SOMMARIO. Capitolo I IL CONCETTO DI STABILE ORGANIZZAZIONE OCCULTA. Capitolo II LA NOZIONE DI STABILE ORGANIZZAZIONE
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2 SOMMARIO Capitolo I IL CONCETTO DI 1.1 Introduzione Il concetto di stabile organizzazione occulta Qualificazione della stabile organizzazione e quantificazione del reddito: cenni Assonime, Note e Studi, n. 17/2016 in tema di stabile organizzazione occulta Stabile organizzazione occulta, rischio fiscale e tax risk management Abstract Riferimenti Capitolo II LA NOZIONE DI STABILE ORGANIZZAZIONE 2.1 Il concetto di stabile organizzazione: cenni introduttivi La stabile organizzazione nel nuovo Modello di Convenzione OCSE 2017: cenni La stabile organizzazione materiale La sede di affari La stabilità La strumentalità fra la stabile organizzazione e l attività dell impresa non residente L idoneità produttiva Le esemplificazioni cd. positive La sede di direzione (cd. place of management) La succursale (branch) L ufficio (office) Le esemplificazioni cd. negative La cd. anti-fragmentation rule nel nuovo par. 4.1, art. 5 del Modello di Convenzione OCSE La stabile organizzazione personale La fattispecie dell agente dipendente La fattispecie dell agente indipendente Società controllate e stabile organizzazione La cd. stabile organizzazione leggera Wolters Kluwer Italia XIII
3 2.10 Il concetto di stabile organizzazione nell ordinamento giuridico interno: il nuovo art. 162 del TUIR Abstract Riferimenti Capitolo III LA NELLA GIURISPRUDENZA ITALIANA 3.1 Introduzione La posizione della giurisprudenza italiana: il caso Philip Morris I giudizi di primo e secondo grado in materia di IVA I giudizi di primo e secondo grado in materia di imposte sui redditi Il caso Philip Morris: le sentenze della Corte di Cassazione Le motivazioni della Corte di Cassazione I principi elaborati dalla Corte di Cassazione Le sentenze della giurisprudenza di legittimità La stabile organizzazione italiana quale centro autonomo di imputazione della casa madre estera: la sentenza della Corte di Cassazione n / Stabile organizzazione italiana di società sammarinese: la sentenza della Corte di Cassazione n / Il caso Boston Scientific BV : la sentenza della Corte di Cassazione n. 3769/ Scommesse on line e stabile organizzazione occulta: la sentenza della Corte di Cassazione n / Stabile organizzazione occulta ed esterovestizione societaria: la sentenza della Corte di Cassazione n. 2407/ Stabile organizzazione ai fini delle imposte dirette e centro di attività stabile ai fini IVA: la sentenza della Corte di Cassazione n / Le sentenze della giurisprudenza di merito Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 31 marzo 2011, n Commissione Tributaria Provinciale di Como, 20 giugno 2012, n Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 29 ottobre 2013, n Commissione Tributaria Provinciale di Milano, 2 luglio 2014, n XIV Wolters Kluwer Italia
4 3.4.5 Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 10 giugno 2015, n Commissione Tributaria Provinciale di Milano, 15 gennaio 2016, n Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 8 giugno 2016, n Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 12 settembre 2016, n Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 27 settembre 2017, n Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, 23 novembre 2017, n Abstract Riferimenti Appendice Capitolo IV E DISTRIBUTORE 4.1 Il distributore quale stabile organizzazione personale Il nesso di dipendenza tra distributore e tradens Le caratteristiche dell attività svolta dal distributore Il potere del distributore di concludere contratti Requisiti di indipendenza del distributore Le diverse tipologie di distributore Il contratto di distribuzione nei gruppi multinazionali Conclusioni Abstract Riferimenti Appendice Capitolo V E COMMERCIO ELETTRONICO 5.1 Introduzione Reddito transnazionale e imposizione diretta in internet Criticità connesse al commercio elettronico Introduzione Il server Wolters Kluwer Italia XV
5 5.3.3 E-tailing Stabile organizzazione e jurisdiction to tax: il dibattito a livello internazionale Il dibattito a livello sovranazionale: gli interventi dell OCSE e del G Gli interventi del Governo britannico Economia digitale: il Rapporto del Governo francese La tassazione delle imprese multinazionali: gli interventi del Governo italiano Stabile organizzazione e digital economy in ambito OCSE, europeo e nazionale L OCSE e la stabile organizzazione nella digital economy Le proposte dell Unione Europea in tema di digital permanent establishments La stabile organizzazione virtuale nel nuovo art. 162, c. 2, lett. f-bis) del TUIR Abstract Riferimenti Capitolo VI L AZIONE DEL FISCO PER IL CONTRASTO DEI FENOMENI EVASIVI/ELUSIVI DELLE STABILI ORGANIZZAZIONI 6.1 Cenni introduttivi La patologica attività esercitata dalle stabili organizzazioni cd. occulte : percorsi di emersione Gli elementi info/investigativi preliminari Gli strumenti per l acquisizione delle prove Attività ispettive domestiche Richiesta di collaborazione internazionale Avvio del procedimento amministrativo di emersione: la formalizzazione della presenza sul territorio nazionale di branch occulte Attribuzione del codice fiscale, della partita IVA e le rituali comunicazioni alla Camera di Commercio L avvio della verifica fiscale cd. a tavolino Profili sanzionatori di carattere amministrativo Le stabili organizzazioni occulte Le stabili organizzazioni dichiarate Rilevanza penal-tributaria delle condotte: cenni e rinvio Le stabili organizzazioni occulte XVI Wolters Kluwer Italia
6 6.7.2 Le stabili organizzazioni dichiarate I termini di decadenza amministrativa Abstract Riferimenti Capitolo VII ED EROSIONE DELLA BASE IMPONIBILE 7.1 Introduzione La potestà impositiva degli stati L attribuzione degli utili alla stabile organizzazione Il nuovo interpello internazionale: ambito soggettivo e oggettivo di applicazione L attribuzione degli utili alla stabile organizzazione secondo il Modello OCSE Il rischio di doppia non imposizione Internazionalizzazione delle imprese e rischi di pianificazione fiscale aggressiva Internazionalizzazione delle imprese: la necessità di gestire il rischio fiscale Abstract Riferimenti Capitolo VIII E PROFILI DI RESPONSABILITÀ PENALE 8.1 Ipotesi di reati tributari eventualmente configurabili: il caso Philip Morris Analisi della sentenza: profili penali Aspetti penali della stabile organizzazione occulta : l omessa dichiarazione Considerazioni in materia di iva Ipotesi di reati societari eventualmente configurabili La disciplina dei reati da stabile organizzazione occulta all estero Abstract Riferimenti Wolters Kluwer Italia XVII
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