OGGETTO: Interventi di efficientamento energetico nei Presidi Ospedalieri di Leonforte e Piazza Armerina. DOMANDE DI CHIARIMENTI E RISPOSTE N. 3.

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1 CocCod. fisc./p.iva Tel Fax Fax DATA PROT. U.O.C. SERVIZIO TECNICO Telefono FAX WEB: OGGETTO: Interventi di efficientamento energetico nei Presidi Ospedalieri di Leonforte e Piazza Armerina. DOMANDE DI CHIARIMENTI E RISPOSTE N. 3. DOMANDA: Nell audit energetico deve essere contenuta la previsione della determinazione di classificazione energetica cui potrà attingere l edificio post-intervento? La classificazione ante e post deve basarsi sui contenuti di cui al DPR 02/04/09 n.59? RISPOSTA: L audit energetico sarà oggetto di valutazione tecnica della Commissione appositamente costituita, pertanto, dovrà essere predisposto da ogni impresa nel rispetto di tutte le normative, linee guida, disposizioni ecc. vigenti e con un grado di dettaglio migliore possibile ante-intervento e post-intervento. DOMANDA: Il disciplinare di gara a pag. 7 al punto 2.3) richiede l utilizzo dell apposito modello- allegato 1 ) circa le dichiarazioni da rendere ai sensi dell art. 38 comma 1 lettere b), c) ed m-ter) del D.Lgs. 163/2006. Poiché tale modello non è reperibile nel sito internet della Stazione Appaltante, si chiede copia dello stesso tramite pubblicazione sul sito internet. Si fa presente inoltre che a tutt oggi, non è ancora disponibile il modello di pagamento contributo AVCP di 140,00. RISPOSTA: Le dichiarazioni menzionate nel disciplinare di gara vanno rese su apposito modello anche da Voi predisposto, conforme al T.U. n. 445/2000. In merito al pagamento del contributo AVCP di 140,00, come sicuramente, avrete potuto verificare, è già possibile pagare il contributo in quanto la pratica presso l AVCP è stata regolarizzata. 1

2 DOMANDA: All art. 1 punto 2 del disciplinare di gara è richiesta una serie di dichiarazioni da rilasciarsi da parte del concorrente singolo, delle imprese riunite nonchè dall impresa ausiliaria. Dette dichiarazioni riguardano il possesso di iscrizione alla CCIAA, SOA, ISO, requisiti art. 38, oltre alla presa visione della natura dell appalto, all accettazione delle norme contenute nel bando, all aver effettuato il sopralluogo, i nominativi dei progettisti, e l elenco delle opere da subappaltare; Si chiede conferma che dette dichiarazioni debbano effettivamente essere rese anche dalla società AUSILIARIA in quanto alcuni fra gli argomenti trattati non sembrano essere di competenza di detto tipo di società, ed altri (vedi art. 38) son già riportati al punto 10) - AVVALIMENTO. All art. 1 punto 2 lettera v) del disciplinare di gara è richiesta l attestazione di non trovarsi nella situazione prevista dall art. 90 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Detto articolo riporta vari commi che non sembrano attinenti alla dichiarazione richiesta. Occorre far riferimento ad un comma in particolare (es. comma 8 che potrebbe essere pertinente)? Nella documentazione di gara (bando e disciplinare) vengono elencate le prestazioni oggetto dell appalto riconducibili alle categorie SOA OG9 classifica IV (prevalente) - OG1, classifica IV e 0S19, classifica II - ma, nei paragrafi in cui si parla di possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura, viene citata la sola categoria SOA 0G9. Si chiede conferma che sia possibile partecipare come impresa singola, se in possesso dell attestazione SOA per la categoria OG9 classifica VI (oltre alla OG1 CLASSIFICA VIII) in base all art 95 comma i del D.P.R. 554/99, pur non avendo iscrizione per la cat. 0S19, dichiarando di subappaltare interamente le prestazioni riconducibili a quest ultima categoria. RISPOSTA: In merito alla prima domanda inserita nel quesito, si conferma che le dichiarazioni devono essere rese dalla Società Ausiliaria per la parte di competenza. In merito alla dichiarazione di cui all art. 90 è da riferirsi al comma 8. In merito al possesso dei requisiti di partecipazione, si conferma che un impresa singola in possesso dell attestazione SOA per la categoria OG9 classifica VI e categoria OG1 classifica VIII può partecipare alla selezione dichiarando di subappaltare le lavorazioni inserite nella categoria OS19. DOMANDA: Con il presente si chiede relativamente alle categorie scorporabili OG1 IV e OS19 II, se sono interamente subappaltabili, considerato anche che nel Bando e nel disciplinare è richiesta qualificazione SOA solo per la categoria prevalente OG9 IV. Si chiede inoltre, nel caso sia possibile subappaltare al 100%, come mai non è stata richiesta la cat. OG9 V, nell eventualità che le suddette categorie vengano subappaltate. RISPOSTA: Così come prevede la normativa vigente in materia di LL.PP. le categorie subappaltabili sono quelle scorporabili. Queste possono essere subappaltate nel limite massimo del 30% dell importo complessivo dei lavori. Quindi qualora l importo di una categoria scorporabile ammonta al 30% dell importo complessivo dei lavori, detta categoria è subappaltabile al 100%. DOMANDA: A pag. 13, art. 2 del disciplinare di gara è scritto che: le ditte concorrenti dovranno predisporre un opportuno audit energetico per l edificio/edifici oggetto degli interventi di efficienza energetica. Considerato che nelle faq l Azienda scrive che: L audit energetico è la determinazione della classificazione energetica dell edificio ante intervento e post intervento. Premesso quanto sopra, si prega di individuare puntualmente quali sono i corpi di fabbrica, sia del P.O. di Leonforte ma soprattutto di Piazza Armerina, oggetto di classificazione energetica. 2

