La collaborazione tra Salute Mentale e Medicina Generale in Emilia Romagna: I Percorsi di Cura per Livelli
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1 La collaborazione tra Salute Mentale e Medicina Generale in Emilia Romagna: I Percorsi di Cura per Livelli Maria Bologna AUSL Reggio Emilia Dipartimento Salute Mentale-DP bolognam@ausl.re.it Conferenza Territoriale per la Salute Mentale Servizi di Salute Mentale e Medicina Generale Lecco, 17 dicembre 2011
2 Administrative and medical logic alike therefore suggest that the cardinal requirement for improvement of the mental health services is not a large expansion and proliferation of psychiatric agencies, but rather a strengthening of the family doctor in his therapeutic role Shepherd et al., 1996
3 Sette motivi per l integrazione tra salute mentale e cure primarie 1. impatto epidemiologico dei disturbi mentali, carico personale e familiare, costi economici e sociali 2. presa in carico integrata dei bisogni di salute fisica e mentale 3. superamento del gap di trattamento 4. maggiore accessibilità 5. minore stigmatizzazione 6. buon rapporto costo-efficacia 7. migliori esiti di salute Bower, 2011
4 Cure Primarie Competenze nucleari per la salute mentale gestire i disturbi mentali comuni integrare gli aspetti psicologici nella gestione della malattia somatica conoscere i percorsi di accesso e la organizzazione del DSM-DP inviare il paziente e collaborare in modo appropriato riconoscere le situazioni a rischio di esordio psicotico riconoscere gli indicatori precoci di disagio in età evolutiva e in adolescenza
5 Cure Primarie Aree-chiave di formazione in Salute Mentale 1. riconoscimento della depressione, valutazione di gravità, screening del rischio suicidiario 2. gestione co-morbidità somatica nei pazienti psichiatrici gravi 3. riconoscimento e gestione delle somatizzazioni 4. gestione della componente psicologica nei disturbi somatici 5. abilità di comunicazione ed approccio centrato sul paziente 6. promozione della salute mentale e stili di vita sani Royal College of General Practitioners, 2009
6 Modelli di collaborazione Characteristics Effectiveness Access and Equity Cost- Effectiveness Evidence Referral model responsabilità specialistica intervento psicologico self-help? incerte? le terapie psicologiche sono efficaci (Cuijpers, 2009) link informale Education and training model miglioramento conoscenze, skills e attitudini MMG linee-guida, training? buone positivo linee-guida e training non migliorano esiti nei depressi (Gilbody, 2003) Consultationliaison model miglioramento skills supporto specialistico sul caso buona? buone stessa efficacia della usual care nella depressione (Cape, 2010) Collaborative care model miglioramento conoscenze, skills e attitudini MMG supporto specialistico sul caso care manager buona buone costi alti/maggiore efficacia maggiore efficacia rispetto usual care (Gilbody, 2006)
7 Problemi aperti la sfida di trasferire nella pratica clinica le evidenze della ricerca barriere: paziente, MMG, sistema di servizi, caratteristiche territorio urbano/rurale appropriatezza dei percorsi e continuità di cura multi-cronicità
8 Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Cure Primarie e Salute Mentale PROGRAMMA REGIONALE GIUSEPPE LEGGIERI Dalla collaborazione tra Medicina Generale e Psichiatria una più tempestiva ed efficace lotta alla sofferenza mentale Bologna, febbraio 2005
9 Un modello misto bottom-up/top-down Progetto Psichiatria-Medicina di Base partecipazione attiva e creativa localismo e pragmatismo (metodi, modi, passi) motivazione elevata Fattori di correzione: omogeneità, comunicazione, specificità territoriali, delega locale, attenzione ai problemi emergenti, best practices locali gruppo di progetto Programma G. Leggieri definizione programma, obiettivi, linee-guida visibilità funzioni di controllo
10 La sfida della integrazione tra accessibilità e competenza Creare propri metodi e fissare propri standard Balint, 1957 dispositivo organizzativo: i Nuclei di Cure Primarie linee di indirizzo percorsi di Cura per livelli formazione
