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1 Regione Puglia Progetto cofinanziato dall Unione Europea Lavori di MIGLIORAMENTO ed EFFICIENTAMENTO ENERGETICO della Sede MUNICIPALE, della Scuola dell INFANZIA e dell Ex CONVENTO degli Agostiniani

2 Ivan Stomeo* Da molti anni il Comune di Melpignano sviluppa e realizza best practices in tema di sostenibilità ambientale: telegestione della pubblica illuminazione e telecontrollo di ogni singolo punto luce, lampade votive a LED, impianto geotermico presso l istituto comprensivo, impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici realizzati ancor prima dei vari Conti Energia, sono alcuni degli interventi mirati al risparmio energetico, così come programmati dall Unione Europea. È un compito/dovere che deve assumersi ogni amministratore per tutelare il nostro patrimonio ambientale nel presente e preservarlo per il futuro. Negli ultimi mesi un ulteriore campo di intervento, oltre a quelli già citati, che si è registrato nel piccolo paese griko ha riguardato l efficientamento energetico di edifici pubblici. La proposta progettuale presentata dal Comune di Melpignano (per la quale era stato previsto un importo complessivo di ,00), acquisita nel dicembre 2010 dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è stata ritenuta ammissibile e nel marzo 2014 il Ministero ha comunicato al Comune di Melpignano che il progetto in esame, in seguito allo scorrimento della graduatoria, è stato ammesso a finanziamento per l'importo di ,00. È stato però necessario procedere alla rimodulazione del progetto originario adeguandolo tecnicamente ed economicamente all'importo. La rimodulazione ha comportato il ridimensionamento dell intervento a tre edifici, Sede Municipale, Scuola dell'infanzia e ex Convento dei Padri Agostiniani, e non più quattro come previsto nella prima proposta progettuale, e ad alcune modifiche sui tre progetti, salvaguardando però il complessivo efficientamento delle strutture. Il progetto, così rimodulato, è stato approvato dalla Giunta Comunale nell'aprile Il progetto rispecchia e conferma ancora una volta la linea programmatica intrapresa da questa Amministrazione, che ha fatto della comunità e di ogni suo singolo cittadino il perno su cui ruota il proprio modus operandi. Migliorare la vita dell individuo, puntare sul suo benessere psico-fisico, investendo su qualità e presa di coscienza riduce di gran lunga gli sprechi e i disastri causati dalla cosiddetta società del benessere. Nel suo piccolo Melpignano ha imparato ad ascoltare il suo territorio. Che l esempio possa essere replicato ovunque. Ne beneficerà tutta la Terra. * Sindaco di Melpignano

