Obesità: trattamento multidisciplinare ed educazione alimentare infantile
|
|
- Claudia Ventura
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Obesità: trattamento multidisciplinare ed educazione alimentare infantile Corsi di formazione professionale per medici, nutrizionisti, psicologi ed insegnanti Diretto e coordinato dal prof. Luca Pecchioli Obesità e attività motoria Prof. Fulvio Rigato Primario Responsabile del Raggruppamento di Riabilitazione Neuromotoria I.N.I. Grottaferrata
2 In tutto il mondo occidentale il problema del sovrappeso corporeo interessa un numero sempre maggiore di individui. Secondo le ultime stime dell OMS, si calcola che nel mondo il numero degli obesi abbia raggiunto il miliardo e in Italia il 47% della popolazione può essere considerata in sovrappeso. La causa di questa situazione è duplice: da una parte una sempre maggiore disponibilità di alimenti, dall altra uno stile di vita sedentario. Il peso ideale è un concetto relativo difficile da stabilire scientificamente; i fisiologi ad esempio pensano che sia quello che ognuno di noi ha o aveva al termine dell accrescimento (18-20 aa); da un punto di vista pratico fra le varie formule che meglio identificano il normopeso, sottopeso e sovrappeso, la Società Italiana di Nutrizione Umana adotta il normogramma che si basa sull indice di massa corporea (BMI: body mass index): Peso (Kg)/Altezza al quadrato (metri). Tab.1 Tab.1 UOMO DONNA Peso ottimale 20, ,7-23,8 Sovrappeso 25,1-29,9 23,9-28,6 Obesità di medio grado 30, ,7-40 Obesità di alto grado più di 40 più di 40 Il peso corporeo è dato dalla somma del tessuto scheletrico, muscolare e adiposo, risulta evidente che non è possibile, dal solo valore espresso dalla bilancia distinguere quale delle componenti prevalga, ciò che determina l obesità è il grasso. Si può quindi definire l obesità come quella condizione in cui la percentuale del grasso corporeo supera di una determinata quantità quella considerata normale per il sesso e l età della persona in esame. Nel soggetto normale tale componente varia dal 10% al 20% del peso corporeo; nella donna dal 15% al 25%. Il grasso corporeo è formato da cellule adipose (adipociti) il cui numero aumenta nel primo anno di vita e in seguito nel corso della pubertà, per poi rimanere invariato nell età adulta; quindi il potenziale di obesità può essere stabilito già nell ultima parte dell adolescenza. Dal punto di vista istopatologico, in base alle caratteristiche di numero e volume delle cellule adipose distinguiamo un obesità iperplastica caratterizzata da un eccesso numerico di adipociti e un obesità ipertrofica caratterizzata da un aumento di volume. I chili di troppo non rappresentano solo un problema estetico, l obesità rappresenta un fattore di rischio per numerose condizioni patologiche capaci di incidere significativamente sulla durata e sulla qualità della vita del soggetto. Tra le più comuni patologie correlate si annoverano:
3 Diabete mellito tipo II, per resistenza dell organismo all azione dell insulina; Ipertensione arteriosa, non si conosce bene la causa, si ipotizza legata ad una maggiore attivazione del sistema simpatico; Patologie cardiache; Dislipidemie; Danni osteoarticolari: per usura e fenomeni artrosici delle articolazioni, caratterizzati da un eccessiva perdita di tessuto cartilagineo, importante per assicurare il movimento senza attrito dell articolazione e la distribuzione uniforme del carico sulla superficie articolare, che determina una maggiore rigidità da compressione, una ridotta elasticità ed un aumento della permeabilità idraulica dell articolazione. Ciò avviene soprattutto per le articolazioni degli arti inferiori per aumentata forza di carico per unità di superficie articolare dovuta al sovrappeso. L obesità inoltre aggrava condizioni patologiche quali la cervicalgia, la lombalgia e la lombosciatalgia, in quanto si crea un alterazione della statica vertebrale. Danni vascolari: il sistema vascolare delle gambe risente dell eccessivo accumulo del tessuto adiposo a livello dell addome e delle cosce, aumentando la pressione idrostatica pelvica, esercita un azione di