Regolamento Settore Calcio a 5

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1 Regolamento Settore Calcio a 5 Vers

2 REGOLAMENTO TORNEO CALCIO A5 SOMMARIO Art. 1 - Partecipazione al Campionato Art Organizzazione e pendenze economiche Art Modalità d iscrizione Art Costi e metodi di pagamento Art Inadempienza nei pagamenti Art 2 - Calendario, spostamenti e rinvii Art Calendario gare Art Osservanza del calendario Art. 2.3 Spostamento gara Art. 3 - Tesseramento Art Tessera A.I.C.S. Art Numero minimo e massimo Art. 3.3 Limitazioni al tesseramento Art Tesseramento di atleti tesserati FIGC Art Numero massimo di tesserati FIGC e denuncia di tesseramento Art Svincolo Art Tesserati tra squadre della stessa società Art Infrazioni al tesseramento Art. 4 - Campionato Art. 4.1 La formula Art. 5 - Classifiche e penalità Art Classifica tecnica Art Parità in classifica Art Classifica disciplinare (o Coppa disciplina) Art. 6 - Pre Gara Art Distinta di gara Art Dirigente Responsabile e tutela sanitaria Art Riconoscimento Art Giocatore e/o altro soggetto non presente all appello Art Accertamenti

3 Art. 7 - La Gara Art Composizione della squadra Art Tempi di gioco e Time out Art Arbitraggio Art Inizio gara Art Reclamo relativo al tempo d attesa Art Capitano e condotta di gioco Art Tenuta di gioco e parastinchi Art Palloni Art Fuorigioco e norma del vantaggio Art Sostituzioni Art Espulsione Art Rimessa laterale, calcio d angolo e calcio a gioco fermo Art Falli di gioco Art Punizione e rigore Art Tiro libero e posizione della palla Art Il portiere Art La scivolata Art Calcio d inizio Art Casi particolari d interruzione del gioco Art. 8 - Penalità e responsabilità Art Ammonizione ed espulsione Art Comunicazione e sconto della penalità Art Provvedimenti disciplinari residui Art Principio della responsabilità oggettiva Art. 9 - Rinunce, rinvii e provvedimenti disciplinari Art Giocatore espulso presente in lista Art Rinuncia alla disputa di una gara Art Ritiro della squadra dal campionato Art Ritiro del campo nel corso della gara Art Norme sul Regolamento e responsabilità Art Aggiunte e variazioni Art Responsabilità Art Tutela sanitaria Art Normativa

4 ART 1 - PARTECIPAZIONE AL CAMPIONATO Art Organizzazione Il Comitato Provinciale di Pordenone organizza il campionato di calcio a 5 OPEN riservato alla categoria amatori maschile. Al campionato possono partecipare le associazioni affiliate A.I.C.S. Art Modalità d iscrizione Per potersi iscriversi la società dovrà utilizzare l apposito modulo disponibile presso la segreteria o scaricabile dal sito Le Società possono partecipare al campionato iscrivendo anche più squadre, in tal caso dovranno avere necessariamente diversa denominazione. Art Costi e metodi di pagamento Vengono fissati annualmente dal Comitato. Art Inadempienza nei pagamenti Nel caso in cui una squadra risulti inadempiente nei confronti delle somme dovute (art. 1.3) il comitato inviterà al pagamento delle somme dovute. Se la squadra non provvederà a saldare il debito, verrà esclusa dal campionato. Alla squadra non sarà permesso l iscrizione al campionato successivo, se non avrà saldato quanto dovuto. ART 2 - CALENDARIO, SPOSTAMENTI e RINVII Art Calendario gare Prima dell'inizio del campionato, il Comitato organizzatore formulerà il calendario gare. L organizzazione si riserva d apportare eventuali modifiche (es. date, orari, etc.) nel caso in cui si rendessero tecnicamente necessarie. Le modifiche verranno comunicate a mezzo comunicato ufficiale. Art 2.2 Osservanza del calendario La squadre deve disputare tutte le partite previste dal calendario e rispettare le date e l'orario. Nel caso in cui una squadra non si presenti in campo o rinunci a disputare una o più gare, verranno presi gli opportuni i provvedimenti previsti dal regolamento (art 9 Provvedimenti disciplinari). Art. 2.3 Spostamento gara E possibile spostare una gara, se c è accordo tra le squadre interessate e se la comunicazione arriva 7 (sette) giorni prima della data prevista da calendario. La gara dovrà essere recuperata entro i 15 giorni successivi la data di calendario e verrà giocata sul campo di San Martino al Tagliamento. Il contributo di spostamento di euro 50, verrà versato dalla squadra che chiede lo spostamento. La richiesta scritta deve pervenire, accompagnata dalla ricevuta del versamento, con l indicazione della nuova data concordata tra le società. La nuova data verrà comunicata a mezzo comunicato ufficiale.

