Trattamento chemioterapico neoadiuvante nel tumore dello stomaco localmente avanzato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Trattamento chemioterapico neoadiuvante nel tumore dello stomaco localmente avanzato"

Transcript

1 Trattamento chemioterapico neoadiuvante nel tumore dello stomaco localmente avanzato G. Margani, R. Carnuccio, L. Maran, A. Paccagnella, R. Merenda, E. Ancona per il Gruppo Multidisciplinare Oncologico Gastro-Intestinale dell'ospedale dell'angelo di Mestre ULSS 12 Veneziana

2 Ca gastrico localmente avanzato (T2 N1-2 M0 / T3-4 anyn M0) Trattamento chirurgico R0 Sopravvivenza a 5 anni del 20-30% a causa dell alto tasso di recidiva locale o regionale Chemioterapia adiuvante (ACTS-GC Trial) Japan Chemioradioterapia adiuvante (INT 0116 trial) US Chemioterapia neo-adiuvante (Magic Trial) Europe

3 Chemioterapia neo-adiuvante Vantaggi Possibile Downstaging e trattamento precoce delle micrometastasi con aumento del tasso di resecabilità con intento curativo Migliore compliance e tollerabilità della terapia rispetto ad una somministrazione post-operatoria Test di chemiosensitività in vivo che facilita la scelta del trattamento più appropriato per il periodo post-operatorio Svantaggi Rischio di evoluzione della malattia nel ritardare l atto chirurgico Potenziale aumento delle complicanze chirurgiche Potenziali complicanze associate alla chemioterapia

4 Trials of preoperative chemotherapy in gastric cancer

5 ECF 3 cycles preop + 3 cycles postop Vs Surgery alone Mortalità e Complicanze chirurgiche comparabili Cunningham et al NEJM 2006;355:11-20

6 U.O. di Chirurgia a prevalente indirizzo oncologico - Ospedale di Mestre Direttore Dott. Roberto Merenda 1/1/ /01/2010: 37 resezioni gastriche (Media linfonodi asportati: 23,2) Gastrectomia subtotale Gastrectomia totale Degastrogastrectomia totale Risultati a breve termine Mortalità 2,7 % (1/37) Morbidità maggiore 10,8% (4/37) Reinterventi: 2.7% (1/37) Degenza mediana di 12,0 giorni

7 L'aggiunta di Docetaxel ad uno schema basato su Cisplatino + 5Fluorouracile ha migliorato i risultati in termini di sopravvivenza, tempo di progressione ed efficacia L associazione di DCF si è dimostrata superiore rispetto ad associazioni di DC ed ECF nel trattamento del Ca gastrico avanzato

8 Taxotere (75 mg/m 2 day1) Cisplatino (80 mg/m2 day1) 5 FU (800 mg/m2/die per 4 giorni IC) Schema Chemioterapia neo-adiuvante Stadiazione (EGDS, TAC, EUS) 4 settimane Ristadiazione (TAC TA, EGDS) Progressione Taxotere (75 mg/m 2 day1) Cisplatino (80 mg/m2 day1) 5 FU (800 mg/m2/die per 4 giorni IC) Intervento CT-RT? Caso per caso Follow-up

9 Caso 1: M 78 anni Agosto 2009 Ca del Cardias scarsamente differenziato con linfoadenopatie a livello del legamento epatogastrico e retroperitoneale Laparotomia esplorativa Non resecabile per infiltrazione cardiale, metastasi linfonodali massive digiunostomia Chemioterapia con Taxotere, 5 Fluorouracile e Cisplatino 3 Cicli ben tollerati

10 Caso 1 - Ottobre 2009 PRE POST Marcatamente ridotto l ispessimento della regione cardiale

11 PRE Caso 1 - Ottobre 2009 POST Riduzione delle formazioni linfonodali segnalate

12 Reintervento (Novembre 2009) Gastrectomia totale + linfoadenectomia D2 Decorso regolare, dimissione in 14^ giornata Es. Istologico Ca gastrico di tipo diffuso scarsamente differenziato Trance di sezione indenni da infiltrazione neoplastica 17/17 linfonodi positivi per infiltrazione neoplastica G3 pt3n3m0 RX TD 5^ p.o.

13 Caso 2: M, 52 anni Ca Antrale avanzato con coartazione della regione antropilorica PRE 3 Cicli di TCF, ben tollerati POST

14 Caso 2: M, 52 anni Ca Antrale avanzato con coartazione della regione antropilorica Intervento (Gennaio 2010) Gastroresezione + linfoadenectomia D2 Decorso regolare, dimissione in 8^ giornata Esame Istologico Adenoca dello stomaco scarsamente differenziato, con aspetti di embolizzazione neoplastica vascolare e infiltrazione perineurale Margini di sezione indenni dalla neoplasia 9/18 linfonodi positivi per infiltrazione neoplastica G3 pt3n2m0

15 Caso 3: F, 65 anni Adenoca infiltrante del cardias, infiltrante tutti gli strati della parete gastrica fino alla sierosa all EUS, N0 preop PRE POST 3 Cicli di TCF, ben tollerati

16 Intervento (Gennaio 2010) Gastrectomia totale + linfoadenectomia D2 Decorso regolare, Dimissione in 9^ giornata Es. Istologico AdenoCa di tipo intestinale, infiltrante la parete a tutto spessore, con aspetti di infiltrazione vascolare e perineurale Trance di sezione indenni 4/34 linfonodi positivi per infiltrazione neoplastica G2-3 pt3n1m0 RX TD 7^ p.o.

