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1 Spett.le Comitato Promotore delle Denominazioni di Origine Protette (D.O.P.) Caseus Romae, Ricotta Romana, Caciotta Romana e della Indicazione Geografica Tipica Abbacchio Romano, Promotore del P.I.F: Interventi di valorizzazione e promozione delle produzioni ovine e caprine del Lazio Presso Coldiretti Roma, Via Raffaele Piria 6, Roma Tel. 06/ / , fax 06/ Alla c.a. Sig. Benedetto Tocchi, cell Oggetto: PSR 2007/2013, Regione Lazio, Programmi Integrati di Filiera. Manifestazione di interesse a partecipare al Progetto Integrato di Filiera denominato Interventi di valorizzazione e promozione delle produzioni ovine e caprine del Lazio. In relazione alla realizzazione di attività di potenziamento della filiera ovi-caprina, nell attuazione del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lazio 2007/2013, pubblicato in BURL N.21 del 07/06/2008, il Sottoscritto..., in qualità di: Agricoltore diretto Imprenditore agricolo Legale rappresentante di:... Amministratore unico di:... Allevatore di ovini Allevatore di caprini Allevatore di... Caseificatore Rivenditore/Grossista... operante nel Comune di...(prov...), località..., con sede legale in..., produttore/trasformatore/commerciante/... di: Latte Ovino Latte Caprino Latte... Formaggio Ovino Formaggio Caprino Formaggio... Carne Ovina Carne Caprina Carne... Altro...

2 e dei prodotti a certificazione (specificare): DOP:... IGT:... BIO:... dichiara a) di aderire al Progetto Integrato di Filiera indicato in oggetto; b) di conferire mandato a titolo gratuito e irrevocabile con rappresentanza al Soggetto Promotore, rappresentato dal Comitato Promotore delle Denominazioni di Origine Protette (D.O.P.) Caseus Romae, Ricotta Romana, Caciotta Romana e della Indicazione Geografica Tipica Abbacchio Romano, nella persona del Sig. Benedetto Tocchi, al fine di predisporre e presentare presso le apposite sedi regionali, per nome e per conto di tutti i partecipanti, con le modalità ed entro i termini previsti, la Manifestazione di Interesse per la partecipazione ai Programmi Integrati di Filiera e, successivamente, il Progetto Integrato Preliminare. c) di volere procedere nella attivazione, in qualità di beneficiario, delle seguenti Misure P.S.R., per ognuna delle quali sarà cura del sottoscritto provvedere alla fase progettuale, nonché a computare l eventuale impegno economico da sottoporre ad approvazione, e comunicarlo al Proponente in tempo utile alla presentazione del Progetto Integrato Preliminare: 111 Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione 114 Utilizzo di servizi di consulenza 115 Avviamento dei servizi di assistenza alla gestione, servizi di sostituzione e di consulenza aziendale 121 Ammodernamento delle aziende agricole 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, nel settore agricolo, alimentare e forestale 125 Miglioramento e creazione di infrastrutture connesse a sviluppo e adeguamento di agricoltura e silvicoltura 132 Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di qualità alimentare 133 Sostegno alle associazioni di produttori per le attività di promozione e informazione riguardanti i prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare

3 d) di avere aderito alla procedura di cui alla DGR 662/2007, Domanda di pre-adesione al P.S.R, relativamente alle Misure: 112 Insediamento di giovani agricoltori 113 Prepensionamento degli imprenditori e dei lavoratori agricoli 121 Ammodernamento delle aziende agricole 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali Si riserva, inoltre, di sottoscrivere ulteriore mandato al soggetto Proponente, che sarà vincolante per la realizzazione degli interventi aziendali previsti, successivamente alla avvenuta approvazione del Progetto Integrato Preliminare e precedentemente alla presentazione del Progetto Integrato Definitivo (modalità Formale accordo come da Art. 7 del Bando P.I.F.) con cui si definiranno gli impegni, gli obblighi e le responsabilità dei singoli partner all interno del P.I.F. Allego copia di un documento di riconoscimento valido: tipo :..., n...., rilasciato da:..., il..., Data... Firma..... Coordinate dell imprenditore: Nominativo: Azienda: Sede operativa: Sede legale: Tel. Cell. Sito internet Fax

