Testo Unico Legge n del 1965 Decreto Legislativo n. 38 del 2000
|
|
- Leonora Alessi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Testo Unico Legge n del 1965 Decreto Legislativo n. 38 del 2000 INCA PIEMONTE
2 L ASSICURAZIONE INAIL LA CAUSA VIOLENTA - L OCCASIONE DI LAVORO L INFORTUNIO IN ITINERE GLI OBBLIGHI DEL LAVORATORE GLI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO LA DIFFERENZA FRA L INFORTUNIO E LA M.P. LA CONTINUAZIONE DELL INFORTUNIO LA CHIUSURA DELL INFORTUNIO LA LA RIAPERTURA DELL INFORTUNIO LA CERTIFICAZIONE DURANTE L INFORTUNIO IL RAPPORTO CON L INAIL LE INDENNITA IN CASO DI INFORTUNIO QUANDO L INAIL NON RICONOSCE L INFORTUNIO QUANDO L INAIL NON RICONOSCE POSTUMI I TERMINI PER I RICORSI L AGGRAVAMENTO DELL INFORTUNIO PERCORSO DI UN INFORTUNIO INCA PIEMONTE
3 L Assicurazione Infortuni e Malattie Professionali E E disciplinata per legge dal DPR n n 1124 del giugno E E obbligatoria (art. 1 del T.U.) A totale carico del datore di di lavoro (art del T.U.) E E di di carattere sociale ed ed ha ha quale finalità il il garantire al al Lavoratore, colpito da da infortunio o da da malattia professionale, l assistenza sanitaria e le le prestazioni economiche necessarie. INCA PIEMONTE
4 Esonera il il datore di di lavoro dalla responsabilità civile conseguente all evento lesivo subito dai propri dipendenti. Salvo i i casi in in cui, in in sede penale o, o, se se occorre, in in sede civile, sia riconosciuta la la sua responsabilità per reato commesso con violazione delle norme di di prevenzione e igiene sul lavoro. INCA PIEMONTE
5 Ai Ai Lavoratori Dipendenti Ai Ai Lavoratori Autonomi Ai Ai Lavoratori italiani all estero Alle casalinghe Ai Ai Lavoratori dell area dirigenziale Agli sportivi professionisti Ai Ai Lavoratori parasubordinati INCA PIEMONTE
6 E definito infortunio e per questo indennizzabile da parte dell INAIL: Un Un incidente occorso in in occasione d lavoro. La La cui cui natura è determinata da da causa violenta. INCA PIEMONTE
7 Si intende l evento causato da : Energia meccanica Energia elettrica Energia atomica o nucleare Energia termica Sforzo muscolare. Microrganismi, virus, parassiti. Stress Ogni aggressione, quindi, che dall esterno danneggia l integrità psicofisica del Lavoratore. INCA PIEMONTE
8 E E il il nesso (anche indiretto) fra l attività lavorativa prestata dall infortunato e l incidente. Le pause, anche brevi (per fattore fisiologico, per lavori disagiati, ecc.) rimangono all interno del nesso attività prestata e infortunio. INCA PIEMONTE
9 E quell evento nel quale incorre in modo accidentale il Lavoratore, durante il percorso dalla sua abitazione al luogo di lavoro e viceversa. Questo tipo di infortunio è un evento ricorrente, vista la moltitudine di Lavoratori, che per recarsi sul posto di lavoro utilizzano un proprio mezzo di trasporto. INCA PIEMONTE
10 La nuova normativa, definisce la tutela dell Infortunio in Itinere D. Lgs 38/2000 In origine non era compresa nella vecchia normativa del Testo Unico. Ma era stata oggetto di vari e ripetuti interventi della magistratura Che aveva ampliato la tutela INCA PIEMONTE
11 L Infortunio in Itinere, è quello occorso al Lavoratore : D. Lgs 38/ Durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro. Durante il normale percorso che collega due luoghi di lavoro, nel caso il Lavoratore abbia più rapporti di lavoro. Durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di lavoro a quello di consumazione dei pasti, nel caso in cui non sia presente la mensa aziendale. INCA PIEMONTE
12 NEL CASO IN CUI : I mezzi pubblici non coprano l intero percorso che lega l abitazione con il luogo di lavoro. Gli orari dei mezzi pubblici non siano accettabili rispetto all orario di lavoro del dipendente. Le condizioni del servizio pubblico siano tali da creare rilevante disagio al Lavoratore. INCA PIEMONTE
13 D. Lgs 38/2000 Le interruzioni o le deviazioni dal percorso normale non dipendenti dal lavoro, sono escluse dalla tutela. INCA PIEMONTE
14 Si intendono necessitate le interruzioni dovute a : Causa di forza maggiore Esigenze essenziali ed improrogabili Adempimento obblighi penalmente rilevanti D. Lgs 38/2000 L uso del mezzo proprio è coperto, purché necessitato Sul concetto di necessitato, la giurisprudenza dovrà fare sicuramente ulteriore chiarezza INCA PIEMONTE
