Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi
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1 Misure di Conservazione: dagli obblighi agli incentivi Sara Sanetti Naturalista Progetto Rete Natura 2000 Genova, 19 marzo 2015
2 Direttiva Habitat --- > D.P.R. 357/ > L.R. 28/2009 Direttiva Habitat 92/43/CEE Art. 6 comma 1 Per le zone speciali di conservazione, gli Stati membri stabiliscono le misure di conservazione necessarie che implicano all'occorrenza appropriati piani di gestione specifici o integrati ad altri piani di sviluppo e le opportune misure regolamentari, amministrative o contrattuali che siano conformi alle esigenze ecologiche dei tipi di habitat naturali di cui all'allegato I e delle specie di cui all'allegato II presenti nei siti. D.P.R- 357/97 Art. 4 comma 1 Le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano assicurano per i SIC opportune misure per evitare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie, nonché la perturbazione delle specie per cui le zone sono state designate.( ) L.R. 28/2009 Art. 2 comma b Sono di competenza della Regione: ( ) b) l elaborazione e l approvazione delle misure di conservazione
3 LEGGE REGIONALE 28/2009 Articolo 4 1. La Regione, sentiti gli enti gestori dei siti rete Natura 2000, elabora e adotta, con deliberazione della Giunta regionale, sulla base dei criteri e linee guida del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare, per i SIC e le relative aree di collegamento ecologico-funzionali, le misure di conservazione ( ) prevedendo, altresì, eventuali procedure semplificate per la Valutazione di incidenza di cui all articolo 6, in relazione a specifiche misure di conservazione. 6. Le misure di conservazione approvate sono immediatamente efficaci e vincolanti.
4 14 SIC Alpini 11 SIC Continentali 76 SIC Mediterranei 7 ZPS
5 Iter Procedurale 1. Elaborazione 2. Adozione 3. Pubblicazione 4. Valutazione delle osservazioni 5. Sesta Commissione Consigliare 6. Invio Ministero 7. Designazione ZSC (Intesa con il Ministero e approvazione)
6 DGR. n. 1145/2012 : Adozione misure di conservazione SIC Regione Biogeografica Alpina ligure DGR n. 686/2014: Adozione misure di conservazione dei SIC della Regione Biogeografica Continentale ligure DGR n.73/2015: Adozione misure di conservazione dei SIC della Regione Biogeografica Mediterranea ligure in data 04/03/2015 il MATTM ha inviato il decreto di designazione delle ZSC alpine Regolamento regionale n.5/2008 Misure di conservazione per la tutela delle zone di protezione speciali (ZPS) liguri
7 NOTA BENE!! L elaborazione delle misure di conservazione deve avvenire entro 6 anni dal passaggio da psic (SIC proposto) a SIC. La designazione è avvenuta dal 2004 al 2006 con la seguente sequenza: 1. Regione biogeografica Alpina (2004) 2. Regione biogeografica Continentale (2005) 3. Regione biogeografica Mediterranea (2006) Apertura caso EU-PILOT: sollecito all Italia sulle tempistiche di adeguamento. Comunicata per le vie brevi l apertura della procedura di infrazione a Marzo 2015.
8 Le Misure generali, sono valide per tutti i SIC e riportano norme (obblighi e divieti), attività da incentivare e norme transitorie e finali. Le Misure sito-specifiche (obblighi e divieti generali, misure specifiche per habitat e specie) riguardano solo il SIC a cui fanno riferimento. I contenuti derivano da norme o linee guida generali, di livello comunitario e nazionale, declinate, quando possibile, sul territorio ligure.
9 Nota MATTM del 03/06/2011 ( ) Si mette in evidenza che le MDC devono essere individuate per tutti gli habitat e le specie segnalati nei formulari. ( ) Le MDC devono avere valore normativo cioè essere cogenti sul territorio. ( ). INOLTRE Per ogni habitat e specie devono essere individuate pressioni e minacce a cui le MDC devono adeguatamente rispondere.
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11 Il meccanismo pressioni/minacce misure di conservazione
12 Il meccanismo pressioni/minacce misure di conservazione
13 CONDIZIONALITA EX-ANTE Senza MDC e/o PDG non è possibile attivare misure o prevedere delle priorità per l accesso ai finanziamenti previsti nella prossima programmazione comunitaria riferita alla biodiversità. Canali di finanziamento: FESR, FEASR, FSE, LIFE etc
14 Buon lavoro!!
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