Alcune proposte delle Scuole. provincia di Varese
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- Eugenia Donato
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1 Alcune proposte delle Scuole provincia di Varese Piano Regionale di Orientamento Incontro Territoriale Varese 28 ottobre 2010 m.bianchi- Ds IC.Cardano-Padre Lega Gallarate mbianchi 1
2 scaletta Progetti ed percorsi delle scuole Attività della Figura di sistema all orientamento modelli di Consigli Orientativi Link materiali Seminario Norme di riferimento. mbianchi 2
3 1- Orientamento e continuità Progetto a sostegno degli alunni nel loro percorso inteso come risorsa per approfondire la conoscenza di sé, individuare i loro limiti e punti di forza, scoprire interessi e riflettere sulle proprie risorse metacognitive. Obiettivi: Consentire gli alunni una valutazione più consapevole delle proprie capacità, attitudini, interessi e personalità, in rapporto alle proposte delle scuole superiori e ai cambiamenti in atto nella realtà economica. Favorire la riflessione metacognitiva attraverso incontri sul tema della motivazione, del metodo di studio, dell organizzazione del tempo. Raccordo con le scuole superiori per l organizzazione di laboratori orientativi e per la predisposizione di moduli di raccordo sulle abilità trasversali- specifiche. mbianchi 3
4 Fasi di lavoro Incontro con le classi Per individuare le tappe del percorso orientativo, fornire elementi di riflessione sulle risorse personali, sugli ambiti scolastici e i settori lavorativi Somministrazioni di test Di tipo proiettivo e semi proiettivo per la valutazione degli aspetti del carattere ed eventuali problematiche personali e relazionali che possono interferire con la scelta, test d interesse, questionari sulla gestione del tempo e gli stili d apprendimento. Colloqui individuali Allo scolpo di far emergere aspettative, interessi, elementi di auto-valutazione sul proprio percorso scolastico, progetti e proiezioni in campo. Incontri con le scuole superiori per l organizzazione di moduli di raccordo e laboratori di orientamento. mbianchi 4
5 ITINERARIO CLASSI 1^ CLASSI 2^ Rispetto delle regole Rispetto dell ambiente Abilità sociali. Conoscenza di sé Capacità metacognitive Analisi di interessi, attitudini, stili cognitivi Il Mondo del lavoro. mbianchi 5
6 Orientamento classi 3^ Riflessioni su cambiamenti personali, test, valutazione competenze ( comunicative, logica- matematica.) Rivalutazione metodo di studio Approfondimento percorsi scuole Superiori Colloqui d Orientamento mbianchi 6
7 2-L'orientamento come dimensione formativa portante La scuola orientativa in quanto accompagna l alunno alla scoperta di attitudini, abilità ed interessi lavora all'acquisizione di competenze di cittadinanza favorisce l'iniziativa dell'alunno accompagna l'alunno nel percorso di conoscenza della propria identità come fondamento per operare scelte realistiche lavora alla realizzazione di sé in un contesto relazionale e sociale. La modalità orientativa è intrinseca nella didattica e si esplica attraverso la promozione di un sapere di progetto e di processo l'utilizzo di metodologie laboratoriali. la considerazione delle discipline come chiavi di accesso alla realtà. L'applicazione della dimensione orientativa dell'apprendimento determina in chi apprende: assunzione di responsabilità verso se stesso e gli altri riflessione sul percorso personale integrazione nel mondo reale capacità di elaborare scelta consapevole. mbianchi 7
8 3- Progetto Orientamento I. Percorso Formativo 1- Conoscersi la propria storia l identikit interiorità, emozioni, affettività attitudini e interessi le aspettative 2- Relazionarsi abilità di relazione comportamenti stili di comunicazione 3- Acquisire e sviluppare capacità organizzative- progettuali, autovalutative stili di apprendimento materie e risultati capacità e competenze fare progetti tracciare il proprio profilo. mbianchi 8
9 II. Percorso Informativo 1- La struttura della scuola percorsi possibili istruzione e formazione superiore prerequisiti, caratteristiche, sbocchi 2- Il mondo del lavoro settori professionalità titolo di studio e lavoro leggi e lavoro 3- La realtà socio-economica il vicino la globalizzazione III. Progetti in collaborazione con il settore Pari Opportunità e Lavoro e Politiche Sociali 1- Oltre il Genere : formazione, lavoro e superamento degli stereotipi e delle barriere di genere (studenti classi seconde) 2- Informarsi per Scegliere : orientamento al secondo ciclo d istruzione e al mondo del lavoro (studenti delle classi terze) IV. Collaborazione e contatti con gli sportelli Informagiovani e Informa lavoro V. Incontri con studenti e docenti degli Istituti Superiori della zona al fine di favorire la conoscenza dei rispettivi piani di lavoro e conseguentemente permettere scelte consapevoli (partecipazione all annuale SpaziOrientamento. mbianchi 9