15 Qualunque tipo di infortunio, anche di lieve entità che può anche non comportare l abbandono dal posto di lavoro, Deve essere sempre segnalato al proprio diretto responsabile o al datore di lavoro. INCA PIEMONTE
16 Perché il T.U. prevede che il Lavoratore avvisi immediatamente il responsabile o il datore di lavoro Perché eventi ritenuti di poca importanza, possono, nei giorni successivi, rivelarsi più gravi di quello che si pensava. INCA PIEMONTE
17 In questo caso potrebbero esserci problemi per il riconoscimento dell infortunio Perché l azienda potrebbe rifiutarsi di fare la denuncia poiché non avvisata tempestivamente. Perché l INAIL potrebbe non ritenere il danno accusato riconducibile all evento iniziale INCA PIEMONTE
18 A quanto si dichiara all azienda A quanto viene riportato sul documento redatto dall azienda per l invio del Lavoratore al pronto soccorso INCA PIEMONTE
19 INFORTUNIO Se Se comporta comporta l assenza l assenza dal dal lavoro lavoro per per almeno almeno un un giorno giorno deve deve essere essere obbligatoriamente: registrato registrato nel nel libro libro infortuni infortuni preventivamente preventivamente vidimato vidimato dall dall ASL. ASL. Comunicato Comunicato all INAIL all INAIL per per la la raccolta raccolta di di dati dati statistici statistici (secondo (secondo il il Dl Dl 81/ /2008 Primo Primo certificato certificato medico medico Prognosi Prognosi fino fino a a 33 giorni giorni Prognosi Prognosi Superiore Superiore a a 33 giorni giorni Morte Morte o o pericolo pericolo di di morte morte Nessuna Nessuna denuncia denuncia Entro Entro 2 giorni: giorni: -- Denuncia Denuncia all INAIL all INAIL -- Denuncia Denuncia all Autorità all Autorità di di Pubblica Pubblica Sicurezza Sicurezza Se Se l assenza, l assenza, con con succesivo succesivo certificato certificato medico, medico, si si protrae protrae oltre oltre 33 giorni giorni Entro Entro ore: ore: -- Denuncia Denuncia all INAIL all INAIL Entro Entro 2 giorni: giorni: -- Denuncia Denuncia all Autorità all Autorità di di Pubblica Pubblica Sicurezza Sicurezza INCA PIEMONTE
20 Si determina in un preciso momento In occasione di lavoro In presenza di causa violenta Si determina nel tempo In occasione di lavoro In presenza di esposizione al rischio lavorativo INCA PIEMONTE
21 Se al termine del periodo di prognosi definito dall ospedale o dall INAIL, il Lavoratore non fosse ancora in condizione di riprendere il lavoro, potrà recarsi in una di queste strutture: All INAIL All Ospedale Dal proprio Medico di Famiglia INCA PIEMONTE
22 Se si recherà dal proprio Medico di Famiglia Questi, definirà la continuazione dell infortunio con i relativi giorni per la guarigione. Stilerà un certificato in triplice copia: Copia da consegnare alla sede INAIL di propria competenza. Copia da consegnare all Azienda presso il proprio luogo di lavoro. Copia da conservare a cura dell infortunato. INCA PIEMONTE
23 A guarigione avvenuta e/o alla scadenza dei giorni concessi: dall INAIL dall Ospedale dal proprio medico di famiglia Il Lavoratore, per poter riprendere il lavoro, dovrà recarsi da una di queste strutture per farsi rilasciare il certificato di CHIUSURA DELL INFORTUNIO. INCA PIEMONTE
24 Verrà compilata una dichiarazione, di avvenuta guarigione Che dovrà essere consegnata a cura del Lavoratore Una Copia All INAIL di propria competenza Se stilata: dall Ospedale dal Medico di Famiglia Una Copia In infermeria (se presente in azienda) Al proprio diretto responsabile Al datore di lavoro Immediatamente il suo rientro in azienda. INCA PIEMONTE
25 Senza tale documento non gli sarà consentita la ripresa del lavoro. Se la scadenza dell infortunio cade in un giorno prefestivo ed il proprio medico non fa servizio, la chiusura potrà essere fatta - dalla Guardia Medica - dal Pronto Soccorso INCA PIEMONTE
26 Un infortunio non è mai chiuso per sempre Possono sopraggiungere nuove situazione per cui è necessario riaprire il caso : Dopo la ripresa lavoro l infortunato sta male e torna al Pronto Soccorso. Dopo la ripresa lavoro l infortunato segnala al datore di lavoro che non è in grado di continuare a lavorare ed il datore deve fare richiesta di visita medica all Inail. Il lavoratore deve sottoporsi ad intervento chirurgico a causa dell infortunio o a terapie specifiche Ecc. ecc. INCA PIEMONTE