11 Il Progetto Regionale: le fasi del processo L integrazione tra Salute Mentale e Medicina Generale Servizi dedicati alla collaborazione servizi dedicati alla collaborazione Programma regionale G. Leggieri Integrazione Programma organizzativa regionale e sistema Giuseppe Leggieri integrazione organizzativa e capillarizzazione Integrazione professionale Nuclei di Cure primarie e modello di cura per livelli integrazione professionale: Nuclei per le Cure primarie e modello Stepped Care Le buone pratiche cliniche Programma Regionale G. Leggieri Assessorato Politiche per la Salute
12
13 Regione Emilia Romagna Trend del processo di integrazione Nel 2007 psichiatra di riferimento in 103 nuclei nel 2007 su psichiatra 214 (pari in al 103/214 48%) Nuclei (48%) Nel 2009 psichiatra di riferimento in 183 nuclei su 216 (pari al 85%) nel 2009 psichiatra in 183/216 Nuclei (85%) nel 2010 psichiatra in 206/216 Nuclei (95%)
14 Nucleo Cure Primarie Unità collaborativa di base è vicino ai bisogni di salute del territorio nel Distretto il NCP rappresenta l interlocutore privilegiato del CSM ha le dimensioni facilitanti del piccolo-medio gruppo team multi-professionale è il luogo della formazione sul campo
15 Psichiatra di Nucleo Il baricentro della integrazione tende ora verso il NCP, luogo degli interventi di supporto dello psichiatra alla gestione dei DEC da parte del MMG Programma G. Leggieri, 2006 Funzioni consultazione telefonica e diretta consulenza interventi congiunti collegamento con altre U.O. del SSM formazione sul campo accreditata
16 Medico Generale referente Funzioni collegamento organizzativo NCP/CSM facilitatore di formazione
17 LINEE GUIDA NICE 2009 Stepped care RESPONSABILE DELLA CURA FOCUS INTERVENTO
18 Percorsi di cura Programma G. Leggieri
19 Percorsi di Cura (Stepped Care Model) Depressione Livello Responsabile Setting Complessità Intervento A Presa in cura diretta MMG NCP Bassa (episodi autolimitati disagio, spesso reattivi ad eventi di vita) Riconoscimento, attesa attenta, psico-educazione B1 Consultazione MMG NCP Media (disturbi più strutturati ansia-depressione) Confronto telefonico o diretto sul caso con psichiatra/psicologo (valutazione, indicazioni terapeutiche, invio) B2 Consulenza MMG NCP/SC Media (ansia-depressione resistente al trattamento, comorbilità, fattori psicosociali) Invio allo psichiatra/psicologo per valutazione, indicazioni terapeutiche B3 Episodio cura condivisa MMG NCP/SC Medio-alta (trattamento combinato a termine) Trattamento farmacologico e psicoterapeutico C Presa in cura specialistica Psichiatra CSM Alta (suicidalità, disabilità, vulnerabilità sociale) Presa in cura a medio-lungo termine spesso in team multiprofessionale, management dell aderenza, ricovero
20 Dipartimento Salute Mentale-DP AUSL Reggio Emilia Percorsi di Cura Disturbi Post-Partum Dipartimento Cure Primarie AUSL Reggio Emilia Livello Responsabile Setting Complessità Intervento A Presa in Cura Diretta MMG/PLS/Ginecologo /Operatori Percorso Nascita Domicilio/Consultori /Cure Primarie Baby Blues (rapida fluttuazione umore, irritabilità, pianto, ansia con picco intorno ai 4-5 gg, autolimitata con remissione in 2 settimane, no disabilità) 1. informazione, riconoscimento e supporto 2. home visiting 3. dopo due settimane, in assenza di remissione, screening per depressione PP Scala_di_Edimburgo[1].pdf Screening.pdf B1 Consultazione MMG/PLS/Ginecologo /Operatori Percorso Nascita Domicilio/NCP Depressione PP lieve (esordio insidioso tra 3-12 mesi, umore depresso, ansietà riferita alla salute del bambino, anedonia, insonnia, fatica, disturbi dell appetito) Prevalenza DPP Italia.pdf 1. E.O., esami laboratorio 2. self-help e gruppi di pari 3. counselling supportivo e psicoeducazione Post-partum support.pdf Home based intervention.pdf 1. eventuale terapia farmacologica 2. eventuale consultazione psichiatra/psicologo B2a Consulenza MMG Servizio di Consulenza MG Depressione PP moderata (sentimenti ambivalenti/negativi verso il bambino, disperazione, scarso supporto psico-sociale, mancata risposta