GLI ACQUISTI DI OROLOGI DA POLSO IN ITALIA NEL 2014
|
|
- Gennaro Sole
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 22 a cura del Gruppo GfK Italia GLI ACQUISTI DI OROLOGI DA POLSO IN ITALIA NEL 2014 La decima indagine annuale sugli acquisti di orologi da polso in Italia, è stata realizzata da GfK, su incarico di Assorologi. Il Gruppo GfK, grazie ad un ampia offerta di prodotti che copre tutte le possibili aree di interesse e analisi, è leader nel settore delle ricerche di mercato in Italia. La rilevazione è stata effettuata nel corso del mese di gennaio 2015 per mezzo di un questionario somministrato all interno del campione Consumer Panel di GfK composto da famiglie ( individui). Le domande si riferivano agli acquisti di orologi da polso effettuati dagli individui nel corso dell anno 2014 e le interviste sono state condotte a livello individuale. Il membro della famiglia campione che collabora stabilmente con GfK, in genere il responsabile degli acquisti familiari, aveva il compito far compilare il questionario ad ognuno dei membri della famiglia che avesse effettuato almeno un acquisto di orologi da polso nell ultimo anno, per sé o per un regalo ad altri. Il Panel, rappresentativo dell universo delle famiglie italiane ( famiglie, individui) è utilizzato per la rilevazione continuativa mensile di prodotti di largo consumo (alimentari confezionati e freschi, prodotti per la toilette personale, prodotti per la pulizia della casa) e di prodotti tessile e abbigliamento. Per ogni acquisto di orologi da polso sono state rilevate le seguenti variabili: Marca; Target (uomo, donna); Tipo di movimento (quarzo, automatico, manuale); Funzioni (solotempo, crono); Materiale della cassa (acciaio, argento, oro, titanio, ceramica, altri); Materiale del cinturino (pelle, metallo, plastica/resina, altri); Motivo dell acquisto: per sé, per regalo ad altri*; Tipologia di negozio dove è avvenuto l acquisto (orologeria/oreficeria, negozio monomarca, Grande Distribuzione, negozio di articoli sportivi, internet, altri); Intenzione di acquisto per l anno 2014; Mese di acquisto; Evento per il quale è avvenuto l acquisto (Comunione, Cresima, Compleanno, Natale, etc.); Motivo e tempistica dell acquisto. (*) Gli acquisti ricevuti in regalo da altri sono esclusi dalla rilevazione per evitare la duplicazione della rilevazione degli atti di acquisto. IN SINTESI Sono quasi 7 milioni gli orologi da polso acquistati dagli italiani nel 2014 per un valore di 1,26 miliardi di euro. Si inverte, dunque, il trend, tornando alla positività dopo tre anni consecutivi di flessione. Un dato esplicitato in termini di numero di pezzi venduti (+5,1% sul 2013; siamo tornati al livello del 2012), e, evidentemente, a valore (+9,6%). In significativo incremento anche il prezzo medio che passa da 174 a 183 euro. Scende l incidenza degli orologi da uomo, che pur crescendo a quantità (dal 40,2% al 44%) si riduce in misura netta a valore (dal 64,4% al 50,7%), a motivo dell impennata della richiesta di segnatempo di pregio per signora: infatti, l orologio da donna, sebbene in lieve calo a quantità (dal 47% al 44,3%), guadagna decisamente a valore (dal 32% al 45,4%). Calo vistoso per gli orologi con movimento al quarzo (75% contro l 84%) e buona crescita del movimento meccanico, che rappresenta (a quantità) un quarto dell intero mercato (ma il 37% a va-
2 La 23 TOTALE MERCATO: ANNI VOLUME (x 1.000) Trend VALORE (Miliardi ) Trend % -2.1% -6.9% -7.6% +3.4% -4.1% -2.8% -5.6% +5.1% % +9.5% -6.7% -10.5% -1.3% -3.5% -3.6% +0,5% +9.6% PREZZO MEDIO PENETRAZIONE ACQUIRENTI 12.9% 11.4% 11.7% 11.3% 10.7% 10.5% 10.0% 9.8% 10.1% lore). La cassa in acciaio resta la preferita (68%), seguita dagli orologi con cassa in materiale plastico, gomma, silicone, che salgono al 23,4% dei pezzi venduti. Prosegue la contrazione dei solotempo (67%), così come la crescita a beneficio dei prodotti cronografo/multifunzione (28% in quantità e 37% a valore). Relativamente al materiale del cinturino, il metallo (40%) sta progressivamente cedendo spazio alla plastica/resina/ silicone (33%). Stazionario il cinturino in pelle che conferma il 20% in quantità anche se cala a valore (23%). Sostanziale tenuta, parlando di canali di vendita, per le Gioiellerie ed