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5 SEDE MUNICIPALE L intervento di analisi e diagnosi dell edificio ha previsto le seguenti attività: Redazione della diagnosi energetica dell edificio con individuazione degli interventi prioritari e analisi degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici conseguibili; Stima ex ante delle emissioni di gas a effetto serra e analisi degli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e degli altri gas a effetto serra; Stima ex post delle emissioni di gas a effetto serra; Certificazione energetica degli edifici; Definizione e attuazione del sistema di monitoraggio dei risultati degli interventi; Promozione interna ed esterna dei risultati degli interventi. Gli interventi realizzati per l efficientamento energetico dell involucro edilizio sono i seguenti: Isolamento a cappotto delle murature esterne con l utilizzo di pannelli di lana di roccia (materiale eco-compatibile) dello spessore di 12 cm; Coibentazione del solaio di copertura con l utilizzo di pannelli in fibra di legno (materiale ecocompatibile) dello spessore di 12 cm; Coibentazione del solaio interpiano (in quanto quello esistente aveva trasmittanza superiore a 0,8 W/mqK e quindi non rispettava la normativa vigente) con l installazione di controsoffitto con pannelli isolanti in lana di legno dello spessore di 3,5 cm; tale intervento permette di ridurre l apporto del calore di ventilazione, determinando comunque un miglioramento dell efficienza dell impianto di riscaldamento; Coibentazione del pavimento a piano terra con l utilizzo di pannelli in fibra di legno (materiale eco-compatibile) dello spessore di 8 cm; Sostituzione degli infissi esistenti in alluminio senza taglio termico e vetro semplice, con infissi in alluminio a taglio termico e vetrocamera con vetri basso emissivi, aventi trasmittanza pari a 1,6 W/mqK. Gli interventi realizzati per la sostituzione di impianti di illuminazione e impianti di riscaldamento e raffrescamento convenzionali sono i seguenti: Sostituzione dell impianto di riscaldamento esistente (costituito da tre caldaie alimentate a gas metano, due di potenza pari a 34,8 kw ed una da 26,6 kw, e da radiatori come terminali) e dell impianto di condizionamento esistente (costituito da condizionatori autonomi mono-split di classe energetica C/D) con un impianto di climatizzazione del tipo VRV/VRF ad alta efficienza (con pompe di calore della potenza termica/frigorifera complessiva di 55 kw ed unità interne del tipo a cassetta, a pavimento e a parete); Installazione di impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore, per assicurare il ricambio d aria degli ambienti; Sostituzione dei corpi illuminanti presenti all interno dell edificio (del tipo a bassa o bassissima efficienza) con corpi illuminanti ad alta efficienza, dotati di lampade e LED; Sostituzione dei corpi illuminanti presenti sull involucro esterno dell edificio (del tipo a bassa o bassissima efficienza) con corpi illuminanti ad alta efficienza, dotati di lampade e LED. Interventi di efficientamento dell impianto di illuminazione pubblica contiguo e funzionale all edificio in oggetto: Sostituzione dei corpi illuminanti esistenti per illuminazione pubblica con corpi illuminanti dotati di lampade a LED. 4

6 SEDE MUNICIPALE Diagnosi energetica effettuata sull edificio, stima delle emissioni di CO2 prodotte PRIMA DELL INTERVENTO: Stima emissioni da riscaldamento/raffrescamento 2,405 kg CO2/mc anno Stima emissioni da produzione ACS 0,150 kg CO2/mc anno Stima emissioni da usi elettrici 1,790 kg CO2/mc anno Stima emissioni totali 4,345 kg CO2/mc anno Classe dell edificio E Stima delle emissioni di CO2 prodotte DOPO L INTERVENTO: Stima emissioni da riscaldamento/raffrescamento 0,655 kg CO2/mc anno Stima emissioni da produzione ACS 0,041 kg CO2/mc anno Stima emissioni da usi elettrici 0,487 kg CO2/mc anno Stima emissioni totali 1,183 kg CO2/mc anno Classe dell edificio A RIDUZIONE DI CIRCA IL 72,8% DELLE EMISSIONI DI CO2 PRODOTTE ALL ANNO 5

7 SEDE MUNICIPALE prima CORPI ILLUMINANTI dopo Ambienti illuminati con corpi illuminanti installati a soffitto dotati di lampade fluorescenti da W e lampade ad incandescenza da W 174 nuovi corpi illuminanti con LAMPADE A LED ad ALTISSIMA EFFICIENZA e SISTEMA DI TELEGESTIONE dell illuminazione 6

8 SEDE MUNICIPALE prima IMPIANTO RISCALDAMENTO dopo Impianto di riscaldamento con 3 caldaie alimentate a metano della potenza complessiva di 96,2 kw e radiatori in ghisa/alluminio; Impianto di raffrescamento con condizionatori autonomi tipo split Impianto di riscaldamento/raffrescamento di tipo VRF ad alta efficienza (potenza termica 62,5 kw - potenza frigorifera 55,9 kw) con 29 unità interne e controllo centralizzato. Impianto VMC con 2 recuperatori di calore di portata totale pari a 2500 mc/h 7

9 SEDE MUNICIPALE ISOLAMENTO A CAPPOTTO MURATURE ESTERNE prima dopo Murature esterne in blocchi di tufo con trasmittanza termica pari a 1,072 w/m2k Isolamento a cappotto di 1010 mq di murature esterne, con pannelli in lana di roccia (ecocompatibile), con valore di trasmittanza 0,242 w/m²k 8

