SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO PER BONUS DI MERITO. Anno Scolastico 2015/2016

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1 SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO PER BONUS DI MERITO DOCENTE: MATERIA/AMBITO: PLESSO/ORDINE DI SCUOLA: CLASSI: Anno Scolastico 2015/2016 Il/la sottoscritto/a ai fini della valutazione per l assegnazione del bonus di merito destinato ai docenti ai sensi della Legge 107/2015, comma 129. consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art. 76 del DPR 445/2000, dichiara dichiarazione sostitutiva di certificazioni e di atto di notorietà (art. 46 del DPR 445/2000): - di essere di ruolo titolare in assegnazione/utilizzo presso codesta istituzione scolastica - di non essere incorso/a in sanzioni disciplinari nel corso dell ultimo anno scolastico - che le informazioni indicate nelle pagine seguenti corrispondono a verità. Luogo e data Firma Riservato alla Segreteria Protocollo n. /

2 Area A: qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell Istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti. Presenza descrittore SI = 2 punti IN PARTE = 1 punto NO = 0 punti Punteggio massimo 22 punti 1. Innova la propria azione didattica grazie all aggiornamento su tematiche disciplinari o legate agli obiettivi stabiliti nel POF/PTOF. La formazione deve risultare strutturale e garantire la ricaduta nell attività didattica - attestati di frequenza ai corsi - registro personale - progettazione didattica individuale e di classe - documentazione a cura del 2. Adotta un approccio inclusivo nello svolgimento delle attività didattiche in classe, con attenzione alle situazioni di disagio e in quelle di eccellenza Utilizzo di modalità di insegnamento e di verifica diversificate e efficaci - programmazione didattica individuale e di classe che evidenzi coerenza con PAI - rispetto e coordinamento PDP e PEI 3. Partecipa a bandi, gare, concorsi locali/nazionali o iniziative territoriali che consentono di sviluppare negli alunni competenze disciplinari ed i cittadinanza - documentazione agli atti - documentazione a cura del 4. Promuove e realizza attività multi/interdisciplinari, anche in collaborazione con colleghi - documentazione agli atti - documentazione a cura del 5. Contribuisce attivamente all elaborazione dell offerta formativa dell istituto e delle azioni di miglioramento previste dal RAV/PdM,e si fa carico dei processi che le realizzano Membri RAV o gruppi di lavoro coinvolti nelle azioni di miglioramento, membri organi collegiali elettivi (Consiglio Istituto, RSU ) - presenza incontri di staff - verbali e documenti dei gruppi di lavoro - progetti relativi ai traguardi di miglioramento

3 6. Partecipa in modo attivo e propositivo alla progettazione collegiale; orienta le scelte curricolari in modo coerente con le Indicazioni Nazionali 7. Condivide con i colleghi le competenze specialistiche, assumendo un ruolo trainante sul piano didattico e progettuale della scuola CLIL, EAS, incarichi (es. animatore digitale) - Programmazione didattica individuale, di gruppo area/dipartimento, di team - Documentazione prove comuni effettuate - progetti di classe, plesso e di istituto - progetti di innovazione didattica - attività documentate 8. Produce materiali, libri di testo, dispense, percorsi didattici innovativi e li rende disponibili ai colleghi per il miglioramento degli apprendimenti - attività documentate a cura del 9. Promuove e realizza attività per il recupero delle situazioni di svantaggio, con esito positivo - piano di lavoro individuale - registro personale - documentazione prodotta 10. Ha realizzato attività personalizzate di approfondimento in itinere in orario scolastico e/o in orario extrascolastico per la valorizzazione delle eccellenze - piano di lavoro individuale - registro personale - documentazione prodotta 11. Progetta e realizza attività di orientamento e di continuità tra i vari ordini di scuola - Attività documentate a cura del

