Se cammini insieme al tuo spirito, anche il tuo corpo si sentirà più sicuro.

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Alice Di Mauro
5 anni fa
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226T 176 110 180 Un libro da leggere e da scrivere; da tenere nello zaino o sul comodino; da sfogliare quando si vuole pregare in famiglia al mattino, prima dei pasti, alla sera; ma anche da tenere a

Un libro da cui trarre spunti per una chiacchierata serale tra amici, non dimenticando che nello stare insieme possono esserci anche occasioni per confrontarci sulla nostra ricerca interiore (di cui

1 226T Un libro da leggere e da scrivere; da tenere nello zaino o sul comodino; da sfogliare quando si vuole pregare in famiglia al mattino, prima dei pasti, alla sera; ma anche da tenere a portata di mano per quei minuti delle nostre vacanze che vorremmo trattenere per la nostra intimità con Dio e con noi stessi. Un libro da cui trarre spunti per una chiacchierata serale tra amici, non dimenticando che nello stare insieme possono esserci anche occasioni per confrontarci sulla nostra ricerca interiore (di cui parliamo così poco). Un libro piccolo ma ricco della secolare tradizione spirituale della Chiesa e non solo. Un libro di esercizi e di preghiera. Un piccolo libro per lo spirito (che non va mai) in vacanza. 10,00 progetto grafico e illustrazione: Margherita Travaglia / studio pym IL PICCOLO LIBRO DELLO SPIRITO IN VACANZA Se cammini insieme al tuo spirito, anche il tuo corpo si sentirà più sicuro. SPINE: 10.9 FLAPS: 0

3 NATALE BENAZZI 21 ESERCIZI PER 21 GIORNI DI RICREAZIONE INTERIORE

4 Progetto grafico e realizzazione editoriale: studio pym / Milano Disegni: Erika Pillo EDIZIONI SAN PAOLO s.r.l., 2017 Piazza Soncino, Cinisello Balsamo (Milano) Distribuzione: Diffusione San Paolo s.r.l. Piazza Soncino, Cinisello Balsamo (Milano) ISBN

5 LA RICREAZIONE DELLO SPIRITO Quanti giorni farai di vacanza? E con chi li farai? Con la famiglia? Con gli amici? L unica cosa certa, ovunque tu vada e con chiunque ti accompagni, è che quei giorni li passerai con te e che, fra tutte le cose che ti porterai appresso, quella più importante sei ancora tu. Questo pensiero, che sembra scontato, in realtà non lo è per nulla. Capita infatti, più spesso di quanto ci si immagini, di fare cose senza essere presenti. Le si fa per abitudine, distrattamente, per obbligo, per necessità... Le cose che facciamo, spesso si sostituiscono a noi. Qualche volta, lo saprai bene, si va addirittura in vacanza dimenticando a casa... se stessi. Perché qualche affanno trattiene il nostro cuore e la nostra mente; perché non riusciamo a staccare davvero dalla nostra quotidianità... 5

6 Mai come in questi casi vale tenere presente la parola di Gesù: «Non affannatevi per il domani». (Cfr Mt 6,34) E mai come in questi casi bisogna avere ben chiaro uno dei suoi inviti più pressanti: «Guardate i gigli dei campi... guardate gli uccelli del cielo, neppure Salomone vestiva come loro...» (Cfr Mt 6,26-29) Il Vangelo è un invito alla contemplazione della bellezza e alla riflessione su noi stessi e sul mondo in cui siamo chiamati a vivere nel presente, poiché «il regno di Dio è qui, ora» (cfr Lc 17,21). E la contemplazione della bellezza, unita alla riflessione su noi stessi, è precisamente ciò che la vacanza ci dà occasione di compiere, liberi da ogni altra pressione. Bello da dirsi. Ma come fare? Proprio dalla risposta a questa domanda 6

7 nasce il piccolo libro che tieni fra le mani: esso vuole offrirti, senza pretese enormi e impraticabili, 21 suggerimenti per 21 giorni di ricreazione dello spirito secondo una misura ideale della tua vacanza, che potrà essere più breve o più lunga, non importa: adatterai tu i suggerimenti al tempo reale che ti è concesso: e questo sarà proprio il tuo esercizio previo. Alla vacanza si pensa sempre come a un tempo in cui ritemprare il corpo e il cuore; ma questo ridare tempra ha bisogno non solo di camminate e nuotate a mente libera; ha bisogno anche di una ri-creazione interiore. Il nostro spirito, la nostra interiorità, è infatti la somma di corpo, mente e cuore. È il luogo della sintesi di quel che siamo. Ricorda, dunque: qualunque sarà il luogo dove andrai, la tua interiorità sarà sempre 7

8 con te: coltivala, innaffiala, falla crescere, aiutane lo sviluppo. Scoprirai che, se cammini insieme al tuo spirito, anche il tuo corpo si sentirà più sicuro. Buon spirito in vacanza, allora! (Il numero dei giorni in cui vengono proposti i vari esercizi, come dicevamo, è soltanto indicativo: ognuno può passare al punto che sentirà più consono a sé in quel momento, in base alla sua situazione concreta e alla propria capacità di adattarsi). 8

GIORNO ZERO COME PREPARARSI ALLA PARTENZA PRIMA CHE INIZI LA VACANZA VERA E PROPRIA Che cosa devo portare? Ecco una domanda che non manca mai quando si avvicinano i giorni del relax.

9 GIORNO ZERO COME PREPARARSI ALLA PARTENZA PRIMA CHE INIZI LA VACANZA VERA E PROPRIA Che cosa devo portare? Ecco una domanda che non manca mai quando si avvicinano i giorni del relax. Valigia grande o piccola? Solo uno zaino? Giacca a vento o no? Costume da bagno?... Come già abbiamo accennato, quel che conta è portare me stessa, me stesso. Molti, infatti, partono per le vacanze lasciando a casa il proprio cuore e/o la propria mente, ossia il centro di sé. Questo significa che chi va in vacanza è un altra persona, che farà fatica, tornando, a ricomporsi con la pro- 9

10 pria storia, con il proprio io lasciato a casa. Questa divisione in se stessi è uno dei motivi per cui, quando si rientra dalle vacanze (non importa quanto siano state lunghe), capita di sentirsi più stanchi di quando si era partiti; o del fatto che il beneficio del relax sembri durare pochissimo. In vacanza dobbiamo andare con noi stessi: non solo con il nostro corpo, ma con il nostro cuore e la nostra mente: affinché cuore, corpo e mente possano ritrovare la loro armonia. Ecco allora un piccolo esercizio preparatorio, che tornerà utilissimo ogni volta che, durante le nostre vacanze, dovremo fare un poco di pace dentro di noi: è un esercizio di respirazione e visualizzazione di sé. Le tecniche sono molte, ma te ne propongo una semplicissima, che potrai attuare in ogni luogo in cui ti trovi (persino seduto o in piedi su un autobus... anche se è meglio che prima ci prendi un po la mano a casa, nella tua stanza). 10

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