5 ART 3 - TESSERAMENTO Art Tessera A.I.C.S. Tutti coloro che entrano nell area di gioco (atleti, dirigenti ed allenatori) devono essere tesserati. Art Numero minimo e massimo Ogni squadra per poter partecipare al campionato dev essere composta da almeno 10 tesserati. Ogni società potrà avere una rosa (atleti e dirigenti) composta da massimo 25 tesserati. Art. 3.3 Limitazioni al tesseramento Il tesseramento prevede le seguenti limitazioni: Limite d età E possibile tesserare solo maggiorenni (18 anni compiuti), con le seguenti due eccezioni: - tesserare 1 (uno) giocatore che ha compiuto 17 anni - tesserare 1 (uno) giocatore che ha compiuto 16 anni Per queste due eccezioni il tesseramento richiede obbligatoriamente la richiesta formale della società e la liberatoria di un genitore. A seguito della richiesta la Commissione calcio rilascerà il nulla osta al tesseramento, il quale dovrà avvenire non oltre il termine del 28 febbraio. Limite temporale E possibile tesserare liberamente atleti fino al 28 febbraio, dopo tale data sarà possibile integrare la rosa solo con altri 3 atleti (senza superare i limite di 25 tesserati). Dopo il 28 febbraio non sarà possibile tesserare giocatori FIGC. Art Tesseramento di atleti tesserati FIGC Giocatori tesserati alla FIGC per il calcio a 5 Giocatori tesserati FIGC per il calcio a 5 non possono partecipare al campionato A.I.C.S. di calcio a 5. Giocatori tesserati alla FIGC per il calcio a 11 Possono giocare nel campionato A.I.C.S. di calcio a 5, purché: - è ammesso il tesseramento di 1 (uno) solo giocatore militante in 1a categoria, purchè venga tesserato entro il 15 novembre Superato questo limite, potranno essere tesserati giocatori FIGC già tesserati in squadre di calcio a 11 che militano dalla 2a categoria in giù (1a categoria, promozione, eccellenza e a salire non consentono al partecipare al campionato di calcio a 5), per questi il tesseramento dev essere fatto non oltre il 28 febbraio. Giocatori tesserati amatori FIGC calcio a 11 Giocatori tesserati amatori FIGC calcio a 11 possono partecipare al campionato di calcio a 5. Art. 3.5 Numero massimo di tesserati FIGC e denuncia di tesseramento Ogni squadra potrà tesserare massimo 3 giocatori già tesserati FIGC calcio a 11. In nessun caso è concesso superare tale numero. Se un giocatore FIGC dopo essere stato tesserato risulta indisponibile (infortunio, passaggio ad

6 una categoria che non ne consente il tesseramento, etc), non potrà essere sostituito. Al momento del tesseramento la società dovrà compilare e trasmettere al comitato la denuncia di tesseramento, al fine di permettere i controlli del caso. Art. 3.6 Svincolo Un giocatore tesserato può svincolarsi dalla squadra con la quale è tesserato solo nel caso in cui ottenga il nulla osta allo svincolo. Tale documento, redatto in forma scritta e firmato dal Presidente, dovrà essere presentato alla segreteria insieme ai documenti necessari per ottenere il nuovo tesseramento. Non è ammesso svincolarsi nell ultimo mese di campionato (ultime 4 gare). E facoltà del Comitato non accettare lo svincolo e quindi concedere al giocatore il nuovo tesseramento. Art. 3.7 Tesserati tra squadre della stessa società Non è consentito lo scambio di giocatori tra squadre della stessa società. In caso di più squadre della stessa società, gli atleti rimangono vincolati con la squadra con la quale hanno disputato la prima gara. Art Infrazioni al tesseramento Nel caso in cui il Comitato organizzatore riscontri un infrazione alle norme previste per il tesseramento, potrà decidere d assegnare uno o più delle seguenti sanzioni: - perdita a tavolino per 0-3 di tutte le gare nelle quali si è verificata l infrazione; - penalizzazione in classifica di 1 punto per ogni gara già omologata nella quale si è verificata l infrazione; - squalifica del Dirigente Responsabile e/o del Presidente della società interessata per un periodo di 3 mesi. - nel caso di violazione delle norme previste negli art. 3.3, 3.4 e 3.5, la squadra verrà automaticamente esclusa dal campionato e le somme versate dalla stessa non saranno restituite. ART 4 - CAMPIONATO Art 4.1 La formula In base al numero di squadre partecipanti, il Comitato organizzatore deciderà la formula più adatta allo svolgimento del campionato. ART 5 - CLASSIFICHE e PENALITA Art Classifica TECNICA La classifica tecnica rappresenta la somma algebrica dei punteggi ottenuti nelle varie gare. I punti assegnati sono: 3 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio, 0 punti per la sconfitta. Art 5.2 Parità in classifica Nel caso in cui vi sia la necessità di dover definire l esatta posizione in classifica o nel caso di dover determinare quale squadra tra due o più sia la migliore (es. definire la miglior seconda), si ricorrerà al criterio della classifica avulsa calcolata prendendo in considerazione solo le partite disputate tra le squadre interessate.