4 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO 2007/2013 PROGETTO INTEGRATO DI FILIERA (PIF) Art.14. lett. A del bando pubblicato sul BURL n. 21 del 7 giugno 2008, Supplemento ordinario n. 62 SOGGETTO PROMOTORE: Manifestazione di interesse Il sottoscritto: ( Cognome-Nome se persona fisica) Benedetto Tocchi rappresentante legale della Comitato Promotore delle denominazioni di origine protette (D.O.P.) Caseus Romae, Ricotta Romana, Caciotta Romana e della indicazione geografica tipica Abbacchio Romano (denominazione se persona giuridica) P.IVA o C.F. TCCBDT38P24H501T indirizzo Via Raffaele Piria, Roma sede legale Via Raffaele Piria, Roma manifesta l interesse a promuovere il progetto integrato di filiera denominato TITOLO DEL PROGETTO ( max 3 righe) Interventi di valorizzazione e promozione delle produzioni ovine e caprine del Lazio LA FILIERA COINVOLTA E : ( da individuare fra quelle indicate nel bando pubblico) Filiera ovi-caprina L AMBITO TERRITORIALE PROPOSTO È: (intera regione/provincia/gruppo comuni) Regione Lazio OBIETTIVO DEL PROGETTO E : (breve descrizione, max. 5righe) migliorare le capacità professionali degli addetti alla filiera; incentivare l adozione di sistemi di tracciabilità, difesa igienico sanitario, ambientale e benessere animale; innalzare gli aspetti qualitativi del latte e dei prodotti; sperimentare nuove tecnologie di processo; favorire l ammodernamento delle aziende agricole ovine e caprine e degli impianti di condizionamento/trasformazione e/o commercializzazione prodotti lattiero-caseari; incrementare l adesione ai sistemi di qualità certificata; promuovere e pubblicizzare i prodotti di qualità certificata.

5 LE MISURE CHE SI INTENDONO ATTIVARE CON IL PIF SONO: (da individuare esclusivamente fra quelle indicate nel bando della PIF) 111 Formazione professionale, 114 Utilizzo di servizi di consulenza, 121 Ammodernamento delle aziende agricole, 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali, 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, nel settore agricolo alimentare e forestale, 125 Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura, 132 partecipazione degli agricoltori ai sistemi di qualità alimentare, 133 Sostegno alle Associazioni di produttori per le attività di promozione e informazione riguardanti i prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare. GLI INTERVENTI, AZIONI E SERVIZI CHE SI INTENDONO REALIZZARE CON IL PIF SONO: (breve descrizione, max. 5 righe) Corsi di formazione e servizi di consulenza agli operatori; Studi di fattibilità e investimenti per la realizzazione di progetti pilota; Acquisizione, costruzione, ammodernamento o miglioramento beni immobili; Acquisto macchinari e attrezzature; Sostegno economico per i costi di certificazione; Realizzazione di materiale di informazione, promozione multimediale e partecipazione a fiere ed Eventi per i prodotti di qualità certificata DOP e BIO. LE AZIONI IN ITINERE PER LE QUALI E STATA PRESENTATA DOMANDA DI PREADESIONE DI CUI ALLA DGR n.662/2007 SONO : (n. di richiedenti e misure coinvolte) Attualmente, hanno comunicato la loro adesione di massima al PIF, circa 40 operatori. Misure attivate:121, 123. MODALITA INFORMAZIONE E DI PUBBLICIZZAZIONE DELL INIZIATIVA (oltre la pubblicazione nel portale della Direzione Regionale Agricoltura,- max 300 caratteri) siti internet e riviste delle rispettive organizzazioni professionali agricole; siti internet delle associazione di settore, enti di ricerca aderenti alla pif; incontri con gli operatori; mailing-list MODALITA PER L INVIO DELLE RICHIESTE DI ADESIONE AL SOGGETTO PROMOTORE DA PARTE DEI POTENZIALI BENEFICIARI: Indirizzo Via Raffaele Piria, 6 Roma Telefono 06/ fax 06/ cell lazio@coldiretti.it, roberto.santopietro@coldiretti.it Ai sensi del D.Lgs n.196 del 30 giugno 2003 autorizzo l amministrazione regionale a rendere pubblici i dati e le informazioni contenuti nella presente .

6 Prima del tasto invio specificare che per poter essere pubblicata sul portale regionale, il modulo, dopo la sua compilazione, deve essere stampato ed inviato via fax al n. 06/ accompagnato da copia di documento di identità valido

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