17 Caso 4 : F 63 Anni, Novembre 2008 Ca poco differenziato del corpo gastrico con numerosi linfonodi ingranditi All ilo epatico, all ilo splenico, lungo la curvatura gastrica PRE POST 4 cicli di TPF, ben tollerati

18 PRE POST Riduzione delle formazioni linfonodali segnalate

19 Caso 4 - Marzo 2009 Gastrorectomia totale + linfoadenectomia D2 Es istologico: Ca poco differenziato a cellule sparse della giunzione esofago-gastrica, interessamento di alcuni rami nervosi, strutture vascolari indenni. Trance di sezione indenni. 1/17 linfonodi positivo per infiltrazione neoplasica (pt2n1m0) Ottobre 2009 metastasi meningee diffuse Decesso Dicembre 2009

20 Caso 5: M, 62 anni Adenoca del corpo dello stomaco, con interessamento a tutto spessore della parete gastrica e linfoadenopatia anche colliquata e concamerata PRE POST 4 cicli di TPF, ben tollerati PROGRESSIONE DI MALATTIA

21 Caso 6 : F, 73 anni Adenoca del corpo dello stomaco con multiple formazioni linfonodali, lungo la piccola curva, in sede celiaca, in periaortocavale. All EGDS multifocale, 2 lesioni alla piccola curva e 2 lesioni alla grande curva PRE POST 3 cicli di TPF, ben tollerati PROGRESSIONE DI MALATTIA

22 Caso 6 : F, 73 anni Adenoca del corpo dello stomaco con multiple formazioni linfonodali, lungo la piccola curva, in sede celiaca, in periaortocavale. All EGDS multifocale, 2 lesioni alla piccola curva e 2 lesioni alla grande curva POST Comparsa di linfoadenopatia latero-cervicale sinistra

23 Il trattamento chemioterapico è più tollerato se eseguito prima della chirurgia La somministrazione di DCF come regime neoadiuvante è risultata sicura Infatti non vi è stato un aumento delle complicanze nel gruppo che ha assunto la terapia prima dell intervento

24 2/3 cicli di DCF per 24 pazienti affetti da Ca gastrico T4 Downstaging alla TAC in 17/24 pazienti Sopravvivenza a 3 anni Globale 68% Pazienti con resezione R0 78,9% Pazienti con Downstaging sul T 82,4%

25 Conclusioni Una chirurgia resettiva radicale rappresenta tuttora l unico trattamento curativo per Ca dello stomaco. La terapia neoadiuvante potrebbe fornire alcune chance di aumentare il tasso di resezioni curative, ed è ben tollerata. L approccio multidisciplinare rappresenta il Gold Standard per il trattamento del Ca gastrico localmente avanzato

26 Gruppo Multidisciplinare Oncologico Gastrointestinale Chirurgia: Merenda, Zerbinati, Bernante, Bonfiglio, Brigo, Margani, Minghetti, Montin, Palazzi, Viola, Amico Oncologia: Paccagnella, Carnuccio, D'Amanzo, Ghi, Crivellari, Mastromauro, Biason, Scola Radioterapia: Turcato, Belfontali, Furlan, Schirru, Facchin Anatomia Patologica: Murer, Maran Gastroenterologia: Saggioro, Pasini, Tempesta Radiologia: Ragazzi, Bulzacchi, Gelain

TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani

TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani TRATTAMENTO DELL ADENOCARCINOMA T1 (ADENOMA CANCERIZZATO) Il parere del chirurgo: Vincenzo Trapani Adenoma cancerizzato/carcinoma colorettale iniziale (pt1) DEFINIZIONE Lesione adenomatosa comprendente

Dettagli

Risultati della chirurgia per cancro gastrico

Risultati della chirurgia per cancro gastrico Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione San Giuseppe Moscati Avellino - Italy Struttura Complessa di Chirurgia Generale Dir. prof. F. Caracciolo Risultati della chirurgia per

Dettagli

Fegato. Caso clinico. Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza

Fegato. Caso clinico. Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza Fegato Caso clinico Dott.ssa M.S.Favretto Radioterapia - Vicenza Caso Clinico I Paziente di 37 anni che in settembre 2012 presenta diarrea importante e dolore pelvico. Vengono proposti accertamenti da

Dettagli

CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE:

CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE: CARCINOMA RETTALE CON METASTASI EPATICHE SINCRONE: QUALE STRATEGIA CLINICA? II Congresso Interregionale AIRO Piemonte-Liguria-Valle d Aosta Grinzane Cavour, 8 ottobre 201 1 Dimensioni del problema Dal

Dettagli

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO?

