Situazioni di svantaggio sociale dell ambiente nel quale le attività del progetto sono inserite:

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1 CONCORSO I FEEL CUD- 4 EDIZIONE PROGETTO: IL CERCHIO DELLA VITA REALIZZATO DAL GRUPPO: LAB-ORATORIO DEL VANGELO PARROCCHIA: S. LUCA DI LATINA CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Ambito territoriale di riferimento: Il territorio di riferimento del progetto è quello dei quartieri denominati Q/4 e Q/5 del Comune di Latina, separati dal centro cittadino, anche strutturalmente, dalla SS 148 Pontina. I quartieri, sorti ormai da circa 20 anni, lamentano tuttora mancanze in strutture e servizi. Sono stati realizzati due piccoli Centri Commerciali, tre Farmacie, l Istituto Comprensivo Don Milani, che insiste sul quartiere con la Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di primo grado, uno sportello bancario e una succursale della Poste mentre carenti appaiono i mezzi pubblici e i servizi di assistenza e vigilanza. Negli ultimi anni il territorio ha visto un notevole incremento della popolazione costituita soprattutto da coppie giovani; fenomeno che accentua la totale assenza di tradizioni e abitudini che possano aggregarne gli abitanti. Si continua, quindi, a vivere in un ambiente che possiamo tranquillamente definire quartiere dormitorio, privo cioè di vita propria a causa della carenza di punti di aggregazione. Situazioni di svantaggio sociale dell ambiente nel quale le attività del progetto sono inserite: I minori del territorio, nel quale si colloca il progetto e ai quali è diretto, vivono una serie di problematiche sociali ed evolutive legate alla sfera emotiva-affettiva e a quella scolastica; in particolare molti sono i ripetenti e gli abbandoni (i dati della dispersione scolastica mostrano che nella scuola media vi è stato un elevato numero di alunni ritirati e di alunni non valutati per interruzione di frequenza rispetto alla media). Ciò che risulta più preoccupante è l elevato numero di coloro che abbandonano il ciclo scolastico immediatamente dopo le scuole medie, circa l 8% del totale (solitamente dopo essere stati bocciati o non classificati al termine del secondo anno di scuola superiore). Questo è da imputare alla scarsa educazione allo studio e alle lacune precedentemente accumulate. L aumento costante degli alunni stranieri che frequentano la Scuola elementare e media del quartiere ha evidenziato la difficoltà, per gli stessi, di seguire le lezioni e di svolgere i relativi compiti, per l assoluta mancanza di conoscenza della lingua italiana. L oratorio incontra, inoltre, molti ragazzi a forte rischio di emarginazione, legato a problematiche familiari in particolare a famiglie disgregate e conflittuali. Tale situazione si aggrava, come su accennato, anche per carenza - di spazi di socializzazione adeguati e propositivi (la maggior parte del tempo libero è passato nei centri commerciali del centro, che non offrono certamente stimoli adeguati);

2 - di occasioni di incontro e di aggregazione (nella fascia di età tra i 8-15 anni oltre il 93% dei ragazzi vede la televisione o si trova davanti al computer per un tempo che va da un minimo di 2 ore ad oltre 4 ore). Da una ricerca-studio effettuata dalla Parrocchia, unitamente ai servizi sociali, negli ultimi anni e attualmente confermata è risultato che gli episodi di bullismo verificatisi nei pressi della zona dei Palazzoni o che hanno avuto come protagonisti ragazzi del quartiere sono il 65% di quelli accertati in tutto il territorio cittadino. Rispetto alle realtà sopradescritta, si evidenziano, così, i seguenti fenomeni: 1. Abbandono scolastico molto superiore alla media cittadina. 2. Emarginazione dei giovani favorita anche dall eterogeneità degli abitanti, dalla povertà delle famiglie, dalla presenza di nomadi e dal recente fenomeno della presenza di extracomunitari, e solitudine ed individualismo dovute alla mancanza di spazi e strutture di aggregazione. 3. Mancanza di senso della legalità con fenomeni di bullismo e bande giovanili. A questo punto è possibile individuare come i destinatari diretti del progetto siano, da una parte, i bambini e i ragazzi che senza tale sostegno si troverebbero privi dell aiuto necessario per il proseguo degli studi; dall altra, i diversi adolescenti e giovani che sarebbero coinvolti nelle attività di animazione atta a contrastare il fenomeno dell emarginazione e del bullismo. I beneficiari che godranno dell effetto di tale progetto sono diversi, in molteplici ambiti: le famiglie dei bambini e ragazzi su cui si interviene e la scuola che non ha le forze e la possibilità di rispondere a tale fenomeno. Presenza o meno di centri o punti di incontro ove si svolgono attività analoghe: La mancanza di punti di aggregazione sopra evidenziata risulta ancor più drammatica in riferimento ai giovani; infatti, da un analisi condotta con dati forniti dal Comune di Latina, si rileva una popolazione totale di circa abitanti (sui circa dell intero Comune), con una presenza di circa ragazzi e giovani di età compresa tra i 9 e i 22 anni. La zona più popolata di questo territorio in esame rimane, in ogni modo, quella dei cosiddetti Palazzoni, costituita da quattro grandi corpi, due dei quali destinati ad edilizia popolare, abitati da 750 famiglie e in via di espansione per la costruzione, in uno spazio nato per avere degli ambienti di socializzazione, di altri 40 appartamenti. L unica offerta di strutture ricreative per i giovani è costituita dai campi polivalenti e giochi per bambini presenti presso la Parrocchia di San Luca, presso la Chiesa Maria Madre della Chiesa, e presso i Palazzoni. Attualmente frequentano le strutture dell Oratorio della parrocchia S. Luca circa 100 minori, dai 7 ai 17 anni. E circa 50 giovani di anni. Nelle strutture dell Oratorio della Chiesa Maria Madre della Chiesa, la presenza di minori e giovani è assente o, in alcuni tempi, saltuaria. Presso i Palazzoni i giovani sono non seguiti dalle famiglie creando, nel tempo, uno scarso impegno a livello scolastico e favorendo la nascita di fenomeni legati alla micro-delinquenza e al bullismo. Progetto che si intende realizzare: Per rispondere ai bisogni della nostra comunità e del territorio, il nostro progetto prevede, in primis, l ampliamento del doposcuola gratuito per i ragazzi delle scuole superiori che, a causa del disagio familiare, non possono permettersi ripetizioni private. Per fare ciò i giovani della parrocchia e