4 Area B: risultati ottenuti dal o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche. Presenza descrittore SI = 2 punti IN PARTE = 1 punto NO = 0 punti Punteggio massimo 16 punti 12. Elabora strumenti valutativi adeguati a rilevare lo sviluppo di competenze e comunica i criteri utilizzati in modo chiaro e trasparente 13. Migliora i risultati degli studenti rispetto ai livelli di partenza favorendo un apprendimento in contesto, mirato allo sviluppo/potenziamento di competenze 14. Utilizza sistematicamente e con padronanza le TIC sia nell insegnamento della disciplina che come supporto al ruolo professionale. Attività di coding, blog didattici - Documentazione a cura del - Programmazioni di area/dipartimento e personali - Registro elettronico, esiti intermedi e finali - Risultati positivi nelle prove per classi parallele e/o prove INVALSI (per le classi coinvolte) - Programmazione individuale e documentazione. - Materiali prodotti 15. Sperimenta metodologie didattiche innovative, anche attraverso una gestione flessibile dell orario e dei gruppi classe. Utilizzo non episodico di metodologie alternative alla lezione frontale: flipped classroom, cooperative learning, didattica laboratoriale, ecc Progetto Settimana senza zaino - Documentazione a cura del Progetti di plesso

5 16. Coinvolge i colleghi in iniziative didattiche innovative 17. E impegnato in progetti di ricerca metodologica e didattica ad es. in collaborazione con Università, ecc. Utilizzo di blog, ambienti web, piattaforme - Documentazione a cura del - Documentazione ed attestazioni prodotte 18. Contribuisce alla produzione e alla documentazione di validi materiali didattici, messi a disposizione dell intera comunità scolastica 19. È impegnato nella diffusione di buone pratiche didattiche ed educative, su iniziativa personale o promosse da soggetti istituzionali o associazioni Unità di apprendimento, prove di verifica, contributi su piattaforme di e- learning Progetti di area/dipartimento Progetti in rete con altre scuole/enti (iniziative di solidarietà, ed. salute, life skills) - Materiali e documentazione didattica prodotta e condivisa, anche in formato multimediale - Coinvolgimento dei colleghi in iniziative didattiche innovative - Azioni come formatore dei colleghi - Collaborazioni didattiche - Accordi/Convenzioni

6 Area C: responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo, didattico e nella formazione del personale. Presenza descrittore SI = 2 punti IN PARTE = 1 punto NO = 0 punti Punteggio massimo 16 punti 20. Assume e gestisce efficacemente ed in autonomia incarichi e responsabilità nel coordinamento organizzativo a supporto del funzionamento dell istituzione scolastica 21. Assume e gestisce efficacemente ed in autonomia responsabilità nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo che la scuola si è data attraverso il PTOF e il PdM 22. Ha assunto responsabilità di coordinamento didattico della scuola con esiti positivi Collaboratori del Dirigente, referenti di plesso, referenti ambienti di apprendimento FS, referenti di progetto, Referenti area/dipartimento, incarichi per PON Coordinatori Consigli di classe - Azioni di supporto organizzativo: sistema di comunicazione e documentazione, predisposizione lavori collegiali - Attività in orario extrascolastico - Attività in periodo di sospensione delle lezioni - Significativi contributi all elaborazione del piano triennale dell offerta formativa - Contributo al raggiungimento degli obiettivi indicati nel PdM - Svolgimento di azioni di monitoraggio delle azioni di miglioramento - Conduzione dei gruppi di lavoro con produzione di materiali ad uso interno del gruppo - Conduzione di gruppi di lavoro con produzione di materiali utili all Istituto

7 23. Partecipa a tavoli operativi con associazioni, enti, gruppi sportivi e altre scuole in rete. - Verbali degli incontri e relativi documenti 24. Assume e gestisce efficacemente ed in autonomia compiti di responsabilità nella promozione e nell organizzazione delle attività di formazione del personale della scuola - Raccolta di evidenze legate ai bisogni formativi del personale - Pianificazione degli interventi formativi 25. Svolge efficacemente il ruolo di formatore nelle iniziative di formazione del personale della scuola, anche in forma di autoformazione 26. Svolge efficacemente le funzioni di tutor e di facilitatore per i docenti neoassunti in ruolo, tirocinanti, supplenti temporanei, neoarrivati nell istituto, assistenti educatori CLIL, PNSD Tutor per docenti in tirocinio o neo immessi in ruolo, referenti di plesso - Formazione di docenti interni all Istituto in relazione agli obiettivi di sviluppo - Documentazione e diffusione di buone prassi - Programmazione delle attività - Report in itinere - Relazioni finali sugli esiti Totale generale PUNTEGGIO A + B + C (max 54 punti) =