I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? I NETs: : A CHE PUNTO SIAMO? La terapia: approccio multidisciplinare di una patologia complessa. CASO CLINICO Milano 20/06/2008 Laura Catena S.C. Oncologia Medica 2 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale

Dettagli

Sarcomi delle Parti Molli

Sarcomi delle Parti Molli Congresso Nazionale di Chirurgia Pediatrica LA MALATTIA NEOPLASTICA NELL ADOLESCENTE E NEL GIOVANE ADULTO STRATEGIE A CONFRONTO Ferrara, 9 OTTOBRE 2013 Sarcomi delle Parti Molli Gianni Bisogno Clinica

Dettagli

CASO CLINICO 3 Paziente con carcinoma del retto distale

CASO CLINICO 3 Paziente con carcinoma del retto distale 4 Incontro STRATEGIE TERAPEUTICHE NEL CARCINOMA DEL COLON- RETTO CASO CLINICO 3 Paziente con carcinoma del retto distale VALENTINA SEGA E.B. 80 anni ANAMNESI Nulla di rilevante all anamnesi patologica

Dettagli

All. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO

All. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO All. 2 Scheda Rilevazione Dati SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE All. 2 SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE SCHEDA-ANAMNESI Centro : Iniziali: Sesso: F M

Dettagli

Carcinoma ovarico avanzato: caso clinico Alessandro Inno

Carcinoma ovarico avanzato: caso clinico Alessandro Inno Carcinoma ovarico avanzato: caso clinico Alessandro Inno UOC di Oncologia Medica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar - Verona Negrar, 16 febbraio 2015 Presentazione clinica Silvana, 65 anni Anamnesi

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

Neoplasie della mammella - 2

Neoplasie della mammella - 2 Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione

Dettagli

Trattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I

Trattamento individualizzato. Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive. Stadio I RETTO Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale completa Resezione segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale o plurirecidive Sostituisce la definizione di carcinoma

Dettagli

METASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma

METASTASI POLMONARI. Terapia Oncologica. Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma METASTASI POLMONARI Terapia Oncologica Dott. Marcello Tiseo Unità Operativa di Oncologia Medica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Metastasi polmonari: EPIDEMIOLOGIA Prevalenza nelle autopsie di

Dettagli

Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica

Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica Le neoplasie dello stomaco Definizione anatomopatologica - EARLY - ADVANCED vs vs ADVANCED GASTRIC GASTRIC CANCER CANCER - - Neoplasia che si estende oltre la muscolare propria o un invasione più estesa.

Dettagli

IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA. www.fisiokinesiterapia.biz

IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA. www.fisiokinesiterapia.biz IL CARCINOMA DELLA PROSTATA RUOLO DELLA CHIRURGIA www.fisiokinesiterapia.biz TERAPIA del K-PROSTATICO Tipo di trattamento WATCHFUL WAITING CHIRURGIA (PROSTATECTOMIA RADICALE) TERAPIA ORMONALE RADIOTERAPIA

Dettagli

30/05/2011. Carcinoma esofageo. Anatomia. scaricato da www.sunhope.it 1

30/05/2011. Carcinoma esofageo. Anatomia. scaricato da www.sunhope.it 1 Carcinoma esofageo 1 Anatomia 2 scaricato da www.sunhope.it 1 3 Epidemiologia ed Eziologia 4 scaricato da www.sunhope.it 2 Epidemiologia ed Eziologia Costituisce il 50% di tutta la patologia d organo 7%

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL COLON DATA DI AGGIORNAMENTO: MARZO 2012 Adenoma con displasia alto grado o severa (1) Escissione locale completa endoscopica in unica escissione (non piecemeal) Resezione

Dettagli

Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12%

Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12% Il carcinoma del polmone è associato a una sopravvivenza globale a 5 anni del 10-12% Al momento della diagnosi solo il 10-15% dei soggetti con carcinoma del polmone ha una forma localizzata. Di questi,

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO LINEE GUIDA TERAPEUTICHE ADENOCARCINOMA GASTRICO Data di aggiornamento: aprile 2013 Dr. Bidoli Paolo Dr. Cestari Renzo Dr. Cozzaglio Luca Dr.ssa Huscher Alessandra Dr. Leporini Alberto GianLuigi Dr. Repici

Dettagli

Sponsor. III Obiettivi Primari

Sponsor. III Obiettivi Primari Titolo Sponsor ITACA-S 2 (Intergruppo Nazionale Adiuvante Gastrico 2): Confronto tra l efficacia di un trattamento chemioterapico peri-operatorio e un trattamento chemioterapico post-operatorio in pazienti

Dettagli

TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA

TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA TUMORE DELLO STOMACO IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA DIAGNOSI E TERAPIA EPIDEMIOLOGIA In Europa il tumore dello stomaco è la 5 neoplasia più frequente nella popolazione femminile e maschile

Dettagli

Il trattamento chirurgico delle neoplasie della giunzione esofago-gastrica

Il trattamento chirurgico delle neoplasie della giunzione esofago-gastrica Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione San Giuseppe Moscati Avellino - Italy Struttura Complessa di Chirurgia Generale Direttore: Prof. F. Caracciolo Il trattamento chirurgico