10 prima SEDE MUNICIPALE COMPONENTI OPACHI COIBENTAZIONE DEL SOLAIO DI COPERTURA E INSTALLAZIONE DI CONTROSOFFITTO NEGLI AMBIENTI INTERNI dopo Copertura in solaio latero-cementizio senza coibentazione con trasmittanza termica pari a 1,374 W/m2K Coibentazione di 390 mq di solaio di copertura, con pannelli in lana di roccia (eco-compatibile), con valore di trasmittanza 0,208 w/m²k Ambienti interni senza controsoffitto 545 mq di controsoffitto ecocompatibile in pannelli di lana di legno 9

11 SEDE MUNICIPALE prima COMPONENTI FINESTRATI dopo Infissi in alluminio senza taglio termico e vetri semplici, con valore di trasmittanza medio pari a 3,2 W/m²K 161 mq di nuovi infissi in alluminio a taglio termico e vetrocamera con vetri basso emissivi, con trasmittanza media pari a 1,5 w/m2k 70 mq di frangisole con comando elettrico per le finestre poste a sud, est ed ovest 10

12 SCUOLA DELL INFANZIA L intervento di analisi e diagnosi dell edificio ha previsto le seguenti attività: Redazione della diagnosi energetica dell edificio con individuazione degli interventi prioritari e analisi degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici conseguibili; Stima ex ante delle emissioni di gas a effetto serra e analisi degli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e degli altri gas a effetto serra; Stima ex post delle emissioni di gas a effetto serra; Certificazione energetica degli edifici; Definizione e attuazione del sistema di monitoraggio dei risultati degli interventi; Promozione interna ed esterna dei risultati degli interventi. Gli interventi realizzati per l efficientamento energetico dell involucro edilizio sono i seguenti: Coibentazione del solaio di copertura con l utilizzo di pannelli in fibra di legno (materiale ecocompatibile) dello spessore di 12 cm e con l installazione del controsoffitto con pannelli isolanti in lana di legno dello spessore di 3,5 cm; Sostituzione degli infissi esistenti in alluminio senza taglio termico e vetrocamera, con infissi in alluminio a taglio termico e vetrocamera con vetri basso emissivi, aventi trasmittanza pari a 1,6 W/mqK. Gli interventi realizzati per la ristrutturazione e sostituzione di impianti di illuminazione e impianti di riscaldamento e raffrescamento convenzionali sono i seguenti: Sostituzione della caldaia a gas metano esistente (potenza 116,3 kw) con una caldaia a condensazione ad alta efficienza (della potenza di 80 kw); Installazione impianto di raffrescamento VRV/VRF ad alta efficienza con pompa di calore della potenza frigorifera di 45 kw; Installazione di impianto solare termico a circolazione naturale per la produzione di acqua calda sanitaria composto da n. 4 collettori solari della superficie complessiva di 8 mq con accumulo solare per una capacità complessiva di 500 litri. Installazione di impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore, per assicurare il ricambio d aria degli ambienti; Sostituzione dei corpi illuminanti presenti all interno dell edificio (del tipo a bassa o bassissima efficienza) con corpi illuminanti ad alta efficienza, dotati di lampade e LED; Sostituzione dei corpi illuminanti presenti sull involucro esterno dell edificio (del tipo a bassa o bassissima efficienza) con corpi illuminanti ad alta efficienza, dotati di lampade e LED. Interventi di efficientamento dell impianto di illuminazione pubblica contiguo e funzionale all edificio in oggetto: Sostituzione dei corpi illuminanti esistenti per illuminazione pubblica con corpi illuminanti dotati di lampade a LED. 11