7 Verrà tenuto conto, nell ordine, dei seguenti criteri: 1. maggior numero di vittorie nella classifica avulsa 2. differenza reti nella classifica avulsa 3. maggior numero di reti segnate nella classifica avulsa 4. minor numero di punti disciplina (Coppa disciplina) 5. maggior numero di vittorie nell'intero campionato 6. differenza reti nell'intero campionato 7. maggior numero di reti segnate nell'intero campionato 8. sorteggio Art Classifica DISCIPLINARE (o Coppa disciplina) Viene assegnata alla squadra che nel corso del campionato ha registrato il minor numero di sanzioni disciplinari a suo carico. Per compilare la classifica vengono assegnati a ogni squadra per ogni sanzione disciplinare subita i punti penalità previsti dalla tabella disciplinare (vedi Tabella disciplinare) La classifica per l'assegnazione della Coppa disciplina viene compilata mettendo al primo posto la squadra che ha totalizzato il minor numero di punti e così via fino all'ultima squadra che risulterà quella col maggior numero di punti. A parità di punteggio la posizione in classifica viene determinata in base alla posizione ottenuta da ciascuna squadra nella classifica tecnica, favorendo la squadra con più punti in classifica. Tabella disciplinare: Ammonizione: 1 punto se l ammonizione è inflitta al giocatore o a qualsiasi altro soggetto presente nella distinta di gara (allenatore, Dirigente Responsabile, ecc) Espulsione: 1 punti per ogni giornata di squalifica assegnata al giocatore 2 punti per ogni giornata di squalifica inflitta all allenatore o al Dirigente Responsabile ART 6 - PRE GARA Art Distinta di gara Per partecipare alla gara la squadra deve consegnare all arbitro, 10 minuti prima dell inizio dell incontro, la distinta gara in duplice copia e sottoscritta dal Dirigente Responsabile. Oltre alla lista dovranno essere consegnate all arbitro le tessere di tutti i soggetti riportati nella distinta. Qualora questa sia precompilata si dovranno, pena quanto previsto dall art. 9.1, depennare i giocatori squalificati. Dopo l inizio della gara non saranno concesse integrazioni all elenco. Il numero massimo di giocatori che possono prendere parte ad una gara è di 12 (5 titolari in campo più 7 riserve in panchina). Art Dirigente responsabile Ogni squadra deve indicare in elenco un Dirigente Responsabile. Questa funzione può essere svolta anche da uno dei giocatori in lista.

