COMUNE DI SEDEGLIANO Provincia di Udine

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1 Num. 110 del Registro Delibere Seduta del COMUNE DI SEDEGLIANO Provincia di Udine COPIA OGGETTO: Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE L.R. 11/2006 art. 10. Regolamento Regionale per l'attuazione della "Carta famiglia". Individuazione benefici ed approvazione bozza di Convenzione tra il Comune di Sedegliano e la Scuola dell'infanzia "Don Antonio Sbaiz" di Sedegliano per l'a.s. 2012/2013. L'anno duemiladodici il giorno cinque del mese di luglio alle ore 08:30 nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta nelle forme di legge, si è riunita la Giunta Comunale Intervengono i Signori: GIACOMUZZI DINO Sindaco Presente TREVISAN GIOVANNI Vice Sindaco Presente VATRI LARA Assessore Assente VALOPPI ALESSANDRO Assessore Assente MARIGO CLAUDIO Assessore Presente ZANUSSI ELENA Assessore Presente Assiste il Segretario Comunale MITTIGA BRUNA. Assume la presidenza il sig. GIACOMUZZI DINO nella sua qualità di Sindaco, e constatato il numero legale degli intervenuti, mette in discussione l argomento segnato in oggetto, sul quale la Giunta comunale, visti i pareri sottoriportati, adotta la seguente deliberazione ATTESTAZIONE E PARERI SUL PRESENTE ATTO DELIBERATIVO (Art.49 D.Lgs. n.267/2000) PARERE TECNICO: Visto: si esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica dell'atto deliberativo. Il Responsabile del Servizio F.to DI STEFANO ALDO PARERE CONTABILE: Visto: si esprime parere Favorevole in merito alla regolarità contabile dell'atto deliberativo. Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to BATTISTUTTA PAOLO

2 Vista la L.R. n. 20/2005 Sistema educativo integrato dei servizi per la prima infanzia e relativi regolamenti di attuazione; Premesso che la L.R. 7 luglio 2006 n. 11 Interventi regionali a sostegno della famiglia e della genitorialità ed in particolare l art. 10 ha istituito la misura di sostegno Carta Famiglia ; Dato atto che con D.P.G.Regionale 30 ottobre 2007, n. 0347/Pres. è stato approvato il Regolamento per l attuazione della Carta Famiglia prevista dall art. 10 della legge dinanzi citata e che con D.P.G.Regionale 16 ottobre 2009, n. 0287/Pres è stato approvato il Regolamento di modifica al Regolamento per l attuazione della Carta Famiglia ; Considerato che la Carta Famiglia è una misura per promuovere e sostenere le famiglie con figli a carico, mediante l attribuzione ai beneficiari del diritto all applicazione di agevolazioni e riduzioni di costi e tariffe o nell erogazione diretta di benefici economici per la fornitura di beni e la fruizione di servizi significativi nella vita familiare, ovvero di agevolazioni e riduzioni di particolari imposte e tasse locali; Dato atto che ai sensi dell art. 6 comma 1 l intensità dei benefici ammissibili varia a seconda del numero di figli e della situazione economica del nucleo familiare, così come certificata dall indicatore della situazione economica equivalente (ISEE); Richiamate in particolare le disposizioni seguenti del regolamento attuativo: - l art. 2, commi 1 e 3 stabiliscono chi sono i soggetti beneficiari della Carta Famiglia; - l art. 3, comma 1 stabilisce che i benefici attivabili possono consistere in: a) sconti applicati sull acquisto di determinati beni e servizi, b) applicazione di condizioni particolari per la fruizione di servizi, c) agevolazioni e riduzioni di imposte e tasse locali; d) erogazione diretta di benefici economici; - l art. 3, comma 2 rimanda all allegato A dello stesso regolamento, l elenco delle categorie merceologiche dei beni e delle tipologie di servizi di cui al precedente comma; - l art. 3, comma 3 stabilisce che i benefici possono essere attivati: a) dai Comuni e dalla Regione mediante la stipulazione di convenzioni con soggetti pubblici e privati da individuarsi per la fornitura di beni e servizi; b) dai Comuni mediante riduzioni di tariffe dei servizi pubblici locali erogati direttamente o indirettamente; c) dai Comuni mediante riduzioni e agevolazioni di imposte e tasse locali; d) dai Comuni e dalla Regione mediante l erogazione diretta di benefici economici per la fornitura di beni e servizi significativi nella vita familiare, anche nella forma di voucher elettronico; - l art. 4, comma 4 dispone che i Comuni individuino nell ambito delle categorie merceologiche dei beni e dei servizi di cui all art. 3 comma 2 quali benefici attivare ai sensi dell art.3 comma 3 lettere a), b) e c bis); - l art. 5, commi 2 e 4 stabilisce che il Comune provveda ad istituire il Catalogo dei benefici, consistente in un elenco comprensivo di tutti i benefici attivati e disponibili nel comune di residenza dei titolari, garantisce il costante aggiornamento del Catalogo ed attiva idonee modalità di pubblicizzazione di eventuali variazioni; - l art. 6, comma 1 definisce che l intensità dei benefici ammissibili è graduata prendendo in considerazione congiuntamente: a) la condizione economica del nucleo familiare certificata dall indicatore della situazione economica equivalente (ISEE); b) il numero dei figli a carico; - l art. 6, comma 2 prevede che la gradazione dell intensità dei benefici sia suddivisa nelle seguenti 3 fasce: a) fascia ad alta intensità di beneficio: famiglie con 3 o più figli a carico e ISEE del nucleo b) fascia a media intensità di beneficio: famiglie con 2 figli a carico e ISEE del nucleo COMUNE DI SEDEGLIANO - DELIBERA DI GIUNTA n. 110 del Pag. 2 di 5