13 SCUOLA DELL INFANZIA Diagnosi energetica effettuata sull edificio, stima delle emissioni di CO2 prodotte PRIMA DELL INTERVENTO: Stima emissioni da riscaldamento/raffrescamento 3,471 kg CO2/mc anno Stima emissioni da produzione ACS 0,442 kg CO2/mc anno Stima emissioni da usi elettrici 0,988 kg CO2/mc anno Stima emissioni totali 4,881 kg CO2/mc anno Classe dell edificio E Stima delle emissioni di CO2 prodotte DOPO L INTERVENTO: Stima emissioni da riscaldamento/raffrescamento 0,848 kg CO2/mc anno Stima emissioni da produzione ACS 0,001 kg CO2/mc anno Stima emissioni da usi elettrici 0,815 kg CO2/mc anno Stima emissioni totali 1,664 kg CO2/mc anno Classe dell edificio B RIDUZIONE DI CIRCA IL 65,9% DELLE EMISSIONI DI CO2 PRODOTTE ALL ANNO 12

14 SCUOLA DELL INFANZIA prima CORPI ILLUMINANTI dopo Ambienti illuminati con corpi illuminanti installati a soffitto (a sospensione) dotati di lampade fluorescenti da W 118 nuovi corpi illuminanti con lampade a led ad altissima efficienza e sistema di telegestione dell'illuminazione 13

15 SCUOLA DELL INFANZIA prima IMPIANTO RISCALDAMENTO dopo Generatore di calore alimentato a metano della potenza di 116 kw e condizionatori autonomi tipo split Caldaia a condensazione da 80 kw. Impianto di raffrescamento VRF ad alta efficienza con 17 unità interne e controllo centralizzato. Impianto VMC con 2 recuperatori di calore di portata pari a 1000 mc/h cad.. 8 mq di impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria 14

16 SCUOLA DELL INFANZIA COMPONENTI OPACHI COIBENTAZIONE DEL SOLAIO DI COPERTURA E INSTALLAZIONE DI CONTROSOFFITTO NEGLI AMBIENTI INTERNI prima dopo Copertura in solaio latero-cementizio senza coibentazione con trasmittanza termica pari a 1,642 W/m2K Coibentazione di 890 mq di solaio di copertura, con pannelli in fibra di legno (eco-compatibile), con valore di trasmittanza 0,209 w/m²k Ambienti interni senza controsoffitto 380 mq di controsoffitto ecocompatibile in pannelli di lana di legno 15

17 SCUOLA DELL INFANZIA prima COMPONENTI FINESTRATI dopo Infissi in alluminio e vetrocamera, con valore di trasmittanza medio pari a 3,2 W/m²K 225 mq di nuovi infissi in alluminio a taglio termico e vetrocamera con vetri basso emissivi, con trasmittanza media pari a 1,5 w/m2k 56 mq di frangisole con comando elettrico per le finestre delle aule 16