Orologerie (tradizionali o ubicate all interno di un centro commerciale) che si attestano sul 58% a quantità ma perdono a valore (dal 74 al 61%). In calo i negozi mono-marca (7% a quantità, 3,9% a valore), così come la grande distribuzione (2,1% a quantità, 0,7% a valore). Netta crescita del canale Internet (aste e commercio elettronico) che consolida un trend positivo ormai pluriennale a volume (dal 10% al 14,7%) e riprende a salire anche a valore (dal 5,4% al 8,8%). Le vendite tra privati confermano l 1,5% a quantità dello scorso anno ma salgono ad un significativo 4,8% a valore. Il periodo di acquisto preferito resta dicembre, ma in generale tutto l ultimo quadrimestre ha segnato un trend in crescita. La decisione di acquisto continua ad essere strettamente connessa al design (44,7%), mentre torna salire la variabile prezzo (che passa dal 30 al 33,5%). Diminuisce la brand awareness (fiducia e conoscenza della marca) al 30,1%, dal 37,1% del I RISULTATI DELL INDAGINE Dimensioni del mercato I consumatori italiani maggiorenni che nel corso del 2014 hanno acquistato un orologio sono stati 6,02 milioni pari al 10,1% della popolazione: un dato in progressione, visto che nel 2013 il livello di penetrazione era stato del 9,8% sul totale individui residenti (pari a 5,84 milioni di soggetti), e nel 2012 del 10%: la riduzione della pene- FASCE DI PREZZO 2006/ Quantità
3 24 FASCE DI PREZZO 2006/ Valore PRODOTTO ACQUISTATO: TARGET trazione, costante dal 2008, finalmente, inverte anch essa la tendenza. I pezzi acquistati sono stati 6,93 milioni ed hanno sviluppato un giro di affari complessivo di 1,26 miliardi di Euro (prezzi al pubblico IVA compresa). Il prezzo medio pagato all acquisto è stato di 182,5 Euro (in crescita, nel 2013 era di 173,8 Euro). Nell analisi delle fasce di prezzo interessate, a quantità, prevalgono ancora i modelli della fascia 0-50 Euro (40,3%), stabili nell incidenza, con quelli della fascia Euro all 8%, quelli del segmento scesi di un punto percen- PRODOTTO ACQUISTATO: FUNZIONI tuale (12,3%), e la fascia più alta (prezzo superiore ai 250 Euro), cresciuta fino al 9%. Evidentemente quest ultimo gruppo di acquisti ha generato, da solo, un incidenza a valore del 56,1%, con le altre la cui influenza è più o meno paritetica e con la fascia 0-50 Euro capace di produrre solo il 9% del fatturato. L acquisto medio è stato di circa 1,15 orologi per individuo acquirente (in aumento: nel 2012 era di 1,13). Ciò significa che circa il 15% degli acquirenti, pari a poco più di 900mila individui (nel 2013, PRODOTTO ACQUISTATO: MOVIMENTO circa 850mila), hanno effettuato almeno due acquisti di orologi da polso nel corso dell anno. Tipologia di prodotto Per il 44,3% si tratta di orologi da donna (che sviluppano però il 45,4% della spesa in valore, un incremento notevolissimo, di oltre 13 punti percentuali: un chiaro segnale del forte aumento del prezzo medio dell orologio per signora acquistato). Gli orologi da uomo sono
4 La 25 PRODOTTO ACQUISTATO: MATERIALE DELLA CASSA crollo, nel 2013, dal 69% al 50,5%), indice che in quest area, oltre a modelli al quarzo, vi è un consolidamento della meccanica Swiss Made, al contrario della categoria cronografo/multifunzione, salita leggermente a quantità dal 25,3% al 28%, ma in flessione a valore (dal 40,9% del 2013 al 36,3%); le altre complicazioni pesano PRODOTTO ACQUISTATO: MATERIALE DEL CINTURINO per il 5% a volume (in crescita di oltre 3 punti percentuali), ma a valore diminuiscono chiaramente, dal 8,7% al 4,8%. Continua a dominare la cassa in acciaio che, però, scende ai livelli quantitativi del 2012, con un incidenza del 67,6%, incrementando, però, l incidenza a valore il 44% (in controtendenza rispetto al segnatempo femminile, la spesa a valore si è ridotta dal 64,4% del 2013 al 50,7%), mentre quelli da bambino perdono leggermente, assestandosi al 11,7% in volume (4% a valore). Si tratta in maggioranza di orologi con movimento al quarzo (75%, in diminuzione, comunque, rispetto all 84% del 2013); il movimento automatico insieme a quello manuale crescono nella richiesta dei consumatori e pesano per il 25% a volume (in aumento del 9%) e per il 37% a valore (considerando che l incidenza a valore era nel 2012 del 44,5%, per poi passare nel 2013 al 