8 Art Riconoscimento L identificazione dei soggetti presenti nella distinta, fatto dall arbitro con l appello, sarà effettuata solo con la tessera e/o con idoneo documento di riconoscimento. E Valido anche il tesserino sportivo A.I.C.S con foto autenticata dal Comitato. Casi particolari Giocatore e/o altro soggetto sprovvisto di tessera (non avente con sé la tessera) E consentita la partecipazione all incontro ad atleti e/o altro soggetto indicati nella distinta (dirigente, allenatore, etc.) momentaneamente sprovvisti della tessera che producano comunque un valido documento di riconoscimento rilasciato da competente autorità. Art Giocatore e/o altro soggetto non presente all appello Qualora un giocatore e/o altro soggetto sia assente al momento del riconoscimento, l arbitro non lo depennerà dall elenco, ma provvederà ad identificarlo al momento del suo effettivo arrivo. Art Accertamenti Il Dirigente Responsabile e/o il capitano hanno diritto di avere in visone dall arbitro le tessere dei componenti della squadra avversaria, prima ed anche dopo lo svolgimento della gara. Hanno anche diritto di esigere che l arbitro ritiri, ai fini dell inoltro al competente Comitato organizzatore per eventuali accertamenti, le tessere dei calciatori e l elenco. ART. 7 LA GARA Art Composizione della squadra Ogni squadra sarà formata da 5 giocatori, uno dei quali fungerà da portiere. Una gara non potrà iniziare o proseguire qualora una squadra non sia in grado di schierare almeno 4 giocatori sul terreno di gioco. Art Tempi di gioco e Time out L incontro si disputerà con 2 tempi regolamentari di 20 minuti (non effettivi ciascuno) con un intervallo di 5 minuti. Le squadre hanno la possibilità di richiedere 1 minuto di time-out per ogni tempo di gara. La sospensione può essere richiesta dall allenatore (e in caso di sua assenza dal capitano della squadra) in qualsiasi momento e sarà accordata solo con pallone non in gioco e in possesso della squadra che richiede il time out. Se una squadra non richiede il time-out nel primo tempo non lo potrà recuperare nel secondo. Gli arbitri dovranno recuperare i minuti di sospensione richiesti e comunicare alle squadre quando manca 1 minuto allo scadere dell incontro. Art Arbitraggio Le gare saranno dirette da 1 solo arbitro. Qualora il direttore di gara lo ritenga necessario, potrà avvalersi dell aiuto di un guardalinee. Il guardalinee sarà messo a disposizione dalla squadra che gioca in casa ed avrà il solo compito di segnalare i falli laterali e potrà prendere parte alla gara in qualità di giocatore, previa sostituzione. In questo caso la sostituzione dovrà avvenire a gioco fermo e con il consenso e l autorizzazione dell arbitro.

9 Il guardalinee può essere messo a disposizione anche dalla squadra ospite. Art Inizio gara Le squadre devono presentarsi in campo in tempo utile in modo da dare sbrigare le formalità pre-gara e dare inizio all'incontro all'orario stabilito. In caso di ritardata presentazione in campo di una squadra è prevista un attesa di massimo 10 minuti, entro tale tempo la partita dovrà iniziare. Trascorso il tempo la squadra ritardataria perderà la gara 3-0 a tavolino. Gli arbitri hanno l obbligo di non far disputare la gara, anche se da parte delle due squadre vi sia l accordo di giocare. Il tempo d attesa concesso per ogni partita è di massimo 10 minuti, quindi questo periodo di tempo potrà essere richiesto solo da una delle due squadra. L arbitro non può imporre ad una squadra incompleta d iniziare il gioco se questa ha richiesto di far uso del diritto d attesa. Il direttore di gara menzionerà nel referto i motivi del ritardo. Dei motivi del ritardo l arbitro farà menzione nel referto gara. Art Reclamo relativo al tempo d attesa La decisione sull'osservanza da parte delle due squadre del tempo d'attesa spetta all'arbitro. La squadra che ritiene di essere arrivata in tempo sul campo di gioco, qualora l'arbitro non la ammetta a disputare la gara può fare valere le sue ragioni solo ed esclusivamente mediante reclamo. Le squadra già presente sul campo e che ritenga che la squadra avversaria sia giunta oltre lo scadere del tempo d'attesa, non può rifiutarsi di disputare la gara se l'arbitro decide in tal senso, ma può presentare allo stesso una riserva scritta a firma del dirigente accompagnatore o del capitano. Alla riserva, che non costituisce reclamo, deve seguire necessariamente il reclamo scritto. Art Capitano e condotta di gioco Il capitano è responsabile nei confronti dell arbitro della condotta dei propri calciatori. E l unico ad avere facoltà d interpellare l arbitro, educatamente e a gioco fermo, per chiedere chiarimenti in merito a decisioni tecniche e disciplinari assunte e per formulare eventuali riserve. Art Tenuta di gioco e parastinchi Tutti gli atleti, sia titolari che riserve, devono indossare un abbigliamento uniforme con una numerazione individuale. I portieri devono indossare una maglia di colore diverso da quella dei compagni. Nel caso in cui, a giudizio dell arbitro, il colore delle maglie delle due squadre si possa confondere, la squadra che gioca in casa (ovvero la prima riportata in calendario) è tenuta a cambiare la propria maglia. Se le squadre indossano maglie di colore diverso da quello indicato all'atto dell'iscrizione, l'obbligo di cambiare la maglia ricade sulla squadra che ha mutato i colori rispetto a quelli notificati. I giocatori non possono indossare alcun oggetto pericoloso per sé e per gli altri. Le scarpe indossate devono essere da ginnastica con fondo di gomma e senza tacchetti. I giocatori possono indossare occhiali da vista purché siano dotati di montatura morbida (non metallica). Nessuna limitazione è prevista per l uso delle lenti a contatto. E obbligatorio l utilizzo dei parastinchi, se sprovvisto il giocatore non potrà prendere parte alla partita.