18 EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI Breve storia dell edificio La realizzazione del convento, avvenuta nel XVI sec. fa parte della lunga serie di conventi, sparsi su tutto il territorio salentino, costruiti dalla chiesa latina per imporre la propria presenza nell area del Salento, fortemente legata al rito greco. Dell antico organismo rinascimentale oggi rimangono poche tracce. Nel 1638, gli Agostiniani, dopo aver consolidato il proprio prestigio e patrimonio, progettarono la ristrutturazione della struttura conventuale, al fine di adeguarla sia alle mutate esigenze di culto (imposte dal Concilio di Trento), sia all importante posizione che la casa melpignanese aveva raggiunto in seno all ordine e alla provincia e sia perché il convento cominciava a risentire ormai della sua obsolescenza. L ordine degli Agostiniani è stato soppresso nel 1809, a seguito dei decreti napoleonici. Iniziò così, il lento ed inesorabile declino della struttura fino al 1981, anno in cui si è dato inizio ad un intervento di restauro dell intero complesso, che seppur con le dovute analisi critiche circa le modalità di intervento, ha permesso e permette ancora la fruizione, almeno del piano terra. Dei vani a primo piano, infatti, quel poco che si è conservato, non è agibile. L intervento di analisi e diagnosi dell edificio ha previsto le seguenti attività: Redazione della diagnosi energetica dell edificio con individuazione degli interventi prioritari e analisi degli obiettivi di riduzione dei consumi energetici conseguibili; Stima ex ante delle emissioni di gas a effetto serra e analisi degli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e degli altri gas a effetto serra; Stima ex post delle emissioni di gas a effetto serra; Certificazione energetica degli edifici; Definizione e attuazione del sistema di monitoraggio dei risultati degli interventi; Promozione interna ed esterna dei risultati degli interventi. Gli interventi realizzati per l efficientamento energetico dell involucro edilizio sono i seguenti: Sostituzione degli infissi esistenti in legno e vetro semplice, con infissi in legno e vetrocamera con vetri basso emissivi, aventi trasmittanza pari a 1,6 W/mqK.; Isolamento a cappotto di murature interne con l utilizzo di pannelli di lana di roccia (materiale ecocompatibile) dello spessore di 8 cm; Coibentazione di solaio di copertura con l utilizzo di pannelli in fibra di legno (materiale eco-compatibile) dello spessore di 8 cm. Gli interventi realizzati per la ristrutturazione e sostituzione di impianti di illuminazione e impianti di riscaldamento e raffrescamento convenzionali sono i seguenti: Sostituzione della caldaia a gasolio esistente (potenza termica di 104 kw) ormai obsoleta, con una caldaia a condensazione ad alta efficienza (della potenza di 80 kw) alimentata a gas metano; inoltre i ventilconvettori sono stati sostituiti con nuovi ventilconvettori ad efficienza più elevata; Sostituzione dei corpi illuminanti presenti all interno dell edificio (del tipo a bassa o bassissima efficienza) con corpi illuminanti ad alta efficienza, dotati di lampade e LED; Sostituzione dei corpi illuminanti presenti sull involucro esterno dell edificio (del tipo a bassa o bassissima efficienza) con corpi illuminanti ad alta efficienza, dotati di lampade e LED. Interventi di efficientamento dell impianto di illuminazione pubblica contiguo e funzionale all edificio in oggetto: Sostituzione dei corpi illuminanti esistenti per illuminazione pubblica con corpi illuminanti dotati di lampade a LED. 17

19 EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI BENI CULTURALI TRA TUTELA ED EFFICIENZA ENERGETICA Arch. Michela Catalano* L intervento di miglioramento ed efficientamento energetico dell ex convento degli Agostiniani in Melpignano (LE) ha avuto come obiettivo primario la ricerca dell ottimale contemperamento tra esigenze di tutela e conservazione del bene culturale e necessità di miglioramento delle sue prestazioni energetico-ambientali nell ottica di idonee e durature condizioni di fruizione. Attraverso la preliminare valutazione dello stato ante operam quale risultato dei pregressi interventi, si è potuto constatare che quello eseguito negli anni 80 del Novecento aveva interessato tanto le strutture murarie quanto i serramenti e gli impianti. Di conseguenza, partendo dalla globalità del sistema costruito nella sua consistenza attuale, si è mirato a preservare e valorizzare gli elementi autentici ancora in opera e ad eseguire opportuni adeguamenti e sostituzioni di quelli recenti. Ciò ha consentito di commisurare l intervento al caso specifico, calibrando il miglioramento prestazionale in relazione alle diverse parti dell edificio, declinando di volta in volta le specifiche azioni di efficientamento energetico e adottando correttivi tecnici in fase di cantiere per salvaguardare i molteplici valori culturali e identitari del monumento riconoscibili nel suo sistema storicocostruttivo. Tale approccio metodologico, improntato al concetto di miglioramento energetico piuttosto che a quello di adeguamento, scaturisce dalla consapevolezza che il patrimonio culturale è esso stesso risorsa non rinnovabile e che, pertanto, coerentemente con le disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, le azioni di tutela finalizzate a garantirne la conservazione per fini di pubblica fruizione devono contestualmente rispondere a criteri di compatibilità con le esigenze di protezione e trasmissione dei suoi valori culturali alle future generazioni. * Funzionario Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Lecce, Brindisi e Taranto 18

