La gestione del lavoratore con problemi alcool correlati all interno di una grande azienda

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1 La gestione del lavoratore con problemi alcool correlati all interno di una grande azienda Dott.ssa Francesca Basta Medico Competente ULSS n.6 Vicenza

2 Il medico competente, nell espletamento della sorveglianza sanitaria, assolve a due funzioni nei confronti del lavoratore: di tipo preventivo, finalizzata alla tutela della salute del lavoratore ( nel caso dell alcool anche della sicurezza, incolumità e salute di terzi), che si conclude nell espressione di un giudizio di idoneità alla mansione specifica

3 Di promozione della salute individuale: informazione sui rischi, accertamenti mirati, counselling specifico ed osservazione temporanea, invio ai Servizi Specialistici (Sert/DH Alcologico)

4 Art. 15 della L. 30 marzo 2001 n.125 Divieto di assunzione e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche nelle attività lavorative ( ) siccome individuate dall Intesa Stato-Regioni e Province Autonome del 16 marzo 2006 N.B. Diversamente dal Codice Stradale non sono previsti limiti di alcolemia: si intende pertanto che i lavoratori devono avere indice alcolemico pari a zero.

5 Il diritto riconosciuto al lavoratore di accedere a programmi terapeutico-riabilitativi, senza incorrere nella immediata e automatica perdita del lavoro

6 DUE DIVERSE SITUAZIONI Verifica dell assenza di condizioni di alcol dipendenza (Art.41 D.Lgs. n. 81/2008) per quei lavoratori che svolgono attività lavorative che comportano elevato rischio di infortuni ovvero per la sicurezza, l incolumità o la salute di terzi e che sono già inseriti in un programma di sorveglianza per altri rischi N.B. ad oggi, in mancanza dell Accordo Stato- Regioni che definisca le condizioni e modalità di accertamento, non è possibile verificare l assenza di alcol dipendenza

7 Controllo dei livelli di alcolemia su operatori segnalati dai responsabili per sospetta assunzione di alcolici in orario di lavoro (Art. 15 L. n.125/2001) N.B. oggi è possibile solo verificare in acuto l assunzione di sostanze alcoliche e superalcoliche

8 LA NOSTRA ESPERIENZA Caso n.1 - Tecnico di laboratorio visita medica A partire dal 2005 alterazione funzionalità epatica visita straordinaria: S. Depressivo-ansiosa in trattamento farmacologico Dopo tre mesi - 2 visita straordinaria. Ammette dipendenza da alcool inviata in DH Alcologico Giudizio di NON IDONEITA alla mansione Commissione Medica di Verifica risoluzione del rapporto di lavoro

9 Caso n. 2 - Infermiere Professionale visita medica ( MCV - funzionalità epatica alterati ) visita straordinaria ( disagio turno notturno note di depressione ) ammette abuso (5/6 bicch. Vino al dì); si approfondisce il quadro clinico, si propone un controllo presso DH Alcologico rifiuta Giudizio di idoneità con limitazioni (turno notturno) si evita inserimento in reparti di degenza Monitoraggio stretto ( 3 mesi)

10 Caso n. 3 - Infermiera Professionale visita medica ( riferisce dipendenza alcolica/s. depressiva, già seguita dal SERT/CSM ) Fino al 2006 fasi alterne con vari ricoveri sorveglianza stretta ( 1 mese, poi 3 mesi nelle fasi critiche) esonero turno notturno e allontanamento da reparto di degenza Dal 2006 al 2008 Comunità Terapeutica 2009 rientro in servizio c/o struttura ambulatoriale

11 Caso n. 4 Operatore Tecnico 01/ visita straordinaria ( S. depressivareattiva, in trattamento farmacologico) 09/ visita straordinaria dopo malattia (ricovero in Gastroenterologia diagnosi di dipendenza alcolica in S. depressiva) ; accetta percorso riabilitativo Giudizio di idoneità cambio mansione concordata con il lavoratore Ultima visita nel 2009 buon recupero

12 Caso n. 5 Operatore Tecnico visita medica Dal 2004 seguita dal SERT per dipendenza alcolica visita straordinaria intrapreso percorso riabilitativo in Comunità, per due volte interrotto e ripreso, segue gruppi AA; nel frattempo ha cambiato più posti di lavoro, in parte per difficoltà di inserimento, in parte per limitazioni sopraggiunte ultima visita periodica; esami ok. E rientrata in un reparto di degenza

13 Caso n. 6 Infermiere Professionale Noto al DH alcologico dal vis. Straordinaria (ricovero per ricaduta in abuso alcolico/s. depressiva) 2008 ricovero in struttura specializzata/poi Comunità per percorso riabilitativo 2009 rientro in servizio due tentativi di reinserimento lavorativo, falliti entrambi Giudizio di non idoneità alla mansione Il dipendente fa ricorso allo SPISAL

14 Caso n. 7 - Infermiera Professionale vis. Straordinaria (seguita dal CSM per S. Depressiva) vis. Straordinaria ( vari ricoveri per Depressione Maggiore + Abuso Alcolico) Idoneità con limitazioni e controlli ravvicinati I.C. 70% - proposto prepensionamento che rifiuta

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