10 Art Palloni Entrambe la squadre che disputano l incontro devono mettere a disposizione dell arbitro un pallone. I palloni devono essere n 4 a rimbalzo controllato. Se non fosse disponibile neanche un pallone, la gara non si potrà disputare e il direttore di gara segnerà quanto avvenuto sul rapporto di gara. In questi casi le squadre verranno considerate rinunciatarie con le modalità di cui all'articolo 9.1 con esclusione della sanzione prevista al punto b (punto di penalizzazione). Art Fuorigioco e norma del vantaggio Non esiste il fuorigioco e la norma del vantaggio è concessa. Art Sostituzioni Ogni squadra potrà effettuare un numero illimitato di sostituzioni (volanti) con pallone in gioco. In ogni caso nessun giocatore potrà entrare in campo prima che il suo corrispettivo non sia già uscito. Le sostituzioni dovranno avvenire in prossimità del centrocampo. Il portiere può scambiare il proprio ruolo con qualsiasi altro calciatore titolare a condizione che l arbitro ne siano preventivamente informato e che lo scambio dei ruoli avvenga a gioco fermo. Qualsiasi calciatore può sostituire momentaneamente o definitivamente il portiere, il sostituto dovrà indossare una maglia di colore diverso da quella indossata dai suoi compagni di squadra. Art Espulsione Un giocatore espulso non potrà più prender parte alla gara, dovrà abbandonare immediatamente il terreno di gioco e non potrà seguire il resto della gara seduto in panchina. L integrazione della squadra verrà effettuata, previa autorizzazione dell arbitro, dopo 3 minuti dall espulsione a meno che la squadra non subisca una rete. Casi particolari: a) un espulsione assegnata nei minuti finali del primo tempo (es. al 19 ) costringerà la squadra a riprendere il secondo tempo con un giocatore in meno, per i minuti necessari a raggiungere i 3 minuti di penalità. b) un espulsione assegnate durante la pausa tra il primo e secondo tempo ad un giocatore, non contribuisce a penalizzare numericamente la squadra. c) se un calciatore per protestare contro una decisione dell arbitro abbandona il terreno di gioco, l arbitro lo considererà espulso e non potendo comunicare la sua decisione direttamente all interessato ne informerà il capitano alla prima interruzione del gioco. Del tutto ne verrà fatta menzione nel referto arbitrale. Se tale calciatore dovesse successivamente rientrare nel terreno di gioco, durante lo svolgimento di un azione, l arbitro considererà l espulso come persona estranea al gioco, adottando le decisioni di conseguenza. Art Rimessa laterale, calcio d angolo e calcio a gioco fermo Le rimesse laterali e i calci d angolo dovranno essere effettuati con i piedi. Nella rimessa laterale il pallone sarà posizionato sulla linea laterale o anche interamente all esterno del rettangolo di gioco, dovrà essere calciato entro 4 secondi e la palla non dovrà essere in movimento.