compressione sui vasi venosi, iliaci e femorali. Inoltre, si riduce l effetto di aspirazione nelle varie fasi respiratorie, in quanto, nell obeso, la respirazione è spesso superficiale e la muscolatura dell addome risulta deficitaria. La persistenza e l incremento delle adiposità localizzate ai segmenti inferiori del tronco e delle cosce accentua progressivamente il rallentamento del deflusso venoso e quindi favorisce la comparsa di un ipertensione venosa cronica ortostatica. L aumento della quantità di grasso nel nostro corpo è legata al mangiare troppo (aumento delle entrate) e il muoversi troppo poco (riduzione delle uscite); quindi il mezzo più efficace per ottenere un deficit calorico è determinato da una giusta combinazione tra dieta (ridotte entrate) ed esercizio fisico (aumento delle uscite) ben bilanciati per evitare la perdita di tessuto muscolare. L attività fisica è efficace nel ridurre il volume degli adipociti e migliorare quindi l obesità di tipo ipertrofico; nell aumentare il tono muscolare, migliorare la funzionalità cardiovascolare e respiratoria; migliorare il tono dell umore, incremento del metabolismo basale e abbassamento della glicemia con conseguente riduzione della produzione dell insulina (ormone lipogenico maggiore). A tal proposito l attività deve essere svolta ad un intensità medio-bassa, al fine di permettere una lunga durata dell esercizio stesso e quindi ottenere un elevato dispendio energetico, tenendo sempre in considerazione i parametri cardiovascolari e respiratori,
4 che dovranno indirizzare nella scelta del carico di lavoro a cui sottoporre il paziente obeso: 45-65% del massimo consumo di ossigeno; 55-80% della frequenza cardiaca massima. Il programma terapeutico prevede: esercizi a secco eseguiti con movimenti isotonici e isometrici da svolgere all inizio in decubito supino per non sovraccaricare la colonna vertebrale ed esercizi con l impiego di piccoli attrezzi; esercizi di mobilizzazione dei principali fulcri articolari; esercizi di stretching; esercizi di ginnastica respiratoria; esercizi in acqua. Per quanto riguarda gli esercizi in acqua per il paziente obeso, ricordiamo: A) Importanza del gradiente termico che si instaura tra il nostro corpo (a 37 C) e l acqua della vasca terapeutica che ci circonda (a 34 C), in quanto si crea un canale calorico tramite il quale l organismo perde peso aumentando il metabolismo (si può generalizzare dicendo che il nostro corpo riscalda l acqua della piscina). B) Il paziente obeso non deambula più per l oggettiva difficoltà e il dolore alle articolazioni portanti; con la deambulazione in acqua si ottiene una sufficiente performance da parte del paziente, che così riesce a mantenere una vita quasi normale. C) Grazie all esercizio in acqua si può programmare un impegno graduale e modesto per il paziente obeso, che è anche cardiopatico e spesso diabetico, con esercizi che gli permettano un consumo correttamente stimato e con carattere di continuità. Infatti non bisogna eccedere nella esecuzione di esercizi che impegnino troppo il paziente, per non sovraffaticare una funzione cardiaca già compromessa. 1. mobilizzazione articolare degli arti inferiori: grazie alla spinta idrostatica, si ottiene una decompressione e facilità di movimento. - flesso-estensione delle ginocchia ad anche estese; - abduzione-adduzione delle anche a ginocchia estese; - flesso-estensione delle anche a ginocchia estese; - abduzione-adduzione delle anche in rotazione esterna ed interna, flettendo ed estendendo le ginocchia e mantenendo i talloni a contatto fra di loro. - portare le ginocchia verso l alto, alternativamente, flettendo ed estendendo anche e ginocchia e caviglie. - pedalata con gli arti inferiori. 2. mobilizzazione della colonna vertebrale, in posizione eretta, con ausilio della ciambella. Tali esercizi si possono eseguire sia sul fondo della vasca che in totale scarico allorché sia necessario distendere la muscolatura delle catene cinetiche posteriori in breve tempo. 3. Utile eseguire esercizi per la prevenzione dei danni da sovraccarico sulle articolazioni portanti, quali anca, ginocchio e tibio-tarsica.
