (USART) Progettata

Dettagli

GUIDA ALLE CONNESSIONI SERIALI PER IBM PC & COMPUTERS MACINTOSH

GUIDA ALLE CONNESSIONI SERIALI PER IBM PC & COMPUTERS MACINTOSH GUIDA ALLE CONNESSIONI SERIALI PER IBM PC & COMPUTERS MACINTOSH Sergio Aletta (aletta@mac.com) PAG. 1 Questa miniguida, vuole essere un aiuto alla realizzazione di cavi di connessione seriale ed adattatori,

Dettagli

I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI

I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI Corso di Misure per l Automazione e la Qualità (Studenti III anno Laurea Ingegneria Elettrica) I BUS DI COMUNICAZIONE SERIALI Andrea Bernieri bernieri@unicas.it Alcune definizioni i i i... - Comunicazione

Dettagli

MODELLO OSI. Caratteristiche generali

MODELLO OSI. Caratteristiche generali MODELLO OSI Caratteristiche generali Standard OSI Lo standard OSI definisce un modello di riferimento per lo scambio di informazioni tra due calcolatori. SISTEMA 1 SISTEMA 2 PRINCIPALI OBIETTIVI DEL MODELLO

Dettagli

Universita degli studi di Salerno. Facoltà di Ingegneria D.I.I.I.E. Corso di Strumentazione Elettronica di Misura INTERFACCIAMENTO

Universita degli studi di Salerno. Facoltà di Ingegneria D.I.I.I.E. Corso di Strumentazione Elettronica di Misura INTERFACCIAMENTO Universita degli studi di Salerno Facoltà di Ingegneria D.I.I.I.E. Corso di Strumentazione Elettronica di Misura INTERFACCIAMENTO Università degli studi di Salerno 10 Giugno 1999 1 Esigenze attuali sugli

Dettagli

INTERFACCIA STANDARD EIA RS232

INTERFACCIA STANDARD EIA RS232 INTERFACCIA STANDARD EIA RS232 La comunicazione su lunghe distanze (> 100m) viene espletata attraverso l uso dello standard RS232 il quale è stato sviluppato per poter proficuamente utilizzare le linee

Dettagli

Trasmissione Seriale e Parallela. Esempio di Decodifica del Segnale. Ricezione e Decodifica. Tecniche di Comunicazione di Dati Digitali

Trasmissione Seriale e Parallela. Esempio di Decodifica del Segnale. Ricezione e Decodifica. Tecniche di Comunicazione di Dati Digitali Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica I semestre 04/05 Tecniche di Comunicazione di Dati Digitali Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/

Dettagli

I Descrizione dell interfaccia Pagina 2. KERN EW-A01 Versione /99. EW-A01-SB-i-9910

I Descrizione dell interfaccia Pagina 2. KERN EW-A01 Versione /99. EW-A01-SB-i-9910 I Descrizione dell interfaccia Pagina 2 KERN EW-A01 Versione 1.0 08/99 I KERN EW/EG Descrizione dell interfaccia Sommario 1 UTILIZZAZIONE DEI CONTATTI 3 2 CARATTERISTICHE DELL INTERFACCIA 4 3 USCITA DEI

Dettagli

Standard OSI MODELLO OSI. Caratteristiche generali PRINCIPALI OBIETTIVI DEL MODELLO OSI

Standard OSI MODELLO OSI. Caratteristiche generali PRINCIPALI OBIETTIVI DEL MODELLO OSI Standard OSI Lo standard OSI definisce un modello di riferimento per lo scambio di informazioni tra due calcolatori. MODELLO OSI SISTEMA 1 SISTEMA 2 Caratteristiche generali PRICIPALI OBIETTIVI DEL MODELLO

Dettagli

ISOLATORE FOTOELETTRICO DI INTERFACCIA SERIALE RS-232

ISOLATORE FOTOELETTRICO DI INTERFACCIA SERIALE RS-232 ISOLATORE FOTOELETTRICO DI INTERFACCIA SERIALE RS-232 Manuale dell'utente DA-70163 I. Indice Grazie all adozione della tecnologia di isolamento fotoelettrico avanzato, l isolatore fotoelettrico di interfaccia

Dettagli

ELINF - D5 10/10/ /10/ ELINF - D DDC. Lezioni gruppo D (integrità dei segnali) 10/10/ ELINF - D DDC