11 I giocatori avversari dovranno posizionarsi ad almeno 5 metri dal punto di battuta. Non saranno valide le reti segnate direttamente su rimessa laterale, senza che alcuno tocchi la palla. Saranno invece convalidate le reti segnate direttamente dal calcio d angolo anche se nessun giocatore avrà toccato la palla. Per calciare la palla a gioco fermo, ogni giocatore, qualora non venga richiesta la distanza di 5 metri, avrà a disposizione 4 secondi, trascorsi i quali, se la palla non viene calciata, passerà agli avversari. Art Falli di gioco Tutti i falli verranno considerati di prima e concorreranno al raggiungimento del tiro libero (art. 7.15) Art Punizione e rigore La punizione ed il rigore verranno assegnati quando un giocatore intenzionalmente impedisce con mezzi illeciti l evidente opportunità di segnare una rete a un giocatore avversario. Verrà concordato il rigore se il fallo è avvenuto dentro l area di rigore e punizione se il fallo è avvenuto fuori l area. Il giocatore colpevole verrà espulso per condotta scorretta. Qualora un giocatore (eccetto il portiere) nella propria area di rigore tocca intenzionalmente con una mano il pallone o effettua una scivolata, privando la squadra avversaria di una rete o dell evidente opportunità di segnare, verrà espulso. Il calcio di rigore sarà battuto a 6 metri dalla linea di porta, indipendentemente dalla misura dell area di rigore. Sarà l arbitro che verificherà, prima dell inizio dell incontro, che il campo di gioco presenti la segnatura dei 6 metri previsti per tirare il calcio di rigore. Art Tiro libero e posizione della palla Per i primi 5 falli registrati a ciascuna delle due squadre, durante ogni tempo di gara, i calciatori della squadra avversaria potranno formare una barriera per difendersi dal calcio di punizione. Tutti i calciatori avversari dovranno posizionarsi ad almeno 5 metri di distanza dal pallone fino a che questo non sarà in gioco. E possibile segnare direttamente dal calcio di punizione. Il direttore di gara avvertirà la squadra che avrà raggiunto il 5 fallo, al fine di evitare che subiscano il tiro libero. Dall 6 in poi (e così per ogni fallo successivo al sesto) verrà assegnato un tiro libero contro la squadra responsabile del fallo. Se il fallo, oltre il 6, viene commesso tra la linea immaginaria dei 10 metri e il fondo del campo ad esclusione dell area di rigore, la squadra che beneficerà del tiro libero potrà decidere dove batterlo, ovvero dal dischetto del tiro libero o dove è stato commesso il fallo. I calciatori della squadra che lo subisce non potranno formare la barriera. Il calciatore incaricato del tiro libero deve essere identificato e il portiere deve rimanere nella propria area di rigore ad almeno 5 metri dal pallone. Tutti gli altri calciatori non dovranno oltrepassare la linea immaginaria che attraversa il pallone, parallela alla linea di porta, dovranno trovarsi a 5 metri dal pallone e non dovranno ostacolare il calciatore che effettua il tiro. Nessun calciatore può oltrepassare la linea immaginaria fino a quando il pallone non sia regolarmente in gioco.

12 Modalità di esecuzione del tiro libero: a) il calciatore deve calciare con l intenzione di segnare e non può passare il pallone ad altri calciatori; b) dopo che il tiro libero è stato effettuato, nessun calciatore potrà toccare o giocare il pallone fino a quando questo non sia: - toccato o giocato dal portiere - rimbalzato dal palo o dalla stessa traversa Sarà l arbitro a verificare, prima dell inizio dell incontro, che il campo gara presenti la segnatura degli 10 metri previsti per il tiro libero. Infrazioni e sanzioni legate al tiro libero Se un calciatore della squadra che subisce il tiro libero infrange una delle regole sopracitate: - il tiro libero verrà ripetuto solo se non è stata segnata la rete - il tiro libero non verrà ripetuto se la rete è stata segnata Se un calciatore della squadra che tira il tiro libero infrange una delle regole sopracitate: - il tiro libero verrà ripetuto se viene segnata la rete - il tiro libero non verrà ripetuto se non viene segnata la rete Art Il portiere Le rimesse dal fondo devono essere sempre effettuate dal portiere con le mani stando all interno della propria area di rigore. Il portiere deve effettuare la rimessa dal fondo e il rinvio entro 4 secondi. In caso d infrazione gli arbitri devono fischiare un calcio di punizione che sarà battuto dalla squadra avversaria sulla linea dell area di rigore dal punto più vicino a quello in cui si trova il pallone quando il gioco è stato interrotto. Il pallone dopo una rimessa dal fondo, per essere in gioco, deve uscire dall area di rigore, nel caso in cui un compagno o un avversario tocchi la palla prima che questa esca l arbitro farà ripetere la rimessa dal fondo. Il portiere non può, dopo aver effettuato la rimessa dal fondo, giocare una seconda volta il pallone al di fuori della propria area di rigore prima che questo sia stato toccato da un altro calciatore, in caso d infrazione si dovrà accordare alla squadra avversaria un calcio di punizione dal punto il cui il portiere ha toccato per la seconda volta il pallone. I rinvii e le rimesse effettuate dal portiere con le mani potranno oltrepassare la linea di centrocampo. Si ricorda che il portiere, dopo una parata, può rilasciare a terra il pallone e quindi giocarlo con i piedi come un qualunque giocatore. Il portiere, dopo aver passato la palla con le mani ad un compagno, non potrà più riprenderla con le stesse, a meno che sia stata calciata da un avversario o passata di testa o di petto o deviata involontariamente da un compagno, potrà comunque giocarla nuovamente con i piedi. In caso d infrazione gli arbitri devono fischiare un calcio di punizione che sarà battuto dalla squadra avversaria sulla linea dell area di rigore dal punto più vicino a quello in cui si trova il pallone quando il gioco è stato interrotto. Il portiere deve spossessarsi, all interno della propria area di rigore, del pallone entro 4 secondi. In caso d infrazione l arbitro accordare alla squadra avversaria un calcio di punizione dal limite dell area di rigore.

