Newsletter informa on line
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- Bartolommeo Falcone
- 8 anni fa
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1 MARCHE Newsletter informa on line documentazione delle autonomie locali n 262 del 9 maggio 2014 anno III RANDAGISMO - AL VIA INTESA ANCI, FEDERSANITÀ, ENPA E FONDIONE PRELZ: PRIMI IMPEGNI SU INFORMAZIONE AI COMUNI E RETE MICROCANILI Favorire politiche coordinate per tenere sotto controllo il randagismo grazie a strumenti mirati, come l avvio di una rete di micro-canili certificati, in grado di aiutare i Comuni a governare un fenomeno che la legge affida alla loro responsabilità. E l obiettivo di Anci, Federsanità, Fondazione Prelz onlus, ed Enpa onlus, che hanno sottoscritto oggi un protocollo di intesa che rafforza la loro collaborazione su un terreno che presenta rilevanti profili di sanità pubblica. L intesa, siglata da Alessia De Paulis delegato Anci per i problemi del randagismo, Giacomo Bazzoni, vicepresidente vicario di Federsanità, Irene Tiburzi, delegata ai Rapporti istituzionali della Fondazione Prelz onlus e da Carla Rocchi, presidente dell Enpa onlus, indica tre progetti attorno a cui, all inizio, ruoterà la collaborazione tra Comuni ed associazioni. Innanzitutto, verrà realizzata una sezione del sito dell Anci che ospiterà una informativa sul randagismo dedicata ai Comuni, con tutti gli strumenti normativi in grado di favorire una corretta convivenza tra cittadini ed animali, ed un contrasto mirato del fenomeno randagi. In questo ambito verranno diffuse le linee guida per l adozione di un regolamento comunale per la tutela degli animali, ed aperta una sezione per favorire la nascita, in ogni Comune, di una struttura di riferimento sui problemi degli animali, specie quelli di affezione. Infine, partendo da un esperienza-pilota che sarà realizzata nel Comune di Macchia di Isernia, si cercherà di diffondere l idea di costituire nei Comuni una rete di micro-canili certificati. Si tratta di un modello innovativo rispetto ai canili extralarge fin qui realizzati, che secondo gli auspici dei firmatari presenta un duplice vantaggio: un migliore controllo sanitario degli animali, ed una gestione più trasparente dal punto di vista economico delle strutture. Con questo protocollo spiega Alessia De Paulis delegato Anci per i problemi del randagismo l associazione mette la sua struttura a disposizione delle associazioni firmatarie, sia nell intento di diffondere la rete di micro-canili sul territorio che per la diffusione dei regolamenti e dell informativa presso i Comuni.
2 Il nostro impegno sarà soprattutto quello di sensibilizzare tutti i Comuni ad individuare soluzioni condivise per una convivenza tra essere umani ed amici a quattro zampe che sia il più possibile agevole, nel rispetto di tutti. Pieno sostegno anche da Giacomo Bazzoni, vice presidente di Federsanità: Estirpare il fenomeno del randagismo, garantendo la salute degli animali, significa anche intervenire per la tutela della salute dei cittadini. Daremo la massima collaborazione. Soddisfatta per la firma anche Irene Triburzi della Fondazione Prelz, fautrice sin dal 2012 di una concreta collaborazione per mettere a disposizione dei sindaci le conoscenze ed esperienze elaborate dal volontariato. Per questo, l intesa rappresenta per noi rileva - un grande passo verso la definitiva affermazione di un codice di comportamento per la corretta convivenza tra umani ed animali. Da parte sua la presidente dell Enpa, Carla Rocchi, sottolinea il valore del progetto dei micro canili. Queste strutture vanno considerate come degli stalli provvisori che ospitano cani in attesa della loro adozione. Strutture piccole precisa - possono essere gestite direttamente dai Comuni o affidate a piccole cooperative sociali, il che vuol dire nuova occupazione. Ma soprattutto il risparmio per l accoglienza libererà importanti risorse da utilizzare nella prevenzione del fenomeno randagismo. Di seguito il protocollo d intesa. Cordiali saluti. Roberto Piccinini 2
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