10 4- Obiettivi Migliorare nei ragazzi la capacità di rapportarsi con i compagni, i genitori e gli insegnanti Aiutare i ragazzi a prendere coscienza della propria personalità, delle abilità conseguite, delle aspirazioni e del rapporto tra interessi e realtà Preparare i ragazzi alla capacità di autovalutazione e di autoorientamento Conoscere il mondo del lavoro e il territorio in cui si opera Far comprendere l'esistenza di ampie possibilità di scelta superando gli stereotipi Partecipare a proposte delle Associazioni industriali e artigiani presenti sul territorio Destinatari (classi - gruppi - altre scuole coinvolte) Scuola secondaria:alunni delle classi III da settembre 2010 a gennaio 2011alunni delle classi II da gennaio 2011 a giugno 2011 mbianchi 10
11 5-Progetto di sostegno all orientamento Orientamento inteso come un processo formativo permanente che riguarda l individuo per gran parte della sua esistenza. Percorso di crescita per il raggiungimento di una maggior consapevolezza del sé. Il metodo pedagogico clinico è educare alla persona ovvero aiutarla a trovare in sé stessa. Sviluppo delle potenzialità insite nella persona. Libertà personale dell individuo. FASI:nei 7 incontri Incontri preliminari di progettazione compartecipata Incontro presentazione del progetto Percorso di gruppo con gli alunni Sportello ascolto per alunni e adulti Incontro finale di verifica con docenti e genitori. mbianchi 11
12 Percorso di gruppo con gli alunni OBIETTIVI specifici: -incrementare la conoscenza e consapevolezza di sé. -imparare ad accettare se stessi: comprendere i limiti e sviluppare le potenzialità. -incrementare l autonomia e la fiducia nelle proprie capacità. -imparare a individuare e valorizzare le proprie predisposizioni e competenze, al fine di rafforzare la motivazione personale, in vista non solo del rendimento scolastico, ma del successo nella vita. -imparare a comprendere i propri desideri e le proprie ambizioni, in vista del futuro scolastico - lavorativo. -affrontare e rielaborare eventuali paure e timori legati al diventare grandi. -condividere e affrontare i vissuti emotivi legati alla chiusura di un processo e alle scelte per il futuro. -sviluppare abilità che consentano adeguati processi decisionali, che prevedono l assunzione di responsabilità. - favorire l inserimento dell alunno nel successivo grado scolastico in modo consapevole e sereno. -mbianchi 12
13 Attività della Figura di Sistema Organizzazione del lavoro con i docenti orientatori. Predisposizione del materiale da sottoporre ai ragazzi. Incontri con docenti funzione strumentali per l'orientamento delle scuole superiori. Contatti per partecipazione degli alunni alle lezioni nelle scuole superiori. Contatti con esperti della Provincia e Associazione del territorio. Organizzazione incontri: con esperti esterni rivolti agli alunni delle classi 3^ e ai loro genitori con ex alunni del nostro Istituto frequentanti il 2^ o 3^ anno delle scuole superiori. Distribuzione dei moduli di iscrizione. Ritiro dei moduli di iscrizione e loro suddivisione per tipologia e località. Contatti con Centri di Formazione Professionale e comunicazioni alle famiglie. Tabulazione dati questionario di gradimento somministrato agli alunni di 3^ e relativi grafici. Partecipazione ad incontri proposti da associazioni inerenti il mondo del lavoro. mbianchi 13
14 Consigli di Orientamento A conclusione dei lavori e delle attività orientative ogni singolo Consiglio di Classe distribuirà, durante un colloquio individuale con le famiglie, un CONSIGLIO ORIENTATIVO. Il consiglio sarà formulato tenendo presente le seguenti voci: Motivazione allo studio. Autonomia nel lavoro scolastico. Attività in cui dimostra interesse e/o attitudine Capacità di risoluzione di situazioni e problemi Capacità di autovalutazione. Capacità relazionali. e consigliando un percorso di studio tra i seguenti indirizzi: mbianchi 14
