QUADERNO ECONOMIA LAZIO A cura dell Ufficio Studi e Ricerche Luglio 2015

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1 QUADERNO ECONOMIA LAZIO A cura dell Ufficio Studi e Ricerche Luglio 2015

2 GLI EFFETTI DELLA CRISI E SEGNALI DI RIPRESA - Nati-mortalità delle imprese per regione e tasso di crescita, 1 trimestre Nati-mortalità delle imprese nel Lazio e in Italia e tasso di crescita, 1 trimestre Nati-mortalità delle imprese per regione e tasso di crescita, 2 trimestre Nati-mortalità delle imprese nel Lazio e in Italia e tasso di crescita, 2 trimestre Imprese entrate in procedura fallimentare per regione, 1 trimestre Tasso di disoccupazione, tasso di occupazione, tasso di attività in Italia e nel Lazio, 1 trimestre Movimenti occupazionali previsti dalle imprese in Italia e nel Lazio, 1 trimestre Le esportazioni per regioni, 1 trimestre Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi alberghieri di Roma e provincia, marzo 2015 Pag. 32 Pag. 33 Pag. 34 Pag. 35 Pag. 36 Pag. 37 Pag. 38 Pag. 39 Pag. 40 INDICE GLI SCENARI PREVISIONALI - Stime previsionali del PIL Italia - Stime previsionali del PIL Lazio IL QUADRO DEMOGRAFICO E PRODUTTIVO - Popolazione e territorio, anno Il sistema produttivo del Lazio, anno Nati-mortalità delle imprese per regione e tasso di crescita, anno Nati-mortalità delle imprese nel Lazio e in Italia e tasso di crescita, anno Distribuzione delle imprese nel Lazio e in Italia per classe di natura giuridica, anno Imprese registrate per settori economici in Italia e nel Lazio, anno Imprese registrate per le attività legate all economia del mare, anno Distribuzione regionale delle Start up innovative totali e delle Start up innovative femminili, anno Province best performer delle Start up innovative totali e delle Start up innovative femminili, anno Tasso di crescita delle imprese in Italia e nel Lazio, anni Tasso di crescita delle imprese artigiane in Italia e nel Lazio, anni Distribuzione regionale dei Contratti di Rete e dei soggetti aderenti, anno Imprese con procedure concorsuali in atto, in scioglimento o liquidazione nel Lazio e in Italia, anni IL MERCATO DEL LAVORO - Tasso di disoccupazione, disoccupazione giovanile e occupazione in Italia, anni Tasso di disoccupazione, disoccupazione giovanile e occupazione nel Lazio, anni Numero di ore autorizzate di CIG per il complesso dei settori di attività economica del territorio, anni L EXPORT - L Export nel Lazio e in Italia, anni L Export del Lazio per settore di attività economica, anni Trend Export Lazio, anni IL TURISMO - Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi nel Lazio e in Italia, anno Numero di viaggiatori stranieri per provincia visitata nel Lazio, anni Spesa turistica viaggiatori stranieri per provincia visitata nel Lazio, anni Traffico crocieristi nei porti del Lazio, anni Traffico passeggeri negli aeroporti di Roma, anni IL CREDITO - Numero di Sportelli bancari per provincia del Lazio, anni Tassi di interesse bancari applicati nel Lazio e in Italia, anno Consistenza delle sofferenze per provincia e settore della clientela residente nel Lazio, anno 2014 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 6 Pag. 7 Pag. 8 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 11 Pag. 12 Pag. 13 Pag. 14 Pag. 15 Pag. 16 Pag. 17 Pag. 18 Pag. 19 Pag. 20 Pag. 21 Pag. 22 Pag. 23 Pag. 24 Pag. 25 Pag. 26 Pag. 27 Pag. 28 Pag. 29 Pag. 30 Pag. 31

3 STIME PREVISIONALI DEL PIL ITALIA Elaborazione Unioncamere Lazio su fonti diverse 1,6 1,4 1,2 0,8 1 0,6 0,4 0,2 0 0,6 1,0 1,0 0,5 0,4 1,2 0,6 1,3 0,4 0,8 0,6 1,3 0,7 1,4 1,4 0,6 0,7 1,2 0,6 1,