ELINF - D5 10/10/ /10/ ELINF - D DDC. Lezioni gruppo D (integrità dei segnali) 10/10/ ELINF - D DDC Facoltà dell Informazione Lezione D5 Modulo Elettronica per l informatica D Protocolli D5 Indirizzamento e allocazione» Transazioni» Indirizzamento» llocazione» Esempio bus PCI (rev 20/09/2005 9.0) Transazioni

Dettagli

LABORATORIO DI SISTEMI

LABORATORIO DI SISTEMI ALUNNO: Fratto Claudio CLASSE: IV B Informatico ESERCITAZIONE N : 6 LABORATORIO DI SISTEMI OGGETTO: Trasmissione di un byte attraverso la porta RS 232, programmata in maniera diretta 1) CD : pin 1 - (Carrier

Dettagli

Strumentazione tradizionale vs. strumentazione virtuale

Strumentazione tradizionale vs. strumentazione virtuale Strumentazione tradizionale vs. strumentazione virtuale Strumento tradizionale: OPERATORE STRUMENTO interazione diretta tramite pannello di controllo e sistema di visualizzazione Strumento virtuale: OPERATORE

Dettagli

Laboratorio di Sistemi Trasmissione seriale;

Laboratorio di Sistemi Trasmissione seriale; 1 Laboratorio di Sistemi Trasmissione seriale; Esercitazione: Scrivere due programmi che gestiscano rispettivamente la trasmissione e la ricezione di una stringa mediante collegamento seriale; 1. Cenni

Dettagli

Microcontrollori Periferiche Interne

Microcontrollori Periferiche Interne Microcontrollori Periferiche Interne 2013/2014 1 Microcontrollori Periferiche Interne Peripherals registers uc CORE Peripheric Device 2013/2014 2 Microcontrollori Periferiche Interne Peripherals registers

Dettagli

Periodo dello stage :

Periodo dello stage : Relazione del periodo di stage effettuato presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Periodo dello stage : 11 Giugno/6 Luglio 2001 Gruppo: DaΦne-Luce Tutor: dott.

Dettagli

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni II ETLC2 - B4 20/05/ DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Lezione B4.

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni II ETLC2 - B4 20/05/ DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Lezione B4. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Lezione B4 Modulo Elettronica delle telecomunicazioni II B Protocolli B4 Esempi di protocolli seriali» Trasmissione seriale» Modulazioni e codifiche» Recupero

Dettagli

Elettronica per la Telematica - D6 23/03/ /03/ ETLM - D DDC 23/03/ ETLM - D DDC 23/03/ ETLM - D DDC.

Elettronica per la Telematica - D6 23/03/ /03/ ETLM - D DDC 23/03/ ETLM - D DDC 23/03/ ETLM - D DDC. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Lezione D6 Modulo Elettronica per la Telematica D Protocolli D6 Esempi di protocolli seriali» Trasmissione seriale» Modulazioni e codifiche» Recupero del

Dettagli

PXG80-W. Siemens Building Technologies Building Automation. DESIGO PX Controllore Web. con porta modem

PXG80-W. Siemens Building Technologies Building Automation. DESIGO PX Controllore Web. con porta modem 9 232 DESIGO PX Controllore Web con porta modem PXG80-W Per remotizzare le operazioni e la visualizzazione di uno o più DESIGO PX tramite un Internet browser standard.? Operazioni e visualizzazione delle

Dettagli

Descrizione Generale. Applicazioni. Caratteristiche generali WIZ-869-TRS

Descrizione Generale. Applicazioni. Caratteristiche generali WIZ-869-TRS Descrizione Generale Il ricetrasmettitore WIZ-869-TRS rappresenta una soluzione semplice al problema della ricetrasmissione di dati a radiofrequenza: l impiego di un microprocessore embedded consente infatti

Dettagli

IOTMB880 Server Modbus/RTU e Modbus/TCP per contatori MT880

IOTMB880 Server Modbus/RTU e Modbus/TCP per contatori MT880 Server Modbus/RTU e Modbus/TCP per contatori MT880 Versione 1.4 MT880 Collegamento al contatore tramite DLMS su RS485 Collegamento al sistema di monitoraggio tramite MODBUS/RTU su RS232/RS485 Collegamento

Dettagli

Copyright Andrea Martignoni, All Rights Reserved. Not for commercial use.