27 Certificato di di apertura dell infortunio Certificato di di continuazione dell infortunio A cura cura dell Ospedale dell Ospedale In In alternativa alternativa a cura: cura: dell Ospedale dell Ospedale dell INAIL dell INAIL del del Medico Medico Curante Curante Certificato di di chiusura dell infortunio In In alternativa alternativa a cura: cura: dell Ospedale dell Ospedale dell INAIL dell INAIL del del Medico Medico Curante Curante della della Guardia Guardia Medica Medica NB NB le le procedure procedure per per la laconsegna dei dei certificati certificati medici, medici, seguono seguono quelli quelli per per la la malattia. malattia. Si Si consiglia consiglia però però di di inviare inviare la la certificazione certificazione in in tempi tempi celeri. celeri. INCA PIEMONTE
28 Durante il periodo di infortunio il Lavoratore non ha nessun obbligo di rispettare fasce orarie per eventuali controlli. L INAIL può disporre una convocazione dell infortunato, presso una propria sede, per la valutazione: - Dello stato della guarigione. - Dell eventuale danno permanente. INCA PIEMONTE
29 L INAIL può chiudere in quella sede, l infortunio e disporre il rientro in azienda. Il Lavoratore a quel punto DEVE riprendere il lavoro Se non fosse in grado di svolgere le attività a lui assegnate, dovrà tornare in infermeria o dal datore di lavoro e chiedere la RIAPERTURA DELL INFORTUNIO INCA PIEMONTE
30 Indennità temporanea per assenza dal lavoro Indennizzo per il riconoscimento di postumi invalidanti INCA PIEMONTE
31 Il Lavoratore infortunato, ha diritto ad una indennità economica, che gli è corrisposta, fino a guarigione clinica avvenuta. (DPR 1124 del 30/06/1965). INCA PIEMONTE
32 Dal datore di lavoro L intera retribuzione per per il il giorno in in cui cui si si è verificato l infortunio. Il Il % per per i i tre tre giorni successivi l infortunio (cosiddetti giorni di di carenza), così così come dispone il il Contratto Nazionale di di Lavoro. A seconda di di quando previsto dai dai vari vari Contratti. Integrazione economica, al al trattamento corrisposto dall'inail, per per raggiungere il il % della della intera retribuzione, dal dal quarto giorno in in poi. poi. (art. (art DPR DPR 1124 del del 30/06/1965). INCA PIEMONTE
33 Dall INAIL Il Il Lavoratore infortunato ha ha diritto ad ad un indennità giornaliera a partire dal dal quarto giorno successivo a quello in in cui cui si si è verificato l infortunio e sino sino a guarigione clinica avvenuta. 60 % Pari a : 60 % della della retribuzione giornaliera per per i i primi giorni di di inabilità. 75 % della della stessa retribuzione dal dal giorno in in poi. poi. INCA PIEMONTE
34 L Azienda trasmette all INAIL il corrispettivo della retribuzione complessiva dei 15 giorno antecedenti l infortunio : Retribuzione ordinaria Quote orarie di di - 13ª - 14ª - Ferie. Su questa base, l INAIL calcola l indennità giornaliera a suo carico in base alle % definite. INCA PIEMONTE
35 Un infortunio, può avere una guarigione totale, ma a volte può lasciare delle conseguenze permanenti. Postumi invalidanti INCA PIEMONTE
36 più Infortuni più Malattie Professionali più % di invalidità, anche se di lieve entità Che si sommano tra loro Possono dare diritto ad un indennizzo da parte dell INAIL INCA PIEMONTE
37 D. Lgs 38/2000 Fino al 5% non è prevista dall INAIL alcun risarcimento Dal 6% al 15% è prevista una erogazione per Danno Biologico in capitale - Dal 16% al 100% è prevista la costituzione di una rendita mensile. INCA PIEMONTE
38 D. Lgs 38/2000 Il Danno Biologico dal 25/07/2000 è erogata direttamente dall INAIL Prima di tale data veniva richiesto direttamente all azienda, aprendo un contenzioso legale AREDDITUALE Non tiene conto del reddito percepito CRESCENTE Alla maggiore della gravità della menomazione VARIABILE in funzione dell età (decresce al crescere dell età) e del sesso (tiene conto della maggiore longevità delle donne) UGUALE per i settori lavorativi (industria e agricoltura) INCA PIEMONTE
39 D. Lgs 38/2000 Viene costituta quando la menomazione è pari o superiori al 16%. E formata dal una quota di : Danno Biologico - Areddituale Danno Patrimoniale - Reddituale Può subire variazioni : Per l aggravarsi delle menomazioni Per incremento dovuto all indice ISTAT INCA PIEMONTE