3 c) fascia a bassa intensità di beneficio: famiglie con 1 figlio a carico e ISEE del nucleo - l art. 7, comma 1 individua i seguenti limiti da applicare alle suddette fasce per i benefici attivati con le modalità previste dall art. 3, comma 3, lettere a), b) e c bis): a) per la fascia a bassa intensità del beneficio è fissata una misura base del beneficio rappresentata da una percentuale di abbattimento di costi e tariffe o da un importo di contributo forfetario predeterminato; b) per la fascia di media intensità di beneficio la misura base di cui alla lett. a) è aumentata di un valore compreso tra un minimo del 50% ed un massimo del 300 per cento; c) per la fascia ad alta intensità di beneficio la misura base di cui alla lett. a) è aumentata di un valore compreso tra un minimo del 100 ed un massimo del 700 per cento; - l art. 7 c. 4) dispone che il Comune stabilisca, con propria deliberazione, le misure effettive dei benefici attivati nel rispetto dei limiti di cui al c. 1.; - l art 10 stabilisce che per promuovere l attivazione dei benefici da parte dei Comuni la Regione provvede a ripartire fra gli stessi determinate risorse da utilizzarsi per l attivazione di nuovi benefici ovvero per l ampliamento di quelli già attivati; Rilevato che tra i servizi per i quali è prevista la fruizione del beneficio, rientra anche l istruzione; Dato atto che in data al prot è pervenuta comunicazione della Regione FVG che l abbattimento della retta delle scuole materne rientra nella voce istruzione ; Considerato che la scuola per l infanzia di Sedegliano è paritaria e, in quanto istituto privato, richiede il pagamento di una retta mensile di frequenza; Dato atto che con atto consiliare n. 4 del è stato deliberato: - di individuare quali beneficiari del primo intervento di 8.376,36.=, le famiglie residenti nel Comune di Sedegliano, con figli iscritti, nell anno scolastico 2007/2008, alla locale Scuola dell Infanzia; - di individuare quali beneficiari del secondo intervento di 8.753,42.=, le famiglie residenti nel Comune di Sedegliano, con figli iscritti, nell anno scolastico 2008/2009, alla locale Scuola dell Infanzia; - di istituire il Catalogo dei benefici ; - di stabilire ai sensi dell art. 8 del suddetto Regolamento che il limite complessivo annuale di beneficio sia pari allo stanziamento regionale dando atto che ulteriori risorse non saranno messe a disposizione da parte del Comune; - di demandare alla Giunta Comunale l approvazione di uno schema di convenzione, da stipulare con la locale Scuola dell Infanzia; - di demandare alla Giunta Comunale, anche per le annualità future, la definizione delle percentuali di riduzione dei costi ai sensi dell art. 7 del suddetto Regolamento a seguito della quantificazione del numero totale dei richiedenti aventi diritto e della loro classificazione nelle fasce di intensità riducendo proporzionalmente i contributi da erogare fino a concorrenza del finanziamento regionale; - di demandare alla Giunta Comunale l individuazione del termine ultimo per l accoglimento delle richieste del suddetto beneficio; - di inserire il beneficio comunale Abbattimento retta Scuola dell Infanzia nella Sezione II del Catalogo dei benefici ; - di attivare il beneficio anche per le annualità future in costanza dello specifico trasferimento di risorse da parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Dato atto che con deliberazione giuntale n. 127 del sono stati individuati quali beneficiari del quinto intervento le famiglie residenti nel Comune di Sedegliano, con figli iscritti, nell anno scolastico 2011/2012, alla locale Scuola dell Infanzia; Atteso che questo Ente in data ha ricevuto, al prot. n. 6423, comunicazione dalla Regione Autonoma F.V.G. che l importo da utilizzare entro il da destinare all attivazione dei benefici previsti dalla Carta Famiglia è pari ad ,58.=; COMUNE DI SEDEGLIANO - DELIBERA DI GIUNTA n. 110 del Pag. 3 di 5