4 STIME PREVISIONALI DEL PIL LAZIO Valore 2013 e previsioni (Fonte: *Conti Economici territoriali - Istat, febbraio 2015; **Scenari di sviluppo delle economie locali-prometeia, gennaio 2015) Nel 2013 il *PIL per abitante del Lazio, a prezzi correnti, risulta pari a 31,7mila euro (Italia 26.7mila euro). Il Lazio è la regione più terziarizzata d Italia: circa l 85% del suo valore aggiunto deriva dai Servizi, di cui il 33,1% proveniente dai servizi finanziari, immobiliari e professionali. Residuale il peso del valore aggiunto degli altri settori produttivi: 1,1% l Agricoltura, 9,6% l Industria e 4,2% le Costruzioni. Scenari di sviluppo: ancora in ridimensionamento, così come a livello nazionale, le previsioni del **PIL del Lazio per il 2014: -0,4%. La ripresa è prevista a partire dal 2015 (PIL del Lazio +0,7%), con un ulteriore crescita nel 2016 e nel

5 POPOLAZIONE E TERRITORIO Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT al 1/01/2015 Provincia Popolazione residente Superficie Km² Densità Abitanti /Km² Numero Comuni ROMA , LATINA , FROSINONE , VITERBO , RIETI , LAZIO ,

6 IL SISTEMA PRODUTTIVO DEL LAZIO Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese A fine 2014 il Lazio presenta uno stock di imprese registrate e un tasso di crescita pari a +1,80%, il maggiore in assoluto tra tutte le regioni italiane e tre volte superiore al valore medio nazionale (+0,51%). Il saldo regionale tra le imprese iscritte e le imprese cessate, al netto delle cancellazioni d ufficio è di unità. Roma, con imprese registrate ed un tasso di crescita del +2,24%, rappresenta il 75% del tessuto produttivo regionale. Seguono: Latina (+0,66%), Frosinone (+0,61%), Viterbo (+0,43%). Rieti è l unica provincia che presenta un saldo negativo (-0,36%). Forme giuridiche prevalenti: il 43,7% sono imprese individuali, il 39,5% società di capitale. Imprese artigiane Lazio: , pari al 16% del tessuto produttivo regionale, tasso di crescita ancora con segno negativo, -0,91% (Italia -1,45%). Start-up innovative Lazio: 311, pari al 9,7% delle imprese innovative registrate in Italia (3.208 imprese). Solo Roma ne conta 270 (l 8,4% sul totale nazionale). Imprese individuali di stranieri extra UE: , in prevalenza provenienti dal Bangladesh ( imprese). 6

7 Nati-mortalità delle imprese per regione e tasso di crescita - Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese Regioni Iscrizioni Cessazioni Saldo Stock al Tasso di crescita 2014 LAZIO ,80 CAMPANIA ,04 CALABRIA ,97 LOMBARDIA ,93 Bolzano ,83 TRENTINO A. A ,65 SARDEGNA ,61 TOSCANA ,56 SICILIA ,53 Trento ,44 MOLISE ,37 ABRUZZO ,2 UMBRIA ,13 LIGURIA ,11 PUGLIA ,11 VENETO ,08 BASILICATA ,01 EMILIA ROMAGNA ,21 MARCHE ,4 PIEMONTE ,44 VALLE D'AOSTA ,77 FRIULI V. G ,02 ITALIA ,51 7

8 Nati-mortalità delle imprese nel Lazio e in Italia e tasso di crescita - Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese Territorio Iscrizioni Cessazioni Saldo Tasso di crescita ROMA ,24% LATINA ,66% FROSINONE ,61% RIETI ,36% VITERBO ,43% LAZIO ,80% ITALIA ,51% 8

9 Distribuzione delle imprese per classe di natura giuridica Lazio e Italia Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese LAZIO ITALIA ,3% ,4% ,6% ,9% ,5% ,7% ,9% ,7% ALTRE FORME IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME IMPRESE INDIVIDUALI SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE 9

10 Imprese registrate per settori economici in Italia e nel Lazio Valori % - Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese Commercio 25,6 26,4 Costruzioni 14,3 14,0 Agricoltura, silvicoltura e pesca Servizi di alloggio e ristorazione 7,0 6,9 7,1 12,7 Italia Lazio Attività manifatturiere 9,7 6,0 Altro 30,8 39,5 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 10