40,7%, i calibri meccanici diminuiscono il loro prezzo medio, in virtù, probabilmente, di una maggiore circolazione di meccanismi provenienti dal Far di circa il 3% (74,3%), mentre l oro si riprende in vo- lume (dopo la dèbacle del 2013) fino al 2,2%, e continua a guadagnare in valore (10,3%; nel 2013, 7,3%; nel 2012, 2,9%; nel 2011, 4,9%). Gli orologi in plastica si mantengono più o meno stabili (23,4% a quantità), con un marcato decremento a valore (dal 15,8% all 8,4%). Il cinturino, in genere, è in metallo (39,6% a quantità, 50% a valore, in salita di circa il 15% rispetto al 2013) o in plastica (in lieve crescita a quantità: 32,8% - +3,1% sul 2013; in forte flessione a valore: 13,2% - -10,7% sullo scorso anno); la pelle si conferma in termini di pezzi acquistati, valendo il 19,7% (-0,5%), ma perde relativamente al fatturato generato, 23% (-8,4% sul 2013). East). Per il 67% dei casi, l orologio acquistato presenta esclusivamente la funzione ore/minuti/secondi (con un incidenza a valore tornata a salire fino al 58,9%, dopo il Modalità d acquisto e Ricorrenza Gioiellerie ed orologerie tradizionali si confermano i ca-
5 26 PRODOTTO ACQUISTATO: CANALE DI ACQUISTO nali che attraggono ancora maggiormente le scelte del consumatore italiano (39,7% a quantità e 45,9% a valore), mantenendo sostanzialmente il livello del 2013 (anche se il fatturato prodotto è calato del 3,5%). Il canale dei negozi di settore collocati all interno dei centri commerciali ha mantenuto sostanzialmente le posizioni (17,7% in volume), anche se con una evidente flessione a valore (14,9% rispetto al 24,7% del 2013). Dopo la notevole flessione del 2012, dovuta all abbattimento dei consumi sui beni non necessari, e la ripresa nel 2013, i negozi mono-marca subiscono un nuovo rallentamento (dal 6,8% a valore del 2013 al 3,9%, ossia -2,9%), anche a quantità (dal 10,8% al 7%), mentre la grande distribuzione (2,1% a quantità) scende decisamente pure a valore (dal 1,7% allo 0,7% del 2014). Sorprende la performance dei negozi di articoli sportivi (a quantità dal 2,8% al 4,1%; a valore dall 1,2% all 8%), probabilmente per una maggiore richiesta di modelli per attività agonistiche con tecnologie sempre più avanzate, mentre si mantengono quasi ininfluenti i negozi di abbigliamento (1% a quantità e 0,6% a valore), mentre gli acquisti tramite Internet (Aste, negozi on line, siti della marca) continuano inesorabilmente PRODOTTO ACQUISTATO: RICORRENZA/EVENTO a guadagnare quote di interesse: a quantità sono passati dal 10,6% del 2013 al 14,7%, e a valore dal 5,4% al 8,8% del fatturato complessivo generato. Gli altri canali (bancarelle, compravendita tra privati, estero, televendite, negozi per bambini) pesano complessivamente per il rimanente 7% a quantità
6 La 27 segnalato che le vendite PRODOTTO ACQUISTATO: DECISIONE DI ACQUISTO tra privati, hanno mantenuto un incidenza dell 1,5% a quantità ma hanno moltiplicato il dato a valore passando dallo 0,9% al 4,8%). I risultati della ricerca mostrano, poi, come per il 45,2% dei casi (dato decisamente stabile) l acquisto di un orologio da polso non PRODOTTO ACQUISTATO: MOTIVO DELL ACQUISTO sia legato a nessun evento o ricorrenza particolare. Per la parte restante, spiccano gli acquisti effettuati per il Compleanno (22,5% a volume e 24,3% a valore, in forte riduzione - -6,4% a volume e -12,3% valore), mentre riprendono quota in occasione del Natale (14,5% in luogo del 9,6% del 2013, a volume, e 10,5% invece del 6% a valore sullo scorso anno); marginale l incidenza di Cresime/Comunioni, (in flessione di oltre il 5% sul 2013), ma aumentano la loro ricorrenza di San Valentino (1,2% degli acquisti totali influenza a valore (dal 10,5% al 12,5% del 2014): si conferma, comunque, in termini generali, che l interesse degli prodotti mirati nel periodo), mentre una marcata im- nonostante tanti produttori continuino ad effettuare italiani per i canali d acquisto completamente alternativi si sta stabilizzando verso il basso (va, comunque, da polso per gli anniversari (3,8% contro il 2,6% pennata l hanno fatta registrare gli acquisti di orologi del PRODOTTO ACQUISTATO: DESTINATARIO DEL REGALO 2013