40 Parecchi sono gli infortuni non riconosciuti dall'inail e tramutati di conseguenza in malattia. In che modo l INAIL contesta l infortunio? Inviando una lettera al Lavoratore infortunato, in cui: Fa riferimento al periodo in cui si è verificato l evento Motiva la respinta della sua competenza Comunica al Lavoratore l invio della pratica all INPS per le competenze retributive INCA PIEMONTE
41 Si Si esclude la la possibilità di di avere un un riconoscimento economico per postumi invalidanti Rendita mensile Danno Biologico Si Si rischia di di avere conseguenze a causa delle assenze per malattia, per eventuale superamento del periodo di di comporto. INCA PIEMONTE
42 E importante assumere subito il patrocinio INCA per la tutela dell infortunato. Compilazione e Firma Delega INCA Raccogliere tutti gli elementi della dinamica dell infortunio (non sempre le aziende denunciano i fatti in modo corretto). Compilazione del questionario informativo in modo preciso nelle sue varie parti INCA PIEMONTE
43 In caso di non riconoscimento dell infortunio: Assumerà il il Patrocinio. Convocherà il il Lavoratore a visita dal Medico del Patronato, il il quale darà un un parere sulla competenza. Avvierà nei confronti dell INAIL un opposizione medico - legale con richiesta di di collegiale medica Nei confronti dell INPS chiederà di di riesaminare con l INAIL la la competenza del caso. INCA PIEMONTE
44 Solo alla chiusura dell infortunio, l INAIL definisce se l evento ha lasciato conseguenze permanenti: non riconoscendo alcun grado di invalidità riconoscendo una invalidità con un grado dall 1% al 100%. Che fare allora? E possibile aprire una pratica per il riconoscimento di una percentuale di invalidità sul lavoro a causa dell infortunio. INCA PIEMONTE
45 In caso di non adeguato riconoscimento del grado di invalidità : Assumerà il il Patrocinio. Convocherà il il Lavoratore a visita dal Medico del Patronato, il il quale valuterà il il grado di di invalidità Avvierà nei confronti dell INAIL un opposizione medico - legale, con richiesta di di collegiale medica INCA PIEMONTE
46 1 anno dall infortunio (tempistiche assunte dall INPS per liquidare i suoi sospesi economici). 3 anni e 150 giorni dall infortunio. E consigliabile, che al ricevimento della lettera dell INAIL con la contestazione dell infortunio, il Lavoratore si rechi in tempi brevi all INCA per l avvio del ricorso. INCA PIEMONTE
47 Nel tempo le condizioni fisiche, a causa dell infortunio, possono peggiorare. E E prevista la la possibilità di di presentare all INAIL, domanda per richiedere un grado di di invalidità maggiore. INCA PIEMONTE
48 D. Lgs 38/2000 Modifica le modalità per la richiesta di aggravamento dei postumi all INAIL. Per gli infortuni avvenuti dal 25 luglio 2000 in poi. INCA PIEMONTE
49 Bisognerà tenere conto quindi di un doppio binario Per infortunio occorsi fino al al 24/7/2000 Per infortunio occorsi dal 25/7/2000 Vecchio sistema Legge n del 30/6/1965 Nuovo sistema D. L. n. 38 del 23/2/2000 INCA PIEMONTE
50 A decorrere dalla data dell Infortunio dalla costituzione della rendita Nei primi 4 anni una volta all anno Al 7 anno Al 10 anno INCA PIEMONTE
51 D. Lgs 38/2000 Gli assicurati dichiarati guariti Senza postumi Con Postumi inferiori al 6% Con postumi dal 6% al 15% Possono richiedere l aggravamento 1 sola volta per il danno biologico (entro i dieci anni) dopo l indennizzo in capitale. INCA PIEMONTE
52 D. Lgs 38/2000 L INAIL non preclude la possibilità da parte dell assicurato di richiedere revisioni per aggravamento dell invalidità. Ma solo esclusivamente al fine di ottenere la rendita (dal 16%) e sempre nei termini previsti dal T.U. INCA PIEMONTE
53 Le preesistenze ricadenti nel vecchio e nel nuovo regime D. Lgs 38/2000 Non possono essere unificate Ognuna seguirà un un suo percorso separato e terrà conto delle due normative T.U e D.Lgs 38/2000. INCA PIEMONTE
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: REGIO DECRETO L. n. 30/1898 ISTITUISCE L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: REGIO DECRETO L. n. 30/1898 ISTITUISCE L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO (DA CUI SUCCESSIVAMENTE NASCE L INAIL) DPR 547/1955 NORME PER LA PREVENZIONE
DettagliCos è l INAIL. (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro)
Cos è l INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) E l Istituto che in Italia gestisce l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali. In Italia
DettagliAlcuni dati su Infortuni e Malattie Professionali denunciate nella regione Piemonte.