5 - circonduzione delle anche, a ginocchio esteso, in senso orario ed antiorario. - flesso-estensione delle ginocchia. Conclusioni L esperienza maturata nel corso di due anni di trattamenti di pazienti affetti da sovrappeso ed obesità ci permette di sottolineare l importanza di mantenere una funzionalità articolare ed una attività fisica di mantenimento(in particolare fuori carico) al fine di preservare da ulteriori danni le cartilagini articolari e quindi consentire una deambulazione, con conseguente conservazione di una parziale autonomia. La riduzione del carico di lavoro per l apparato cardio-vascolare, inoltre aumenta la compliance cardio-respiratoria del paziente in tempi relativamente ridotti. Miglioramento dell autostima da parte dei pazienti che nel mezzo acquatico perdono in parte l handicap motorio rispetto agli altri pazienti. La Riabilitazione quindi assume significato di reale complemento e mantenimento dei risultati ottenuti a seguito di trattamenti chirurgici o medici eseguiti nella terapia dell obesità.
CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE
Lega Friulana per il Cuore CHE COS E L OBESITA E COME SI PUO CURARE Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico della
DettagliINDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione
INDICE DI MASSA CORPOREA significato ed interpretazione Sembrerà strano ma essere in sovrappeso non necessariamente significa avere grasso in eccesso; allo stesso modo essere normopeso non è sinonimo di
DettagliCENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO SOVRAPPESO E OBESITÀ CAUSE CONSEGUENZE TERAPIE. www.lucapecchioli.it
CENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO CENTRO PER LA TERAPIA DELLA OBESITÀ E DEL SOVRAPPESO SOVRAPPESO E OBESITÀ CAUSE CONSEGUENZE TERAPIE LE CAUSE DELL OBESITÀ Dall interazione di fattori
DettagliSOVRAPPESO E ATTIVITÀ MOTORIA
SOVRAPPESO E ATTIVITÀ MOTORIA (Autore: BOTERO) Nel nostro paese, come in tutto il mondo occidentale (con maggior incidenza nel nord America e nella Gran Bretagna), il problema del peso corporeo, inteso
DettagliProgramma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto. Alessandro Sale
Programma della Back School ed esercizi di ginnastica antalgica in acqua: risultati a confronto Alessandro Sale Valutazione dell efficacia della Back School in soggetti affetti da rachialgia cronica In
DettagliAttività motoria Attività sportiva Alimentazione
Club Rapallo Attività motoria Attività sportiva Alimentazione Dott.Lorenzo Marugo Piattaforma dell Unione Europea su dieta, attività fisica e salute Presupposto: I Cittadini dell Unione Europea si esercitano
DettagliL OBESITA : FATTO DI ESTETICA O MALATTIA?
Cernusco Lombardone 11-05-2013 L OBESITA : FATTO DI ESTETICA O MALATTIA? Dott Ivano Baragetti Divisione di Nefrologia e Dialisi Ospedale Bassini, Cinisello Balsamo Azienda Ospedaliera ICP Milano IN UN
DettagliI mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo)
I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) ESERCIZI CON GLI ELASTICI Consentono di eseguire una vastissima gamma di esercizi per tutti i gruppi muscolari del corpo
DettagliLa forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi
DettagliUnità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof.