7 28 CONOSCENZA DEL PRODOTTO ACQUISTATO DECISIONE ALL ACQUISTO 2013 a quantità), soprattutto a valore: 10,6% a fronte del 3% del 2013). E interessante, ancora, notare come l acquisto di un bene come l orologio continui a non essere oggetto di acquisto d impulso; infatti, nel 2013 ammontava al 17,7% la percentuale dei casi in cui la programmazione avveniva il giorno stesso o il giorno prima (6,1%): oggi, quei dati sono, rispettivamente, del 17,4% e del 9,2%. Il prolun-
8 La 29 garsi del periodo d incertezza e il ritardo della ripresa hanno comportato la crescita di coloro che la decisione la prendono una settimana prima, anche se in diminuzione rispetto all anno precedente (35,7% rispetto al 37,4% del 2013) o un mese prima (in aumento, dal 27,3% al 29,4% del 2014, con un riflesso in valore al top dell incidenza, del 35,3% invece del 22,4% del 2013): va, in conclusione evidenziato che il dato a valore conferma di essere in linea, poiché gli acquisti d impulso pesano per il 26,6% (33,3% nel 2013), mentre quelli più ponderati per il 66,2% (55,6% l anno precedente), segno che diminuisce la quota di coloro che acquistano d impulso su orologi di fascia medio-alta. Motivazioni all acquisto Tra i motivi che, nel 2014, hanno spinto all acquisto, si conferma la rilevanza dell orologio per se stessi, al 48,9% dei casi, ma con valore ridotto ad incidere per il 52,3% in luogo del 67,2% del 2013, un gap quasi del tutto compensato dalla destinazione dell orologio ad altro componente del nucleo familiare (30,9% a valore rispetto al 18,5% del 2013, a fronte di un piccolo aumento anche a volume, al 29,4%), mentre il regalo ad altri si conferma più o meno stabile; nel 46,1% dei casi il destinatario è un maschio, sovvertendo il dato 2013, mentre nel 53,9% una donna. La fascia d età più investita dal fenomeno, per le donne, è quella che va dai 31 ai 40 anni e dai 41 ai 50 (rispettivamente, 17,4% e 17,3%, ambedue in aumento, a scapito di quella dai 21 ai 30, in forte flessione, -11,4%), mentre per individui di sesso maschile, ad indirizzare gli acquisti (18,9% e 23,3%) continuano ad essere le fasce e anni. Infine, la conoscenza del prodotto, elemento che influisce decisamente sulla motivazione d acquisto, deriva principalmente e sempre di più da una base cognitiva personale (35%) e, abbastanza indietro, 23%, dal fatto di averlo visto per la prima volta in un punto vendita. Le varie forme di pubblicità (TV, Stampa, Internet, Affissioni, Aeroporti/Stazioni/Metro, Radio), incidono per complessivamente per il 23%, con la TV che pesa per l 8% (in diminuzione rispetto al 9% del 2013) e la stampa per il 5% (4% nel 2013). Stabile l influenza di parenti e amici al 7%. Infine, la decisione d acquisto si conferma legata moltissimo al design del prodotto (44,7%) e al prezzo (33,5%, in aumento rispetto al 2013, anno in cui questa variabile pesava per il 30%), ma l elemento più importante in questo contesto d analisi, è la flessione chiara della brand awareness (in termini di conoscenza e di fiducia nella marca), dal 37,1% del 2013 al 30,1% (sui livelli del 2012): un segnale, dopo il notevole rialzo dello scorso anno, che i consumatori stanno esplorando nuovi marchi rispetto a quelli ben conosciuti ed apprezzati. Afferma, a commento di tali risultati, il Presidente di Assorologi, Mario Peserico: Siamo certamente soddisfatti di questi dati, che presentano una positiva inversione di tendenza rispetto alla faticosa stabilità degli anni passati. Il mercato italiano dell orologeria resta un mercato importante, vivace e attrattivo nei confronti del consumatore. Le nostre aziende faranno di tutto per confermare e migliorare queste performances, così come hanno dimostrato in occasione della recente improvvisa impennata del cambio con il Franco Svizzero che ha determinato spaventosi aumenti dei costi, solo parzialmente riversati sui listini prezzi e per lo più assorbiti con ingenti sforzi. I prodotti di orologeria dimostrano inoltre di poter reggere la competitività con altri settori, per quanto questi possano essere aggressivi dal punto di vista commerciale e della comunicazione. Sono certo che sarà così anche quando in Italia faranno il loro ingresso i cosiddetti smartwatch. Siamo passati attraverso una crisi di dimensioni e durata senza precedenti: abbiamo tutte le possibilità per far crescere ulteriormente questo comparto.