15 ALUNN CLASSE III^ SEZ. PROFILO PER L ORIENTAMENTO Il profilo è stato elaborato con le osservazioni sui comportamenti e sul profitto scolastico raccolte durante le attività e le esperienze del triennio della Scuola Secondaria. NEL CORSO DEL TRIENNIO: 1-L ALUNN HA DIMOSTRATO UN IMPEGNO: APPROFONDIMENTO COSTANTE SALTUARIO SUPERFICIALE NON SEMPRE REGOLARE 2. IL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E STATO: SODDISFACENTE ADEGUATO LENTO DIFFICOLTOSO 3-L ALUNN HA RAGGIUNTO UN LIVELLO DI PREPARAZIONE: BASE ELEVATO INTERMEDIO DI INTERMEDIO / ELEVATO BASSO Sulla base di quanto sopra esposto, il Consiglio di Classe ritiene opportuno formulare il seguente consiglio orientativo sulle scelte successive: L ALUNN PUO INTRAPRENDERE UN CICLO DI STUDI A: LUNGO TERMINE (LICEI) ISTRUZIONE TECNICA (5 ANNI) ISTRUZIONE PROFESSIONALE (5 ANNI) FORMAZIONE PROFESSIONALE (3 ANNI) IL CONSIGLIO DI CLASSE mbianchi 15
16 ALUNNO...CLASSE Sez. PROFILO PER L ORIENTAMENTO Sulla base delle osservazioni sui comportamenti e sul profitto scolastico raccolte durante le attività e le esperienze del triennio della scuola media, il Consiglio di classe formula il seguente CONSIGLIO ORIENTATIVO: - PUO INTRAPRENDERE UN CORSO DI STUDI A LUNGO TERMINE ( istruzione liceale ) - PUO INTRAPRENDERE UN CICLO DI STUDI A MEDIO TERMINE.( Istituto Tecnico) - PUO INTRAPRENDERE UN CICLO DI STUDI A MEDIO TERMINE.( Istituto Professionale) - PUO INTRAPRENDERE UN CICLO DI STUDI A BREVE TERMINE.( corso di formazione professionale ) SETTORE O INDIRIZZO: Si ricorda che tale Consiglio non è vincolante per la famiglia, a cui solo spetta la decisione sulle scelte future, ma si spera che sia comunque oggetto di considerazione e di riflessione. Per i docenti del Consiglio di classe IL DIRIGENTE SCOLASTICO Il Coordinatore.... PROFILO PER L ORIENTAMENTO Sulla base delle osservazioni sui comportamenti e sul profitto scolastico raccolte durante le attività e le esperienze del triennio della scuola media, il Consiglio di classe formula il seguente CONSIGLIO ORIENTATIVO: - Si consiglia l inserimento in una struttura socio-educativa in cui possa continuare e approfondire l uso dello strumento informatico AD INDIRIZZO Si ricorda che tale Consiglio non è vincolante per la famiglia, a cui solo spetta la decisione sulle scelte future, ma si spera che sia comunque oggetto di considerazione e di riflessione. mbianchi 16
17 CONSIGLIO ORIENTATIVO dell alunno... Classe... Area dell autonomia sempre in parte raramente Si impegna regolarmente nell eseguire il lavoro assegnato. Sta attento/a per tutta la durata della comunicazione Organizza lo studio a casa e a scuola in modo adeguato Area relazionale sempre in parte raramente Sa lavorare in gruppo collaborando con i compagni Rispetta le regole stabilite nel contesto scolastico Area cognitiva si abbastanza no Sa rilevare e collegare dati e informazioni principali Si esprime in modo chiaro e corretto Dimostra padronanza nell uso delle tecniche operative Ha dimostrato interesse per la seguente area: Umanistico/letteraria tecnica linguistica scientifica artistica dell apprendistato I docenti consigliano l iscrizione a: Corso di formazione professionale Istituto professionale turistico industriale commerciale servizi sociali alberghiero moda grafico-pubblicitario Istituto tecnico geometra industriale agrario commerciale aziendale turistico Liceo classico delle scienze umane scientifico delle scienze applicate linguistico artistico musicale coreutico Per il Consiglio di Classe Il Coordinatore mbianchi 17
18 Si ringraziano le Istituzioni Scolastiche Istituto Comprensivo Statale Alessandro Manzoni di Uboldo Istituto Comprensivo Statale B. Croce di Ferno Istituto Comprensivo Statale E. Galvaligi di Solbiate Arno Istituti Comprensivi Statali rete di Busto Arsizio Istituto Comprensivo Statale E De Amicis di Busto Arsizio Istituto Comprensivo Statale Fermi di Cassano Magnago. mbianchi 18
19 ORIENTAMENTO MATERIALI del SEMINARIO 28 SETTEMBRE 2010 Il futuro è oggi: orientare per non disperdere mbianchi 19
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24 Norme di riferimento Il regolamento per l attuazione della Legge 9/99 sull innalzamento dell obbligo scolastico D.P.R. 323/99 prevede che la scuola media contribuisca al perseguimento degli obiettivi della legge stessa. Così recita l art. 3 del regolamento: 1. La scuola media contribuisce, nel quadro delle sue finalità istituzionali, al perseguimento degli obiettivi indicati dalla Legge sull elevamento dell obbligo, potenziando le valenze orientative delle discipline e le iniziative volte a consentire agli alunni scelte più confacenti alla propria personalità e al proprio progetto di vita. mbianchi 24
25 Linee guida sull Orientamento, Emanazione ministeriale C.M. n. 43 del 15 aprile 2009 del Piano Nazionale di Orientamento: Linee guida in materia di orientamento lungo tutto l arco della vita. mbianchi 25
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