Unità Operativa di Medicina Riabilitativa DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE/RIABILITAZIONE - San Giorgio - Direttore: Prof. Nino Basaglia MODULO DIPARTIMENTALE ATTIVITÀ AMBULATORIALE Responsabile: Dott. Efisio
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
DettagliIl peso corporeo si misura con :
Il peso corporeo si misura con : la bilancia elettronica la bilancia ad ago La bilancia a pesi mobili Bilancia a pesi mobili Standardizzazione : Operazioni da effettuare: 1-Contollare che la bilancia sia
DettagliCorso di Pilates. Uno sport per il corpo e per l'anima. iltuocorso Ermes srl Via E. De Amicis, 57 20123 Milano
Corso di Pilates Uno sport per il corpo e per l'anima iltuocorso Ermes srl Via E. De Amicis, 57 20123 Milano Il corso Il Metodo Pilates lavora per riequilibrare la postura di ciascun individuo attraverso
DettagliGLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione
GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il Diabete nell'età adulta Relatore: Dr. Ferruccio D'Incau Data: 19 marzo 2014 Sede: Aula Piccolotto Ospedale di Feltre Il Diabete mellito è una patologia
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliL'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING
L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING 1 - ALLENAMENTO FISICO O TRAINING L ALLENAMENTO consente di raggiungere e mantenere l organismo e/o le varie prestazioni a ben definiti livelli ottimali di
Dettagli-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.
Il principali compiti derivanti dall assunzione periodica di cibo sono: -assicurare il giusto fabbisogno energetico necessario alla vita ed all attività muscolare (tenendo conto che entrate ed uscite devono
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive effettuate all inizio dell attività, durante i controlli predefiniti
DettagliLA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO
CONVEGNO INTERNAZIONALE MALCESINE 2010 LA RIABILITAZIONE DELLA PARALISI POLIOMIELITICA E DELLA SINDROME POST POLIO D. M. Fisioterapista LINO FIA Il trattamento è rivolto a pazienti: in fase di stabilizzazione
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica e dell innovazione Direzione generale dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: ATTIVITÀ FISICA Traduzione non ufficiale a cura di
DettagliSalute Infanzia e Adolescenza
Salute Infanzia e Adolescenza Modena 11 ottobre 2005 Migliorare il contesto ambientale, sociale e di cura Paola Pace Pediatra di Libera Scelta in Associazione LA SALUTE È non solo assenza di malattia,
DettagliL allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini
L allenamento posturale per il Biker di Saverio Ottolini Saverio Ottolini L allenamento posturale per il biker www.mtbpassione.com L allenamento posturale per il biker Per chi si allena e gareggia in Mountain
Dettagli«UN CUORE CHE AMA LA BICI» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia
«UN CUORE CHE AMA LA BC» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia Perché parlare di cuore e bici? Educazione Prevenzione Cura BENEFC
DettagliRUNNING. il re degli allenamenti
Naturale, dimagrante, ottima per tonificare il cuore e il sistema circolatorio. E soprattutto a costo zero. La corsa è un training senza eguali e le giornate di questo periodo, tiepide e gradevoli, invitano
DettagliMODULO 2 NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 2 CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO
MODULO 2 NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 2 CALCOLO DEL DISPENDIO ENERGETICO GIORNALIERO FABBISOGNO ENERGETICO Apporto di energia, di origine alimentare, necessario a compensare il dispendio energetico di individui
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliFabbisogno energetico e sue componenti
Fabbisogno energetico e sue componenti WHO (1985) come: l apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengano un livello di attività fisica
DettagliAttività motoria e benessere psicofisico
Attività motoria e benessere psicofisico BENESSERE Il sistema Muscolo scheletrico -Ossa articolazioni -Tessuti molli muscoli, tendini e legamenti Con l'avanzare dell'età le articolazioni tendono generalmente
DettagliIDROTERAPIA Terapia mediante l impiego dell acqua
IDROTERAPIA Terapia mediante l impiego dell acqua Dott. Michele Rasola Le proprietà fisiche dell acqua e gli ada4amen7 fisiologici del corpo a tali s7moli sono i mo7vi che rendono cosi importante questo
DettagliLO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico
LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità
DettagliSerata genitori. Movimento. Anno scolastico 2014-2015. Perché parlare di alimentazione equilibrata e di movimento?