GLI ACQUISTI DI OROLOGI DA POLSO IN ITALIA NEL 2013
24 a cura del Gruppo GfK Italia GLI ACQUISTI DI OROLOGI DA POLSO IN ITALIA NEL 2013 La consueta indagine annuale sugli acquisti di orologi da polso in Italia, è stata realizzata da GfK Italia, su incarico
DettagliGli acquisti di orologi da polso in Italia Indagine Annuale su Panel Consumatori Nona Edizione Anno 2013. Milano, 20 marzo 2014
Gli acquisti di orologi da polso in Italia Indagine Annuale su Panel Consumatori Nona Edizione Anno 2013 Milano, 20 marzo 2014 1 METODOLOGIA La rilevazione è stata effettuata nel corso del mese di Gennaio
DettagliGfK per ASSOROLOGI. Milano, 13 Marzo 2015
GfK per ASSOROLOGI Milano, 13 Marzo 2015 METODOLOGIA La rilevazione è stata effettuata nel corso del mese di Gennaio 2015 per mezzo di un questionario somministrato all interno del campione Consumer Panel
DettagliGli acquisti di orologi da polso in Italia Indagine Annuale su Panel Consumatori Settima Edizione Anno 2011
Gli acquisti di orologi da polso in Italia Indagine Annuale su Panel Consumatori Settima Edizione Anno 2011 Milano, 4 Aprile 2012 Circolo del Commercio Corso Venezia, 51 Milano 1 METODOLOGIA La rilevazione
DettagliGLI ACQUISTI DI OROLOGI DA POLSO IN ITALIA
GLI ACQUISTI DI OROLOGI DA POLSO IN ITALIA Indagine annuale su Panel Consumatori Anno 2007 Terza Edizione GfK Marketing Services Italia - Via Vigna 6 20123 Milano www.gfk.it 2 OTALE MERCATO ANNO 2007 1.
DettagliLe evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF
Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti
DettagliLa popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle
Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento
DettagliLA CASSETTA DEGLI ATTREZZI
Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE
DettagliDOMANDA E DISTRIBUZIONE CENNI GENERALI 2010-2011
DOMANDA E DISTRIBUZIONE CENNI GENERALI 2010-2011 Osservatorio Commercio N IT 231513 I consumi alimentari e non alimentari In un contesto di perdurante perdita di potere d acquisto, si registra una contrazione
DettagliRAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 -
RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE 2008 - L analisi congiunturale di TRENDER: indicatori di domanda fatturato totale - totale settori fatturato interno - totale settori 115 105,00 113,74 102,97 115,55 108,51
DettagliAnnuario Istat-Ice 2008
Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
DettagliA gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati
BAROMETRO CRIF DELLA DOMANDA DI CREDITO DA PARTE DELLE FAMIGLIE A si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati Le
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE SULLE PREVISIONI DI ANDAMENTO DELL INDUSTRIA IN LIGURIA NEL TERZO TRIMESTRE 2013
INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE PREVISIONI DI ANDAMENTO DELL INDUSTRIA IN LIGURIA NEL TERZO TRIMESTRE 2013 Le previsioni delle imprese manifatturiere liguri per il terzo trimestre 2013 hanno confermato alcuni
DettagliIL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA
CRESME IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA Sintesi dello studio generale 2006 a cura di Federico Della Puppa I RISULTATI PRINCIPALI I risultati principali Prosegue
DettagliLe pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani (maggio 2014) Ufficio studi a cura di : Luciano Sbraga Giulia R. Erba PREMESSA La rilevazione
DettagliIndagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo
Nota congiunturale Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo L indagine congiunturale di previsione per il primo trimestre 2016 di Confindustria Cuneo evidenzia
DettagliN.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato
EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.