Dettagli

APPROCCIO RADIOTERAPICO

APPROCCIO RADIOTERAPICO Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine

Dettagli

Epidemiologia delle metastasi epatiche colorettali

Epidemiologia delle metastasi epatiche colorettali Epidemiologia delle metastasi epatiche colorettali Prof. Ferdinando Cafiero Direttore Dipartimento di Oncologia Chirurgica Integrata Oncologia Chirurgica A Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro,

Dettagli

Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea

Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea Il Ruolo del Chirurgo Federico Rea UOC CHIRURGIA TORACICA Università degli Studi di Padova Ruolo della chirurgia nel PDTA del tumore polmonare DIAGNOSTICO TERAPEUTICO Interventi Diagnostici Se possibile

Dettagli

LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE

LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE LA CHIRURGIA PELVICA EXENTERATIVA: INDICAZIONI E LIMITI LE INDICAZIONI DA PATOLOGIE NON GINECOLOGICHE Patrizia Racca SSCVD ColoRectal Cancer Unit A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino La

Dettagli

CHIRURGIA TORACICA VIDEO- ASSISTITA (VATS): 10 ANNI DI ESPERIENZA PERSONALE

CHIRURGIA TORACICA VIDEO- ASSISTITA (VATS): 10 ANNI DI ESPERIENZA PERSONALE CHIRURGIA TORACICA VIDEO- ASSISTITA (VATS): 10 ANNI DI ESPERIENZA PERSONALE S. SPINI MD, PhD; F. APICELLA MD, FCCP; P. CAPPELLINI MD, L. MAGGI MD Azienda Sanitaria Firenze Nuovo Ospedale S. Giovanni di

Dettagli

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I

LINEE GUIDA ROL - COLON. Stadio I Adenoma con displasia alto grado o severa Escissione locale LINEE GUIDA ROL - COLON segmentaria per lesioni non suscettibili di escissione locale Sostituisce carcinoma in situ o adenoma intramucoso. Stadio

Dettagli

Radiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici?

Radiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici? Radiochemioterapia nei tumori del retto nel paziente anziano: irradiare i linfonodi pelvici? Carlo Greco Radioterapia Oncologica Università Campus Bio-Medico di Roma - Via Álvaro del Portillo, 21-00128

Dettagli

Diagnosi e terapia dei tumori della giunzione esofago-gastrica

Diagnosi e terapia dei tumori della giunzione esofago-gastrica AIRTUM - XVI Corso di aggiornamento per operatori dei Registri Tumori Salerno, 12-13 Ottobre 2016 Diagnosi e terapia dei tumori della giunzione esofago-gastrica Stefano Pepe Tumori della Giunzione Gastroesofagea

Dettagli

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici. LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di

Dettagli

ECOENDOSCOPIA ESOFAGO E MEDIASTINO

ECOENDOSCOPIA ESOFAGO E MEDIASTINO ECOENDOSCOPIA ESOFAGO E MEDIASTINO Marianna Di Maso Servizio di Endoscopia Digestiva Ospedale di San Severo - ASL Foggia Learning Corner AIGO XX Congresso Nazionale delle Malattie Digestive Napoli 19-22

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa TUMORE DEL SENO: FUNZIONA LA TERAPIA "ACCELERATA" "IL 94% DEI PAZIENTI GUARISCE CON I TEMPI DI CURA PIU' BREVI" Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Via Malta,

Dettagli

Terapie ablative locali dell HCC

Terapie ablative locali dell HCC 1 Terapie ablative locali dell HCC V. Arienti, L. Baldini, S. Pretolani Centro di Ricerca e Formazione in Ecografia Internistica ed Interventistica Divisione di Medicina Interna - Ospedale Maggiore Bologna

Dettagli

CANCRO DEL POLMONE. 1. Epidemiologia 2. Anatomia Patologica 3. Clinica. 4. Diagnostica 5. Stadiazione 6. Tecnica Chirurgica.

CANCRO DEL POLMONE. 1. Epidemiologia 2. Anatomia Patologica 3. Clinica. 4. Diagnostica 5. Stadiazione 6. Tecnica Chirurgica. CANCRO DEL POLMONE Prof. Francesco PUMA CANCRO DEL POLMONE 1. Epidemiologia 2. Anatomia Patologica 3. Clinica 4. Diagnostica 5. Stadiazione 6. Tecnica Chirurgica Iter Diagnostico A Stadiazione Istotipo

Dettagli

Le terapie neoadiuvanti

Le terapie neoadiuvanti Le terapie neoadiuvanti Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia TERAPIA NEOADIUVANTE definizione SINONIMI: TERAPIA PRIMARIA TERAPIA PREOPERATORIA DEFINIZIONE: trattamento medico somministrato prima

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano

PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia

Dettagli

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC

CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC CASO CLINICO carcinoma mammario ErbB2+ con M+ SNC METASTASI CEREBRALI DA CA MAMMELLA 10-30% delle pazienti con tumore mammario in fase avanzata Insorgono tardivamente nella storia naturale della malattia

Dettagli

Dr.ssa Enola Maria Vezzani

Dr.ssa Enola Maria Vezzani III ZOOM Journal Club 2013 NH Hotel Bologna 21 Febbraio 2014 Radioterapia loco-regionale nelle pazienti sottoposte a chemioterapia neoadiuvante Dr.ssa Enola Maria Vezzani U.O Radioterapia Oncologica di