Copyright Andrea Martignoni, All Rights Reserved. Not for commercial use. MODEM FONICI TECNICHE PER IL RILEVAMENTO DI ERRORI 4 Controllo di parità 4 Controllo VRC (a ridondanza verticale) e LRC (a ridondanza longitudinale) 4 Controllo Checksum (a somma aritmetica) 4 Controllo

Dettagli

BREVE DESCRIZIONE SULL USO DI VISUAL BASIC 6

BREVE DESCRIZIONE SULL USO DI VISUAL BASIC 6 Ettore Panella Porta Seriale RS232C e Visual Basic 6 1 BREVE DESCRIZIONE SULL USO DI VISUAL BASIC 6 Avviato Visual Basic prima di accedere all ambiente di lavoro viene richiesto se si desidera aprire un

Dettagli

Architetture dei Calcolatori Interfacce

Architetture dei Calcolatori Interfacce Architetture dei Calcolatori Interfacce Ingegneria dell Automazione A.A. 2011/12 Anna Lina Ruscelli Sommario Organizzazione dello spazio di I/O Interfacce parallele di ingresso/uscita senza handshake con

Dettagli

Manuale d uso e manutenzione

Manuale d uso e manutenzione 2 Serial I/F RS22 optoisolata Manuale d uso e manutenzione 5904517201 Codice ordine: Data: 04/2014 - Rev: 1.2 Sommario 1. Generalità... 2. Caratteristiche tecniche.... Modalità di configurazione... 4.

Dettagli

L'interfaccia seriale RS-232

L'interfaccia seriale RS-232 L'interfaccia seriale RS-232 L'interfaccia seriale RS232 è uno standard costituito da una serie di protocolli meccanici, elettrici ed informatici che rendono possibile lo scambio di informazioni a bassa

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n G -3:

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n G -3: ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Gruppo G: Interfacciamento e interconnessioni Lezione n. 32 - G -3: Linee di trasmissione Protocollo a livello ciclo Elettronica II - Dante

Dettagli

Schede di comunicazione per il controllore di processo PRV2...

Schede di comunicazione per il controllore di processo PRV2... s Luglio 1996 8 481 Schede di comunicazione per il controllore di processo PRV2... PEC1... Scala 1 : 2 Schede di comunicazione con morsettiera per il controllore di processo PRV2... per comunicazione su

Dettagli

Quando due sistemi a microprocessori devono comunicare fra loro ad una distanza

Quando due sistemi a microprocessori devono comunicare fra loro ad una distanza La comunicazione seriale Quando due sistemi a microprocessori devono comunicare fra loro ad una distanza superiore ad un paio di metri, la comunicazione parallela non è affidabile poiché vi sono accoppiamenti

Dettagli

Sch ed e Ser ie RD7 7

Sch ed e Ser ie RD7 7 Sch ed e Ser ie RD7 7 Manuale di installazione ed uso. 1) Descrizione generale 2) Installazione 3) Configurazione 4) Programmazione 5) Caratteristiche elettriche @ 2001 sas Corso Kennedy 32/21-10098 Rivoli

Dettagli

LA TRASMISSIONE DIGITALE

LA TRASMISSIONE DIGITALE LA TRASMISSIONE DIGITALE 1 VANTAGGI Maggiore immunità ai disturbi rispetto alla trasmissione analogica Nelle tratte a lunga percorrenza, che presentano stazioni intermedie, è possibile ripulire il segnale

Dettagli

ETLC2 - B2 12/05/ /05/ ETLC2 - B DDC. Lezioni gruppo D (integrità dei segnali) 12/05/ ETLC2 - B DDC

ETLC2 - B2 12/05/ /05/ ETLC2 - B DDC. Lezioni gruppo D (integrità dei segnali) 12/05/ ETLC2 - B DDC Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Lezione B2 Modulo Elettronica delle telecomunicazioni II B Protocolli B2 Indirizzamento e allocazione» Transazioni» Indirizzamento» llocazione» Esempio bus

Dettagli

Controllo numerico CN2128. Documentazione

Controllo numerico CN2128. Documentazione T.P.A. S.p.A. Tecnologie e Prodotti per l Automazione Via Carducci, 221-20099 Sesto S. Giovanni Tel. +390236527550 fax: +39022481008 e-mail: marketing@tpaspa.it - www.tpaspa.it P.I.: IT02016240968 C.F.:

Dettagli

IOTMB880. Versione 1.2 MT880 MODBUS/RTU VIA RS232/RS485 DLMS VIA RS485 CONFIGURAZIONE VIA ETHERNET MODBUS/TCP VIA ETHERNET

IOTMB880. Versione 1.2 MT880 MODBUS/RTU VIA RS232/RS485 DLMS VIA RS485 CONFIGURAZIONE VIA ETHERNET MODBUS/TCP VIA ETHERNET Versione 1.2 MT880 DLMS VIA RS485 MODBUS/RTU VIA RS232/RS485 MODBUS/TCP VIA ETHERNET CONFIGURAZIONE VIA ETHERNET Descrizione del dispositivo LED Stato Acquisizione RS485 Verso MT880 RS232/485 Verso PC

Dettagli

FAGOR RS-232 MANUALE DI INSTALLAZIONE E USO PER VISUALIZZATORI NV. Ref: 0307

FAGOR RS-232 MANUALE DI INSTALLAZIONE E USO PER VISUALIZZATORI NV. Ref: 0307 FAGOR RS- PER VISUALIZZATORI NV Ref: 00 MANUALE DI INSTALLAZIONE E USO INSTALLAZIONE E USO DELL OPZIONE RS--C DESCRIZIONE DEL CONNETTORE DELLA RS--C Questa prestazione è disponibile nei modelli il cui

Dettagli

Strato 1 o Strato Fisico (Phisical Layer)

Strato 1 o Strato Fisico (Phisical Layer) Strato 1 o Strato Fisico (Phisical Layer) D.E.I.S. Università di Bologna IC3N 2000 N. 1 Appelli d esame 12/11/2004 I prova parziale Pomeriggio via Venezia 10/12/2004 II prova parziale e prova totale Ore

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DELL ACE

PROGRAMMAZIONE DELL ACE PROGRAMMAZIONE DELL ACE L esposizione degli argomenti seguenti è finalizzata alla programmazione dell ACE per realizzare programmi di trasmissione seriale tra due PC, (o tra microcontrollore e PC) operando

Dettagli

MODULO 5.4 RETI PER L AUTOMAZIONE

MODULO 5.4 RETI PER L AUTOMAZIONE MODULO 5.4 RETI PER L AUTOMAZIONE 1 RETI PER L AUTOMAZIONE Docente Federico Tramarin, PhD Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR-IEIIT via Gradenigo 6/b, Padova email: tramarin@dei.unipd.it tel: 049 827

Dettagli

Problematiche Interfacciamento

Problematiche Interfacciamento Corso di Misure per la Automazione e la Produzione Industriale (Studenti Ingegneria Elettrica e Meccanica V anno Vecchio Ordinamento) Misure per la Automazione e la Qualità (Studenti Ingegneria Elettrica

Dettagli

Interfacce Seriali. slide del prof. Steven Butner Università della California, Santa Barbara.

Interfacce Seriali. slide del prof. Steven Butner Università della California, Santa Barbara. Interfacce Seriali slide del prof. Steven Butner Università della California, Santa Barbara. Traduzione e Rielaborazione a cura del prof. Cleto Azzani (2006) IPSIA Moretto Brescia Interfacce Seriali Interfacce

Dettagli

Elettronica per la Telematica - D4 23/03/ /03/ ETLM - D DDC. Lezioni D1, D2, D3 (integrità dei segnali)

Elettronica per la Telematica - D4 23/03/ /03/ ETLM - D DDC. Lezioni D1, D2, D3 (integrità dei segnali) Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Lezione D4 Modulo Elettronica per la Telematica D Protocolli D4 Indirizzamento e allocazione» Transazioni» Indirizzamento» llocazione» Esempio bus PCI (rev

Dettagli

L 8251 è una USART che controlla la ricezione/trasmissione e che può essere. configurata via software per lo scambio di dati con diversi formati:

L 8251 è una USART che controlla la ricezione/trasmissione e che può essere. configurata via software per lo scambio di dati con diversi formati: Interfaccia 8251 L 8251 è una USART che controlla la ricezione/trasmissione e che può essere configurata via software per lo scambio di dati con diversi formati: - i caratteri possono essere lunghi da

Dettagli

Architettura dei Calcolatori Interfacce

Architettura dei Calcolatori Interfacce Architettura dei Calcolatori Interfacce Ingegneria dell Automazione A.A. 2011/12 Anna Lina Ruscelli Sommario Organizzazione dello spazio di I/O Interfacce parallele di ingresso/uscita senza handshake con