DettagliMilano, 2 settembre 2011 COMUNICATO STAMPA La fiducia degli Italiani è in calo per il terzo mese consecutivo, mai così in basso da gennaio 2008. E lo stesso vale per la previsione sull andamento della
DettagliOsservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT
Osservatorio sulla Finanza per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT Volume 16 DICEMBRE 2010 Microimprese ancora in affanno ma emergono i primi timidi segnali di miglioramento negli investimenti Calano
DettagliOsservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 2014 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2014 1. Genova Evoluzione delle compravendite
Numero di compravendite Numero di compravendite Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 1 G E N O V A NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 1 1.. Evoluzione delle compravendite Settore
DettagliOCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977
24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,
DettagliENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO
ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO 1 Rapporto 2007 sulla occupazione nelle imprese ricettive, di viaggi e di ristorazione della Provincia
DettagliSintesi del Rapporto annuale 2013
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 8 luglio 2014 Sintesi del Rapporto annuale 2013 L Inps al servizio del Paese L Inps esercita da sempre un ruolo di riferimento e di guida nell ambito della sicurezza
DettagliLa congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni
La congiuntura italiana N. 3 FEBBRAIO 2014 Il Pil torna positivo nel quarto trimestre ma il dato è sotto le attese. La crescita si prospetta debole, penalizzata della mancanza di credito e per ora sostenuta
Dettagli1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
Dettaglia cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA
a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA Presentazione dei dati del 4 Studio sullo stato dell occupazione nella provincia di Messina a cura della CGIL e dell IRES CGIL di MESSINA 1 Nell ormai consueto
DettagliFatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007
Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007 luglio 2008 1 IL SETTORE DELLA ROBOTICA NEL 2007 1.1 L andamento del settore nel 2007 Il 2007 è stato un anno positivo per
DettagliLa notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di
1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2
DettagliIL VINO IN TAVOLA: TENDENZE e DATI. Overview:
IL VINO IN TAVOLA: TENDENZE e DATI Overview: La prima settimana di Aprile si è svolta a Verona la 47 edizione del VINITALY che ha registrato 148.000 (+6% rispetto lo scorso anno) dei quali 50.000 esteri
DettagliINCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA
INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA RISULTATI GENERALI L andamento dell Industria di Roma e Provincia nel quarto trimestre del 2002 è risultato sostanzialmente negativo. Con riferimento al Comune, i
DettagliClima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1
Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1 Mercato residenziale Mercato della compravendita Nell ultimo periodo il mercato della compravendita di abitazioni nei Capoluoghi Lombardi
DettagliRILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014. Risultati di sintesi
RILEVAZIONE SALDI INVERNALI 2014 Risultati di sintesi 2 Rilevazione Saldi invernali 2014 - I risultati Panel e note metodologiche Altri beni persona 9% Altre merceologie 6% Calzature 14% Abbigliamento
DettagliRAPPORTO SPECIALE BIT 2013
RAPPORTO SPECIALE BIT 2013 OSSERVATORIO DEL SISTEMA TURISTICO LAGO DI COMO 1 L Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago di Como realizzata
DettagliComunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014
Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende
DettagliCostruzioni, investimenti in ripresa?
Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara
DettagliIndice di Benessere Finanziario ING Bank: prosegue il trend positivo che dai 42,2 punti dello scorso autunno sale ai 42,5 di questa primavera
COMUNICATO STAMPA Indice di Benessere Finanziario ING Bank: prosegue il trend positivo che dai 42,2 punti dello scorso autunno sale ai 42,5 di questa primavera Milano, 06 luglio 2015 - Secondo l ultima
DettagliBORTOLUSSI: DETASSARE LE TREDICESIME AI CASSAINTEGRATI
BORTOLUSSI: DETASSARE LE TREDICESIME AI CASSAINTEGRATI Il costo per le casse pubbliche non dovrebbe superare i 150 milioni di euro. Secondo un sondaggio della CGIA, negli ultimi 10 anni la quota di spesa
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli
DettagliCostruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014
Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato
DettagliSe non diversamente segnalato, i seguenti commenti si riferiscono ai valori totali, incluse le attività cessate in Germania.
Esercizio 2010 La relazione orale vale Forte redditività operativa - utile netto inferiore Relazione di Beat Grossenbacher, Direttore Finanze e Servizi, in occasione della conferenza annuale con i media
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliPrevindai - Giornata della Previdenza
Previndai - Giornata della Previdenza Milano, 17 maggio 2013 Lucidi a supporto dell intervento di Giuseppe Corvino Rendimenti GS dal 1993 ad oggi Rendimenti GS dal 2000 ad oggi Rendimento della gestione
Dettaglil evoluzione del listino: societa e titoli quotati
L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.
DettagliOSSERVATORIO PERMANENTE
DIPARTIMENTO DI SCIENZE STATISTICHE PAOLO FORTUNATI UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM OSSERVATORIO PERMANENTE SUL TRASPORTO CAMIONISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE CONGIUNTURALE - I SEMESTRE
DettagliECONOMIA NATALE, SPESA RIDOTTA PER SEI ITALIANI SU DIECI
ECONOMIA NATALE, SPESA RIDOTTA PER SEI ITALIANI SU DIECI Budget ridotto per gli under 34. Tagli su abbigliamento, calzature e viaggi. Ma Confesercenti è più ottimista. Meno spesa per la maggior parte degli
Dettagli1. La situazione economica e del mercato del lavoro
1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa
DettagliRISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DEL GRUPPO ESPRESSO AL 30 GIUGNO 2015
COMUNICATO STAMPA Ai sensi della delibera Consob 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni GRUPPO EDITORIALE L ESPRESSO S.P.A. Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al
DettagliNOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 2012 1
Osservatorio sul Mercato Immobiliare, 1-1 NOVARA NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A FEBBRAIO 1 1 Tavola 1 Numero di compravendite di immobili residenziali e non residenziali nel periodo -11:
DettagliSINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 16 luglio 2013 SINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012 Il nuovo Inps L Inps presenta quest anno la quinta edizione del Rapporto annuale, la prima dopo l incorporazione
DettagliIL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO
UBH MARKET REPORT IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO Primo Trimestre 2010 Aprile 2010 Sembra rallentare la tendenza alla discesa dei comuni non capoluogo, si rianima il mercato dei capoluoghi.