11 Numero imprese registrate per le attività legate all economia del mare Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Unioncamere-Si.Camera, Infocamere 2015 Filiera ittica Industria delle estrazioni marine Filiera della cantieristica Movimentazione di merci e passeggeri via mare Servizi di alloggi e ristorazione Attività di ricerca, regolamentazione e tutela ambientale Attività sportive e ricreative Totale economia del Mare Incidenza % economia del mare su totale imprese Viterbo ,97 Rieti ,36 Roma ,85 Latina ,18 Frosinone ,46 LAZIO ,06 ITALIA ,01 11

12 Distribuzione regionale delle Start up innovative totali e delle Start up innovative femminili Ordine decrescente per tasso di femminilizzazione - Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese, gennaio 2015 Regione Numero start up innovative totali Distribuzione territoriale start up innovative totali Start up innovative femminili Tasso di femminilizzazione Distribuzione territoriale delle start up innovative femminili BASILICATA 20 0,6% 6 30,0% 1,5% UMBRIA 36 1,1% 8 22,2% 2,0% VALLE D'AOSTA 10 0,3% 2 20,0% 0,5% SICILIA 121 3,8% 24 19,8% 6,0% MOLISE 14 0,4% 2 14,3% 0,5% EMILIA-ROMAGNA ,3% 50 13,8% 12,6% PUGLIA 133 4,1% 18 13,5% 4,5% PIEMONTE 232 7,2% 31 13,4% 7,8% TOSCANA 212 6,6% 28 13,2% 7,0% MARCHE 137 4,3% 18 13,1% 4,5% LAZIO 311 9,7% 40 12,9% 10,1% CAMPANIA 184 5,7% 23 12,5% 5,8% SARDEGNA 99 3,1% 12 12,1% 3,0% LOMBARDIA ,0% 83 11,8% 20,9% CALABRIA 78 2,4% 9 11,5% 2,3% VENETO 247 7,7% 23 9,3% 5,8% FRIULI-VENEZIA GIULIA 87 2,7% 8 9,2% 2,0% LIGURIA 54 1,7% 4 7,4% 1,0% ABRUZZO 48 1,5% 3 6,3% 0,8% TRENTINO-ALTO ADIGE 117 3,6% 6 5,1% 1,5% ITALIA ,0% ,4% 100,0% 12

13 Province best performer delle Start up innovative totali e delle Start up innovative femminili Ordine decrescente per distribuzione territoriale delle imprese - Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, gennaio 2015 Province best performer Numero start up innovative totali Distribuzione territoriale start up innovative totali Start up innovative femminili Tasso di femminilizzazione Distribuzione territoriale delle start up innovative femminili Milano ,7% 52 11,1% 13,1% Roma 270 8,4% 36 13,3% 9,0% Torino 174 5,4% 19 10,9% 4,8% Firenze 75 2,3% 16 21,3% 4,0% Modena 85 2,6% 16 18,8% 4,0% Napoli 96 3,0% 15 15,6% 3,8% Italia ,0% ,4% 100,0% 13

14 Tasso di crescita delle imprese in Italia e nel Lazio Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese 2,50 2,00 2,11 1,94 1,80 1,50 1,00 1,36 1,19 0,82 1,54 1,39 Tasso di crescita Italia Tasso di crescita Lazio 0,50 0,00 0,51 0,28 0,31 0,

15 Tasso di crescita delle imprese artigiane in Italia e nel Lazio Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati InfoCamere, Movimprese 1,00 0,50 0,00-0,50-1,00-1,50-0,59-1,06 0,64-0,34 0,23-0,43-0,19-1,39-0,97-0,91-1,45 Tasso di crescita Italia Tasso di crescita Lazio -2,00-1,94-2,