n. 6 A cura dell Inca Piemonte Settore Infortuni e M.P. marzo 2009 Un infortunio o una Malattia Professionale può determinare un danno permanente per il quale è possibile essere risarciti. Alcuni dati
DettagliSi occupa di una serie di prestazioni:
1 Si occupa di una serie di prestazioni: 2 L INCA si occupa anche di un settore specifico 3 L INCA ha una struttura organizzata uffici amministrativi con personale competente servizio medico con consulenti
DettagliL ATLANTE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLA REGIONE VENETO
L ATLANTE DEGLI INFORTUNI SUL LAVORO NELLA REGIONE VENETO Evoluzione normativa negli anni 1990/2001 Ampliamento dei soggetti assicurati Estensione del rischio assicurato Nuovo sistema di tutela del danno
DettagliINAIL ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI
INPS 1) ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI 2) ASSICURAZIONE CONTRO LA TIBERCOLOSI 3) ASSICURAZIONE CONTRO LA DISOCCUPAZIONE INVOLONTARIA 4) PROVVEDIMENTI PER LA TUTELA FISICA ED
DettagliGli Infortuni sul lavoro
. Gli Infortuni sul lavoro Diminuiscono gli infortuni ma non per tutti! Gli infortuni, tra gli anni 80 e gli anni 90, si attestano attorno ad 1 milione di eventi l anno; gli infortuni mortali oscillano
DettagliINAIL ATTIVITA L INAIL
COSA E L INAIL? INAIL ATTIVITA L INAIL Istituto Nazionale Assicurazioni Infortuni sul Lavoro è un ente pubblico non economico, erogatore di servizi a carattere nazionale, con personalità giuridica e autonomia
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
Dettaglipercorso uscite di emergenza
11 è obbligatorio l uso dei guanti protettivi è obbligatorio il casco protettivo sono obbligatorie le scarpe di sicurezza è obbligatoria la cintura di sicurezza è obbligatoria la protezione del corpo è
DettagliINAIL Direzione Regionale Lombardia. Le prestazioni INAIL
INAIL Direzione Regionale Lombardia Le prestazioni INAIL 1 LE PRESTAZIONI ASSICURATIVE A FRONTE DEL PAGAMENTO DEL PREMIO ASSICURATIVO QUANDO SI VERIFICA UN EVENTO INDENNIZZABILE L INAIL EROGA DUE TIPI
DettagliIMPRESE COMMERCIALI I DATORI DI LAVORO E L INAIL
IMPRESE COMMERCIALI I DATORI DI LAVORO E L INAIL L INAIL tutela il lavoratore contro i danni fisici ed economici derivanti da infortuni o malattie causati dall attività lavorativa, ed esonera il datore
DettagliIndicazioni operative per i RLS aziendali in caso di infortuni e malattie professionali
Indicazioni operative per i RLS aziendali in caso di infortuni e malattie professionali Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, in base al D.Lgs 81/08 riceve le informazioni e la documentazione
DettagliMODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI
MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità
DettagliIGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO IL D.Lgs. 81/2001. STUDIO CONSICUR dott. Luca Vincenzo Fanesi
L obbligo della denuncia infortunio e malattia professionale Il registro infortuni LA TUTELA ASSICURATIVA SUI LUOGHI DI LAVORO IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO IL D.Lgs. 81/2001 STUDIO CONSICUR dott. Luca
DettagliMalattie Dipendenti Pubblici 2014: Reperibilità. Malattie dipendenti pubblici 2014: la legge n.111
Malattie Dipendenti Pubblici 2014: Reperibilità Le visite fiscali per il controllo della malattia servono ad appurare l inidoneità momentanea del dipendente pubblico a svolgere la propria prestazione lavorativa;
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
DettagliNOVITA PREVIDENZIALI 2011
Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno
DettagliGli infortuni sul lavoro nel Friuli Venezia Giulia. Servizio statistica dicembre 2008
Gli infortuni sul lavoro nel Friuli Venezia Giulia Servizio statistica dicembre 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Corso Cavour, 1 34100 Trieste telefono: 040 3772218 fax:
DettagliL assicurazione contro gli infortuni in Italia
INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI L assicurazione contro gli infortuni in Italia L obbligo dell assicurazione contro gli infortuni sul lavoro nasce con la legge 80/1898 come forma di tutela per i rischi
DettagliUfficio Programmazione Risorse Umane. Circolari e Documenti vari sui Cotratti prestazione d'opera (ex art.2222)
Ufficio Programmazione Risorse Umane Circolari e Documenti vari sui Cotratti prestazione d'opera (ex art.2222) Ufficio Personale Siena, 26 SET. 2000 Ai Presidi di Facoltà Ai Direttori di Dipartimento Ai
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliL INFORTUNIO SUL LAVORO, IN ITINERE, LA MALATTIA PROFESSIONALE E L ASSISTENZA
L INFORTUNIO SUL LAVORO, IN ITINERE, LA MALATTIA PROFESSIONALE E L ASSISTENZA L INAIL, IL DATORE DI LAVORO, IL LAVORATORE, COSA DEVONO FARE COSA DEVE SAPERE IL LAVORATORE QUANDO SUBISCE UN INFORTUNIO O
DettagliI.N.A.I.L. L INFORTUNIO E LE MALATTIE PROFESSIONALI
I.N.A.I.L. L INFORTUNIO E LE MALATTIE PROFESSIONALI Premessa: La Costituzione Italiana garantisce a tutti i cittadini il diritto alla salute sul luogo di lavoro. Lo Stato stabilisce l obbligo di assicurare
DettagliVademecum in caso di infortunio sul lavoro
Vademecum in caso di infortunio sul lavoro Questo documento vuole essere un ausilio a tutti i lavoratori si trovassero nella necessità di denunciare un infortunio, una malattia professionale, un danno
DettagliPROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI
ISTRUZIONE OPERATIVA N 1/2005 PROCEDURA PER LA SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE OCCUPAZIONALI RATIFICATO DALLA COMMISSIONE AZIENDALE PER LA SORVEGLIANZA E IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE
DettagliEnnio Savino Dirigente Medico INAIL
ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Ennio Savino Dirigente Medico INAIL Il medico di Medicina Generale rappresenta spesso il primo riferimento per il paziente vittima
DettagliINFORTUNIO SUL LAVORO INAIL 2015:
INFORTUNIO SUL LAVORO INAIL 2015: PROCEDURE, RETRIBUZIONE E PAGAMENTO dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, gennaio 2015 L infortunio sul lavoro INAIL 2015 è un incidente che avviene in occasione dell
DettagliTRIBERTI COLOMBO & ASSOCIATI AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO
AVVOCATI COMMERCIALISTI CONSULENTI del LAVORO NEWSLETTER LAVORO 05_2011 Certificazione assenza per malattia on-line A seguito di ulteriori specifiche emanate dall INPS relative alla nuova procedura telematica
DettagliLA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA
LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA La Cassa è stata istituita con legge 8 gennaio 1952 ed è stata trasformata, a decorrere da 1 gennaio 1995, in fondazione con personalità giuridica di diritto
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di
DettagliGESTIONE DEGLI INFORTUNI
GESTIONE DEGLI INFORTUNI - MODALITA OPERATIVE - Introduzione Nota per Medici Specializzandi - Recapiti utili Cosa fare in caso di infortunio con prognosi da 0 a 3 giorni o Eventuali riscontri di malattie
DettagliRuolo e compiti dell INAIL
Ruolo e compiti dell INAIL Nuovo Polo Salute e Sicurezza NORMATIVA DI RIFERIMENTO D.P.R. 1124/65 TESTO UNICO delle disposizioni per l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliProt. n. 16568 del 21/03/2014. Oggetto: Invio modulistica INAIL
Prot. n. 16568 del 21032014 Ai Medici 118 Oggetto: Invio modulistica INAIL Direttore Centrale Operativa 118 Via Roma 56 53100 SIENA tel. 0577 536853 fax 0577 536118 e-mail: si118@usl7.toscana.it Il medico
DettagliBergamo, 1 marzo 2007. Spett. Delegazioni Sindacali Aziendali DIRCREDITO FABI FALCRI FIBA-CISL FISAC-CGIL UIL.CA
Oggetto: Contributo economico per figli, coniuge e genitori disabili Siamo lieti di comunicare che la Banca ha deciso di erogare un contributo annuo di 5.000, a partire dall anno 2007, riservato ai Dipendenti,
DettagliM A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni
F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA
DettagliCERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA
dott. rag. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 08.06.2010 CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA Una nuova rivoluzione digitale è in vista per imprese
DettagliCASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE
CASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE Percentuali contributive - Percentuali accantonamento Coefficienti malattia e infortunio IN VIGORE DAL MESE DI DICEMBRE 2012 2 TABELLE
DettagliINABILITA TEMPORANEA ASSOLUTA
PER GL ENT D PATRNAT 1 NABLTA TEMPRANEA ASSLUTA ASPETT D RLEVANZA AMMNSTRATVA: STRUTTRA E DCUMENTAZNE Relatore: Dott.ssa liva Caterina SANSNE DREZNE CENTRALE PRESTAZN NABLTA TEMPRANEA ASSLUTA 2 NABLTA
DettagliINFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI
PREVENZIONE E TUTELA INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI TERZA EDIZIONE AGGIORNATA PREVENZIONE E TUTELA INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI TERZA EDIZIONE AGGIORNATA ACURADI Marco Bottazzi Tiziana Tramontano
DettagliL ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL
L ASSISTENZA LEGALE AL LAVORATORE E IL RUOLO DELL ANMIL QUALI SONO I DIRITTI DEL LAVORATORE VITTIMA DI INFORTUNIO? La prima missione di ANMIL è informare i lavoratori circa i loro diritti. La particolarità
DettagliLA NORMATIVA SULL ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI
Lezione n.2 LA NORMATIVA SULL ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO E LE MALATTIE PROFESSIONALI Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali E' l'assicurazione sociale
DettagliMINIMALI E MASSIMALI DI RENDITA INAIL DAL 1 LUGLIO 2014
INFORMATIVA N. 295 03 SETTEMBRE 2014 Assicurativo MINIMALI E MASSIMALI DI RENDITA INAIL DAL 1 LUGLIO 2014 Ministero del Lavoro, Decreto 10 giugno 2014 - Settore industria Ministero del Lavoro, Decreto
DettagliGiornata Formativa Rls Perugia Sala Conti Cgil 30 Settembre 2014
Giornata Formativa Rls Perugia Sala Conti Cgil 30 Settembre 2014 ECONOMICHE SANITARIE INTEGRATIVE Indennità per inabilità temporanea assoluta Rendita per inabilità permanente Assegno per assistenza personale
DettagliChi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS
Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per
Dettagliing. Domenico Mannelli Le banche dati: dal dato alla prevenzione
ing. Domenico Mannelli Le banche dati: dal dato alla prevenzione Menomazione della capacità lavorativa o morte provocata da causa violenta in occasione dei lavori CAUSA VIOLENTA ELEMENTO DETERMINANTE IN
DettagliSOMMARIO PREMESSA... CAMPO DI APPLICAZIONE... SCOPO... ISTRUZIONE OPERATIVA PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA SPECIALIZZAZIONE...