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliOPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013
A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)
DettagliIndagine trimestrale sul settore alberghiero high level
Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Terzo trimestre 2007 a cura di Maria Grazia
DettagliEdizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane
COMUNICATO STAMPA Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Aumentano gli ottimisti sulle prospettive dell Italia e calano i pessimisti In attesa che la ripresa
DettagliLA PRIMA INDAGINE SULLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ANNO 2002 SINTESI
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA LA PRIMA INDAGINE SULLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE ANNO 2002 SINTESI Nel corso del 2002 si è svolta la
DettagliIndagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009)
Indagine Mercato Immobiliare (Maggio 2009) SINTESI Premessa L indagine che segue è stata realizzata per la Sezione Immobiliare che comprende anche le Agenzie Immobiliari senesi aderenti a Confindustria
DettagliIndagine e proposta progettuale
Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione
DettagliBenchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna
Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna Diffusione e modalità di utilizzo dello Sportello Unico per le Attività Produttive online (SUAP) Settembre 2015 Il presente documento è stato
DettagliITALIA TURISMO Luglio 2012
ITALIA TURISMO Luglio 2012 LE VACANZE DEGLI ITALIANI IN TEMPO DI CRISI Cancellati 41 milioni di viaggi e 195 milioni di giornate di vacanza in cinque anni Gli ultimi aggiornamenti sull andamento del turismo
DettagliEUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche
EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso
DettagliLe imprese attive nel comune di Bologna dal 2008 al 2014
Le imprese attive nel comune di Bologna dal 28 al 214 33. Imprese attive nel comune di Bologna 32.5 32. 31.5 31. Fonte: UnionCamere Emilia-Romagna Il numero delle imprese attive a Bologna tra il 28 e il
DettagliLe famiglie e le festività natalizie Monza e Lombardia
Le famiglie e le festività natalizie Monza e Lombardia con il coordinamento scientifico di Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli
DettagliOSSERVATORIO STATISTICO
OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013
DettagliI lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia
1 luglio 2015 #lavoro Rassegna Stampa Messaggero Veneto2lug2015 Il Piccolo 2lug2015 TG3 RAI FVG 1lug2015 I lavoratori domestici in Friuli Venezia Giulia Anche in Friuli Venezia Giulia il mercato del lavoro
DettagliAndamento vendite per l inizio della scuola CONGIUNTURA FLASH
Andamento vendite per l inizio della scuola CNGIUNTURA FLASH Panel e note metodologiche abbigliamento e calzature 55% cartolibreria/gioca ttoli/informatica/li bri 45% Gli intervistati sono per il 95% titolari
DettagliMa l incidenza delle componenti fiscali al 60% limita fortemente i benefici
DIREZIONE COMUNICAZIONE E IMMAGINE UFFICIO STAMPA 59/16 Roma, 26.4.2016 Ma l incidenza delle componenti fiscali al 60% limita fortemente i benefici INDICE COSTO ENERGIA CONFCOMMERCIO: PER IMPRESE TERZIARIO
DettagliLa Stampa in Italia (2010 2012)
(2010 2012) Roma 5 giugno 2013 La crisi dell editoria quotidiana e periodica: la negativa congiuntura economica, l evoluzione tecnologica e i fattori di criticità strutturali L editoria quotidiana e periodica
DettagliNOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 2015 1. Torino Evoluzione delle compravendite. Settore residenziale Settore non residenziale (1)
Osservatorio sul Mercato Immobiliare, Novembre 215 Torino TORINO NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A OTTOBRE 215 1 Torino Evoluzione delle compravendite Figura 1 Settore residenziale Settore non
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni
Dettagliterziario friuli venezia giulia ottobre 2013
! terziario friuli venezia giulia ottobre 2013 osservatorio trimestrale sull andamento delle imprese del terziario del friuli venezia giulia rapporto di ricerca terzo trimestre 2013 trieste, 17 ottobre
DettagliIl mercato dell involucro edilizio in Italia nel 2010
Il mercato dell involucro edilizio in Italia nel 2010 Indice 2 Sintesi 3 Cos era avvenuto nel 2009 4 Cosa sta accadendo nel 2010 6 Estratto dall osservatorio Uncsaal sul primo quadrimestre 2010 Sintesi
DettagliVALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1
VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi
DettagliIL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA
IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA - report gennaio-giugno 2009 - Anche nella prima metà del 2009 Cofidi Veneziano si conferma la struttura di garanzia del credito più importante nella provincia
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 9 luglio 2014 Ancora luci ed ombre I dati presentati in questo aggiornamento sono interlocutori. Da un lato, in negativo, abbiamo il credito, ancora in territorio negativo, e