16 Distribuzione regionale dei Contratti di Rete e dei soggetti aderenti - Anno 2014 Fonte: Infocamere A dicembre 2014 risultano presenti nel Lazio n. 725 soggetti adenti e n. 257 Contratti di rete. A livello provinciale sono presenti: Roma: n. 552 soggetti e n. 228 contratti Latina: n. 100 soggetti e n. 39 contratti Frosinone: n. 62 soggetti e n. 34 contratti Viterbo: n. 36 soggetti e n. 11 contratti Rieti: n. 5 soggetti e n. 4 contratti *Dal momento che uno stesso contratto di rete può coinvolgere diversi ambiti regionali, non è possibile attribuire ciascun contratto a una sola regione. Pertanto l aggregazione dei contratti di rete regionali risulta differente dal numero complessivo dei contratti ** I Paesi di provenienza degli 8 soggetti esteri aderenti a contratti di rete sono: Croazia, Regno Unito, Romania, Singapore, Spagna, Nuova Zelanda e Ungheria. 16

17 Imprese con procedure concorsuali in atto, in scioglimento o liquidazione nel Lazio e in Italia Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Cerved-Infocamere Province e regioni Procedure concorsuali 2013 Scioglimento o Liquidazione 2013 Procedure concorsuali 2014 Scioglimento o Liquidazione 2014 Procedure concorsuali Variaz. 2014/2013 % Scioglimento o Liquidazione Variaz. 2014/2013 % Viterbo ,8 3,7 Rieti ,9-22,0 Roma ,4-3,4 Latina ,1-7,3 Frosinone ,0-0,7 LAZIO ,4-3,7 ITALIA ,6-0,9 17

18 Tasso di disoccupazione, disoccupazione giovanile e occupazione in Italia Valori % - Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Istat ,5 56,9 56,9 56,8 55,6 55, ,0 42,7 Tasso disoccupazione ,4 27,8 29,1 35,3 Tasso disoccupazione giovanile (15-24 anni) Tasso di occupazione ,7 12,2 12,7 7,8 8,4 8,

19 Tasso di disoccupazione, disoccupazione giovanile e occupazione nel Lazio Valori % - Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Istat ,4 59,2 58,8 58,6 57,0 58,8 45,9 40,0 42,4 30,6 31,1 33,7 8,5 9,3 8,9 10,8 12,3 12, tasso disoccupazione tasso disoccupazione giovanile tasso occupazione 19

20 Numero di ore autorizzate di CIG per il complesso dei settori di attività economica del territorio Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati INPS Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone LAZIO ITALIA

21 L EXPORT NEL LAZIO E IN ITALIA Valori assoluti, anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT Export 2013 Export 2014 Variaz.% 2014/2013 Peso % delle province laziali 2014 FROSINONE ,34 24,76 LATINA ,95 29,77 RIETI ,49 1,20 ROMA ,83 42,24 VITERBO ,38 2,04 LAZIO ,36 100,00 ITALIA ,95 21

22 L Export del Lazio per settore di attività economica Quote e variazioni % Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT SETTORI DI ATTIVITA' ECONOMICA Lazio Quote Var. % A Prodotti dell agricoltura, della silvicoltura e della pesca 3,7 3,9 5,7 B Prodotti dell'estrazione di minerali da cave e miniere 3,1 2,8-10,6 C Prodotti delle attività manifatturiere 4,5 4,6 3,9 CA Prodotti alimentari, bevande e tabacco 2,0 2,0 5,3 CB Prodotti tessili e dell'abbigliamento, pelli e accessori 1,3 1,4 6,8 13 Prodotti tessili 1,6 1,7 7,8 14 Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) 1,5 1,5 3,0 15 Articoli in pelle e simili 1,1 1,1 11,2 CC Legno e prodotti in legno; carta e stampa 4,2 4,9 20,3 16 Legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); articoli in paglia e materiali da intreccio 0,8 0,5-36, Carta e prodotti di carta; prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati 5,0 6,0 22,5 CD Coke e prodotti petroliferi raffinati 4,9 4,1-27,8 CE Sostanze e prodotti chimici 7,8 7,9 3,1 CF Articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici 36,7 38,1 9,7 CG Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 2,7 2,3-11,0 22 Articoli in gomma 2,7 2,1-19,4 23 Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 2,6 2,7 1,9 CH Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 1,5 2,0 27,5 CI Computer, apparecchi elettronici e ottici 8,0 7,2-11,3 CJ Apparecchi elettrici 2,8 2,7-1,7 CK Macchine ed apparecchi n.c.a. 1,2 1,2.. CL Mezzi di trasporto 3,8 3,5-0,5 291 Autoveicoli 4,4 3,5-12,1 CM Prodotti delle altre attività manifatturiere 1,8 1,7-1,7 310 Mobili 1,5 1,6 5,1 D Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata - 0,3 - E Prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento 4,3 5,8 27,5 Altri prodotti n.c.a. 5,3 4,2-22,4 TOTALE 4,5 4,6 3,4 22