Serata genitori Movimento Anno scolastico 2014-2015 Perché parlare di alimentazione equilibrata e di movimento? Le malattie non trasmissibili, e principalmente le malattie cardiovascolari, i cancri, i
DettagliL Attività Fisica come Farmaco
L Attività Fisica come Farmaco Journal of Applied Physiology 2005 Effetti dell esercizio e della dieta sulle malattie croniche (Roberts( e Barnard) Metanalisi di 424 pubblicazioni Conclusioni: Le malattie
DettagliSCHEDA ESERCIZI CONCENTRICI ED ECCENTRICI con attrezzi isotonici
SCHEDA ESERCIZI CONCENTRICI ED ECCENTRICI con attrezzi isotonici 1 Riscaldamento : saltelli funicella Note : esercizio ottimale per le gambe e polpacci per la spinta verso l'alto (contrazione concentrina)
DettagliAlimentazione e Nutrizione
Alimentazione e Nutrizione Dr. Augusto Innocenti, PhD Biologo Nutrizionista Prof. a contratto Università di Parma Perfezionamento in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia
DettagliEducazione alimentare
Università degli Studi di Torino Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano Struttura Semplice Dipartimentale di Dietetica e Nutrizione Clinica Educazione alimentare Classificazione: entità Indice di massa
DettagliCome e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico
Come e perché si aumenta di peso: il bilancio energetico Intorno al concetto del giusto peso si sono formulate tante teorie, a volte vere, altre assolutamente prive di valenza scientifica. Nella grande
DettagliOBESITA. 11 Aprile 2013
OBESITA 11 Aprile 2013 L obesità è una patologia cronica caratterizzata dall eccessivo accumulo di tessuto adiposo nell organismo ed è causata da fattori ereditari e non ereditari che determinano un introito
DettagliCapitolo 2 Distribuzioni di frequenza
Edizioni Simone - Vol. 43/1 Compendio di statistica Capitolo 2 Distribuzioni di frequenza Sommario 1. Distribuzioni semplici. - 2. Distribuzioni doppie. - 3. Distribuzioni parziali: condizionate e marginali.
Dettagli2 CONVEGNO DIABESITA
2 CONVEGNO DIABESITA La co-morbidità nel paziente con diabesità Dott. Roberto Gualdiero 7 Giugno 2014- CAVA DEI TIRRENI Diabesità è il neologismo coniato dall OMS per sottolineare la stretta associazione
DettagliEFFICACIA DELLA BACK SCHOOL NEL TRATTAMENTO DELLE RACHIALGIE CRONICHE: ESPERIENZA PERSONALE
Università Cattolica del Sacro Cuore Milano Interfacoltà di Scienze della Formazione Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate EFFICACIA DELLA
DettagliSTRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliUn sistema per guadagnare salute
Un sistema per guadagnare salute PASSI è il sistema di sorveglianza sugli stili di vita degli adulti tra i 18 e i 69 anni PASSI (Progressi nelle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) é il sistema
DettagliBELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti
BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)
DettagliQUESTIONARI PER LA VALUTAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO CHE PROVOCANO ALGIE VERTEBRALI: ESPERIENZA PERSONALE
QUESTIONARI PER LA VALUTAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO CHE PROVOCANO ALGIE VERTEBRALI: ESPERIENZA PERSONALE 1 PERCHÉ? Cervicalgia e lombalgia sono largamente diffuse Le statistiche riportano come l 80%
DettagliFITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ
FITNESS E WELLNESS GEROMOTRICITÀ Dottoressa Loredana D Alessandro Primo semestre primo anno UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE loredana.dale@gmail.com 1 GEROMOTRICITÀ Possibile presenza di deficit cognitivi,
DettagliProtocollo numero 1 - recupero breve, scatti
Protocolli di lavoro a corpo libero Il lavoro ad alta intensità a corpo libero: 6 protocolli di allenamento ad alta intensità da svolgere a corpo libero. 6 diverse schede di allenamento ad alta intensità
DettagliESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L ALLUNGAMENTO MUSCOLARE ARTICOLAZIONI DELLA CAVIGLIA Flessioni del piede da stazione eretta con la punta su un rialzo o contro una parete
DettagliIL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA
IL TRATTAMENTO DELLA SPASTICITA Anna Vagnetti LAVORO DI EQUIPE SVOLTO DAI FISIOTERAPISTI DELL UNITA SPINALE DELL OSPEDALE S. CORONA DI PIETRA LIGURE: BERNARDIS E., DELL ANNO F., FIRPO L., MANDRACCIA S.,
DettagliI MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE. Le lombalgie non chirurgiche
I MERCOLEDÌ DEL CITTADINO: CONOSCERE PER PREVENIRE Le lombalgie non chirurgiche Relatrici: Fiorenza Paci- Annalisa Zampini 18 marzo 2015 Feltre - ore 18.00 GLI ATTACCHI DI DOLORE LOMBARE SONO RICORRENTI
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliENDOCRINOPATIE E ATTIVITA FISICA: OBESITA. Pavarin Camilla - Dietista S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo
ENDOCRINOPATIE E ATTIVITA FISICA: OBESITA Pavarin Camilla - Dietista S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A.O. Santa Croce e Carle - Cuneo La situazione nutrizionale e le abitudini alimentari hanno un impatto
DettagliPENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI?