ad interventi non-farmacologici) 1. invio allo psichiatra/psicologo Follow-up.doc: valutazione rischio auto/eterolesivo terapia psicologica eventuale terapia farmacologica AD breastfeeding.pdf B2b Episodio Cura Condivisa MMG e Psichiatra/Psicologo Centro Salute Mentale Depressione PP grave (mancata risposta a trattamento farmacologico, pensieri ossessivi sulla salute bambino, pensieri intrusivi di fargli male, pensieri ricorrenti di morte riferiti al sé/bambino, pensieri suicidiari, disabilità) 1. presa in cura a breve/medio termine: terapia farmacologica e psicoterapeutico (CBT/IT) Cochrane CBT.pdf C Presa in Cura Specialistica Equipe Salute Mentale CSM/SPDC/SR/DH Psicosi Puerperale (esordio drammatico in h/2 settimane dopo parto, insonnia, irritabilità, rapidi sbalzi umore, comportamento disorganizzato, ideazione delirante riferita al bambino, allucinazioni uditive auto/eterolesive, suicidalità, severa disabilità) 1. presa in cura a medio/lungo termine: terapia farmacologica ospedalizzazione management aderenza monitoraggio decorso MBologna, aprile 2010
21 Programma G. Leggieri Assessorato Politiche per la Salute RER Domini di Formazione Regione 1. Integrazione macro-organizzativa (Programma e linee di indirizzo) Distretto 2. Integrazione micro-organizzativa (percorsi di cura) Nucleo 3. Integrazione professionale (gestione e discussione del caso)
22 Programma G. Leggieri Assessorato Politiche per la Salute Regione 1. Corso di sensibilizzazione per facilitatori strategici (2005) 2. Corso di formazione Area Vasta Le buone pratiche cliniche (2008) Distretto 1. Assetto di comunicazione permanente su organizzazione, percorsi di cura, prestazioni e modalità accesso 2. Integrazione socio-sanitaria Nucleo di Cure Primarie 1. Formazione sul campo: gestione e discussione del caso (approccio multi-dimensionale centrato sul paziente) 2. Integrazione multi-professionale
23 Cure Primarie Formazione efficace valutare i bisogni formativi dei MMG coinvolgere MMG esperti formare psichiatri dedicati lavorare su attitudini ed abilità piuttosto che su nozioni Hodges et Al., 2001 preferire modelli centrati sul problema più che sulla diagnosi utilizzare metodi interattivi disporre di valutazioni di esito garantire continuità
24 Il processo di collaborazione in Reggio Emilia Servizio di Consulenza per i MMG Implementazione del Programma Regionale Modello dei Percorsi di Cura per Livelli Formazione con i PLS 2011 Polarizzazione della Consulenza verso i NCP
25 Oltre il Programma attenzione alle best practices: riconoscimento precoce della psicosi, riconoscimento del disagio post-partum percorsi di cura per bambini, adolescenti, giovani adulti valutazione degli esiti: ricerca Collaborative Care
26 Dati di attività DSM-DP 2009
27 AUSL Reggio Emilia DSM-DP Percorsi e modalità di Accesso al Servizio Salute Mentale Accesso spontaneo Medico Generale valutazione di complessità Psichiatra di NCP CUP Centro Salute Mentale (Accoglienza) Servizio/Funzione Consulenza MG Presa in Cura a Breve Termine Trattamento Psichiatrico Ambulatoriale Psicoterapia e Counselling Presa in Cura Protratta Attività Territoriale Integrata Case Manager
28 ESITO PRIMI CONTATTI Totale 6953
29 CONSULENZA MEDICINA GENERALE ESITO Totale 2178
30 PRIMA ACCOGLIENZA INVIO
31 PRIMA ACCOGLIENZA ESITO Totale 4765
32 CONSULENZA ALLA MEDICINA GENERALE PRESA IN CURA (PRODOTTO) Totale 2178
33 PRIMA ACCOGLIENZA PRESA IN CURA (PRODOTTO) Totale 4765
34 CURA CONDIVISA (PRODOTTO)
35 AUSL RE-DSM Consulenza MG 2009 Invio per gruppo patologico CONSULENZA MEDICINA GENERALE GRUPPO PATOLOGICO
36 PRIMA ACCOGLIENZA GRUPPO PATOLOGICO
37 AUSL Reggio Emilia Opinioni ed atteggiamenti dei MMG nella gestione dei DMC
38 Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Questionario Gestione dei disturbi Mentali comuni nelle cure Primarie (GMP) Versione per il Medico di Medicina Generale
39 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi depressivi Riconoscimento del disturbo per niente/poco abbastanza molto/estremamente 3,0% 41,5% 55,5% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