Dettagli

Interfaccia Seriale RS232-C. prof. Cleto Azzani IPSIA Moretto Brescia

Interfaccia Seriale RS232-C. prof. Cleto Azzani IPSIA Moretto Brescia Interfaccia Seriale RS232-C prof. Cleto Azzani IPSIA Moretto Brescia Interfacce Seriali Interfacce Seriali Semplici RS-232 Utilizzate nelle comunicazioni punto-punto comunicazioni seriali più semplici

Dettagli

SisElnTA SISTEMI ELETTRONICI. Informazioni logistiche e organizzative Scomposizione di un sistema complesso

SisElnTA SISTEMI ELETTRONICI. Informazioni logistiche e organizzative Scomposizione di un sistema complesso Ingegneria dell Informazione SISTEMI ELETTRONICI A - INTRODUZIONE A.2 - Tipi di segnale Tipi di segnale e le loro caratteristiche Parametri dei segnali Perchè i segnali digitali? 020509-1 SisElnTA2-2002

Dettagli

Trasmissione Seriale e Parallela. Interfacce di Comunicazione. Esempio di Decodifica del Segnale. Ricezione e Decodifica. Prof.

Trasmissione Seriale e Parallela. Interfacce di Comunicazione. Esempio di Decodifica del Segnale. Ricezione e Decodifica. Prof. Interfacce di Comunicazione Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica I semestre 03/04 Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ 2 Trasmissione

Dettagli

Controllo numerico. Compact6. Documentazione

Controllo numerico. Compact6. Documentazione T.P.A. S.p.A. Tecnologie e Prodotti per l Automazione Via Carducci, 221-20099 Sesto S. Giovanni Tel. +390236527550 fax: +39022481008 e-mail: marketing@tpaspa.it - www.tpaspa.it P.I.: IT02016240968 C.F.:

Dettagli

Da RS232 a RS485 Manuale dell'utente

Da RS232 a RS485 Manuale dell'utente Da RS232 a RS485 Manuale dell'utente DA-70161 I. Indice Per portare a termine una comunicazione digitale remota tra computer con dispositivi di convertitori di interfaccia di serie standard o strumenti

Dettagli

verso espandibili eterogenei tempo di accesso tempo di risposta throughput

verso espandibili eterogenei tempo di accesso tempo di risposta throughput I/O Un calcolatore è completamente inutile senza la possibile di caricare/ salvare dati e di comunicare con l esterno Input / Output (I/O): insieme di architetture e dispositivi per il trasferimento di

Dettagli

Classificazione dei Bus di campo

Classificazione dei Bus di campo Classificazione dei Bus di campo (BUS > Basic Utility System) Classificazione in funzione del tipo di accesso: Bus di campo con assegnazione decentralizzata: - accesso al bus di tipo deterministico - accesso

Dettagli

Unità B: Anelli ad aggancio di fase (PLL)

Unità B: Anelli ad aggancio di fase (PLL) Elettronica per telecomunicazioni Cosa Cosa c è c è nell unità B Unità B: Anelli ad aggancio di fase (PLL) B.1 Analisi lineare B.2 Caratteristiche fase/frequenza B.3 VCO e demodulatori B.4 Sintetizzatori,

Dettagli

GENERALITÀ. Unità: Canali di comunicazione:

GENERALITÀ. Unità: Canali di comunicazione: GENERALITÀ L'apparecchiatura CON232E è una unità a microprocessore equipaggiata di un canale ethernet e due canali seriali rs232c. Il dispositivo trasmette i dati ricevuti dal canale Ethernet con protocollo

Dettagli

Interfaccia tra Centralino Telefonico e PC parte prima : gli aspetti dell Hardware

Interfaccia tra Centralino Telefonico e PC parte prima : gli aspetti dell Hardware Istituto Professionale di Stato per l'industria e l'artigianato MORETTO Via Luigi Apollonio, 21 BRESCIA Interfaccia tra Centralino Telefonico e PC parte prima : gli aspetti dell Hardware Realizzato da

Dettagli

per(il(corso(di(architetture(dei(sistemi(di(elaborazione(

per(il(corso(di(architetture(dei(sistemi(di(elaborazione( Esercizi(Assembler(8086(e(ARM( per(il(corso(di(architetture(dei(sistemi(di(elaborazione( Prof.(Mezzalama,(Ing.(Bernardi( v1.0marzo2013 Autore:MaggioLuigi E6mail:luis_may86@libero.it Portfolio:http://www.luigimaggio.altervista.org