Dettagli

MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013

MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013 Antonio Maestri UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta Azienda USL di Imola PERCORSI E RIPERCORSI SENOL RT CHIR AN PAT ONCO DIAGNOSTICA SENOLOGICA MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO CHIRURGIA

Dettagli

Il linfonodo sentinella: esperienza dell Ospedale S. Chiara

Il linfonodo sentinella: esperienza dell Ospedale S. Chiara : esperienza dell Ospedale S. Chiara Mariella Bonzanini; Davide Donner; Daniela Cazzolli; Bruno Zani Trento 19 novembre 2009 1 Criteri di eligibilità 2002-2005 Ca infiltrante (diagnosi Mx e FNAB) unifocale,

Dettagli

Il Punto Senologico. Dott.ssa Elda Longhitano. 25 settembre 2009. Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena

Il Punto Senologico. Dott.ssa Elda Longhitano. 25 settembre 2009. Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena Il Punto Senologico Dott.ssa Elda Longhitano Direttore di Presidio Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena 25 settembre 2009 XIII Conferenza Nazionale della Rete HPH Ospedali e Servizi

Dettagli

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL RENE

LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL RENE LINEE GUIDA TERAPEUTICHE TUMORI DEL RENE Data di aggiornamento: giugno 2011 1 TERAPIA Tumore del RENE Terapia delle cisti renali complesse PRESENTAZIONE (TNM Ed. 2009) Cisti renale complessa tipo III di

Dettagli

CANCRO DEL COLON - Tab.1

CANCRO DEL COLON - Tab.1 CANCRO DEL COLON - Tab.1 Presentazione clinica Workup Soluzioni Polipo sessile o peduncolato con cancro invasivo Polipectomia Esame istologico Colonscopia Marcatura sede Campione integro, completamente

Dettagli

PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO FEDERICO REA U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERTA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PDTA Percorso Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale Rappresenta

Dettagli

Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico.

Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico. P.O. G.B. Morgagni L. Pierantoni, Forlì Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio dei Tumori IRST IRCCS, Meldola Paziente long-survival con carcinosi peritoneale da K gastrico. Tringali D.*, Morgagni

Dettagli

ABRAXANE (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino

ABRAXANE (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio ABRAXAN (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino Abraxane in associazione con gemcitabina è indicato per il trattamento di prima linea

Dettagli

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara)

La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità. a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati (Ferrara) Protocollo diagnostico-terapeutico per le Pazienti con carcinoma mammario La terapia medica primaria e adiuvante e il follow-up: le principali novità a cura di Claudio Zamagni (Bologna) e Antonio Frassoldati

Dettagli

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Nelle forme avanzate della malattia compaiono alterazioni epiteliali precancerose -DISPLASIA: : Variazioni di dimensioni, forma e orientamento delle

Dettagli

La chirurgia oggi, come per il passato, rappresenta l unica forma di terapia in grado di portare alla guarigione i pazienti affetti da tumore del

La chirurgia oggi, come per il passato, rappresenta l unica forma di terapia in grado di portare alla guarigione i pazienti affetti da tumore del LA CHIRURGIA DEL TUMORE POLMONARE Dott.ssa Elisabetta Tisi U. O. DI CHIRURGIA TORACICA A. O. SAN GERARDO MONZA La chirurgia oggi, come per il passato, rappresenta l unica forma di terapia in grado di portare

Dettagli

Trattamenti preoperatori. Claudia Nisi

Trattamenti preoperatori. Claudia Nisi Trattamenti preoperatori Claudia Nisi Caso clinico Donna di 49 anni, PS 0, nessuna comorbidità, dubbia allergia ad ASA. Sett 14 comparsa di macroematuria cistoscopia: Agevole introduzione del cistoscopio

Dettagli

Malattie del Pancreas

Malattie del Pancreas Malattie del Pancreas 2 tumori della componente esocrina tumori della componente esocrina Benigni: rari e di nosologia incerta Cistici Maligni: Adenocarcinoma Duttale tumori della componente esocrina tumori

Dettagli

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO Nel 1986 la Commissione sul cancro dell American College of Surgeons lanciò uno studio sul cancro dello stomaco usando i registri tumori degli ospedali americani nei quali

Dettagli

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente

ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente ginecomastia aumento di volume della mammella maschile, mono o bilateralmente diagnosi differenziale: carcinoma della mammella sono elementi di sospetto: monolateralità, rapido sviluppo Primitiva: puberale,

Dettagli

Terapia medica oncologica e radioterapia adiuvante

Terapia medica oncologica e radioterapia adiuvante RETTO TRATTAMENTO MEDICO 01 Terapia medica oncologica e radioterapia adiuvante DESCRIZIONE: Stima la proporzione di pazienti che effettuano una terapia medica oncologica e radioterapia post-intervento

Dettagli

Epatocarcinoma: criteri criteri di di Barcellona

Epatocarcinoma: criteri criteri di di Barcellona Epatocarcinoma: criteri criteri di di Barcellona Unisce lo stadio neoplastico alla strategia terapeutica, mira a incorporare una stima prognostica e potenziali avanzamenti terapeutici in un unica proposta

Dettagli

In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo

In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo ANATOMIA PATOLOGICA Branca specialistica della medicina che studia le malattie umane mediante esame macroscopico degli organi o microscopico dei tessuti e delle cellule In ambito clinico l'anatomia patologica

Dettagli

Sommario. 1. Scopo e applicabilità 2. Riferimenti 3. Allegati 4. Descrizione del percorso. PERCORSO Codice DVA 09 Rif. P 01. Pag.