3 RISPOSTA: Sia il P.O. di Leonforte che il P.O. di Piazza Armerina, sono strutture costituite da un unico corpo di fabbrica, pertanto, gli interventi relativi alla determinazione della classificazione energetica post intervento, dovranno riguardare l intero corpo di fabbrica. In ogni caso, le zone di intervento sono individuate negli elaborati grafici del progetto preliminare. DOMANDA: Il progetto preliminare messo a base di gara dall Azienda non presenta gli elaborati così come previsti dal DPR 554/99. Si rileva in particolare la mancanza di schemi grafici e sezioni schematiche nel numero, nell articolazione e nelle scale necessarie a permettere l individuazione di massima di tutte le caratteristiche spaziali, tipologiche, funzionali e tecnologiche delle opere e dei lavori da realizzare. Poiché, nel caso specifico, le opere da realizzare sono: cappotto delle pareti esterne, sostituzione degli infissi e classificazione energetica dell edificio, è evidente la necessità di disporre quantomeno di: piante, prospetti e sezioni quotate e abaco degli infissi degli edifici interessati dai suddetti interventi. Risulta infatti verosimilmente impossibile computare nel dettaglio i suddetti interventi senza avere degli elaborati grafici di supporto in scala adeguata, dove si possa ad esempio distinguere le finestre dalle porte-finestre, ecc. RISPOSTA: L art. 18 del DPR 554/99 riporta, tra i documenti facenti parte del progetto preliminare, una planimetria generale e degli schemi grafici. Detti elaborati sono stati compilati ed in possesso di chi ne ha inoltrato formale richiesta. Il soggetto a cui affidare la realizzazione dell intervento, verrà selezionato sulla base di un progetto definitivo e l aggiudicatario avrà l onere di redigere il progetto esecutivo. Pertanto, è compito del concorrente procedere con la stesura del progetto definitivo e quindi, dei relativi rilievi grafici (piante, prospetti, sezioni ed abaco degli infissi), necessari a detta stesura. DOMANDA: Il disciplinare di gara, a pagina 17, prevede, relativamente alla valutazione dell offerta tecnica, per l attribuzione del punteggio tecnico, dei coefficienti moltiplicativi di seguito riportati ed attribuzione dei relativi giudizi: - giudizio ottimo sarà assegnato il coefficiente di 1; - giudizio buono sarà assegnato il coefficiente di 0,75; - giudizio sufficiente sarà assegnato il coefficiente di 0,50; - giudizio mediocre sarà assegnato il coefficiente di 0,25; - giudizio scarso sarà assegnato il coefficiente di 0; Viene inoltre precisato, che non verrà ammesso all aggiudicazione il concorrente che avrà ottenuto nella valutazione dell offerta tecnica un punteggio inferiore a 36/60. Il disciplinare di gara, ad avviso della scrivente, sostiene illegittimamente, che l impresa che si vedrà uniformemente attribuito il giudizio di sufficienza con il relativo coefficiente 0,50 su tutti gli elementi dell offerta tecnica, ottenendo un punteggio di 30 punti, risulterà non idonea e non sarà ammessa all aggiudicazione. Ad avviso della scrivente, l operatore economico, che ha raggiunto un giudizio di sufficienza, non può essere considerato inidoneo e quindi deve essere ammesso alla successiva fase di partecipazione; Diversamente l amministrazione opererebbe con una illogica violazione della par condicio dei concorrenti e del rispetto della massima partecipazione degli operatori economici (recente e consolidata giurisprudenza in materia). Con la presente, lo scrivente., formula formale istanza, di rettifica dell elemento di valutazione, con conseguente proroga dei termini di scadenza in giorni 15 (quindici), e che la stessa, in ogni caso, non comporterà nessuna variazione 3