Dettagli

Page 1. Mezzi Trasmissivi. Doppino. Problemi di trasmissione. Cavo Coassiale. Doppino Vs. Cavo Coassiale. I Mezzi Trasmissivi

Page 1. Mezzi Trasmissivi. Doppino. Problemi di trasmissione. Cavo Coassiale. Doppino Vs. Cavo Coassiale. I Mezzi Trasmissivi Università degli Studi di Parma I Mezzi Trasmissivi Mezzi Trasmissivi Elettrici avo coassiale Doppino non schermato Ottici Fibra ottica Raggi Laser Radio Ponti radio Satelliti Reti cellulari Problemi di

Dettagli

TX-AUDIO-2.4/AE TX-AUDIO-2.4/AE. Caratteristiche. Caratteristiche Tecniche

TX-AUDIO-2.4/AE TX-AUDIO-2.4/AE. Caratteristiche. Caratteristiche Tecniche Caratteristiche Nessuna compressione, alta qualità sonora con latenza di 0.5 ms. Audio digitale con frequenza di campionamento a 44.1 KHz e 16-bit di risoluzione. Modulazione digitale FSK. Antenna Wip

Dettagli

Fondamenti di reti ATM Introduzione

Fondamenti di reti ATM Introduzione Cos è? Fondamenti di reti Introduzione (Asynchronous Transfer Mode) è una tecnica di trasporto dati in modalità asincrona Nasce come supporto per la B-ISDN (ISND a banda larga) Oggi trova impiego soprattutto

Dettagli

Elementi di Reti per Telecomunicazioni

Elementi di Reti per Telecomunicazioni Elementi di Reti per Telecomunicazioni (Parte II) Corso di Telecomunicazioni Anno Accademico 2008/2009 Interfacciamento di Reti di Monitoraggio Ambientale Rete A Rete B Gateway: device di interfacciamento

Dettagli

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni 2002 DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo B

Page 1. Elettronica delle telecomunicazioni 2002 DDC 1. Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione. Contenuti del Gruppo B Modulo Politecnico di Torino acoltà dell Informazione Elettronica delle telecomunicazioni Anelli ad aggancio di fase (PLL) B2 - Caratteristica fase/frequenza» Demodulatori di fase» PD e pompa di carica»

Dettagli

SisElnTA SisElnTA DDC DEVIATORE DI ANTENNA SisElnTA DDC MICROP. DSP, MEM SisElnTA DDC.

SisElnTA SisElnTA DDC DEVIATORE DI ANTENNA SisElnTA DDC MICROP. DSP, MEM SisElnTA DDC. SISTEMI ELETTRONICI A - INTRODUZIONE A.2 - Tipi di segnale Tipi di segnale e le loro caratteristiche Parametri dei segnali Perchè i segnali digitali? Ingegneria dell Informazione Obiettivi del gruppo di

Dettagli

Lezione B1 - DDC

Lezione B1 - DDC Elettronica per le telecomunicazioni Unità B: Anelli ad aggancio di fase (PLL) Lezione B.1 Analisi lineare esempio di applicazioni analisi lineare funzione di trasferimento errore di fase 1 Cosa c è nell

Dettagli

Unità centrale di comunicazione

Unità centrale di comunicazione Unità centrale di comunicazione Per impianti LPB Serie B OCI6... Impiego Centrale di comunicazione per il controllo remoto e la supervisione degli impianti con un massimo di 6 regolatori. Impianto Gli

Dettagli

POSIWIRE. WS17KT Sensore di posizione. Sensori di posizione a filo. Scheda tecnica

POSIWIRE. WS17KT Sensore di posizione. Sensori di posizione a filo. Scheda tecnica Sensori di posizione a filo Sensore di posizione Scheda tecnica Copyright ASM GmbH Am Bleichbach 18-24 85452 Moosinning Germania I dati tecnici menzionati in questa scheda tecnica sono forniti puramente

Dettagli

Page 1. ElapC2 29/10/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. I conduttori formano anche induttanze

Page 1. ElapC2 29/10/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. I conduttori formano anche induttanze Ingegneria dell Informazione Lezione C2: Linee di Trasmissione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO AA 2012-13 C2 MODELLI A LINEA» Linee di trasmissione» Propagazione e riflessioni» Valutazione

Dettagli