Sommario. 1. Scopo e applicabilità 2. Riferimenti 3. Allegati 4. Descrizione del percorso. PERCORSO Codice DVA 09 Rif. P 01. Pag. Rif. P 01 Pag. 1 Sommario 1. Scopo e applicabilità 2. Riferimenti 3. Allegati 4. Descrizione del percorso REVISIONI N REV. DATA STESURA DESCRIZIONE Rif. PARAGR. Rif. PAGINA 00 20/10/2009 Prima emissione

Dettagli

RASSEGNA STAMPA lunedì 16 febbraio 2015

RASSEGNA STAMPA lunedì 16 febbraio 2015 RASSEGNA STAMPA lunedì 16 febbraio 2015 Pacelli direttore per il Dipartimento di Oncologia della Fondazione Giovanni Paolo II Campobasso prima pagina feb 15, 2015 Il professor Fabio Pacelli torna a

Dettagli

La Radioterapia nel tumore localmente avanzato L opinione del Chirurgo

La Radioterapia nel tumore localmente avanzato L opinione del Chirurgo La radioterapia nel trattamento integrato del cancro del polmone non microcitoma Taranto 20 Gennaio 2006 La Radioterapia nel tumore localmente avanzato L opinione del Chirurgo Michele Loizzi La chirurgia

Dettagli

Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico...

Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico... Best Papers? No linee guida No review Criterio bibliometrico... 1140 pts PSA >4 ng/ml - PSA density >0.15 - PSA velocity >0.75 ng/ml/y no previous biopsy 659 pazienti 23 aa follow up RP -11% mortalità

Dettagli

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO

LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,

Dettagli

Bari, 7-10 novembre 2013 Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages

Bari, 7-10 novembre 2013 Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages Gestione del Carcinoma Tiroideo in progressione Take Home Messages Rinaldo Guglielmi UOC Endocrinologia Il problema La maggior parte dei carcinomi tiroidei differenziati guarisce con il trattamento iniziale

Dettagli

TRATTAMENTO LAPAROSCOPICO DEL CARCINOMA DELL UTERO. Anna Myriam Perrone. myriam.perrone@aosp.bo.it

TRATTAMENTO LAPAROSCOPICO DEL CARCINOMA DELL UTERO. Anna Myriam Perrone. myriam.perrone@aosp.bo.it TRATTAMENTO LAPAROSCOPICO DEL CARCINOMA DELL UTERO Anna Myriam Perrone myriam.perrone@aosp.bo.it SSD Oncologia Ginecologica Responsabile dr. P. DE IACO Azienda ospedaliero-universitaria S. Orsola Malpighi

Dettagli

Neoplasie della mammella - 1

Neoplasie della mammella - 1 Neoplasie della mammella - 1 Patologia mammaria FIBROADENOMA CISTI ASCESSO ALTERAZIONI FIBROCISTICHE NEOPLASIA NEOPLASIA RETRAZIONE CUTANEA Carcinoma mammario Incidenza per 100.000 donne Western Europe

Dettagli

TERAPIA DEL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE (NSCLC)

TERAPIA DEL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE (NSCLC) TERAPIA DEL CARCINOMA POLMONARE NON A PICCOLE CELLULE (NSCLC) Negli ultimi anni vi è stata una evoluzione delle strategie terapeutiche nel NSCLC e l introduzione nella pratica clinica di nuovi farmaci

Dettagli

Linee guida NEOPLASIE DELLO STOMACO

Linee guida NEOPLASIE DELLO STOMACO Linee guida NEOPLSIE DELLO STOMCO Edizione 2013 Coordinatore: Stefano Cascinu Segretario Scientifico: Enrico Vasile Estensori: Referee IOM lfredo Falcone Ferdinando De Vita, Refree IRO ntonino De Paoli

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO.

PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO. PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER IL PAZIENTE AFFETTO DA CARCINOMA DEL COLON E RETTO. A cura di Sara Lonardi, Francasaca Bergamo, Vittorina Zagonel L approccio multidisciplinare integrato è la migliore

Dettagli

LA PERSONA CENTRO DELLA CURA

LA PERSONA CENTRO DELLA CURA AULSS 12 Veneziana Ospedale SS. Giovanni e Paolo di Venezia 1 Dipartimentp di Chirurgia Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale Direttore : Dr. Roberto Merenda LA PERSONA CENTRO DELLA CURA Venezia

Dettagli

NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI

NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E NEL SUD AMERICA PRESENTA INCIDENZE NETTAMENTE SUPERIORI RAGGIUNGENDO IL 10-20% DI TUTTE LE FORME TUMORALI CANCRO DEL PENE EPIDEMIOLOGIA NEOPLASIA PIUTTOSTO RARA NEI PAESI INDUSTRIALIZZATI NEI PAESI OCCIDENTALI RAPPRESENTA LO 0,2-2% DI TUTTE LE NEOPLASIE CHE COLPISCONO L UOMO NEI PAESI ASIATICI, IN AFRICA E

Dettagli

Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto

Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto natura tipo sindrome poliposa sconosciuta polipo iperplastico poliposi iperplastica neoplastica adenoma tubulare FAP adenoma villoso s.