23 TREND EXPORT LAZIO Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT Milioni di Euro 23

24 Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi ricettivi nel Lazio e in Italia Anno 2013* (valori assoluti e numero medio di notti) Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT * I dati imputati nel Lazio sono quelli dell ultimo anno disponibile in quanto non trasmessi dall Ente Intermedio di Rilevazione 24

25 Numero di viaggiatori stranieri per provincia visitata nel Lazio Anni (in migliaia) Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Banca d Italia

26 Spesa turistica viaggiatori stranieri per provincia visitata nel Lazio Anni (importi in milioni di euro) Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su Banca Italia 2015 Anno LAZIO Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo

27 Traffico crocieristi nei porti del Lazio Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Autorità Portuale Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta Milioni

28 Traffico passeggeri negli aeroporti di Roma Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ADR Milioni

29 Numero di Sportelli bancari per provincia del Lazio Anni Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Banca d Italia Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone LAZIO

30 Tassi di interesse bancari applicati nel Lazio e in Italia Valori %, Anno 2014 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Banca d Italia Prestiti a breve termine alle imprese Prestiti a mediolungo termine totale imprese piccole mediograndi attività manifatturiere costruzioni servizi Alle famiglie consumatrici per l acquisto di abitazioni Alle imprese LAZIO 6,25 8,8 6,14 5,88 6,74 6,17 3,15 3,47 ITALIA 5,90 8,31 5,59 5,28 6,53 6,11 3,05 3,12 30

31 Consistenza delle sofferenze per provincia e settore della clientela residente nel Lazio Situazione al (dati in milioni di euro) Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Banca d Italia Province e regioni Attività industriali Costruzioni Servizi Famiglie consumatrici, istituzioni sociali private, dati non classificabili Famiglie produttrici Totale residenti al netto delle istituzioni finanziarie monetarie Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone LAZIO

32 Nati-mortalità delle imprese per regione e tasso di crescita 1 trimestre 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Infocamere-Movimprese Regioni Iscrizioni Cessazioni Saldo Stock al Tasso di crescita Tasso di crescita I trim marzo 2015 I trim 2015 I trim 2014 PIEMONTE ,62% -0,78% VALLE D'AOSTA ,73% -1,01% LOMBARDIA ,14% -0,15% TRENTINO A. A ,29% -0,14% VENETO ,48% -0,62% FRIULI V. G ,66% -1,17% LIGURIA ,41% -0,56% EMILIA ROMAGNA ,45% -0,53% TOSCANA ,24% -0,29% UMBRIA ,49% -0,39% MARCHE ,71% -0,81% LAZIO ,07% 0,01% ABRUZZO ,77% -0,71% MOLISE ,51% -0,44% CAMPANIA ,14% -0,34% PUGLIA ,40% -0,66% BASILICATA ,98% -0,65% CALABRIA ,25% -0,36% SICILIA ,27% -0,22% SARDEGNA ,13% -0,53% ITALIA ,31% -0,40% 32

33 Nati-mortalità delle imprese nel Lazio e in Italia e tasso di crescita 1 trimestre 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Infocamere-Movimprese Territorio Iscrizioni Cessazioni Saldo Tasso di crescita ROMA ,24% LATINA ,19% VITERBO ,54% FROSINONE ,56% RIETI ,82% LAZIO ,07% ITALIA ,31% A livello territoriale, Roma è l unica provincia a presentare un saldo positivo tra nuove iscrizioni e cessazioni (1.111 imprese) e un tasso di crescita del +0,24%. Seguono, ma con segno negativo: Latina (-0,19%), Viterbo (-0,54%), Frosinone (-0,56%) e Rieti (-0,82%). 33

