A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORINO DA FELTRE Via Finalmarina, 5 - TOIC8A0T AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) A) QUALITA DELL INSEGNAMENTO E CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA SUCCESSO FORMATIVO E SCOLASTICO peso massimo attribuito IO 90/90 IO MAX 0 A 1. QUALITA DELL INSEGNAMENTO AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Interazione comunicativa Produttività Clima Condivisione dei percorsi e delle decisioni a) Gli studenti coinvolti con regolarità nei processi decisionali e progettuali. b) Si utilizzano con regolarità spazi diversi dall aula all interno della scuola. MAX 6 c) Si utilizzano con regolarità risorse e infrastrutture del territorio INCLUSIONE Accoglienza Cooperazione Individualizzazione a) Ciascun alunno viene accolto dall insegnante e dai compagni nelle sue caratteristiche culturali e personali (Bes, DSA, stranieri, disabili con vari problemi) Progettazione di attività finalizzate b) Vengono realizzate attività di recupero e potenziamento. MAX 6

2 c) Viene attuata la personalizzazione degli apprendimenti INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA Operatività Cooperatività Uso di tecnologie e linguaggio a) Vengono utilizzate metodologie innovative: peer to peer, cooperative learning, problem solving, flipped classroom, coding, didattica metacognitiva, analisi dell errore, ecc ) Giornale 6 VALUTAZIONE Pratica della valutazione formativa b) Vengono utilizzate le nuove tecnologie a supporto della didattica a) Gli allievi ricevono frequenti valutazioni correttive e migliorative Osservazioni sistematiche del comportamento Trasparenza della valutazione sommativa b) Le valutazioni sommative vengono effettuate sulla base di criteri noti agli allievi e coerenti con i criteri di Istituto Criteri per la valutazione delle verifiche. 8 Prove strutturate per classi parallele c) Vengono effettuate con regolarità valutazioni sulla base di prove strutturate per classi parallele o dipartimenti Progettazione di attività finalizzate

3 AREA DI RIFERIMENTO RELAZIONE CON LE FAMIGLIE Pratica della autovalutazione Frequenza degli incontri d) Agli allievi è richiesta frequentemente l autovalutazione a) Gli incontri con le famiglie sono frequenti. b) Le tematiche affrontate riguardano la valutazione del singolo alunno, ma anche problemi educativi da condividere Progettazione di attività finalizzate Numero di incontri e/o colloqui svolti al di fuori degli impegni collegiali. INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) B) RISULTATI OTTENUTI DAL DOCENTE O DAL GRUPPO DI DOCENTI IN RELAZIONE AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DEGLI ALUNNI E DELL INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA; RICERCA DIDATTICA, DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE DIDATTICHE B1. RISULTATI IN MERITO AL POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE PROGETTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE (Competenza: capacità di applicare consapevolmente le conoscenze e le abilità ai contesti reali e alla risoluzione dei problemi; saper fare, anche intellettualmente, in modo efficace, in relazione ad un determinato compito) Lavorare per competenze (singolo docente o gruppi) in modo strutturato e documentato Risultati ottenuti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni Progettazione disciplinare e/o interdisciplinare per competenze con riferimento al curricolo verticale. Utilizzo di strumenti come griglie e protocolli di osservazione per la valutazione e lo sviluppo delle otto competenze chiave e delle competenze di cittadinanza. 4 IO MAX 0

4 B. INNOVAZIONE DIDATTICA E METODOLOGICA SPERIMENTAZIONE E INNOVAZIONE agli atti Sperimentazione nelle TIC, sperimentazione della didattica laboratoriale. Utilizzo di piattaforme digitali, blog, Lim ecc Progettazione e produzione di lavori multimediali. Utilizzo di software per la realizzazione di percorsi didattici innovativi (e-book, Learning object, testi digitali) B. DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE DI BUONE PRATICHE DIDATTICHE QUALITÀ DELLA DOCUMENTAZIONE Impegno in progetti di ricerca metodologica didattica e nella diffusione di buone pratiche a) Allestimento di bacheche e spazi espositivi realizzati con i lavori degli alunni. b) Pubblicazione dei materiali sul sito della scuola; creazione di modelli utili ai fini della documentazione del lavoro di programmazione e valutazione 5 5

5 AREA DI RIFERIMENTO INDICATORI CRITERI DESCRITTORI EVIDENZE DOCUMENTALI (strumenti di rilevazione) C) RESPONSABILITÀ ASSUNTE NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO E NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE C1. COORDINAMENTO EDUCATIVO E DIDATTICO RESPONSABILITA NEL COORDINAMENTO DIDATTICO RESPONSABILITA NEL COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO Particolare responsabilità nel coordinamento didattico della scuola Partecipazione alle Commissioni, ai Gruppi di lavoro o gruppi di progetto. Particolari responsabilità nel supporto organizzativo ai docenti e al Dirigente Nomine a Coordinatore di classe e interclasse Nomine Nomine: collaboratori del DS, responsabili di plesso, Funzioni strumentali, Commissioni RAV, PDM, NIV, coordinatore PDM, referente per la formazione interna del personale. peso massimo attribuito I O IO MAX 0 9 C. RESPONSABILITÀ ASSUNTE NELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE TUTORAGGIO PARTECIPAZIONE A CORSI DI FORMAZIONE COERENTI CON IL PIANO D ISTITUTO Tutoraggio dell'attività del docente in anno di formazione e di prova. Unità formativa presentata al comitato per la valutazione dei docenti neo immessi (relazione dell attività di tutoraggio). Attestato di frequenza 6

6 FORMATORE a) Formatore ad iniziative di aggiornamento rivolto al personale docente interno. Piano di formazione della scuola. 15 b) Incarichi aggiuntivi da MIUR - INVALSI - INDIRE Attestazione o lettera di incarico. C. CONTRIBUTO AL MIGLIORAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ATTUAZIONE DEL PDM a) Azioni connesse con il piano di miglioramento. Partecipazione ai progetti di potenziamento b) Progetti e azioni connesse agli obiettivi di processo previsti nel PDM. degli esiti e delle prove inizialiintermedie-finali collegate al PDM e ai progetti di potenziamento. 6