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

Neoplasie dell apparato gastroenterico. Terapia medica

Neoplasie dell apparato gastroenterico. Terapia medica Neoplasie dell apparato gastroenterico Terapia medica Tumori del colon-retto COLON - Anatomia e vascolarizzazione FLESSURA EPATICA FLESSURA SPLENICA COLON TRASVERSO Mid colic a. Inf. mes. v. Sup. mes

Dettagli

CARCINOMA DELLA MAMMELLA

CARCINOMA DELLA MAMMELLA CARCINOMA DELLA MAMMELLA TRATTAMENTO LOCO REGIONALE e ADIUVANTE NEOPLASIE INTRAEPITELIALI DELLA MAMMELLA Neoplasia Lobulare Intraepiteliale (LIN 2-3) Nessun trattamento (dopo la diagnosi) Resezione mammaria

Dettagli

AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola

AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola FOLLOW-UP NELLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON Felice Cosentino PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI J Bond, Polyp Guideline, The Am J of Gastroent.,

Dettagli

Cancro del testicolo

Cancro del testicolo Cancro del testicolo ti 1 Anatomia 2 1 Epidemiologia ed Eziologia 1 2% dei tumori maligni 9 pazienti su 10 guariscono Incidenza 3/100000 in Italia Maggior frequenza nella terza quarta decade 3 Fattori

Dettagli

Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr.

Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Le malattie della tiroide (dalla diagnosi alla terapia ) Focus sui percorsi aziendali A cura del Gruppo tiroide ASLAL Coordinatore: Dr. Singarelli Il follow-up del paziente operato Piero Iacovoni Acqui

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in

Dettagli

VIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA

VIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA LA STRATEGIA CHIRURGICA VIENE DEFINITA SULLA BASE DI UN INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO PREOPERATORIO CONDIVISA A LIVELLO MULTIDISCIPLINARE CON LA DONNA IMAGING MICROISTOLOGIA TUMORE EREDO FAMILIARE CLINICA

Dettagli

METASTASI OSSEE: STRATEGIE CHIRURGICHE Dott.ssa Serena Puccini Ortopedia e Traumatologia S. Jacopo PT

METASTASI OSSEE: STRATEGIE CHIRURGICHE Dott.ssa Serena Puccini Ortopedia e Traumatologia S. Jacopo PT : STRATEGIE CHIRURGICHE Dott.ssa Serena Puccini Ortopedia e Traumatologia S. Jacopo PT IMPATTO SOCIALE IMPATTO SOCIALE EPIDEMIOLOGIA PATOLOGIA LARGAMENTE DIFFUSA 1.2 million new cancer cases in 1999 in

Dettagli

Cancro dello stomaco. Diagnosi del cancro dello stomaco. Terapia del cancro dello stomaco. Cos'è il Cancro dello stomaco

Cancro dello stomaco. Diagnosi del cancro dello stomaco. Terapia del cancro dello stomaco. Cos'è il Cancro dello stomaco [ Maurizio Pianezza 2008 - Tutti i diritti riservati] Cancro dello stomaco Il mio comportamento Diagnosi del cancro dello stomaco - Gastroscopia con biopsia - Eco-endoscopia - Tc addome e torace con mezzo

Dettagli

RASSEGNA STAMPA martedì 26 maggio 2015

RASSEGNA STAMPA martedì 26 maggio 2015 RASSEGNA STAMPA martedì 26 maggio 2015 Dire ore GiulioRocco 26maggio2015 Roma,25mag.(ANSA)-InItalia,ogniannovengonodiagnos ca circa366.000nuovicasiditumore maligno(circa1.000algiorno),dicuicirca196.000(54%)negliuominiecirca169.000(46%)nele

Dettagli

TUMORI DEL MEDIASTINO RISULTATI DELLA TERAPIA CHIRURGICA

TUMORI DEL MEDIASTINO RISULTATI DELLA TERAPIA CHIRURGICA III CONVEGNO DI CHIRURGIA TORACICA ONCOLOGICA Potenza 25 GIUGNO 2009 TUMORI DEL MEDIASTINO RISULTATI DELLA TERAPIA CHIRURGICA Antonello Casaletto U.O.D. Chirurgia Toracica Azienda Ospedaliera Regionale

Dettagli

Criteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero

Criteri di scelta per la prima e seconda linea. Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Criteri di scelta per la prima e seconda linea Mariella Sorarù UO Oncologia Camposampiero Quali farmaci a disposizione? INIBITORI TKI: Sorafenib Sunitinib Pazopanib Axitinib INIBITORI m TOR: Temsirolimus