4 Ritenuto pertanto di mantenere invariata l individuazione delle famiglie residenti nel Comune di Sedegliano, con figli frequentanti la locale scuola dell infanzia, quali beneficiari dell intervento di cui sopra; Ritenuto di approvare, ai sensi dell art. 3 comma 3 lettera a) del succitato Regolamento, un ulteriore schema di convenzione, da stipulare con la locale Scuola dell Infanzia per l assegnazione dei fondi 2012; Ritenuto di demandare al Responsabile del Servizio l aggiornamento del suddetto Catalogo dei benefici ai sensi dell art. 5 del succitato Regolamento; Ritenuto di demandare ad ulteriore Giunta Comunale la definizione delle percentuali di riduzione dei costi ai sensi dell art. 7 del suddetto Regolamento a seguito della quantificazione del numero totale dei richiedenti aventi diritto e della loro classificazione nelle fasce di intensità riducendo proporzionalmente i contributi da erogare fino a concorrenza del finanziamento regionale; Vista la su estesa proposta di deliberazione e presa visione degli atti allegati all istruttoria del procedimento; Visti i vigenti regolamenti comunali; Visto il T.U. delle leggi sull ordinamento degli EE.LL.; Visto lo Statuto Comunale; Visto il D.Lgs. 267/2000; Acquisiti i pareri di cui all art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Visto l art. 21, primo comma, dello statuto comunale; Con voti unanimi, palesi, favorevoli; DELIBERA 1. di fare integralmente proprie le premesse al presente atto e sulla base delle stesse di individuare quali beneficiari del sesto intervento di ,58.=, le famiglie residenti nel Comune di Sedegliano, con figli iscritti, nell anno scolastico 2012/2013, alla locale Scuola dell Infanzia; 2. di demandare al Responsabile del Servizio l aggiornamento del Catalogo dei benefici, ai sensi dell art. 5, commi 2 e 4 del Regolamento per l attuazione della misura di sostegno Carta Famiglia prevista dall art. 10 della legge regionale 7 luglio 2006 n. 11; 3. di confermare che il limite complessivo annuale di beneficio sia pari allo stanziamento regionale dando atto che ulteriori risorse non saranno messe a disposizione da parte del Comune; 4. di approvare l allegato schema di convenzione, per farne parte integrale e sostanziale quale Allegato A, da stipulare con la locale Scuola dell Infanzia; 5. di stabilire che le domande di accesso al beneficio relativo al sesto stanziamento regionale di ,58.= per l anno scolastico 2012/2013, dovranno pervenire all Ufficio Protocollo del Comune di Sedegliano entro il ; 6. di demandare ad ulteriore Giunta Comunale la definizione delle percentuali di riduzione dei costi ai sensi dell art. 7 del suddetto Regolamento a seguito della quantificazione del numero totale dei richiedenti aventi diritto e della loro classificazione nelle fasce di intensità riducendo proporzionalmente i contributi da erogare fino a concorrenza del finanziamento regionale; Con successiva votazione: unanime, palese, favorevole LA GIUNTA COMUNALE dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 comma 19 della L.R. 21/2003, come modificato dall art. 17, comma 12, della L.R , n. 17. COMUNE DI SEDEGLIANO - DELIBERA DI GIUNTA n. 110 del Pag. 4 di 5

5 Letto, approvato e sottoscritto Il Sindaco F.to GIACOMUZZI DINO Il Segretario Comunale F.to MITTIGA BRUNA Comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi delle disposizioni regionali in vigore, il L Impiegato Responsabile F.to LAUZZANA EVA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione viene affissa all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal al inclusi, ai sensi delle disposizioni regionali vigenti. Data, L Impiegato Responsabile F.to LAUZZANA EVA Copia conforme all originale ad uso amministrativo Data, Il Responsabile del Servizio COMUNE DI SEDEGLIANO - DELIBERA DI GIUNTA n. 110 del Pag. 5 di 5