34 Nati-mortalità delle imprese per regione e tasso di crescita 2 trimestre 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Infocamere-Movimprese Regioni Iscrizioni Cessazioni Saldo Stock al Tasso di crescita Tasso di crescita II trim giugno 2015 II trim 2015 II trim 2014 PIEMONTE ,53% 0,43% VALLE D'AOSTA ,73% 0,65% LOMBARDIA ,64% 0,62% TRENTINO A. A ,62% 0,50% VENETO ,53% 0,56% FRIULI V. G ,54% 0,29% LIGURIA ,47% 0,61% EMILIA ROMAGNA ,52% 0,44% TOSCANA ,66% 0,57% UMBRIA ,71% 0,29% MARCHE ,53% 0,57% LAZIO ,77% 0,89% ABRUZZO ,61% 0,69% MOLISE ,61% 0,59% CAMPANIA ,72% 0,63% PUGLIA ,76% 0,59% BASILICATA ,61% 0,37% CALABRIA ,89% 0,80% SICILIA ,60% 0,51% SARDEGNA ,42% 0,70% ITALIA , ,63% 0,59% 34

35 Nati-mortalità delle imprese nel Lazio e in Italia e tasso di crescita 2 trimestre 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Infocamere-Movimprese Territorio Iscrizioni Cessazioni Saldo Tasso di crescita ROMA ,81% LATINA ,71% FROSINONE ,66% VITERBO ,61% RIETI ,51% LAZIO ,77% ITALIA ,63% Prosegue, nel 2 trimestre dell anno, la dinamica di crescita imprenditoriale: in tutte le province si registra un saldo positivo tra nuove iscrizioni e cessazioni. Roma presenta il tasso di crescita maggiore (+0,81%), superiore alla media nazionale (+0,63%). Seguono: Latina (+0,71%), Frosinone (+0,66%), Viterbo (+0,61%) e Rieti (+0,51%). 35

36 Imprese entrate in procedura fallimentare per regione 1 trimestre 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati Unioncamere-Infocamere, Movimprese 36

37 Tasso di disoccupazione, tasso di occupazione, tasso di attività in Italia e nel Lazio Valori % - 1 trimestre Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT ,9 67,5 55,5 58, ITALIA LAZIO ,0 13,7 0 Tasso di attività anni Tasso di occupazione anni Tasso di disoccupazione 37

38 Movimenti occupazionali previsti dalle imprese in Italia e nel Lazio 1 trimestre 2015 Fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior ITALIA LAZIO Entrate (v.a.) Uscite (v.a.) Saldo occupazionale (v.a.) 38

39 Le esportazioni per regione Valori assoluti, val. % e var. 2014/2015, 1 trimestre 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati ISTAT Regioni /2015 milioni di euro % milioni di euro % variazioni % Piemonte , ,2 5,5 Valle d'aosta/vallée d'aoste 141 0, ,1 5,2 Liguria , ,7 3,2 Lombardia , ,9 0,6 Trentino-Alto Adige/Südtirol , ,9 7,4 Bolzano/Bozen 972 1, ,1 7,4 Trento 787 0, ,9 7,3 Veneto , ,9 5,9 Friuli-Venezia Giulia , ,5 31,8 Emilia-Romagna , ,5 3,7 Toscana , ,6 1,1 Umbria 877 0, ,9-0,7 Marche , ,9-6,7 Lazio , ,7 6,7 Abruzzo , ,8-2,3 Molise 76 0,1 83 0,1 9,8 Campania , ,5 2,3 Puglia , ,9-5,5 Basilicata 212 0, ,5 145,0 Calabria 75 0,1 93 0,1 23,3 Sicilia , ,8-21,8 Sardegna , ,3 7,7 Province diverse e non specificate , ,2 4,2 ITALIA , ,0 3,2 39

40 Arrivi, presenze e permanenza media negli esercizi alberghieri di Roma e provincia Marzo 2015 Fonte: elaborazione Unioncamere Lazio su dati EBTL Totale Marzo 2015 Var. % Marzo 2015/2014 Valori assoluti Marzo 2014 Arrivi Presenze Permanenza media Arrivi Presenze Arrivi Presenze Totale ,27 4,60 4, Italiani ,84 2,77 2, Stranieri ,59 5,98 4,

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