PENSI DI AVERE PROBLEMI DI SOVRAPPESO? SONO FASTIDIOSI I CHILI IN PIU? HAI GIA FATTO DIETE? SEGUENDO UNA DIETA HAI AVUTO DIFFICOLTA AD OTTENERE RISULTATI? Se hai risposto con almeno tre SI è il momento
DettagliL ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute
L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti
DettagliESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico
La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,
DettagliINFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale.
di Paolo Cusano 1 INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. Nessuna parte di questo e-book può essere riprodotta
DettagliSTUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali
Dettaglia state of complete physical, men al , an social well ll-bei ng an not merely the absence of disease or infirmity
SALUTE: definizione Nel 1948, la World Health Assembly ha definito la salute come a state of complete physical, mental, and social well-being and not merely the absence of disease or infirmity. Nel1986
DettagliDipartimento sportivo. A.S. 2014/2015. Programmazione didattica annuale
Dipartimento sportivo. A.S. 2014/2015 Programmazione didattica annuale La programmazione didattica annuale prevista dai docenti di Educazione Fisica può considerarsi suddivisa in tre fasi. La prima, all
DettagliGuida pratica Combinata Elettrostimolatore + cardiofitness (ciclocamera e tapis roulant)
Guida pratica Combinata Elettrostimolatore + cardiofitness (ciclocamera e tapis roulant) Guida pratica combinata rev00 Pagina 1 di 17 Premessa Questa guida pratica è solamente indicativa e non sostituisce
DettagliFISICA DELLA BICICLETTA
FISICA DELLA BICICLETTA Con immagini scelte dalla 3 SB PREMESSA: LEGGI FISICHE Velocità periferica (tangenziale) del moto circolare uniforme : v = 2πr / T = 2πrf Velocità angolare: ω = θ / t ; per un giro
DettagliAdipo metria. Le stratigrafie. Oltre la stima della percentuale di massa grassa
Plico-metria, bioimpedenzio-metria, assorbimetria (a doppio raggio X) sono misure di altro dal grasso, ricondotte tramite formule alla stima della percentuale di massa grassa. Ora è finalmente disponibile
DettagliRISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1. Rapporto n. DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013
RISULTATO DEL TEST GENETICO GENO NIGEF 1 Rapporto n. NOME: DATA DI NASCITA: RICHIEDENTE: Dott. DATA CAMPIONAMENTO: 20.02.2013 CODICE CAMPIONE: RICEVUTO DAL LABORATORIO IL: TIPO DI ANALISI: Discriminazione
DettagliMisura il tuo stato di forma con il 2Km walking test
Misura il tuo stato di forma con il 2Km walking test Quante volte abbiamo pensato di verificare il nostro stato di forma e ci siamo messi alla ricerca di un metodo che ci potesse aiutare in questo? Ricerche
DettagliATTIVITA' FISICA INDICE E ALIMENTAZIONE. ESEMPIO DI Pag. PROGRAMMA MOTORIO. Testi e commendi a cura di Dr.ssa Francesca Pavan
FISICA INDICE FISICA Pag. 1 FISICA Pag. 8 E ALIMENTAZIONE ESEMPIO DI Pag. 9 PROGRAMMA MOTORIO Testi e commendi a cura di Dr.ssa Francesca Pavan Sessione Grafica a cura di Daiana Ormenese Immagini e disegni
DettagliSCIENZE MOTORIE. Competenze disciplinari Competenze di base Abilità/Capacità Contenuti Tempi
Primo Anno SCIENZE MOTORIE a) Rielaborazione degli schemi motori propri di varie discipline a carattere sportivo e/o espressivo; b) Sviluppo della consapevolezza di sé; c) Sviluppo delle capacità coordinative
DettagliIl ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica. Dottor Roberto Cionini
Il ruolo del Pediatra di Famiglia nei nati da madre diabetica Dottor Roberto Cionini A cosa deve fare attenzione il Pediatra di Famiglia in un bambino nato da madre diabetica. ANOMALIE NEL FETO INDOTTE