3 professori specializzati in pensione che, a titolo di volontariato, si metteranno a disposizione di questi ragazzi, in più verranno chiamate figure professionali, quali psicologi,logopedisti ed assistenti sociali, da affiancare ai ragazzi e alle loro famiglie qualora ce ne fosse bisogno. Per quanto riguarda questo primo punto del progetto, i soldi del premio sarebbero destinati a comprare tutti i materiali didattici necessari (libri,dizionari,etc..); a dare un minimo compenso ai professionisti, esterni alla parrocchia, A TITOLO DI RIMBORSO SPESE, chiamati a darci una mano; ed infine a realizzare uno spazio adatto, in grado di accogliere il maggior numero di ragazzi possibile. Il secondo punto del progetto prevede l allestimento del musical FORZA VENITE GENTE, ispirato alla vita di San Francesco D Assisi, che sarà realizzato principalmente dai ragazzi del LAB-oratorio del Vangelo (giovani ed adolescenti) ed, in più, si cercheranno di coinvolgere in questa ricca esperienza tutta giovanile i ragazzi che saranno i diretti beneficiari dell ampliamento del doposcuola. L allestimento di questo musical ha come scopo l organizzazione di serate di autofinanziamento per riuscire a portare tutti i ragazzi della parrocchia a Cracovia nel 2016 per la Giornata Mondiale della Gioventù. In questo caso i soldi del premio verrebbero utilizzati per comprare tutte le attrezzature necessarie (microfoni, vestiti, amplificatori, scenografia) e per incidere le canzoni. Quindi, in un certo senso, il nostro è un progetto circolare : anche i diretti beneficiari della parte più importante del progetto contribuiranno alla realizzazione del sogno dei giovani della parrocchia, e chissà se l avvicinamento a queste realtà, a loro apparentemente distanti, possa renderlo un sogno comune TEMPI Il doposcuola per i ragazzi delle superiori partirà a settembre con l inizio delle scuole e li accompagnerà per tutto l anno scolastico. Mentre il musical ha dei tempi di realizzazione un po più lunghi. Si conta di metterlo in scena in varie parrocchie (o teatri) dall estate del 2015 in modo tale da riuscire a far integrare nel miglior modo possibile i giovani del doposcuola. COMUNICAZIONE Il gruppo cercherà di rendere noto in più modi il progetto che si intende realizzare: mettendo locandine per il quartiere (chiedendo anche l ausilio dei vari supermercati e negozi); tramite Facebook (ogni ragazzo del gruppo penserà a condividere il più possibile la locandina sulla propria bacheca); ed infine tramite gli avvisi parrocchiali. ASPETTI ECONOMICI-FINANZIARI Nella tabella che segue illustrerò le spese necessarie per avviare il progetto. AMPLIAMENTO DOPOSCUOLA Dizionari(latino, greco, inglese e delle lingue di cui si fa richiesta) Rimborso spese (annuale) per i professionisti Libri di riferimento generali 300,00 Ristrutturazione dell area adibita al doposcuola 200,00 ALLESTIMENTO MUSICAL Microfoni (2) 80,00 COSTO DEI MATERIALI 200,00 150,00 a professionista

4 Amplificatori (3) 300,00 Costi di registrazione per le canzoni 200,00 costumi 300,00 Scenario 200,00 TOTALE 1930,00 (considerando un solo professionista) Oltre ai costi appena illustrati, si potrebbero aggiungere le spese di affitto dei locali dove verrà realizzato il musical. Oltre ai fondi che potremmo ricevere con il concorso, non ci sono altre fonti di finanziamento che ci potrebbero aiutare a partire con il progetto. Per quanto riguarda l ampliamento del doposcuola, per portarlo avanti, dopo il primo anno, serviranno sicuramente altri fondi futuri. Per provvedere a questo si potrebbero organizzare degli autofinanziamenti, anche con dei lavoretti fatti dai ragazzi stessi che beneficiano del doposcuola. Invece, il musical porterà dei ricavi. La somma dipenderà dalle offerte date durante la rappresentazione e saranno destinate completamente al fondo cassa per portare i giovani della parrocchia a Cracovia nel Noi del gruppo LAB-ORATORIO del VANGELO ci impegniamo ad affiancare i ragazzi del doposcuola, cercando di farli integrare nella vita parrocchiale e comunitaria, e cercando di far capire loro che far parte di un gruppo parrocchiale non significa solo pregare, ma camminare, crescere e soprattutto divertirsi insieme come una grande famiglia, in cui i problemi di uno diventano i problemi di tutti; inoltre ci impegniamo a realizzare il musical, sperando di ricevere un aiuto dai ragazzi che cercheremo di aiutare.

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