Dettagli

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento nella gestione diagnosticoterapeutica dei soggetti affetti da neoplasia

Dettagli

Linee Guida AIOM 2006. Neoplasie dello stomaco

Linee Guida AIOM 2006. Neoplasie dello stomaco Linee Guida AIOM 2006 Neoplasie dello stomaco Aggiornamento: dicembre 2006 Responsabile: Stefano Cascinu Estensori: Vincenzo Catalano Maria Di Bartolomeo Ferdinando De Vita Donato Nitti Carmelo Pozzo Vincenzo

Dettagli

IL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA

IL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA IL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA DR. L. ROTUNNO Unità Operativa Chirurgia Generale Iª I - Vicenza Prof. G. Ambrosino Fino al 1998 la chirurgia

Dettagli

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella

Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali

Dettagli

ADVANCES NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE GINECOLOGICHE

ADVANCES NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE GINECOLOGICHE [ Percorso formativo ] ADVANCES NEL TRATTAMENTO DELLE NEOPLASIE GINECOLOGICHE Strategia terapeutica nel carcinoma della cervice uterina: integrazione fra terapia chirurgica e terapia medica IV corso Il

Dettagli

CARCINOMA COLO-RETTALE

CARCINOMA COLO-RETTALE Università degli Studi di Catania CARCINOMA COLO-RETTALE U.O. di Chirurgia Laparoscopica A.O.U. Policlinico G.Rodolico - Catania Direttore: Prof. V. Minutolo CARCINOMA DEL COLON Rappresenta, nei paesi

Dettagli

HOT TOPICS IN CHIRURGIA

HOT TOPICS IN CHIRURGIA HOT TOPICS IN CHIRURGIA PANCREATICA CARCINOMI LOCALMENTE AVANZATI CYBERKNIFE? Dott.ssa Cristina Baiocchi Radioterapia Ospedale San Bortolo Vicenza Padova 15 Maggio 2010 NEOPLASIA PANCREATICA 5 25% dei

Dettagli

Linee guida NEOPLASIE DELLO STOMACO

Linee guida NEOPLASIE DELLO STOMACO Linee guida NEOPLSIE DELLO STOMCO Edizione 2014 Coordinatore: Carlo Barone Segretario Scientifico: Enrico Vasile Estensori: Referee IOM lfredo Falcone Ferdinando De Vita, Refree IRO ntonino De Paoli Maria

Dettagli

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee dott. Mauro Madarena Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma) Paziente di sesso maschile, anni 52,

Dettagli

GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL PANCREAS. LA TERAPIA NEOADIUVANTE: il ruolo dell associazione chemioradioterapica

GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL PANCREAS. LA TERAPIA NEOADIUVANTE: il ruolo dell associazione chemioradioterapica GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL PANCREAS LA TERAPIA NEOADIUVANTE: il ruolo dell associazione chemioradioterapica Documento redatto da: Dr.ssa J. Fiore Dr.ssa A. Novarino Prof.U. Ricardi Oncologia Medica I.

Dettagli

GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL TESTA-COLLO

GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL TESTA-COLLO ANNO 2012 TUMO GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL TESTA-COLLO TUMORI DELL IPOFARINGE A cura di: Mauro Magnano 1 TUMORE DELL IPOFARINGE Storia Naturale Il carcinoma a cellule squamose dell' ipofaringe è meno frequente

Dettagli

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA TERAPIA DELLA PATOLOGIA MAMMARIA INDOTTA DALLA MONOTERAPIA CON ANTIANDROGENO PURO PER ADENOCARCINOMA PROSTATICO FAX: 0916552413 SITO WEB: www.gstu.it E-MAIL: gstu@gstu.it CRITERI

Dettagli

Gli esami di diagnosi e stadiazione previsti dai PDTA per cui è applicabile l esenzione 048 temporanea. (Domenico Manachino Responsabile CAS ASLVC)

Gli esami di diagnosi e stadiazione previsti dai PDTA per cui è applicabile l esenzione 048 temporanea. (Domenico Manachino Responsabile CAS ASLVC) Gli esami di diagnosi e stadiazione previsti dai PDTA per cui è applicabile l esenzione 048 temporanea (Domenico Manachino Responsabile CAS ASLVC) Esami di diagnostica e stadiazione neoplastica Stato attuale

Dettagli

E se con l alimentazione non ce la facciamo ci puo aiutare la chirurgia nel bambino? F. De Peppo

E se con l alimentazione non ce la facciamo ci puo aiutare la chirurgia nel bambino? F. De Peppo E se con l alimentazione non ce la facciamo ci puo aiutare la chirurgia nel bambino? F. De Peppo ROMA 28-29 MARZO 2015 Dr. Francesco De Peppo UOS Chirurgia Pediatrica Palidoro Dipartimento Chirurgia -

Dettagli

Presentazione di un caso clinico Dott. Emanuele Naglieri

Presentazione di un caso clinico Dott. Emanuele Naglieri Presentazione di un caso clinico Dott. Emanuele Naglieri Sintesi anamnestica Paziente M.M., anni 82 Comorbidità: ipertensione arteriosa, insufficienza venosa cronica ABS fino al 2006: riscontro di neoformazione

Dettagli