40 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi depressivi Terapia farmacologica 24,4% 7,0% per niente/poco abbastanza molto/estremamente 68,6% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
41 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi depressivi Relazione medico/paziente 7,5% 46,5% 46,0% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
42 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi depressivi Intervento psicologico 7,7% 44,9% 47,4% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
43 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi d ansia Riconoscimento del disturbo 2,5% 57,2% 40,3% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
44 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi d ansia Terapia farmacologica 7,0% 38,0% per niente/poco abbastanza molto/estremamente 55,0% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
45 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi d ansia Intervento psicologico 16,7% 35,3% per niente/poco abbastanza molto/estremamente 48,0% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
46 Sicurezza del MMG nella gestione dei disturbi d ansia Relazione medico/paziente 9,5% 47,5% 43,0% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
47 Ostacoli alla collaborazione con il SSM Tempi attesa 17,5% 29,0% 53,5% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
48 Ostacoli alla collaborazione con il SSM Mancanza di comunicazione 12,0% 24,0% 64,0% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMPAzienda USL RE, 2009
49 Ostacoli alla collaborazione con il SSM Insoddisfazione personale 21,4% 3,1% per niente/poco abbastanza molto/estremamente 75,5% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
50 Ostacoli alla collaborazione con il SSM Insoddisfazione del paziente 8,1% 30,3% 61,6% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
51 Ostacoli alla collaborazione con il SSM Insoddisfazione del paziente 8,1% 30,3% 61,6% per niente/poco abbastanza molto/estremamente Dati GMP Azienda USL RE, 2009
52 Ostacoli alla collaborazione con il SSM Pregiudizio del paziente 31,2% 21,4% per niente/poco abbastanza molto/estremamente 47,4% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
53 Soddisfazione MMG rispetto alla collaborazione con il SSM 13,4 % per niente/poco abbastanza molto/estremamente 56,1% 30,5% Dati GMP Azienda USL RE, 2009
54 Regione ER Uno studio di confronto tra distretti a diverso gradiente di collaborazione
55 Sicurezza nel riconoscimento dei DMC Gruppo A Gruppo B Chi Q test Depressione (molto/estremamente sicuro) 28.9% 42.7% Ansia (molto/estremamente sicuro) 48.7% 63.1% (significatività statistica Chi Q < 0.05)
56 Soddisfazione Gruppo A Gruppo B Chi Q test MMG molto/estremamente soddisfatto della collaborazione 53.3% 71.2% MMG molto/estremamente soddisfatto dell invio 63.3% 84.1% MMG in accordo con item la collaborazione è uno strumento in grado di migliorare la capacità del MMG di gestire i DPC 40.0% 60.2% 0.006
57 Percezione di ostacoli alla collaborazione Gruppo A Gruppo B Chi Q test Tempi di attesa (abbastanza/molto/e stremamente) 67.6% 37.3% Mancanza comunicazione 47.9% 328.7% Insoddisfazione MMG precedenti invii 36.6% 16.0% Insoddisfazione paziente precedenti esperienze 57.7% 41.6% 0.026
58 Aree di criticità e miglioramento manutenzione delle informazioni e dei processi formativi coinvolgimento dei MMG refrattari coinvolgimento e formazione alla collaborazione degli psichiatri stigma costi della formazione
59 Qual è il messaggio? Programmi e linee di indirizzo non bastano 1. conoscere ciascuno il lavoro dell altro 2. se possibile, conoscersi direttamente 3. lavorare in partnership ed utilizzare l altro come risorsa 4. fidarsi 5. accettare il limite del proprio intervento
60 AUSL Reggio Emilia Dipartimento Salute Mentale-DP Servizio di Consulenza alla Medicina Generale Il materiale relativo al Programma G. Leggieri è scaricabile dal sito mentale-e-dipendenze-patologiche- 1/programma-giuseppe-leggieri
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