DettagliIl presente comunicato e i precedenti sono disponibili on-line: http://www.adhoccommunication.it Info.findomestic.it
Milano, 4 ottobre 2011 COMUNICATO STAMPA Quasi dimezzato, nell arco di soli 30 giorni, il numero di italiani che pensano di aumentare i propri risparmi nei prossimi 12 mesi. In calo anche la fiducia, che
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliExecutive Summary Rapporto 2013/2014
Executive Summary Rapporto 2013/2014 In collaborazione con Anticipazione dei risultati Il settore del management consulting presenta Un mercato molto frammentato, dove sono presenti 18.450 imprese di cui
DettagliI SERVIZI MANTENGONO IL TREND DI CRESCITA :+0,6% NEGATIVO L ANDAMENTO DELLE VENDITE AL DETTAGLIO:-1%
Venezia, 26 dicembre 2008 COMUNICATO STAMPA Indagine congiunturale Unioncamere del Veneto sulle imprese del commercio e dei servizi III trimestre 2008 I SERVIZI MANTENGONO IL TREND DI CRESCITA :+0,6% NEGATIVO
DettagliC E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013
C E N S I S OUTLOOK ITALIA Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013 Roma, 16 ottobre 2013 - Sono sempre più numerose le famiglie che non riescono a far fronte alle spese
DettagliIndustria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%)
Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%) Pubblicato dall Istituto di Statistica il bollettino di maggio. Crescono su base annua i numeri delle aziende
DettagliL ANDAMENTO DEL SETTORE IN SINTESI CONSUNTIVO 2014 E PRIMO TRIMESTRE 2015
L ANDAMENTO DEL SETTORE IN SINTESI CONSUNTIVO 201 E PRIMO TRIMESTRE 201 1 FOCUS CONSUNTIVO 201 Il 201 si è chiuso con un bilancio complessivamente soddisfacente: il quadro di sintesi riferito agli indicatori
DettagliINDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE
INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE Anno 2014 Parma, giugno 2015 A cura di OSSERVATORIO ECONOMICO UFFICIO STUDI Introduzione La prima edizione dell indagine sull occupazione condotta dell Unione Parmense degli
DettagliI redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori
I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.
DettagliFlash Industria 4.2011
15 febbraio 2011 Flash Industria 4.2011 Nel quarto trimestre 2011, sulla base dell'indagine VenetoCongiuntura, la produzione industriale ha registrato una flessione del -1,4 per cento rispetto allo stesso
DettagliOSSERVATORIO ECONOMICO
Nell ultimo trimestre del 2013 gli indicatori di produzione (-5,8%), fatturato (-5,1%), ordinativi (-7,3%) e export (-0,4%) si riportano a valori sostanzialmente simili a quelli del secondo trimestre,
DettagliNote e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop
Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 10 novembre 2014 Verso quota 0% I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento trend di miglioramento in corso da alcuni mesi: le variazioni annue dello stock
DettagliLA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 BOLOGNA
OSSERVATORIO SUL MERCATO IMMOBILIARE Comunicato stampa LA CONGIUNTURA IMMOBILIARE PRIMO SEMESTRE 2012 NOTA CONGIUNTURALE SUL MERCATO IMMOBILIARE A MAGGIO 2012 Trimestre Bologna Numero di compravendite
DettagliL acqua trova nuovo slancio
L acqua trova nuovo slancio Settembre Panoramica del mercato Il mercato dell Acqua Minerale Confezionata in GDO nei primi 8 mesi del registra una crescita rispetto al. Le performance sono migliori anche
DettagliComunicato stampa. Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane
Comunicato stampa Edizione autunnale dell Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Calano i progetti di spesa ma crescono quelli di risparmio I prodotti finanziari guadagnano ancora
DettagliCOMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).
COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre
DettagliRegione Campania. 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014
1 Regione Campania 1. Dati congiunturali del secondo trimestre 2014 Il saldo tra iscrizioni e cessazioni Il secondo trimestre del 2014 mostra un deciso rafforzamento numerico del sistema imprenditoriale
DettagliIl mercato mobiliare
Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente
DettagliCOMUNICATO STAMPA N. 12 DEL 10 GIUGNO 2015
COMUNICATO STAMPA N. 12 DEL 10 GIUGNO 2015 Presidenza Comm. Graziano Di Battista Positive anche le previsioni degli imprenditori per il futuro. Unico elemento negativo l occupazione che da gennaio alla
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
Dettagliiche nel mese di Marzo 2010
Andamento dellle e scommesse e ippiche iche nel mese di Marzo 21 321 Approfondimenti statistici Il mese di marzo chiude il primo trimestre del 21 raccogliendo 16.66.23 euro (Tavola 1). Il dato, confrontato
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2014 Pubblicato in data 02 febbraio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
Dettagli