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliL attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli
L attivita fisica come strumento di un migliore stile di vita. Dott.Italo Guido Ricagni Dott.Antonio Verginelli STILI DI VITA Lo stile di vita è un modo di vivere che ci permette attraverso l alimentazione
DettagliLA PERLA. Difficoltà: livello 1 FIG. 1
Difficoltà: livello 1 LA PERLA FIG. 1 Descrizione Scopo e benefici La perla è uno degli esercizi invisibili più facili, perché non richiede una percezione delle diverse parti della muscolatura pelvica.
DettagliNuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua. anni
Nuovo Centro di Fisioterapia Riabilitativa in acqua 50 1964 2014 anni Il Centro di Terapia in Acqua di Villa Maria Il Centro di Fisioterapia Riabilitativa in Acqua (idrochinesiterapia) di Villa Maria è
DettagliFARE MOVIMENTO. Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 STILI DI VITA E MALATTIA. Risultati PASSI 2007\2009 ASLCN1
STILI DI VITA E MALATTIA Dott.ssa Alessandra Ardizzone Medicina Interna Ospedale di Fossano Dipartimento di Medicina Antiinvalidante Risultati PASSI 2007-2009 ASLCN1 278.000 residenti di età 18-69 anni
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA
ATTIVITA FISICA E SPORT IN ETA EVOLUTIVA Principali fattori che influiscono lo sviluppo generale FATTORI INTRINSECI Genetici: genitori, sesso, razza Neuroendocrini: : ghiandola ipofisi, tiroide, gonadi.
DettagliProgetto Comes, sostegno all handicap
TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,
DettagliScienze Motorie e Sportive
Scienze Motorie e Sportive GLOSSARIO DEI MOVIMENTI GINNASTICI E SPORTIVI (Testo e disegni di Stelvio Beraldo) DOCENTE: prof Pieraldo Carta CLASSI: 1^A, 1^B, 2^B A.S. 2013-2014 1 Atteggiamenti POSIZIONI
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
DettagliCorso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena
Corso aggiornamento allenatori Comitato Provinciale di Modena Aspetti metodologici e pratici del periodo preparatorio nella pallavolo. Organizzazione della seduta fisico tecnica. Utilizzo di attrezzi e
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
DettagliScienza e Sport. Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa. I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso
Scienza e Sport Applicazioni di contenuti fisico biologici allo studio della corsa I.M. Duca degli Abruzzi - Treviso Introduzione A questo progetto hanno partecipato 11 studenti della classe 2^D Scientifico
DettagliBODY CONDITION SCORING
BODY CONDITION SCORING IN LAMA E ALPACA di Giulia Frezzato Introduzione Il controllo del peso in alpaca e lama è una pratica basilare per tenere monitorati stato clinico e nutrizionale degli animali. In
DettagliASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI
ASPETTI TERMODINAMICI DEI SISTEMI BIOLOGICI Sistemi biologici: soggetti a complessi processi di trasformazione e scambio di energia; I sistemi biologici sono costituiti perlopiù da quattro elementi: H,
DettagliSERVIZIO DI REUMATOLOGIA
SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,
DettagliConcorso La Passione di Assistere 2012 CATEGORIA:Progetti in essere LABORATORIO DI GINNASTICA GAMBE IN SPALLA
Concorso La Passione di Assistere 2012 CATEGORIA:Progetti in essere Residenza Il Mughetto Ceresole d Alba (Cn) LABORATORIO DI GINNASTICA GAMBE IN SPALLA Bisogna sottolineare come l'attività fisica abbia
DettagliI MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ. Marco Cambielli
I MIEI ASSISTITI E LA SEDENTARIETÀ Marco Cambielli Un medico di famiglia della nostra Regione con 1500 assistiti ha in carico Circa 300 pazienti con s. metabolica ( ATP III)( con lieve prevalenza maschile)
DettagliGiovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.
Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento
Dettagli10.1 Ecologia - Ergonomia e protezione ambientale... 2. 10.1.1 Misure per la sostenibilità... 2
Sommario 10 Ecologia, Ergonomia e protezione ambientale 10.1 Ecologia - Ergonomia e protezione ambientale... 2 10.1.1 Misure per la sostenibilità... 2 10.1.1.1 Manutenzione e cura di macchine e apparecchi...
DettagliLE CAPACITÀ MUSCOLARI
UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI PAVIA CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE FISICA E TECNICA SPORTIVA LE CAPACITÀ MUSCOLARI Seconda parte prof. GIAN PIERO GRASSI gianpiero.grassi@unimi.it gianpiero.grassi@unipv.it DEFINIZIONE
DettagliPROGRAMMA CORSO UISP PER TECNICO/EDUCATORE DI NUOTO BASE
PROGRAMMA CORSO UISP PER TECNICO/EDUCATORE DI NUOTO BASE SEDE Roma- Circolo Sportivo Mezzaluna, via della Mezzaluna 1-00013 Mentana. Cel: 328/7188781- E-mail: formazionenuoto.lazio@uisp.it AMMISSIONE Possono
Dettagliestetica PEFS... Meglio conosciuta come cellulite.
estetica My special Special Care care PEFS... Meglio conosciuta come cellulite. La PEFS Panniculopatia - Edemato - Fibro - Sclerotica Numerose ricerche scientifiche compiute con l ausilio di biopsie del
DettagliCANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE DELLE ALTERAZIONI POSTURALI INDOTTE DAL CICLO DI VOGA. Tesi di Laurea di: CAUDULLO Claudio Matricola N 3809553
UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di scienze della formazione Corso di Laurea in Scienze E Tecniche Delle Attività Motorie Preventive e Adattate CANOTTAGGIO: PREVENZIONE E RIEDUCAZIONE
DettagliLa Ginnastica Dolce e Posturale
La Ginnastica Dolce e Posturale Utilizza una metodologia flessibile, a orientamento psicomotorio, con una plasticità di adattamento alle esigenze dell individuo e del gruppo E finalizzata principalmente
DettagliRegione del Veneto Giunta Regionale Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA
COMUNICATO STAMPA SANITA : OGGI GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE DEDICATA ALLA SICUREZZA ALIMENTARE. LE INIZIATIVE DELLA REGIONE. OBESO IL 10% DEI VENETI TRA 18 E 69 ANNI. NELLA MEDIA NAZIONALE. MOLTO MEGLIO
DettagliLa minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto
La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org
DettagliI.N.R.C.A. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Anziani - IRCCS in Forma
Il movimento è fondamentale per il soggetto anziano per mantenere o riacquistare l indipendenza e l autosufficienza. Spesso l atteggiamento della persona di una certa età è di sfiducia e rassegnazione:
DettagliDalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario
Dalla indagine demografica alla definizione del bisogno socio-sanitario L analisi del contesto demografico è l introduzione ideale alla sezione della salute. Il bisogno del cittadino residente sul territorio
DettagliAlimentazione e sport
Momenti di Gloria La medicina incontra lo sport: i muscoli Genova 18 aprile 2013 Alimentazione e sport Luca Spigno La dieta dello sportivo è diversa da quella del soggetto sedentario? Come dobbiamo nutrirci
Dettagli