VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. COPIA N 3 del 22/01/2015

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1 COMUNE DI LAVENO MOMBELLO Provincia di Varese Via Roma 16/A - C.A.P Tel Fax Codice Fiscale / Partita I.V.A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N 3 del 22/01/2015 OGGETTO: ADOZIONE SCHEMA PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015 /2017. L'anno 2015, addì ventidue del mese di gennaio alle ore 11:35, nella sede Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del Sindaco Giacon Graziella la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario Generale D.ssa Gado Giovanna Cristina. Intervengono i Signori: Cognome e Nome Qualifica Presenza GIACON GRAZIELLA Sindaco si DE BERNARDI GIANCARLO Assessore si BINI LUCA Assessore si COSTANTINI PIER LUIGI Assessore si BIANCHI ROBERTO Assessore esterno si PRESENTI: 5 ASSENTI: 0 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento: 1

2 Deliberazione della Giunta Comunale n. 3 del 22 gennaio 2015 OGGETTO: ADOZIONE SCHEMA PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015 /2017. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: La realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali, nel rispetto degli strumenti di programmazione di mandato e della normativa urbanistica. I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell elenco annuale che costituisce documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e loro finanziamento. Lo schema di programma triennale ed elenco annuale devono essere annualmente adottati o aggiornati entro il 30 settembre di ogni anno, da parte dell organo esecutivo e resi pubblici mediante affissione per almeno sessanta giorni consecutivi. È opportuno, considerata la valenza dell atto sul territorio e sull ambiente, che sia integrata la pubblicazione obbligatoria con ulteriori forme d informazione ai cittadini. Ogni ente locale deve analizzare, identificare e quantificare gli interventi e le risorse reperibili per il loro finanziamento. Il quadro delle disponibilità finanziarie deve tenere conto degli accantonamenti necessari per accordi bonari, lavori urgenti e per l aggiornamento del programma nei successivi esercizi. Il programma deve in ogni modo indicare: 1) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dall art. 128 della D. Lgs. 163/06 e dal decreto ministeriale 22 giugno 2004; 2) la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo. La programmazione dei lavori pubblici deve essere integrata da una corrispondente analisi dei fabbisogni finanziari generati in termini di quantità, qualità e tempistica delle fonti. Il programma triennale ed elenco annuale devono essere approvati unitamente al bilancio di previsione ed integrano sostanzialmente la relazione previsionale e programmatica. (cfr Principio contabile n. 1 Osservatorio Ministero dell Interno) Tenuto conto che le norme sul Patto di stabilità interno impongono una ferrea programmazione in termini di attuazione opere e conseguenti flussi di pagamento che esse stesse generano; Ritenuto doveroso, attenendosi ai principi di trasparenza e veridicità del bilancio, evitare eccessive programmazione di interventi consapevoli di non avere poi la possibilità di procedere nella realizzazione nei tempi previsti sia per effetto del Patto di stabilità Interno sia per la sensibile riduzione delle risorse finanziarie disponibili per il comparto EE.LL. Visto l allegato schema PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015 / 2017, predisposto con l applicativo dell Osservatorio Regionale Contratti Pubblici (Regione Lombardia), composto dalle schede 1, 2, 2b, 3 e allegato 5; Dato atto che la documentazione allegata è coerente con le vigenti disposizioni di legge (decreto 21 giugno 2002, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n 148 del 27/06/2000, Dlgs 163/2006 e successive modificazioni) e che si prevede di finanziare gli interventi previsti con i proventi derivanti dal rilascio dei permessi per costruire; Visto lo Statuto del Comune vigente; 2

3 Acquisito il parere favorevole ai sensi dell art. 49 Dlgs 267/00 espresso rispettivamente: dal responsabile del Settore Tecnico in merito alla regolarità tecnica; dal responsabile del Servizio Finanziario in merito alla regolarità contabile sulla base delle previsioni di incasso dei proventi da concessioni edilizie come da previsione redatta dal competente responsabile di servizio; Con votazione favorevole, unanime e palese, D E L I B E R A - Di adottare l allegato schema PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2015 / 2017, predisposto con l applicativo dell Osservatorio Regionale Contratti Pubblici (Regione Lombardia), composto dalle schede 1, 2, 2b, 3, ed allegato 5 redatto ai sensi del decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 21 giugno 2000, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n 148 del 27/06/2000, ed ai sensi dell art. 128 comma 11 del D.L.vo 12 aprile 2006, n Di disporre, ai sensi dell art. 128 comma 2 del D.L.vo 12 aprile 2006, n 163, che il suddetto schema sia pubblicato all Albo Pretorio del Comune, per 60 giorni consecutivi. - Di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari nei termini e nei modi dell art. 125 del D.L.vo 18/08/2000 n 267. Successivamente, con votazione unanime espressa dagli aventi diritto nei modi e termini di legge, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.L.vo 18/08/2000, n 267, stante l urgenza di dare esecuzione al presente provvedimento. 3

4 Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO F.to Giacon Graziella IL SEGRETARIO GENERALE F.to D.ssa Gado Giovanna Cristina ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta e si certifica che copia della presente deliberazione è pubblicata all'albo Pretorio del Comune, al Registro n. 222/2015, dal 30/01/2015 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi, a tutto il 14/02/2015, e che della medesima viene data comunicazione in elenco ai capigruppi consigliari ai sensi di legge. IL MESSO COMUNALE F.to Paolo Andrea De Antoni ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i.. Laveno Mombello, IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Giovanna Cristina Gado Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo 30/01/2015 IL RESPONSABILE SETTORE AFFARI GENERALI F.to Dott. Bruno Bresciani 4

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