4 dell iter procedurale di gara, essendo prevista per il giorno 28 aprile 2011, l apertura delle offerte. RISPOSTA: Si conferma quanto previsto nel disciplinare di gara. DOMANDA: Visti i contenuti del protocollo di legalità stipulato il , tra il Ministero dell Interno, L Autorità di Vigilanza su i Lavori Pubblici, la Regione Siciliana, Le Prefetture di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Trapani, l Inail e l Inps; Con la sottoscrizione del protocollo di legalità, la Regione Siciliana (articolo 6) si è impegnata affinché i bandi di gara per lavori di importo pari o superiore a euro prevedano espressamente l obbligo per la ditta aggiudicataria di comunicare alla stazione appaltante: lo stato avanzamento dei lavori, l oggetto, l importo e la titolarità dei contratti di sub appalto e derivati, quali il nolo e le forniture, nonché le modalità di scelta dei contraenti. La Regione Siciliana si è impegnata affinché i bandì di gara prevedano espressamente le clausole di autotutela, allo scopo di contrastare i tentatìvi dì turbativa d asta. Considerata la mancata previsione negli elaborati di gara dell accettazione e della conseguente produzione del protocollo di legalità di cui sopra, chiede che vengano inserite tutte le clausole e formalizzati i giusti adempimenti previsti nello stesso, che risultano essere a pena di invalidità del bando di gara. Con la presente, lo scrivente., formula formale istanza, di previsione, pena invalidità del bando di gara, delle clausole di autotutela previste dal protocollo di legalità e sottoscritte dalla Regione Siciliana; RISPOSTA: Le clausole di autotutela ed il protocollo di legalità sono ormai inserite quale normativa vigente. Quindi, l accettazione a la presentazione del protocollo di legalità è un allegato obbligatorio che sottoscriverà l aggiudicatario dell appalto. DOMANDA: Il disciplinare di gara, a pagina 16, relativamente all offerta tecnica, al criterio di valutazione G, prevede ai possessori delle certificazioni di qualità e/o titoli posseduti dalla ditta (iso 14000, PHSAS 18001, SA8000, titolo ESCO ecc), l attribuzione di un punteggio di 5 punti. Le suddette certificazioni non sono attinenti all oggetto dell appalto e pertanto risultano in violazione dei principi di par condicio dei concorrenti e del principio di massima partecipazione dei concorrenti; Ritenuto che in attuazione dell articolo 97 della Costituzione l attività amministrativa in materia di opere e lavori pubblici deve garantirne la qualità ed uniformarsi a criteri di efficienza e di efficacia, secondo procedure improntate a tempestività, trasparenza e correttezza, nel rispetto del diritto comunitario e della libera concorrenza tra gli operatori e favorirne la massima partecipazione; Con la presente, lo scrivente., formula formale istanza, di rettifica del criterio di valutazione G (certificazione di qualità) di pag. 16 del disciplinare, essendo lo stesso, non attinente all oggetto dell appalto e quindi requisito penalizzante ed in palese violazione della par condicio dei concorrenti e della massima partecipazione degli operatori economici. RISPOSTA: Si conferma quanto previsto nel disciplinare di gara. Il possesso di certificazioni di qualità e/o titoli della ditta sono oggetto di valutazione di qualità tecnica in quanto rappresentano una garanzia per l Amministrazione che i lavori progettati, siano 4

5 progettati ed eseguiti correttamente e che i risultati energetici e funzionali attesi siano realmente conseguibili. DOMANDA: Il computo metrico estimativo dovrà essere redatto con riferimento ai prezzari DEI solo per le voci non presenti nel prezzario Regionale o per tutte le voci dei prezzari DEI? Se una categoria di lavoro è contemplata nel prezzario regionale per le opere pubbliche della Regione Sicilia, è consentito utilizzare prezzi diversi? RISPOSTA: Il computo metrico estimativo deve essere redatto ponendovi come base il prezzario regionale per le opere pubbliche vigente per la Regione Sicilia e pubblicato nell anno Qualora una categoria di lavoro non risulta in esso inserita, ci si avvarrà del prezzario DEI ed in ultimo, se la categoria di lavoro non risulta presente neanche in quest ultimo prezzario, si farà riferimento ad apposita analisi prezzi. Per quanto prima espresso, se una categoria di lavoro è contemplata nel prezzario regionale per le opere pubbliche della Regione Sicilia, non è consentito utilizzare prezzi diversi. DOMANDA: Poiché il progetto prevede categorie di lavori non previste né sui prezzari DEI né sul prezzario regionale, il computo metrico dovrà necessariamente essere costituito da più parti: a) Opere eventualmente desunte dal prezzario regionale; b) Opere desunte dai prezzari DEI; c) Opere non desumibili dai suddetti prezzari. RISPOSTA: Si. DOMANDA: Il massimo ribasso percentuale da indicare nell offerta economica, così come specificato al punto a) di pag. 13 del Bando, sarà quindi il risultato della media ponderata dei ribassi applicabili alle diverse parti del computo metrico estimativo? RISPOSTA: Si conferma che il massimo ribasso percentuale da indicare nell offerta economica, sarà il risultato della media ponderata dei ribassi applicabili alle diverse parti del computo metrico estimativo. f.to Il Responsabile Unico del Procedimento (Ing. G. Larcan) 5