SOMMARIO PREMESSA... CAMPO DI APPLICAZIONE... SCOPO... ISTRUZIONE OPERATIVA PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA SPECIALIZZAZIONE... DIAGRAMMA DI FLUSSO PER CORSI DI STUDIO, MASTER, SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE...
DettagliFIAS. Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali. Commissione centrale d esame. Esame professionale 2014
FIAS Federazione svizzera degli impiegati delle assicurazioni sociali Commissione centrale d esame Esame professionale 2014 Assicurazione militare (AM) Numero della/del candidata/o: Durata dell esame:
DettagliIL RISARCIMENTO DIRETTO IN BREVE
IL RISARCIMENTO DIRETTO IN BREVE CHE COSA È IL RISARCIMENTO DIRETTO Il risarcimento diretto è la nuova procedura di rimborso assicurativo che dal 1 febbraio 2007 in caso di incidente stradale consente
Dettagliaprile 2009 Con il Decreto Legislativo n. 38 articolo 12 del 2000, finalmente l infortunio in itinere viene riconosciuto per legge.
n. 7 A cura dell Inca Piemonte Settore Infortuni e M.P. aprile 2009 Che cos è - un inforunio in itinere Quando è - considerato tale Cosa fare - per il suo riconoscimento Nella normativa del Testo Unico
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO LAVORO NOTTURNO ED ETÀ ANAGRAFICA QUESITO (posto in data 26 luglio 2012) Sono un dirigente medico in servizio presso un Azienda Ospedaliera. Desidero essere informata se dopo il compimento del
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
DettagliMODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di
REGOLAMENT art. 1 ISCRIZIONE AL FONDO art. 2 PRESTAZIONI art. 3 FUNZIONAMENTO DEL FONDO art. 4 EROGAZIONE PRESTAZIONI art. 5 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI art. 6 DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI art. 7 QUOTE DI
DettagliSERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI
SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO NOTIZIE UTILI TESSERINI IDENTIFICATIVI Il giorno dell entrata in servizio ti verrà consegnato il badge per la rilevazione automatica delle presenze e il tesserino identificativo
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.
DettagliCOMUNE DI CASTELFRANCO VENETO
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ********** Allegato sub A alla deliberazione C.C. n. 70 del 26 maggio 2003 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI Premessa
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliResponsabilità Civile Amministrativa Contabile Colpa Grave
Destinatari dell Assicurazione Qualunque persona che abbia assunto, attualmente o nel passato o che assumerà nel futuro, un rapporto di servizio o di lavoro dipendente od autonomo con la Pubblica Amministrazione,
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliMILANO BONCOMPAGNI INAIL NON SOLO ASSICURAZIONE MA UN SISTEMA INTEGRATO PER LA TUTELA DEI LAVORATORI E PER LA COMPETITIVITA DELLE IMPRESE
MILANO BONCOMPAGNI INAIL NON SOLO ASSICURAZIONE MA UN SISTEMA INTEGRATO PER LA TUTELA DEI LAVORATORI E PER LA COMPETITIVITA DELLE IMPRESE MILANO BONCOMPAGNI Il mutato quadro normativo intervenuto in tempi
DettagliScopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti.
ok folder es.ticket 14-04-2008 16:56 Pagina 1 Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti. www.regione.piemonte.it/sanita
Dettagli13 lezione il sistema della previdenza
13 lezione il sistema della previdenza Legislazione sociale del lavoro Legislazione sociale preventiva PREVIDENZA assistenza Statuto dei lavoratori Privacy Sicurezza 1 La previdenza sociale è una branca
DettagliIL CONCETTO DI DANNO ALLA PERSONA
IL CONCETTO DI DANNO ALLA PERSONA Il principio informatore della materia in ambito civile stabilisce che qualsiasi comportamento antigiuridico che sia causa di danni a terzi obbliga chi l ha posto in essere
DettagliSCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI A CARATTERE ASSISTENZIALE A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE, DELL ALLIEVO, DEL BORSISTA DI POST- DOTTORATO E DELL ASSEGNISTA DI RICERCA ART. 1 GENERALITA 1.
DettagliIl risarcimento diretto
3 Il risarcimento diretto La legge n. 254/2006 dichiara che per alcuni tipi di sinistri, avvenuti dal 1 febbraio 2007, le assicurazioni sono obbligate ad applicare il risarcimento diretto. Il risarcimento
DettagliLa malattia. R.S.U. Siae Microelettronica
R.S.U. Siae Microelettronica La malattia La materia in questione é regolata da leggi e dal contratto nazionale. Le normative che riassumiamo si applicano ai lavoratori metalmeccanici dell'industria Gli
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI
PROVINCIA DI CAGLIARI Allegato A REGOLAMENTO RECANTE MODALITA D INSERIMENTO IN STRUTTURA DI ADULTI, ANZIANI E DISABILI INDICE Art. 1 Oggetto Art 2 Destinatari Art. 3 Requisiti Art. 4 Valutazione del bisogno
DettagliDisabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92
Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi
DettagliRegole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014
Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliDIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010
DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 In data 21 Dicembre 2009, alle ore 10.30, presso la Sala Riunioni dell A.S.L.
DettagliINTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale
INTRODUZIONE Il Prospetto Informativo Aziendale La disciplina sul diritto al lavoro dei disabili, legge 12 marzo 1999, n. 68, recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che tutti i datori
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE
Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento
DettagliL evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo. Padova, 22 maggio 2015
L evoluzione della pensione a seguito della riforma Lo Presti e della maggiore aliquota di computo Padova, 22 maggio 2015 Il secondo Welfare dei Dottori Commercialisti dott.ssa Anna Faccio In caso di gravidanza
DettagliPeriodico informativo n. 100/2013. Novità in tema di detrazioni per le polizze vita
Periodico informativo n. 100/2013 Novità in tema di detrazioni per le polizze vita Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il Decreto
DettagliFASCICOLO TABELLE SOCIETA DI LAVORO INTERINALE
CASSA EDILE DI MUTUALITA E DI ASSISTENZA DI NOVARA FASCICOLO TABELLE SOCIETA DI LAVORO INTERINALE Percentuali contributive - Percentuali accantonamento Coefficienti malattia e infortunio IN VIGORE DAL
DettagliData ultimo aggiornamento: 07/2014
TECNICA DESCRIZIONE POLIZZA CONTRATTUALE LIMITI ASSUNTIVI E PERIODI DI CDARENZA ESCLUSIONI Assicurazione a termine fisso a capitale rivalutabile a premio annuo costante. È un prodotto rivolto ad una clientela
DettagliSCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO
CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di
DettagliLa tutela assicurativa Inail. dr.ssa Paola Patrignani resp. Processo prevenzione Inail di Pesaro Urbino
La tutela assicurativa Inail dr.ssa Paola Patrignani resp. Processo prevenzione Inail di Pesaro Urbino 1 I.N.A.I.L. ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO persegue una pluralità
DettagliDL liberalizzazioni: da luglio polizze collegate ai mutui con doppio preventivo
CIRCOLARE A.F. N. 73 del 17 Maggio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi DL liberalizzazioni: da luglio polizze collegate ai mutui con doppio preventivo Premessa L articolo 28, comma 1, del decreto legge 24
DettagliDISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI di CONTURSI TERME
Prot. n. 6265 del 31 ottobre 2011 DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI di CONTURSI TERME (delibera di Giunta Comunale n. 424 del 25-10-2011) 1.RILEVAZIONE DELLE PRESENZE
Dettagli5 per mille al volontariato 2007
Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione
DettagliCRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE
42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997
DettagliQuando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di
Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di responsabilità: RESPONSABILITÀ CIVILE regolata dall art. 2043
DettagliC O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE
C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011
DettagliN. 42519 /2016 protocollo
N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate
DettagliRegolamento aziendale
Regolamento aziendale Premessa Scopo di tale regolamento è la definizione dei criteri secondo i quali Cooperativa Sociale Società Dolce intende trattare il riconoscimento delle spese connesse all utilizzo
DettagliEgr. Via. Mod Delega Delega delle funzioni. Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.)
Egr. Via Oggetto: Delega delle funzioni (art 16 - D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.) Il sottoscritto C.F. in qualità di Datore di Lavoro della Ditta con sede in al fine di provvedere agli incombenti posti dalla
DettagliPENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.
PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età
DettagliFATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1
DettagliTE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING
TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di TE Wind S.A. in data 7 ottobre 2013-1 - Premessa In applicazione dell art. 11 combinato con l art. 17
DettagliREGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE
REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE Art. 1 (Segretario Generale) Il Segretario Generale è il capo del personale. Egli, oltre ad assolvere le mansioni stabilite dallo Statuto dell Unioncamere
DettagliSUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 -
SUNSHINE CAPITAL INVESTMENT S.P.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING - 1 - Premessa In applicazione dell art. 11 combinato con l art. 17 e l art. 31 del Regolamento Emittenti AIM Italia Mercato Alternativo
DettagliFAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:
ACCORDO DI PRESTITO Parma, Rif. N. Titolo della mostra: Luogo: Date: Il sottoscritto (prestatore) accetta di prestare a L oggetto/gli oggetti indicato/i nell allegato n.1 (lista opere e documenti) sotto
DettagliRegole in materia di coperture per Infortuni Professionali ed Extraprofessionali. appartenente alle Aree Professionali ed ai Quadri Direttivi
Regole in materia di coperture per Infortuni Professionali ed Extraprofessionali a favore del Personale appartenente alle Aree Professionali ed ai Quadri Direttivi Aprile 2008 Regole in materia di coperture
DettagliCIRCOLARE N.106/14-15
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO TIVOLI 1-TIVOLI CENTRO VIA DEL COLLEGIO 2-00019 TIVOLI (RM) TEL 0774-312194-314549
DettagliGli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:
Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto
Dettagli