SCARICHI IDRICI Se l acqua fosse acqua che voglia di bere. (NOMADI)

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Federico Giovannini
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1 NORME IN MATERIA AMBIENTALE SCARICHI IDRICI Se l acqua fosse acqua che voglia di bere. (NOMADI)

2 Art. 74 definizioni Acque reflue domestiche: derivate da insediamenti di tipo residenziale e da servizi derivanti prevalentemente da metabolismo umano e da attività domestiche;

3 Art. 74 definizioni Acque reflue industriali: derivate da insediamenti commerciali o produttivi;

4 Art. 74 definizioni Acque reflue urbane: miscuglio di acque reflue domestiche, industriali, meteoriche di dilavamento provenienti da agglomerato;

5 Art. 74 definizioni Agglomerato: area in cui popolazione, attività produttive sono concentrate in misura tale da rendere ammissibile tecnicamente ed economicamente il convogliamento in una fognatura dinamica delle acque reflue urbane;

6 Art. 113 acque meteoriche Acque di prima pioggia e acque dilavamento: rischio di dilavamento da superfici impermeabili scoperte di sostanza pericolose o di sostanze che creano pregiudizio per il raggiungimento degli obbiettivi di qualità dei corpi idrici. Normativa regionale che prevede trattamento ed autorizzazione.

7 Art. 74 definizioni Rete fognaria: sistema di condotte per la raccolta delle acque reflue urbane;

8 Art. 74 definizioni Inquinamento: introduzione diretta o indiretta, a seguito di attività umana, di sostanze o di calore nell aria, nell acqua o nel terreno che possono nuocere alla salute umana o alla qualità degli ecosistemi acquatici o degli ecosistemi terrestri che dipendono direttamente da ecosistemi acquatici, perturbando o deturpando i valori ricreativi o altri legittimi usi dell Ambiente;

9 Art. 74 definizioni Scarico: qualsiasi immissione effettuata esclusivamente tramite un sistema stabile di collettamento che collega senza soluzione di continuità il ciclo di produzione del refluo con il corpo ricettore., indipendentemente dalla loro natura inquinante, anche sottoposte a preventivo trattamento di depurazione;

10 Art. 74 definizioni Acque di scarico: tutte le acque provenienti da uno scarico;

11 Art. 74 definizioni Valori limite di emissione: limite di accettabilità di una sostanza inquinante contenuta in uno scarico misurata in concentrazione, oppure in massa per unità di prodotto o di materia prima lavorata, o in massa per unità di tempo. ; (allegato n 5)

12 Recapito: Sul suolo; In acque superficiali; In pubblica fognatura;

13 Art. 124 criteri generali Tutti gli scarichi devono essere preventivamente autorizzati;

14 Autorizzazione: Industriali in acque superficiali o suolo: Provincia; In pubblica fognatura: Ente gestore; Domestiche in acque superficiali o suolo: Comune;

15 Art. 133 sanzioni amministrative Superamento limiti emissioni da a ; Scarico acque domestiche non autorizzato da a , se edificio isolato da 600 a 3.000

16 Art. 135 competenze e giurisdizione 4 comma: non si applica il pagamento in misura ridotta, ex art. 16 L 689/81;

17 Art. 137 sanzioni penali Per scarico di acque reflue industriali non autorizzato e mancato rispetto dei limiti di emissione per sostanze pericolose;

18 Scarichi cantieri edili Acque di lavaggio attrezzature di cantiere; Acque di lavaggio impianti di betonaggio; Acque di lavaggio betonerie; Acque servizi igienici; Acque alloggiamenti;

19 Scarichi servizi igienici cantieri edili Servizio di tipo chimico: nessuna autorizzazione; Recapito in pubblica fognatura con allaccio già esistente: nessuna autorizzazione; Recapito in pubblica fognatura con allaccio nuovo e dedicato: autorizzazione Ente Gestore; Recapito sul suolo o in acque superficiali: autorizzazione comunale;

20 Scarichi acque reflue domestiche Caratteristiche Deliberazione depurative: Giunta Regionale 09/06/2003 n (B.U. Regione Emilia Romagna 24/06/03 n. 88)

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