20 EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI Diagnosi energetica effettuata sull edificio, stima le emissioni di CO2 prodotte PRIMA DELL INTERVENTO: Stima delle emissioni di CO2 prodotte DOPO L INTERVENTO: Stima emissioni da riscaldamento 3,881 kg CO2/mc anno Stima emissioni da produzione ACS 0,362 kg CO2/mc anno Stima emissioni da usi elettrici 1,102 kg CO2/mc anno Stima emissioni totali 5,345 kg CO2/mc anno Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi): kwh/m³anno Classe dell edificio F Stima emissioni da riscaldamento 2,240 kg CO2/mc anno Stima emissioni da produzione ACS 0,285 kg CO2/mc anno Stima emissioni da usi elettrici 0,490 kg CO2/mc anno Stima emissioni totali 3,015 kg CO2/mc anno Indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale (EPi): kwh/m³anno Classe dell edificio E RIDUZIONE DI CIRCA IL 43,6% DELLE EMISSIONI DI CO2 PRODOTTE ALL ANNO 19

21 EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI prima CORPI ILLUMINANTI dopo Illuminazione esterna dell edificio realizzata con proiettori dotati di lampade da 250W Illuminazione esterna dell edificio realizzata con proiettori dotati di lampade da 250W 82 nuovi corpi illuminanti a LED ad alta efficienza 20

22 EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI prima IMPIANTO RISCALDAMENTO dopo Generatore alimentato a gasolio della potenza di 104 kw Nuova caldaia a condensazione ad alta efficienza potenza utile di 80 kw alimentata a gas metano Ambienti riscaldati con ventilconvettori e radiatori 18 nuovi ventilconvettori ad elevata efficienza 21

23 prima EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI COMPONENTI OPACHI dell involucro edilizio oggetto in passato di un intervento di ricostruzione dopo Pareti perimetrali in tufo spessore 80 cm, intonacate sui due lati con una trasmittanza termica di 0,813 W/m2K Isolamento a cappotto di 285 mq di murature interne, con pannelli di lana di roccia dello spessore di 8 cm, valore di trasmittanza 0,304 W/m²K Copertura in solaio latero-cementizio senza coibentazione con trasmittanza termica 1,433 W/m2K Coibentazione di 140 mq di solaio, con pannelli in fibra di legno (eco-compatibile) dello spessore di 8 cm con valore di trasmittanza 0,283 W/m²K 22

24 EX CONVENTO DEGLI AGOSTINIANI prima COMPONENTI FINESTRATI dopo Infissi in legno con vetro semplice, con valore di trasmittanza medio pari a 3,780 W/m²K Infissi alluminio (no taglio termico) vetri semplici, con valore di trasmittanza pari a 5,785 W/m2K Infissi in legno e vetrocamera con vetri basso emissivi, aventi trasmittanza pari a 1,6 W/mqK 23

25 LAVORI DI EFFICIENTAMENTO E MIGLIORAMENTO ENERGETICO RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Arch. Annalisa MALERBA SEDE MUNICIPALE PROGETTISTI E DD.LL. Ing. Gianluca VERGARI - Ing. Valentina VERGARI - Ing. Fabio NISI IMPRESA Edilia Restauri s.r.l. - Carmiano (Le) SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTISTI E DD.LL. Ing. Gianluca VERGARI - Ing. Valentina VERGARI - Ing. Fabio NISI IMPRESA Calora s.u.r.l. - Santa Cesarea Terme (Le) EX CONVENTO AGOSTINIANI PROGETTISTA E D.L. Arch. Marco POLIMENO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO SOPRINTENDENZA BAP Arch. Michela CATALANO IMPRESA Ste. Mar. Costruzioni s.r.l. - Calimera (Le)

26 Comune per la pace Regione Puglia Progetto cofinanziato dall Unione Europea Lavori di MIGLIORAMENTO ed EFFICIENTAMENTO ENERGETICO della Sede MUNICIPALE, della Scuola dell INFANZIA e dell Ex CONVENTO degli Agostiniani ASSOCIAZIONE BORGHI AUTENTICI D ITALIA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI VIRTUOSI Realizzato da: grafica stampa internet

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