13 Questa regola vale anche se il portiere gioca il pallone con i piedi al di fuori della propria area di rigore stando nella sua metà campo, mentre non è valida se il portiere gioca il pallone oltre la sua metà campo. Se il portiere tocca il pallone con le mani fuori dalla propria area di rigore con l intenzione di evitare una opportuna occasione da rete verrà espulso. Il portiere non può toccare il pallone con le mani, all interno della propria area di rigore, subito dopo una rimessa laterale effettuata da un suo compagno di squadra. In caso d infrazione gli arbitri dovranno accordare un calcio di punizione da battere sulla linea dell area di rigore alla squadra avversaria, nel punto più vicino a quello dove il portiere ha toccato il pallone con le mani. La rete segnata dal portiere con rinvio con le mani, non verrà convalidata. Art La Scivolata Non sono ammesse scivolate di alcun genere. Qualora un giocatore commetta tale infrazione per fermare volontariamente il gioco, verrà ammonito solo se l intervento risulterà imprudente, pericoloso o da tergo. Questa norma non si applica al portiere che si trova all interno della propria area di rigore, purché il suo intervento non sia imprudente, pericoloso o da tergo. Il portiere potrà scivolare per evitare una rete o un calcio d angolo. Art Calcio d inizio Al calcio d inizio la squadra che si difende deve stare a non meno 5 di metri dal pallone e il pallone per essere in gioco deve essere calciato in avanti. La rete segnata direttamente dal calcio d inizio non sarà considerata valida. Se il calciatore che ha battuto il calcio d inizio tocca una seconda volta il pallone prima che questo sia stato toccato o giocato da un altro calciatore, l arbitro accorderà un calcio di punizione diretto a favore della squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l infrazione. Per qualsiasi altra infrazione commessa nel battere il calcio d inizio, quest ultimo deve essere ripetuto. Art Casi particolari d interruzione del gioco Qualora il pallone tocchi il soffitto o un altro impedimento, verrà battuta una rimessa laterale contro la squadra il cui giocatore ha calciato il pallone. Se si verifica un interruzione temporanea di gioco provocata da una causa non prevista dal regolamento, la gara verrà ripresa con la seguente modalità: l arbitro fa cadere il pallone nel punto in cui si trovava al momento dell interruzione, salvo che si tratti dell area di rigore, in tale caso deve farlo cadere sulla linea dell area di rigore, nel punto più vicino a quello in cui si trovava al momento dell interruzione. Il gioco riprende non appena il pallone tocca il suolo. ART 8 PENALITA E RESPONSABILITA Art Ammonizione ed espulsione Per assicurare il corretto svolgimento della partita l arbitro può ricorrere, se la situazione lo richiede, ai seguenti provvedimenti disciplinari: cartellino giallo e cartellino rosso. I giocatori espulsi devono ritenersi squalificati per almeno 1 giornata, fatte salve eventuali ulteriori sanzioni assunte dall organo giudicante. La squalifica per somma di ammonizioni scatta automaticamente alla 4 ammonizione e sarà pari ad 1 giornata.

14 Scontata l ammonizione l'atleta entrerà in diffida e dopo 2 sole ammonizioni sarà automaticamente squalificato (così via per le successive diffide). Art Comunicazione e sconto della penalità Le ammonizioni, le espulsioni e i provvedimenti relativi verranno comunicato a mezzo comunicato ufficiale. Si ricorda, che è il comunicato che conferisce ufficialità alle penalità. Sconto nel caso di espulsione diretta: L espulsione diretta si verifica quando il giocatore nello stesso incontro viene sanzionato con 2 cartellini gialli o con 1 cartellino rosso. In questo caso lo sconto è immediato, anche se non notificato a mezzo comunicato. La squadra quindi, indipendentemente dall arrivo del comunicato, non dovrà inserire il giocatore nella distinta di gara, pena quanto previsto dall art 9.1. Sconto nel caso di espulsione indiretta (per somma di ammonizioni): L espulsione indiretta si verifica quando il giocatore viene espulso per somma di ammonizioni in più gare. In questo caso lo sconto è la squalifica richiede la notifica a mezzo comunicato. Note: Partite vinte a tavolino Tutte le squalifiche s intendono scontate con lo svolgimento effettivo delle gare, pertanto eventuali partite vinte a tavolino non comportano alcuna riduzione della squalifica. Gara sospesa Qualora una gara venga sospesa dopo la disputa del primo tempo, la squalifica sarà ritenuta scontata. Distinta gara e giocatore espulso In entrambi i casi qualora un giocatore espulso (direttamente o per somma di ammonizioni) venga riportato nella lista, anche solo per semplice dimenticanza per non averlo depennato dalla distinta precompilata, farà fede l art 9.1. Art Provvedimenti disciplinari residui Eventuali provvedimenti disciplinari, superiori alle 2 giornate, assegnati nei confronti di giocatori, dirigenti o della squadra stessa, saranno da scontare alla prima partita in programma nel torneo successivo. Art Principio della responsabilità oggettiva Ogni società sportiva è ritenuta responsabile degli atti compiuti dai propri tesserati e sostenitori. Saranno inoltre ritenute responsabili di qualsiasi danno arrecato agli impianti e tenute al relativo risarcimento. ART 9 RINUNCE, RINVII E PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Art. 9.1 Giocatore espulso presente in lista Se una squadra inserisce nella lista gara un giocatore espulso (vedi art Distinta gara e giocatore espulso) a suo carico verrà assegnato il seguente provvedimento:

15 a) perdita della gara con il punteggio di 0-3 Art Rinuncia alla disputa di una gara Se una squadra, senza giustificato motivo, rinuncia alla disputa di una gara, a suo carico verranno assunti i seguenti provvedimenti: a) perdita della gara con il punteggio di 0-3 b) penalizzazione nella classifica disciplinare di 1 punto penalità Se una squadra compie più di 4 rinunce senza giustificato motivo verrà esclusa dal campionato. Tipi di rinuncia Rinuncia preannunciata Si verifica qualora una squadra, per motivi improvvisi e gravi, non può disputare una gara e la stessa non è più rinviabile. Alla squadra verrà assegnato lo stesso provvedimento previsto dall art. 9.1 Nel caso in cui il Comitato organizzatore, avvertito per tempo dalla squadra, riesca a rinviare la gara, nei confronti della squadra non sarà disposto alcun provvedimento. Mancata presentazione in campo Si verifica quando una squadra, per cause improvvise e documentate, non si presenta in campo (es. causa incidente nel recarsi alla partita). In tal caso la squadra potrà chiedere al Comitato organizzatore di giocare la partita e di non vedersi assegnare alcun provvedimento. La richiesta dovrà pervenire in forma scritta al Comitato organizzatore entro e non oltre 4 giorni dalla data dell evento, fornendo idonea documentazione che attesti quanto accaduto. Superato questo periodo alla squadra verrà assegnato lo stesso provvedimento previsto dall art Art Ritiro della squadra dal campionato Provvedimenti amministrativi In caso di ritiro o esclusione di una squadra dal campionato, fermo restando eventuali provvedimenti tecnici, la stessa non potrà richiedere al comitato organizzatore la restituzione delle somme versate per partecipare al campionato. Il comitato può decidere inoltre di escludere la squadra da future manifestazioni (campionati, tornei, etc.). Provvedimenti tecnici In caso di ritiro o esclusione di una squadra dal campionato, verranno adottati i seguenti provvedimenti tecnici: a) se il ritiro o l esclusione avvengono durante le gare di andata, tutte le gare verranno annullate e la squadra verrà esclusa dalla classifica finale. Sono fatti salvi tutti i provvedimenti disciplinari assunti in ordine alle gare annullate anche nei confronti delle altre squadre e dei rispettivi tesserati. b) se il ritiro o l esclusione avvengono dopo l inizio del girone di ritorno, vengono considerate valide tutte le gare disputate fino a quel momento dalla squadra rinunciataria o esclusa.

16 Le rimanenti gare previste dal calendario saranno date vinte alla squadra avversaria con il punteggio di 3-0. La squadra rinunciataria o esclusa non verrà inserita nella classifica finale. Art Ritiro dal campo nel corso della gara Il ritiro dal campo nel corso d una gara comporta per la squadra quanto previsto dall art ART 10 NORME SUL REGOLAMENTO E RESPONSABILITA Art Aggiunte e variazioni Eventuali variazioni o aggiunte al regolamento verranno comunicate tramite a comunicato ufficiale, inviato via . Il regolamento ufficiale sarà disponibile sul sito internet o presso la segreteria. Art Responsabilità Il Comitato Provinciale di Pordenone declina ogni responsabilità per eventuali danni, incidenti o infortuni ad atleti e terzi, ad esclusione di quanto previsto dalla parte assicurativa del tesseramento. ART 11 TUTELA SANITARIA Art Normativa Ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente tutte le Società devono sottoporre a visita medica gli atleti e conservare agli atti la documentazione relativa.

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