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1 INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO INDOOR Qualunque apparecchio che funziona ad energia elettrica genera un campo elettrico ed un campo magnetico a bassissima frequenza ogni volta che è in funzione. Quando è spento si può rilevare solo un campo elettrico generato dai conduttori inseriti nelle prese. Va detto che alcune sorgenti irradiano, oltre a campi ELF, anche campi ad alta frequenza: ad esempio il televisore e il computer irradiano campi alla frequenza di khz, il forno a microonde di 2.4 GHz. Gli apparecchi elettrici possono essere suddivisi, in funzione del tipo di esposizione che producono, in due categorie: apparecchi fissi, apparecchi mobili. Gli apparecchi fissi (frigorifero, lavastoviglie, ) sono apparecchi che funzionano indipendentemente dalla presenza dell utilizzatore. Gli apparecchi mobili (rasoio, trapano, asciugacapelli, ) sono apparecchi che per funzionare richiedono la presenza dell utilizzatore; inoltre in genere l esposizione a tali sorgenti riguarda in modo privilegiato una parte del corpo

2 I campi elettrici attorno agli elettrodomestici e alla maggior parte degli altri dispositivi non superano, tipicamente, 500 V/m, mentre i campi magnetici non superano, tipicamente, 150 μt. In entrambi i casi, l intensità dei campi può essere sensibilmente maggiore a brevi distanze, ma diminuisce rapidamente allontanandosi dalla sorgente. In figura vengono riportati i dati rilevati su di un asciugacapelli (linea in colore azzurro) e uno spremiagrumi (linea in colore rosso)

3 Ambienti di lavoro Attorno agli apparati elettrici usati nell industria e ai relativi circuiti esistono campi elettrici e magnetici. I lavoratori addetti alla manutenzione delle linee di trasmissione e di distribuzione possono essere esposti a campi elettrici e magnetici molto intensi. All interno degli impianti di produzione e delle sottostazioni si possono trovare campi elettrici superiori a 25 kv/m e campi magnetici superiori a 2 mt. In altri ambienti di lavoro come ad esempio gli uffici e i laboratori di ricerca, gli operatori sono generalmente esposti a livelli di campo più bassi. Stampanti Fotocopiatrici Terminali video Personal computer Valori di induzione magnetica (in μt) misurati nella posizione dell operatore per alcune macchine da ufficio

4 Ambienti domestici In tutti gli ambienti domestici esiste un campo elettrico e magnetico di fondo generato dal cablaggio e dagli elettrodomestici fissi presenti nell ambiente. Il cablaggio consiste nell insieme di conduttori che sono in genere installati all interno dei muri dentro tubi oppure all esterno in canalette per l allacciamento ai vari apparecchi di utilizzazione e di controllo presenti in un appartamento. Campi piuttosto significativi si possono rilevare in prossimità di conduttori che alimentano carichi di potenza elevati quali ad esempio ascensori. In una tipica abitazione di un paese industrializzato quale l Italia il valore medio dell intensità del campo elettrico può variare da circa 1 V/m fino a qualche decina di V/m. Allo stesso modo in valore dell induzione magnetica può variare da circa 0.1 μt a circa 100 μt. In particolare si è osservato che:

5 1. Il campo magnetico del fondo a 50 Hz negli ambienti domestici presenta una notevole variabilità temporale a breve e medio termine, nella quale è possibile talvolta riconoscere una ciclicità giorno/notte. 2. Esso risulta più elevato negli appartamenti condominiali e minore nelle abitazioni singole; ciò potrebbe essere dovuto all'influenza del cablaggio comune e al contributo degli appartamenti limitrofi. Linea superiore: condominio urbano Linea inferiore: abitazione isolata

6 Aspetti normativi La norma EN è stata sostituita dal nuovo documento EN del 2008 Tale normativa è stata recepita dalla Direttiva di Bassa Tensione 2006/95/CE (EX 73/23/CEE). La norma stabilisce i limiti che devono essere rispettati per le emissioni dei campi magnetici prodotti dagli apparecchi elettrodomestici e similari (ad esempio frigoriferi, forni a microonde, aspirapolvere, rasoi, asciugacapelli, ma anche compressori, ecc.) La conseguenza è che gli apparecchi elettrici con livelli di emissioni superiori non saranno ritenuti conformi alla Direttiva sulla bassa tensione e quindi non potranno essere marcati CE secondo la Direttiva di Bassa Tensione 2006/95/CE (EX 73/23/CEE). La norma in questione prevede di misurare i campi elettromagnetici dei singoli tipi o serie di prodotti da 10Hz a 400kHz e di redigere un rapporto di prova

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